2014
ESERCITO: IL BILANCIO DI UN ANNO
ROMA, 30 DICEMBRE 2014 - Sono stati oltre 7000 gli uomini e
donne dell’Esercito impegnati nel corso del 2014 in Italia e
all’estero. Nelle principali missioni internazionali 2500 uomini e
donne con le stellette hanno operato in Afghanistan (830 unità),
Libano (1000 unità), Kosovo (350 unità) e Centrafrica (270 unità).
Nel 2014 l’Italia ha mantenuto la leadership delle due più
importanti missioni in atto, KFOR in Kosovo e UNIFIL in Libano.
Inoltre da febbraio di quest’anno l’Italia detiene la leadership
della missione EUTM Somalia, condotta sotto egida dell’Unione
Europea. Nello stesso periodo, sul territorio nazionale, circa 4600
soldati hanno garantito la sicurezza nelle principali località
italiane, da Gorizia a Trapani, con l’operazione “Strade sicure” in
concorso alle forze di polizia nella vigilanza di obiettivi
sensibili, dei centri per immigrati e in attività di pattugliamento
di aree metropolitane.
Nel 2014 non sono mancati gli interventi delle unità dell’Esercito
nei casi di pubblica calamità e di pubblica utilità. Grazie
all’addestramento, alle specifiche competenze e alla capacità “dual
use”, l’Esercito è intervenuto con oltre 1700 militari e mezzi
speciali, per il soccorso alle popolazioni. Tra gli interventi più
recenti e significativi, quelli di Genova e di Alessandria, dove più
di 500 militari e 100 mezzi speciali, tra cui torri d’illuminazione,
macchine movimento terra e terne ruotate, hanno operato
ininterrottamente per tutta la durata dell’emergenza, soccorrendo la
popolazione, sgomberando i locali dai detriti e ripristinando della
viabilità. In Sardegna, per l’emergenza maltempo dello scorso
gennaio, sono stati impiegati 100 militari e 35 mezzi. In Emilia
Romagna a seguito dell’esondazione del fiume Secchia che ha colpito
la provincia di Modena sono intervenuti 200 militari. A Pisa, per il
nubifragio che si è abbattuto a febbraio sulla città, sono
intervenuti 200 militari, a Belluno per le eccezionali
precipitazioni nevose, 200 militari dotati con veicoli cingolati BV
206, gli stessi impiegati in Afghanistan, hanno soccorso la
popolazione e ripristinato la viabilità. Nel Lazio, a febbraio 2014,
per il violento nubifragio che si è abbattuto sulla capitale, sono
stati impiegati 200 militari e mezzi speciali in dotazione, di cui
sei motopompe. A Treviso 350 militari sono intervenuti per il
monitoraggio dei fiumi Livenza e Monticano e per l’attività di
drenaggio delle acque e di rimozione dei detriti. Nel settore dei
concorsi di pubblica utilità, a garanzia del funzionamento dei
servizi, 80 militari del genio dell’esercito hanno lavorato per la
posa in opera di un ponte Bailey nel centro storico di Palermo,
consegnato lo scorso 31 ottobre all’Azienda Trasporti della
provincia. Nel corso dell’anno, inoltre, l’Esercito ha continuato la
sua opera di pubblica utilità e di tutela ambientale garantendo la
bonifica dei residuati bellici con ben 2250 interventi specialistici
di bonifica. L’Esercito grazie alla capacità “dual-use” dei propri
reparti, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali,
è in grado d'intervenire in ogni momento, su tutto il territorio
italiano a supporto della comunità nazionale.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
"STRADE SICURE": 4100 MILITARI IMPEGNATI ANCHE
DURANTE FESTIVITA'
ROMA, 26 DICEMBRE 2014 - Anche durante il periodo delle
festività Natalizie l'Esercito è presente con oltre 4100 militari
impegnati su tutto il Territorio Nazionale nell' ambito dell'
Operazione "Strade Sicure". Nel corso del 2014, sono state
controllate/identificate 146.000 persone e 34.000 veicoli, e sono
state sequestrate 56 armi e 633 auto/moto quasi 8 chili di sostanze
stupefacenti e 9500 articoli contraffatti. La professione del
militare, in un Esercito dalla spiccata capacità "dual-use", è una
tra le più impegnative ed esaltanti che in individuo possa
intraprendere, è una strada di responsabilità, di doveri, di spirito
di servizio, di solidarietà e di onore, ma anche di appaganti
soddisfazioni e di intense
Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz.
PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
ANNUNCIO PINOTTI SU TWITTER: CLAUDIO
GRAZIANO NUOVO CAPO SMD
ROMA, 24 DICEMBRE 2014 - Il Generale Claudio Graziano è il nuovo Capo di Stato Maggiore Difesa. Lo ha annunciato su Twitter il ministro della Difesa Roberta Pinotti. Nel tweet il Ministro ringrazia il Capo di SMD uscente, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, per l'importante lavoro svolto.
OPERAZIONE "NATALE SICURO" CARABINIERI NAS
CAGLIARI
CAGLIARI, 23 DICEMBRE 2014 - Dalla fine di Novembre ad oggi i
Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Cagliari hanno
condotto una serie di servizi in città e nell'hinterland per
contrastare la vendita di oggetti pericolosi per la salute dei
consumatori. Finora sono state segnalate alle Autorità Giudiziaria
ed Amministrativa tre donne di 48, 22 e 69 anni, tutte di
nazionalità cinese, titolari di due ditte di vendita all’ingrosso.
Si tratta dell'amministratore unico e del procuratore speciale della
ditta “Huayi S.R.L.”, con sede a Cagliari in viale Elmas, e
dell'amministratore unico della ditta “Xiadan S.R.L.” con sede a
Cagliari in via del Fangario. I militari, dopo un’accurata attività
info-investigativa, hanno ispezionato le sedi delle due rivendite
cinesi ed i relativi magazzini di stoccaggio delle merci, rinvenendo
al loro interno numerosissimi oggetti pericolosi per la salute dei
consumatori. Tra le merci illegali sono state poste sotto sequestro
penale ed amministrativo: 7.700 giocattoli, oggetti ed articoli
decorativi natalizi; 14.200 articoli elettrici, tra cui moltissime
luminarie per addobbi natalizi; 10.000 costumi di carnevale; nr.
7.600 confezioni di colla altamente tossica; 2.600 prodotti
cosmetici, il tutto per un valore commerciale complessivo di 300.000
euro. I vari articoli sono risultati non conformi perché privi delle
informazioni obbligatorie e delle avvertenze di utilizzo in lingua
italiana; sprovvisti di marcatura CE, certificazioni di conformità,
documentazione tecnica e del responsabile dell’immissione in
commercio; totalmente mancanti della composizione chimica, delle
informazioni di pericolosità delle avvertenze e modalità d’uso e del
simbolo di tossicità.
I Carabinieri del Nas cotninuano, comunque, ispezioni ed attività di
controllo "mirate" al fine di verificare la regolarità delle merci
in vendita in altri esercizi commerciali, anche gestiti da cittadini
cinesi, al fine di scongiurare la commercializzazione di prodotti
potenzialmente pericolosi per la salute, soprattutto durante le
festività natalizie.
IL 3° BERSAGLIERI COMMEMORA 72° ANNIVERSARIO
BATTAGLIA NATALE
CAPO TEULADA, 22 DICEMBRE 2014 - Il Glorioso TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 72° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941). Nelle immagini del Luogotenente Sebastiano Soggiu, che ha lasciato il servizio attivo nel TERZO Bersaglieri il 27 Settembre 2013, i momenti salienti della 72a commemorazione fatta dal Reggimento con la rievocazione dei fatti storici da parte dell'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, anche con la proiezione di un filmato inedito, la celebrazione di una Messa e la deposizione di una corona d'alloro sul monumento ai Caduti. La Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO è decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.
ATLETI ESERCITO CONQUISTANO IL "CERRO TORRE"
ROMA, 15 DICEMBRE 2014 - Tre militari dell’Esercito in forza
alla sezione sport invernali del Centro Sportivo Esercito, C.le
Magg. Sc. Marco Farina, C.le Magg. Sc. Marco Majori e C.le François
Cazzanelli, alle 13:30 (ora locale) del 14 dicembre, hanno raggiunto
la vetta del “Cerro Torre” (Mt. 3102) nella regione della Patagonia
fra Argentina e Cile. L'avvicinamento alla parete è avvenuto il 13
dicembre, con partenza dalla zona del bivacco Nipo Nino alle 03:15;
i militari, alle 19:00 (ora locale), hanno raggiunto la base della
“via dei Ragni”, scalata per la prima volta nel gennaio del 1974 dai
“Ragni di Lecco”. Nella giornata odierna è previsto il rientro a El
Chalten, passando da Passo Marconi. La vetta del Cerro Torre è
considerata fra le più inaccessibili del mondo perché, qualunque via
si scelga, bisogna affrontare almeno 900 metri di parete granitica,
per arrivare ad una cima perennemente ricoperta da un "fungo" di
ghiaccio. La sezione sport invernali del Centro Sportivo Esercito ha
sede a Courmayeur, in Valle D’Aosta e rappresenta un’eccellenza
italiana delle discipline sportive invernali. La sezione è formata
dai migliori atleti militari dell’Esercito degli sport della neve e
del ghiaccio e gran parte di loro fanno parte delle squadre
Nazionali italiane e partecipano alle principali competizioni anche
a livello internazionale.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
VIDEO DEDICATO AI "SARDI IN DIVISA" SPOPOLA
SUL WEB
CAGLIARI, 13 DICEMBRE 2014 - Con migliaia di visualizzazioni
e condivisioni a poco meno di 24 ore dalla messa online su Facebook,
il video
"L'orgoglio e l'abbraccio sardo - Omaggio ai Sardi in divisa"
sta diventando virale in rete. Nato da un'idea di Renato Cammarata,
delegato Cocer Esercito, con la collaborazione di Fabrizio Carta per
i testi, la produzione e il montaggio, il filmato in un minuto e 49
secondi, grazie a immagini che documentano l'attività delle nostre
Forze Armate, spiega il significato dell'impegno dei Sardi in
divisa. "Credo ci sia un'altra Sardegna, vicina alle proprie
Donne e ai propri Uomini. Ogni giorno - spiega la voce narrante
di Angelo Leopizzi - centinaia di Sardi in divisa difendono la
pace nel mondo. Lo fanno con convinzione, sacrificio e dedizione,
portando in alto il nome dei Sardi e della solidarietà! Sono uomini
di pace che lavorano per dare un futuro a genti e terre, che
sembrano senza speranza. Sono stati nei deserti dell'Iraq, nel Corno
d'Africa, nei monti dell'Afghanistan, nelle città distrutte dei
Balcani, costruendo la pace, le strade, gli acquedotti, gli
ospedali, giocando con i bimbi e sfamando gli anziani. Sono
intervenuti prontamente in Italia e in Sardegna in occasione di
pubbliche calamità, per stare al fianco delle popolazioni colpite
dal terremoto e in casi di straordinaria urgenza per soccorrere e
aiutare le genti colpite dall'alluvione. I Sardi della Brigata
SASSARI, che da sempre hanno esportato in Italia e nel Mondo questi
principi di altruismo e dedizione, di lavoro umile, costante e
rispettoso tipico del popolo Sardo, ne sono l'espressione più
limpida e briosa. Sono il simbolo della Sardegna orgogliosa ed amica
che non cavalca populismi, ma che affronta con serietà ed impegno le
dure prove che la storia le impone. Una risorsa per il Paese, un
Orgoglio per la Sardegna!".
Il video è disponibile anche sul nostro giornale, nella sezione
"I video dei nostri amici".
AERONAUTICA MILITARE FESTEGGIA PATRONA MADONNA
LORETO A BONARIA
CAGLIARI, 10 DICEMBRE 2014 - Il Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo (RSSTA) della Base aerea di Decimomannu ha solennizzato la ricorrenza della Santa Patrona, la Madonna di Loreto, con una messa concelebrata dall'Arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, e dai cappellani militari nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria. Presenti alla cerimonia il Prefetto della Provincia di Cagliari, Alessio Giuffrida, e autorità civili e militari. La Madonna di Loreto è stata proclamata Patrona di tutti gli aviatori da Papa Benedetto XV il 24 marzo 1920. Da quel momento, come ha ricordato nel ringraziare l'arcivescovo di Cagliari, il comandante del RSSTA, Col. Navigatore Mario Martorano, in tutti i Reparti si venera la Virgo Lauretana e ogni anno, il 10 Dicembre, l’Aeronautica Militare celebra la ricorrenza.
ESERCITO: IL COLONNELLO PIERLUIGI GUIDA
PREMIATO IN CAMPIDOGLIO
ROMA, 9 DICEMBRE 2014 - Nel corso della 44a
edizione della Giornata d’Europa, svoltasi oggi pomeriggio in
Campidoglio, è stato consegnato al Colonnello Pierluigi Guida il
premio “Personalità europea 2014”. Il riconoscimento, attribuito
all’Ufficiale per il suo impegno quale Comandante del 5° Reggimento
Genio Guastatori della Brigata SASSARI, premia il contributo
dell’Esercito in occasione dell’emergenza maltempo che ha colpito
Olbia e il Nord-Est della Sardegna nel novembre 2013. Gli uomini e
le donne dell’Esercito, intervenuti a supporto della popolazione sin
dalle prime ore del 19 novembre, nei 57 giorni di operazione, hanno
percorso 20.250 chilometri, rimosso 6000 metri cubi di acqua,
movimentato oltre 5400 metri cubi di rifiuti ingombranti e detriti,
per complessive 1244 ore di lavoro delle macchine movimento terra.
I soldati hanno, inizialmente, provveduto a sgombrare strade e case
da acqua e detriti e, successivamente, a ripristinare la
funzionalità degli edifici scolastici consentendo la riapertura
delle scuole in pochi giorni, hanno trasportato e distribuito alla
popolazione circa 7000 quintali di aiuti umanitari e diverse
centinaia di pasti caldi. Uomini, mezzi e professionalità
dell’Esercito sono una capacità duale in grado d'intervenire, in
ogni momento, in tutto il territorio italiano a supporto della
comunità nazionale come dimostrato durante le emergenze e le
calamità naturali che hanno colpito il Paese nel corso degli ultimi
anni. Sul territorio sono omogeneamente distribuiti 12 reggimenti
genio che esprimono delle capacità non solamente operative ma anche
di protezione civile.
Nella foto del 28 Novembre 2013: il Col. Pierluigi Guida
illustra al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Gen. Claudio
Graziano, gli interventi in atto a Olbia.
Vedi:
le pagine sull'emergenza alluvione
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
MARINA MILITARE FESTEGGIA IN SARDEGNA PATRONA
SANTA BARBARA
CAGLIARI, 4 DICEMBRE 2014 - La Marina Militare ha festeggiato
anche in Sardegna Santa Barbara, Patrona dei Marinai, degli
Artiglieri, dei Genieri e dei Vigili del Fuoco. A Cagliari, nella
Basilica di Nostra Signora di Bonaria, l'arcivescovo Arrigo Miglio
ha celebrato la Santa Messa alla presenza del Comandante il Comando
Supporto Logistico della Marina Militare (MARISUPLOG) di Cagliari,
Contrammiraglio Edoardo Compiani, del prefetto del capoluogo,
Alessio Giuffrida, del procuratore generale presso la Corte
d'Appello di Cagliari, Ettore Angioni, del Comandante del Comando
Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Corpo d'Armata Claudio
Tozzi e di autorità civili, religiose e militari. La festa della
Santa Patrona ha segnato anche l'esordio nel nuovo incarico di
Cappellano Militare della Marina Militare, al quale è stato
assegnato dall'Ordinariato Militare, di don Gianmario Piga, per
tanti anni parroco in divisa dei Sassarini.
Nel Presidio della Maddalena celebrazione eucaristica nell’Aula
Magna "Primo Longobardo" della Scuola Sottufficiali “Medaglia d’Oro
al Valor Militare Domenico Bastianini”, alla presenza del Comandante
del Presidio e della Scuola Sottufficiali della Marina Militare,
capitano di vascello Claudio Confalonieri. La Santa Messa è stata
concelebrata dal Cappellano Militare della Scuola, don Gianfranco
Pilotto, assieme con i Parroci della Città. Per don Gianfranco è
stata l’ultima celebrazione come Cappellano del presidio
maddalenino: infatti a partire dal 12 Dicembre, presterà il suo
servizio pastorale al Comando della Brigata SASSARI e al 5°
Reggimento Genio Guastatori.
DON GIANFRANCO PILOTTO NUOVO CAPPELLANO
COMANDO BRIGATA SASSARI
ROMA, 2 DICEMBRE 2014 - L'Ordinariato Militare per l'Italia
ha designato Don Gianfranco Pilotto come nuovo cappellano del
Comando Brigata meccanizzata SASSARI, con estensione di incarico al
152° Reggimento Fanteria Sassari", al 5° Genio Guastatori di Macomer
e alla base logistica di Palau. Don Gianfranco (nella foto assieme
col 40° Comandante della SASSARI, Gen. Luciano Portolano, a bordo di
Nave Carlo Bergamini [F590] il 10 Settembre 2012 in occasione della
commemorazione dei Caduti della Corazzata "Roma"), attualmente
parroco militare del Presidio della Maddalena, assumerà il nuovo
incarico il 12 Dicembre prossimo.
Originario di Macomer, classe 1964, Don Gianfranco è stato ordinato
sacerdote il 29 Giugno 1990, e nel corso del suo ministero ha avuto
la responsabilità della Pastorale giovanile ed è stato anche Rettore
del Pontificio Seminario Regionale della Sardegna. Alla Maddalena
Don Gianfranco sarà sostituito da un sacerdote pugliese, Don
Giovanni Cantatore, 39 anni, di Molfetta.
BRIGATA SASSARI IN PRIMA LINEA PER GIORNATA
COLLETTA ALIMENTARE
SASSARI, 29 NOVEMBRE 2014 - “Una straordinaria iniziativa
di solidarietà umana, nella quale la professionalità del soldato
italiano è messa al servizio della collettività non solo nel settore
della Difesa e del concorso per le pubbliche calamità, ma anche in
attività, come quella odierna, di impegno sociale a favore dei più
bisognosi”. Con queste parole il generale Arturo Nitti,
comandante della Brigata SASSARI, ha salutato la 18ª edizione della
Giornata Nazionale della Colletta Alimentare diventata, dal suo
esordio nel 1997, un importante momento che coinvolge e sensibilizza
la società civile al problema della povertà, attraverso l'invito a
un gesto concreto di gratuità e di condivisione: fare la spesa per
chi ha bisogno. L’Esercito Italiano e, per esso in Sardegna, la
Brigata SASSARI, hanno aderito alla importante iniziativa
contribuendo alla fattibilità della stessa in termini di
sostenibilità logistica. Alcuni autoveicoli dei reggimenti della
Brigata SASSARI che insistono nelle province di Cagliari, Sassari e
Nuoro, sono stati infatti messi a disposizione degli organizzatori
per il caricamento, il trasporto e lo smistamento del ricavato
alimentare presso i centri di raccolta ubicati in diverse località
dell’Isola.
Sezione
Pubblica Informazione
Comando Brigata SASSARI
UNICEF: GEN. C.A. CLAUDIO TOZZI PARLA DI
MISSIONI PACE E TUTELA MINORI
SERDIANA, 29 NOVEMBRE 2014 - Il Generale di Corpo d'Armata
Claudio Tozzi, Comandante del Comando Militare Autonomo della
Sardegna, ha partecipato alla giornata di studi “Un Impegno
Visibile per i Bambini Invisibili", organizzata dal Comitato
provinciale di Cagliari dell'Unicef in memoria alla volontaria Ester
Mura scomparsa di recente. L'evento ha rappresentato l'atto
conclusivo del XX Corso Universitario Unicef di Cagliari di
Educazione allo Sviluppo. Il Gen. Tozzi ha svolto il suo intervento
parlando di "Missioni di pace e tutela dei diritti dei minori" e
illustrando le esperienze maturate dalle Forze Armate italiane a
partire dalla prima missione in Libano negli anni '80 e proseguite
poi nei Balcani, in Iraq, Afghanistan e negli altri teatri operativi
dove i nostri soldati sono stati impegnati.
Alla giornata di studi, che si è tenuta nella Comunità "La
Collina", diretta da Don Ettore Cannavera, hanno partecipato, tra
gli altri, Giacomo Guerrera, presidente nazionale dell’Unicef
Italia, Maria Alessandra Pelagatti, sostituto procuratore generale
presso la Corte d'Appello di Cagliari, Isabella Mastropasqua,
direttore del Centro di giustizia minorile della Sardegna, Angela
Quaquero presidente dell’Ordine degli Psicologi della Sardegna e
Carlo Pilia, docente di Diritto Privato del Dipartimento di
Giurisprudenza dell'Università di Cagliari e presidente
dell’Associazione Mediatori Mediterranei onlus.
CALENDESERCITO 2015 PRESENTATO A CAGLIARI
CAGLIARI, 26 NOVEMBRE 2014 - Il “CalendEsercito 2015”
intitolato "La Grande Guerra ... un Popolo in Armi" è stato
presentato stamane a Cagliari nell’Auditorium del Convitto Nazionale
Statale “Vittorio Emanuele II” alla presenza del Comandante del
Comando Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Corpo d’Armata
Claudio Tozzi, del Prefetto di Cagliari, Alessio Giuffrida, del
Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Arturo Nitti, di Autorità
politiche, civili, religiose e militari della Sardegna, Associazioni
Combattentistiche e d’Arma. Presente anche una folta rappresentanza
di studenti del Convitto Nazionale.
La cerimonia di presentazione ha avuto inizio con l’inno “Dimonios”,
eseguito dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI, diretta dal
Vice Capo Musica Sergente Andrea Cardia, e con i saluti del Rettore
del Convitto Nazionale, Piero Porru e del Gen. Tozzi. E' seguita
l'illustrazione del “CalendEsercito 2015”, un progetto editoriale
che propone uno spaccato dell’Italia del 1915-1918. Grazie a
immagini d'epoca, scritti di soldati e personaggi illustri che
parteciparono al conflitto, emerge il ruolo che l'Esercito ebbe come
primo reale rappresentante della società nazionale e della sua
identità. Al termine della presentazione del CalendEsercito 2015, il
professor Aldo Accardo, Ordinario di Storia Contemporanea nella
Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Cagliari e
presidente del Gruppo di lavoro del Comitato Storico Scientifico per
il centenario della Prima Guerra Mondiale, ha tenuto una conferenza
storica dal titolo “La Grande Guerra … fra Storia e Memoria”.
La manifestazione è terminata con un
concerto della Banda Musicale
della Brigata SASSARI che ha eseguito "4 Maggio", "La Bandiera dei
tre colori", "L'inno del Piave", concludendo con l'Inno nazionale.
MANDAS COMMEMORA CADUTI BRIGATA SASSARI NELLA
GRANDE GUERRA
MANDAS, 22 NOVEMBRE 2014 - L'amministrazione comunale di Mandas, guidata dal sindaco Umberto Oppus, ha ricordato i suoi Caduti nella Grande Guerra con un convegno, moderato dal giornalista Paolo Rumiz, al quale hanno partecipato il 42° Comandante della SASSARI, Gen. Arturo Nitti, l'assessore regionale degli Enti Locali, Cristiano Erriu, il deputato Romina Mura, Ruggero Olla, padre di Silvio, caduto a Nassiriya, e il direttore del Museo Storico della Brigata SASSARI, Ten. Col. Pasquale Orecchioni che ha curato la rievocazione storica. Prima dell'inizio del convegno una messa di suffragio concelebrata dal parroco di Mandas, don Giancarlo Dessì, cappellano militare del 151° Fanteria negli anni '90, e da don Bruno Mollicone, attuale cappellano del Reggimento costituito a Sinnai il 1 Marzo 1915, alla presenza anche del comandante provinciale dei Carabinieri, Col. Salvatore Cagnazzo, e delle autorità civili e militari del territorio. Il Generale Nitti e due reduci del secondo conflitto mondiale hanno poi scoperto la targa ricordo dedicata ai soldati di Mandas nel Centenario della Grande Guerra posizionata accanto al cippo monumentale sul quale sono incisi i nomi di tutti i Caduti di Mandas. La Banda della Brigata SASSARI e un picchetto d'onore del 151° Fanteria hanno reso gli onori prima del rientro, con la Banda in testa, all'ex convento dove si è svolto il convegno. PAGINA SPECIALE
CARABINIERI SARDEGNA CELEBRANO "VIRGO FIDELIS"
CAGLIARI, 21 NOVEMBRE 2014 - I Carabinieri della Sardegna
hanno celebrato la ricorrenza della Virgo Fidelis, loro patrona, la
cui festa coincide con l'anniversario della "Battaglia di
Culqualber", combattuta 73 anni fa, il 21 novembre 1941, in Africa
Orientale, nella quale un intero Battaglione di Carabinieri si
sacrificò, per tre mesi, difendendo il caposaldo di Culqualber, per
proteggere Gondar, ultimo baluardo italiano dopo la caduta di Cheren
e dell'Amba Alagi.
La ricorrenza è stata solennizzata a Cagliari con una messa nella
Basilica di Nostra Signora di Bonaria, officiata dall'arcivescovo di
Cagliari, Mons. Arrigo Miglio. Nella sua omelia l'arcivescovo, a
nome della comunità diocesana, ha ringraziato i Carabinieri per il
loro diuturno impegno a favore della comunità. Al termine della
messa il comandante regionale dell'Arma, Gen. Antonio Bacile, ha
commemorato il fatto d'armi di Culqualber e ricordato che oggi i
Carabinieri celebrano anche la "Giornata dell'Orfano", istituita nel
1996, che rappresenta per i Carabinieri e per l'Onaomac (Opera
Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell'Arma dei
Carabinieri) un momento di vicinanza alle famiglie dei colleghi
scomparsi. Alla cerimonia hanno presenziato le massime autorità
militari e civili della Sardegna.
VIDEO
ESERCITAZIONE "ARRCADE FUSION", IMPEGNATA
ANCHE BRIGATA SASSARI
CIVITAVECCHIA, 18 NOVEMBRE 2014 - Anche assetti della Brigata
SASSARI stanno partecipando alla esercitazione NATO "Arrcade Fusion
2014" alle dipendenze del Comando Divisione ACQUI che in qualità
"Secondary Training Audience" ha schierato il Posto Comando
nell’area addestrativa di Pian del Termine a Civitavecchia, operando
alle dipendenze dell’ Allied Rapid Reaction Corps (ARRC), dislocato
nella Royal Air Force Base di Saint Mawgan in Gran Bretagna.
Il Comandante delle Forze Operative Terrestri, Generale Alberto
Primicerj ha visitato oggi l'area addestrativa, partecipando al
briefing illustrativo dell'"Arrcade Fusion".
L'attività addestrativa del Posto Comando, diretto dal Comandante
della Divisione ACQUI e vice Comandante del 2° FOD, Gen. di
Divisione Antonio Vittiglio, 52° Comandante del 152° Reggimento
Fanteria "Sassari" (24 Settembre 2004 - 13 Ottobre 2006), è
cominciata il 3 Novembre scorso e si concluderà venerdì prossimo 21
Novembre. Grazie alle più moderne tecnologie informatiche e delle
telecomunicazioni, il quartier generale della ACQUI ha coordinato
l'intervento delle truppe dipendenti (Brigate Friuli, SASSARI e
Granatieri di Sardegna) e alleate in una ipotetica area di crisi
situata in Africa.
Nel Posto Comando della Divisione ACQUI lavorano esperti di tutte le
unità ad alta specializzazione dell’Esercito, professionisti della
Riserva Selezionata impiegati nello staff di consulenza del
Comandante, carabinieri e militari di altri paesi, tra i quali i
Gurka nepalesi dell'esercito britannico, specialisti delle
trasmissioni satellitari, che hanno operato fianco a fianco con i
colleghi dell’11° e del 232° Reggimento Trasmissioni. Nel 2015 la
Divisione ACQUI dovrà sostenere le prove per ottenere la "Full
Operational Capability (FOC)", certificazione NATO che sancirà la
piena prontezza operativa raggiunta.
