CON IL "GLORIOSO
TERZO" DAL SUO ARRIVO IN SARDEGNA
ESERCITAZIONE "CAPRICORNO 5" PER TERZO
BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 31 OTTOBRE 2024 -
Nei giorni scorsi, il 3° Reggimento Bersaglieri ha condotto
un'esercitazione nel poligono di Capo Teulada. L’esercitazione,
denominata “Capricorno 5”, ha avuto come principale obiettivo
l'addestramento delle unità del Reggimento e lo schieramento del Posto
Comando dell’Operational Reserve Force-Battalion (ORF-BN), con
l’allestimento di una Sala Operativa per coordinare tutte le attività,
tra cui anche le attivazioni del 1° Reggimento corazzato, mediante
l’impiego dei sistemi di simulazione del Centro di Addestramento Tattico
di 1° livello (CAT) e dal XVIII Battaglione “Poggio Scanno” del Glorioso
TERZO.
Ricostruendo contesti simili a quelli presenti nelle zone d’operazione
nelle quali l’Esercito Italiano potrà essere chiamato ad operare, i
bersaglieri si sono esercitati in azioni di pattugliamento, esplorazione
terrestre, assistenza medica, gestione degli eventi chimici, biologici,
radiologici e nucleari (CBRN). Si è avuta anche l'opportunità di
affinare sia la condotta da adottare nel caso di ritrovamento di ordigni
esplosivi, sia le modalità per la loro disattivazione o brillamento.
Durante l’addestramento, si è passati da uno scenario di peacekeeping,
prevedendo l’effettuazione di attività di controllo della folla, check
point e azioni di supporto alle Local Police, a scenari più complessi,
in ambiente diurno e notturno.
Fonte: 3° Reggimento Bersaglieri
TEN. COL. DAVIDE INTERNOSCIA AL COMANDO DEL
XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"
CAPO TEULADA, 6 SETTEMBRE 2024 -
Il tenente colonnello Davide Internoscia è il nuovo comandante del XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" del TERZO Bersaglieri. La cerimonia di
avvicendamento col predecessore, tenente colonnello Vinicio Restelli, si
è svolta nella Caserma "MAVM Salvatore Pisano" di Capo Teulada, alla
presenza del colonnello Carlo Di Pinto, Comandante del Distaccamento
della Brigata SASSARI, di autorità militari, civili, religiose e delle
Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
Durante il suo intervento, il Ten. Col. Restelli ha tracciato un breve
bilancio dei due anni al comando del battaglione del 3° Reggimento
Bersaglieri, caratterizzati da numerose attività addestrative pluriarma
e multifunzione, scanditi da periodi di approntamento operativo. Il
Colonnello Alessandro Latino, Comandante del Glorioso TERZO, nel
rivolgersi al personale schierato, ha espresso gratitudine e
soddisfazione per la determinazione e la professionalità dimostrate
nello svolgimento dei compiti assegnati.
Al termine della cerimonia, come da tradizione, i bersaglieri hanno dato
prova della loro preparazione atletica con un saggio ginnico e, a
seguire, la fanfara “Goito” del TERZO Bersaglieri ha eseguito canti e
musiche bersaglieresche.
Fonte: 3° Reggimento Bersaglieri
NUOVO DRAPPO PER VESSILLO GLORIOSO TERZO
BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 20 GIUGNO 2024 - Si
è svolta il 18 giugno scorso, 188° anniversario della costituzione del
Corpo dei Bersaglieri, la cerimonia per il cambio del drappo della
pluridecorata Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO.
Presenti nella caserma intitolata alla memoria della MAVM Salvatore
Pisano, il comandante della Brigata SASSARI,
gen. Stefano Messina, autorità civili,
militari e religiose del territorio, delle Associazioni
combattentistiche e d’Arma e dei rappresentanti regionali
dell’Associazione Nazionale Bersaglieri. Dopo il solenne momento della
lettura della formula per il rinnovo del drappo, il gen. Messina ha
ricordato tutti i Caduti e quanti "con straordinario valore,
altruismo e spirito di sacrificio, hanno combattuto nel corso dei due
conflitti mondiali e operato nelle missioni di pace all’estero proprio
in difesa di quei valori che, simbolicamente, la Bandiera di Guerra
affidata ad un’unità militare racchiude in sé". Il Comandante della
Brigata SASSARI ha poi elogiato l'operato del 3° Reggimento bersaglieri,
definendolo "un’importante ed efficiente pedina operativa della
Grande Unità ".
La Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO Bersaglieri è decorata di due
Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre di
Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile, una
Medaglia d'Argento al Valore dell’Esercito, una Croce d'Argento al
Merito dell'Esercito e un Attestato di Pubblica Benemerenza.
1836-2024: 188 ANNI DI STORIA E AVERE SEMPRE
VENT'ANNI. AUGURI BERSAGLIERI!
Con un pensiero particolare rivolto ai bersaglieri del Glorioso TERZO in servizio in Patria e all'estero.
“SILENZIO” PER IL GRADUATO AIUTANTE STEFANO
PISTIS
SANT’ANNA ARRESI, 5 GIUGNO 2024 - Il momento dell’ultimo saluto al Graduato Aiutante Stefano Pistis, del TERZO Bersaglieri, morto in un incidente sulla statale 131. Il Silenzio è eseguito dal trombettiere solista della Fanfara del Glorioso TERZO.
GLORIOSO TERZO AVVIA CAMPAGNA DONAZIONI SANGUE:
PREVISTE 200 DONAZIONI IN DUE MESI
TEULADA, 2 FEBBRAIO 2024 - Ha preso il via nei giorni scorsi una
campagna straordinaria di sensibilizzazione per la donazione di sangue
promossa dal 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI. E' la
risposta dell'Esercito Italiano all'appello lanciato dal Centro
trasfusionale Carbonia-Iglesias per far fronte alla carenza di sangue ed
emocomponenti, un problema che in Sardegna è sentito per via dell'alta
incidenza della talassemia.
Il sangue e gli emocomponenti, infatti, oltre ad essere l'unico sistema
salvavita efficace e indispensabile per le esigenze chirurgiche sia di
routine che d'urgenza, rappresentano un presidio terapeutico
indispensabile per le trasfusioni dei tanti pazienti che soffrono di
questa malattia. L'iniziativa, coordinata dalla dottoressa Anna Borgia,
referente del Centro trasfusionale, seguirà un fitto calendario di
prelievi che prevede oltre duecento donazioni nell'arco di circa due
mesi. I primi bersaglieri si sono dati appuntamento martedì scorso nella
sala prelievi intitolata nel 2017 al maggiore
Giuseppe La Rosa, ufficiale del 3° Reggimento, Medaglia d’Oro al
Valor Militare alla memoria, deceduto l’8 giugno 2013 in Afghanistan a
seguito di un attentato terroristico.
Soddisfazione e orgoglio per l’entusiastica partecipazione
all'iniziativa e per il senso civico dimostrato nella circostanza dai
“fanti piumati” sono stati espressi dal comandante della Brigata SASSARI,
il generale Stefano Messina, e dal
comandante del Glorioso TERZO, il colonnello
Alessandro Latino, a conferma dei solidi rapporti di collaborazione
tra l’Esercito e il servizio sanitario della Regione Autonoma della
Sardegna.
BRIGATA SASSARI: COL. ALESSANDRO LATINO 86°
COMANDANTE 3° BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 27 OTTOBRE 2023 - Il Colonnello Alessandro Latino
ha assunto oggi il comando del Glorioso TERZO Reggimento bersaglieri. La
cerimonia di avvicendamento col predecessore Nazario Onofrio Ruscitto,
85° Colonnello comandante del TERZO, si è svolta nella caserma “MAVM
Salvatore Pisano” di Capo Teulada ed è stata presieduta dal Comandante
della Brigata SASSARI, Generale Stefano Messina, alla presenza di
autorità civili, militari, religiose e delle Associazioni
Combattentistiche e d'Arma.
Durante la sua allocuzione, il Colonnello Ruscitto ha tracciato un
bilancio dei due anni di comando alla guida del Glorioso TERZO,
caratterizzati da numerose attività addestrative e operative,
soprattutto l’operazione “Strade Sicure” in Campania e quella “Terra dei
fuochi”, che hanno visto impiegato il reggimento nel comando di
raggruppamento.
Nel rivolgersi ai bersaglieri del TERZO, il Generale Messina ha espresso
gratitudine e soddisfazione per la determinazione e la professionalità
evidenziata nell’aver portato a termine con successo i compiti assegnati
al reggimento, che da oggi passa nelle mani del Colonnello Latino,
proveniente dallo Stato Maggiore dell’Esercito. Al termine della
cerimonia, come da tradizione, i bersaglieri hanno dato prova della loro
preparazione atletica con un saggio ginnico.
I VIDEO DELLA CERIMONIA SU
VIMEO E SULLA PAGINA SPECIALE
STUDENTI CARBONIA E SANT’ANTIOCO IN
VISITA AL 3° REGGIMENTO BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 16 OTTOBRE 2023 -
Con la visita guidata al 3° reggimento bersaglieri di tre classi
dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. M. Angioy” di Carbonia e di
una scolaresca dell’Istituto Professionale per l’Industria e
l’Artigianato di Sant’Antioco è cominciato nei giorni scorsi il ciclo di
incontri didattici delle scuole del territorio con l’unità della Brigata
SASSARI di stanza nella caserma “MAVM Salvatore Pisano” di Capo Teulada.
L'ncontro è iniziato con la partecipazione alla cerimonia
dell’alzabandiera, al termine della quale studenti e docenti
accompagnatori sono stati salutati dall'85° comandante di reggimento, il
colonnello Nazario Onofrio Ruscitto. Le classi hanno poi assistito a un
saggio ginnico durante il quale i bersaglieri del Terzo hanno dato prova
della loro preparazione atletica. Nel frattempo la fanfara “Goito” ha
allietato i presenti con le musiche e i canti tipici della tradizione
bersaglieresca.
A seguire, gli studenti hanno fatto visita alla sala “Cimeli e ricordi”
del Glorioso TERZO hanno ripercorso le gesta eroiche dei “fanti piumati”
che hanno donato la vita per la Patria. All’incontro erano presenti il
vicesindaco di Carbonia Michele Stivaletta e l’assessore alla Pubblica
Istruzione Antonietta Melas.
TERZO BERSAGLIERI RICORDA COLONNELLO
AMINTO CARETTO
TEULADA, 27 SETTEMBRE 2023. - Il
Glorioso TERZO reggimento bersaglieri della
Brigata SASSARI ha ricordato la figura eroica del Colonnello Aminto
Caretto, 29° Comandante del TERZO e Medaglia d’Oro al Valor Militare
alla memoria. Definito da tutti con affettuosa ammirazione “papà Caretto”,
per la decisa quanto amorevole “azione di comando” impressa al
Reggimento durante la Seconda guerra mondiale, si spense il 5 agosto del
1942 in un ospedale da campo, a causa delle ferite riportate dopo oltre
un anno di scontri nella regione del Don.
La commemorazione ha visto la partecipazione dei familiari del
Colonnello Caretto e, in particolare, della pronipote Stefania Caretto.
Forti emozioni ha suscitato la visita alla sala storica del Glorioso
Terzo, dove i familiari hanno potuto ripercorrere le gesta del loro caro
attraverso i cimeli custoditi dal Reggimento. Successivamente, il
Colonnello Caretto è stato ricordato con una messa alla presenza del 85°
Comandante di reggimento, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, che ha
ringraziato la famiglia per la visita e i bersaglieri presenti, nei
confronti dei quali ha evidenziato il valore e lo spirito bersaglieresco
di tutti i “fanti piumati” che hanno donato la vita per la Patria.
Come da tradizione, i bersaglieri del TERZO hanno dato prova della loro
preparazione atletica con un saggio ginnico. A seguire, la fanfara
“Goito” ha intonato “la Carettiana” e allietato i presenti con i canti e
le musiche tipiche della tradizione bersaglieresca.
II 3° reggimento bersaglieri con due Ordini Militari d'Italia, tre
Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor
Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia
d'Argento al Valore dell'Esercito, una Medaglia di Bronzo al Merito
Civile e una Croce d’Argento al Merito dell’Esercito concesse alla sua
Bandiera di Guerra è l’unità più decorata dell’Esercito Italiano.
2 GIUGNO: A ROMA SFILA LA BANDIERA DEL 3°
REGGIMENTO BERSAGLIERI
ROMA, 2 GIUGNO 2023 - Alla Parata
del 2 Giugno la Brigata SASSARI è stata rappresentata oltre che dalla
sua banda musicale, che ha
eseguito il celeberrimo inno "Dimonios", anche dalla Bandiera di
Guerra del 3° Reggimento Bersaglieri. Il Vessillo, decorato di due Croci
di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Oro, tre
d'Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al
Merito Civile,una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito e una Croce
d'Argento al Merito dell'Esercito, inserito nel settore d'apertura, ha
percorso Via dei Fori Imperiali a bordo di un VM. Accanto altri due
mezzi con il labaro dell'Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti
decorati al Valor Militare e la Bandiera Nazionale del Comune di Vicenza
decorata di due Medaglie d'Oro al Valor Militare.
L'obiettivo del bersagliere fotografo Luciano Sattolo ha colto il
Gruppo Bandiera del Glorioso TERZO all'inizio della sfilata. La foto che
condividiamo è stata pubblicata sul profilo FB della presidenza
nazionale dell'Associazione
Nazionale Bersaglieri.
La Bandiera del TERZO Reggimento Bersaglieri aveva sfilato per l'ultima
volta a Roma il 2 giugno 2017 in
occasione della 71a festa della Repubblica. La Brigata
SASSARI fu rappresentata in quella occasione anche dalla pluridecorata
Bandiera di Guerra del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" e dalla Banda
musicale. Banda e Compagnia d'onore del 152° sfilarono con la divisa
storica della Prima Guerra Mondiale per ricordare tutti i Caduti di
quell'evento bellico che sconvolse l'Europa e costò alla Sardegna la
perdita di 13.602 uomini su una popolazione che, al censimento del 1911,
faceva registrare poco più di 800 mila abitanti. Alla Grande Guerra
parteciparono 108 mila Sardi tra i 18 e i 45 anni: ne morirono 138 ogni
1000, contro una media nazionale di 104 caduti ogni 1000 coscritti.
