28° Comandante (e primo sardo) della Brigata SASSARI. Si dimise dall'Esercito in segno di protesta per la campagna di stampa contro le Forze Armate dopo la missione Ibis in Somalia. Nel 2013 ha restituito le onorificenze di Cavaliere, Ufficiale e Commendatore dell'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana" in segno di dissenso per il comportamento dei politici nel caso dei Fucilieri di Marina tenuti in ostaggio in India.
CAGLIARI, AGOSTO 2017 - Sul tema dei poligoni militari, salute e tutela dell'ambiente in Sardegna negli ultimi anni è stato scritto di tutto e il contrario di tutto. Ritagli di stampa e archivio alla mano, il generale Nicolò Manca mette a confronto quanto pubblicato e pone una serie di interrogativi ai quali un giorno si dovrà dare risposta.
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maurizio
sulig
Grande! Aggiungo una considerazione. Ho
maturato la convinzione che oramai Commissioni Parlamentari,
giornalisti, giornalai, Comitati, benintenzionati, in più o meno
buonafede si concentrino, appunto, sull'Uranio Impoverito. Nel senso
che, più o meno consapevolmente, la loro missione è ormai quella di
dimostrare che Teulada, Quirra, pressochè ogni area addestrativa è
contaminata da tale sostanza, alla quale bisogna far risalire le
cause delle malattie che hanno colpito un numero ahimè non
piccolissimo di sfortunati. Il loro scopo è ormai quello: trovare il
DU. O, in via subordinata, a qualche sostanza utilizzata
negligentemente dalle FA. Al punto di concentrarsi solo su questi
filoni di indagine, ignorando o non considerando meritevole di
indagine tutto ciò che ad essi non possa essere ricondotto. Con
buona pace di chi vorrebbe sapere perchè e di cosa davvero si é
ammalato.
giangabriele carta
Quel che dice Nicola Manca è verissimo. Devo
aggiungere che la strabiliante relazione finale della Commissione
parlamentare sull'Uranio Impoverito ha espresso il PARERE PERSONALE
di un gruppo di personaggi reclutati qua e là. Come, ad esempio, la
signora Mariella Cao (insegnante di lingua francese) e presidente di
un gruppuscolo che si chiama Gettiamo le Basi (poche decine di
persone), come il maresciallo Domenico Leggiero, un magistrato in
pensione ecc. ecc. tutti in comunità di intenti con un senatore del
PD, laureato in scienze politiche, il quale PRIMA di avviare i
lavori di tale commissione affermava che, a prescindere dalle
risultanze, .avrebbe chiesto la chiusura del poligono di Capo
Teulada e la riconversione (udite, udite) a scopi pacifici del
poligono di Quirra! La commissione NON ha voluto considerare le
conclusioni di indagini SCIENTIFICHE pubblicate da Università di
Cagliari, Firenze, Politecnico di Milano, Arpa Sardegna, Ministero
della Salute che concordemente hanno negato la presenza di
inquinanti con significativa segnatura radiologica nei poligoni
della Sardegna. Insomma chiacchiere. Sarebbe bello sapere quanto ci
sono costate.
POLIGONI MILITARI, SALUTE E TUTELA AMBIENTE - MILITARY RANGES, HEALTH AND ENVIROMENT
...E SE ACCADESSE? CHIUDE POLIGONO CAPO TEULADA, SASSARINI RISCHIERATI NELLA PENISOLA
NO B'HAT ÒMINE - A CAPO FRASCA RESA DEI CONTI TRA PARTITI MINORI E QUELLI MAGGIORI
NOS HANTA ORROSCHIU - "CI HANNO STUFATO"
GRANDI NUMERI E PICCOLI UOMINI
RECORD DI LONGEVITA' ACCANTO AI POLIGONI SARDI, QUAL E' LA VERITA' SU INQUINAMENTO E SALUTE
URANIO IMPOVERITO IN SARDEGNA OVVERO LA GRANDE BUFALA
LE ETERNE (E COSTOSE) COMMISSIONI DI INCHIESTA
CONTRO LA PRESENZA MILITARE IN SARDEGNA NUOVO SEQUEL DELLA GRANDE BUFALA 2.0
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AUT. TRIB. CAGLIARI N. 9/13 DEL 9 LUGLIO 2013 -
DIRETTORE RESPONSABILE
PAOLO
VACCA
il
punto di
GIANGABRIELE CARTA
IL POLIGONO
DI CAPO TEULADA E LA BRIGATA SASSARI
il
punto di
NICOLO' MANCA
POLIGONI
MILITARI, SALUTE E TUTELA DELL'AMBIENTE
lettera aperta
al Presidente Regione Autonoma Sardegna, Francesco Pigliaru
RENATO CAMMARATA
DELEGATO COCER ESERCITO
ANTONSERGIO BELFIORI
Delegato Nazionale
COCER INTERFORZE