VIDEO
ARTIFICIERI 5° GUASTATORI FANNO BRILLARE
PROIETTO ARTIGLIERIA
SASSARI, 13 NOVEMBRE 2014 - Questa mattina, gli specialisti
del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI hanno
distrutto un proietto d'artiglieria da 75 mm, residuato bellico
risalente alla Seconda guerra mondiale. L'ordigno, rinvenuto qualche
giorno fa nelle campagne di Villamassargia, era stato messo in
sicurezza dai militari della locale stazione dei carabinieri fino
all’intervento degli artificieri dell’Esercito i quali, dopo le
operazioni di brillamento dell’ordigno, hanno proceduto ad un
controllo di sicurezza dell'area.
Sz PI
COMANDO BRIGATA SASSARI
ALBERTO ALPOZZI PRESENTA A CAGLIARI I
REPORTAGE AFGHANI
CAGLIARI, 13 NOVEMBRE 2014 - Il fotoreporter torinese Alberto Alpozzi ha presentato, nell'aula magna della Facoltà di Studi Umanistici dell'Università di Cagliari, il progetto editoriale in lavorazione per la realizzazione di una graphic novel sulla missione in Afghanistan. La pubblicazione dell'opera, della quale Alpozzi cura il soggetto e Sergio Giardo i disegni, è prevista in concomitanza col Salone del libro di Torino nel Maggio prossimo. La presentazione è avvenuta nell'ambito del seminario sulle nuove forme di giornalismo organizzato dall'Ordine dei Giornalisti della Sardegna e dalla Facoltà di Studi Umanistici.
BRIGATA SASSARI E LILT INSIEME PER LA
PREVENZIONE
SASSARI, 13 NOVEMBRE 2014 - “Siamo più forti insieme”. Con
questo slogan, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT)
di Sassari ha invitato le donne a partecipare numerose alla
“Giornata in rosa”, iniziativa promossa nell’ambito della “Campagna
Nastro Rosa” che ha preso il via l’8 novembre scorso allo scopo di
sensibilizzare il genere femminile sull’importanza della prevenzione
e della diagnosi precoce del tumore al seno. Grazie alla
collaborazione con la Brigata SASSARI, i medici della LILT di
Sassari hanno effettuato visite senologiche gratuite nei locali
dell’infermeria della caserma “La Marmora” di piazza Castello dove
il personale della LILT è rimasto a disposizione di ogni donna per
consigli, distribuzione di materiale informativo ed ogni altra forma
di aiuto utile a capire come prevenire, scoprire, curare e vincere
la malattia.
Sz PI
COMANDO BRIGATA SASSARI
LA BRIGATA SASSARI COMMEMORA I CADUTI DI
NASSIRIYA
SASSARI, 12 NOVEMBRE 2014 - Durante la cerimonia
dell’alzabandiera, la Brigata SASSARI - in occasione della “Giornata
del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni
internazionali per la pace” - ha voluto idealmente stringersi alle
famiglie dei Caduti in occasione del 11° anniversario del tragico
attentato terroristico di Nassiriya del 12 novembre 2003, perpetrato
ai danni del contingente italiano su base Brigata SASSARI durante
l’operazione “Antica Babilonia”, in cui persero la vita cinque
soldati dell’Esercito (tra i quali il capitano Massimo Ficuciello e
il maresciallo capo Silvio Olla, entrambi della Brigata SASSARI, 12
carabinieri, 2 connazionali civili e 9 iracheni.
Sz PI
COMANDO BRIGATA SASSARI
CAGLIARI, 12 NOVEMBRE 2014 - Il 151° Reggimento Fanteria
della Brigata SASSARI ha celebrato la “Giornata del ricordo dei
Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”
alla presenza di Ruggero Olla, papà di Silvio, abbracciando il quale
il comandante del 151°, Col. Enrico Rosa, e tutti i suoi Sassarini
hanno voluto idealmente stringersi alle famiglie di tutte le vittime
dell'attentato terroristico di Nassiriya del 12 novembre 2003,
perpetrato ai danni del contingente italiano su base Brigata SASSARI
durante l’operazione “Antica Babilonia”. L'esplosione di
un'autocisterna carica di esplosivo davanti alla base "Maestrale"
dei Carabinieri della Multinational Specialized Unit, provocò la
deflagrazione del deposito munizioni e la morte di cinque soldati
dell’Esercito (tra i quali il capitano Massimo Ficuciello e il
maresciallo capo Silvio Olla, entrambi della Brigata SASSARI), 12
carabinieri, due connazionali civili e 9 iracheni.
La “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni
internazionali per la pace” è cominciata nella Caserma "Monfenera"
con l'alzabandiera. Alle 10 una messa concelebrata dal cappellano
del 151°, Don Bruno Mollicone, e Don Marco Zara, decano dei
Cappellani militari della Sardegna, alla presenza di tutto il
Reggimento, del Comandante regionale dell'Arma dei Carabinieri, Gen.
Antonio Bacile, e degli studenti della Scuola Media "Alfieri" di
Cagliari. Alle 13, a conclusione della commemorazione dei Caduti di
Nassiriya nella Caserma "MOVM Enrico Zuddas" sede del Comando
Legione Carabinieri Sardegna, il comandante del 151°, Col. Enrico
Rosa, col Sottufficiale di Corpo, Luogotenente Pietro Mulas, e papà
Ruggero Olla hanno deposto una corona di fiori, benedetta da Don
Bruno, davanti al monumento dedicato ai Caduti di Nassiriya, mentre
la Banda della Brigata SASSARI e un picchetto in armi hanno reso gli
onori.
CADUTI NASSIRIYA COMMEMORATI A VILLASPECIOSA
VILLASPECIOSA, 10 NOVEMBRE 2014 - I Caduti di Nassiriya e di tutte le guerre sono stati commemorati a Villaspeciosa, su iniziativa dell'amministrazione comunale presieduta dal sindaco Elio Mameli, con una cerimonia alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Francesca Barracciu, e caratterizzata dalla partecipazione di tanti scolari. La Banda della Brigata Sassari e un picchetto d'onore del 151° Reggimento Fanteria e dei Carabinieri hanno reso gli onori ai Caduti dopo la Santa Messa concelebrata dal parroco di Villaspeciosa, don Giorgio Vacca, e dai cappellani militari don Gianmario e don Bruno. Presenti alla cerimonia il padre del Maresciallo Capo Silvio Olla, Ruggero, il prefetto della Provincia di Cagliari, Alessio Giuffrida, il comandante regionale dell'Arma dei Carabinieri, Gen. Antonio Bacile, i comandanti del 3° Bersaglieri, Colonnello Massimo Pecchinotti, e del 151° Fanteria, Colonnello Enrico Rosa, e rappresentanze delle Forze Armate, Associazioni combattentistiche e d'Arma.
COMMEMORAZIONE CADUTI A SEDILO NEL RICORDO
CARABINIERE MONGILI
SEDILO, 8 NOVEMBRE 2014 - Cerimonia di commemorazione oggi a Sedilo dei Caduti in guerra. Nel corso della manifestazione, i nipoti di Giovani Mongili, carabiniere nato a Sedilo nel 1916 e morto da partigiano in Jugoslavia nel 1944, hanno scoperto una targa marmorea che l'Amministrazione Comunale di Sedilo ha donato ai carabinieri della locale Stazione in occasione del Bicentenario dell'Arma. Alla cerimonia, alla quale hanno partecipato Autorità civili, religiose e militari, nonché cittadini sedilesi, è intervenuto il Generale di Corpo d'Armata, in congedo, Gianfrancesco Siazzu già comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Nella foto: i carabinieri in grande uniforme speciale, il sindaco di Sedilo Umberto Cocco, il capitano Alfonso Musumeci, comandante della Compagnia Carabinieri di Ghilarza e il maresciallo capo Alessandro Albano comandante della Stazione Carabinieri di Sedilo.
4 NOVEMBRE: LE CERIMONIE IN SARDEGNA
LA PAGINA SPECIALE
IL GENERALE VINCENZO LOPS COMMENDATORE ORDINE
MILITARE D'ITALIA
ROMA, 4 NOVEMBRE 2014 -
Nell'ambito delle celebrazioni del Giorno dell'Unità Nazionale e
Giornata delle Forze Armate, nel Palazzo del Quirinale, si è svolta
la consegna delle insegne dell'Ordine Militare d'Italia per l'anno
2014. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla
presenza del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e di altre
Cariche istituzionali, ha insignito il Generale di Corpo d'Armata
Vincenzo Lops, Comandante per la Formazione, Specializzazione e
Dottrina dell'Esercito, dell'onorificenza di "Commendatore"
dell'Ordine Militare d'Italia" con la seguente motivazione: "Ufficiale
Generale impiegato nei molteplici teatri operativi dove le Forze
Armate italiane hanno operato per il mantenimento della pace e della
sicurezza internazionale, ha dimostrato in ogni circostanza
indiscussa professionalità, elevatissima capacità organizzativa e
spiccata iniziativa nel perseguimento degli obiettivi delle
missioni. Al comando di Unità dell'Esercito in territori ostili o
soggetti a costante minaccia, operava in Libano, Bosnia, Albania,
Kosovo, Irak ed Afghanistan. Con incisiva azione di comando e
straordinarie capacità tecnico-tattiche, contribuiva ad esaltare il
livello di qualità ed il prestigio delle Forze Armate italiane. Il
suo coraggio, la perizia ed il senso di responsabilità che hanno
sempre contraddistinto la sua azione, gli hanno consentito di
riscuotere incondizionato apprezzamento anche in ambito
internazionale, dando grande lustro all'Esercito Italiano, alle
nostre Forze Armate ed all'Italia.
Territorio estero, 1982 - 2013".
Alla cerimonia erano presenti, in rappresentanza dell'Esercito,
Allievi Ufficiali dell'Accademia Militare di Modena e Allievi
Marescialli della Scuola Sottufficiali di Viterbo.
www.esercito.difesa.it
GRANDE GUERRA: FILM "FANGO E GLORIA"
PRESENTATO A STUDENTI SARDI
CAGLIARI, 3 NOVEMBRE 2014 - Proiezione speciale del film di
Leonardo Tiberi "Fango e gloria" per gli studenti del cagliaritano
nel Palazzo de La Vallée, sede del Comando Militare Autonomo della
Sardegna (CMASa). Ad accogliere gli studenti e illustrare il
significato della giornata dedicata al ricordo di quanti
combatterono nella Grande Guerra, cominciata 100 anni fa e per
l'Italia nel Maggio 1915, il Generale di Corpo d'Armata Claudio
Tozzi, Comandante Militare Autonomo della Sardegna, e il capo
ufficio comunicazione del CMASa, Col. Carmelo Abis.
"Fango e gloria" è stato ritenuto un ottimo strumento di
divulgazione nell’ambito dell’insegnamento di ‘Cittadinanza e
Costituzione’ dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca Stefania Giannini. Il film è stato realizzato sotto l’Alto
Patronato della Presidenza della Repubblica ed è inserito nel
programma nazionale delle commemorazioni del Comitato storico
scientifico per gli anniversari di interesse nazionale e con il
Patrocinio del Ministero della Difesa. Grazie alle immagini di
repertorio tratte dall’Archivio Storico Luce (per l’occasione
colorate e sonorizzate) “Fango e Gloria” offre allo spettatore
spaccati reali della Grande guerra.
2 NOVEMBRE: LA BRIGATA SASSARI RICORDA CADUTI
DI TUTTE LE GUERRE
SASSARI, 2 NOVEMBRE 2014 - Questa mattina, in occasione della
commemorazione dei defunti, la Brigata SASSARI ha reso omaggio ai
“Sassarini” di ogni tempo che, con il loro eroico sacrificio, hanno
saputo tenere fede al motto della Brigata “Sa vida pro sa Patria”.
La solenne cerimonia, svoltasi alla presenza delle massime cariche
istituzionali del territorio presso il monumento intitolato ai
Caduti della SASSARI, è proseguita al Sacrario Militare del cimitero
di Sassari ove l’arcivescovo metropolita del capoluogo turritano ha
celebrato la Santa Messa conclusasi con la benedizione e la
deposizione delle corone d’alloro ai Caduti di tutte le guerre. Alla
cerimonia hanno presenziato i familiari dei militari sardi Caduti in
Patria e nel corso delle missioni di pace all’estero.
SEZIONE
PUBBLICA INFORMAZIONE
COMANDO BRIGATA SASSARI
2 NOVEMBRE: COMMEMORAZIONE CADUTI IN SARDEGNA
CAGLIARI, 2 NOVEMBRE 2014 - Nel Sacrario Militare del
cimitero San Michele di Cagliari si è svolta la commemorazione dei
Caduti in guerra ed in operazioni di pace. La cerimonia militare,
organizzata dal Comando Militare Autonomo della Sardegna, è avvenuta
alla presenza del Comandante del Comando Militare Autonomo della
Sardegna, Generale di Corpo d’Armata Claudio Tozzi, delle massime
Autorità Civili, Religiose, Consolari e Militari della Sardegna e
delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La messa è stata
officiata dall’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Arrigo Miglio, in
suffragio dei 1.041 caduti - di cui 50 ignoti - che riposano nel
Sacrario Militare. Una Compagnia Interforze ha reso ai Caduti gli
Onori in armi, sulle note dell’Inno del Piave, eseguito dalla Banda
della Brigata SASSARI. Dopo la funzione religiosa, sono state
deposte corone in onore dei Caduti, sui “cippi” situati
rispettivamente negli adiacenti campi Inglese e Tedesco. Dal termine
della cerimonia fino alle 17:30 militari delle quattro Forze Armate
prestano servizio d’Onore al Sacrario.
Alla Maddalena la Commemorazione dei Defunti è cominciata con la
deposizione da parte del Comandante del Presidio e della Scuola
Sottufficiali della Marina Militare, capitano di vascello Claudio
Confalonieri, e del sindaco di La Maddalena Angelo Comiti, di due
corone all’Ancora Monumentale ai Caduti sul Mare in Piazza Umberto
I° e di una corona nel Sacrario Militare del Cimitero Civico. E'
seguita la Messa concelebrata da tutti i Sacerdoti della Maddalena e
la cerimonia si è conclusa con la deposizione di corona sul Cippo
Centrale del Cimitero Civico.
COL. MARIO MARTORANO NUOVO COMANDANTE BASE
AEREA DECIMO
BASE AEREA DECIMOMANNU, 31 OTTOBRE 2014 - Il Colonnello
Navigatore Mario Martorano (nella foto) è il nuovo comandante del
Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo della Base
aerea di Decimomannu. L'avvicendamento col predecessore, Colonnello
Navigatore Fabio Sardone, è avvenuto durante una cerimonia
presieduta dal Comandante del Poligono Interforze di
Perdasdefogu-Salto di Quirra, Gen. Giorgio Francesco Russo, alla
presenza della massime autorità civili e militari dell'isola e del
Comandante Logistico dell'Aeronautica Militare, Generale di Squadra
Aerea Gabriele Salvestroni, I ritmi della cerimonia sono stati
scanditi dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI.
Il Col. Mario Martorano è nato a Napoli il 29 Ottobre 1971 e ha
iniziato la sua carriera militare frequentando la Scuola Militare
Nunziatella negli anni 1987-1990, proseguendo poi con la frequenza
del Corso Regolare "Marte 4°" all’Accademia Aeronautica negli anni
1990-1994. Il 30 Novembre 1990 ha conseguito il brevetto di
Navigatore d’Aeroplano su velivolo SF-260. Negli anni 1994-1995 ha
frequentato la Scuola di Volo in America nella Base Aerea di
Randolph AFB (Texas) conseguendo il Brevetto Americano di Navigatore
Militare.Il 24 Aprile 1996 ha conseguito il Brevetto Italiano di
Navigatore Militare su velivolo Tornado PA-200, alla RAF Cottesmore
(UK), a febbraio dell’anno successivo ha conseguito l’abilitazione
su velivolo Tornado ADV alla R.A.F Coningsby (UK). Il Col. Martorano
ha all’attivo circa 1650 ore di volo sui seguenti velivoli: SF 260,
PA 200, T 43, T 38, T 37. Assegnato nel 1996 al 53° Stormo di Cameri
(Novara), ha svolto l’incarico di Navigatore della 386a Squadriglia
del 21° Gruppo Volo. Dal 1997 al 1999 è stato assegnato presso il
43° Squadrone di Volo della R.A.F. – Leuchars in qualità di
Ufficiale di Scambio tra l’Aeronautica Militare Italiana e la Roial
Air Force. A dicembre del 1999 è stato assegnato al 36° Stormo Gioia
del Colle (BA) dove ha ricoperto gli incarichi di Ufficiale
Navigatore della 387a Squadriglia – 21° Gruppo Volo, Comandante
della 89a Squadriglia e Capo Nucleo Addestramento del 12° Gruppo
Volo. Nel Luglio 2004 è stato assegnato al 4° Stormo Grosseto dove
ha ricoperto gli incarichi di Comandante della 358° Squadriglia –
20° Gruppo Volo, Capo Sezione Addestramento a Terra Velivolo
EF2000/ASTA e Capo Ufficio Operazioni del 4° Stormo. Dal Settembre
2010 il Col. Martorano era in servizio al 1° Reparto del
Segretariato Generale della Difesa a Roma.
FOLGORE CELEBRA 72° ANNIVERSARIO BATTAGLIA EL
ALAMEIN
ROMA, 31 OTTOBRE 2014 - Si è svolta oggi a Livorno nella
Caserma “Vannucci” alla presenza del Capo di Stato Maggiore della
Difesa Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, e del Capo di Stato
Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’ Armata Claudio
Graziano, delle massime autorità civili e religiose, la cerimonia di
commemorazione del 72° anniversario della Battaglia di El Alamein
che vide 3500 paracadutisti italiani battersi strenuamente contro
preponderanti forze avversarie, mostrando dedizione, abnegazione ed
amor di Patria. La cerimonia testimonia i valori quali l’onore, il
sacrificio e la fedeltà propri del soldato Italiano e che hanno
contribuito a rendere grande il nostro Paese.
Nel corso dell' evento il Capo di Stato Maggiore dell’ Esercito ha
evidenziato come la "Folgore", sin dalla sua costituzione, ha
dimostrato, in addestramento come in operazioni, in Patria e
all'Estero, l'altissimo livello di efficienza e di motivazione che
ne fanno una indiscutibile punto di riferimento nell'intero panorama
della Difesa Italiana. Nell'incontro con la stampa, l'Ammiraglio
Binelli Mantelli ha dichiarato: "nonostante i tagli di bilancio
necessari noi teniamo alto il morale, teniamo alta la bandiera,
perché siamo sicuri di rappresentare il meglio di questa Nazione ed
i paracadutisti sono il meglio del meglio". Il Generale Claudio
Graziano ha sottolineato che "i paracadutisti sono importanti
negli eserciti di tutte le Forze Armate. Rappresentano coesione,
spirito di altruismo e coraggio. Tantissimi giovani vogliono entrare
nella Folgore e questo è un messaggio di ottimismo per il Paese, di
forza, di coraggio e di coesione".
La Brigata Paracadutisti Folgore è una grande Unità dell’Esercito
Italiano, composta da personale specializzato in grado di operare
negli scenari operativi più complessi. Gli uomini e le donne della
Folgore, hanno partecipato negli ultimi anni a tutte le operazioni
fuori area che hanno visto interessato l’Esercito Italiano e sono
stati più volte chiamati ad operare con i propri nuclei di
specialisti, grazie alla capacità “dual-use”, anche nel soccorso
della popolazione colpita da calamità naturali, non ultima l’
emergenza maltempo che ha colpito il nord Italia a metà ottobre di
quest’anno.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
VICE COMANDANTE IV REPARTO LOGISTICO SME VISITA 5°
GUASTATORI
MACOMER, 29 OTTOBRE 2014 - Il vice comandante del IV Reparto
Logistico dello Stato Maggiore Esercito, Gen. Vasco Angelotti, ha
visitato oggi la Caserma "MOVM Alberto Bechi Luserna", sede del 5°
Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI. Nella visita il
Gen. Angelotti, ricevuto dal Comandante del 5° Guastatori, Col.
Gianfranco Altea, era accompagnato dal Comandante della SASSARI,
Gen. Arturo Nitti, e da ufficiali dello staff del IV Reparto
Logistico e dello Stato Maggiore della SASSARI.
Il IV Reparto Logistico dello Stato Maggiore Esercito sovrintende
alla concezione ed allo sviluppo delle scelte d'orientamento per la
logistica della Forza Armata; a differenza degli altri reparti dello
SME è organizzato in due "aree", rispettivamente dedicate ai
"Sistemi d'Arma" ed al "C4IEW e Infrastrutture". Ciascuna "Area" si
suddivide in "Uffici" a loro volta ripartiti in "Sezioni".
TEN. COL. MARCO GRANARI (151°) RELATORE IN
CONVEGNO INTERNAZIONALE
vedi l'intervista al ten. col. marco
granari
CAGLIARI, 29 OTTOBRE 2014 - Il Comandante del 1° Battaglione
del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI, Tenente
Colonnello Marco Granari, ha partecipato come relatore al 2°
Convegno mondiale del Brief Strategic & Systemic Therapy World
Network che si è svolto dal 15 al 19 ottobre nel palazzo dei
Congressi di Firenze. L'evento è il più importante per la comunità
della moderna psicologia, del Problem Solving e della comunicazione
strategica.
Il Convegno ha ospitato più di 50 relatori, provenienti da 36
differenti nazioni, per cinque intense giornate con gli esperti più
illustri del mondo della comunicazione in tutte le sue applicazioni:
dalla neuropsicologia della comunicazione al linguaggio
performativo, dalla comunicazione verbale alle micro espressioni
facciali, dal linguaggio ipnotico al linguaggio del cambiamento.
Il Tenente Colonnello Granari, già tutor per l'Istituto Superiore di
Stato Maggiore Interforze e formatore di 2° livello, ha presentato
uno studio nel quale ha evidenziato le modalità applicative della
Comunicazione Strategica, del modello del Dialogo Strategico e del
Problem Solving Strategico, nell’ambito del modello formativo
proposto dall’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze.
L’applicazione delle metodologie proposte dal Strategic Therapy
Center "Change strategies" (fondato da Giorgio Nardone e Paul
Watzlawick - ideatore degli Assiomi della comunicazione e del
modello di Problem Solving Strategico) ha consentito di implementare
l’efficacia formativa dell’Istituto e di fornire agli Ufficiali
frequentatori del 16° corso ISSMI, selezionati quali futuri
dirigenti della Difesa, strumenti e tecniche sul piano
dell’efficacia personale, strutturando una serie di competenze
finalizzate a sviluppare aspetti relazionali e di comunicazione.
L'Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze, ha spiegato
Granari, attraverso l'introduzione graduale e bilanciata di nuove
metodologie è costantemente impegnato ad implementare la propria
offerta formativa ed il livello di preparazione dei propri Ufficiali
frequentatori.
CACCIAMINE VIESTE (M5553) CERCA RELITTO
“PIROSCAFO TRIPOLI”
LA MADDALENA, 28 OTTOBRE 2014 - Ieri il Cacciamine Vieste, ha
lasciato il porto di Augusta (SR) per far rotta verso le acque
antistanti il Golfo di Olbia. L’Unità sarà impegnata nelle
operazioni di localizzazione ed investigazione del relitto del
“Piroscafo Tripoli”, adibito al trasporto postale e affondato tra il
17 e il 18 marzo 1918 da un sommergibile tedesco a circa 20 miglia
da Capo Figari. L’attività si inquadra nell’ambito della
collaborazione fra Marina Militare ed il Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali e del Turismo (MIBACT), col Progetto
“Commemorazione della Prima Guerra Mondiale”, che conta all’attivo
varie attività congiunte condotte con successo. L’impegno di Marina
Militare e MIBACT consente di condividere metodologie innovative di
ricerca con l’obiettivo di tutelare il nostro patrimonio culturale
subacqueo.
La Marina Militare, per mezzo delle proprie Unità Cacciamine, svolge
costantemente una fondamentale attività di monitoraggio e mappatura
del fondale marino al fine di individuare possibili relitti, ordigni
bellici inesplosi o altri ostacoli sommersi che possano
compromettere la sicurezza della navigazione.Il cacciamine Vieste è
un’ Unità della Classe Lerici, equipaggiata con sistemi ed
apparecchiature che consentono di determinare, con elevatissima
precisione, la presenza sul fondale marino di mine e di oggetti di
diversa natura e dimensioni.Questa tipologia di Unità, che imbarca
anche un nucleo di palombari, è dotata di camera iperbarica e
consente un’ampia versatilità operativa che si può definire duale,
proprio per il suo doppio impiego sia nel campo militare che a
supporto dell’intera collettività civile nella ricerca e
monitoraggio ambientale od anche nella ricerca e soccorso.Inoltre
Nave Vieste è stata di recente sottoposta ad un programma di
ulteriore ammodernamento, divenendo la prima Unità della Marina
Militare ad essere equipaggiata con un veicolo autonomo di ultima
generazione, capace di effettuare ricerche su alti fondali.
MARINA
MILITARE
Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione
AMMIRAGLIO EDOARDO COMPIANI AL COMANDO DI
"MARISUPLOG" CAGLIARI
CAGLIARI, 24 OTTOBRE 2014 - Il Contrammiraglio Edoardo
Compiani è il nuovo comandante del Comando Supporto Logistico di
Cagliari che dal 1 Aprile scorso, nell'ambito dell'ottimizzazione
delle risorse della Forza Armata, ha sostituito il Comando Militare
Marittimo Autonomo della Sardegna che era stato istituito nel 1883.
L'avvicendamento col predecessore, Contrammiraglio Gualtiero
Mattesi, è avvenuto durante una cerimonia, i cui ritmi sono stati
scanditi dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI, alla
presenza del Comandante Marittimo Nord, Ammiraglio di Squadra Andrea
Toscano, e di autorità civili e militari dell'Isola. In
rappresentanza del presidente della Regione Autonoma della Sardegna,
Francesco Pigliaru, l'assessore regionale degli Affari Generali,
Personale e Riforma della Regione, prof. Gianmario Demuro.
Il Contrammiraglio Gualtiero Mattesi aveva issato la sua insegna il
14 Giugno 2013 ed è stato l’ultimo Comandante del Comando Militare
Marittimo Autonomo in Sardegna. Dopo la trasformazione di
MariSardegna in Comando Supporto Logistico, dal 31 marzo scorso
Mattesi aveva assunto anche le funzioni di Vice Comandante Marittimo
Nord per la Sardegna. Il Contrammiraglio Mattesi è stato destinato a
Roma al comando dell’Italian Joint Force HeadQuarter, alle
dipendenze del Comando Operativo di vertice Interforze. Nella sua
allocuzione di commiato, il Contrammiraglio Mattesi ha tracciato la
storia di MariSardegna e il ruolo avuto nello sviluppo della Marina
Militare Italiana. L'Ammiraglio Andrea Toscano, nel suo saluto, ha
messo in evidenza come, nonostante la soppressione di MariSardegna,
l'ottimizzazione delle risorse porterà ad una maggior presenza di
unità navali nel porto di Cagliari e alla ricerca di sinergie con le
autorità regionali e locali.
PRESENTATO A TRIESTE CALENDESERCITO 2015
TRIESTE, 22 OTTOBRE 2014 - Le 12 tavole ricche d’immagini e
testimonianze scritte del CalendEsercito 2015, dal titolo “La Grande
Guerra… un Popolo in Armi”, raccontano il rapporto fra Società ed
Esercito negli anni della Grande Guerra. Il Calendario è stato
presentato questa mattina a Trieste, dal Presidente della Regione
Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e dal Capo di Stato
Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano.
