mg michael beary
head of mission
force commander
mg luciano portolano
Former Head of Mission
and Force
Commander
NAQOURA, 19 LUGLIO 2016 - Il Generale di Divisione Luciano
Portolano ha ceduto, dopo due anni, il Comando della Missione delle
Nazioni Unite in Libano al parigrado irlandese Michael Beary. Nel suo
discorso di commiato, Portolano, 40° Comandante della Brigata SASSARI,
ha espresso soddisfazione e gratitudine per la sensazione provata di
grande vicinanza e rispetto delle autorità e del popolo Libanese: “Grazie
per il supporto, la stima e l’apprezzamento che avete sempre dimostrato
verso il lavoro dei peacekeeper di UNIFIL”, ha detto il gen.
Portolano rivolgendosi alle massime autorità politiche e militari
libanesi e ai rappresentanti della Comunità internazionale presenti alla
cerimonia di avvicendamento.
Il Gen. Portolano ha evidenziato il livello di preparazione e la
straordinaria capacità di cooperazione e di intervento raggiunto dalle
Forze Armate libanesi e da tutto l’apparato di sicurezza del Paese dei
Cedri nel pieno rispetto della risoluzione 1701 del Consiglio di
Sicurezza delle Nazioni Unite, risoluzione adottata proprio 10 anni fa.
"Grazie al vostro supporto fermo e risoluto - ha detto Portolano
- avete permesso alla missione UNIFIL di trovare in ogni circostanza,
soluzioni efficaci per sciogliere le tensioni nell’area delle operazioni
del sud del Libano, preservando la stabilità e garantendo uno dei più
lunghi periodi di calma in quest’area. La situazione lungo la Blue Line
è rimasta solida nonostante la condizione turbolenta di molte delle aree
circostanti. E' un grande risultato di UNIFIL per il quale ringrazio
tutte le parti con le quali abbiamo lavorato e che lo hanno reso
possibile".
L'avvicendamento al comando di UNIFIL è avvenuto alla presenza del vice
primo ministro e ministro della Difesa libanese Samir Mokbel, in
rappresentanza del Primo Ministro Tammam Salam, del membro del
Parlamento Ali Bazzi in rappresentanza dello Speaker del Parlamento
Libanese Nabih Berri, del Comandante generale delle Forze Armate
Libanesi Jean Kahwaji , del ministro del Dipartimento di difesa
irlandese, Paul Kehoe, del Sottosegretario alla Difesa italiano
Gioacchino Alfano, del residente e coordinatore delle Nazioni Unite in
Libano, Philippe Lazzarini, del vice ammiraglio Mark Mellet, Capo di
Stato Maggiore delle Forze Armate irlandesi, dell'Ammiraglio Giuseppe
Cavo Dragone, Comandante del Comando operativo di vertice
interforze (COI), di membri del Parlamento libanese, alti ufficiali
delle Forze Armate libanesi, delle forze di sicurezza interna, sicurezza
generale e per la sicurezza dello Stato, leader religiosi, funzionari di
governo regionale e locale, ambasciatori e alti funzionari delle Nazioni
Unite.
Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino
Alfano, nel suo intervento ha sottolineato come il Libano sia un
teatro di grande rilevanza strategica per la sicurezza del Mediterraneo
e dell’Europa. "La politica estera del Governo italiano è sempre
stata quella di sostenere il ruolo delle Nazioni Unite per una sempre
più incisiva presenza di questa Organizzazione a garanzia della
sicurezza mondiale, accentuandone e favorendone le azioni - ha
detto Alfano - UNIFIL ha dimostrato negli anni la sua perdurante
validità: ha infatti continuato ad assolvere efficacemente alla sua
importante funzione di stabilizzazione, prevenendo l’aggravarsi della
tensione nella regione ed assicurando lo sviluppo del dialogo tra le
parti nel formato a tre ONU. Oggi possiamo affermare con orgoglio che
l’area di operazioni di UNIFIL è probabilmente la più sicura del Paese"
L’Italia è inserita nella forza multinazionale UNIFIL che dal 1978 opera
lungo la linea “armistiziale” Blue Line tra il Libano ed Israele. Prima
della crisi del luglio/agosto 2006 la forza multinazionale di UNIFIL
aveva il compito di verificare il ritiro delle truppe israeliane dal
confine meridionale del Libano e assistere il governo del Paese dei
Cedri a ristabilire la propria autorità nell’area. Dopo la crisi del
luglio/agosto 2006, ai precedenti compiti, si sono aggiunti il sostegno
alle forze armate libanesi nel dispiegamento nel sud del paese,
l’assistenza umanitaria alla popolazione civile e il monitoraggio della
cessazione delle ostilità nell’area compresa tra la "Blue Line" ed il
fiume Litani.