La Bandiera di Guerra del
Glorioso TERZO Bersaglieri, la più decorata di tutte le Forze Armate
italiane
CROCE D'ARGENTO ALLA BANDIERA DEL TERZO
BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 22 DICEMBRE 2022 -
La Bandiera di Guerra del TERZO Reggimento Bersaglieri, la più decorata
dell'Esercito Italiano, ha ricevuto un nuovo riconoscimento: la Croce
d'Argento al Merito dell'Esercito. Si aggiunge alle due Croci di
Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, alle tre Medaglie d'Oro, tre
d'Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al
Merito Civile e una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito. Stamani
nella caserma di Capo Teulada intitolata alla memoria della Medaglia
d'Argento al Valor Militare Salvatore Pisano, durante la cerimonia
dedicata alla commemorazione della Battaglia di Natale, combattuta dal
Glorioso TERZO sul fronte russo dal 25 al 31 dicembre 1941, il
Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola Tota, ha appuntato la Croce d’Argento al Merito
dell’Esercito sul Vessillo.
Questa la motivazione: Croce d'Argento al Merito dell'Esercito
al 3° Reggimento Bersaglieri "Reggimento Bersaglieri impiegato in Libano
nell'ambito dell'Operazione Leonte XXVIII, operava con somma perizia,
straordinario spirito di sacrificio e indomita determinazione.
Nonostante il pericolo rappresentato dall'acuirsi di una gravissima
emergenza pandemica, le donne e gli uomini del TERZO supportavano
diuturnamente le istituzioni e la popolazione locale, devastate da una
crisi politico-economica senza precedenti e pesantemente colpite
dall'epidemia. Unità esempio di elevatissima professionalità e costante
saldezza morale, a seguito di una tragica esplosione avvenuta nel porto
di Beirut nell'agosto 2020, interveniva tempestivamente con spiccato
coraggio e singolare iniziativa, accrescendo il lustro dell'Esercito e
dell'Italia nel contesto internazionale". Al Mansouri, Shama, Beirut
(Libano) Agosto 2020 - Gennaio 2021.
Il generale Tota si è felicitato con i fanti piumati del TERZO oltre
che per il loro operato di altissimo livello nella
Terra dei Cedri,
anche per come hanno assolto all'impegno nell'operazione "Strade
Sicure", nella quale il Reggimento, sino al 20 dicembre scorso, ha
costituito l’assetto principale del Raggruppamento “Campania”. Il
Comandante delle Forze Operative Sud ha consegnato all'85° Comandante
del TERZO, Colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, un encomio solenne per i
risultati raggiunti alla guida del "Raggruppamento Campania" prima di
assistere al saggio ginnico bersaglieresco e alla presentazione di un
atto tattico per illustrare le capacità operative del Glorioso TERZO.
A conferma della loro generosità e spirito di servizio,
durante la commemorazione dell'80° anniversario della Battaglia di
Natale i bersaglieri hanno donato il sangue per il Centro Trasfusionale
dell’Azienda Socio-Sanitaria Locale di Carbonia che ha inviato in
caserma un'autoemoteca.
STRADE SICURE: GLORIOSO 3° CEDE COMANDO
"RAGGRUPPAMENTO CAMPANIA" AL 1° BERSAGLIERI
NAPOLI, 20 DICEMBRE 2022 - Il
Colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, 85° Comandante del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI, ha ceduto il comando del
"Raggruppamento Campania" al Colonnello Francesco Ferrara, Comandante
del 1° Reggimento Bersaglieri della Brigata GARIBALDI.
Il passaggio di consegne è avvenuto al termine di un briefing nel corso
del quale i due Comandanti hanno illustrato al Generale di Corpo
d’Armata Giuseppenicola Tota, Comandante delle Forze Operative Sud, le
principali attività svolte nell’ultimo semestre e quelle previste
nell’immediato futuro. Il Generale Tota, nel suo intervento, si è
complimentato per l’ottimo lavoro svolto, in particolar modo nelle aree
più sensibili e difficili della cosiddetta “Terra dei Fuochi” e ha
formulato al Colonnello Ferrara e al suo staff gli auguri di buon
lavoro. Ha inoltre colto l’occasione per indirizzare ai militari dei due
Reggimenti e alle loro famiglie i migliori auguri di un sereno Natale e
un soddisfacente nuovo anno.
Il "Raggruppamento Campania" opera nell’ambito dell’Operazione “Strade
Sicure” nella città metropolitana di Napoli, a Salerno e in provincia di
Caserta, garantendo la sicurezza di siti istituzionali, luoghi d’arte e
strutture strategiche, supportando le forze dell’ordine con servizi di
tipo dinamico nel contrasto ai fenomeni di micro-criminalità e nella
salvaguardia del bene comune e del cittadino.
FONTE:
Raggruppamento Campania, COMFOP SUD
TERRA DEI FUOCHI: OPERAZIONE CONGIUNTA
ESERCITO-FORZE DELL'ORDINE
NAPOLI, 13 DICEMBRE 2022 - Ancora
in azione nel napoletano e casertano Esercito Italiano e Forze
dell’Ordine. In base al piano di controllo del territorio programmato
dalla Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, sono state controllate nel
corso di tutta la settimana decine di attività commerciali, con un
importante dispiegamento di uomini e mezzi, anticipato dalla ricerca e
sorveglianza del territorio operata dal Reparto Operativo Aeronavale
della Guardia di Finanza, dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto della
Brigata Informazioni Tattiche e dalle pattuglie a terra dell’Esercito
oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco.
Con ordinanza della Questura di Caserta, il 7 dicembre sono stati
interessati a controlli i comuni di Cellole, Carinola, Sessa Aurunca e
Falciano del Massico con due attività sequestrate, due denunce e
complessive ammende per 523 mila euro. All’operazione ha partecipato
l’Esercito Italiano con i Bersaglieri del Terzo
Reggimento, Polizia Municipale e Carabinieri di Cellole e Carinola,
la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato e Municipale di Sessa Aurunca,
Carabinieri Forestali di Roccamonfina, oltre a a funzionari dell’ARPAC
Caserta, ICQRF di Napoli e ASL di Sessa Aurunca.
Con ordinanza della Questura di Napoli, il il 9 dicembre, nel comune di
Pompei, sono state controllate e sequestrate quattro attività
commerciali, denunciate sei persone, confiscati due veicoli ed elevate
complessivamente sanzioni per 195 mila euro. L’operazione è stata
condotta dalla Polizia di Stato, dalla Municipale e dai Carabinieri di
Pompei, Esercito Italiano, dal Reparto Operativo Aeronavale della
Guardia di Finanza di Napoli e Torre Annunziata. Inoltre, il
Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, che in settimana ha
concentrato la sua azione nei comuni di San Giuseppe Vesuviano e
Mondragone, ha pianificato e coordinato, dopo analisi e monitoraggio del
territorio, attività congiunte con i Carabinieri della territoriale e
Carabinieri Forestali degli stessi comuni, che hanno portato al
sequestro di tre attività commerciali, , alla confisca di 12 veicoli e
ammende per 222 mila euro, e alla denuncia di tre persone.
La presenza e sorveglianza sul territorio dell’Esercito ha anche
condotto al fermo di una persona sorpresa ad abbandonare rifiuti
edili in aperta campagna a Striano, a cui è stata comminata un'ammenda
di tremila euro.
FONTE:
Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei
roghi di rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI : “CUORE VERDE” COL TERZO
BERSAGLIERI
NAPOLI, 29 OTTOBRE 2022 - Dura
azione delle Istituzioni in “Terra dei Fuochi” contro i reati
ambientali. L’Operazione “Green Heart” dell’Esercito e gli “Action Day”
delle Questure hanno portato ad ammende per oltre 1 Milione e 600 mila
euro e 9 aziende chiuse.
Coordinate e dirette dal Vice Prefetto Filippo Romano, le Forze dello
Stato hanno incrociato dati ed individuato siti, aree ed aziende finite
sotto la lente d’ingrandimento fra il 24 e il 27 ottobre. La “Green
Heart”, vasta e capillare operazione interforze ed interprovinciale,
pianificata, coordinata e condotta dal Raggruppamento “Campania”
dell’Esercito Italiano, a guida TERZO
Reggimento Bersaglieri, ha portato a circa 1 milione di euro di
ammende, 5 denunciati all’Autorità Giudiziaria oltre al sequestro di
quattro attività fra officine meccaniche, gommisti e aziende di infissi
e serramenti e ad una vasta area privata utilizzata per lo stoccaggio
illecito di rifiuti, da parte delle Forze di Polizia coinvolte
nell’attività. Dopo una lunga azione di monitoraggio e controllo del
territorio operata sia dalla terza dimensione con gli specialisti
distaccati dalla Brigata Informazioni Tattiche sia dalla costante
presenza e sorveglianza sul territorio, i militari, individuati i siti,
hanno fatto scattare blitz coordinati e congiunti soprattutto con la
Polizia Metropolitana a Curti, Cancello, Arnone e Giugliano, ma anche
con i Carabinieri Forestali a Gricignano d’Aversa e con Carabinieri
della Territoriale e Forestali a San Vitaliano (NA).
Nell’ambito poi degli Action Day settimanali, il 26 ottobre, con
ordinanza della Questura di Caserta, che ha interessato i comuni di
Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello e Arienzo, i Carabinieri di
San Felice a Cancello e Carabinieri Forestali di Caserta, i Bersaglieri
del TERZO Reggimento, la Polizia di Stato di
Maddaloni, la Metropolitana di Napoli e Municipale di Arienzo, la
Guardia di Finanza di Marcianise, con il supporto di funzionari di ASL e
ARPAC, hanno posto sotto sequestro due autofficine a San Felice a
Cancello e ad Arienzo, elevato sanzioni amministrative per oltre 400
mila euro oltre a denunciare i relativi proprietari.
Il 27 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di
Castellamare di Stabia, Sant’Antonio Abate, Santa Maria La Carità e
Gragnano, la Polizia di Stato di Castellamare di Stabia, l’Esercito, la
Metropolitana e Municipale dei paesi interessati, i Carabinieri
Forestali di Qualiano con la Guardia di Finanza del ROAN e Territoriale
di Castellamare di Stabia, hanno sequestrato due attività commerciali,
con 5 persone denunciate e multe per circa 270 mila euro.
FONTE:
Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei
roghi di rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: NUOVE "ACTION DAY" DEL 3°
BERSAGLIERI IN CAMPANIA
NAPOLI, 22 OTTOBRE 2022 - Nuova
attività interforze nell'ambito dell'operazione “Terra dei Fuochi ”
contro i reati ambientali. Sotto il coordinamento e la direzione del
Vice Prefetto Filippo Romano, gli specialisti distaccati dalla Brigata
Informazioni Tattiche dell’ Esercito, il personale del ROAN della
Guardia di Finanza e Forze di Polizia hanno individuato siti, aree ed
aziende che sono state controllate nell’ambito di un’ampia e capillare
operazione fra il 17 e il 21 ottobre. Nell’ambito degli Action Day
settimanali, il 19 ottobre, con ordinanza dalla Questura di Caserta, che
ha interessato i comune di Gricignano D’Aversa, Succivo, Sant’Irpino, Cesa e Orta di Atella, i Bersaglieri del TERZO
Reggimento , i Carabinieri di Cesa e Marcianise e Carabinieri
Forestali di Pietramelara, la Polizia Metropolitana di Napoli e
Municipale di Succivo e Sant’Irpino, la Guardia di Finanza di Aversa,
supportati anche dai funzionari di ASL e ARPAC, hanno posto sotto
sequestro un’autofficina a Sant’Irpino, confiscato un veicolo ed elevato
sanzioni amministrative per 379 mila euro e denunciato una persona.
Il 20 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di
Villaricca, Giugliano e Qualiano, l’ Esercito Italiano, Polizia
Metropolitana e Municipale dei paesi interessati, i Carabinieri
territoriali e Forestali di Qualiano e la Polizia di Stato, con la
Guardia di Finanza ROAN e territoriale di Giugliano, hanno sequestrato
due autofficine, una carrozzeria e quattro aree adibite a deposito e
discarica, con sei persone denunciate e multe per oltre 437 mila euro.
Nella settimana è stata condotta anche una vasta operazione interforze
che ha portato a molteplici blitz pianificati, coordinati e condotti
dal Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida
TERZO Reggimento Bersaglieri che, con
l’apporto della Polizia Metropolitana, Forze dell’Ordine e Polizie
Locali, ha effettuato controlli a tappeto su tutto il territorio del
Napoletano e del Casertano.
In particolare l’operazione “Green Heart” dell’Esercito, nei comuni di
Aversa, Marano di Napoli, Cercola e Carinola, ha portato al sequestro
di un autolavaggio, di un’area privata utilizzata per lo stoccaggio di
rifiuti e di un'officina meccanica, alla denuncia di tre persone e ad
ammende per oltre 270 mila euro. Inoltre, durante le attività di
controllo del territorio, in località Taverna del Reverna, a Giugliano,
i Bersaglieri hanno bloccato lo sversamento illecito di rifiuti da
parte di quattro individui, datisi alla fuga alla vista dei militari. Il
furgone, abbandonato sul posto e poi risultato rubato, è stato
sequestrato dai militari dell’Arma e dalla Polizia Municipale di
Giugliano.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: 3° BERSAGLIERI IMPEGNATO NEL
CONTRASTO A REATI AMBIENTALI
NAPOLI, 17 OTTOBRE 2022 - A seguito del costante controllo del
territorio e delle arterie e vie di comunicazione principali e
secondarie, nell’ultima settimana è stata condotta una vasta ed
articolata operazione interforze in “Terra dei Fuochi” che ha portato
alla chiusura di aziende, sequestro di aree e ad elevate sanzioni
amministrative. Coordinati e diretti dal Vice Prefetto Filippo Romano,
Esercito, ROAN della Guardia di Finanza e Forze di Polizia hanno
individuato siti, aree ed aziende che sono state controllate nell’ambito
di un’ampia e capillare operazione fra l’11 e il 16 ottobre.
Il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, guidato dall'85°
Comandante del Terzo Reggimento Bersaglieri, colonnello Nazario Onofrio
Ruscitto, ha pianificato, coordinato e condotto la “Green Heart”,
operazione interprovinciale ed interforze che, con il deciso e
determinato apporto delle Forze dell’Ordine e Polizie Locali, ha portato
all'elevazione di ammende per oltre 400 mila euro, alla verifica di 7
attività commerciali di cui due sequestrate, al controllo di 51 veicoli
di cui 19 sequestrati, 7 persone sanzionate e tre denunciate.