All'evento ha partecipato il Sottosegretario di Stato alla Difesa
Domenico Rossi. Il Presidente della Regione ha evidenziato che la
grande Guerra ha fatto emergere la consapevolezza che le armi non
sono la prima e la sola risposta alle crisi internazionali, proprio
come dimostrano ancora oggi le nostre Forze Armate impegnate sugli
scacchieri internazionali. Il CalendEsercito 2015, progettato,
realizzato e stampato in proprio dalla Forza Armata, ha come tema la
commemorazione dell’ingresso dell’Italia nella 1^ Guerra Mondiale.
Attraverso le dodici tavole che compongono il calendario viene
raccontato, con lo stile dei quotidiani dell’epoca, il ruolo
dell’Esercito come primo reale collettore della società di quel
tempo e dell’ identità nazionale.
L'attualità del ruolo che ha avuto l'Esercito durante il Primo
conflitto mondiale e' stata sottolineata dal Generale Claudio
Graziano nell'introduzione al calendario, in cui ha evidenziato come
"La Grande Guerra ... un Popolo in Armi, non si limiti a
raccontare ciò che è stato, ma è lo specchio di ciò che oggi è
l'Esercito Italiano: un'Istituzione di Italiani, uomini e donne in
uniforme, che condividono valori, sentimenti e ideali. Stessi
valori, stesso spirito di sacrificio di ieri e di oggi".
Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, a margine della cerimonia
nel rispondere alle domande degli organi di stampa, ha evidenziato
che "sono circa 70.000 i giovani che ogni anno chiedono di poter far
parte dell'Esercito, a testimonianza di quanto siano profondi i
valori e le tradizioni che esso custodisce. Tecnologia, sistemi e
rischi richiedono un Esercito di professionisti al passo con i tempi
e fisicamente temprati, in grado di coniugare la fermezza e la
determinazione richiesta oggi ad un soldato con l'umanità che
contraddistingue il nostro Paese".
Al termine della cerimonia è stata presentata la Mostra Storica “ La
Grande Guerra”, realizzata dall’Ufficio Storico dell’Esercito
Italiano. La mostra, partendo da Trieste, sarà allestita, nei
prossimi 4 anni, nei 110 capoluoghi della penisola.
Ufficio Pubblica
Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
SELARGIUS RICORDA I CONCITTADINI CADUTI NELLA
GRANDE GUERRA
SELARGIUS, 18 OTTOBRE 2014 - La città di Selargius ha
ricordato oggi i concittadini caduti durante il primo conflitto
mondiale, inaugurando un monumento posto davanti al palazzo
comunale. Da Selargius, che nel 1915 aveva una popolazione di poco
meno di tremila abitanti, partirono in 300 e 61 di loro non
tornarono a casa. Idealmente, come ha detto l'Aiutante Maggiore del
151° Reggimento Fanteria “Sassari”, Ten. Col. Sandro Porqueddu, nel
portare i saluti del Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Arturo
Nitti, e del Col. Enrico Rosa, Comandante del 151°, il monumento
ricorda anche i selargini che compirono il loro dovere e
riabbracciarono le loro famiglie, segnati nel corpo e nell'animo
dagli anni trascorsi nel fango delle trincee, e i concittadini
caduti in altre guerre e in missioni di mantenimento della pace,
come Alessandro Pibiri, ucciso in un attacco terroristico a
Nassiriya, in Iraq, il 5 Giugno 2006, mentre con i colleghi del 152°
Fanteria della Brigata SASSARI scortava un convoglio logistico
britannico diretto a Tallil.
Lo svelamento del cippo in granito e marmo, sul quale sono incisi i
nomi dei Caduti di Selargius nella Grande Guerra, è stato preceduto
da una messa nella chiesa della Beata Maria Vergine Assunta,
concelebrata dal parroco don Ireneo Schirru e dal cappellano
militare don Gianmario Piga, e caratterizzata dalle musiche della
Banda della Brigata SASSARI e dai canti del Coro polifonico di
Selargius. Davanti al palazzo comunale, al momento dello svelamento
del monumento, il picchetto in armi del 151° Fanteria ha reso gli
Onori ai Caduti e un trombettiere della Banda della Brigata SASSARI
ha suonato il silenzio. E' seguita l'allocuzione del sindaco Gian
Franco Cappai che ha sostenuto la necessità di ricordare alle nuove
generazioni il senso del sacrificio dei combattenti della prima
guerra mondiale. Infatti non va mai dimenticato quale fu il costo
della Grande Guerra per la Sardegna in termini di perdita di vite:
ogni mille coscritti sardi partiti, 138 morirono. La media
nazionale, invece, fu di 104 Caduti ogni 1000 partiti. Dall'Isola,
che al censimento del 1911 faceva registrare una popolazione di poco
più 800 mila abitanti, partirono in guerra 108 mila uomini di una
fascia d'età compresa tra i 18 e i 45 anni. 13.602 non tornarono a
casa.
LODE COMANDANTE BRIGATA SASSARI A MILITARE
CHE HA BLOCCATO BULLO
SASSARI, 18 OTTOBRE 2014 - Il comandante della Brigata SASSARI. Gen. Arturo Nitti, ha espresso il proprio apprezzamento per il comportamento di un Sassarino che, libero dal servizio, il 16 Ottobre è intervenuto per bloccare un diciannovenne che poco prima aveva dato fuoco al velo di un'anziana suora che percorreva una strada del centro cittadino. Alla vicenda ha dedicato ampio spazio il quotidiano di Sassari "La Nuova Sardegna" che nel numero ieri in edicola (nella foto) ha pubblicato un'intervista al giovane militare.
DONAZIONI SANGUE AL 152° REGGIMENTO FANTERIA
“SASSARI”
SASSARI, 16 OTTOBRE 2014 - I militari del 152° Reggimento
fanteria “Sassari” hanno partecipato numerosi nei giorni scorsi alla
donazione di sangue promossa dall’Avis di Sassari. L’iniziativa,
svoltasi nella caserma “Gonzaga” di via Carlo Felice, è frutto della
rinnovata intesa fra il presidente della sezione turritana dell’
Avis, professor Luigi Lubinu, e il comandante del 152° Reggimento,
colonnello Raffaele Vladimir Forgione, a conferma del già solido
legame esistente tra i “Dimonios” e la comunità del territorio.
L’attività di raccolta è la risposta alla crescente domanda di
sangue particolarmente sentita in Sardegna a causa della forte
incidenza della talassemia nell’Isola che, grazie anche alla
generosità dei soldati della Brigata SASSARI, vanta una delle più
alte percentuali di donatori in ambito nazionale.
Sezione
Pubblica Informazione
Comando Brigata SASSARI
COMANDANTE BRIGATA SASSARI INCONTRA FAMILIARI
SASSARINI DEFUNTI
CAGLIARI, 14 OTTOBRE 2014 - Il comandante della Brigata
SASSARI, Gen. Arturo Nitti, ha incontrato oggi nella Caserma
"Monfenera", sede del 151° Reggimento Fanteria "Sassari", i
familiari dei Sassarini defunti che sono stati ricordati con una
messa, celebrata dal cappellano militare don Gianmario Piga e
caratterizzata dalle musiche sacre suonate dalla Banda della Brigata
SASSARI. Sull'altare sono state deposte lampade in memoria degli
scomparsi in missione, per incidenti o malattia.
L'incontro con i familiari dei defunti è stato uno dei primi atti
del 42° Comandante della SASSARI (in carica dal 26 Settembre scorso)
che sta compiendo in questi giorni le visite ai reparti dipendenti.
Il Gen. Nitti, accolto dal comandante del Reggimento, Col. Enrico
Rosa, alle 8 ha partecipato alla cerimonia dell'alzabandiera con il
151° e ha poi presieduto una serie di riunioni sulle attività in
corso ed in preparazione. Alle 11 la messa con i familiari dei
defunti.
LETTERA APERTA DELEGATO COCER A PRESIDENTE
REGIONE SARDA
CAGLIARI, 14 OTTOBRE 2014 - Il delegato Cocer Esercito, Renato Cammarata, ha inviato una lettera aperta al presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Francesco Pigliaru. La pubblichiamo con l'auspicio che sul tema della presenza militare in Sardegna, tutela della salute e della sicurezza nazionale possa aprirsi, anche attraverso il nostro giornale, un dibattito costruttivo.
ESERCITO: 250 MILITARI A GENOVA PER EMERGENZA
MALTEMPO
ROMA, 13 OTTOBRE 2014 - Altri 51 militari e 16 mezzi speciali
del Genio sono giunti oggi a Genova per unirsi a quelli già
impegnati, da sabato, nel supporto alla popolazione colpita
dall’alluvione. I nuovi assetti porteranno a circa 250 uomini e 76
tra veicoli e mezzi speciali il contributo dell'Esercito.
I militari dispongono di mezzi speciali del Genio, escavatori
cingolati, terne ruotate, autogru, motopompe, torri di
illuminazione, gruppi elettrogeni, veicoli tattici e sono impegnati
nel ripristino della viabilità e nello svuotamento di cantine e
garage invasi dall’acqua. Stanno operando principalmente nel
quartiere Foce, in via Cesarea, corso Torino, via Antiochia, via
Volturno ma anche nei comuni di Montoggio e Campo Ligure.
Le attività sono coordinate con la Prefettura di Genova e la
Presidenza della Regione attraverso un nucleo di collegamento della
Forza Armata schierato nella giornata di sabato.
I mezzi e le professionalità dell’Esercito sono una capacità duale
in grado d'intervenire, in ogni momento, in tutto il territorio
italiano a supporto della comunità nazionale come dimostrato durante
le emergenze e le calamità naturali che hanno colpito il Paese nel
corso degli ultimi anni. Sul territorio sono omogeneamente
distribuiti 12 reggimenti genio che esprimono delle capacità non
solamente operative ma anche di protezione civile.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
GEN. ARTURO NITTI INCONTRA SINDACO MACOMER E
5° GUASTATORI
MACOMER, 10 OTTOBRE 2014 - Il Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Arturo Nitti, ha incontrato ieri il sindaco di Macomer Antonio Succu nel corso della sua visita al 5° Reggimento Genio Guastatori. Accolto dal Comandante del 5°, Col. Gianfranco Altea, il Gen. Nitti ha partecipato con i guastatori sassarini alla cerimonia dell'alzabandiera e ha successivamente incontrato il sindaco Succu che ha ribadito al 42° Comandante della SASSARI la profonda stima della città nei confronti della Brigata, stima che il primo cittadino di Macomer aveva avuto modo di esternare pubblicamente anche in occasione della cerimonia del cambio tra i Tenenti Colonnelli Stefano Messina e Salvatore Tambè al comando del Battaglione "Bolsena" del 5° Genio Guastatori.
LAUREA AD HONOREM UNIVERSITA' SASSARI A MAREYA
BASHIR
vedi
il video completo sulla cerimonia
SASSARI, 9 OTTOBRE 2014 - Si è svolta ieri nell'aula magna
dell'Università
di Sassari la cerimonia di conferimento della Laurea magistrale
ad honorem in Pianificazione, Politiche per la Città, l’Ambiente e
il Paesaggio a Mareya Bashir, Procuratore generale di Herat. Dopo
l'introduzione del Magnifico Rettore, Attilio Mastino, e il saluto
del Direttore del Dipartimento di Architettura, Design e
Urbanistica, Arnaldo Cecchini, la prof. Paola Pittaluga, presidente
del Corso di laurea in Pianificazione, politiche per la città,
l’ambiente e il paesaggio ha illustrato le ragioni della proposta
della laurea ad honorem, mentre il prof. Sergio Vacca, del
Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica ha tenuto la
"laudatio" alla quale è seguita la "lectio doctoralis" di Mareya
Bashir sul tema "Donne al voto per le elezioni presidenziali; una
nuova conquista della donna in Afghanistan. Sfide e prospettiva
future".
Mareya Bashir è procuratore Generale della Provincia di Herat dal
Settembre del 2006. Prima di allora nessuna donna aveva mai
ricoperto un ruolo analogo in Afghanistan. Classe 1970, di etnia
tagika, Mareya Bashir si iscrive alla Facoltà di Legge
dell’Università di Kabul nel 1990 e, dopo un quadriennio di studio e
ulteriore anno di tirocinio, inizia a lavorare come investigatore
criminale nella
capitale afghana. Sposatasi nel 1996, si trasferisce contestualmente
a Herat, la città natale di suo marito. A seguito del cambiamento
della forma di governo del Paese, Mareya Bashir, non potendo
continuare a lavorare nel settore giudiziario, istituisce una scuola
femminile clandestina in casa sua. Con la ricostituzione del governo
democratico, Mareya Bashir riprende a esercitare la professione di
investigatore criminale e, dopo pochi anni, è promossa Procuratore
Generale della Provincia di Herat. A causa del ruolo che ricopre e
di ciò che rappresenta, la sua vita privata e quella dei suoi
familiari è costantemente esposta a considerevoli rischi. Mareya
Bashir e’ l’unico Procuratore Generale donna dell’intero
Afghanistan. Motivo questo che, coniugato con il suo attivismo
sociale miratamente rivolto alla promozione della causa femminile,
le ha consentito di ricevere nel 2011 l’ambito premio The
International Women of Courage Award, che viene conferito dal
Dipartimento di Stato Americano, mentre l’autorevole rivista
“Foreign Policy “ l’ha inserita nella lista dei “top 100 Global
Thinkers “. Durante la cerimonia, Mareya Bashir ha ringraziato la
Brigata SASSARI, per l'attività di formazione e di addestramento
svolta in questi anni dai "Dimonios" e dall'Esercito Italiano nei
confronti delle forze di sicurezza afghane, il supporto fornito
nella condotta delle operazioni, specialmente in occasione dello
svolgimento della fase elettorale, l'importante opera di
ricostruzione e sviluppo realizzata nella provincia di Herat e la
costante attenzione alle politiche di genere attuate dai Female
Engagment Teams (FET), unità di soldatesse dell'Esercito Italiano,
grazie alle quali molti passi in avanti sono stati compiuti dalle
donne nella società afghana in termini di indipendenza economica,
partecipazione nei processi decisionali, livello di istruzione e
promozione della parità di diritti tra uomini e donne.
il
gen. arturo nitti con mareya bashir
NAVE DUILIO (D554) CONCLUDE SOSTA OPERATIVA A
CAGLIARI
CAGLIARI, 5 OTTOBRE 2014 - Arrivato a Cagliari giovedì 2
Ottobre, il cacciatorpediniere della Marina Militare Italiana "Caio
Duilio" ha concluso oggi la sua sosta operativa ed è nuovamente
salpato per una normale attività di presenza e sorveglianza nel Mar
di Sardegna.
Nave Duilio (D554), appartiene al 1° Gruppo Navale di base a La
Spezia ed è una delle navi più moderne e tecnologicamente avanzate
della Marina Italiana; può essere impegnata in missioni nazionali ed
internazionali con grande flessibilità, grazie ai suoi avanzati
sistemi di scoperta e di difesa. Ha un equipaggio di circa 200
uomini e donne, una lunghezza complessiva di oltre 150 metri ed un
dislocamento superiore alle 7000 tonnellate. Il "Duilio" era già
stato nel capoluogo sardo nel 2012 e dal 3 Ottobre a questa mattina
è stato visitato da molti cagliaritani. Nella foto: il
cacciatorpediniere "Duilio"
in azione durante l'esercitazione Nato "Brilliant Mariner" il
29-30 Settembre 2013.
LIBRI: "LA GUARDIA DI FINANZA A BOSA"
BOSA, 4 OTTOBRE 2014 - E' stato presentato a Bosa dal Magnifico Rettore dell'Università di Sassari, Attilio Mastino, il libro "La Guardia di Finanza a Bosa" scritto dal Cap. Gerardo Severino, direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza a Roma. Edito da Carlo Delfino, il volume racconta la storia della presenza della Guardia di Finanza nella cittadina sarda dal 1820 ai giorni nostri.
XVIII BTG/3° BERSAGLIERI: TEN. COL. GIANVITO
TINELLI AL COMANDO
CAPO TEULADA, 3 OTTOBRE 2014 - Il Tenente Colonnello Gianvito Tinelli, 41 anni, è il nuovo comandante del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Gerardo Secco, è avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'82° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando assunto il 19 Settembre 2013, il Ten. Col. Secco ha ricordato il lavoro svolto dal XVIII "Poggio Scanno" nell'ultimo anno che ha visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Afghanistan. Kossovo e Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre. Nelle foto di Sebastiano Soggiu e in quelle tratte dai fermo immagine del filmato sulla cerimonia i momenti salienti e il saluto del comandante cedente alla Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.
JENS STOLTENBERG 13° SEGRETARIO GENERALE
DELLA NATO
(photo courtesy NATO)
BRUXELLES, 1 OTTOBRE 2014 - Il norvegese Jens Stoltenberg, 55
anni, è il 13° Segretario Generale della Nato. Sostituisce da oggi
il danese Anders Fogh Rasmussen che ha diretto l'Alleanza Atlantica
per cinque anni e due mesi. Stoltenberg è stato primo ministro della
Norvegia dal 2000 al 2001, e dal 2005 al 2013.
ESCALAPLANO INTITOLA CENTRO SPORTIVO A GIAN
BERNARDO SULIS
ESCALAPLANO, 1 OTTOBRE 2014 - E' stato inaugurato oggi a
Escalaplano il nuovo centro sportivo dell'edificio scolastico sede
delle scuole dell'Infanzia, primaria e secondaria di 1° grado
intitolato a Gian Bernardo Sulis, il sergente del 151° Reggimento
Fanteria "Sassari" morto a 34 anni la notte tra il 15 e 16 Giugno
2007, schiacciato dalla cabina di un camion che stava cercando di
riparare al termine di una giornata di beneficenza, svoltasi nel
comprensorio sportivo militare "Campo Gen. Gastone Rossi", promossa
dall'Esercito italiano per raccogliere i fondi necessari a garantire
la partecipazione di un gruppo di disabili sardi agli Special
Olympics World Summer Games di Shanghai.
Alla cerimonia di intitolazione hanno partecipato i genitori e i
familiari di Gian Bernardo Sulis, i colleghi del 151°, guidati
dall'Aiutante Maggiore del Reggimento, Ten. Col. Sandro Porqueddu,
il cappellano militare Don Gianmario Piga, il sindaco Marco Lampis.
"Oggi la comunità di Escalaplano non ha intitolato un'opera
qualsiasi ad un qualsiasi uomo. Gian Bernardo - ha dichiarato
Gianfranco Scalas, comandante del Distaccamento del 151° Fanteria al
momento dell'incidente - è stato un militare con il cuore che, la
notte tra il 15 e il 16 giugno, stava partecipando con profonda
adesione e spirito umanitario ad una benefica iniziativa a favore di
altri esseri umani che avevano bisogno di attenzione e sostegno.
Oggi intitolando a Lui il complesso sportivo - ha continuato
Scalas - si perpetuano il suo spirito, la sua bontà ed i suoi
valori. Tanti giovani di Escalaplano, utilizzando questo impianto,
faranno perpetuare il ricordo di un escalaplanese di valore e di
valori positivi. Alla amministrazione comunale il mio personale
plauso per l'iniziativa. Non sono tanti i Comuni che ricordano con
atti i loro uomini migliori. Il mio abbraccio per un soldato che non
scordo ed in particolare a tzia Angelina, donna di carattere, ma nel
mio cuore come mamma speciale. Ai familiari tutti posso dire solo
che Gian Bernardo era un gran soldato e un figlio e fratello
generoso. Ciao Bernardo - ha concluso Scalas - i giovani
sapranno vivere il futuro con un bell'esempio".
CELEBRATA A CAGLIARI RICORRENZA SAN GABRIELE
ARCANGELO
CAGLIARI, 29 SETTEMBRE 2014 - Nella Cappella della Caserma
"Monfenera" di Cagliari, dedicata ai Santi Martino ed Efisio, è
stata celebrata, per iniziativa del 47° Battaglione Trasmissioni
"Gennargentu", la ricorrenza religiosa di San Gabriele Arcangelo,
patrono dei Trasmettitori, alla presenza del comandante del
Battaglione "Gennargentu", Ten. Col. Paolo Carbone e delle
Associazioni d'Arma. La Santa Messa è stata celebrata dal cappellano
militare don Gianmario Piga che nell'omelia ha sottolineato
l'importanza del segno della croce come manifestazione di fede.
GEN. ARTURO NITTI 42° COMANDANTE BRIGATA
SASSARI
SASSARI, 26 SETTEMBRE 2014 - Il
Generale Arturo Nitti è il nuovo comandante della Brigata
SASSARI. L'avvicendamento col 41° comandante, Manlio Scopigno, è
avvenuto durante la cerimonia che ha salutato anche il ritorno in
Sardegna della SASSARI dopo l'impegno di sei mesi in Afghanistan
alla guida della missione Isaf nella regione occidentale del paese
asiatico che ha manifestato la sua gratitudine per quanto fatto
dalle Forze Armate italiane con la presenza del comandante del 207°
Corpo d’armata afghano, generale Taj Mohammad Jahed,
Il passaggio di consegne al comando della SASSARI si è svolto dopo
la resa degli onori alle Bandiere di Guerra del 3° Reggimento
Bersaglieri, del 151° e 152° Reggimento Fanteria e del 5° Genio
Guastatori da parte del Comandante del 2° Comando delle Forze di
Difesa, Gen. Carmine De Pascale, alla presenza dell'assessore
regionale dell'Industria Maria Grazia Piras, delegata dal presidente
della Regione Autonoma della Sardegna, Francesco Pigliaru, del
presidente del Consiglio Regionale sardo, Gianfranco Ganau, dell'ex
ministro della Difesa, Mario Mauro, e numerose altre autorità
civili, accademiche, religiose e militari della Sardegna.
.Al comando del Gen. Scopigno, i "Sassarini" sono stati impegnati in
Italia nell'ambito dell'operazione "Strade sicure" a garanzia
dell'ordine pubblico e della sicurezza a siti sensibili ed aree
urbanizzate di alcune città della Sicilia, della Calabria e,
successivamente, della capitale. Sempre in Patria, la Brigata
SASSARI è intervenuta con assetti specifici a numerose attività di
bonifica del territorio da residuati bellici ed in concorso per la
pubblica calamità verificatasi a seguito degli intensi nubifragi
abbattutisi il 18 Novembre scorso sul versante centro-nord orientale
dell'Isola e, in particolare, sulla città di Olbia.
All'estero, da febbraio ad
agosto 2014, i "Dimonios" hanno partecipato alla missione Isaf
(International Security Assistance Force) in Afghanistan dove hanno
contribuito a consolidare il processo di transizione del potere
dalle forze Nato al governo afghano nel settore della sicurezza,
sviluppare il piano di rientro in Italia degli uomini ed il
ripiegamento dei mezzi e dei materiali utilizzati dal contingente
italiano in oltre 10 anni di missione e garantire l'addestramento,
la consulenza ed il supporto alle forze di sicurezza afghane,
specialmente in occasione delle elezioni presidenziali del 5 Aprile
e del turno di ballottaggio del 14 Giugno scorso. Il generale
Scopigno lascia la Sardegna per andare a ricoprire un importante
incarico presso il presso il Nato Rapid Deployable Corps - Italy
(NRDC-ITA), il comando multinazionale dei corpi di reazione rapida
della Nato di stanza a Solbiate Olona .
Il generale Nitti, da oggi il 42° comandante della Brigata SASSARI,
proviene dallo Stato Maggiore dell'Esercito dove ha prestato
servizio quale Capo ufficio piani e Capo area operazioni del Centro
Operativo Esercito - 3° Reparto Impiego delle Forze. Originario di
Bari, il generale Nitti ha frequentato la Scuola Militare
"Nunziatella", i regolari corsi dell'Accademia Militare di Modena e
di Stato Maggiore, è laureato e nel corso della sua carriera ha
ricoperto importanti incarichi di comando nei lagunari, moderna ed
unica specialità anfibia dell'Esercito Italiano. Il generale Nitti
ha comandato il reggimento allievi dell'Accademia Militare ed ha
preso parte alle missioni per il mantenimento della pace in Iraq e
in Libano, in quest'ultimo teatro operativo al comando del
Reggimento lagunari "Serenissima".
CIMELI STORICI: PROTOCOLLO INTESA BRIGATA
SASSARI-A.N. BRIGATA SASSARI
SASSARI, 24 SETTEMBRE 2014 - Il Comando della Brigata SASSARI e l'Associazione Nazionale Brigata "Sassari" hanno sottoscritto un protocollo d'intesa con il quale si impegnano a collaborare per incentivare la fruizione dei cimeli, documenti e materiali costituenti il patrimonio complessivo di interesse storico-culturale relativo alla Brigata SASSARI. Il protocollo è stato sottoscritto dal 41° Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno e dal presidente dell'Associazione Nazionale Brigata "Sassari", Elio Cossu. L'accordo prevede l'esposizione dei materiali appartenenti a collezioni private affidate all'Associazione nel Museo della SASSARI in piazza Castello e l'utilizzo dei materiali del Museo storico in occasione dell'allestimento di mostre itineranti temporanee.
COL. MASSIMO PECCHINOTTI 82° COMANDANTE TERZO
BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 22 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello Massimo Pecchinotti è diventato l'82° comandante del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di avvicendamento col predecessore Corrado Carlini è stata dedicata alla memoria della Medaglia d'Oro al Valor MIlitare Magg. Giuseppe La Rosa, Caduto in Afghanistan l'8 Giugno 2013, ed è avvenuta nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. L'avvicendamento al comando è stato presieduto dal comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno. alla presenza di tutti i comandanti dei reparti della Brigata, di autorità militari e civili e dei Gonfaloni dei Comuni di Teulada e Sant'Anna Arresi. Prima di pronunciare la formula di riconoscimento che ha sancito il passaggio della Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Pecchinotti, l'81° Comandante ha tracciato il bilancio dei due intensissimi anni al comando del Glorioso TERZO. Due anni, ha ricordato il Col. Carlini, che hanno visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Afghanistan e Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre. Il Col. Carlini è stato destinato al NATO Rapid Deployable Corps - Italy (NRDC-ITA) di Solbiate Olona dal quale era arrivato a Teulada per dare il cambio al Col. Giacinto Parrotta il 7 Settembre 2012. Per il Colonnello Carlini, originario di Viterbo, quello al TERZO Bersaglieri era stato un gradito ritorno: fu infatti la sua "prima assegnazione" da giovane Ufficiale, con una permanenza di 8 anni al Reggimento. La circostanza si ripete ancora col Col. Pecchinotti che si alternò con il Col. Carlini anche al comando della Terza Compagnia del TERZO Bersaglieri e ora ha assunto il comando del "Glorioso".
5° GUASTATORI: TEN. COL. SALVATORE TAMBE' AL
COMANDO BTG BOLSENA
MACOMER, 19 SETTEMBRE 2014 - Il Ten. Col. Salvatore Tambè è il nuovo comandante del Battaglione "Bolsena" del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI. L'avvicendamento col predecessore Ten. Col. Stefano Messina, è avvenuto nella Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Alberto Bechi Luserna, alla presenza del Comandante del 5°, Col. Gianfranco Altea. Nell'indirizzo di saluto ai Guastatori sassarini, Messina ha ricordato l'attività svolta in un anno di comando del battaglione, sei mesi dei quali in Afghanistan alla guida della Task Force Genio del Regional Command West, prima, e del Train Advise Assist Command West. Un periodo intensissimo che ha visto il Battaglione impegnato anche in Patria ed ora proiettato nuovamente nella missione "Strade Sicure" e nella task force "Pasubio" incaricata della bonifica ambientale della penisola di Capo Teulada, bersaglio delle esercitazioni a fuoco che si svolgono nel poligono addestrativo. A conclusione della cerimonia di avvicendamento, il sindaco di Macomer Antonio Onorato Succu ha rivolto un indirizzo di saluto ai militari, sottolineando l'importanza della presenza dell'Esercito per la sua comunità.
il sindaco di macomer antonio onorato
succu
COSTITUITO IL COMANDO FORZE SPECIALI ESERCITO
PISA, 19 SETTEMBRE 2014 - Si è svolta oggi nella caserma
“Gamerra” di Pisa, sede del Centro Addestramento Paracadutismo, la
cerimonia per la costituzione del Comando per le Forze Speciali
dell'Esercito. Alla cerimonia hanno presenziato il Segretario
Generale/Direttore Nazionale degli Armamenti, Generale di Corpo
d’Armata Enzo Stefanini, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito,
Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano e numerose autorità
civili e militari. Nel corso della cerimonia il Capo di Stato
Maggiore dell'Esercito ha conferito la medaglia d’argento al valore
dell’Esercito al Tenente Leonardo Piga(nella foto) e al Sergente
Mario Perri del 9° Reggimento “Col Moschin” e insignito personale
particolarmente distintosi in ambito internazionale e nazionale.
