IL CONTINGENTE ITALIANO CONSEGNA FARMACI E MATERIALE SPORTIVO
MOGADISCIO, 7 APRILE 2016 - Nei giorni scorsi, la componente
nazionale in supporto alla missione European Union Training Mission
Somalia a Mogadiscio, ha completato tre progetti per la donazione alla
popolazione somala di equipaggiamenti sportivi, medicinali, personal
computer, resi disponibili da associazioni sportive e combattentistiche
italiane.
Il Colonnello Bernardo Mencaraglia, Comandante dell’Italian National
Support Element (IT-NSE), coadiuvato dai militari della componente CIMIC
(Cooperazione Civile Militare), alla presenza del rappresentante del
Sindaco di Mogadiscio, Capitano Mohamud Hussein Moghe, e dei
rappresentanti delle federazioni sportive nazionali e regionali, ha
consegnato vari equipaggiamenti sportivi donati dalle associazioni
sportive Virtus Entella di Chiavari (GE) e dalla Ternana Calcio di
Terni, destinati a due squadre di pallamano (Heegan e Horseed Clubs) e a
cinque squadre di calcio una delle quali inserita nei gironi di serie B
della Somalia (Gantalaha Afgoye Club).
Il rappresentante della municipalità ha riconosciuto l’importanza di
questi progetti a favore dei giovani che contribuiscono in modo efficace
a far crescere le prospettive per il loro futuro.
Alcuni giorni prima erano stati consegnati all’Ospedale Militare di
Mogadiscio - struttura sanitaria aperta anche ai civili – farmaci e
apparecchiature informatiche, fornite dal Gruppo Alpini “Mario Paganio”
di Arzignano – Sezione di Vicenza, da utilizzare per il miglioramento
della gestione del nosocomio e per gli interventi sanitari a favore del
personale ricoverato.
Il contingente italiano, della missione EUTM Somalia, contribuisce
principalmente alla formazione delle forze di sicurezza locali
responsabili della sicurezza nel Paese, ma anche alla realizzazione di
progetti per il miglioramento delle condizioni di vita del popolo
africano.
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UN ALTRO GENERALE ITALIANO ALLA GUIDA DELLA MISSIONE EUTM
MOGADISCIO, 21 MARZO 2016 - Oggi, nell'International Campus
situato all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio, si è
svolta la cerimonia del cambio del Comandante dell’European Union
Training Mission Somalia (EUTM-S) tra il Generale di Brigata Antonio
Maggi e il pari grado Maurizio Morena.
L’Italia mantiene la guida dell’importante missione dell’Unione Europea
che ha il compito di sviluppare il settore della sicurezza in Somalia in
stretta collaborazione e coordinamento con gli altri attori della
comunità internazionale presenti nell’area d’operazione come le Nazioni
Unite, l’African Union Mission in Somalia (AMISOM). Il Generale Morena,
infatti è il terzo Ufficiale Generale italiano alla guida di questa
missione sin dal 2014, a conferma della qualità e della professionalità
della leadership militare italiana apprezzata internazionalmente per
quanto fatto dalle nostre Forze Armate in molti teatri operativi.
Alla cerimonia erano presenti numerose autorità somale ed
internazionali, tra le quali, Mr. Abdalla Hussein Ali, Vice Ministro
della Difesa, Generale Abdirahman Sheikh Issa Mohamed, Consigliere per
la Sicurezza Nazionale del Presidente della Somalia, Ambasciatore
Michele Cervone d’Urso, Inviato Speciale dell’Unione Europea in Somalia,
il Generale Mikhail Kostarakos, Chairman del Comitato Militare
dell’Unione Europea e il Generale Marco Bertolini, Comandante del
Comando Operativo Interforze dello Stato Maggiore della Difesa italiana.
Le autorità che si sono succedute sul podio, a fattor comune, hanno
avuto parole di elogio per EUTM Somalia, per l’impegno profuso nel
condurre le proprie attività e per i progressi conseguiti nella
formazione delle Forze di Sicurezza somale.
Durante la cerimonia, l’Ambasciatore Michele Cervone d’Urso, Mr. Abdalla
Hussein Ali e il Generale Antonio Maggi, hanno siglato il Memorandum of
Understanding quale protocollo d’intesa per il finanziamento, da parte
dell’Unione Europea, di alcuni progetti che contribuiranno alla
ricostruzione delle capacità del Ministero della Difesa del Governo
Federale della Somalia.