A seguito di un costante e capillare controllo e monitoraggio del
territorio, sono state individuate le aree d’interesse dalle pattuglie a
terra ed attraverso i droni Raven e Bramor operati dagli specialisti del
41° Reggimento IMINT "Cordenons” dell’Esercito Italiano, sono scattati,
in maniera coordinata, i controlli a tappeto. L’11 ottobre a Casoria con
la Polizia Metropolitana di Napoli, il 12 ottobre a Casalnuovo con i
Carabinieri della competente stazione territoriale e i Carabinieri
Forestali di Marigliano, il 13 ottobre a Caserta con la Municipale ed i
Vigili del Fuoco, e il 16 ottobre a Capodrise con i Carabinieri
Forestali di Marcianise. Inoltre, nel corso di attività di controllo del
territorio condotte dall’Esercito, due persone, nei comuni di Terzigno e
San Paolo Bel Sito, sono state fermate e sanzionate per abbandono e
illecito sversamento di rifiuti l’uno e per trasporto di rifiuti in
assenza di formulario l’altro, con ammende quantificate in oltre 7 mila
euro.
Inoltre nell’ambito degli Action Day settimanali, il 12 ottobre, con
ordinanza dalla Questura di Caserta, nei comuni di Curti e Casapulla, i
Bersaglieri del Terzo Reggimento, i Carabinieri di San Prisco e
Carabinieri Forestali, Polizia Municipale di entrambi i paesi
interessati, la Polizia Provinciale di Caserta e la Guardia di Finanza
di Capua, supportati anche dai funzionari di ASL e ARPAC, hanno
sequestrato due attività commerciali ed elevato sanzioni amministrative
per 172mila euro e denunciato due persone
Il 13 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di
Mugnano e Calvizzano, i Carabinieri di Marano e Carabinieri Forestali di
Pozzuoli, Polizia di Stato, Esercito, Polizia Metropolitana e Municipale
di Mugnano con la Guardia di Finanza di Giugliano, hanno effettuato
controlli ed elevato sanzioni amministrative per quasi 19mila euro.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: CON 'ACTION DAY' CONTINUA
CONTRASTO A REATI AMBIENTALI
NAPOLI, 17 SETTEMBRE 2022 - E' di quattro aziende chiuse e oltre
mezzo milione di euro di multe il bilancio dell'ultima "action day"
condotta dall'Esercito Italiano e dalle Forze dell’Ordine, dirette e
coordinate dal Vice Prefetto Filippo Romano, incaricato per il contrasto
del fenomeno dei roghi nella Regione Campania. Nell’ambito
dell’Operazione “Terra dei Fuochi”, le Istituzioni - informa una nota
della Prefettura di Napoli - continuano a dare una risposta forte alle
istanze di Sindaci ed associazioni ambientaliste, nell’accertamento e
repressione dei reati ambientali, produzione e smaltimento abusivo di
rifiuti speciali.
Il costante monitoraggio del territorio con pattuglie a terra e con i
migliori e più avanzati sistemi di sorveglianza dalla terza dimensione
ha permesso agli operatori e specialisti dell’Esercito, delle Forze
dell’Ordine e dal ROAN della Guardia di Finanza di analizzare i
risultati ed individuare siti, aree ed aziende che sono state
controllate nell’ambito di un’ampia operazione interforze nella giornata
del 15 settembre.
Il 14 settembre, nel comune di San Marcellino, in provincia di Caserta,
l’azione congiunta dei Bersaglieri del Glorioso
TERZO della Brigata SASSARI e della Polizia Metropolitana di Napoli
ha portato al sequestro di un’autocarrozzeria abusiva e all’elevazione
di sanzioni amministrative per oltre 215 mila euro per le molteplici
irregolarità, oltre alla denuncia per il proprietario dell’area
interessata.
Il 15 settembre, nei comuni di Castello di Cisterna, Casalnuovo di
Napoli, Pomigliano d’Arco e Afragola sono state invece poste sotto
sequestro tre attività delle quattro controllate, denunciate quattro
persone ed elevate sanzioni amministrative per oltre 352 mila euro. I
controlli hanno visto impegnato uno spiegamento di forze con pattuglie
dell’Esercito, Polizia di Stato di Acerra, Carabinieri e Guardia di
Finanza oltre a Polizia Metropolitana di Napoli e Polizie Municipali di
Casalnuovo e Pomigliano d’Arco, supportati dai funzionari
dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: CONTINUANO LE ACTION DAY COL
TERZO BERSAGLIERI
NAPOLI, 10 SETTEMBRE 2022 - In ‘Terra dei Fuochi’ chiusa
un’azienda e multe per oltre 230 mila euro nei comuni di San Tammaro,
Capua, Ercolano e Portici durante l’operazione interforze settimanale.
Unità operative dell’Esercito Italiano dell’Operazione “Terra dei
Fuochi” e delle Forze dell’Ordine, dirette e coordinate dal Vice
Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei
roghi nella regione Campania, in collaborazione con le agenzie nazionali
e regionali deputate all’accertamento e repressione dei reati
ambientali, hanno condotto l’“Action Day”, mirata all’individuazione e
al contrasto di attività commerciali che producono e smaltiscono
abusivamente rifiuti speciali nel territorio.
I siti individuati dagli operatori e specialisti dell’Esercito e del
Reparto Operativo Aero Navale (ROAN) della Guardia di Finanza, anche
attraverso l’utilizzo di strumentazioni tecnologicamente avanzate, oltre
che dalle pattuglie delle Questure di Caserta e Napoli e dagli agenti
della Polizia Metropolitana e Locale sono stati battuti in due
differenti giornate.
Il giorno 7 settembre, nei comuni di San Tammaro e Capua l’operazione
congiunta dei militari del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI e delle Forze dell’Ordine,
supportati da funzionari delle agenzie territoriali specializzate nel
contrasto dei reati ambientali, ha portato al controllo di due attività,
all’identificazione di due persone e all’elevazione di una sanzione
amministrativa di oltre 190 mila euro per molteplici irregolarità. Per
il controllo e la verifica dei siti sono stati impiegati 4 equipaggi
dell’Esercito Italiano e unità dei Carabinieri e Polizia di Stato di
Santa Maria Capua Vetere, CC e GdF territoriale di Capua, Municipale di
San Tammaro e Capua, funzionari di ASL Veterinaria e ARPAC di Caserta e
dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 8 settembre, nei comuni di Ercolano e Portici, è stata invece
posta sotto sequestro un’attività e denunciata una persona ed elevata
sanzione amministrativa di oltre 41 mila euro. I controlli hanno visto
impegnate 5 pattuglie dell’Esercito con unità dei Carabinieri e
Municipale di Ercolano, Polizia di Stato, Guardia di Finanza,
Carabinieri e Municipale di Portici oltre ai CC Forestali di Torre del
Greco e funzionari dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Le operazioni congiunte di Esercito, forze di polizia dello Stato e
delle polizie locali supportate dai Vigili del Fuoco contro i reati
ambientali proseguono con fermezza ed incessantemente.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: ACTION DAY COL TERZO
BERSAGLIERI
NAPOLI, 2 SETTEMBRE 2022 - Unità operative dell’Esercito Italiano
dell’Operazione “Terra dei Fuochi” e delle Forze dell’Ordine, in
collaborazione con le agenzie nazionali e regionali deputate
all’accertamento e repressione dei reati ambientali, hanno condotto nel
napoletano e in provincia di Caserta un’operazione speciale interforze,
denominata “Action Day”, mirata all’individuazione e al contrasto di
attività commerciali che producono e smaltiscono abusivamente rifiuti
speciali nel territorio.
I siti oggetto dei controlli sono stati individuati dagli operatori e
dagli specialisti dell’Esercito e del Reparto Operativo Aero Navale (ROAN)
della Guardia di Finanza, anche attraverso l’utilizzo di strumentazioni
tecnologicamente avanzate, oltre che dalle pattuglie delle Questure di
Caserta e Napoli e dagli agenti della Polizia Metropolitana e Locale.
Il giorno 31 agosto, nei comuni di Castel Volturno e Mondragone
l’operazione congiunta dei militari del 3°
Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI e delle Forze
dell’Ordine, supportati da funzionari delle agenzie territoriali
specializzate nel contrasto dei reati ambientali, ha portato al
controllo di tre attività, all’identificazione di 11 persone e
all’elevazione di sanzioni per illeciti amministrativi, con ammende
quantificate in oltre 325 mila euro.
In particolare, grazie al coordinamento e alla direzione del ROAN della
Guardia di Finanza di Napoli, è stata sequestrata un’attività
commerciale di oltre 15 mila mq, con la confisca di 40 autoveicoli e la
denuncia di due persone per più reati ambientali.
Per il controllo e la verifica dei siti sono stati impiegati 5
equipaggi, con un totale di 14 donne e uomini dell’Esercito Italiano e 3
pattuglie della Guardia di Finanza (ROAN) di Napoli e Territoriale di
Mondragone con unità dei Carabinieri, Polizia di Stato e Municipale di
Castel Volturno, Polizia Provinciale di Caserta e funzionari di ASL e
ARPAC di Caserta e dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 1 settembre, nei comuni di Cicciano, Camposano, Roccarainola e
Cimitile, sono state invece poste sotto sequestro tre attività e sono
state identificate 5 persone. Ai trasgressori sono state contestate e
notificate sanzioni quantificate in oltre 148 mila euro. I controlli
hanno visto impegnate 5 pattuglie dell’Esercito con unità dei
Carabinieri di Roccarainola e Cimitile, Polizia di Stato di Nola,
Guardia di Finanza Territoriale , Polizia Metropolitana di Napoli e
Polizia Municipali.
Inoltre a Mondragone, nella stessa giornata, è stata condotta
un’attività congiunta tra Esercito e Polizia Municipale, che ha portato
al sequestro di un’area privata utilizzata come deposito abusivo di
rifiuti di ogni genere e alla denuncia di una persona, a cui è stata
comminata una sanzione amministrativa di circa 70 mila euro.
Le attività di vigilanza e controllo contro i reati ambientali, dirette
e coordinate dal Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il
contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania con l’impiego
congiunto di Esercito, forze di polizia dello Stato, delle polizie
locali e dei Vigili del Fuoco è attuata secondo il piano congiunto delle
Prefetture e Questure di Napoli e Caserta.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: "ACTION DAY" FERRAGOSTANO COL 3°
BERSAGLIERI
NAPOLI, 12 AGOSTO 2022 - L'azione delle donne e degli uomini
dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine impegnate
nell’Operazione “Terra dei Fuochi” continua anche nel periodo di
Ferragosto per contrastare le attività illecite che producono rifiuti
speciali, industriali, artigianali e commerciali, operando
successivamente lo smaltimento illecito di rifiuti, causando roghi
tossici. Gli "Action Day" questa settimana si sono concentrati nei
Comuni di Francolise e Sparanise, in provincia di Caserta, e nel Comune
di Pompei nell’Area Metropolitana di Napoli, portando al sequestro di
cinque attività commerciali e oltre 153 mila euro di sanzioni.
Il 10 agosto, nei comuni di Francolise e Sparanise, l’intervento dei
militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine, supportati dalle
agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati ambientali, ha
permesso il controllo di quattro attività, di cui due sequestrate e
l’identificazione di 11 persone. Inoltre, sono state comminate sanzioni
per illeciti amministrativi, con ammende quantificate in oltre 70 mila
euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti
dell’Esercito Italiano e del ROAN della Guardia di Finanza attraverso
strumenti operanti nella terza dimensione e quelli individuati dalle
Questura di Caserta e Napoli e dalle Polizie Locali, sono stati
impiegati 6 equipaggi, con un totale di 17 donne e uomini, messi in
campo dall’Esercito Italiano su base 3°
Reggimento Bersaglieri, con unità della Polizia di Stato di Santa
Maria Capua Vetere, Guardia di Finanza di Mondragone e Capua,
Carabinieri di Sparanise e Francolise, Polizia Provinciale di Caserta,
Polizia Municipale di Sparanise e Francolise, oltre che la ASL
Veterinaria e personale dell’ARPAC di Caserta e dell’Ispettorato
Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
L'11 agosto, nel comune di Pompei, l’intervento per il contrasto dei
reati ambientali ha permesso il controllo di 7 attività, di cui tre
sequestrate e l’identificazione di 19 persone, di cui due denunciate
all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, tre persone sono state sanzionate per
illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 83 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati con il coordinamento
diretto della Dirigente del Commissariato di Pompei, Vice Questore
Antonella Palumbo, sono stati impiegati sette 7 equipaggi per un totale
di 18 donne e uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base
3° Bersaglieri e Cavalleggeri Guide 19°, con unità della Polizia di
Stato, Carabinieri e Polizia Municipale di Pompei, Guardia di Finanza di
Torre Annunziata e funzionari dell’Ispettorato Centrale Repressione
delle Frodi (ICQRF).
L'azione di prevenzione e repressione dell’abbandono illecito e di roghi
dei rifiuti, secondo il piano congiunto delle Prefetture e Questure di
Napoli e Caserta con la direzione e coordinamento del Vice Prefetto
Filippo Romano, incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella
regione Campania, prosegue senza soste e pause per garantire ai
cittadini un rientro più sicuro dalle vacanze.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: CONTINUA IMPEGNO 3°
BERSAGLIERI IN CAMPANIA
NAPOLI, 6 AGOSTO 2022 - Attività commerciali sequestrate e oltre
290 mila euro di sanzioni elevate costituiscono il bilancio dell’Action
day interforze nella "Terra dei Fuochi", nei Comuni di Carinola e Sessa
Aurunca, in provincia di Caserta e nei Comuni di Caivano, Crispano e
Cardito, nella Città Metropolitana di Napoli. Dopo le richieste fatte
dai Sindaci e dalle associazioni il 2 agosto scorso, in occasione della
riunione interprovinciale per l’ordine e sicurezza pubblica, l’Esercito
Italiano e le Forze dell’Ordine impegnate nell’ambito dell’Operazione
“Terra dei Fuochi” hanno dato immediata risposta, ottenendo altri
risultati di assoluto rilievo nel corso degli Action Day settimanali. Il
contrasto allo smaltimento illecito di rifiuti industriali, artigianali
e commerciali e a roghi di rifiuti, ha assunto particolare rilevanza
durante il periodo estivo come prevenzione del più ampio fenomeno degli
incendi dolosi. In particolare l’attività settimanale ha coinvolto
diverse aree della provincia di Caserta e di Napoli.