Il Generale Graziano, a margine della cerimonia, rispondendo ai
rappresentanti degli organi di stampa sull’importanza della
costituzione del nuovo Comando Forze Speciali dell’Esercito ha
dichiarato “in questo momento di trasformazione della Forza Armata,
la costituzione di questo nuovo comando avviene per ragioni
economiche, per il mutamento degli scenari internazionali e per
garantire una maggiore efficacia delle forze”, proseguendo ha
sottolineato “questo Comando, unico per l’addestramento e
l’approntamento delle Forze Speciali e delle Forze per Operazioni
Speciali, è una scelta strategica che permette all’Italia di
predisporre al meglio una componente che si è dimostrata
fondamentale in tutte le missioni internazionali”. Infine il Capo di
Stato Maggiore ha così concluso “l’importanza del COMFOSE sarà
ulteriormente accresciuta attraverso una maggiore e più stretta
collaborazione con le Forze convenzionali nazionali ed
internazionali”.
Il COMFOSE (Comando Forze Speciali dell'Esercito), è stato
costituito per razionalizzare e ottimizzare le esigenze peculiari
delle unità della Forza Armata dalla spiccata specializzazione da
impiegare in compiti ad alta valenza strategica e con breve
preavviso. Il COMFOSE ha, alle sue dipendenze, il 9° Reggimento
d'assalto "Col Moschin", il 185° Reggimento Ricognizione
Acquisizione Obiettivi e dal 1°luglio il 28° Reggimento
Comunicazioni Operative “Pavia” e il 4° Reggimento Alpini
Paracadutisti. Il nuovo Comando delle Forze Speciali dell'Esercito
ha il compito di coordinare le esigenze dei reparti dipendenti in
materia di reclutamento e formazione, organizzare l’addestramento,
ricercare e individuare i materiali peculiari per l’assolvimento dei
compiti assegnati.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
CAPO TEULADA: PRESENTATO IL PIANO DI BONIFICA
AMBIENTALE
CAPO TEULADA, 18 SETTEMBRE 2014 - L'Esercito ha presentato alla stampa il piano d’intervento ambientale, avviato il 25 Agosto scorso, per la bonifica della penisola "interdetta" di Capo Teulada scelta, dalla nascita dell'area addestrativa per truppe corazzate e anfibie, come bersaglio per le armi pesanti in dotazione alla Forze Armate italiane e alleate. Il piano è stato predisposto su richiesta della Procura di Cagliari, ed è stato sviluppato secondo un modello concettuale condiviso con gli organismi tecnici indicati dalla magistratura: ARPAS, ISPRA, ASL e NOE dei Carabinieri. Il Piano d’intervento prevede dapprima l’apertura di corridoi nella zona attualmente interdetta del poligono per consentire il campionamento del terreno. Successivamente, avranno luogo le vere e proprie attività di bonifica degli ordigni inesplosi e la rimozione dei residuati metallici. Il capitano Alessandro Mura, ingegnere in forza al 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI, ha illustrato ai giornalisti le modalità di intervento sull'area vasta quattro chilometri quadrati (sui 72 chilometri quadrati complessivi dell'area addestrativa), in maggioranza con terreno molto impervio. I Guastatori sassarini hanno diviso la penisola di Capo Teulada in sette zone, suddivise in 45 aree, ognuna con un lato di 300 metri per 300. Le operazioni sono cominciate dall'istmo che porta alla parte rocciosa del promontorio e proseguiranno con l'apertura di corridoi principali da cui si dipartiranno altri sentieri che consentiranno di raggiungere in sicurezza i punti dove verranno effettuati i campionamenti richiesti dalla Procura cagliaritana. All'incontro con i giornalisti ha partecipato anche il Colonnello Sandro Branca, per due anni responsabile del poligono; che il 12 Settembre scorso ha ceduto il comando del 1° Reggimento Corazzato al Col. Giuseppe Mautone.
TEN. COL. MARCO GRANARI 20° COMANDANTE
1°BTG/151°
CAGLIARI, 15 SETTEMBRE 2014 - Il Tenente Colonnello Marco
Granari è il nuovo Comandante del 1° Battaglione del 151° Reggimento
fanteria “Sassari”. La cerimonia di avvicendamento col predecessore
e 19° comandante, Ten. Col. Fabio Ioli, si è svolta nella Caserma
"Monfenera". Ioli ha ceduto il comando dopo un anno di intensa
attività addestrativa ed operativa, che ha visto l’approntamento dei
“sassarini” del 1° Battaglione in assetti a disposizione
dell’Esercito e della NATO per il rapido dispiegamento, in caso
d’emergenza, nel vicino teatro Balcanico, e l’invio di specialisti
unitamente ad una compagnia di sicurezza a favore della missione
ISAF XXII in Afghanistan da Febbraio ad Agosto 2014. Ioli assumerà
un prestigioso incarico nella Delegazione Italiana al Quartiere
Generale delle Potenze Alleate della NATO in Mons (Belgio.
Il Tenente Colonnello Granari proveniene dal Centro Alti Studi per
la Difesa. E' nato a Roma il 21 Settembre 1973. Ha frequentato il
175° corso dell’Accademia Militare di Modena ed ha svolto il periodo
di comando di plotone presso l'82° Reggimento "Torino" di Cormons,
l'85° Reggimento RAV di Montorio Veronese e all’Accademia Militare
di Modena. Ha comandato la compagnia Aeromobile al 66° Reggimento
“Trieste” in Forlì. Il 20° comandante del 1° Battaglione del 151° ha
partecipato a missioni in campo nazionale ed internazionale tra cui
le operazioni in concorso alle forze dell’ordine e nei teatri
Balcanico (BiH) e Medio Orientale (Iraq/Afghanistan). Ha inoltre
prestato servizio al 3° Reparto dello Stato Maggiore della Difesa
nell'Ufficio Relazioni Internazionali, ed il suo ultimo incarico è
stato di Tutor ISSMI al Centro Alti Studi per la Difesa in Roma. Il
Tenente Colonnello Marco Granari ha conseguito le lauree Magistrali
in Scienze Politiche, Scienze Internazionali e Diplomatiche ed in
Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, nonché i
master in Diritto Penale Militare in Scienze Strategiche ed in Studi
Militari Strategici. Ha conseguito inoltre il corso post-laurea di
alta formazione “Formazione Formatori di 2°Livello”. Parla
fluentemente la lingua inglese e francese. E’ sposato e ha un
figlio.
Ufficio PI
151° Reggimento
GEN.PRIMICERJ AL COMANDO DELLE FORZE OPERATIVE
TERRESTRI
ROMA, 15 SETTEMBRE 2014 - Il Capo di Stato Maggiore
dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, ha presieduto oggi, nel
Palazzo della “Granguardia” di Verona, la cerimonia di
avvicendamento alla guida del Comando delle Forze Operative
Terrestri (COMFOTER). Dopo circa due anni e mezzo, il Generale di
Corpo d’Armata Roberto Bernardini, ha ceduto la guida del Comando
veronese al Generale di Corpo d’Armata Alberto Primicerj, già
Comandante delle Truppe Alpine. Alla cerimonia erano presenti tutti
i Comandanti dei reparti dipendenti del COMFOTER e numerose autorità
civili e religiose, a dimostrazione dei profondi legami e sinergie
con le comunità locali. Il generale Graziano , nel suo intervento,
ha sottolineato come "in un momento di razionalizzazione è
importante concentrarsi sulle forze operative con l'ammodernamento
dei mezzi e con l'addestramento perché è un aspetto sul quale non si
può risparmiare". A margine della cerimonia, inoltre,
rispondendo alle domande dei giornalisti sull'attuale situazione
internazionale e su un possibile impiego di assetti dell'Esercito ha
precisato che "queste sono valutazioni e decisioni che spettano
evidentemente all'autorita' politica e al parlamento. L'Esercito, al
pari delle altre forze armate, si prepara per far fronte alle
missioni che ci vengono assegnate dal Paese come abbiamo fatto negli
ultimi 30 anni di impegni all'estero. Resta fondamentale - ha
aggiunto il Capo di Stato Maggiore - dare la giusta attenzione
all'addestramento perché bisogna fornire gli strumenti al personale
affinché sia preparato e non corra rischi inutili".
Il Comando delle forze operative terrestri (COMFOTER) ha sede a
Verona ed è il comando responsabile della preparazione,
dell'addestramento e approntamento delle forze operative
dell'Esercito impiegate in operazioni sul territorio nazionale e
nelle missioni internazionali. Da questo comando dipendono oltre
70.000 unità pari a circa il 70% del totale dell'intera Forza
Armata.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
AVVICENDAMENTO ALLA COMPAGNIA COMANDO DEL
RECOSUTA
SASSARI, 12 SETTEMBRE 2014 - Sul piazzale d’onore della caserma “Massimo Ficuciello” di Sassari, alla presenza del Comandante del Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata SASSARI, Ten. Col. Marco Migliozzi, ha avuto luogo l’avvicendamento al comando della Compagnia Comando e Supporto Logistico, tra il Cap. Gavino Arru ed il parigrado Cap. Pietro Sanna. Il Cap. Arru lascia il comando dopo un intenso periodo di tre anni durante il quale la Compagnia Comando ha fornito costantemente il proprio supporto alle attività del Reparto Comando della Brigata SASSARI.
COL. GIUSEPPE MAUTONE 31° COMANDANTE 1° RGT
CORAZZATO
CAPO TEULADA, 12 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello Giuseppe
Mautone è il nuovo comandante del 1° Reggimento Corazzato.
L'avvicendamento con il predecessore, Col. Sandro Branca, 30°
comandante del 1° Corazzato, è avvenuto sul Piazzale "Silvio Olla"
della Caserma Salvatore Pisano, alla presenza del Vice Comandante
del Comando Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Brigata
Gian Luca Giovannini, e delle massime autorità civili, religiose e
militari locali, le rappresentanze delle Associazioni
Combattentistiche e d’Arma, ed i Gonfaloni dei Comuni di Teulada e
Sant'Anna Arresi.
Durante i due anni trascorsi al vertice del 1° Reggimento Corazzato,
il Colonnello Sandro Branca ha diretto molteplici attività, tra cui
l’attività di supporto a favore delle truppe in addestramento della
Forza Armata, in attività di approntamento per le missioni nei
principali teatri operativi, quali l’Afghanistan ed il Libano. Il
Col. Branca ha inoltre promosso e rinnovato i già consolidati
Protocolli d’intesa volti a favorire le comunità locali, come la
fruizione di spiagge site all’interno del poligono ed il co-uso di
vaste aree a favore dei pastori.
Il 31°Comandante del 1° Corazzato, Col. Giuseppe Mautone, ha
frequentato il 167° Corso dell’Accademia di Modena, e proviene dal
Comando Logistico dell’Esercito. Da Ten. Col. Mautone ha comandante
il 1° Battaglione del 1° Corazzato, trasformato, il 1 Dicembre 2009,
in XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri
entrato a far parte della Brigata SASSARI.
INVICTUS GAMES: DOMENICO RUSSO PRIMA MEDAGLIA
D'ORO ITALIANA
LONDRA, 11 SETTEMBRE 2014 - La delegazione italiana del
Ministero della Difesa guadagna la prima medaglia agli
Invictus Games. Il Caporal
Maggiore Scelto dell'Esercito Domenico Russo ha vinto la medaglia
d'oro nella gara dei 100 metri "visually impaired" agli Invictus
Games di Londra. Il militare, ferito in addestramento, è originario
di Vibo Valentia e presta servizio presso il Centro Addestramento
Aviazione dell'Esercito di Viterbo. Gli Invictus Games sono una
competizione militare internazionale paraolimpica, organizzata dal
Royal Foundation del Principe Harry e dal Ministero della Difesa
britannico in corso di svolgimento a Londra, dove fino al 14
settembre saranno impegnati oltre 400 atleti militari diversamente
abili, provenienti da 14 Paesi che gareggeranno in 9 discipline
sportive.
La partecipazione italiana è stata fortemente voluta dal Ministero
della Difesa e la delegazione italiana è composta da tredici
militari: otto dell’Esercito Italiano, due dell’Aeronautica Militare
e tre dell'Arma dei Carabinieri.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
9 SETTEMBRE: GIORNATA DEL RICORDO MARINAI
SCOMPARSI IN MARE
ROMA, 9 SETTEMBRE 2014 - Oggi la Marina Militare ha
ricordato i Caduti in mare con la "Giornata della Memoria dei
Marinai Scomparsi in Mare", a perenne ricordo del sacrificio dei
marinai militari e civili scomparsi in mare. La cerimonia si è
svolta a Brindisi, al monumento nazionale al “Marinaio d’Italia” e
nelle acque dell’arcipelago della Maddalena a bordo della fregata
multiruolo "Carlo Margottini" (F592) alla presenza dell'Ammiraglio
di Squadra Andrea Toscano, comandante in capo del Dipartimento
Militare Marittimo dell'Alto Tirreno, autorità civili e militari e
familiari dei marinai di Nave Roma.
La giornata commemorativa cade nel giorno in cui si ricorda
l’affondamento della corazzata Roma. Era il 9 settembre del 1943,
quando la corazzata Roma, fu colpita da una bomba a razzo
radioguidata FX-1400 lanciata da un aereo tedesco. La Nave Roma, la
più moderna della Regia Marina, si inabissò nel Golfo dell’Asinara,
causando la morte dell'Ammiraglio Carlo Bergamini, comandante in
capo delle Forze Navali da Battaglia, e di 1393 marinai. Nello
stesso giorno, vicino alle bocche di Bonifacio, i cacciatorpediniere
Da Noli e Vivaldi affondavano dopo aver ingaggiato combattimento
contro mezzi aeronavali e costieri nemici: 270 le vittime.
Il punto esatto dell'affondamento della Regia Nave Roma è stato
individuato il 17 giugno del 2012. Parte del relitto si trova
adagiato a circa mille metri di profondità a circa 16 miglia dalla
costa sarda ed è uno dei più importati sacrari della Marina
Militare.
il video della commemorazione
del 10 Settembre 2012 sul luogo dell'affondamento.
CAPO TEULADA, ESERCITO AVVIA PIANO DI
INTERVENTO AMBIENTALE
ROMA, 8 SETTEMBRE 2014 - In relazione a notizie di agenzia
circa presunte “attività segrete” in corso di svolgimento nel
poligono militare di Capo Teulada, lo Stato Maggiore dell'Esercito
ha precisato che la Forza Armata, dallo scorso 25 Agosto, sta
ponendo in essere, come richiesto dalla Procura di Cagliari, il
piano d’intervento ambientale il cui modello concettuale è stato
condiviso con gli organi di supporto della citata magistratura e, in
particolare, con l’ARPAS, l’ISPRA, l’ASL e il NOE. Il Piano
d’intervento prevede dapprima l’esecuzione di lavori quali
l’apertura di corridoi nella zona attualmente interdetta del
poligono allo scopo di consentire il campionamento del terreno.
Successivamente, avranno luogo le vere e proprie attività di
bonifica degli ordigni inesplosi e la rimozione dei residuati
metallici. Per tale compito è stata predisposta una “Task Force” su
base 5° Reggimento Genio Guastatori di stanza a Macomer, che dispone
dei mezzi specialistici necessari allo scopo, con il concorso di una
squadra di tecnici del 7° Reggimento di Difesa NBC di Civitavecchia.
Agli specialisti del 7° Reggimento spetterà il compito di provvedere
al prelevamento dei campioni di terreno e al loro trasporto presso
gli Enti deputati all’esame.
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Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
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COL. ENRICO ROSA 52° COMANDANTE 151° FANTERIA
"SASSARI"
CAGLIARI, 5 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello
Enrico Rosa è diventato oggi il 52°
Comandante del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI. Il
passaggio di consegne col predecessore, Col. Francesco Bruno, è
avvenuto nella piazza d'armi Col del Rosso della Caserma Monfenera,
alla presenza del Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno,
del Gonfalone della Città di Cagliari, decorato di Medaglia d'Oro al
Valor Militare, di quello di Sinnai, città che il primo Marzo 1915
ha dato i natali al 151°, e delle autorità civili e militari
dell'Isola. Il Col. Bruno ha lasciato il comando del 151° a
conclusione di un anno intenso di attività operative condotte dal
Reggimento sia sul territorio nazionale, sia all'estero con la
partecipazione alla Missione Isaf in Afghanistan .
Il Colonnello Enrico Rosa è nato a Roma il 28 gennaio 1969. Ha
frequentato il 170° corso dell’Accademia Militare di Modena ed ha
svolto il periodo di comando di plotone e compagnia rispettivamente,
nella sede di Orvieto presso il 3° Reggimento Granatieri di Sardegna
ed in Roma presso il 1° Reggimento Granatieri di Sardegna. Ha
partecipato a varie missioni in campo nazionale ed internazionale
tra cui le operazioni in concorso alle forze dell’ordine e nei
teatri Balcanico (Kosovo) e Medio Orientale (Iraq/Kuwait -
Afghanistan); in particolare ha comandato il 1° Battaglione proprio
del 151° Reggimento nell'ambito dell’operazione ISAF nella base
avanzata di Bala Murghab in Afghanistan. Il Col. Rosa ha inoltre
prestato servizio presso il Comitato Militare della NATO in
Bruxelles per un periodo di tre anni. Il suo ultimo incarico è stato
quello di Capo Sezione del 3° Reparto dello Stato Maggiore della
Difesa.Il 52° Comandante dell 151° è laureato in Scienze Politiche
ed in Scienze Internazionali e Diplomatiche, nonché i master in
Scienze Strategiche di 2° livello ed in Relazioni Internazionali.
COL. RAFFAELE V. FORGIONE 57° COMANDANTE 152°
FANTERIA "SASSARI"
SASSARI, 4 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello
Raffaele Vladimir Forgione è diventato
oggi il 57° Comandante del 152° Reggimento Fanteria della Brigata
SASSARI. Il passaggio di consegne col predecessore, Col. Nicola
Piccolo è avvenuto nella piazza d'armi della Caserma Gonzaga alla
presenza del Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno, del
prefetto di Sassari Salvatore Mulas e delle autorità civili e
militari della provincia turritana.
Il Col. Piccolo ha lasciato dopo due anni il comando del 152° a
conclusione di un intensissimo periodo di attività operative
condotte sia sul territorio nazionale, sia all'estero nell'ambito
della Missione Isaf in Afghanistan, missione dalla quale il Col.
Piccolo e i suoi uomini sono rientrati il 24 Agosto scorso. Tra le
attività in ambito nazionale, il Reggimento è stato impegnato
nell’Operazione “Strade Sicure”, a tutela dell’ordine pubblico e
della sicurezza di siti sensibili della città di Roma e nelle
attività di soccorso alla popolazione civile della città di Olbia
colpita dall’alluvione nel 18 novembre 2013. Da Gennaio ad Agosto
2014, il 152° è stato rischierato a Herat per supportare le forze di
sicurezza Afghane nel controllo del territorio e nelle attività di
cooperazione civile-militare con le istituzioni locali per la
realizzazione di progetti a favore della popolazione; il 152° è
stato impiegato anche nelle operazioni logistiche connesse con il
rientro del contingente nazionale in Patria.
Nel salutare il comandante cedente, destinato al ruolo di Capo di
Stato Maggiore della Brigata SASSARI, il Gen. Scopigno ha
sottolineato l'importanza dei poligoni addestrativi per la Grande
Unità. "Se siamo tornati tutti vivi dall'Afghanistan - ha detto
Scopigno - il merito è dell'addestramento che abbiamo potuto
condurre a Capo Teulada".
Il Col. Forgione ha comandato da Ten. Col. il 1° battaglione del
152° e il suo ultimo incarico è stato quello di Capo di Stato
Maggiore della SASSARI.
GEN. DE PASCALE NUOVO COMANDANTE DEL 2°
COMANDO FORZE DI DIFESA
San Giorgio a Cremano
(Napoli), 2 settembre 2014 - Il Comandante delle Forze
Operative Terrestri, Generale di Corpo d’Armata Roberto Bernardini,
ha presieduto oggi la cerimonia di avvicendamento del Comandante del
2° Comando Forze di Difesa. Il Generale di Corpo d'Arma Carmine De
Pascale, proveniente dal Comando Logistico Sud di Napoli, ha assunto
l’incarico in sostituzione del Generale di Corpo d'Armata Vincenzo
Lops, destinato ad altro incarico in Roma.
Alla sobria cerimonia tenutasi nella caserma “Cavalleri” alla
presenza dei Comandanti delle Brigate dipendenti, erano presenti
autorità civili e militari dell’area napoletana.
www.esercito.difesa.it
Il generale di Corpo d'Armata Vincenzo Lops, decano dei
Bersaglieri in servizio, ha ceduto il comando del 2° FOD, che aveva
assunto il 10 Dicembre 2010, al pari grado Carmine De Pascale,
anch'egli bersagliere. Il Gen. Lops dirigerà il Comando della
formazione e della dottrina dell'Esercito Italiano a Roma. A De
Pascale e Lops gli auguri del nostro giornale.
COMPLETATO IL RIENTRO DEI SASSARINI
DALL'AFGHANISTAN
CAGLIARI, 1 SETTEMBRE 2014 - Col rientro nella Caserma "Monfenera" di Cagliari dell'ultima aliquota del 151° Reggimento Fanteria , impegnata come "force protection" a Herat, si è conclusa la partecipazione della Brigata SASSARI alla missione ISAF. Gli ultimi sassarini a lasciare l'Afghanistan sono arrivati all'aeroporto "Mario Mameli MAVM" di Elmas con un Boeing KC-767A Tanker-Trasporto dell'Aeronautica Militare e hanno fatto il loro ingresso nella piazza d'armi Col del Rosso poco prima dell'inizio della cerimonia dell'alzabandiera. Il comandante del 151°, Col. Francesco Bruno, ha salutato i suoi uomini e donne che hanno partecipato alla missione e, davanti al Reggimento, il comandante del Battaglione operativo, Ten. Col. Fabio Ioli, e il comandante del contingente appena rientrato, Cap. Fabio Lanzini, hanno letto le motivazioni e consegnato gli attestati di merito a militari che si sono distinti per la loro professionalità, sventando una pericolosa intrusione nella base di Camp Arena.
NUOVO COMANDANTE PER COMPAGNIA "DIAVOLI" DEL
151°
CAGLIARI, 1 SETTEMBRE 2014 - Il capitano Antonello Calvisi è
il nuovo comandante della Compagnia Comando e Supporto Logistico
"Diavoli" del 151° Reggimento Fanteria "Sassari". L'avvicendamento
col predecessore, Ten. Stefano Sorgia, è avvenuto alla presenza del
Comandante del Reggimento, Col. Francesco Bruno, del personale in
armi della Compagnia e della Banda della Brigata SASSARI, che è
organicamente inserita nella "Diavoli", e di tutti i comandanti di
Compagnia e dello stato maggiore del Reggimento.
Il cap. Calvisi è rientrato recentemente al Reggimento, dove ha già
comandato la 1a Compagnia "Cobra", dopo sei mesi a Herat con un
importante ruolo di staff nel comando del contingente multinazionale
della regione occidentale dell'Afghanistan.
MORTO GEN. FERRUCCIO BRANDI UNO DEGLI ULTIMI
LEONI DI EL ALAMEIN
ROMA, 30 AGOSTO 2014 - E' morto questa mattina, per cause
naturali, nella sua abitazione a Bolzano, il Generale di Corpo
d’Armata Medaglia d'Oro al Valor Militare, Ferruccio Brandi. Era
nato a Trieste il 9 novembre del 1920. Il Capo di Stato Maggiore
dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, ha espresso a nome suo e
di tutta la Forza Armata, profondo cordoglio e l'affettuosa
vicinanza alla famiglia del valoroso Ufficiale Generale,
ricordandone la straordinaria figura di uomo e di soldato che ha
sempre operato con onore ed altissimo senso del dovere al servizio
del Paese. Brandi fu ferito gravemente, guidando in combattimento i
suoi paracadutisti della Divisione Folgore sulle sabbie di El
Alamein.
Il Generale Brandi, combattente nella Seconda Guerra Mondiale, era
stato insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare per i fatti
d'armi di El Alamein, con la seguente motivazione: "comandante
di plotone del 187° Rgt. paracadutisti, Divisione "Folgore",
attaccato da preponderanti forze corazzate, rincuorava ed incitava
col suo eroico esempio i dipendenti a difendere a qualsiasi costo la
posizione affidatagli. Colpito da raffica di mitragliatrice che gli
distaccava la mandibola, con i gesti seguitava a dirigere i suoi
uomini e ad incitarli alla lotta, salvando, col suo stoicismo e col
suo elevato spirito combattivo, la posizione aspramente contesa (El
Munassib, Africa Settentrionale, 24 ottobre 1942).
Il Generale Ferruccio Brandi, che nella sua prestigiosa carriera era
tra l'altro stato comandante della gloriosa Brigata paracadutisti
Folgore, era Presidente Onorario dell’Associazione Nazionale
Paracadutisti d’Italia. I soldati d'Italia di ogni ordine e grado,
in servizio ed in congedo, si inchinano riverenti nel porgere
l'ultimo saluto militare a chi, come il Generale Brandi, ha dedicato
tutta la vita per il suo Esercito Italiano e per la sua Patria.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
IL COMANDO BRIGATA SASSARI E BANDIERA
152° SONO A CASA
AEROPORTO MILITARE ALGHERO-FERTILIA, 24 AGOSTO 2014 - Con il
rientro in Sardegna, all'una e trenta del mattino con Boeing KC-767A
Tanker-Trasporto dell'Aeronautica Militare, del Comandante e del suo
staff, la Brigata SASSARI ha concluso il suo impegno nella missione
ISAF in Afghanistan. Ad accogliere il generale Manlio Scopigno,
autorità civili e militari, i familiari, il vice comandante della
SASSARI, Comandanti del 3° Reggimento Bersaglieri, 151° Fanteria,
del 5° Genio Guastatori e del Reparto Comando e Supporti Tattici. Il
rientro si è svolto in un clima di massima sobrietà per il lutto che
ha colpito le Forze Armate italiane a causa della morte del capitano
pilota Mariangela Valentini, del capitano pilota Alessandro Dotto,
del capitano navigatore Giuseppe Palminteri e del capitano
navigatore Paolo Piero Franzese, caduti nel tragico incidente nei
cieli delle Marche, mentre erano impegnati in un volo addestrativo.
La Bandiera di Guerra del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" è
rimasta nel suo fodero e il passaggio del Comandante di Reggimento,
Col. Nicola Piccolo, e della scorta d'onore si è svolto in un
silenzio carico di emozione.
Emozione che si è poi sciolta in un abbraccio liberatorio con i
figli che si sono lanciati per primi verso i genitori rientrati dopo
sei mesi in Afghanistan.
CAGLIARI, 22 AGOSTO 2014 - Il capitano
Luigi
Moi, l'ufficiale nuorese del 151° Reggimento Fanteria "Sassari"
autore di numerosi scritti per il nostro giornale online (vedi),
è stato promosso maggiore. La consegna del grado è stata fatta,
davanti al Reggimento, schierato per la cerimonia dell'alzabandiera
nella piazza d'armi "Col del Rosso" della Caserma Monfenera, dal 51°
Comandante del Reggimento, Col. Francesco Bruno, e dal Sottufficiale
di Corpo, Luogotenente Pietro Mulas, entrambi in tenuta ginnica,
come i loro uomini pronti per un'attività di preparazione fisica.