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TUTTI RIENTRATI DALL'AFRICA ORIENTALE I BERSAGLIERI DEL 3°
CAPO TEULADA, 8 AGOSTO 2015 - Col rientro dell'ultimo contingente alla Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, è finita la partecipazione del 3° Reggimento Bersaglieri alla missione europea EUTM Somalia. I bersaglieri del Glorioso TERZO, dal febbraio scorso, avevano il compito di garantire la sicurezza ("force protection") degli istruttori e dei consiglieri che addestrano le forze armate somale e ne formano i vertici. I Bersaglieri del TERZO, inoltre, hanno garantito la sicurezza interna della base e di tutto il personale EUTM. La base è stata realizzata nell'International Campus situato all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio.
AIUTI ALIMENTARI ITALIANI PER DUE ORFANOTROFI MOGADISCIO
MOGADISCIO, 9 LUGLIO 2015 - Il National Support Element
Italiano (IT NSE), nell’ambito dei rapportI bilaterali e della
cooperazione tra l’Italia e la Somalia, ha consegnato 4000 confezioni di
frutta frullata, donate dalla CRI Comitato Locale di Lugo a due
orfanotrofi di Mogadiscio che accolgono circa 150 bambini, sia
provenienti da famiglie senza fonti di sostentamento, sia dai campi
profughi della città.
L’evento si e’ tenuto nel comprensorio dell’aeroporto internazionale di
Mogadiscio, dove il Colonnello Bernardo Mencaraglia, Comandante
dell’Italian National Support Element (IT NSE), ha consegnato gli
alimenti ai responsabili degli orfanotrofi Nuur Abukar e Nurto Mohamed
Adowil.
Nella circostanza, il Comandante dell’IT NSE ha sottolineato
l’importanza relativa al sostegno fornito dal Presidente del Comitato
Locale della CRI, Dott. Roberto Faccani, che già lo scorso anno ha
sostenuto la cittadinanza di Mogadiscio con un importante progetto in
favore del Fire Department. Gli aiuti alle Istituzioni e alla
popolazione somale rappresentano parte dell’impegno profuso dall’Italia
nell’ambito delle iniziative internazionali a salvaguardia della pace e
della stabilità della Somalia.
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EUTM CELEBRA FINE CORSI ADDESTRAMENTO PER FORZE ARMATE SOMALE
MOGADISCIO, 25 GIUGNO 2015 - Nel Jazeera Training Camp situato
nei pressi dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio, si è svolta la
cerimonia conclusiva del 1° Corso “Train the Trainers” e del 1° Corso
per Comandanti di Compagnia, pianificati, organizzati e condotti da
istruttori italiani di EUTM Somalia in collaborazione con l’Esercito
Nazionale della Somalia, AMISOM (Africa Union Mission in Somalia) e
UNSOM (United Nations in Somalia).
Alla cerimonia hanno presenziato il Generale Abdullah Hajj Aynte, Capo
dell’Ufficio Personale dello Stato Maggiore della Difesa, ed il
Colonnello Siverstedt Ulf, in rappresentanza del Generale di Brigata
Antonio Maggi, Mission Commander di EUTM Somalia. Durante i corsi, della
durata di 3 mesi ciascuno, 22 Ufficiali somali sono stati addestrati su
tattiche, tecniche e procedure di fanteria, mentre 23 somali
frequentatori del corso “Train the Trainers” sono stati addestrati su
nozioni e tecniche necessarie per diventare futuri addestratori. A
premessa della cerimonia, i frequentatori dei corsi hanno svolto
un’esercitazione congiunta durante la quale hanno dato dimostrazione
delle capacità acquisite durante l’addestramento e che permetteranno
loro di svolgere al meglio le loro funzioni una volta tornati ai reparti
di appartenenza. La missione EUTM Somalia costituisce un’opera efficace
a sostegno dello sviluppo capacitivo del settore della sicurezza della
Somalia e della costituzione di un apparato di sicurezza e difesa
professionale.
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CONTINUA IL LAVORO DEI BERSAGLIERI DEL 3° IN
SOMALIA
MOGADISCIO, 9 APRILE 2015 - Continua il lavoro del contingente del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI che partecipa alla missione europea EUTM Somalia. Nelle immagini i momenti di una cerimonia svoltasi alla presenza del comandante della missione EUTM Somalia, Generale di Brigata Antonio Maggi, durante la quale sono stati issati i vessilli della Brigata SASSARI e del TERZO Bersaglieri, ricordato il Maggiore Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria Giuseppe La Rosa e letta la Preghiera del Bersagliere. Il gen. Maggi, che ha assunto il comando della Missione EUTM Somalia l'8 marzo scorso, nel suo intervento ha ricordato i risultati finora conseguiti dalla missione europea di formazione militare grazie all'impegno profuso nel condurre tutte le attività assegnate. I bersaglieri del Glorioso TERZO garantiscono la sicurezza della base, di tutto il personale EUTM, degli istruttori e dei consiglieri che addestrano le forze armate somale e ne formano i vertici.