Il giorno 3 agosto, nei comuni di Carinola e Sessa Aurunca, gli
interventi dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine,
supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di tre attività, di cui una
sequestrata, l’identificazione di 15 persone e il sequestro di 3
veicoli. Inoltre, sono state comminate sanzioni per differenti illeciti
amministrativi, con ammende quantificate in circa 38 mila euro. Per il
controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti
dell’Esercito Italiano e dalla Questura di Caserta, con il supporto
dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, del ROAN e dei Vigili
del Fuoco, nonché delle Polizie Locali, sono stati impiegati sette
equipaggi, con un totale di 21 uomini, messi in campo dall’Esercito
Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri
della Brigata SASSARI, con unità della Polizia di Stato di Sessa Aurunca,
Carabinieri di Falciano del Massico, Cellole, Carinola e Sessa Aurunca,
Polizia Provinciale di Caserta, Guardia di Finanza Territoriale di Sessa
Aurunca e di Mondragone, Polizia Municipale di Sessa Aurunca e Carinola,
oltre che ASL veterinaria UDPC 14 e personale dell’ARPAC di Caserta.
Il giorno 4 agosto, nei comuni di Caivano, Crispano e Cardito, gli
interventi per il contrasto dei reati ambientali, hanno permesso il
controllo di quattro attività, di cui tre sequestrate e
l’identificazione di tre persone, di cui due denunciate all’Autorità
Giudiziaria. Inoltre, tre persone sono state sanzionate per differenti
illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 253 mila
euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati, sono stati
impiegati sette equipaggi, con un totale di 18 uomini, messi in campo
dall’Esercito Italiano su base 3° Bersaglieri e Cavalleria Guide 19°,
con unità della Polizia di Stato di Afragola, Carabinieri di Grumo
Nevano, di Frattamaggiore e Caivano, Reparto Operativo Aeronavale della
Guardia di Finanza di Napoli, Guardia di Finanza di Frattamaggiore,
Polizia Municipale di Cardito e personale dell’Ispettorato Centrale
Repressione delle Frodi (ICQRF).
Prosegue, in tal modo - sottolinea una nota rilasciata dall’Ufficio del
Viceprefetto Incaricato - lo sforzo di prevenzione e repressione
dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo la
pianificazione stabilita dal piano congiunto delle Prefetture e Questure
di Napoli e Caserta con la direzione e coordinamento del Vice Prefetto
Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella
regione Campania.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: ACTION DAY COL 3° BERSAGLIERI
NEL CASERTANO
NAPOLI, 29 LUGLIO 2022 - L’impegno congiunto dell’Esercito
Italiano e delle Forze dell’Ordine impiegate nell’ambito dell’Operazione
“Terra dei Fuochi”, ha portato, anche a luglio, a importanti risultati
nel corso degli Action Day settimanali. Il contrasto allo smaltimento
illecito di rifiuti industriali, artigianali e commerciali ed a roghi di
rifiuti, infatti, ha assunto particolare rilevanza durante il periodo
estivo come prevenzione del più ampio fenomeno degli incendi dolosi. In
particolare l’attività settimanale ha coinvolto diverse aree della
provincia di Caserta e di Napoli. Il giorno 27 luglio, nei comuni di
Mondragone, Grazzanise, Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, gli
interventi dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine,
supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di tre attività, di cui una
sequestrata e l’identificazione di 8 persone, di cui una denunciata
all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, sono state comminate sanzioni per
differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa
132 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti
dell’Esercito Italiano e dalla Questura di Caserta, con il supporto
dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, del ROAN e dai Vigili
del Fuoco, nonché delle Polizie Locali, sono stati impiegati sette
equipaggi, con un totale di 15 uomini, messi in campo dall’Esercito
Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri
della Brigata SASSARI, con unità della Polizia di Stato, Carabinieri di
Grazzanise, Polizia Provinciale di Caserta, Guardia di Finanza
Territoriale di Capua, Polizia Municipale di Mondragone, Grazzanise,
Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, oltre che ASL veterinaria di
Cancello ed Arnone e personale dell’ARPAC e dell’Ispettorato Centrale
Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 28 luglio, nei comuni di Nola, Scisciano, San Vitaliano,
Marigliano e Saviano, gli interventi per il contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di 9 attività, di cui tre
sequestrate e l’identificazione di 22 persone, di cui cinque denunciate
all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, 9 persone sono state sanzionate per
differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa
112 mila euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati, sono
stati impiegati 11 equipaggi, con un totale di 29 uomini, messi in campo
dall’Esercito Italiano su base 3° Reggimento
Bersaglieri, con unità della Polizia di Stato di Nola, Carabinieri
di Saviano e Nola, Polizia Metropolitana di Napoli, Guardia di Finanza
Territoriale di Nola, Polizia Municipale di Nola, Scisciano, San
Vitaliano, Marigliano e Saviano, oltre che ASL, personale dell’ARPAC e
dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Prosegue, in tal modo, lo sforzo di prevenzione e repressione
dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo la
pianificazione stabilita dal piano congiunto delle Prefetture di Napoli
e Caserta, le Questure di Napoli e Caserta, con la direzione e
coordinamento del Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il
contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
STRADE SICURE: TERZO BERSAGLIERI AL COMANDO
RAGGRUPPAMENTO CAMPANIA
NAPOLI, 22 LUGLIO 2022 - Nei giorni scorsi a Palazzo Salerno,
sede del Comando Forze Operative Sud di Napoli, il Colonnello Elio Manes,
Comandante dell'8° Reggimento Bersaglieri della Brigata GARIBALDI, ha
ceduto al parigrado Nazario Onofrio Ruscitto, Comandante del 3°
Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, il comando del
Raggruppamento Campania nell’ambito dell'Operazione "Strade Sicure -
Terra dei Fuochi".
Il passaggio di consegne è avvenuto alla presenza del Comandante del
Comando Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola
Tota, al termine di un briefing durante il quale i due Comandanti,
cedente e subentrante, hanno fatto un punto di situazione
sull'operazione e sulle attività in corso e future. Nell’occasione il
Generale Tota si è complimentato per il lavoro svolto dai bersaglieri di
Caserta evidenziando i risultati tangibili del loro impegno e ha
formulato gli auguri di buon lavoro al Colonnello Ruscitto ed al suo
staff sottolineando che potrà, insieme ai suoi soldati, contare in
qualsiasi momento sul supporto e sul sostegno del COMFOP Sud.
Il Raggruppamento Campania, opera anche a contrasto dei reati
ambientali. Nel corso degli ultimi mesi, la costante e capillare
attività di presidio del territorio con pattuglie fisse e mobili in
concorso alle Forze di Polizia attraverso la vigilanza di siti
sensibili, e con ripetuti interventi di soccorso ai cittadini, ha
portato a conseguire significativi risultati anche nell’ambito delle
attività "Terra dei Fuochi" tese al rinvenimento di nuovi siti di
sversamento e roghi illegali. Foto Esercito Italiano.
FONTE: COMFOPSUD PI
Auguri a tutti I Bersaglieri ovunque siano nel mondo. Con un pensiero particolare per quelli del Glorioso TERZO che quest'anno festeggiano i 161 anni del loro Reggimento.
8 GIUGNO:
DONAZIONE SANGUE 3° RGT BERSAGLIERI IN MEMORIA
MOVM LA ROSA
CARBONIA, 8 GIUGNO 2022 - La figura del Maggiore dell’Esercito
Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor
Militare, caduto l’8 giugno 2013 in Afghanistan per un attentato
terroristico, è stata ricordata oggi dai militari del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI con una donazione di sangue e di
dispositivi sanitari a favore del Centro trasfusionale dell’ospedale
Sirai di Carbonia. I bersaglieri del Glorioso TERZO, unità di
appartenenza dell’Ufficiale, si sono ritrovati nella sala prelievi del
presidio ospedaliero del Sulcis, inaugurata e intitolata il 24 febbraio
del 2017 proprio in memoria del Maggiore La Rosa.
“A nove anni dalla sua tragica scomparsa, abbiamo pensato di onorare
la figura del decorato attraverso un gesto di generosa e spontanea
solidarietà - ha dichiarato il Colonnello Onofrio Nazario Ruscitto,
85° Comandante del 3° - valori sui quali egli ha improntato la
propria esistenza umana e professionale”. La donazione di sangue ed
emoderivati, infatti, è l'unico sistema salvavita efficace e
indispensabile per le esigenze chirurgiche sia di routine, sia d'urgenza
e per le trasfusioni dei tanti pazienti talassemici. I bersaglieri del
3° Reggimento, inoltre, hanno donato cinque ossimetri e undici
misuratori di pressione.
Tra i presenti all'evento anche il sindaco di Carbonia Pietro Morittu,
il direttore della struttura trasfusionale Asl Sulcis, dottor Angelo
Zuccarelli, la direttrice generale dell’Asl Sulcis, dottoressa Giuliana
Campus, il presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri - Sardegna
Bruno Ledda e il cappellano militare Don Francesco Bregoli, che ha
benedetto la corona di fiori deposta all’ingresso del centro
trasfusionale. Al termine è intervenuta la fanfara del 3° Reggimento
bersaglieri, che ha regalato ai presenti i canti e le suggestive
sonorità della tradizione bersaglieresca, oltre a “Dimonios”, il celebre
inno dei “Diavoli rossi”.
Il Maggiore Giuseppe La Rosa era impegnato
nella missione ISAF (International Security Assistance Force) a
Farah in Afghanistan quando, “durante un movimento tattico
logistico”, si legge nella motivazione del conferimento della
Medaglia d’Oro al Valor Militare, “veniva fatto oggetto di un vile
attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune
coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si
immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il
proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del
veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità
umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio”.
L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio 2014 con decreto del
Presidente della Repubblica, fu consegnata ai familiari dell'Ufficiale
in occasione del 153° anniversario della costituzione dell’Esercito.
FONTE: COMANDO
BRIGATA SASSARI - Sez. PI
TERZO BERSAGLIERI COMMEMORA 79° ANNIVERSARIO
BATTAGLIA DI NATALE
CAPO TEULADA, 21 DICEMBRE 2021 - Il 79° anniversario della
“Battaglia di Natale”, svoltasi sul fronte russo dal 25 al 31 dicembre
1941, è stato commemorato dal Glorioso TERZO della Brigata SASSARI nella
caserma intitolata alla memoria della Medaglia d'Argento al Valor
Militare Salvatore Pisano, a Capo Teulada. Presenti alla commemorazione,
svoltasi nel rigoroso rispetto delle normative per il contenimento della
pandemia da coronavirus, il Generale di Brigata Stefano Scanu,
Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, e il vice comandante
della Brigata SASSARI, Colonnello Giuseppe Levato, accolti dall'85°
Comandante del 3° Bersaglieri, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto.
La giornata commemorativa è iniziata con l’omaggio alla Bandiera di
Guerra del TERZO, la più decorata dell’Esercito Italiano, seguita dalla
deposizione di una corona di fiori in onore dei Caduti e dalla Messa
concelebrata dal vescovo di Iglesias, Mons. Giovanni Paolo Zedda, e dai
cappellani militari. Il 25 dicembre del 1941, come è stato ricordato
nella ricostruzione curata dal prof. Giorgio Pellegrini e dal
Sottufficiale di Corpo Massimiliano Sabeddu, il reggimento fu schierato
a presidio del caposaldo di Petropawlowka, in Ucraina, dove per tre
giorni resistette sotto il fuoco di un nemico dieci volte superiore per
numero ed in condizioni ambientali proibitive, riuscendo a mantenere le
posizioni e a contrattaccare, conquistando così nuovi capisaldi per
rinforzare la linea difensiva. Caddero in combattimento 168 soldati, 207
furono i dispersi e oltre 700 i feriti, mentre 305 perirono per il
freddo glaciale. Il prof. Pellegrini ha letto un reportage dal Fronte
Russo, del corrispondente di guerra del Corriere della Sera Virgilio
Lilli, dal titolo "Nevica sulla guerra", mentre il Luogotenente Sabeddu,
con l'ausilio di alcune mappe particolareggiate del fronte, ha descritto
sinteticamente le varie fasi della Battaglia di Natale.
Durante la commemorazione sono state ricordate le figure eroiche del
colonnello Aminto Caretto e quella di don Giovanni Mazzoni, cappellano
militare del reparto, che perì in combattimento il giorno di Natale del
1941, mentre soccorreva un soldato ferito. E' stato ricordato anche il
Magg. MOVM Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military
Advisory Team del Regional Command West, caduto in combattimento l'8
Giugno 2013 in Afghanistan. E' seguito, nel rispetto della tradizione
bersaglieresca, un saggio ginnico accompagnato dalle musiche della
Fanfara del Glorioso TERZO.
FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU.
AVVICENDAMENTO AL COMANDO DEL 3° REGGIMENTO
BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 22 OTTOBRE 2021 - Il colonnello Nazario Onofrio
Ruscitto è diventato oggi l'85° comandante del 3° reggimento
bersaglieri. La cerimonia di avvicendamento col predecessore, colonnello
Carlo Di Pinto, si è svolta nel pieno rispetto delle limitazioni imposte
per il contenimento della diffusione del Covid-19, ed è stata presieduta
dal comandante della Brigata SASSARI, generale Giuseppe Bossa, alla
presenza dei sindaci di Teulada e Sant’Anna Arresi, a testimonianza
dello stretto legame esistente tra il territorio e l’unità più decorata
dell’Esercito italiano. Presenti alla cerimonia, nella caserma
intitolata alla memoria della Medaglia d'Argento al Valor Militare
Salvatore Pisano, anche l'81° e l'82° comandante del Glorioso TERZO,
Colonnelli Corrado Carlini e Massimo Pecchinotti.
Durante la sua allocuzione di saluto, il colonnello Di Pinto ha
tracciato un breve bilancio dei due anni trascorsi alla guida del 3°
reggimento (aveva assunto il comando il 12 luglio 2019), caratterizzati
da numerose attività addestrative e dall’impiego di aliquote del reparto
a Roma e Caserta, nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”, e in
Libano, dove i bersaglieri del reparto hanno operato come unità di
manovra del contingente multinazionale a guida italiana nell’ambito
della missione UNIFIL. Il colonnello Di Pinto si è rivolto infine al
personale del reggimento, al quale ha espresso gratitudine e
soddisfazione per aver portato a termine, con successo, ogni compito
assegnato, “frutto delle grandi capacità professionali e morali
evidenziate da ogni singolo bersagliere, soprattutto in un periodo
storico caratterizzato da un’emergenza sanitaria senza precedenti”. Al
termine della cerimonia, le cui fasi sono state caratterizzate dalle
musiche della Fanfara del 3° Bersaglieri, diretta dal CMCS Massimo Pia,
il generale Bossa ha consegnato al colonnello Di Pinto la Medaglia
Mauriziana al merito per i 10 lustri di vita militare.