Il Magg. Moi, nel suo profilo FB, aveva commentato in questo modo la
notizia della promozione: "e così da oggi è ufficiale. Nella vita
è la normalità andare avanti nel proprio lavoro, ma la verità è che
oggi, appena ho ricevuto la missiva, ho semplicemente realizzato che
era terminato il tempo della mia carriera nel grado più bello. Che
da oggi non potrà esistere più quel sogno, ancora per un giorno,
anche per un solo momento, di comandare la mia adorata compagnia...".
Durante la cerimonia il 151° ha salutato anche l'arrivo di un nuovo
ufficiale, il tenente Emanuele Marcias, e la partenza di una
volontaria, il caporale VFP4 Sara Miano, vincitrice di concorso per
l'ingresso nella Polizia di Stato.
IMMIGRAZIONE: "RIVOLTA SADALI", ASS.
NAZ. FUNZIONARI POLIZIA
CAGLIARI, 22 AGOSTO 2014 - L'Associazione Nazionale
Funzionari di Polizia (ANFP) ha espresso, con una nota, una
posizione fortemente critica sulla vicenda della "rivolta" a Sadali
di 47 migranti, rispediti in tutta fretta nella località di partenza
dopo le proteste. Il tutto con un forte esborso di denaro pubblico "in
un momento in cui il Paese è costretto a sacrifici immensi". "E’
accaduto che quattro giorni fa il Dipartimento per le Libertà Civili
ha deciso improvvisamente di trasferire in Sardegna 47 migranti in
possesso di un permesso temporaneo di soggiorno, fino a quel momento
ospitati in albergo a Napoli. Pare che agli stessi - afferma la nota
dell' ANFP - sia stato detto che avrebbero dovuto essere spostati
per eseguire delle visite mediche e che, invece, si siano poi
trovati catapultati in un paesino nel centro Sardegna. Arrivati
quindi a Sadali, dopo un viaggio in aereo e poi in pullman, i
migranti hanno inscenato una dura protesta che ha impegnato le forze
dell’ordine senza interruzione per due giorni e che solo grazie alla
professionalità degli operatori, unita al buon senso ed alle
capacità di mediazione, non ha avuto risvolti ben più clamorosi".
"Accade ieri che lo stesso Dipartimento per le Libertà Civili,
riconosciuto finalmente il grave errore, decida poi di rimandare i
47 migranti un’altra volta a Napoli, organizzando un nuovo viaggio
in pullman ed un nuovo volo charter. Prescindiamo da ogni
valutazione sul merito della protesta degli immigrati, ma ci
chiediamo - continua la nota - come sia possibile che in un momento
storico in cui il Paese è costretto a sacrifici immensi, cui gli
appartenenti alle forze di polizia hanno prestato un altissimo
contributo, sia ancora possibile assistere a simili vicende che
dimostrano come il danaro pubblico possa essere letteralmente
'buttato fuori dalla finestra'. Sbagliata la scelta di trasferire 47
migranti da Napoli a Sadali, a quanto sembra senza informarli
adeguatamente del cambiamento, sradicandoli senza alcuna valutazione
sulle concrete possibilità di un loro inserimento in quel nuovo e
peculiare contesto territoriale, magari più adatto a piccoli nuclei
familiari. Inconcepibile pretendere, poi, di trasformare l’evidente
errore in un problema di ordine pubblico, come pure è stato fatto,
scaricando il peso di una scelta improvvida sulla Questura di Nuoro,
che si è trovata a fronteggiare una vera e propria emergenza,
contando come al solito solo sull’abnegazione delle donne e degli
uomini della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia
chiamate a concorrere nei numerosi e diuturni servizi che si è reso
indispensabile predisporre. Sui nostri errori c’è sempre chi è
pronto a puntare il dito, con analisi sommarie e posizioni
aprioristiche e superficiali, dimenticando che siamo, invece, troppo
spesso - sostiene l'associazione sindacale dei Funzionari di Polizia
- costretti a sostenere il peso di inefficienze e carenze del tutto
indipendenti dal nostro quotidiano operato.Tralasciando per un
attimo il disappunto per una storia che allo Stato non fa fare certo
bella figura, auspicheremmo in conclusione, ancora una volta, che
piuttosto che prospettare sacrifici, tagli e blocchi stipendiali
destinati a gravare sempre sulle spalle dei 'soliti noti', il
Governo segni una forte discontinuità con il passato, mostrandosi in
grado di valorizzare e riconoscere, come ci sembra dovuto, l’impegno
di chi è costantemente chiamato a garantire l’ordine e la sicurezza
pubblica, spesso in condizioni emergenziali, in un contesto sempre
più complicato dal peso dei flussi migratori, dalla crisi economica
e dall’aumento di tutti i fenomeni delittuosi che ad essa appaiono
strettamente correlati".
Il segretario regionale dell'ANFP, Domenico Chierico, nel presentare
la nota ai giornalisti, ha ricordato la necessità di un'analisi
attenta sulle responsabilità nella vicenda e l'esigenza di far
convergere l'impegno dei "manager" pubblici sul recupero dei 60
miliardi di euro persi all'anno per la corruzione e ai 90 all'anno
persi per l'evasione fiscale.
BENTORNATO PAPA'! CONTINUA IL RIENTRO DEI
SASSARINI
CAGLIARI, 10 AGOSTO 2014 - Continua negli aeroporti sardi l'operazione di rientro dei Sassarini che hanno partecipato alla missione ISAF. Alle 7 del mattino nell'aeroporto "Mario Mameli MAVM", è atterrato un Boeing KC-767A Tanker-Trasporto dell'Aeronautica Militare con a bordo militari di vari reparti della SASSARI. Nelle foto e nel videoclip è testimoniato il momento più bello della missione: l'abbraccio dei familiari.
IL TEN. COL. MARCO MIGLIOZZI AL COMANDO DEL
RECOSUTA
SASSARI, 8 AGOSTO 2014 - Il Tenente Colonnello Marco
Migliozzi (nella foto grande) è il nuovo comandante del Reparto
Comando e Supporti Tattici “Sassari”. La cerimonia di avvicendamento
col predecessore, Tenente Colonnello Giuseppe D'Agrosa, si è svolta
nel piazzale d’onore della Caserma “Massimo Ficuciello” a Sassari,
alla presenza del Comandante del Distaccamento della Brigata
SASSARI, Colonnello Lorenzo Cucciniello, autorità militari e civili,
di una rappresentanza e della Bandiera dell'Associazione Nazionale
Brigata Sassari.
Il nuovo comandante, Tenente Colonnello Marco Migliozzi, ha
frequentato i regolari corsi dell’Accademia Militare di Modena e di
Stato Maggiore e proviene dall’Allied Command for Transformation –
SEE in Mons (Belgio). Migliozzi ha al suo attivo missioni
internazionali per il mantenimento della pace nei Balcani,
Afghanistan ed in Libano.
Il Tenente Colonnello D’Agrosa ha ceduto il comando del reparto, che
aveva assunto il 5 Ottobre 2012, dopo intense attività addestrative
e logistiche connesse al successivo impiego del Comando Brigata
SASSARI nel teatro operativo afgano. D'Agrosa andrà a ricoprire un
prestigioso incarico nell’ambito della Difesa al 32° Stormo
dell’Aeronautica Militare di Amendola (Foggia), lasciando la
Sardegna dopo 20 anni alla SASSARI. Era giunto a Cagliari alla fine
del 1993, assegnato come tenente di prima nomina al 151° Reggimento
Fanteria "Sassari", dove ha ricoperto gli incarichi di
comandante plotone, compagnia e responsabile dell'ufficio
operazioni, partecipando a tutte le missioni in patria e nei
Balcani, in Iraq e in Afghanistan. Nel 2010, al rientro
dall'Afghanistan, il Tenente Colonnello D'Agrosa è stato assegnato
al Glorioso
TERZO Reggimento Bersaglieri in vista dell'impiego dei fanti
piumati sassarini alla guida del Provincial Reconstruction Team
(PRT) del Regional Command West di ISAF dal 4 Ottobre 2011 al 3
Aprile 2012. Dal 5 Ottobre successivo ad oggi il Tenente Colonnello
D'Agrosa ha guidato il Reparto Comando e Supporti Tattici “Sassari”.
Al nuovo Comandante, Tenente Colonnello Marco Migliozzi, gli auguri
di buon lavoro dal nostro giornale online "CON
LA BRIGATA SASSARI". Al Tenente Colonnello D'Agrosa
grazie per quanto ha fatto sia con le mostrine biancorosse, sia con
quelle cremisi, con la certezza che affronterà la nuova sfida
professionale accanto ai colleghi dell'Arma Azzurra con lo spirito
del Sassarino DOC. FORZA PARIS sempre Pino!
IL "RAPPORTO ESERCITO 2013" SCARICABILE DAL
SITO ISTITUZIONALE
IL SOTTOSEGRETARIO ALLA DIFESA DOMENICO ROSSI
A CAGLIARI
CAGLIARI, 30 LUGLIO 2014 - Si è conclusa nel tardo
pomeriggio, la visita del Sottosegretario di Stato alla Difesa
Domenico Rossi, al Comando Militare Autonomo della Sardegna. Ad
accogliere il Sottosegretario di Stato alla Difesa al suo arrivo al
Palazzo ”De La Vallée in via Torino a Cagliari, il Comandante del
Comando Militare Autonomo della Sardegna Generale di Corpo d’Armata
Claudio Tozzi. Dopo la resa degli onori, l’esponente di Governo si è
intrattenuto con il Comandante del Comando Militare in un breve e
cordiale incontro durante il quale si è parlato di argomenti legati
alla presenza dell’Esercito nel capoluogo sardo. Stamane il
Sottosegretario di Stato alla Difesa, già sottocapo di Stato
Maggiore dell’Esercito, ha proseguito la sua visita nella Caserma
“Salvatore Pisano" di Teulada, sede del 1° Reggimento Corazzato (che
Rossi ha comandato nel periodo Settembre 1995 - Settembre 1996 ) e
del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. Al termine
della Cerimonia dell’alzabandiera il Sottosegretario ha incontrato
il personale militare e civile che presta servizio nel comprensorio
militare, per rivolgere il proprio saluto ed esprimere il proprio
apprezzamento per i lusinghieri risultati conseguiti dai due Reparti
nell’ambito delle rispettive specifiche peculiari attività. In
particolare Rossi ha sottolineato l’importanza che da sempre riveste
la centralità dell'elemento uomo nelle Forze Armate, evidenziando
quei valori tipici dell’etica militare quali senso del dovere,
spirito di servizio, di sacrificio e di appartenenza che da sempre
contraddistinguono il personale delle Forze Armate.
COMANDO
MILITARE AUTONOMO DELLA SARDEGNA
Ufficio Comunicazione -
Sezione Pubblica Informazione
PAPA FRANCESCO IL 13 SETTEMBRE PREGHERA' A
REDIPUGLIA
REDIPUGLIA (GORIZIA), 29 LUGLIO 2014 - Papa Francesco il 13
Settembre prossimo sarà al Sacrario di Redipuglia e pregherà per i
Caduti di tutte le guerre e invocherà la pace. Era stato lo stesso
Pontefice ad annunciare, nel Giugno scorso, la volontà di recarsi a
Redipuglia, il più grande Sacrario Militare Italiano che custodisce
le spoglie di 100.187 Caduti, solo 39.857 dei quali noti, ricordando
di aver sentito raccontare dal nonno, combattente sul Piave, tante
storie dolorose. A Redipuglia col Papa ci saranno anche i Presidenti
della Repubblica italiana, slovena e croata ed è prevista la
presenza di delegazioni provenienti da molte Nazioni che
parteciparono alla Grande Guerra. Anche in Sardegna si sta
organizzando un pellegrinaggio a Redipuglia per il 13 Settembre.
Appena disponibili modalità e costi di partecipazione il nostro
giornale online ne darà notizia.
© 2014 -
Con la Brigata Sassari
IL GENERALE PORTOLANO HA ASSUNTO IL COMANDO
DI UNIFIL
Naqoura 24 luglio 2014 -
Il passaggio di consegne alla guida della missione
UNIFIL (United Nations
Interim Force in Lebanon) tra il Generale di Divisione Paolo
Serra e il pari grado Luciano Portolano si è svolto oggi a Naqoura -
sede del comando UNIFIL - alla presenza del Ministro della Difesa
Roberta Pinotti e del suo omologo libanese Samir Mokbel, del Capo di
Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, del
Comandante del COI, Gen. C.A. Claudio Bertolini, e del Comandante
delle LAF (Lebanese Armed Forces) Jean Kahwaji.
La decisione dell'Onu di rinnovare il comando di UNIFIL al nostro
Paese è un riconoscimento importante per i militari italiani,
impegnati in Libano nell’ambito della Risoluzione 1701 delle Nazioni
Unite. Le Forze armate italiane, da decenni, svolgono un ruolo di
vitale importanza per le relazioni bilaterali tra Italia e Libano.
Una collaborazione rafforzata da accordi e piani di cooperazione
bilaterali, rinnovati annualmente. Commentando la conferma di un
comandante italiano nella carica di Force Commander e Head of
Mission di UNIFIL, il Ministro Pinotti si è detta felice che
l’esperienza di comando italiano possa continuare: “in quanto
conferma di un modello operativo vincente e matrice comune
dell’impegno del Paese nelle missioni internazionali, le cui
caratteristiche sono la credibilità, l’imparzialità nella
mediazione, lo spirito di sacrificio e la ricerca del dialogo. Tutte
qualità umane che trovano sintesi in intelligenza, sensibilità e
competenza”. Il Ministro si è quindi congratulata con il
Generale Portolano per l’incarico assunto e ha rivolto il suo
apprezzamento al Generale Serra per l’ottimo lavoro svolto. Il
passaggio di consegne è stato l’occasione per tracciare un bilancio
dell’attività di UNIFIL e per ricordare gli impegni futuri a
sostegno della stabilità della regione, seriamente minacciata dalla
crisi siriana. Al termine della cerimonia – alla quale è intervenuto
anche Derek Plumbly, United Nation Special Coordinator for Lebanon -
il Ministro Pinotti ha consegnato al Generale Serra l’onorificenza
di Commendatore della Repubblica da parte del Capo dello Stato.
Auguri di buon lavoro sono stati inviati al Generale Luciano
Portolano anche dal Ministro degli Esteri Federica Mogherini. "Siamo
orgogliosi di guidare per la terza volta una missione che ha dato e
continua a dare un contributo determinante alla stabilizzazione di
un'area dagli equilibri fragilissimi, tanto più - ha dichiarato il
Ministro - in questo contesto di crisi in tutta la Regione.
Ho visitato Unifil pochi mesi fa, accolta dal generale Paolo Serra,
e ho incontrato a Roma il generale Portolano all'indomani della
nomina annunciata dal segretario generale delle Nazioni Unite, Ban
Ki-moon, il 17 giugno, proprio mentre alla Farnesina - ha
ricordato Mogherini - ospitavamo la conferenza di sostegno delle
forze armate del Libano. La scelta di Portolano conferma il grande
prestigio di cui godono i nostri militari impegnati in Libano.
Ringrazio per questo il generale Serra che lascia in dote a
Portolano l'apprezzamento unanime per l'impegno e l'umanità - ha
concluso il ministro Mogherini - con cui i militari italiani
svolgono il loro lavoro, come ho avuto modo di constatare
personalmente in tutti i miei incontri nella Regione". Nella
foto: un momento della cerimonia di cambio di comando.
FONTI:
www.difesa.it / www.esteri.it
VISITA VICE COMANDANTE GENERALE ARMA A
CARABINIERI SARDEGNA
CAGLIARI, 24 LUGLIO 2014 - Il Vice Comandante dell’Arma dei
Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Ugo Zottin, è arrivato in
Sardegna per una visita ai reparti dell'Arma schierati in Sardegna,
la prima da quando, il 24 Giugno scorso, ha assunto l'incarico che
si affianca a quello di responsabile del Comando Interregionale
«Podgora» che ha competenza su Lazio, Toscana, Sardegna, Umbria e
Marche.
Nella sede del Comando Legione, accolto dal Comandante regionale
dell'Arma, Gen. Antonio Bacile, il Gen. Zottin ha incontrato i
militari dei comandi della parte meridionale dell'Isola e i
rappresentanti dell'Associazione Nazionale Carabinieri. Nel corso
della sua visita, il Vice Comandante Generale dell'Arma incontrerà i
Carabinieri dei quattro Comandi provinciali della Sardegna. Durante
un incontro con i giornalisti, il Gen. Zottin ha ribadito la
centralità delle Stazioni dei Carabinieri per l'Arma. "Le
Stazioni - ha detto il Gen. Zottin - sono un punto di
riferimento costante per le nostre collettività e non rappresentano
solo un presidio di polizia, ma fanno anche attività sussidiarie".
Il Gen. Zottin è nato ad Acerra il 20 marzo 1950. Allievo
dell’Accademia Militare di Modena, è stato nominato Sottotenente nel
1971. Comandante di plotone e Compagnia Carabinieri dal 1973 al
1977, successivamente ha ricoperto, sino al 1981, il ruolo di
Comandante Sezione Corsi alla Scuola Ufficiali Carabinieri. Ha poi
retto il Comando della Compagnia Carabinieri di Terracina fino al
1986 e successivamente quello del Nucleo Carabinieri presso il
Dipartimento Marittimo Alto Tirreno della Spezia. Dal 1988 al 1993
ha assunto l’incarico di Comandante Provinciale di Venezia.
Nell’ambito dello Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma ha
ricoperto vari incarichi tra cui Capo Ufficio Personale Ufficiali e
Capo V Reparto. È stato Comandante della Scuola Allievi Carabinieri
di Roma fino al 1999 ed in seguito Vice Comandante della Regione
Carabinieri “Calabria”. Capo di Stato Maggiore della Divisione di
Messina ha poi diretto il Centro Operativo Dia di Roma. Promosso
Generale di Brigata, è stato alla guida fino al 2006 del Comando
Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Dal Gennaio 2007
al Settembre 2008 ha retto il Comando della Regione Carabinieri
“Toscana” e, successivamente, con il grado di Generale di Divisione
è stato il Comandante della Scuola Ufficiali Carabinieri fino al
Settembre 2012. Ha ricoperto l’incarico di Vice Comandante del
Comando Interregionale “Culquaber”. Dal 1 Gennaio all’11 Dicembre
2013 è stato il Comandante del Comando Interregionale “Culquaber”.
Dal Dicembre 2013 al Giugno 2014 il Gen. Zottin ha avuto la
responsabilità del Comando delle Scuole dell’Arma. Dal 24 Giugno
2014 il Gen. Zottin è diventato Vice Comandante generale dell’Arma
dei Carabinieri, subentrando al generale di Corpo d’armata Tullio
Del Sette, chiamato dal ministro della Difesa Roberta Pinotti ad
assumere il ruolo di Capo di Gabinetto.
© Con la
Brigata Sassari
ACCORDO ESERCITO-PROTEZIONE CIVILE PER USO
ASSETTI SATELLITARI
ROMA, 23 LUGLIO 2014 - Il Capo della Protezione Civile,
Prefetto Franco Gabrielli, e il Capo di Stato Maggiore
dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, hanno firmato oggi un
accordo di collaborazione tra l'Esercito e il Dipartimento della
Protezione Civile (DPC) per l'impiego di assetti satellitari della
forza Armata in attività emergenziali. L'accordo prevede che
un'unità dell'Esercito, composta da personale e mezzi specialistici,
sia in grado d'intervenire, in un tempo massimo di sei ore dal
verificarsi dell'emergenza, per assicurare le comunicazioni
satellitari tra la sede del DPC in Roma e la Direzione di Comando e
Controllo schierata nella zona di intervento. L'accordo,
rinnovabile, ha la durata di un anno. Gli assetti oggetto
dell'accordo, che saranno tratti dall'11° Reggimento Trasmissioni
dell'Esercito, sono un esempio delle capacità duali che la Forza
Armata terrestre può mettere a disposizione del Paese. Le stesse
capacità impiegate nelle operazioni internazionali nelle quali
l'Esercito Italiano è chiamato a intervenire sono utilizzate in
collaborazione con la Protezione Civile in tutte le emergenze che
hanno colpito il territorio italiano negli ultimi anni. Le procedura
di collaborazione tra Esercito e Dipartimento delle Protezione
Civile sono state ulteriormente testate, anche recentemente,
nell'esercitazione "Galileo 2014" svoltasi a Padova nel giugno
scorso con il coinvolgimento di 1000 uomini dell'Esercito e di tutte
le componenti del Servizio Nazionale della Protezione Civile. Con la
sigla dell'accordo si consolidano i rapporti tra le due istituzioni
e si contribuisce a migliorare la capacità di risposta a favore
della collettività nazionale per fare fronte alle emergenze, a
conferma che la Forza Armata, per i mezzi a disposizione e la
professionalità del personale, è una vera e propria risorsa a
servizio del Paese. Nella foto: il Gen. Graziano ed il Prefetto
Gabrielli alla ""Galileo", esercitazione congiunta tra Esercito e
Protezione Civile.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
ESERCITO: AL VIA LA CAMPAGNA ESTIVA CONTRO
GLI INCENDI BOSCHIVI
ROMA, 18 LUGLIO 2014 - È iniziata oggi la campagna estiva
contro gli incendi boschivi (AIB) che l’Esercito Italiano conduce
ormai da molti anni in collaborazione con il Dipartimento della
Protezione Civile. Per la campagna, che si protrarrà fino alla fine
di settembre, l’Esercito impiega due elicotteri: un CH-47, dislocato
a Viterbo e un AB-205, a Cagliari. Le due unità di volo, attivate
dal Centro Coordinamento Aereo Unificato della Protezione Civile con
un preavviso minimo, garantiranno l’intervento entro un’ora. Per la
specifica funzione antincendio, il CH-47 viene dotato di un
serbatoio da 5.000 litri, detto “Smokey”, e può raggiungere una
velocità di crociera di circa 300 chilometri orari con un’autonomia
di 2 ore e mezza, mentre l’AB-205 può trasportare fino a mille litri
d’acqua nel contenitore “Bambi bucket”. Nei giorni scorsi, il 1°
Reggimento “Antares” dell’ Esercito italiano, allertato dal
Dipartimento della Protezione Civile, ha effettuato la riqualifica
degli equipaggi dei due velivoli nella zona del lago di Bolsena.
L’Esercito, impegnato dal 1982 nelle campagne antincendio estive e
invernali, ha svolto 3200 missioni, totalizzando circa 5000 ore di
volo con un rilascio di circa 120.000 tonnellate d’acqua.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
CAPO SEZIONE CIMIC BRIGATA SASSARI TRASFERITO
A COMANDO NATO
SASSARI, 10 LUGLIO 2014 - Destinato ad un nuovo prestigioso incarico al NATO Rapid Deployable Corps in Inghilterra, il Maggiore Versistiano Traversi, lascerà il prossimo 5 Ottobre la responsabilità della Sezione CIMIC (Civil-Military Cooperation) della Brigata SASSARI. Ieri il Magg. Traversi ha salutato i colleghi e il Col. Lorenzo Cucciniello, Comandante del Distaccamento della Brigata (vedi foto). Il Magg. Traversi è stato Capo Sezione CIMIC della SASSARI dalla istituzione della specialità, il 21 Marzo 2011, affrontando i delicati temi della cooperazione civile-militare con lo spirito del "como che semus nois!" ("adesso ci siamo noi!") che ha accompagnato i sassarini in patria e nelle missioni all'estero nel sostegno ai più deboli. Al Magg. Traversi le congratulazioni a nome del nostro giornale online per il nuovo incarico, con l'auspicio di nuove soddisfazioni personali e professionali.
PATTUGLIA 3° BERSAGLIERI SVENTA IRRUZIONE IN
AMBASCIATA AFGHANA
ROMA, 5 LUGLIO 2014 - Nel pomeriggio del 3 Luglio, una
pattuglia del Raggruppamento “ROMA” dell’operazione “Strade Sicure”,
è intervenuta per fermare un gruppo di manifestanti che ha tentato
di forzare l’ingresso dell’ambasciata afghana nel quartiere
nomentano di Roma.
La pattuglia, alle dipendenze del Comando Brigata “Granatieri di
Sardegna”, responsabile del Raggruppamento, ha gestito la presenza
di circa trenta dimostranti, di nazionalità afgana, fermi davanti
all'ambasciata in attesa di essere ricevuti per problemi su
documenti e permessi di soggiorno. Dopo una lunga attesa, i
cittadini afgani hanno iniziato ad assumere atteggiamenti aggressivi
e a strappare avvisi affissi all’esterno dell’ambasciata.
Prontamente i militari in servizio di vigilanza, appartenenti al
3° Reggimento Bersaglieri della Brigata
SASSARI, di stanza a Capo Teulada, hanno richiesto l’intervento
delle Forze dell’Ordine e sono intervenuti con le tecniche di
gestione della folla per isolare gli elementi più facinorosi e con
la collaborazione di una pattuglia di Carabinieri, giunta sul posto,
sono riusciti a ripristinare l’ordine evitando il degenerare della
situazione.
Dall’agosto 2008 la Brigata “Granatieri di Sardegna”, rinforzata da
assetti di altre unità, partecipa ai 4000 uomini dell’Esercito
all’Operazione “Strade Sicure” sulla territorialità della città di
Roma, coordinata dal 2° Comando delle Forze di Difesa (2° Fod) di
San Giorgio a Cremano, in concorso e congiuntamente alle Forze
dell’Ordine a garanzia della sicurezza e prevenzione della
microcriminalità nella capitale. Nella foto: bersaglieri di guardia.
Fonte:
Comando delle Forze Operative Terrestri
SARDO IL NUOVO PRESIDENTE NAZIONALE
"COMBATTENTI E REDUCI"
SASSARI, 3 LUGLIO 2014 - Il commendator Gaetano Angius,
nativo di Villanova Monteleone, è stato nominato Presidente
Nazionale dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci in
sostituzione del Commendator Giuseppe Crosara morto improvvisamente.
Combattente della 2a Guerra mondiale e reduce dei campi di
internamento della Germania nazista, Angius ricopre dal 1995 la
carica di Presidente della Federazione Provinciale di Sassari della
quale fanno parte il Generale C.A. Giuseppe Sabatelli, membro della
Corte d'Onore, il Col. cong. Pasquale Zucca e il Luogotenente ris.
Antonio Pinna eletti membri del Consiglio Direttivo Centrale per il
triennio 2013 - 2016. L'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci
è un sodalizio eretto ad Ente Morale e fa parte integrante del
Consiglio Nazionale permanente delle Associazioni Combat-tentistiche
e Partigiane ed è iscritta all'albo del Ministero della Difesa, ai
sensi del decreto del Ministro della Difesa del 5 agosto 1982. Nata
nel 1918 con il nome di "Associazione nazionale combattenti" (ANC)
per unire gli ex combattenti della Grande Guerra ed eretta in ente
morale con regio decreto 24 giugno 1923, n. 1371.si trasformò nel
secondo dopoguerra in Associazione Nazionale Combattenti e Reduci
dalla Prigionia
È oggi un'associazione apolitica e apartitica che ha la
rappresentanza e la tutela degli interessi materiali e morali dei
combattenti e dei reduci di guerra iscritti all'Associazione
proponendosi primariamente la glorificazione dei Caduti in Guerra e
nei campi di prigionia e di internamento e la perpetuazione della
loro memoria ma anche la Difesa dell'Unità e dei Valori della
Nazione e della Costituzione con promozione di tutte le iniziative
atte a difendere tali principi ed incrementare la ricerca storica
sul combattente italiano ed i valori che l'hanno ispirato con
conseguente divulgazione ai fini di facilitarne la conoscenza da
parte delle nuove generazioni sopratutto a favore degli studenti
delle scuole primarie, inferiori e secondarie.