L'UNIONE EUROPEA PROROGA LA MISSIONE EUTM FINO A DICEMBRE 2016
BRUXELLES, 16 MARZO 2015 - La missione europea di formazione militare in
Somalia (EUTM Somalia) è stata prorogata fino al 31 dicembre 2016.
Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri degli Esteri europei nel corso
della riunione a Bruxelles presieduta dall'alto rappresentante italiano
Federica Mogherini. Cominciata nel 2010, la Missione EUTM è stata
concepita per garantire l'addestramento basico delle forze armate
nazionali somale, formare specialisti in vari settori e i nuovi leader.
EUTM Somalia fornisce, inoltre, al Ministero della Difesa ed alle forze
armate nazionali somale la consulenza strategica sullo sviluppo del
settore della sicurezza, la gestione del personale, la
pianificazione strategica e la legislazione relativa alla Difesa.
La missione EUTM comprende due missioni complementari,
nell'ambito della politica di sicurezza e di difesa comune della Ue:
l'EUNAVFOR Somalia - Operazione ATALANTA contro la pirateria al largo
delle coste della Somalia e l'EUCAP NESTOR per lo sviluppo delle
capacità nel settore della sicurezza marittima nel Corno d'Africa e
nell'Oceano indiano occidentale.
UNA CARTOLINA E UN ABBRACCIO DA MOGADISCIO
MOGADISCIO, 14 MARZO 2015 - Un saluto dai Bersaglieri del Glorioso TERZO della Brigata SASSARI a Mogadiscio nell'ambito del contributo italiano alla missione europea EUTM Somalia.
TOA A MOGADISCIO PER L'EUROPEAN TRAINING MISSION
MOGADISCIO, 8 MARZO 2015 - Nell’International Campus situato
all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio, è avvenuta la
cerimonia del cambio del Comandante di EUTM Somalia tra il Generale di
Brigata Massimo Mingiardi, ed il parigrado Antonio Maggi, il quale
manterrà l’incarico per un anno. Alla cerimonia presenti numerose
autorità somale ed internazionali, tra le quali il Consigliere per
la Sicurezza Nazionale, Generale Abdirahman Sheikh Issa, il
Sottosegretario alla Difesa, Mohamed Ai Haaga, il Capo di Stato Maggiore
della Difesa, Generale Dahir Adan Elmi, il Rappresentante Speciale del
Segretario Generale delle Nazioni Unite per la Somalia, Ambasciatore
Nicholas Kay, l’Inviato Speciale dell’Unione Europea in Somalia,
Ambasciatore Michele Cervone d’Urso, il Rappresentante Speciale del
Chairman dell’Unione Africana per la Somalia, Ambasciatore Maman
Sidikou, il Comandante del COI, Generale Marco Bertolini, il Capo della
Missione EUCAP Nestor, Etienne De Poncins, il Force Commander di AMISOM,
Generale di Divisione Rono, oltre a ambasciatori provenienti dalle
Nazioni contributrici, tra cui l’Ambasciatore Italiano per la Somalia,
Fabrizio Marcelli.
Le autorità intervenute hanno avuto parole di elogio per EUTM Somalia,
per l’impegno profuso nel condurre le proprie attività e per i
ragguardevoli risultati conseguiti. La missione EUTM Somalia, lanciata
nel 2010 in Uganda e poi trasferita a Mogadiscio dal dicembre 2013, ha
addestrato sino ad ora 4.800 soldati somali contribuendo in maniera
significativa all’innalzamento delle capacità operative delle forze
armate somale ed al miglioramento del comparto difesa della Nazione
somala. L’Italia fornisce alla Missione circa il 65% del personale
(proveniente da 11 diverse Nazioni dell’Unione Europea e dalla Serbia)
tra cui il Comandante della missione, il personale di staff e del
Security Support Element e numerosi Trainers, Mentors e Advisors tra cui
il Consigliere strategico del Ministro della Difesa.
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GIBUTI: CAMBIO DI COMANDANTE DELLA BASE DI SUPPORTO ITALIANA
GIBUTI, 7 MARZO 2015 - Nella Base Militare Italiana di Supporto
(BMIS) di Gibuti, si è svolta la cerimonia di cambio di comando tra il
Colonnello Giuseppe Finocchiaro, Comandante uscente, ed il subentrante
Capitano di Vascello Massimo Pellegrini. La cerimonia è stata presieduta
dal Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze (COI), Gen.