Il colonnello Di Pinto andrà a ricoprire l’incarico di capo di Stato
Maggiore della Brigata SASSARI. Il colonnello Nazario Onofrio Ruscitto,
originario di San Severo, in provincia di Foggia, proviene dal Nato
Rapid Deployable Corps Italy di Solbiate Olona (Varese).
PAGINA SPECIALE
BERSAGLIERI: 68° RADUNO NAZIONALE, ANCHE
DELEGAZIONE SARDA A ROMA
CAGLIARI, 28 SETTEMBRE 2021 - Nonostante le difficoltà per i collegamenti navali ed aerei che si sono aggiunte alle restrizioni imposte per contenere la pandemia da Covid 19, anche una delegazione sarda ha partecipato a Roma al 68° Raduno nazionale dei Bersaglieri. In via dei Fori Imperiali hanno sfilato il medagliere dell'Associazione Nazionale Bersaglieri Sardegna, il presidente regionale Bruno Ledda, il comitato organizzatore del Raduno interregionale ad Oristano annullato causa pandemia, il labaro della Sezione ANB di Arborea e, in rappresentanza degli iscritti della Sardegna, un manipolo di simpatizzanti e bersaglieri che hanno prestato servizio nel Glorioso TERZO Reggimento bersaglieri a Teulada.
TERZO BERSAGLIERI RICORDA MOVM GIUSEPPE LA ROSA
CAPO TEULADA, 16 SETTEMBRE 2021 - Un busto in bronzo ricorda da
oggi la Medaglia d'Oro al Valor Militare Giuseppe
La Rosa nel viale a lui intitolato l'8 giugno 2016 nella Caserma "MAVM
Salvatore Pisano", sede del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata
SASSARI e del 1° Reggimento Corazzato. La cerimonia di scopertura
dell'opera è stata presieduta dal 46° Comandante della Brigata SASSARI,
Gen. Giuseppe Bossa, accolto dall'84° Comandante del Glorioso TERZO,
Col. Carlo Di Pinto. Presenti all'evento, svoltosi nel rigoroso rispetto
delle normative anti Covid, i sindaci di Sant'Anna Arresi e Teulada e
una rappresentanza dei bersaglieri del TERZO e dell'Associazione
Nazionale Bersaglieri.
Il busto rappresenta l'ultima Medaglia d'Oro al Valor Militare
dell'Esercito Italiano in assetto operativo, come quando l'8 Giugno 2013
cadde in Afghanistan. Alla base del cippo le targhe che ricordavano La
Rosa nelle basi italiane lasciate a termine della missione. Commosso il
ricordo del Col. Di Pinto che dell'eroe fu comandante di battaglione al
XVIII "Poggio Scanno" del TERZO e del Gen. Bossa che nel 2013 era in
servizio in Afghanistan con la Brigata Julia. "Oggi inauguriamo un
busto che con l'effige del Maggiore La Rosa non soltanto ci riporta alla
mente l'uonmo che non è più con noi - ha detto il Comandante della
SASSARI - ma ci permette di conservare la memoria di quanto lui ha
fatto, quel comportamento generoso e altruista che lo ha reso immortale
in maniera che possa essere un esempio per tutti noi e soprattutto per i
più giovani. Col sacrificio del Maggiore La Rosa sale a 11 il numero
delle Medaglie d'Oro della nostra Brigata, nove durante la Grande
Guerra, una nel secondo conflitto mondiale e una, l'ultima, nel corso
delle moderne operazioni".
VIDEO DELLA CERIMONIA
BERSAGLIERI: 185° ANNIVERSARIO COSTITUZIONE
CELEBRATO DAL GLORIOSO TERZO
CAPO TEULADA, 18 GIUGNO 2021 - Il 18 giugno 1836 nasceva il Corpo
dei Bersaglieri, truppe ardite, caratterizzate da iniziativa, abilità di
tiro e massima mobilità sul campo di battaglia. Il 185° anniversario, in
ossequio alle disposizioni anti-Covid, è stato celebrato con una austera
cerimonia nella caserma "Salvatore Pisano MAVM", sede del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI. Il Glorioso TERZO celebra quest'anno
il suo 160° anniversario di costituzione che cadrà a dicembre.
Il comandante del 3° Bersaglieri, colonnello Carlo Di Pinto, dopo la
cerimonia dell’alzabandiera, ha ricordato tutti i bersaglieri caduti nel
corso dei 185 anni di storia del Corpo e ringraziato i suoi militari per
l’impegno e la dedizione con cui svolgono diuturnamente il loro lavoro a
supporto della nazione. Secondo il “Decalogo” stilato dal fondatore del
Corpo Alessandro Ferrero della Marmora, i Bersaglieri devono essere
capaci di condurre esplorazioni e missioni particolarmente insidiose, in
scenari di guerra dove velocità, improvvisazione e accuratezza del colpo
possono cambiare le carte in tavola. E dal 1848, quando ebbero il loro
battesimo del fuoco nella battaglia del Ponte di Goito, i bersaglieri
sono sempre stati protagonisti, ammirati in Patria e all'estero.
MISSIONE IN LIBANO: 3° BERSAGLIERI CEDE COMANDO ITALBATT A "NIZZA
CAVALLERIA" (1°)
AL MANSOURI UNP 1-26, 24 FEBBRAIO 2021 - I bersaglieri del 3°
Reggimento hanno ceduto il comando di ItalBatt ai dragoni del Nizza
Cavalleria (1°). La cerimonia di avvicendamento alla guida della
componente di manovra del contingente italiano in Libano nell’ambito
della missione UNIFIL, si è svolta nella base di Al Mansouri. Il
Generale di Brigata Davide Scalabrin, Comandante del Sector West di
Unifil, ha suggellato l’evento con il passaggio simbolico della bandiera
delle Nazioni Unite tra il cedente, Colonnello Carlo Di Pinto, 84°
Comandante del 3° Reggimento bersaglieri, ed il subentrante Colonnello
Paolo Scimone, 96° Comandante del Reggimento “Nizza Cavalleria” (1°).
Alla presenza della Bandiera di Guerra del 3° Reggimento bersaglieri, la
più decorata di tutto l’Esercito Italiano, e dello Stendardo del “Nizza
Cavalleria" (1°), custodite nell’ufficio del Comandante di Italbatt, il
Generale Scalabrin ha voluto ringraziare il Colonnello Di Pinto “per
l’efficienza e la determinazione con la quale l’Unità ha raggiunto tutti
gli obbiettivi della propria missione, assolvendoli in un contesto
delicato e complesso come quello libanese, reso ancor più difficile a
causa della situazione sanitaria”.
Oltre all’efficace e tempestivo soccorso portato nella capitale libanese
duramente colpita dalla devastante esplosione al porto di Beirut dello
scorso 4 agosto, e nonostante l’emergenza sanitaria in atto, a partire
dal proprio insediamento Italbatt ha condotto quasi 8.000 pattuglie sul
territorio e lungo la Blue Line, la linea di demarcazione che separa il
Libano da Israele, alle quali si aggiungono un migliaio di attività
congiunte con le Forze Armate libanesi (LAF), a favore delle quali sono
stati effettuati numerosi corsi specialistici. Altrettanto importante è
stata l’attività di supporto alla popolazione attraverso la
Civil-Military Cooperation (CIMIC), con numerosi progetti portati a
termine nelle 22 municipalità che si trovano all’interno dell’Area di
Operazione di ItalBatt. Nei ranghi di Italbatt a guida 3° Reggimento
bersaglieri hanno operato militari del Gruppo Squadroni “Cavalleggeri
Guide” (19°) di Salerno, del Battaglione logistico del Reggimento
logistico “Garibaldi” di Persano e assetti specialistici del 5°
Reggimento Genio Guastatori di Macomer
La Task Force italiana subentrante è interamente composta da personale
della Brigata alpina TAURINENSE. L’Unità, alimentata con uomini e donne
del Reggimento “Nizza Cavalleria” (1°), rinforzato dal Battaglione
Alpini “Saluzzo” e dal battaglione logistico “Taurinense”, opererà per
un semestre nel rispetto della risoluzione ONU 1701, assicurando giorno
dopo giorno il monitoraggio e il controllo della cessazione delle
ostilità, garantendo il rispetto del cessate il fuoco mediante posti di
controllo e di osservazione, attraverso pattugliamenti nell’area
costiera a sud della città di Tiro e lungo la "Blue Line".
Fonte: Joint Task Force -
Lebanon Sector West - Public Information Office
L'ATTIVITA' DELLA COOPERAZIONE CIVILE
MILITARE IN LIBANO, LE FOTO PIU' BELLE
ILTERZO BERSAGLIERI IN LIBANO NELLE FOTO
DELLE COMBAT CAMERA
TERZO BERSAGLIERI COMMEMORA IN LIBANO IL 78°
ANNIVERSARIO BATTAGLIA DI NATALE
AL MANSOURI UNP 1-26, 21 DICEMBRE 2020 - Il 78° anniversario
della “Battaglia di Natale”, svoltasi sul fronte russo dal 25 al 31
dicembre 1941, è stato commemorato dal Glorioso TERZO della Brigata
SASSARI nella base 1-26 delle Nazioni Unite ad Al Mansouri dove i
bersaglieri sassarini hanno la responsabilità di Italbatt. Presente alla
commemorazione, svoltasi in forma ridotta a causa delle normative per il
contenimento della pandemia da coronavirus, il Generale di Divisione
bersagliere Stefano Del Col, capo missione e comandante della Forza di
interposizione delle Nazioni Unite nel Libano del Sud, accolto dall'84°
Comandante del TERZO, Colonnello Carlo Di Pinto.
La giornata commemorativa è iniziata con l’omaggio alla Bandiera di
Guerra del TERZO, la più decorata dell’Esercito Italiano, seguita dalla
deposizione di una corona di fiori in onore dei Caduti. Il Col. Di Pinto
ha ricordato come il 25 dicembre del 1941, il reggimento fu schierato a
presidio del caposaldo di Petropawlowka, in Ucraina, dove per tre giorni
resistette sotto il fuoco di un nemico dieci volte superiore per numero
ed in condizioni ambientali proibitive, riuscendo a mantenere le
posizioni e a contrattaccare, conquistando così nuovi capisaldi per
rinforzare la linea difensiva. Caddero in combattimento 168 soldati, 207
furono i dispersi e oltre 700 i feriti, mentre 305 perirono per il
freddo glaciale.
Durante la commemorazione il Col. Di Pinto ha ricordato la figura eroica
del colonnello Aminto Caretto e quella di don Giovanni Mazzoni,
cappellano militare del reparto, che perì in combattimento il giorno di
Natale del 1941, mentre soccorreva un soldato ferito. E' stato ricordato
anche il Magg. MOVM Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al
Military Advisory Team del Regional Command West, caduto in
combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan.
Al termine della sobria cerimonia, il Gen. Del Col ha scoperto un
monolite con lo stemma del TERZO e il suo motto "Maiora Viribus Audere".
La targa apposta sul monumento recita "L'Unità più decorata
dell'Esercito Italiano. Compatta e gagliarda unità di Guerra, salda
amalgama di energie, di volontà intrepida e di temeraria arditezza fusa
nell'abilità manovriera. 31 ottobre 1920 Medaglia d'Oro al Valor
Militare, 31 dicembre 1947 Medaglia d'Oro al Valor Militare, 30 gennaio
1948 Medaglia d'Oro al Valor Militare". Oltre alle tre Medaglie
d'Oro al Valor Militare, la Bandiera del TERZO è decorata di una Croce
di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia,
tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie di Bronzo al
Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile e una Medaglia
d'Argento al Valore dell'Esercito.
4 NOVEMBRE: CONTINGENTE ITALIANO UNIFIL CELEBRA RICORRENZA
SHAMA, 4 NOVEMBRE 2020 - Il contingente italiano di Unifil, la
Forza di interposizione delle Nazioni Unite schierata nel Libano del
Sud, ha celebrato il “Giorno dell’unita’ nazionale” e “Giornata delle
Forze Armate”. La solenne ricorrenza, istituita per ricordare
l’armistizio di Villa Giusti (entrato in vigore il 4 novembre 1918) che
consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste e
portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in
epoca risorgimentale, è stata celebrata nella base UNP 2-3 “Andrea
Millevoi MOVM” di Shama nel corso di una breve cerimonia alla quale
hanno partecipato il capo missione e comandante di Unifil, generale di
divisione Stefano Del Col, il comandante del settore Ovest, generale di
brigata Andrea Di Stasio, il comandante della Missione militare
bilaterale italiana in Libano (Mibil), colonnello Marcello Orsi, e una
rappresentanza di tutte le forze armate italiane presenti in teatro.
La cerimonia si è aperta con la resa degli onori alla Bandiera di Guerra
del 3° Reggimento bersaglieri, la più decorata dell’Esercito Italiano,
insignita di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d’Oro, tre
d’Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito e una Medaglia di Bronzo al Valore Civile,
“ideale sintesi dei valori di fedeltà, onore e rigore morale - ha
detto il generale Del Col - che hanno sempre contraddistinto i nostri
militari, in Italia e all’estero, nella difesa della patria,
nell’affermazione della pace e nella salvaguardia delle sue libere
istituzioni”.
"TEMPESTA
D'ACCIAIO": CONCLUSA ESERCITAZIONE CONGIUNTA UNIFIL-LAF
RASSEGNA VIDEO:
IL TERZO BERSAGLIERI IN LIBANO SULLA BLUE LINE
ESERCITO: AUTOBOTTI 3° BERSAGLIERI PER EMERGENZA
IDRICA A SANT'ANNA ARRESI
CAPO TEULADA, 7 AGOSTO 2020 - Il Distaccamento del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI ha messo a disposizione del Comune di
Sant'Anna Arresi la propria autobotte per fronteggiare l'emergenza
idrica nella frazione di Porto Pino. Per un guasto ad una pompa di
sollevamento e falle nella rete di distribuzione, residenti,
villeggianti e strutture ricettive sono rimasti senza acqua.