La recente approvazione della modifica statutaria che consente
l’iscrizione all’’Associazione degli appartenenti delle Forze Armate
e di Polizia in servizio ed in congedo e dei figli e nipoti degli ex
Combattenti e Reduci consente un rinnovamento generazionale del
sodalizio che mantiene anche vincoli di cameratismo con le tutte le
Associazioni d'Arma consimili ed è attualmente promotrice di vari
progetti nazionali relativi al centenario della Grande Guerra ed al
70° della Liberazione.
Al Presidente Gaetano Angius, primo combattente sardo a rivestire il
prestigioso incarico, è andatol’augurio degli oltre 40.000 soci
iscritti all’Associazione Nazionale ai quali si aggiungono quelli
della Città di Sassari e della Redazione di "Con la Brigata
Sassari".
(PZ)
"DALLA LINOTYPE AL WEB" DI CARLO FIGARI
PRESENTATO A CAGLIARI
CAGLIARI, 28 GIUGNO 2014 - La storia del giornalismo in Sardegna dalle origini a oggi e l'avventura di Video on Line, il primo provider internet italiano e primo al mondo a portare un quotidiano, L'Unione Sarda, sul web. Le racconta in un piacevole volume, che raccomandiamo a tutti i nostri amici, Carlo Figari, vice direttore del quotidiano di Cagliari e docente di giornalismo all'Università cagliaritana. "Dalla linotype al web" è stato presentato nella sala conferenze dell'Associazione Stampa Sarda dal presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Sardegna, Filippo Peretti, da quello dell'Assostampa sarda, Francesco Birocchi, dalla prof. Laura Pisano, docente Storia del Giornalismo Università di Cagliari, e dall'editore Mario Argiolas della Cuec. Nel libro Figari ricostruisce la storia dei quotidiani sardi dalle origini ai giorni nostri, descrivendo l'avvento di internet come uno tsunami che ha stravolto l'editoria e che proprio a Cagliari ebbe un centro strategico per l'adozione e l'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche. Un momento di eccezionale impegno del gruppo editoriale L'Unione Sarda, allora guidato da Nicola Grauso, già inventore della prima radio e televisione privata via etere e precursore anche in materia di utilizzo del web. Una primogenitura che può essere un motivo di orgoglio per tutti i giornalisti e gli informatici sardi.
BRIGATA SASSARI: COL. GIANFRANCO ALTEA NUOVO
COMANDANTE 5° GENIO
MACOMER, 27 GIUGNO 2014 - Il Col. Gianfranco Altea è il nuovo comandante del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI. Il passaggio di consegne col predecessore, Col. Pierluigi Guida, è avvenuto con una sobria cerimonia presieduta dal Comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Lorenzo Cucciniello. Il passaggio di consegne tra Guida e Altea (che ritorna al 5° dove aveva comandante il Battaglione) è stato seguito anche a Herat dove il Battaglione operativo del 5°, il "Bolsena", al comando del Ten. Col. Stefano Messina, costituisce la Task Force Genio del Regional Command West di Isaf. Nel suo saluto di commiato, il Col. Guida, che aveva assunto il comando il 5 Ottobre 2012, ha elogiato i suoi Guastatori, ricordandone l'eccezionale impegno a favore delle popolazioni colpite dall'alluvione del Novembre 2013, il lavoro in Afghanistan, a supporto degli assetti Genio anche di altre Brigate dell'Esercito italiano, e l'attuale missione, dove la Task Force Genio sta utilizzando nuovi sistemi di contrasto alla minacia degli ordigni esplosivi improvvisati che costituiscono le più gravi insidie per le nostre truppe.
DA MILITARI ESERCITO NUOVI GIOCATTOLI PER
PAZIENTI MICROCITEMICO
CAGLIARI, 27 GIUGNO 2014 - Continuano le iniziative di solidarietà dei militari dell'Esercito a favore dei bimbi ricoverati al Microcitemico di Cagliari. Accompagnati dal cappellano militare don Gianmario Piga, i militari di stanza nelle Caserme 'Monfenera", sede del 151° Fanteria della Brigata SASSARI, e "Villasanta", sede del 14° Reparto Infrastrutture hanno consegnato ai piccoli pazienti giocattoli raccolti dai militari grazie alla collaborazione di Toy Store. A coordinare l'iniziativa, il Serg. Magg Gianluca Murgia (151°) e il Serg. Alessandro Garau (14°).
CORSO DI SIMULAZIONE MEDICA AVANZATA PER
BRIGATA SASSARI
SASSARI, 27 GIUGNO 2014 - Si è svolto nella giornata di ieri,
al Centro di Simulazione Medica Avanzata di Nuoro (SIMANNU), il
1°Corso di Simulazione Medica Avanzata a favore del personale
sanitario della Brigata SASSARI. Il corso si è svolto grazie alla
disponibilità nei confronti dei sassarini del responsabile
scientifico del centro SIMANNU, Dr. Luigi Arru, attualmente anche
assessore regionale della Sanità, in stretta collaborazione con
l’Associazione Istituzione Libera Università Nuorese (AILUN),
presieduta dall’Avv. Lorenzo Palermo, e con la coordinazione del
responsabile scientifico/didattico del corso, Dott. Corrado Casula,
medico del 118 dell’ASL di Oristano. Lo scopo del corso è stato
quello di aggiornare ed acquisire le più moderne competenze
teorico-pratiche sulle tecniche salvavita, finalizzate alla
stabilizzazione e all'evacuazione di pazienti coinvolti in scenari
di operazioni militari ad alto rischio. Pertanto, il confronto e
l’integrazione dei protocolli sanitari del 118, all'avanguardia
nell'ambito del soccorso in grandi emergenze, con le linee guida del
Tactical Combact Casualty Care, rivolto al trattamento pre
ospedaliero sul campo di battaglia, ha ottimizzato le procedure
salvavita in ambiente di crisi. Al corso hanno partecipato sei team
appartenenti a tutte le unità della Brigata SASSARI, ognuno composto
da un Ufficiale medico, un Sottufficiale infermiere e un Aiutante di
Sanità, con simulazioni molto realistiche ed aderenti alle esigenze
operative del personale militare, affiancato dalla professionalità e
l’esperienza sia del personale del 118 e sia da specialisti nei
settori della traumatologia, oftalmologia, dermatologia, ortopedia,
chirurgia e rianimazione. L’attività conferma la volontà e
responsabilità dell’Esercito nel creare i contesti di sinergia con
altre organizzazioni per verificare e mantenere sempre adeguata la
preparazione del proprio personale agli impegni futuri.
NUCLEO
PUBBLICA INFORMAZIONE
DISTACCAMENTO BRIGATA SASSARI
GUASILA AMMENTAT RAIMONDO SCINTU, IL RICORDO
DI UN EROE
GUASILA, 26 GIUGNO 2014 - Una giornata interamente dedicata al ricordo di uno degli eroi più noti ed amati della Brigata SASSARI della Grande Guerra: il caporalmaggiore del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" Raimondo Scintu, classe 1889, di Guasila, Medaglia d'Oro al Valor Militare per gli atti di coraggio compiuti. Il Comune di Guasila, con la collaborazione dell’Associazione “Figli d’Arte Medas” e il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, ha organizzato una serie di eventi cominciati con l'alzabandiera solenne in piazza Trexenta, davanti al monumento ai Caduti di Guasila, con le musiche della Banda della Brigata SASSARI che ha poi sfilato in corteo per le vie del centro, raggiungendo il teatro Fratelli Medas dove ha tenuto un concerto. "Dimonios" è stato eseguito con una dedica particolare alla figlia di Raimondo Scintu, in piedi davanti al complesso musicale militare nel ricordo del padre, morto nel 1968 dopo una vita dedicata alle istituzioni. Nel pomeriggio, sempre nel teatro Fratelli Medas, si è tenuta la tavola rotonda “Raimondo Scintu, l’eroe in bicicletta “ con la partecipazione del sindaco di Guasila, Paola Casula, Guido Cadoni, esperto di lingua sarda, il sindaco di Armungia, Antonio Quartu, coordinatore dei Comuni sardi nell’ambito dei progetti interregionali sui Caduti della Brigata SASSARI nella prima guerra mondiale e il gen. Gianfranco Scalas, storico portavoce dell'Esercito italiano, "inventore" di Radio Ibis durante la missione in Somalia, e Radio West durante quella in Bosnia. La giornata si è chiusa con lo spettacolo teatrale “Storie di Storia. Raimondo Scintu”, scritto e interpretato da Gianluca Medas, con l’accompagnamento di Andrea Congia, alla chitarra classica, e di Riccardo Pittau alla tromba.
I FUNERALI A SASSARI DEL MARESCIALLO CAPO
CIRO DI CHIARA
SASSARI, 25 GIUGNO 2014 - Sono stati celebrati nella Parrocchia di San Giuseppe, a Sassari, i funerali del Maresciallo Capo Ciro Di Chiara, sassarino del Reparto Comando e Supporti Tattici, mancato all'affetto dei suoi cari domenica. Siamo affettuosamente vicini ai familiari e ai colleghi del Maresciallo Di Chiara.
CONVEGNO ANFP A CAGLIARI: FEMMINICIDIO E
VIOLENZA DI GENERE
CAGLIARI, 24 GIUGNO 2014 - Organizzato dall'Associazione Nazionale Funzionari Polizia, si è svolto a Cagliari, nella sala consiliare del Palazzo Viceregio, il convegno sulla violenza di genere e domestica. Ai lavori, moderati dal segretario regionale dell'ANFP, Domenico Chierico, hanno partecipato il segretario nazionale dell'ANFP, Lorena La Spina, il procuratore aggiunto della Procura di Cagliari, Gilberto Ganassi, la dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Cagliari, Gabriella Acca, il medico legale Roberto Demontis, e Silvana Migoni, presidente dell'Associazione "Donne al traguardo" che ha allestito un centro antiviolenza. Gli specialisti del settore hanno esaminato le ultime modifiche legislative in materia di violenza di genere e indicato prospettive e miglioramenti possibili. Nella foto: un momento dei lavori. VEDI FILMATO.
IL GENERALE PORTOLANO GUIDERA' L'UNIFIL
NEW YORK, 17 GIUGNO 2014 - Il segretario generale dell’ONU
Ban Ki-Moon ha nominato il generale italiano Luciano Portolano come
nuovo capo dell’UNIFIL in Libano, in sostituzione del suo
compatriota Paolo Serra, che lascerà l’incarico il prossimo 24
luglio. A partire dagli anni ’90, il generale Portolano ha servito
in missioni ONU e NATO. Tra i suoi recenti incarichi figura quello
all’interno del Comando Occidentale Regionale di Herat, in
Afghanistan, nell'ambito della missione internazionale ISAF.
L’Italia è tra i maggiori contributori all’UNIFIL, la forza
multinazionale creata nel 1978 per monitorare i confini tra Libano e
Israele.
arabpress.eu
SERVITU' MILITARI, DOCUMENTO DELEGATO COCER
ESERCITO
ACCADEMIA MODENA: IL MAGG. LA ROSA MOVM RICORDATO DA CSM ESERCITO
MODENA, 13 GIUGNO 2014 - Si e' svolta oggi all'Accademia
Militare di Modena, alla presenza del Capo di Stato Maggiore
dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, la tradizionale cerimonia
del "Mak P 100" degli Allievi Ufficiali 194/mo corso, evento che
segna i 100 giorni alla "stelletta" e quindi alla promozione al
grado di Sottotenente per i 186 allievi dell'Esercito e dell'Arma
dei Carabinieri. Nel suo intervento il Generale Graziano, dopo aver
ringraziato le autorita' intervenute, ha voluto rendere omaggio ai
caduti di tutte le guerre e agli oltre 100 caduti nelle missioni
all'estero. Il generale, inoltre, ha rivolto un particolare saluto
alle famiglie dei militari caduti, oggi rappresentate dal generale
Alberto Ficuciello, padre del capitano Massimo morto a Nassiria il
12 Novembre 2003. Rivolgendosi agli allievi il generale ha ricordato
che "il coraggio,morale e fisico, rappresenta l'elemento
essenziale per i comandanti. Consente di affrontare i rischi della
professione che avete scelto". Il Generale ha quindi indicato ai
giovani allievi la figura del maggiore Giuseppe
La Rosa caduto in Afghanistan, ufficiale dei bersaglieri e
Medaglia d'Oro al Valor Militare, che ha frequentato l'Accademia 12
anni prima. "Voi - ha continuato il Capo di Stato Maggiore
dell'Esercito - siete il risultato di una selezione di 12-13000
giovani che aspiravano ad entrare nell'Esercito e nell'Arma dei
Carabinieri e vi aspetta una carriera fatta di impegno, preparazione
costante e responsabilità verso i vostri uomini e verso lo Stato.
Affrontiamo un processo di globalizzazione dove anche nei gradi
più bassi affronterete situazione complesse rapportandovi con il
mondo politico, diplomatico, militare, dei media e in contesti socio
culturali diversi dal nostro. Soprattutto voi, ufficiali
dell'Esercito, chiamati a mettere gli scarponi sul terreno nelle
missioni all'estero e rischiando in prima persona come dimostra il
numero dei caduti della forza armata . E' necessaria quindi rigorosa
preparazione fisica, culturale, tensione morale ed etica e
attenzione all'elemento umano. Voi vivrete da protagonisti la
trasformazione che noi stiamo disegnando. Mandiamo un messaggio di
ottimismo e forza al Paese perché voi rappresentate la linfa e la
fede nei valori dello stato. Abbiamo iniziato un percorso di
risparmio e razionalizzazione - ha proseguito il Capo di Stato
Maggiore - per fare meglio con le risorse disponibili, mantenendo
la capacita operativa che abbiamo avuto in questi anni purchè,
evidentemente, sia assicurato quanto necessario per preservare i
livelli addestrativi e di efficienza. Dobbiamo affrontare il rischio
- ha concluso il generale - ma non quando dovuto a carenze di
materiali, equipaggiamento e addestramento".
La celebrazione del “Mak P 100” è una tradizione
che risale al 1840. Con il passaggio della "Stecca Accademica" gli
allievi più anziani, giunti ormai al termine del biennio di studi
trascorso cedono agli allievi più giovani la "Stecca”, riproduzione
in grande scala di un piccolo attrezzo in legno, con una scanalatura
centrale, che veniva usato, un tempo, dagli Allievi per lucidare i
bottoni metallici della giubba senza sporcare il tessuto.
L'accademia ospita anche 27 frequentatori stranieri provenienti da
Afghanistan, Albania, Giordania, Armenia, Niger, Thailandia e Libia.
L'Accademia Militare, attualmente comandata dal generale Giuseppe
Nicola Tota, fu istituita il primo gennaio del 1678 con il nome di
Reale Accademia ed è l'Istituto Militare di formazione più antico
del mondo, precedendo l'Accademia russa di San Pietroburgo, la Royal
Military Academy, la Ecole Royale Militaire e West Point.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
LE CELEBRAZIONI A CAGLIARI PER BICENTENARIO
ARMA DEI CARABINIERI
LA LOCANDINA UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE
CELEBRATA A CAGLIARI LA GIORNATA DELLA MARINA
CAGLIARI, 1O GIUGNO 2014 - Nella Base Navale di Cagliari è
stata celebrata la Giornata della Marina, con una cerimonia
presieduta dal Comandante del Comando Supporto Logistico MM di
Cagliari, Contrammiraglio Gualtiero Mattesi. L'istituzione della
giornata dedicata alla Marina Militare risale al 13 marzo 1939 ed è
dedicata ad una delle più significative e ardite azioni compiute sul
mare durante la 1ª Guerra Mondiale: l’impresa di Premuda del 10
giugno 1918, quando il Comandante Luigi Rizzo ed il Guardiamarina
Giuseppe Aonzo, al comando dei MAS 15e MAS 21, attaccarono una
formazione navale austriaca nelle acque antistanti Premuda (costa
dalmata), provocando l'affondamento della corazzata "Santo Stefano.
La Marina militare, a quasi un secolo da quegli eventi, si
riconferma strumento a disposizione del Paese, con un grande impegno
nell'ambito delle operazioni di vigilanza dei mari e delle coste
nazionali, come nel caso dell’Operazione “Mare Nostrum”, ovvero
nell'ambito delle più importanti missioni di sicurezza attivate
dalla comunità internazionale. Tra le attività condotte dalla Marina
militare rileva, altresì, ricordare il quotidiano supporto offerto
ai più importanti organismi scientifici ed industriali nazionali in
una’ottica di carattere “dual use” ormai consolidata e diffusamente
apprezzata. La cerimonia di Cagliari, nella sua solennità, avrà
carattere interno e costituirà un momento di aggregazione di tutto
il personale militare e civile della Marina militare in servizio
presso la sede, con un pensiero rivolto ai Fucilieri di Marina
Massimiliano Latorre e Salvatore Girone che, da oltre due anni, sono
trattenuti in India.
CELLULA
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COMANDO SUPPORTO LOGISTICO CAGLIARI
BRIGATA SASSARI: LA BANDA AL 200° ANNIVERSARIO
ARMA
© 2014 -
FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU
CAGLIARI, 9 GIUGNO 2014 - E' stata caratterizzata dalle
musiche della Banda della Brigata SASSARI la cerimonia alla Legione
Carabinieri di Cagliari per il duecentesimo anno di costituzione
dell'Arma con le Regie Patenti firmate dal Re di Sardegna Vittorio
Emanuele I nel capoluogo sardo. La ricorrenza è stata ricordata in
forma privata in ossequio alle nuove disposizioni in materia di
contenimento delle spese. Schierati sulla piazza d'armi della
Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Enrico
Zuddas, la Bandiera di Guerra del 9° Battaglione Carabinieri
"Sardegna", la Banda della Brigata SASSARI, e una compagnia di
formazione.
DOPO 8 ANNI MAMMA LUISELLA HA RAGGIUNTO IL SUO
ALESSANDRO
CAGLIARI, 5 GIUGNO 2014 - Mamma Luisella ha raggiunto il suo Alessandro nel giorno dell'ottavo anniversario della morte. Si è aperta con questa notizia, che ha profondamente addolorato i Sassarini, la messa alle 19 nella Caserma Monfenera, sede del 151°, per ricordare il 1° Caporal Maggiore Alessandro Pibiri, del 152° Reggimento fanteria "Sassari" morto in Iraq il 5 Giugno 2006 per le ferite riportate in un attentato con un ordigno improvvisato, mentre a bordo di un VM 90 a 100 chilometri a nord di Nassirija stava scortando un convoglio logistico britannico diretto a Tallil e proveniente dalla confinante provincia del Maysan. Mamma Luisella è stata stroncata da un dolore profondo che riusciva a mascherare dietro un sorriso quando incontrava i commilitoni e gli amici del figlio. Al Maestro Marco Pibiri e ai familiari tutti il profondo cordoglio e la affettuosa vicinanza del nostro giornale online. Nelle foto: Alessandro, Mamma Luisella ripresa il 1 Luglio 2013 alla partita inaugurale del torneo di Calcio a 5 intitolato al figlio, e la messa celebrata dal cappellano militare Don Gianmario Piga.
32° RADUNO ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEL FANTE A
VICENZA
VICENZA, 1 GIUGNO 2014 - Questa mattina il Capo di Stato
Maggiore dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, ha partecipato
alla giornata conclusiva del 32° raduno dell'Associazione nazionale
del fante caratterizzata dalla sfilata per le principali vie della
città delle migliaia di fanti venuti da tutta Italia. Il generale
Graziano, nel suo indirizzo di saluto ha sottolineato che "con
l'avvio,da più di 30 anni, degli interventi a salvaguardia della
pace e della sicurezza internazionale, la fanteria, capace di
avvalersi con efficacia della potenzialità offerte dalla tecnologia,
si conferma ancora la "regina della battaglia" - la forza armata,
nonostante il contingente momento di scarsità di risorse, ha avviato
un importante processo di ammodernamento degli equipaggiamenti e
degli armamenti in dotazione ai reparti di fanteria, che ha
consentito un netto miglioramento delle capacità in termini di
precisione d'ingaggio, letalità, protezione e sopravvivenza,
mobilità e autonomia logistica del combattente - ed infine ha
concluso - le principali caratteristiche del soldato di fanteria
sono rimaste immutate, sono basate sull'elevata robustezza fisica e
mentale, sulla capacità di operare in terreni compartimentali, con
una grande dose di coraggio e audacia in combattimento. Numerose la
autorità civili e militari locali presenti alla manifestazione, tra
le quali l'assessore regionale all'Istruzione Elena Donazzan, il
prefetto di Vicenza Eugenio Soldà e il Cavalier Antonio Beretta
presidente dell'Associazione nazionale del Fante e il generale di
corpo d'armata Bruno Stano comandante delle Forze di difesa nord.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
RIPORTIAMO A CASA MAX E SALVO, GIULIO TERZI
INTERVIENE A CAGLIARI
CAGLIARI, 30 MAGGIO 2014 - Max e Salvo subito a casa: Giulio
Terzi di Sant'Agata a Cagliari racconta la sua verità sul caso dei
fucilieri di Marina. "Rimandandoli in India, dove è prevista la
pena di morte - ha detto Terzi - è stata violata la
Costituzione". L'ex ministro degli Esteri, che si dimise per
protesta dopo la decisione di rimandare i due militari in India, ha
partecipato alla conferenza "Riportiamoli a casa" organizzata
dall'Associazione Culturale "Il Destriero". I lavori sono stati
moderati dal senatore Avv. Mariano Delogu e sono intervenuti il
presidente emerito della Corte di Cassazione Rafaele Corona e l'avv.
Massimiliano Masia, consulente legale del Regional Command West
durante la missione della Brigata Aosta.
Giulio Terzi nella sua ricostruzione dei fatti ha sottolineato come,
immediatamente subito dopo il fermo della Erica Lexie da parte delle
autorità indiane, la Farnesina abbia attivato tutti i canali per
ottenere un coinvolgimento nella vicenda di tutte le nazioni
interessate alla lotta alla pirateria. Le missioni militari
nell'Oceano Indiano, ha detto Terzi, hanno fortemente ridotto il
fenomeno degli attacchi al traffico mercantile. Trattenendo
Massimiliano Latorre e Salvatore Girone le autorità indiane, ha
detto Terzi, stanno violando tutte le norme del diritto
internazionale, le stesse che furono invocate dalla nazione asiatica
quando riportò in patria militari indiani resisi responsabili di
turpi reati durante una missione Onu in Africa.
IMPEGNO MILITARI BRIGATA SASSARI PER RACCOLTA
SANGUE
SASSARI, 29 MAGGIO 2014 - Una raccolta di sangue, promossa
dalla Brigata SASSARI e dal Rotary Club Sassari Nord, è stata
effettuata questa mattina dal personale medico dell’AVIS comunale,
nella centralissima Piazza d’Italia di Sassari. L’iniziativa ha
trovato la piena disponibilità di alcuni cittadini, del “Gremio dei
Viandanti” e di tantissimi “sassarini” guidati del Comandante del
Distaccamento, Col. Lorenzo Cucciniello, tutti disponibili a
supportare la campagna di sensibilizzazione per la donazione. L’AVIS
ha impiegato un’autoemoteca, il Reparto Comando e Supporti Tattici
della Brigata ha allestito un Veicolo Leggero Multiruolo “Lince” in
versione ambulanza con personale sanitario militare e un gruppo di
rotariani sono stati impegnati nella divulgazione dell’iniziativa
esaltando i valori di solidarietà e spirito di servizio a favore
della comunità degli emotrasfusi. Sentimenti di riconoscenza e
gratitudine sono stati espressi dal personale AVIS per la riuscita
dell’iniziativa, frutto di una solidale e significativa adesione dei
donatori, a conferma del già solido legame esistente tra i
“Dimonios” e la comunità del territorio.
NUCLEO
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DISTACCAMENTO BRIGATA SASSARI
"AVANTI SARDEGNA", SIGLATO PROTOCOLLO INTESA A
TEMPIO
TEMPIO, 27 MAGGIO 2014 - Il sindaco di Tempio, Romeo Frediani, e il presidente dell'Associazione Nazionale Brigata Sassari, Elio Cossu, hanno siglato un protocollo di intesa col quale il Comune che ha dato i natali al 152° Reggimento Fanteria "Sassari" aderisce al progetto “Avanti Sardegna - il contributo dei Sardi alla Storia Nazionale”. L'iniziativa si svilupperà nell’arco di tempo compreso tra il 2014 e il 2019 e si articolerà in settori tematici, della durata di un anno, dedicati ai diversi momenti che hanno caratterizzato la Storia d’Italia, nei quali sarà evidenziatao l’importante ruolo avuto in essi dalla nostra Regione. Il tema scelto per il 2014 ha per titolo "Aspettando il centenario"; quello per il 2015 "La mobilitazione - l'Italia in guerra". Elemento fondamentale dell’iniziativa è rappresentato dalla Mostra Storica "I Diavoli Rossi - la Brigata Sassari nella Grande Guerra", a carattere itinerante, la cui presentazione nel periodo scolastico nella sede di Tempio Pausania favorirà l’afflusso degli Istituti Scolastici della Provincia Olbia Tempio, ma anche da ogni parte dell’Isola. Completano il progetto una serie di attività collaterali all'evento espositivo.
56° PELLEGRINAGGIO MILITARE INTERNAZIONALE A
LOURDES
© 2014 - FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU
LOURDES, 20 MAGGIO 2014 - Dal 16 al 19 Maggio si è tenuto a
Lourdes il 56° Pellegrinaggio Militare Internazionale col tema
"Servitori di Cristo, Servitori della Pace". "La preghiera a Maria,
Madre di Dio - ha scritto l'Ordinario MIlitare d'Italia, Mons. Santo
Marcianò - ha favorito e sostenuto l’intento principale del
pellegrinaggio stesso: promuovere la riconciliazione, a seguito
della Seconda Guerra Mondiale, favorendo l’unità tra i diversi
popoli del mondo''. Le
foto di Sebastiano Soggiu sulla nostra pagina Facebook
documentano alcune fasi delle cerimonie.
PRINCIPE HARRY INVITA ATLETI DISABILI A
"INVICTUS GAMES" A LONDRA
CASSINO, 18 MAGGIO 2014 - Anche una delegazioni italiana prenderà parte ai giochi internazionali per militari disabili che si terranno a Londra il prossimo settembre. La rappresentativa è stata ufficialmente invitata agli "Invictus Games" dal Principe Harry, che oggi nell’Abbazia di Cassino ha incontrato il Sottosegretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano e dodici militari feriti in servizio, tra i quali Moreno Marchetti (secondo da dx), del TERZO Bersaglieri, campione italiano nel lancio del giavellotto e detentore dei record italiani nel lancio del peso e del disco nella categoria F43 con la misura di 8,97 (peso) e 24 metri (disco). Nel salutare i militari disabili, il Principe Harry ha sottolineato l’importanza dello sport per favorire il reinserimento nella società del personale militare che ha riportato danni fisici e psicologici in seguito ad incidenti subiti nell’adempimento del proprio dovere ed in servizio. Alla cerimonia hanno preso parte anche l'ordinario militare d'Italia Mons. Santo Marcianò, il Rettore dell'Università di Cassino e i responsabili dell'Abbazia.
INTELLIGENCE & UNIVERSITA' CAGLIARI, MINNITI
CERCA NUOVI TALENTI
CAGLIARI, 15 MAGGIO 2014 - Il senatore Marco Minniti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega ai servizi segreti e Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica parla con i giornalisti prima dell'inizio della conferenza "La ricerca sulla cyber intelligence al servizio della sicurezza del Paese e dei cittadini". La conferenza è stata organizzata per avvicinare gli studenti alla realtà dell'intelligence nazionale e mostrare loro le opportunità lavorative nel settore. Dopo l'introduzione del Magnifico Rettore, Giovanni Melis, è intervenuto il prof.Fabio Roli, docente dell'Ateneo e direttore del Laboratorio di ricerca PRA Lab. A seguire hanno parlato il Sottosegretario Minniti, Bruno Valensise, Direttore della Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, e Paolo Scotto di Castelbianco, responsabile della comunicazione istituzionale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza.