Alla missione UNIFIL partecipano oltre 10.500 soldati provenienti da 40
Nazioni e 1000 impiegati civili.
UNIFIL PIO
i video
di
UNIFIL Media
I MOMENTI SALIENTI DELLA CERIMONIA
LA CERIMONIA IN DIRETTA SU FACEBOOK 1
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nei video le immagini tratte dalla diretta sull'avvenimento a cura del public information office di UNIFIL. la cerimonia è stata caratterizzata dalle musiche di una banda militare multinazionale che ha eseguito anche Dimonios, l'inno della SASSARI, quando il gen. portolano ha passato in rassegna lo schieramento (VIDEO 2).
L'ALLOCUZIONE DEL
NUOVO COMANDANTE DI UNIFIL
NAQOURA, 19 LUGLIO 2016 - "Abbiamo appena superato il 10°
anniversario del conflitto del 2006 e ora, nel Libano meridionale,
abbiamo bambini di dieci anni che non sanno che cosa sia una
guerra devastante. Cerchiamo di lavorare insieme per assicurare che
arrivino all'età adulta con la pace e la stabilità". Lo ha detto il
generale di Divisione irlandese Michael Beary, nuovo Capo della Missione
e Comandante della forza di interposizione delle Nazioni Unite dislocata
nell'area meridionale del Libano al confine con Israele, nel discorso
pronunciato durante la cerimonia di avvicendamento al comando col gen.
Luciano Portolano.
"Nei mesi a venire - ha proseguito Beary, sottolineando le
principali priorità - mi sforzerò di costruire sulla base dei
risultati notevoli ottenuti finora, monitorando la cessazione delle
ostilità e promuovendo il rispetto della Linea Blu da tparte di tutti,
mantenendo una stretta collaborazione con Forze Armate libanesi Armate,
promuovendo il processo di dialogo strategico, sostenendo le comunità
locali utilizzando il meglio della capacità di UNIFIL, e mantenendo il
forte legame di fiducia e di amicizia tra UNIFIL e il fiero popolo del
Libano del sud".
Il generale Beary ha una vasta esperienza professionale, nella quale
spiccano tre assegnazioni, con vari incarichi, nel sud del Libano con
UNIFIL e una lunga e brillante carriera. Beary è entrato nell'esercito
irlandese nel 1975 come ufficiale di fanteria. Ha ricoperto una grande
varietà di compiti e incarichi di comando e di Stato Maggiore previsti
per i vari gradi raggiunti. Durante la sua carriera, il generale Beary
ha trascorso complessivamente 10 anni all'estero pertecipando a missioni
in Afghanistan, Bosnia-Erzegovina, Iraq, Libano, Uganda e Somalia. Dal
2011 al 2013 ha comandato la missione di addestramento militare
dell'Unione europea in Somalia, e nel 2004 è stato il Team Leader con
l'International Security Assistance Force in Afghanistan. Il nuovo
Comandante di UNIFIL è stato anche direttore della formazione per le
Forze di Difesa irlandesi e Comandante del Collegio Militare.
UNIFIL PIO
INTERVISTA AL GEN. LUCIANO PORTOLANO ALLA VIGILIA DELLA CESSIONE DEL
COMANDO
UNIFIL Media
UNIFIL 2014-2016
notizie fino a partenza brigata
sassari
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AUT. TRIB. CAGLIARI N. 9/13 DEL 9 LUGLIO 2013 - DIRETTORE RESPONSABILE
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