L'amministrazione comunale per fronteggiare la crisi si è rivolta alla
Prefettura di Cagliari che ha richiesto l'invio di un'autobotte
dell'Esercito in ausilio a quella privata già in azione. I costi
dell'intervento delle autobotti sono - ha precisato in una nota il
Comune di Sant'Anna Arresi - a totale carico dell'amministrazione
comunale. Il prelievo dell’acqua avviene nei pozzi dell'Esercito che
costituiscono la riserva idrica della base addestrativa di Capo Teulada.
Grazie alle autobotti vengono rifornite cisterne e serbatoi domestici
rimasti all'asciuto dopo il guasto che due settimane fa ha bloccato la
pompa di sollevamento. Finora l'autobotte dell'Esercito ha distribuito
50 mila litri d'acqua
soddisfacendo il fabbisogno idrico di una cinquantina di nuclei
familiari.
LANCIERI MONTEBELLO (8°) CEDONO COMANDO ITALBATT AI SASSARINI DEL 3°
BERSAGLIERI
AL MANSOURI UNP 1-26, 5 AGOSTO 2020 - Con la resa degli onori
allo Stendardo del Reggimento “Lancieri di Montebello” (8°), che lascia
il Libano, e alla pluridecorata Bandiera di Guerra del 3° Reggimento
Bersaglieri di Teulada, appena giunta nel “Paese dei cedri”, ha avuto
luogo nella base di Al Mansouri la cerimonia di avvicendamento tra il
colonnello Giuseppe Cacciaguerra e il colonnello Carlo Di Pinto al
comando di Italbatt, l’unità di manovra del contingente italiano di
Unifil.
Il generale Andrea Di Stasio, comandante del settore Ovest di Unifil, ha
suggellato l’evento con il passaggio simbolico della Bandiera delle
Nazioni Unite tra il comandante cedente e il comandante subentrante.
Durante la cerimonia è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo
delle vittime della tragica esplosione avvenuta ieri nel porto di Beirut
in cui hanno perso la vita centinaia di persone e altre migliaia, tra le
quali un militare del contingente italiano, sono rimaste ferite.
Il mandato del 3° Reggimento Bersaglieri ha inizio in un periodo
caratterizzato dal difficile contesto socio-politico ed economico del
Libano, aggravatosi ulteriormente per via della pandemia da Covid-19 che
proprio in questi giorni ha spinto il governo libanese a dichiarare un
nuovo confinamento. Nonostante l’emergenza sanitaria, adottando i
previsti dispositivi di protezione individuali, Italbatt continuerà a
svolgere le attività operative, comprese quelle in cooperazione con le
Forze armate libanesi, adattatandole alla situazione, assicurando giorno
dopo giorno il monitoraggio e il controllo della cessazione delle
ostilità e garantendo il rispetto del cessate il fuoco nell'area
mediante posti di controllo e di osservazione, ma anche attraverso
pattugliamenti nell’area costiera a Sud della città di Tiro e lungo la
"blue line", la linea di demarcazione che separa il Libano da Israele.
Proseguirà il supporto alla popolazione locale attraverso progetti di
cooperazione civile-militare nel campo dell’assistenza sanitaria in
tutte le ventiquattro municipalità presenti nell’area di responsabilità
e la promozione di attività educative nelle scuole, anche attraverso
l’ausilio dei moderni mezzi di comunicazione.
Da oggi, nei ranghi di Italbatt, oltre ai bersaglieri del comando del 3°
Reggimento e del XVIII battaglione “Poggio Scanno”, opereranno i
militari del Gruppo Squadroni “Cavalleggeri Guide” (19°) di Salerno, del
Battaglione logistico del Reggimento logistico “Garibaldi” di Persano e
assetti specialistici del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer.
Ltc. Marco MELE
Joint Task Force - Lebanon Sector West
Public Information Office - Chief
AEROPORTO CAGLIARI-ELMAS, 19 LUGLIO
2020 - Con la partenza di circa 250 militari del 3° Reggimento
bersaglieri di Teulada continua il dispiegamento della Brigata SASSARI
in Libano nell’ambito della missione Unifil, la Forza di interposizione
delle Nazioni Unite nel Libano del Sud. I bersaglieri della SASSARI
costituiranno la pedina operativa del contingente italiano, denominata
Italbatt, e opereranno sotto il comando della Brigata SASSARI,
responsabile del settore Ovest di Unifil, dove saranno attivi sul fronte
della sicurezza per garantire il rispetto del cessate il fuoco nell'area
mediante posti di controllo e di osservazione, ma anche pattugliamenti
congiunti con le forze armate libanesi lungo la "blue line", la linea di
demarcazione che separa il Libano da Israele.
Oltre ai bersaglieri del comando di Reggimento e del XVIII Battaglione
“Poggio Scanno”, dell'unità (circa 700 uomini agli ordini del colonnello
Carlo Di Pinto) faranno parte il
Gruppo Squadroni del Reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°) di Salerno,
il Battaglione logistico del Reggimento logistico “Garibaldi” e assetti
specialistici del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer.
Il 3° Bersaglieri è partito con la Bandiera di Guerra del Reggimento
che, con due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d’Oro, tre d’Argento
e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d’Argento al Valore
dell’Esercito e una Medaglia di Bronzo al Valore Civile, è la più
decorata dell’Esercito Italiano.
Il dispiegamento della Brigata SASSARI nel "Paese dei cedri" è iniziato
il 30 giugno scorso con partenze scaglionate dall'aeroporto di
Cagliari-Elmas a bordo di velivoli dell'Aeronautica Militare e si
completerà entro la prima decade di agosto.
CAPO TEULADA, 4 LUGLIO 2020 - Il
TERZO Reggimento Bersaglieri nelle prossime settimane diventerà la
pedina operativa della Brigata SASSARI che assumerà il comando del
contingente italiano e del Sector West di Unifil (United Nations Interim
Force in Lebanon), la Forza multinazionale di interposizione delle
Nazioni Unite, posizionata nel Libano del Sud.
Prima della partenza dell'84° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Carlo
Di Pinto, e dei suoi uomini e donne, l'Associazione Nazionale
Bersaglieri della Sardegna attraverso il vicepresidente regionale Bruno
Ledda, già sottufficiale in forza al reggimento, ha salutato la Bandiera
di Guerra del TERZO, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre
Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre Medaglie di Bronzo al Valor
Militare, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito ed una di
Bronzo al Merito Civile. Ledda, la cui visita si è svolta nel rispetto
delle misure per prevenire possibili rischi di contagio da Coronavirus,
ha portato il messaggio augurale di tutti i fanti piumati della Sardegna
ai loro colleghi in partenza per il sud del Libano.
Nella foto a dx: accanto alla Bandiera di Guerra custodita nella teca
storica il vicepresidente ANB Sardegna Bruno Ledda, il Sottuficiale di
Corpo, 1° Luogotenente Massimiliano Sabeddu, il Comandante, Col. Carlo
Di Pinto e l'Aiutante Maggiore Ten Col Giorgio Rivelli.
MISSIONE UNIFIL: BRIGATA SASSARI TORNA IN LIBANO
SASSARI, 4 LUGLIO 2020 - Nelle prossime settimane la Brigata SASSARI
assumerà il comando del contingente italiano e del Sector West di Unifil
(United Nations Interim Force in Lebanon), la Forza multinazionale di
interposizione delle Nazioni Unite, posizionata nel Libano del Sud, il
cui mandato consiste nel garantire il rispetto della risoluzione 1701
dell’11 agosto 2006 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
La risoluzione prevede il monitoraggio della cessazione delle ostilità
tra Israele e Libano, l’assistenza al governo libanese nell’esercizio
della propria sovranità sul territorio e nel garantire la sicurezza dei
propri confini, in particolare dei valichi di frontiera con lo Stato di
Israele. La missione Unifil ha anche lo scopo di assistere la
popolazione civile e sostenere le forze armate libanesi nelle operazioni
di sicurezza e stabilizzazione dell’area per prevenire un ritorno delle
ostilità e creare le condizioni per una pace duratura.
Il comando dell’operazione, denominata “Leonte”, sarà affidato al
generale Andrea Di Stasio, comandante della Brigata SASSARI che per sei
mesi guiderà un contingente di circa 3.800 caschi blu di 16 nazionalità
(Italia compresa) che sarà schierato nella regione ovest del “Paese dei
cedri”.
Del contingente fanno parte 1.000 militari italiani, tra i quali 450 “sassarini”,
che opereranno insieme ai peacekeepers di Armenia, Bielorussia, Brunei
Darussalam, Corea del Sud, Ghana, Irlanda, Kazakistan, Macedonia del
Nord, Malesia, Malta, Polonia, Serbia, Slovenia, Tanzania e Ungheria. Il
contingente italiano sarà costituito da personale del Comando Brigata e
del 3° reggimento bersaglieri di Teulada, da assetti del 5° reggimento
genio guastatori di Macomer e da altre unità specialistiche
dell'Esercito.
Per la Brigata SASSARI si tratta della seconda missione in Libano dopo
il mandato semestrale del 2016, dove i “dimonios” hanno maturato un
bagaglio professionale di indiscusso valore, ma soprattutto
un’approfondita conoscenza della cultura e delle tradizioni locali. A
premessa dell’impiego all’estero, tutto il personale in partenza è stato
sottoposto precauzionalmente a una serie di misure di sorveglianza
sanitaria per prevenire possibili rischi di contagio da Coronavirus. I
militari hanno osservato un periodo di isolamento e di osservazione di
14 giorni in idonee strutture alloggiative dell’isola dove sono stati
sottoposti a tamponi e visite diagnostiche.
Il dispiegamento della Brigata SASSARI è iniziato nei giorni scorsi con
la partenza di una prima aliquota di militari decollati dall’aeroporto
di Cagliari-Elmas a bordo di un velivolo dell’Aeronautica Militare e si
completerà entro la prima decade di agosto.
FONTE: COMANDO
BRIGATA SASSARI – SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE
CAPO TEULADA, 18 GIUGNO 2020 - Auguri a tutti i Bersaglieri, con un pensiero particolare per quelli del Glorioso TERZO.
3° BERSAGLIERI COMMEMORA IL 77° ANNIVERSARIO
DELLA BATTAGLIA NATALE
TUTTE
LE FOTO
CAPO TEULADA, 20 DICEMBRE 2019 -
Il 77° anniversario della “Battaglia di Natale” svoltasi sul fronte
russo dal 25 al 31 dicembre 1941
è stato commemorato dai bersaglieri del
Glorioso TERZO della Brigata SASSARI nella caserma "MAVM Salvatore
Pisano" di Capo Teulada, sede anche del 1° Reggimento corazzato.
Presenti alla cerimonia il Comandante del Comando Militare Esercito
Sardegna, Generale di Brigata Francesco Olla, i sindaci e i
rappresentanti delle amministrazioni comunali del sud Sardegna e
autorità civili e militari, associazioni combattentistiche e d'arma.
Presente anche il labaro della Sezione ANB "Luciano Manara" di Milano
con le decorazioni dei suoi soci.
La giornata è cominciata con la rievocazione storica svolta dall'84°
Comandante del TERZO, Colonnello Carlo Di Pinto, che ha ricordato come
il 25 dicembre del 1941, il reggimento fu schierato a caposaldo di
Petropawlowka, in Ucraina, dove per tre giorni resistette sotto il fuoco
di un nemico dieci volte superiore per numero ed in condizioni
ambientali proibitive, riuscendo a mantenere le posizioni e a
contrattaccare, conquistando così nuovi capisaldi per rinforzare la
linea difensiva. Dopo la proiezione di un filmato Luce sui fatti d'arme
è seguita la Messa in memoria dei Caduti di tutte le guerre e del Magg.
Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory
Team del Regional Command West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013
in Afghanistan. La funzione religiosa, alla presenza della Bandiera di
Guerra del TERZO, decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine
Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Oro al
Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie
di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile e
una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito, è stata celebrata dal
cappellano militare padre Mariano Asunis. Davanti all'altare, come da
tradizione, l'altare da campo di Don Giovanni Mazzoni, il cappellano del
TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a
Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo
dal fuoco nemico un bersagliere ferito.
Al termine della Messa i bersaglieri hanno dato prova della loro
preparazione atletica con un saggio ginnico e con la presentazione delle
attività operative del reggimento. La Fanfara del 3° Bersaglieri e la
Fanfara Bersaglieri di Iglesias hanno tenuto un concerto congiunto nella
sala mensa prima del "rancio cremisi" conclusosi col taglio della torta
e gli auguri di Buon Natale e felice anno nuovo del colonnello Carlo Di Pinto a tutti i suoi bersaglieri e ai convenuti.
I NOSTRI
VIDEO SULLA CERIMONIA
VEDI IL CONCERTO DELLE FANFARE
SNIPER ALBANESI SI ADDESTRANO CON I BERSAGLIERI
DEL GLORIOSO TERZO
TEULADA, 25 NOVEMBRE 2019 -
Uniformare ed implementare le procedure tecnico-tattiche in uso
all’esercito italiano e all’esercito albanese allo scopo di facilitare e
perfezionare l’impiego dei sistemi d’arma in dotazione alle rispettive
forze armate. Questo lo scopo dell’addestramento congiunto svolto da un
team di tiratori scelti del 3° Reggimento bersaglieri della Brigata
SASSARI e gli snipers del 2° battaglione di fanteria “1020”
dell’esercito albanese. L'addestramento, frutto dell’accordo bilaterale
siglato tra il ministero della Difesa italiano ed il ministero della
Difesa albanese, ha visto nuclei di tiratori scelti dei due reparti
impegnati in una serie di esercitazioni a fuoco che sono state condotte
nelle aree addestrative delle forze speciali albanesi vicino a Tirana,
in Albania, e nel poligono permanente di Capo Teulada in Sardegna.
In virtù dell’accordo, i militari albanesi hanno preso parte alle
esercitazioni a fuoco del 3° Reggimento e ad una attività addestrativa
che è stata sviluppata presso il Centro di Addestramento Tattico di 1°
livello (CAT) di Capo Teulada, uno dei centri di Forza Armata
responsabile dell’addestramento ed approntamento delle unità attraverso
l’impiego dei sistemi di simulazione live contro sagoma fissa o
abbattibile (force on target), a partiti contrapposti (force on force),
oppure contro nemico reale sul terreno, ambito nel quale il 3°
Reggimento bersaglieri gioca il ruolo delle forze di opposizione (opposing
force - opfor).