MEDAGLIA ORO AL MAGG. LA ROSA, COMMOZIONE E
ORGOGLIO SASSARINI
SASSARI, 9 MAGGIO 2014 - Commozione ed orgoglio sono i
sentimenti che hanno pervaso l’animo dei militari della Brigata
SASSARI nell’istante in cui il ministro della Difesa Roberta Pinotti
ha consegnato la Medaglia d’Oro al Valor Militare ai familiari del
maggiore Giuseppe La Rosa, l’ufficiale del 3°
Reggimento Bersaglieri della SASSARI caduto l’8 giugno scorso in
Afghanistan a seguito di un vile attentato terroristico.
L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio scorso con decreto del
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è stata consegnata
lo scorso 7 maggio a Roma in occasione del 153° anniversario della
costituzione dell’Esercito, cerimonia alla quale hanno partecipato
il Capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli
Mantelli, e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale
Claudio Graziano. Il maggiore La Rosa era impegnato nella missione
ISAF nell'ambito del Military Advisory Team comandato dall'allora
vice comandante della Brigata SASSARI, Col. Maurizio Sulig, quando,
“durante un movimento tattico logistico”, si legge nella
motivazione del conferimento, “veniva fatto oggetto di un vile
attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune
coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del
pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite,
proteggendole con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno
lanciato all'interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima
testimonianza di nobili qualità umane ed eroiche virtù militari,
spinte fino al supremo sacrificio”. Pur non essendo Sardo, il
maggiore La Rosa apparteneva alla grande famiglia militare che
prende il nome di Brigata SASSARI, l’unità dell’Esercito Italiano
dal 18 febbraio scorso alla guida del contingente multinazionale ed
interforze della NATO responsabile della missione ISAF nella regione
occidentale dell’Afghanistan.
NUCLEO
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DISTACCAMENTO BRIGATA SASSARI
CELEBRATO A ROMA 153° ANNIVERSARIO ESERCITO
ROMA, 7 MAGGIO 2014 - Si sono concluse questa mattina, con la
cerimonia militare svoltasi all’interno di Palazzo Esercito, le
celebrazioni per il 153° anniversario della Costituzione
dell’Esercito Italiano. Alla cerimonia, oltre al Capo di Stato
Maggiore dell’Esercito Generale Claudio Graziano, hanno partecipato
il Ministro della Difesa, Senatrice Roberta Pinotti, i
sottosegretari di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano e Domenico
Rossi e il Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Luigi
Binelli Mantelli. “La storia dell’Esercito - ha ricordato il
Generale Graziano nel corso del suo intervento - è la storia
della Nazione e di tutto il popolo Italiano. Una storia fatta di
vittorie e sconfitte, ma sempre di sacrifici, di dedizione, di
lealtà e di onore. Quando diciamo che l’Esercito è una risorsa per
il Paese, intendiamo il servizio nel senso più alto a favore del
popolo italiano”. “Per confermare ciò – ha continuato il
Capo di Stato Maggiore dell’Esercito – basta ricordare il
Maggiore La Rosa
(caduto in Afghanistan l'8 Giugno 2013) che non ha esitato a
sacrificare la propria vita per proteggere i suoi uomini, il Caporal
Maggiore Scelto Marco Millocca, che con esemplare coraggio ha
sventato un attentato che avrebbe causato una strage e il Caporal
Maggiore Capo Andrea Tomasello rimasto gravemente ferito in seguito
all'esplosione di un ordigno durante un’attività operativa”. Nel
corso della cerimonia la Signora Concetta, mamma del Maggiore La
Rosa, a lungo abbracciata dal Ministro della Difesa, ha ricevuto la
Medaglia d'Oro al Valor Militare concessa al figlio. Il caporal
maggiore scelto Millocca ha ricevuto, dalle mani della Senatrice
Pinotti, la Medaglia d'Argento al Valor Militare e il caporal
maggiore capo Tomasello la Croce d'Oro. Il Generale Graziano ha
inoltre voluto ricordare gli ultimi caduti in ordine di tempo, il
Generale Giangiacomo Calligaris, il Capitano Paolo Lozzi e il primo
Caporal Maggiore Williams Tracanna, il personale ferito e
convalescente e tutti i familiari che affrontano il dolore con
dignità e compostezza, “a tutti loro – ha dichiarato il Capo
di Stato Maggiore dell’Esercito – va la sincera vicinanza della
grande famiglia dell’Esercito”. Il Capo di Stato Maggiore ha
infine ricordato i circa 3000 soldati impegnati in operazioni
all'estero per garantire la pace e la stabilità internazionale “imprescindibile
strumento di politica estera del paese” e gli oltre 4000 impegnati
in ambito nazionale nell'operazione strade sicure e nella “terra dei
fuochi”. “Questi uomini e queste donne - ha concluso -
con il loro prezioso, generoso e insostituibile operato rendono
l’Esercito un saldo punto di riferimento per tutta la società
italiana”.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
MONUMENTI APERTI: MUSEO BRIGATA SASSARI IL
PIU' VISITATO
SASSARI, 6 MAGGIO 2014 - Con più di 4000 visitatori il Museo
storico della Brigata SASSARI è risultato essere, ancora una volta,
tra i più visitati dei 49 siti di Sassari aperti al pubblico in
occasione della nuova edizione regionale della manifestazione
“Monumenti Aperti” che si è svolta lo scorso fine settimana. Per
l’occasione, oltre a rendere disponibile il Museo al pubblico nel
fine settimana si è anche proiettato, nel circolo unificato “Diavoli
Rossi” della Caserma “Lamarmora”, edificio che può essere
considerato altro monumento cittadino, il filmato “Trincee” girato
negli anni 2000 con la sponsorizzazione e la collaborazione del
Comando Brigata. Inoltre, si è ampliato lo spazio espositivo e, con
il contributo del Museo del Risorgimento della Città di Sanluri,
sono stati resi disponibili alla cittadinanza sassarese alcuni
preziosi cimeli tra i quali l’uniforme del Duca d’Aosta e un raro
fucile da trincea. Nei prossimi giorni il museo proseguirà le
attività culturali a favore delle scuole della Sardegna nella visita
guidata agli spazi espositivi. Realizzato nel 1992 con il contributo
della Regione Autonoma della Sardegna, il Museo custodisce le
tradizioni dei leggendari “Diavoli Rossi” il cui mito continua ad
affascinare e a richiamare migliaia di persone che, accompagnate dal
direttore del museo e dai suoi collaboratori, hanno la possibilità
di effettuare una visita guidata all’interno delle sale espositive
ubicate al piano terra della caserma “La Marmora” in piazza
Castello. Il percorso espositivo, incentrato sul tema della Grande
Guerra, si sviluppa attraverso cinque sale che custodiscono
un’interessante documentazione fotografica sugli eventi bellici nei
quali i reggimenti sardi diedero prova del loro straordinario
valore. Particolarmente interessanti sono le uniformi d’epoca ed i
cimeli appartenuti ai personaggi che con il loro eroismo
contribuirono ad alimentare la leggenda della Brigata SASSARI come
il Generale Giuseppe Musinu, il Capitano Emilio Lussu, l’aiutante di
battaglia Raimondo Scintu e il tenente Alfredo Graziani, autore
oltretutto di gran parte della collezione fotografica esposta. Foto
d'archivio.
NUCLEO
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A CAGLIARI LA 7a "GIORNATA DELLA MEMORIA"
GIORNALISTI
CAGLIARI, 3 MAGGIO 2014 - Organizzata dall’Associazione della
Stampa sarda e dal Gruppo sardo cronisti, sotto l’alto patronato del
Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del
Consiglio regionale, si è tenuta a Cagliari, nella sala consiliare
del Comune, la 7a “Giornata della Memoria” dei giornalisti italiani
uccisi nel dopoguerra dalla criminalità mafiosa e dal terrorismo.
Tra di loro Maria Grazia Cutuli, assassinata in Afghanistan il 19
Novembre 2001 sulla strada tra Jalalabad e Kabul assieme con i
colleghi Julio Fuentes, Harry Burton e Azizullah Haidari.
La "Giornata della Memoria" è promossa dal 2008 dall'Unione
Nazionale Cronisti Italiani (Unci) in concomitanza con la “Giornata
mondiale della Libertà dell’informazione” che oggi si è svolta a
Parigi. Lo scopo della manifestazione è quello di testimoniare la
solidarietà dei giornalisti italiani a quanti, ancora oggi,
subiscono intimidazioni e minacce per assolvere al diritto-dovere di
informare e per ricordare le centinaia di colleghi che alla libertà
di stampa hanno sacrificato la vita nel resto del mondo. Presenti
nell'aula consiliare i familiari di Beppe Alfano, Peppino Impastato,
Pippo Fava e Franco Piccinelli, quest'ultimo gambizzato dalle Br a
Torino negli anni Settanta, che hanno portato le loro testimonianze.
Sono intervenuti Franco Siddi, segretario generale della Fnsi, Enzo
Jacopino, presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, Filippo
Peretti, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna,
Francesco Birocchi, presidente dell’Associazione stampa sarda, e
Maria Francesca Chiappe, presidente del Gruppo cronisti sardi. I
lavori sono stati chiusi da Guido Columba, presidente nazionale
dell’Unione cronisti.
www.conlabrigatasassari.sardinia.it
LIBRI: PRESENTATO A CAGLIARI "FORTINI DI
SARDEGNA"
CAGLIARI, 2 MAGGIO 2014 - E' stato presentato nello stand espositivo promozionale dell’Esercito Italiano, alla 66ª edizione della Fiera Internazionale Campionaria della Sardegna, il libro “Fortini di Sardegna”, di Giuseppe Carro e Daniele Grioni, un libro sulle fortificazioni realizzate in Sardegna durante la Seconda Guerra Mondiale. Con oltre 200 immagini, mappe e grafici inediti, il libro rappresenta un censimento delle fortificazioni create in Sardegna per difendere l’isola dal paventato sbarco degli angloamericani. Hanno presentato il libro l'ing. Gabriele Tola, della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Cagliari ed Oristano, e gli Autori Giuseppe Carro, presidente dell’Associazione Studi Storici Fortificazioni Sardegna, e Daniele Grioni. La presentazione è stata seguita dal Gen. Claudio Tozzi, comandante militare autonomo della Sardegna, e dall'Ammiraglio Gualtiero Mattesi, comandante militare marittimo autonomo in Sardegna.
SANT'EFISIO: DA 1800 ANNI PROTEGGE LE GENTI DI
SARDEGNA, DOVUNQUE
HERAT, 1 MAGGIO 2014 - Dal lontano 1657, ininterrottamente ogni primo di maggio, Cagliari rinnova il voto fatto al martire guerriero Sant'Efisio, portando in processione la statua del Santo sul luogo del martirio a Nora. Prima di essere decapitato, Efisio, ufficiale dell'imperatore Diocleziano inviato in Sardegna per perseguitare i cristiani ma convertitosi alla loro fede, invocò la protezione del Signore su Cagliari e sulle genti di Sardegna. E da 1800 anni è diventato il protettore dell'Isola, dando ripetute prove della sua intercessione e conquistando il cuore dei fedeli. Sant'Efisio ha sempre accompagnato i militari sardi e anche oggi, nel giorno della sua festa, i suoi fedeli gli hanno rivolto un silenzioso omaggio, esponendo il suo simulacro su un Lince prima dell'inizio del servizio.
CATERINA MURINO E MISS ITALIA CON LA BRIGATA
SASSARI NEL CUORE
CAGLIARI, 28 APRILE 2014 - Si è concluso con un ideale abbraccio dell'attrice Caterina Murino e della Miss Italia in carica, Giulia Arena, a tutti i Sassarini in missione, il concerto della Banda della Brigata SASSARI davanti allo stand espositivo dell'Esercito Italiano presente alla 66a edizione della Fiera Internazionale della Sardegna, manifestazione annoverata dallo Stato Maggiore Esercito, fra le attività espositive autonome di Forza Armata a connotazione nazionale. L'Esercito Italiano è rappresentato con uno stand illustrativo promozionale, progettato e realizzato dal Comando Militare Autonomo della Sardegna. Il padiglione “D”, che ospita lo stand dell’Esercito Italiano, è stato suddiviso per diverse aree tematiche in cui è possibile visionare un’area a connotazione operativa, nella quale vengono illustrate le caratteristiche e le peculiarità dei materiali e degli equipaggiamenti impiegati dalle Unità Operative dell’Esercito Italiano nelle missioni internazionali; un’area storica, dedicata alla Grande Guerra, con l’allestimento di una mostra storica e l’esposizione di importanti cimeli; un’area culturale con l’esposizione di libri, testi e riviste militari, storiche e contemporanee, messe a disposizione dalla Biblioteca Militare del Comando Militare Autonomo della Sardegna. Nell’area espositiva esterna, antistante lo stand è stata allestita una mostra statica di mezzi e materiali in dotazione alla Forza Armata.
SA DIE: SEDUTA CONSIGLIO SI APRE CON NOTE
BANDA BRIGATA SASSARI
CAGLIARI, 28 APRILE 2014 - La seduta solenne del Consiglio regionale della Sardegna in occasione de "Sa die de sa Sardigna", si aperta con le note della Banda della Brigata SASSARI, per la prima volta in Aula nei suoi 26 anni di attività. Il complesso musicale militare, diretto dal 1° Maresciallo Capo Musica Andrea Atzeni, ha eseguito "Launeddas", uno dei brani che tradiscono maggiormente la forte caratterizzazione regionale della Banda, e il celeberrimo "Dimonios". La Banda ha quindi ceduto il posto ai tenores di Neoneli che hanno eseguito "Su patriottu sardu a sos feudatarios" conosciuto anche come "Procurad'e Moderare Barones Sa Tirannia" , che una legge regionale aveva indicato come inno ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna. Nella foto: la Banda della Brigata SASSARI suola nell'Aula.
CERIMONIA A MONSERRATO PER MILITARE MORTO
COMBATTENDO NAZISTI
MONSERRATO, 24 APRILE 2014 - Il Comune di Monserrato ha conferito la cittadinanza onoraria a Mario Rocchetti, componente della famiglia che, dopo l’Armistizio dell'8 Settembre 1943, diede rifugio a Monte San Vito (Ancona) ai militari monserratini Nello Congiu, Totore Nonnoi e Piero Spiga. L'aspirante Sergente Pilota Nello Congiu, il 23 giugno 1944, cadde combattendo nazisti. A Monte San Vito, dove riposano le sue spoglie, è presente un cippo commemorativo a lui dedicato ed a lui è intitolata la strada che costeggia la Cattedrale. Alla cerimonia ha partecipato l’Assessore alla Cultura del Comune di Monte San Vito. Al termine della cerimonia in Consiglio comunale i partecipanti all'evento, con in testa la Banda musicale della Brigata SASSARI, hanno raggiunto il luogo dove sorgeva la casa natale di Nello Congiu, in via dei Fabi, dove ' stata apposta una targa commemorativa. La Banda della Brigata SASSARI ha poi tenuto un applauditissimo concerto nella piazza Maria Vergine, davanti alla sede del Comune di Monserrato.
GIURAMENTO 131° CORSO ALLIEVI CARABINIERI
SCUOLA IGLESIAS
(FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU) - IGLESIAS, 24 APRILE 2014 - I frequentatori del 131° corso della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, intitolato alla memoria del Carabiniere Raffaele Porrani MOVM, hanno prestato giuramento durante una cerimonia nella Caserma Trieste, alla presenza del comandante della Legione Carabinieri, Gen. Antonio Bacile, del Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Cagliari, Ettore Angioni, e autorità civili e militari. La cerimonia è stata caratterizzata dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI.
"IL CAOS DEI COMANDI" DI DANIELE SANNA
PRESENTATO A CAGLIARI
CAGLIARI, 22 APRILE 2014 - Nella sala della Società degli Operai di Cagliari, promosso dall'Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'Autonomia e dal Comitato cagliaritano "25 Aprile" in collaborazione con Libreria Al Massimo, è stato presentato il libro di Daniele Sanna “Il caos dei comandi. Gli italiani e l’Afrika Korps a El Alamein”. Insieme con l’Autore, gli studiosi Valeria Deplano, Aldo Borghesi, Giuseppe Caboni, moderatore il giornalista Walter Falgio. La presentazione è stata conclusa dalla testimonianza del partigiano Nino Garau, classe 1923, comandante della Brigata partigiana “Aldo Casalgrandi” operativa durante la Resistenza nel Modenese. Garau ha ricostruito la sua esperienza di lotta dall’8 settembre 1943 alla Liberazione. Il libro di Sanna affronta il tema dei rapporti fra comandi tedeschi e italiani nel 1942 in Africa settentrionale. Per l'Armata italo-tedesca, ha spiegato Sanna, El Alamein fu una trappola. Maggiori erano le forze e migliori le capacità di approvvigionamento del nemico, mentre le catene di comando dell' Asse non funzionavano. I rapporti fra italiani e tedeschi in Africa subivano i contraccolpi delle lotte di potere che maturavano altrove. A Roma, scrive nel suo libro Sanna, Cavallero inventava una strana operazione di riorganizzazione dell' Armata che prevedeva l'istituzione di un comando collocato in mezzo al deserto - la DELEASE - che invece di migliorare i collegamenti tra il fronte e la Libia estraniava Bastico dalla linea delle operazioni. Rommel, dal suo comando a El Alamein, accusava il sistema di trasporto italiano di riservare alle truppe tedesche un trattamento peggiore e, contemporaneamente, inventava il "frammischiamento" dei reparti che, se serviva a controllare meglio gli italiani, non certo rafforzava lo schieramento italo-tedesco. Agli effetti pratici tutti i provvedimenti riorganizzativi varati nell'estate del 1942 contribuirono a segnare le sorti dell'Armata italo-tedesca. La battaglia decisiva viene riesaminata attraverso un raffronto tra la documentazione d'archivio italiana e tedesca. In particolare, la traduzione dei diari del Deutsches Afrika Korps aiuta a sciogliere alcuni nodi operativi irrisolti e a comprendere meglio chi avrebbe dovuto dare gli ordini. Daniele Sanna è dottore di ricerca nell'Università di Pavia e collabora, da oltre dieci anni, con la rete degli istituti per la storia della Resistenza. I suoi studi vertono su due principali filoni: la storia militare e la storia delle regioni. Fra la sue pubblicazioni: Da Porta San Paolo a Salò. Gioacchino Solinas comandante antitedesco (2005); Costruire una Regione. Problemi amministrativi e finanziari nella Sardegna dell' autonomia (2011). Il volume “Il caos dei comandi. Gli italiani e l’Afrika Korps a El Alamein” è edito da Mursia e ha un costo di 14 euro.
AUGURI COMANDANTE DISTACCAMENTO BRIGATA
SASSARI AL 5° GENIO
MACOMER, 16 APRILE 2014 - Il comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Lorenzo Cucciniello, ha incontrato i Guastatori del 5° Genio per lo scambio di auguri pasquali.
ELMAS, COOPERAZIONE CIVILI-MILITARI NELLE
GRANDI EMERGENZE
SASSARI, 14 APRILE 2014 - Si è svolto a Elmas, nel Teatro
Civico, il seminario sul tema "Gli eventi emergenziali di oggi e le
capacità delle prime risposte operative". L'evento ha visto la
partecipazione del personale della Brigata SASSARI per rappresentare
l’Esercito con tutte le capacità ed esperienze negli interventi di
pubblica utilità a sostegno della popolazione civile, con un
riferimento alla
recente alluvione che ha sconvolto la Sardegna. In particolare,
al Comandante del 5° Reggimento Genio di Macomer, Colonnello
Pierluigi Guida, responsabile dell’intervento militare
nell’alluvione della città di Olbia, è stato chiesto di raccontare
la sua recente esperienza professionale e personale legata alle
attività svolte e alla coordinazione con le altre istituzioni
intervenute nella inondazione che ha devastato il territorio della
città sarda. La giornata, che ha coinvolto tutte le autorità
regionali e locali, la Polizia Locale del Comune di Elmas e il
Dottor Roberto Faccani, responsabile della Protezione Civile della
Bassa Romagna, è stata aperta dal
Generale Manlio Scopigno, Comandante della Brigata SASSARI e
Comandante del Regional Command West di Isaf, che è intervenuto
in videoconferenza da Herat, porgendo i suoi saluti ed i migliori
auspici per i lavori a tutti i convenuti. L’esigenza di organizzare
una giornata studio sui recenti fenomeni calamitosi della Sardegna
nasce dalla conferma della fragilità del territorio e dalla
difficoltà del sistema a dare risposte sempre efficaci come nel
coordinamento di uomini e mezzi durante un’emergenza. Lo scopo della
giornata studio è stato quello di creare una sinergia forte e
disciplinata nella cooperazione civile e militare in ambito
regionale e locale.
L’Esercito conferma di essere una risorsa del paese sempre pronto a
schierarsi per chi ha bisogno in Italia e all’estero.
NUCLEO
PUBBLICA INFORMAZIONE
DISTACCAMENTO BRIGATA SASSARI
PRECETTO PASQUALE INTERFORZE A CAPO TEULADA
CAPO TEULADA, 11 APRILE 2014 - Il vescovo di Iglesias, Mons. Giovanni Paolo Zedda, ha celebrato nella chiesa della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, il precetto pasquale per le Forze Armate e di Polizia della Diocesi. Accompagnato dal cappellano militare don Giancarlo Caria, Mons. Zedda è stato accolto al suo arrivo dai comandanti del 1° Reggimento Corazzato, Col. Sandro Branca, del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, Col. Corrado Carlini,della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, Col. Luciano Calabrò, e dal comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Lorenzo Cucciniello. Il rito è stato caratterizzato dalle musiche e dai canti sacri intonati dal Coro della Scuola Allievi Carabinieri.
ORDINARIO MILITARE CELEBRA PRECETTO PASQUALE A
CAGLIARI
CAGLIARI, 7 APRILE 2014 - "O l'Ordinario Militare è itinerante o è bene faccia altro. Io non potrei fare il vescovo da scrivania stando a Roma, lontano dai parrocchiani della mia Diocesi" . L'ho ha detto Mons. Santo Marcianò nella sua omelia durante la celebrazione del precetto pasquale per le Forze Armate e di Polizia della Sardegna. Ad ascoltare l'Arcivescovo Ordinario Militare per l'Italia, che ha concelebrato con i cappellani militari, il Comandante del Comando Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Corpo d’Armata Claudio Tozzi, le più alte autorità civili e militari dell’Isola, le rappresentanze delle quattro Forze Armate, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, della Guardia Forestale e di tutti i Corpi Armati e non dello Stato, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma ed i familiari dei militari caduti nei diversi teatri operativi. Il solenne rito liturgico è stato caratterizzato dalle musiche sacre suonate dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI con le launeddas di Vincenzo Cannova.
SALUTO COL. MAURIZIO SULIG A 5° GUASTATORI E
151° FANTERIA
MACOMER-CAGLIARI, 2 APRILE 2014 - Il Comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Maurizio Sulig, ha salutato oggi il 5° Reggimento Guastatori e il 151° Reggimento Fanteria in vista dell'assunzione di un nuovo importante incarico, nei prossimi giorni, alla Scuola d'Applicazione d'Arma di Torino. Il Col. Sulig, alla Brigata dal 2009, era accompagnato dal suo successore nell'incarico di vicecomandante della SASSARI e di Comandante del Distaccamento, Col. Lorenzo Cucciniello, appena rientrato dalla Somalia dove comandava la Mentoring, Advisory and Training Element (MATE) dell'Unione Europea. Accolto a Macomer dal comandante del 5° Guastatori, Col. Pierluigi Guida, e a Cagliari da quello del 151° Fanteria, Col. Francesco Bruno, il Col. Sulig ha salutato i sassarini, elogiandone la professionalità e quanto hanno saputo fare in Patria e all'estero. A Cagliari Sulig, che è triestino, ha ricordato come i primi soldati da lui visti siano stati proprio i sassarini del 151° che aveva la sua sede a Trieste, nella Caserma Vitorio Emanuele III, fino al 1976. Al Col. Sulig gli auguri della nostra Pagina per il nuovo incarico e il ringraziamento per il sostegno e l'incoraggiamento dati alle iniziative del Sito della Famiglia sassarina e il suo contributo di scritti e poesie.
CELEBRATO A SASSARI PRECETTO PASQUALE
INTERFORZE
SASSARI, 1 APRILE 2014 - E' stato celebrato nella Chiesa di Santa Maria di Betlem il Precetto Pasquale per le Forze Armate e dei Corpi armati dello Stato di stanza nella provincia turritana. La cerimonia è stata officiata dall'Arcivescovo di Sassari, Padre Paolo Atzei e concelebrata dai cappellani militari. Per l’Esercito presente il Comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Maurizio Sulig, con una rappresentanza di “sassarini”. Presenti anche il prefetto Salvatore Mulas e le autorità cittadine, le rappresentanze delle Associazioni d'Arma e Combattentistiche.
NUOVA ALIQUOTA SASSARINI 151° IN PARTENZA PER
LA MISSIONE ISAF
CAGLIARI, 20 MARZO 2014 - Una nuova aliquota di sassarini del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI è in partenza per l'Afghanistan dove affiancheranno i colleghi impegnati nella missione Isaf. Dopo il saluto al momento dell'alzabandiera, nel pomeriggio nella Cappella della Caserma "Monfenera", che custodisce il reliquario in argento di Sant'Efisio, il martire guerriero veneratissimo in Sardegna , don Gianmario Piga ha celebrato una messa. Un momento di raccoglimento alla presenza di tutti i militari in partenza, del 51° Comandante del 151°, Col. Francesco Bruno, e del presidente della Sezione "Giuseppe Pintus" dell'Associazione Nazionale Brigata SASSARI, Gen. Angelo Mura.
GEN. ANTONIO BACILE NUOVO COMANDANTE LEGIONE
CARABINIERI SARDEGNA
CAGLIARI, 13 MARZO 2014 - "Le Stazioni Carabinieri sul territorio sono un patrimonio del Paese che va conservato per quanto è possibile". Lo ha detto il gen. Antonio Bacile, incontrando per la prima volta i giornalisti dopo l'assunzione del comando della Legione Carabinieri Sardegna, martedì 11 Marzo, subentrando al gen. Luigi Robusto. Durante la conversazione con i cronisti, il gen. Bacile ha affermato che i Carabinieri vogliono continuare ad essere presenti capillarmente per essere vicini alla gente. Il nuovo comandante regionale dell'Arma ha sottolineato anche l'importanza della collaborazione tra le forze di polizia per fronteggiare i rischi per la sicurezza pubblica che è un bene fondamentale per la collettività. I provvedimenti che saranno presi a livello centrale, ha aggiunto il gen. Bacile, garantiranno gli attuali livelli di sicurezza, ottimizzando l'utilizzo delle risorse. Il gen. Bacile, siciliano, ha 56 anni e arriva per la seconda volta nell'isola. Uno dei suoi primi incarichi da giovane tenente fu, infatti, quello di comandante di Plotone alla Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias dove rimase per due anni. Nel corso della carriera il gen. Bacile ha ricoperto vari incarichi di comando ultimo dei quali quello alla guida della Legione Allievi Carabinieri di Roma, competente sulle Scuole di Torino, Iglesias, Campobasso e Reggio Calabria.
COMMIATO COMANDANTE REGIONALE CARABINIERI GEN.
