VEDI IL BILANCIO FINALE
L'attività dei militari della
Brigata SASSARI impegnati a Olbia dove i Sassarini del 152°
Reggimento e del 5° Reggimento Genio Guastatori hanno
contribuito al ripristino della viabilità stradale, delle
abitazioni e allo sgombero delle masserizie accumulate.
VIDEO © 2013 -
COURTESY PIO COMANDO BRIGATA SASSARI
Attività svolte dal personale della Brigata SASSARI da martedì 19 a mercoledì 27 Novembre 2013
- Km percorsi dai mezzi: ~ 3000 Km;
- Ore/macchina delle macchine movimento terra: ~ 300 ore;
- rifiuti ingombranti e detriti trasportati e conferiti in
discarica: ~ 1300 mc di rifiuti e ~1000 mc di
macerie/detriti;
- interventi svolti dai 2 assetti idraulici con motopompa:
nr. 23 di cui Hotel Mercure;
- acqua rimossa dai 2 assetti idraulici con motopompa: ~
6000 mc;
- nr. interventi notturni dai 2 assetti elettrogenisti con
torre di illuminazione: nr. 3;
- interventi di rimozione di materiali ingombranti a mezzo
autogrù: nr. 3
- blocchi in cemento armato (new jersey) movimentati con
autocarro munito di gru: nr. 30;
- rotoballe di fieno trasportate da Oschiri a Orosei: nr.
35;
- aiuti umanitari trasportati tra in vari centri di raccolta
o distribuiti “porta a porta” nella città: ~ 400 qli;
- pasti caldi trasportati per la popolazione: ~ 400;
- magazzini/cantine svuotate manualmente: nr. 5 di cui un
magazzino EURONICS di ~ 1000 mq e una Scuola in Via Cimabue;
- attività di sgombero manuale delle masserizie e macerie
presenti sulle sedi stradali: interventi eseguiti quasi
totalmente nell'area centrale di
Olbia (Zone 7 e 9);
- rimozione di autoveicoli incidentati a traino eseguito con
ACM: nr. 2.
IL 28 NOVEMBRE CAPO DI SME INCONTRA I SASSARINI
Il ministro della Difesa Mario Mauro
con il gen. Claudio Tozzi, Comandante militare autonomo
della Sardegna, il gen. Manlio Scopigno, comandante
della Brigata SAS-SARI, e il col. Pierluigi Guida,
comandante del 5° Reggimento Genio Guastatori, il primo
reparto delle forze armate inter-venuto per fronteggiare
l'emergenza. Il Ministro della Difesa ha visitato le
zone colpite dall'alluvione il 19 Novembre.
Il 28 Novembre il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito,
Generale Claudio Graziano, è arrivato ad Olbia per
salutare i militari impegnati e rendere omaggio alla
città. Al suo arrivo al Comune di Olbia, che ospita la
sede della sala operativa per l'emergenza, il generale
Graziano è stato accolto dal vice Prefetto Serra e da
rappresentanti di tutte le forze intervenute per
l'emergenza. Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito,
dopo aver espresso solidarietà alla città di Olbia e a
tutte le vittime dell’alluvione, rispondendo alle
domande dei giornalisti sull’impiego dei militari in
Sardegna, ha affermato che " l'Esercito è pronto a
continuare ad aiutare la popolazione di Olbia e del
territorio circostante grazie soprattutto alle capacità
del Reggimento Genio dell'Esercito e ciò fin quando ci
verrà richiesto dallo Stato e ce ne sarà la necessità".
Graziano ha continuato dicendo che "l'Esercito è sempre
presente quando si tratta di tutelare vite umane, non
c'e d'altronde emergenza più importante". "La città - ha
spiegato il col. Pierluigi Guida, comandante del 5°
Reggimento Genio Guastatori - è stata suddivisa in 14
zone e a ciascuna sono stati assegnati due tecnici che
hanno provveduto a fare una valutazione delle criticità.
I militari dell’Esercito, che hanno raggiunto punte di
150 unità dispiegate sul terreno, hanno operato
prevalentemente nel centro della città". I reparti Genio
dell’Esercito, grazie alle competenze tecniche del
personale ed i mezzi in dotazione, in questi giorni
hanno operato a favore della comunità sarda rimuovendo
oltre 4000 m³ di detriti e liberando ospedali, garage e
cantine da oltre 6000 metri cubi di acqua. La Forza
Armata grazie a questa capacità “dual-use”, oltre
all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è
in grado d'intervenire, in ogni momento, su tutto il
territorio italiano a supporto della comunità nazionale.
IL 19 NOVEMBRE IL MINISTRO DELLA DIFESA VISITA A OLBIA
