STRADE SICURE

DOPO 4 MESI A ROMA IL I BATTAGLIONE DEL 151° REGGIMENTO FANTERIA "SASSARI" E' RIENTRATO A CAGLIARI

CAGLIARI, 15 LUGLIO 2017 - Dopo quattro mesi di servizio con la "Task Force Roma 1" nell'ambito del Raggruppamento Lazio-Umbria-Abruzzo dell'operazione "Strade Sicure", i fanti del I Battaglione del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" hanno concluso ieri, 14 luglio, il loro impegno e sono rientrati in Sardegna. I Sassarini hanno prestato il loro servizio di vigilanza in punti sensibili della città di Roma, luoghi di culto tra cui le Basiliche di San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le mura, ambasciate, residenze di rappresentanti diplomatici e di alte cariche istituzionali nazionali, assicurando, come tradizione del reparto fin dall'Operazione "Forza Paris" un rendimento di altissimo livello.
Impegnati anche nella vigilanza della Metropolitana di piazza della Repubblica i Sassarini del I Battaglione hanno, in concorso con le forze di polizia, contribuito a garantire la sicurezza dei pendolari, intervenendo più volte per porre in stato di fermo borseggiatori e controllare persone sospette, incrementando la percezione di sicurezza nella popolazione.
Il riconoscimento del lavoro svolto sul terreno è stato più volte testimoniato dagli attestati di stima della popolazione che con un semplice "grazie della vostra presenza" ha ripagato gli sforzi e i sacrifici che i militari di "Strade Sicure" affrontano quotidianamente. Dall'agosto 2008, anno in cui prese il via "Strade Sicure", i Sassarini del 151° in occasione di ogni impiego nella Capitale hanno confermato il loro valore e la loro capacità "dual use", applicando le esperienze maturate nel corso delle operazioni all'estero all'impegno sul territorio nazionale.

STRADE SICURE: BRIGATA SASSARI HA CEDUTO COMANDO RAGGRUPPAMENTO "LAZIO-UMBRIA-ABRUZZO"

ROMA, 30 GIUGNO 2017 - Dopo tre mesi di intenso lavoro nella Capitale alla guida del Raggruppamento "Lazio-Umbria-Abruzzo", la Brigata SASSARI ha passato il testimone alla GRANATIERI DI SARDEGNA.
Nel corso di una cerimonia che ha avuto luogo nella Caserma “MOVM Antonio Gandin” è avvenuto il passaggio di consegne tra il Comandante della Brigata SASSARI, Generale Gian Luca Carai, ed il Generale Paolo Raudino. Parole di plauso per l’operato dei “Sassarini” sono state pronunciate dal Comandante della Divisione ACQUI, Generale Antonio Vittiglio, che ha presenziato all’evento: “Per l’assolvimento della missione assegnata, tanto è stato fatto in questi anni, tanto è stato fatto dalla Brigata SASSARI alla guida del Raggruppamento Lazio-Umbria-Abruzzo nella piazza di Roma, notoriamente impegnativa. Sono stati raggiunti risultati eccellenti, non affidati al caso, ma alla preparazione e al duro lavoro”.
I circa 2000 uomini e donne dell'Esercito, schierati principalmente nella Capitale e che presidiano quotidianamente circa 170 siti, hanno infatti raggiunto, in questo periodo, risultati decisamente di rilievo: oltre 30 mila persone identificate, un considerevole quantitativo di sostanze stupefacenti sequestrate, e, grazie alla sinergia con le Forze di Polizia, una ventina di arresti per diverse tipologie di reato e altrettante denunce a piede libero.
L’operazione Strade Sicure, iniziata nel 2008, vede l’Esercito, quale risorsa a servizio della collettività, impegnato nel contrastare la microcriminalità, in concorso e congiuntamente con le Forze di Polizia, nelle aree densamente popolate in diverse città italiane. Da allora, gli uomini e le donne della Forza Armata sono posti a presidio di siti sensibili, luoghi di culto, monumenti appartenenti al patrimonio artistico e culturale nazionale, ambasciate, porti, aeroporti, stazioni ferroviarie e metropolitana.