C.A. Marco Bertolini, e si è svolta alla presenza delle più importanti
autorità civili, militari e religiose locali, e dell’Addetto Militare
presso l’Ambasciata ad Addis Abeba. Ai ringraziamenti del colonnello
Finocchiaro al personale della BMIS per l’impegno dimostrato
giornalmente e alle diverse autorità militari e civili locali nonché al
Console Onorario di Gibuti, Dott. Gianni Rizzo, sono seguiti i discorsi
del C.V. Pellegrini. Infine il Generale Bertolini ha ringraziato il Col.
Finocchiaro per l’eccellente lavoro svolto ed i tangibili risultati, ed
ha augurato al nuovo comandante il più sincero in bocca al lupo affinché
possa continuare sulla strada segnata.
La cerimonia del cambio di comando è stata anche l’occasione per lo
scambio di riconoscimenti tra le autorità militari italiane e gibutiane.
Il Generale Bertolini ha infatti consegnato al Gen. Cheick Ibrahim
Zakaria, Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate di Gibuti, la
Decorazione d’Onore interforze, per aver fornito un contributo
determinante al consolidamento dei rapporti di cooperazione tra le Forze
Armate gibutiane e quelle italiane. Il Gen. Zakaria ha a sua volta
insignito il Colonnello Finocchiaro della medaglia di Ufficiale
dell’Ordine Nazionale del 27 giugno 1977, per il prezioso lavoro svolto
a Gibuti.
Una targa in memoria degli italiani caduti in Africa orientale e del
Tenente Medaglia d’Oro al Valor Militare Amedeo Guillet è stata scoperta
al termine dell’evento.
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PER IL TERZO BERSAGLIERI NUOVA MISSIONE CON
EUTM IN SOMALIA
CAGLIARI. 15 FEBBRAIO 2015 - Un plotone del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI raggiungerà nei prossimi giorni Mogadiscio nell'ambito del contributo italiano alla missione europea EUTM Somalia. Ai bersaglieri del Glorioso TERZO il compito di garantire la sicurezza ("force protection") degli istruttori e dei consiglieri che addestrano le forze armate somale e ne formano i vertici. I Bersaglieri del TERZO, inoltre, garantiscono la sicurezza interna della base e di tutto il personale EUTM. La base è stata realizzata nell'International Campus situato all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio.
IL TERZO BERSAGLIERI DOPO 22 ANNI
DI NUOVO IN AFRICA
CAGLIARI, 15 MARZO 2014 - A 22 anni di distanza dalla Missione "Restore Hope" e "Ibis 2" il TERZO Bersaglieri torna di nuovo in Africa. Dal porto di Cagliari, a bordo della motonave Athara della Tirrenia, è partito un plotone di 30 uomini del Glorioso TERZO della Brigata SASSARI, diretto a Gibuti, in Africa orientale, dove dal 17 Marzo garantirà la sicurezza della nuova base italiana di supporto logistico interforze alle missioni antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield". La missione dei bersaglieri sassarini, oltre a garantire la sicurezza della base, prevede, ha spiegato il Colonnello Corrado Carlini, 81° comandante del TERZO, "attività di carattere addestrativo e formativo" per le forze armate della Repubblica di Gibuti per la stabilizzazione della Somalia. Prima della partenza il Col. Carlini ha donato al comandante del plotone una immagine della Madonna del Cammino, Santa Protettrice dei Bersaglieri.
COL. LORENZO CUCCINIELLO PROSSIMO
V.COMANDANTE BRIGATA SASSARI
MOGADISCIO, 30 0TT0BRE 2013 - Il
Generale Gerald Aherne, comandante della missione EUTM Somalia ha
consegnato la “European Union Common Security and Defence Policy Medal
for Somalia” a 13 militari del Mentoring, Advisory and Training Element
(MATE) di stanza a Mogadiscio, appartenenti alle forze armate di
Finlandia, Francia, Irlanda, Spagna e Italia. Tra i decorati anche
il Comandante del MATE, colonnello Lorenzo Cucciniello che nell'Aprile
2014 assumerà l'incarico di Vice Comandante della Brigata SASSARI.
EUTM SOMALIA è una
missione di addestramento militare dell’UE che ha lo scopo di rafforzare
il Governo Nazionale Somalo e le istituzioni della Somalia, fornendo
l’addestramento militare alle forze armate somale. Lanciata dall’UE in
base alla risoluzione ONU 1872 del 2009, per promuovere il progresso
politico, migliorare la governabilità, rafforzare il rispetto della
legge e rispondere ai bisogni umanitari e di sviluppo
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PAOLO
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