I militari albanesi hanno anche assistito a un'operazione di soccorso di
personale ferito a seguito di attacco da ordigno esplosivo improvvisato
(IED) e alla simulazione di un attacco chimico, biologico, radiologico e
nucleare (CBRN) sferrato in un ipotetico teatro operativo in cui sono
state adottate le misure di protezione, attuati i diversi tipi di dress
code e di allarme e diramate le informazioni lungo la catena di comando
e nei confronti della popolazione civile. Un team di tiratori scelti del
3° Bersaglieri è in questi giorni a Tirana per seguire da vicino
un'esercitazione che è stata concepita, organizzata e condotta dal
comandante delle forze speciali dell’esercito albanese.
La cooperazione tra il 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI e
il 2° battaglione di fanteria “1020” dell’esercito albanese, avviata nel
2015, rappresenta un momento significativo di confronto
nell’addestramento delle due unità, utile a favorire un proficuo scambio
di esperienze, accrescere le rispettive conoscenze e perfezionare le
capacità tecniche dei propri militari.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione
TEN. COL. MATTIA SCIROCCO AL COMANDO DEL XVIII BATTAGLIONE
"POGGIO SCANNO"
CAPO TEULADA, 4 OTTOBRE 2019 - Il
Tenente Colonnello Mattia Scirocco ha assunto oggi il comando del XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri.
L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Francesco Spedicato, è
avvenuto durante una cerimonia presieduta dall'84° Comandante del
Glorioso TERZO, Col. Carlo Di Pinto, nella Caserma "MAVM Salvatore
Pisano" di Capo Teulada.
Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando assunto il 28
Settembre dell'anno scorso, Il Ten. Col. Spedicato ha messo in evidenza
l'intensissimo lavoro fatto dai suoi bersaglieri negli ultimi 12 mesi,
ricordando gli impegni del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" che ha
visto impegnati i suoi uomini e donne nel Lazio e Campania per
l'operazione "Strade Sicure", in addestramento e esercitazioni
internazionali, missioni all'estero e partecipazione a importanti
competizioni come la 48a edizione della Winston P. Wilson (WPW)
Sniper Champioship (National Guard) competition, manifestazione sportiva
militare per tiratori scelti, alla quale hanno partecipato 26 coppie di
sniper arrivati da tutto il mondo.
Il Tenente Colonnello Mattia Scirocco, 43 anni, originario di Caserta,
proviene dallo Stato Maggiore della Brigata SASSARI. Il Tenente
Colonnello Spedicato è stato destinato ad un prestigioso incarico allo
Stato Maggiore della Difesa.
LA NOSTRA DIRETTA SULLA CERIMONIA
TORNANO IN ITALIA DALLA RUSSIA TRE PIASTRINE DI BERSAGLIERI DEL GLORIOSO
TERZO
CAGLIARI, 16
LUGLIO 2019 - Pietro Ceriani, classe 1921, di Origgio (Varese),
Fernando Neri, classe 1918, di Fabro (Terni), e Alfonso Felici, classe
1923 di Villa Santo Stefano (Frosinone). I primi due bersaglieri del
Glorioso TERZO, Felici alpino del Battaglione “Monte Cervino”
incorporato nel XVIII Battaglione del 3° in occasione della battaglia di
agosto. Appartenevano a loro le tre piastrine trovate nella scorsa
primavera in Russia da Aleksander e Ivan Perminov. Aleksander ha
partecipato agli scavi condotti da OnorCaduti fra gli anni ’90 e il 2005
e ha continuato il suo lavoro, mantenendo contatti con Cristiano Maggi
ed Enia Accettura, coordinatrice del gruppo “Armir: ritorno dall’oblio”,
che da tempo si dedicano al recupero di oggetti appartenuti a soldati
italiani che combatterono in Russia fra il 1941 e il 1943.
"Recuperare le tre piastrine - racconta Maggi, che lavora per
creare un piccolo museo dedicato all'Armir - non è stato un lavoro
semplice e ci tengo a ringraziare Aleksander e Ivan per la loro
sensibilità. La loro passione e il loro lavoro ci consentono di
conoscere molti particolari ignoti. Il prossimo passo sarà quello di
donare le piastrine alle famiglie dei rispettivi possessori". "L’emozione
è grande - aggiunge Enia Accettura - è molto difficile, infatti,
giungere a questi risultati. Il nostro lavoro è volontario e ha l’unico
fine di riportare a casa notizie dei nostri soldati".
Ma dove sono state ritrovate le piastrine? Ce lo spiega Giovanni Di
Girolamo, esperto della storia del 3° Reggimento bersaglieri durante la
Campagna di Russia, e autore del volume "Prigionieri della Steppa",
edito da Gaspari, che abbiamo recentemente presentato sul nostro
giornale online.
"Le tre piastrine sono state ritrovate nel luogo dove il TERZO fu
costretto ad arrendersi ai russi, il 21 dicembre 1942, in seguito alla
battaglia di Meshkovskaya. Le piastrine hanno un valore affettivo e una
storia particolare alle spalle. La cosa singolare - sostiene Di
Girolamo - è che nessuno dei tre possessori si trovava lì, in quella
giornata. I bersaglieri Ceriani e Neri erano caduti durante la prima
battaglia difensiva sul Don, nell’estate del 1942, e presentano solo la
lamina interna, la quale veniva sfilata da quella esterna che, invece,
veniva sepolta con il corpo del soldato. Ogni piastrina, infatti, era
costituita da due lamine. A dimostrazione di ciò le salme dei
bersaglieri Neri e Ceriani risultano identificate, esumate da cimiteri
campali e rimpatriate negli anni ‘90. È presumibile che questi tre
oggetti viaggiassero nel bagaglio del comandante di compagnia o del
cappellano del quale, nello stesso punto, sono state trovate due
medaglie.Si trattava del nuovo cappellano del TERZO giunto al reparto in
dicembre e preso prigioniero il 21, insieme con altri ufficiali, fra i
quali don Pietro Capra della sezione di Sanità che, invece, morì in quel
villaggio. Le piastrine - continua Di Girolamo - si trovavano in
prossimità di un cumulo di oggetti metallici e cenere, vicino ai resti
di un’isba che era stata probabilmente adibita ad infermeria. I feriti
di Meshkovskaya furono condotti in quel villaggio".
Diversa, invece, la storia di Alfonso Felici, uno dei più giovani
soldati inviati in Russia che riuscì a rientrare in Patria e a
raccontare le sue esperienze nel Corpo di Spedizione italiano in Russia
e poi nell'Armir in un libro ("Fighting Paisano"). Felici, racconta
ancora Di Girolamo, si distinse nel corso della prima battaglia del Don,
nel fatto d’arme del 23 agosto in corrispondenza della quota 232.2.
Nell'azione rimase ferito e gli venne conferita una Medaglia d'Argento
al Valore Militare (MAVM) sul campo. Rientrò nel battaglione alpino "Cividale"
in novembre e il 26 gennaio 1943 partecipò alla battaglia di Nikolajewka.
La piastrina probabilmente la perse durante il suo ricovero in ospedale.
AVVICENDAMENTO AL COMANDO DEL 3° REGGIMENTO
BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 12 LUGLIO 2019 - Il
Colonnello Carlo Di Pinto ha assunto oggi il comando del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di avvicendamento col
predecessore, Gabriele Cosimo Garau, 83° Comandante, si è svolta nella
Caserma "Salvatore Pisano MAVM” ed è stata presieduta dal Comandante
della SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, alla presenza di tutti i
comandanti dei reparti della Brigata, di autorità militari e civili e
dei Gonfaloni dei Comuni di Teulada e Sant’Anna Arresi. Prima di
pronunciare la formula di riconoscimento che ha sancito il passaggio
della Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini
Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre Medaglie di
Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito
ed una di Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Di Pinto,
l'83° Comandante ha tracciato il bilancio dei due anni intensissimi al
comando del Glorioso TERZO. Anni che hanno visto l'ulteriore
intensificazione dell'addestramento in campo internazionale, la
partecipazione a esercitazioni dell'Alleanza Atlantica, la proiezione
dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure") e
all'estero (Libia). Il Col. Garau ha poi ricordato la rinascita, un anno
fa, della Fanfara auspicando che la formazione musicale, che ha già
suonato anche in occasione di eventi sportivi internazionali, possa
guidare il TERZO verso un sempre più glorioso futuro.
L'84° Comandante, Colonnello Carlo Di Pinto, è nato a Barletta nel 1971
e tra i numerosi importanti incarichi svolti nella sua carriera vi è
quello di Comandante del XVIII Battaglione Poggio Scanno del Glorioso
TERZO, che ha guidato dal 13 settembre 2012 al 19 settembre 2013 per
passare poi allo Stato Maggiore della Brigata SASSARI, partecipando a
tutti gli impegni operativi della Grande Unità.
PAGINA SPECIALE
“STRADE SICURE”: COMMEMORATO A ROMA IL MAGGIORE MOVM GIUSEPPE LA ROSA
ROMA, 8 GIUGNO 2019 - La figura eroica del maggiore della Brigata
SASSARI Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto in
combattimento l’8 giugno 2013 in Afghanistan a seguito di un attentato
terroristico, è stata ricordata oggi dai Sassarini del Raggruppamento
Lazio Abruzzo impiegati a Roma nell’ambito dell'operazione "Strade
sicure".
I soldati del 3° Reggimento Bersaglieri, unità di appartenenza
dell’ufficiale, si sono ritrovati nella caserma “Gandin”, sede della
Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA e del comando del Raggruppamento Lazio
Abruzzo, dove è stata data lettura della motivazione dell’onorificenza,
seguita da un minuto di silenzio al quale ha preso parte anche il
generale Andrea Di Stasio, 44° Comandante della Brigata SASSARI e del
Raggruppamento Lazio Abruzzo.
Il maggiore Giuseppe La Rosa era impegnato nel Military Advisor Team
della Transition Support Unit South (TSUS) della missione ISAF (International
Security Assistance Force) in Afghanistan quando, "durante un
movimento tattico logistico - si legge nella motivazione del
conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare - veniva fatto
oggetto di un vile attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando
non comune coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del
pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole
con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato
all'interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di
nobili qualità umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo
sacrificio”.
L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio 2014 con decreto del
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, fu consegnata ai
familiari del maggiore La Rosa dall’allora ministro della Difesa Roberta
Pinotti in occasione del 153° anniversario della costituzione
dell’Esercito.
FONTE: OP. STRADE
SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione
i libri
-
“PRIGIONIERI DELLA STEPPA” di Giovanni di Girolamo
CAPO TEULADA, 13 MAGGIO 2019 - Per
la prima volta l'epopea del Glorioso TERZO Bersaglieri in Russia viene
ricostruita nei particolari in un volume recentemente pubblicato da
Gaspari Editore. In "Prigionieri della Steppa - La storia della
Divisione CELERE e del 3° Reggimento bersaglieri in Russia"
l'Autore, Giovanni di Girolamo, restituisce alla memoria storica gli
eventi del dicembre 1942, ripercorrendo i fatidici giorni in cui il
fronte italiano sul fiume Don fu travolto e cominciò un ripiegamento che
costò la vita a migliaia di soldati, mentre altrettanti furono catturati
e patirono l’esperienza della marcia del davai e della prigionia
nei lager sovietici dai quali pochi riuscirono a tornare.
Nel terribile contesto del ripiegamento, i comandi tedeschi ordinarono
ai bersaglieri del 3° e 6° Reggimento di rimanere in linea. Quando
arrivò anche per i bersaglieri l'ordine di ripiegamento, la situazione
era ormai compromessa e perso anche il collegamento con il comando della
Divisione CELERE. Il Glorioso TERZO, reparto d'elite arrivato in Russia
al comando di un veterano della Grande Guerra, eroe sul Montello, il
colonnello novarese Aminto Caretto, morto il 5 agosto 1942 per le ferite
riportate in combattimento, scelse di ingaggiare l’ultima battaglia
nonostante ogni possibile via di fuga fosse bloccata.
Sulla collina di Meshkovskaya si consumò così una delle pagine
dimenticate della storia italiana. A Giovanni di Girolamo il merito di
aver raccolto dati e testimonianze fornite da testimoni oculari, reduci,
familiari dei Caduti e dai documenti dello Stato Maggiore dell'Esercito,
restituendo alla memoria del Paese il sacrificio dei bersaglieri che si
immolarono per permettere ad altri soldati di salvarsi. La battaglia di
Meshkovskaya fu uno dei momenti chiave della seconda battaglia del Don
che ora, a 75 anni di distanza, vengono analizzati in chiave critica
grazie ai nuovi elementi emersi dalle ricerche dell'Autore. Il volume
indaga sulla sorte dei Caduti e dei Dispersi, mostrandone nomi e volti,
ed è arricchito da foto inedite del Glorioso TERZO, dono del col.
Antonio Miani, che qualche decennio fa comandò il XVIII Battaglione
Poggio Scanno, e che ha dedicato molto tempo della sua carriera alla
ricerca dei Caduti del TERZO.
Anche dopo la pubblicazione di "Prigionieri della Steppa",
Giovanni di Girolamo continua il suo lavoro di ricerca e grazie alla
pagina Facebook @prigionieridellasteppa riceve segnalazioni da parenti
dei Caduti e Dispersi in Russia che stanno fornendo particolari finora
sconosciuti.
L'AUTORE Giovanni Di Girolamo è un ricercatore esperto di
gestione di progetti e di comunicazione. Ha vinto il premio letterario
Giri di Parole (2012), ha scritto decine di articoli e capitoli di
libri, in italiano ed in inglese, pubblicati su riviste internazionali e
ha pubblicato “L’ombra di Kukulkan” (Navarra Editore, 2013) e “Scelgo di
Essere Felice” (Taita Press, 2017). Il lavoro di ricerca per la
pubblicazione nel marzo 2019 di "Prigionieri della Steppa" è durato
quattro anni, ma le sue attività di ricerca sugli eventi e sui Caduti
italiani nella Campagna di Russia non si fermano.
IL LIBRO "Prigionieri della Steppa - La storia della Divisione
CELERE e del 3° Reggimento bersaglieri in Russia", pp 204, 19 EURO,
Gaspari Editore.