I SASSARINI DI STRADE SICURE DAL PAPA

ROMA, 10 MAGGIO 2017 - I militari dell'Esercito Italiano attualmente impiegati a Roma nell'ambito dell'operazione Strade Sicure sono stati ricevuti dal Santo Padre nel corso della tradizionale udienza generale del mercoledì. Il Comandante della Brigata SASSARI, Generale Gianluca Carai, in testa ad una delegazione di Sassarini e di altri componenti del raggruppamento Lazio–Umbria–Abruzzo, unitamente ai loro familiari, si sono recati in piazza San Pietro per partecipare all’udienza generale del Santo Padre e ricevere la benedizione impartita da Papa Francesco.
La giornata, di grande impatto emotivo, è stata caratterizzata da momenti di profonda riflessione e di preghiera. Al Pontefice è stata donata una scultura in metallo rappresentante la testa del Cristo, realizzata da un “artista con le stellette” appartenente alla Brigata SASSARI.
Il Santo Padre, al termine del discorso, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dai militari: “saluto la Brigata SASSARI ed il Raggruppamento Lazio–Umbria–Abruzzo dell’Operazione Strade Sicure, che ringrazio per il servizio di sicurezza svolto nella adiacenze della Città del Vaticano e delle Basiliche Papali”.
Il Comando della Brigata SASSARI è infatti impegnato dal primo aprile scorso a Roma alla guida dei 2000 militari del raggruppamento Lazio–Umbria–Abruzzo nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure, attività che prevede l’impiego di personale dell’Esercito per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità, a presidio di luoghi di culto, monumenti, ambasciate, aeroporti, stazioni ferroviarie e della metro, presenti principalmente nella Capitale.

STRADE SICURE: SOTTOSEGRETARIO ROSSI VISITA RAGGRUPPAMENTO LAZIO–UMBRIA–ABRUZZO

ROMA, 1 MAGGIO 2017 - Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Domenico Rossi, ha effettuato una visita al Raggruppamento Lazio–Umbria–Abruzzo, a guida Brigata SASSARI, nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure. Ricevuto dal 43° Comandante della SASSARI, Gen. Gianluca Carai, responsabile dal 31 marzo scorso del Raggruppamento, il Sottosegretario Rossi si è intrattenuto con lui per una breve "office call", per poi ricevere, nella Sala Operativa, l’illustrazione relativa ai principali compiti, attribuzioni e risultati dell’operazione.
L’On. Rossi, nel corso della visita, ha espresso parole di gratitudine e di stima nei confronti dei militari impegnati nell’attività operativa: “Grazie agli oltre settemila militari di Strade Sicure che anche oggi, primo maggio, come ogni altro giorno, pattugliano e sorvegliano le principali città italiane contribuendo significativamente, assieme alle Forze di Polizia, a mantenere sempre alto il livello di sicurezza nel nostro Paese e aumentarne la percezione da parte dei cittadini. A loro si aggiungono altri settemila uomini e donne impegnati nelle missioni all'estero”.
Successivamente il Sottosegretario ha avuto modo di incontrare il personale militare che presta servizio in alcuni siti della Capitale. Si è dapprima recato presso la stazione “Ponte Mammolo”, posta sulla Linea B della metropolitana di Roma, nel quartiere periferico Pietralata. Successivamente l’On. Rossi ha visitato posti a presidio di Piazza della Repubblica e dell’annessa stazione della metro, ha incontrato le pattuglie dislocate a protezione del Colosseo e dell’Arco di Costantino, per poi terminare salutando i militari che vigilano su piazza San Pietro. Il Sottosegretario, nell’incontrare i militari in turno di servizio, ha ribadito la sua gratitudine: “In numerosissime occasioni ho avuto modo di rendermi conto della professionalità dimostrata in addestramento e nelle attività operative, in patria e all’estero. Vi ringrazio per tutto ciò che fate quotidianamente e silenziosamente. Sono orgoglioso del vostro operato e dei risultati conseguiti”.

CON I SASSARINI A ROMA

STRADE SICURE: BRIGATA SASSARI AL COMANDO DEL RAGGRUPPAMENTO LAZIO-UMBRIA-ABRUZZO

ROMA, 10 APRILE 2017 - La Brigata SASSARI il 31 marzo ha assunto il comando del raggruppamento Lazio-Umbria-Abruzzo dell'operazione “Strade Sicure” dando il cambio alla Brigata AOSTA. I Sassarini, in concorso con le Forze di Polizia, hanno il compito di presidiare 180 siti sensibili per la maggioranza ubicati nella Capitale. Ambasciate, luoghi di culto, centri di accoglienza ed anche stazioni ferroviarie e metropolitane oltre ai numerosi luoghi turistici e di aggregazione della città di Roma. Eccoli al lavoro in alcuni siti.