LUIGI ROBUSTO
CAGLIARI, 8 MARZO 2014 - Il Generale di Divisione Luigi Robusto, martedì 11 Marzo, cederà il comando della Legione Carabinieri Sardegna al Generale di Brigata Antonio Bacile durante una cerimonia presieduta dal comandante del Comando Interregionale "Podgora", Generale di Corpo d'Armata Tullio Del Sette. Prima di lasciare la Sardegna per assumere a Roma il nuovo incarico di Comandante della Scuola Ufficiali dell'Arma, il Gen. Robusto ha incontrato i giornalisti con i quali, durante i tre anni e mezzo di permanenza nell'isola, si è confrontato in modo da incrementare la conoscenza, rispetto e comprensione reciproca nell'interesse della collettività. Pur evitando di fare bilanci sul proprio periodo di comando, il generale ha avuto momenti di commozione ricordando i periodi più intensi dal punto di vista umano e professionale, limitandosi ad accennare ad alcuni punti cardine dell'attività svolta dai Carabinieri per contrastare le attività criminali. Da Abruzzese, Robusto si è sempre trovato in sintonia con certi modi di essere e di porsi dei Sardi. Forse anche per questo, dopo l'alluvione del 18 Novembre 2013, il comandante regionale dell'Arma è stato il principale promotore di un'iniziativa di solidarietà che ha visto le Forze Armate e di Polizia dell'isola organizzare uno spettacolo di beneficenza al Teatro Lirico di Cagliari, con la partecipazione della Banda della Brigata SASSARI, che ha consentito di raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite.
ARZANA, ARTIFICIERI BRIGATA SASSARI
DISATTIVANO BOMBA 2a GUERRA
SASSARI, 6 MARZO 2014 - Gli specialisti EOD (Explosive
Ordnance Disposal) del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer,
della Brigata SASSARI , hanno fatto brillare ieri un residuato
bellico risalente al secondo conflitto mondiale. L’ordigno, un
proietto d’artiglieria da 75 mm di fabbricazione italiana, è stato
casualmente rinvenuto nelle campagne di Arzana (Nuoro) e segnalato
da alcuni contadini alle forze dell’ordine lo scorso 26 febbraio. Le
operazioni di bonifica, iniziate con la rimozione e messa in
sicurezza del proietto, si sono concluse poco dopo mezzogiorno di
ieri con il brillamento dell’ordigno in località “Siccaderba” . Per
gli artificieri della Brigata SASSARI, che nel corso del 2013 hanno
effettuato ben 11 interventi di bonifica in tutto il territorio
regionale, si tratta del secondo intervento dall’inizio del 2014. Il
5° Reggimento Genio Guastatori è uno dei 12 reggimenti genio
dell’Esercito Italiano, unico presente nel'isola, in grado di
intervenire tempestivamente in molteplici situazioni di emergenza in
attività di pubblica utilità a favore della popolazione sarda, come
dimostrato nella recente alluvione che ha colpito la Sardegna lo
scorso novembre. Negli ultimi 10 anni gli artificieri dell’Esercito
hanno condotto oltre 30000 interventi bonifica su tutto il
territorio nazionale.
NUCLEO
PUBBLICA INFORMAZIONE COMANDO BRIGATA SASSARI
DOMENICO ROSSI NUOVO SOTTOSEGRETARIO DIFESA
ROMA, 28 FEBBRAIO 2014 - L'on. Domenico Rossi, ex Sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito e comandante del 1° Reggimento Corazzato di Capo Teulada nel 1995-96, è stato nominato Sottosegretario alla Difesa del nuovo Governo Renzi. Confermato Sottosegretario, nel dicastero guidato dalla senatrice Roberta Pinotti, l'on. Gioacchino Alfano. All'on. Rossi l'augurio più sincero di buon lavoro.
LA SENATRICE ROBERTA PINOTTI NUOVO MINISTRO
DELLA DIFESA
ROMA, 21 FEBBRAIO 2014 - La senatrice Roberta Pinotti è il nuovo ministro della Difesa. L'annuncio è stato dato con la lettura della lista dei ministri fatta dal presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi. La senatrice Pinotti è la prima donna in Italia a ricoprire l'incarico di Ministro della Difesa. Nel corso della sua carriera politica il neo responsabile del Dicastero della Difesa si è occupata delle Forze Armate nel ruolo di responsabile nazionale Difesa nella Segreteria nazionale del PD e di presidente, anche questa volta prima donna, della Commissione Difesa della Camera. Nel Governo Letta, la senatrice Pinotti, che è nata a Genova nel 1961, ricopriva il ruolo di Sottosegretario alla Difesa. Nella foto: la senatrice Pinotti col Gen. Massimo Fogari durante la visita al Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale di Foligno nel suo precedente incarico di Sottosegretario alla Difesa.
GRANATIERI DI SARDEGNA RICORDANO IL DUCA DI
SAN PIETRO
ROMA, 18 FEBBRAIO 2014 - Questa mattina, nella Basilica di
Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, alla presenza del Capo di
Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, i
Granatieri di Sardegna hanno ricordato con una cerimonia solenne e
una messa in suffragio, Don Alberto Genovese, Duca di San Pietro,
figlio del fondatore del "Reggimento di Sardegna" Don Bernardino,
benefattore del 1° Reggimento "Granatieri di Sardegna". La solenne
cerimonia, alla quale hanno partecipato numerose autorità militari,
commemora il patrizio cagliaritano Don Alberto Genovese che nel 1776
donò al "Reggimento di Sardegna" 120.000 lire vecchie di Piemonte da
utilizzare per la costituzione e mantenimento della musica
reggimentale, per il sostentamento delle vedove dei soldati caduti e
per la celebrazione di una messa in suffragio nel giorno della sua
morte. La ricorrenza è stata ricordata tutti gli anni, compresi gli
anni di guerra, e oggi è stata celebrata dall’Ordinario militare
Monsignor Santo Marcianò. Al termine della cerimonia, rispondendo
alle domande dei giornalisti, il Generale Graziano (VEDI
VIDEO)ha ricordato che "i Granatieri sono un'unità
ricca di tradizioni e una realtà operativa importante che vogliamo
preservare" anche in questo periodo di trasformazione dell'Esercito.
I Granatieri di Sardegna sono impiegati, dal 27 ottobre 2013, in
Libano nell’ambito dell’operazione “LEONTE XV”, dove il 1°
Reggimento ha assunto il comando dell’unità operativa alle
dipendenze del Comando del Contingente Italiano, su base Brigata
“Granatieri di Sardegna”, responsabile del settore Ovest.
Ufficio
Pubblica Informazione e Comunicazione – Sz. PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
LA BRIGATA SASSARI PRONTA PER IL TOA CON LA
BRIGATA AOSTA
SASSARI, 13 FEBBRAIO 2014 - Domani gli ultimi militari della Brigata SASSARI partiranno in serata dall'aeroporto civile di Alghero-Fertilia con destinazione Herat. Con loro il 41° Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno, che nei prossimi giorni darà il cambio alla guida del Regional Command West di ISAF al Gen. Michele Pellegrino, Comandante della Brigata AOSTA. A salutare i militari in partenza, oltre a familiari e amici, ci sarà anche la Banda della Brigata SASSARI.
BRIGATA SASSARI E LILT INSIEME PER PREVENZIONE
SASSARI, 12 FEBBRAIO 2014 - Si è tenuta ieri, nel circolo
Diavoli Rossi della Brigata SASSARI, alla presenza di numerosi
volontari della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT) e dei
rappresentanti della Brigata SASSARI, la firma di un importante
protocollo d’intesa che ancora una volta vede protagonisti i
militari della Brigata SASSARI ed una importante associazione di
volontariato. Il Generale Manlio Scopigno, Comandante della Brigata,
e il dottor Marco Bisail, presidente della sezione provinciale di
Sassari della LILT, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa
finalizzato alla prevenzione e alla diagnosi precoce dei tumori
rivolto, mediante accesso a screening gratuiti, al personale
militare ed ai propri familiari. Il protocollo d’intesa è stato
siglato grazie alla sensibilità dei convenuti, nella consapevole
certezza che la prevenzione è ancora oggi l’unico strumento efficace
per contrastare alcune delle patologie che attualmente ancora non
trovano cura.
SEZIONE
PUBBLICA INFORMAZIONE COMANDO BRIGATA SASSARI
LA BANDIERA DEL 152° IN AFGHANISTAN
ALGHERO-FERTILIA, 8 FEBBRAIO 2014 - La Bandiera di Guerra del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" è in volo per l'Afghanistan. Il glorioso vessillo e il comandante del 152°, Colonnello Nicola Piccolo si sono imbarcati con i Sassarini dopo la resa degli onori da parte della Banda musicale della Brigata ed una Compagnia in armi. Hanno salutato i Sassarini in partenza le Autorità civili e Militari della Provincia ed i familiari dei militari. Presente anche l'Associazione Nazionale Brigata Sassari, con Bandiera ed una rappresentanza di Vecchi Sassarini. "Noi dell'Associazione - ha dichiarato il presidente Elio Cossu - saremo al fianco dei nostri militari in Afghanistan, spiritualmente, fino al termine della Missione. L'augurio è quello di vederli tornare tutti sani così come son partiti. Alla 'mia' Bandiera (il Gen. Cossu durante la sua carriera ha prestato servizio nel 152° - ndr), al Col. Piccolo, ed a tutto il personale della Brigata, un forte 'in bocca al lupo' e sempre Forza Paris!".
GRANDE GUERRA: PROGETTO COMUNE MACOMER E A.N.
BRIGATA SASSARI
MACOMER, 30 GENNAIO 2014 - La Giunta comunale di Macomer ha approvato, con delibera del 17 Gennaio 2014, la sottoscrizione del protocollo d'intesa con l’Associazione Nazionale “Brigata Sassari” per il progetto storico-didattico-culturale dal titolo: “Avanti Sardegna - il contributo dei Sardi alla Storia Nazionale – 1° anno: aspettando il centenario”. Il progetto prevede l’allestimento, nel padiglione delle Caserme Mura, della mostra storica “I Diavoli Rossi - la Brigata Sassari nella Grande Guerra”. La collocazione al centro della viabilità stradale e ferroviaria della Sardegna, favorirà l’afflusso da ogni parte dell’Isola, permettendo soprattutto alle scolaresche di arricchire le conoscenze storiche sulla prima guerra mondiale, di cui nel 2015 cadrà il centenario dell'inizio, e scoprire il grande contributo offerto dai Sardi alla Storia Nazionale, totalmente ignorato nei manuali scolastici. Nelle foto: la mostra “I Diavoli Rossi - la Brigata Sassari nella Grande Guerra” allestita nelle Caserme Mura il 28 Gennaio 2013 in occasione della celebrazione del 95° anniversario dlela Battaglia dei Tre Monti. Il testo della delibera sul sito del Comune di Macomer.
Croce d'oro al merito dell'Esercito al Colonnello Francesco Bruno
OLBIA, 28 GENNAIO 2014 - Durante la cerimonia per il 96° anniversario della Battaglia dei Tre Monti, prima vittoria del Regio Esercito dopo Caporetto e inizio della riscossa che portò alla vittoria del 4 Novembre, il ministro della Difesa Mario Mauro ha consegnato la Croce d'oro al merito dell'Esercito al Colonnello Francesco Bruno, 51° Comandante del 151° Reggimento Fanteria Sassari. Questa la motivazione della ricompensa: "Comandante di battaglione impegnato nel teatro operativo afghano, evidenziava non comune coraggio ed eccellenti doti organizzative. Nel corso di un'operazione manteneva con tenacia e ardimento la posizione ove era situato il proprio posto comando e, seppur ingaggiato dal fuoco di numerosi insorti presenti nell'area, resisteva con audacia all'azione avversaria, costringendo le forze ostili al ritiro. Magnifica figura di ufficiale, contribuiva al successo della missione dando lustro all'Esercito italiano nel contesto internazionale". Bala Murghab (Afghanistan), 28 Dicembre 2009''. Nel 2009 l'allora Ten. Col. Bruno comandava il Battaglione operativo del 151°.
96° ANNIVERSARIO BATTAGLIA TRE MONTI CELEBRATO
A BIELLA
BIELLA, 27 GENNAIO 2014 - La Sezione "Emilio Lussu" di Biella dell'Associazione Nazionale Brigata Sassari ha festeggiato Domenica 26 Gennaio il 96° anniversario della Battaglia dei Tre Monti. La cerimonia si è svolta al "Nuraghe Chervu", il monumento voluto dai soci della Sezione per onorare la memoria dei Sassarini. FOTO: © 2014 - COURTESY ASSOCIAZIONE NAZIONALE BRIGATA SASSARI
PRECIPITA ELICOTTERO AVES: MUOIONO GEN.
CALLIGARIS E TEN. LOZZI
ROMA, 23 GENNAIO 2014 - Questa mattina, durante un volo di
addestramento, un elicottero AB 206 del Centro Addestrativo
dell'Aviazione dell'Esercito di Viterbo, per cause in corso di
accertamento, è precipitato in una zona impervia a circa 10 km a sud
dell'abitato di Tuscania (Viterbo). I due Ufficiali a bordo
dell’aeromobile, decollato da Viterbo, sono stati trovati privi di
vita dai soccorritori. I militari deceduti sono il Generale di
Divisione Giangiacomo Calligaris (nella foto), Comandante
dell'Aviazione dell'Esercito e pilota istruttore, e il Tenente Paolo
Lozzi, pilota in addestramento. I familiari dei due Ufficiali sono
stati informati. Avuta notizia dell'accaduto il Capo di Stato
Maggiore dell'Esercito ha espresso a nome dell'Esercito e suo
personale profondo cordoglio e affettuosa vicinanza ai familiari dei
due ufficiali scomparsi nell'adempimento del dovere. Il Generale di
Divisione Giangiacomo Calligaris, di 57 anni, originario di Napoli,
ha frequentato il 156° Corso dell’Accademia Militare di Modena nel
biennio 1974-76 e la Scuola di Applicazione di Torino, ove è stato
nominato Tenente dei Bersaglieri nel 1978. Dopo aver svolto il
periodo di Comandante di Plotone e Compagnia presso il 2°
Battaglione Bersaglieri “Governolo” di Legnano, ha frequentato il
16° Corso Piloti di elicotteri presso il Centro Aviazione
dell’Esercito in Viterbo. Esperto pilota con 2000 ore di volo
all'attivo, stimato ed apprezzato per il suo valore e capacità
professionali, il Generale Calligaris nel corso della carriera ha
ricoperto numerosi incarichi di comando e di staff nella Forza
Armata e in ambito interforze. Tra questi l’incarico di Capo del
Reparto Operazioni al Comando Operativo di vertice Interforze di
Roma, organo di staff che coordina tutte le operazioni sul
territorio nazionale e estero che vedono impiegati i soldati
italiani. In tale veste ha coordinato le operazioni in Afghanistan,
in Chad ed Haiti e le Operazioni “Odissey Down” e “Unified
Protector” in Libia. Ha, altresì, coordinato per le Forze Armate, le
attività di evacuazione di connazionali dalla Tunisia, dall’Egitto e
dalla Libia nel corso della “primavera araba” del 2011. Dal 1° marzo
2013 era Comandante dell’Aviazione dell’Esercito in Viterbo. Nel
corso della carriera è stato decorato delle onorificenze
statunitenze “The Meritorius Service Medal” e della Federazione
Russa "Military Cooperation Consolidation Medal”. Il tenente Paolo
Lozzi, di 26 anni, originario di Montefiascone (Viterbo), ha
frequentato il 189° corso dell'accademia militare e ha conseguito il
brevetto di pilota militare di elicottero nel luglio 2013. Era
Ufficiale frequentatore di corso presso il Centro Addestrativo
Aviazione dell'Esercito dall'agosto 2012.
Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione – Sz.
PI
Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
IL 28 GENNAIO A OLBIA LA FESTA DI CORPO
DELLA BRIGATA SASSARI
ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELLA DIFESA MARIO MAURO
sassari, 20 gennaio 2014 - Si svolgerà martedì 28 Gennaio nello Stadio "Caocci" di Olbia, alla presenza del Ministro della Difesa Mario Mauro, la Festa di Corpo della Brigata SASSARI che coinciderà quest'anno col saluto al Comando Brigata e ai Reparti in partenza per l'Afghanistan, dove il 41° Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno, assumerà il comando del Regional Command West a Herat. La cerimonia avrà inizio alle 10:45 con lo schieramento dei Reparti, preceduti dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI, la resa degli onori alla massima autorità, le allocuzioni e lo sfilamneto in parata dei Reparti. Al termine della cerimonia, nel Museo archeologico di Olbia, sarà presentato il libro "La Brigata SASSARI e i 20 anni dell'Italia nelle missioni di pace" curato dal Generale di Corpo d'Armata Bruno Stano, 35° Comandante della SASSARI. Nel pomeriggio, a partire dalle 16, la Banda Musicale della Brigata SASSARI terrà un concerto itinerante per le vie di Olbia, dove i Sassarini sono stati impegnati per due mesi nelle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dall'alluvione del 18 Novembre 2013.
DIMONIOS ORGANIZZANO FALO' DI SOLIDARIETA' PER
VITTIME ALLUVIONE
CAGLIARI, 18 GENNAIO 2014 - Un falò per accendere la solidarietà verso le popolazioni colpite dall'alluvione. Lo hanno allestito i militari della Caserma "Monfenera", sede del 151° Reggimento della Brigata SASSARI, che hanno voluto organizzare anche loro il rito del fuoco in onore di Sant'Antonio Abate, che attraversa da secoli tutta la Sardegna, mescolando devozione cristiana ad antiche tradizioni pagane. La cerimonia, alla quale hanno partecipato oltre 400 persone, militari con i familiari e amici del Reggimento, è cominciata con la Messa celebrata dal Cappellano militare don Gianmario Piga, con i canti sacri del Coro S'Arrodia di Sinnai. Dopo la benedizione del fuoco, i partecipanti hanno effettuato in preghiera tre giri intorno al falò, davanti al quale hanno poi sostato assaporando cibi della tradizione sarda e seguendo le esibizioni dei Tenores di Neoneli, dell'Orchestra Etnica di Orlando Mascia e del Gruppo Folk Sinnai invitati dal Maestro Capo Musica Andrea Atzeni. Il fuoco arderà tutta la notte. La somma raccolta con l'iniziativa sarà consegnata alla Croce Rossa che la destinerà alle iniziative in favore delle vittime dell'alluvione che due mesi fa ha sconvolto l'isola. VEDI VIDEO
CONCLUSO A SASSARI IL "GENDER COMMUNICATION
COURSE"
SASSARI, 17 GENNAIO 2014 - Si è concluso oggi, nella caserma
“La Marmora”, sede del Comando della Brigata SASSARI, il “Gender
Communication Course” che ha visto coinvolti, oltre a militari della
Brigata di prossimo impiego in Afghanistan, rappresentanti
provinciali dell’Azienda Sanitaria Locale, dell’ UNICEF, di Amnesty
International e personale della cooperativa “San Camillo De Lellis”.
Lo scopo del corso, primo nel suo genere nonché frutto della stretta
collaborazione tra la Forza Armata e le istituzioni locali, è stato
quello di fornire ai partecipanti gli strumenti comunicativi per
gestire al meglio, sia in Italia sia all’estero, ipotetiche
situazioni di disagio riscontrabili nelle fasce più deboli della
popolazione. Il corso, coordinato dal Dottor Francesco Cattari,
Direttore del Servizio Sociosanitario della ASL di Sassari e
coordinatore del Gruppo di Lavoro contro gli Abusi ed i
Maltrattamenti ai Minori (GLAMM), si è concluso questa mattina nel
circolo “Diavoli Rossi” con la consegna degli attestati da parte del
comandante della Brigata SASSARI, generale Manlio Scopigno e del
direttore dell’ASL Marcello Giannico.
SEZIONE
PUBBLICA INFORMAZIONE COMANDO BRIGATA SASSARI
AI PICCOLI PAZIENTI MICROCITEMICO DONI DALLA
MONFENERA E VILLASANTA
CAGLIARI, 16 GENNAIO 2014 - Nuova iniziativa di solidarietà a favore dei bimbi ricoverati al Microcitemico di Cagliari dei militari di stanza nelle Caserme 'Monfenera", sede del 151° Fanteria della Brigata SASSARI, e "Villasanta", sede del 14° Reparto Infrastrutture. Giocattoli raccolti dai militari grazie ad una donazione di TOYS, che collabora sempre alle iniziative proposte dai Sassarini, sono stati regalati ai piccoli ricoverati. A coordinare l'iniziativa, il Serg. Magg Gianluca Murgia (151°) e il Serg. Alessandro Garau (14°).
IL MARTIRIO DI SANT'EFISIO RICORDATO A
CAGLIARI
CAGLIARI, 15 GENNAIO 2014 - Si è ripetuto a Cagliari l'atto di devozione per Sant'Efisio con la processione in memoria del martirio avvenuto a Nora il 15 Gennaio 303, durante le persecuzioni contro i Cristiani ordinate dall'imperatore Diocleziano. La processione è partita alle 18 dalla Chiesa di Sant'Efisio lungo le strade del centro storico, sosta davanti al Palazzo Civico per permettere al sindaco Massimo Zedda di unirsi al corteo di fedeli che ha proseguito, preceduto da più di mille persone in abiti tradizionali, suonatori di launeddas e sulittus, con la scorta dei miliziani a piedi, fino alla Chiesa di Sant'Efisio dove Mons. Arrigo Miglio, Arcivescovo di Cagliari, ha celebrato la Messa. Verso Sant'Efisio nutrono una particolare devozione i Sassarini che nella Cappella della Caserma "Monfenera", sede del 151° Reggimento, custodiscono un prezioso reliquiario in argento realizzato dall'orafo Francesco Busonera. Sant'Efisio ha accompagnato i Sassarini in Afghanistan, nella sperduta Fob "Todd" di Bala Murghab e a Herat, ed ora è pronto anche lui a ripartire in missione. Nella foto alcune fasi della processione, la cui direzione artistica è stata curata da Ottavio Nieddu, al quale è affidata anche la "regia" della Sagra del 1° Maggio.
UNO STRISCIONE A OLBIA PER RINGRAZIARE LA
BRIGATA SASSARI
OLBIA, 15 GENNAIO 2014 - Lo striscione affisso sulla
recinzione esterna della sala operativa allestita dal comune di
Olbia all'atto dell'emergenza alluvione. Queste le attività svolte
dal personale della Brigata SASSARI da lunedì 18 Novembre 2013 a
mercoledì 15 Gennaio 2014
- 20.258 Km percorsi dai mezzi
- 1244 ore/macchina delle macchine movimento terra
- ~ 1688 mc di rifiuti e 3743 mc di macerie/detriti rifiuti
ingombranti
e detriti trasportati e conferiti in discarica
- nr. 23 interventi svolti dai 2 assetti idraulici con motopompa
- ~ 6000 mc acqua rimossa dai 2 assetti idraulici con motopompa
- 5 interventi notturni dai due assetti elettrogenisti con torre di
illuminazione
- 20 interventi di rimozione di materiali ingombranti a mezzo
autogrù
- 43 blocchi in cemento armato (new jersey) movimentati con
autocarro munito di gru
- 35 rotoballe di fieno trasportate da Oschiri a Orosei
- ~ 6754 quintali di aiuti umanitari trasportati tra i vari centri
di raccolta o distribuiti “porta a porta” nella città:
- ~ 480 pasti caldi trasportati per la popolazione
- ~ 1000 mq di magazzini/cantine svuotate manualmente
- 2 rimozioni di autoveicoli incidentati a traino eseguito con ACM
Attività di sgombero manuale delle masserizie e macerie presenti
sulle sedi stradali: interventi
eseguiti quasi totalmente nell’area centrale di Olbia (zone 7 e 9)
PIO
COMANDO BRIGATA SASSARI
LIBRO DI DANIELE SANNA "IL CAOS DEI COMANDI"
PRESENTATO A SASSARI
SASSARI, 13 GENNAIO 2014 - Nel Circolo “Diavoli Rossi" del
Comando Brigata SASSARI, è stato presentato il libro di Daniele
Sanna “Il caos dei comandi. Gli italiani e l’Afrika Korps a El
Alamein”. Insieme all’Autore, gli studiosi di storia militare
Francesco Ledda e Giuliano Chirra che hanno affrontato il tema dei
rapporti fra comandi tedeschi e italiani nel 1942 in Africa
settentrionale. Alla presentazione del libro è intervenuto il
Comandante della Brigata SASSARI, generale Manlio Scopigno.
Moderatore dell'evento, il giornalista Pier Luigi Piredda. Per
l'Armata italo-tedesca, ha spiegato Sanna, El Alamein fu una
trappola. Maggiori erano le forze e migliori le capacità di
approvvigionamento del nemico, mentre le catene di comando dell'
Asse non funzionavano.
I rapporti fra italiani e tedeschi in Africa subivano i contraccolpi
delle lotte di potere che maturavano altrove. A Roma, scrive nel suo
libro Sanna, Cavallero inventava una strana operazione di
riorganizzazione dell' Armata che prevedeva l'istituzione di un
comando collocato in mezzo al deserto - la DELEASE - che invece di
migliorare i collegamenti tra il fronte e la Libia estraniava
Bastico dalla linea delle operazioni. Rommel, dal suo comando a El
Alamein, accusava il sistema di trasporto italiano di riservare alle
truppe tedesche un trattamento peggiore e, contemporaneamente,
inventava il "frammischiamento" dei reparti che, se serviva a
controllare meglio gli italiani, non certo rafforzava lo
schieramento italo-tedesco. Agli effetti pratici tutti i
provvedimenti riorganizzativi varati nell'estate del 1942
contribuirono a segnare le sorti dell'Armata italo-tedesca. La
battaglia decisiva viene riesaminata attraverso un raffronto tra la
documentazione d'archivio italiana e tedesca. In particolare, la
traduzione dei diari del Deutsches Afrika Korps aiuta a sciogliere
alcuni nodi operativi irrisolti e a comprendere meglio chi avrebbe
dovuto dare gli ordini.
Daniele Sanna è dottore di ricerca nell'Università di Pavia e
collabora, da oltre dieci anni, con la rete degli istituti per la
storia della Resistenza. I suoi studi vertono su due principali
filoni: la storia militare e la storia delle regioni. Fra la sue
pubblicazioni: Da Porta San Paolo a Salò. Gioacchino Solinas
comandante antitedesco (2005); Costruire una Regione.
Problemi amministrativi e finanziari nella Sardegna dell' autonomia
(2011). Il volume “Il caos dei comandi. Gli italiani e l’Afrika
Korps a El Alamein” è edito da Mursia e ha un costo di 14 euro.
LA BRIGATA SASSARI ANCORA AL LAVORO A OLBIA
OLBIA, 9 GENNAIO 2014 - La
Brigata SASSARI continua ancora il suo impegno a Olbia. Nelle foto,
gli specialisti del 5° Genio Guastatori recuperano un'autovettura
privata alla foce del Rio Siligheddu. La Brigata SASSARI è
intervenuta a Olbia sin dalle prime ore del 19 novembre scorso per
fronteggiare l'emergenza originata dall'alluvione del 18. A Olbia
sono stati impiegati 76 uomini e 37 mezzi speciali del genio che
hanno percorso 11.584 chilometri, movimentato oltre 4300 metri cubi
di rifiuti ingombranti e detriti, distribuiti “porta a porta” 5.822
quintali di aiuti umanitari. A quasi due mesi dal primo intervento
l'impegno dei Sassarini continua.
A TORPE' LA SOLIDARIETA' DELLA "MONFENERA"
E "VILLASANTA"
TORPE', 3 GENNAIO 2014 - Continua senza soste l'impegno dei militari dell'Esercito a sostegno delle famiglie colpite dall'alluvione del 18 Novembre 2013. Questa volta, per iniziativa dei militari di stanza nelle Caserme 'Monfenera", sede del 151° Fanteria della Brigata SASSARI, e "Villasanta", sede della 14a Direzione Genio, i doni sono stati portati a 30 bambini di Torpé, di età compresa tra uno e 10 anni. L'attività è stata organizzata e coordinata dal Serg. Magg. Gianluca Murgia (151° ) e dal Serg. Alessandro Garau, che col cappellano Don Gianmario Piga e alcuni colleghi sono arrivati a Torpé e hanno consegnato i regali per la festa dell'Epifania a Piera Murgia, responsabile del centro di raccolta organizzato nella palestra comunale, e al parroco Don Giuseppe Zizi. I giocattoli, donati da Toy's di Sestu e Sassari su richiesta dei Sassarini, sono stati selezionati e impacchettati dai militari che ora sono già impegnati nella preparazione di altre iniziative di solidarietà.
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