"158 ANNI DI CORSA": OMAGGIO DI DOLIANOVA AL TERZO
BERSAGLIERI
DOLIANOVA, 8 MAGGIO 2019 - Con una
cerimonia in piazza Brigata Sassari, la città di Dolianova ha reso
omaggio domenica 5 Maggio al Glorioso TERZO Bersaglieri, il Reggimento
più decorato dell'Esercito Italiano la cui storia coincide con l'Unità
di Italia. Presente l'83° Comandante del TERZO, Col. Gabriele Cosimo
Garau, e la Fanfara reggimentale recentemente ricostituita,
l'amministrazione comunale ha reso omaggio ai Caduti di tutte le guerre
con gli onori resi dalla Fanfara del TERZO e dalla Fanfara "Pasquale
Russo" dell'Associazione Bersaglieri d'Italia.
E' seguito un concerto della Fanfara "Pasquale Russo" di Dolianova,
diretta dal M° Bersagliere Alberto Cugia.
TIRATORI SCELTI DEL GLORIOSO TERZO AL 48th WPW CHAMPIONSHIP NEGLI USA
FORT CHAFEE JMTC (ARKANSAS-USA), 12
APRILE 2019 - Un team dell'Esercito Italiano, composto da due
tiratori scelti del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, ha
partecipato dal 29 marzo al 3 aprile 2019 alla 48a edizione della Winston P. Wilson (WPW) Sniper Champioship (National Guard) competition,
manifestazione sportiva militare per tiratori scelti, alla quale hanno
partecipato 26 coppie di sniper arrivati da tutto il mondo.
I due bersaglieri del TERZO, oltre ad avere sostenuto prove di tiro di
precisione, hanno superato con successo sia i test di forza e
resistenza, come una marcia "zavorrata" di 20 Km effettuata con uno
zaino affardellato, sia le attività di orienteering. La WPW Sniper
Champioship (National Guard) era nata per testare e valutarel'efficacia
dei programmi di addestramento delle unità sniper americane, ma ha
presto assunto carattere internazionale, diventando un momento
importante per i tiratori scelti che accrescono grazie al confronto con
i colleghi stranieri le proprie conoscenze e capacità tecniche.
TERZO BERSAGLIERI COMMEMORA 76° ANNIVERSARIO
BATTAGLIA NATALE
CAPO TEULADA, 20 DICEMBRE 2018 - Il TERZO Bersaglieri ha
commemorato oggi il 76° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte
russo 25-31 Dicembre 1941) nell'aerocampo della Caserma "Salvatore
Pisano" di Capo Teulada, sede del Reggimento dal 1 Dicembre 2009,
momento della sua assegnazione alla Brigata SASSARI. La cerimonia è
stata dedicata alla memoria di tutti i Caduti del Reggimento e al Magg.
Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory
Team del Regional Command West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013
in Afghanistan.
I fatti storici sono stati rievocati dall'83° Comandante del TERZO, Col.
Gabriele Cosimo Garau, anche attraverso la proiezione di filmati girati
durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato
le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che nel 2018 è stato
impegnato in Libia a protezione dell'ospedale da campo italiano di
Misurata.
Il vescovo di Iglesias, Mons. Paolo Zedda, ha celebrato la Messa
assistito dal cappellano militare don Giancarlo Caria, tenendo davanti a
se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il cappellano del
TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a
Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo
dal fuoco nemico un bersagliere ferito.
La commemorazione, caratterizzata per la prima volta dalle musiche della
ricostituita Fanfara del TERZO, si è conclusa con un atto tattico, la
visita alla mostra statica dei mezzi in dotazione al reggimento e a una
selezione dei cimeli del TERZO Bersaglieri trasferiti per l'occasione
nell'hangar dell'aerocampo. Il Museo Storico raccoglie i cimeli del
Reggimento dal 1861, anno di costituzione del Reparto, e si è arricchito
due anni fa della divisa di gala del Col. Aminto Caretto donata al
Glorioso TERZO per volontà della vedova del Comandante caduto in Russia.
La Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri è decorata di una Croce di
Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia,
tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor
Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di
Bronzo al Merito Civile, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito.
Foto di Sebastiano Soggiu, già 1° Luogotenente del
Glorioso TERZO, e di Giorgio Pellegrini.
PRAGA, 28 OTTOBRE 2018 - E' stato celebrato a Praga il centesimo anniversario di fondazione delle Repubbliche Ceca e Slovacca. L'Italia ha preso parte alla cerimonia quale Potenza vincitrice assieme con Francia, Regno Unito e Stati Uniti d'America. A rappresentare l'Italia il Gruppo Bandiera del TERZO Bersaglieri della Brigata SASSARI, il reggimento più decorato delle Forze Armate italiane. Presente quale autorità militare nazionale il Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola Tota, Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, assieme all'Addetto Militare a Praga.
TEN. COL. FRANCESCO SPEDICATO NUOVO
COMANDANTE XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"
CAPO TEULADA, 28 SETTEMBRE 2018 - Il Tenente Colonnello Francesco
Spedicato è il nuovo comandante del XVIII Battaglione "Poggio Scanno"
del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore, Ten.
Col. Alessandro Latino, è avvenuto durante una cerimonia, presieduta
dall'83° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau,
nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada.
Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando, assunto il 22
Settembre dell'anno scorso, Il Ten. Col. Latino ha elogiato i suoi
bersaglieri e ha ricordato l'intensa attività svolta dal XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" nell'ultimo anno: addestramento,
esercitazioni e impiego nella missione in Libia con la task force a
protezione dell'ospedale militare di Misurata.
MISSIONE COMPIUTA PER IL TERZO IN LIBIA
CAPO TEULADA, 28 AGOSTO 2018 -
Dopo sei mesi in Libia alla guida della task force a protezione
dell'ospedale militare in Libia, il TERZO Reggimento Bersaglieri è
rientrato nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. L'ultima
aliquota del personale è arrivata ieri e oggi, alla presenza del 44°
Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, si è svolta una
sobria cerimonia di saluto ai Bersaglieri. L'83° Comandante del Glorioso
TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau ha tracciato un bilancio delle
attività svolte.
E' seguito un piccolo concerto della
Fanfara del TERZO, rinata a poco meno di 10 anni dall'arrivo del
TERZO in Sardegna nei ranghi della Brigata SASSARI. La Fanfara, diretta
dal Capo Fanfara Massimo Pia, è formata da giovani volontari che hanno
accettato l'impegnativa sfida di raccogliere l'eredità di quella che è
stata una delle più applaudite Fanfare dei Bersaglieri guidata dal più
famoso Capo Fanfara, il Maestro Leandro Bertuzzo, autore di partiture
che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia musicale del
Corpo dei Bersaglieri. Sotto la guida del Maestro Alberto Cugia, Capo
Fanfara della "Pasquale Russo" dell'Associazione Nazionale Bersaglieri
di Dolianova e protagonista di importanti eventi musicali sia in ambito
militare, sia in quello civile, la rinata Fanfara del TERZO ha mosso i
primi passi in sala musica nel febbraio scorso, ha fatto la prima uscita
in piazza d'armi per l'alzabandiera il 15 giugno e oggi ha fatto il suo
esordio ufficiale. La cerimonia si è conclusa con l'intervento del Gen.
Di Stasio.
Il Col. Gabriele Cosimo Garau consegna
il crest della missione in Libia al 44° Comandante della Brigata SASSARI
RINASCE LA FANFARA DEL GLORIOSO
TERZO
CAPO TEULADA, 15 GIUGNO 2018 - Il Glorioso TERZO Bersaglieri ha nuovamente la sua Fanfara. Una formazione composta da giovani volontari che hanno accettato l'impegnativa sfida di raccogliere l'eredità di quella che è stata una delle più applaudite Fanfare dei Bersaglieri guidata dal più famoso Capo Fanfara, il Maestro Leandro Bertuzzo, autore di partiture che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia musicale del Corpo dei Bersaglieri. A poco meno di 10 anni dall'arrivo del TERZO in Sardegna, nei ranghi della Brigata SASSARI, grazie alla volontà dell'83° Comandante, Gabriele Cosimo Garau, la Fanfara è stata ricostituita e ha mosso i primi passi in sala musica e nella prima uscita in piazza d'armi sotto la guida del Maestro Alberto Cugia, Capo Fanfara della "Pasquale Russo" dell'Associazione Nazionale Bersaglieri di Dolianova, e protagonista di importanti eventi musicali sia in ambito militare, sia in quello civile. Nei video il lavoro in sala musica, le prime prove e l'esordio col primo alzabandiera alla Caserma "Salvatore Pisano". La prima uscita ufficiale avverrà a fine agosto col rientro del Reggimento dalla missione in Libia. Alla Fanfara è dedicata una sezione del nostro giornale online.
18 GIUGNO
1836-2018: 182 ANNI DI STORIA E
AVERE SEMPRE VENT'ANNI. AUGURI BERSAGLIERI!
Con un pensiero particolare rivolto
ai bersaglieri del Glorioso TERZO in servizio in Patria e all'estero
LA MISSIONE
DI ASSISTENZA E SUPPORTO DEI BERSAGLIERI DEL GLORIOSO TERZO IN LIBIA
MISURATA, 28 APRILE 2018 - Continua nel più assoluto riserbo la
missione di assistenza e supporto affidata ai bersaglieri del Glorioso
TERZO che dal 14 febbraio scorso hanno assunto la responsabilità della Task Force Ippocrate, confluita
nell’ambito della Missione bilaterale di assistenza e supporto in Libia
(MIASIT). I Bersaglieri della Brigata SASSARI, al comando del Colonnello
Gabriele Cosimo Garau, tra i vari compiti loro assegnati, forniscono
assistenza e supporto sanitario, unità con compiti di force protection
alla struttura ospedaliera campale militare interforze che supporta
l’ospedale civile di Misurata e collaborano alla realizzazione di
progetti bilaterali tra Libia e Italia.
La MIASIT ha avuto inizio a gennaio 2018. L’obiettivo è
quello di rendere l’azione di assistenza e supporto maggiormente
incisiva ed efficace, sostenendo le autorità libiche nell’azione di
pacificazione e stabilizzazione del Paese e nel rafforzamento delle
attività di controllo e contrasto dell’immigrazione illegale, dei
traffici illegali e delle minacce alla sicurezza, in armonia con le
linee di intervento decise dalle Nazioni Unite.
DA DOLIANOVA ALL'AFRICA L'ABBRACCIO DELLA SARDEGNA AL GLORIOSO TERZO
DOLIANOVA, 18 MARZO 2018 - Durante lo svolgimento
a Dolianova del concerto della ricostituita
Fanfara Bersaglieri "Pasquale Russo" della locale Sezione
dell'Associazione Nazionale Bersaglieri per rendere omaggio ai Caduti
della Grande Guerra, un collegamento via web ha permesso anche ai
bersaglieri del Glorioso TERZO, attualmente
impegnati nella Missione Ippocrate,
di seguire i brani dedicati al loro reggimento. Con "Inno al TERZO" e "Carettiana"
è arrivato ai bersaglieri in missione l'abbraccio di Dolianova e
dell'intera Sardegna e la riconoscenza per il loro impegno nel fornire
assistenza e supporto al Governo di Accordo nazionale libico e aiuto
sanitario e umanitario alla popolazione.
Al concerto, diretto dai Capi Fanfara Alberto
Cugia, Giordano Casu e Mattia Sotgiu, ha assistito un numeroso pubblico
col sindaco di Dolianova, Ivan Piras e tanti bersaglieri in congedo. Tra
di loro il 28° Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Nicolò Manca, il
78° Comandante della Brigata PINEROLO e 64° del
Glorioso TERZO, Gen. Antonio Murgolo e il Gen. Giorgio Fontana, già
Comandante del 1° Reggimento Corazzato.
BRIGATA SASSARI: TERZO BERSAGLIERI ALLA GUIDA DELLA TASK FORCE
IPPOCRATE
MISURATA, 14 FEBBRAIO 2018 - Si è svolta ieri la cerimonia di
passaggio di responsabilità della Task Force Ippocrate, confluita
nell’ambito della Missione bilaterale di assistenza e supporto in Libia
(MIASIT), tra il Col. Marco Iovinelli ed il subentrante Col. Gabriele
Cosimo Garau. L’evento si è svolto alla presenza del Comandante del
Comando Operativo di Vertice Interforze (COI), Ammiraglio di Squadra
Giuseppe Cavo Dragone e di numerose Autorità Civili e Militari.
L’Ammiraglio Cavo Dragone, durante il suo intervento, ha voluto
ringraziare le numerose Autorità Civili e Militari libiche per il
sostegno fornito a tutto il personale del Field Hospital nel corso delle
delicate fasi del mandato, ha rimarcato l’operato dei medici italiani
che, in stretta collaborazione con i colleghi ed amici libici, sono
riusciti con la consueta generosità e professionalità ad alleviare le
sofferenze dei circa 12.500 pazienti trattati nella struttura
ospedaliera e nel corso delle numerose attività ambulatoriali anche
all’esterno dell’ospedale da campo, rafforzando il già forte legame con
la popolazione libica ed ancora di più l’immagine delle Forze Armate
italiane.
fonte: www.difesa.it
CONSEGNATI AL TERZO BERSAGLIERI I PRIMI
ESEMPLARI DI VBM 8x8 FRECCIA
CAPO TEULADA, 6 GENNAIO 2018 -
Sono entrati in servizio al TERZO Bersaglieri i primi esemplari del
Veicolo Blindato Medio (VBM) 8x8 Freccia, realizzato dalla CIO - Società
Consortile Iveco-OTO Melara. Il VBM Freccia è un mezzo da trasporto
truppe derivato dalla blindo Centauro, dotato di torretta OTO Melara,
trasporta otto fanti completamente equipaggiati e tre uomini di
equipaggio.
Si tratta del primo veicolo interamente digitalizzato, dotato di
apparati che gli permettono di essere il fulcro delle connessioni tra
soldati, piattaforme robotiche aero-terrestri e sistemi di comando e
controllo per rispondere alle nuove funzioni di esplorazione e
ricognizione (RSTA - Reconnaissance, Surveillance and Target
Acquisition) affidate alle unità terrestri. I primi esemplari di Freccia
erano entrati in servizio nel 2009. Nella foto: il Freccia nella mostra
statica allestita all'aerocampo di Capo Teulada in occasione della
commemorazione del 75° anniversario della Battaglia di Natale.
3° BERSAGLIERI COMMEMORA 75° ANNIVERSARIO
BATTAGLIA NATALE
CAPO TEULADA, 21 DICEMBRE 2017 -
Il TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 75° anniversario della
Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941) nell'aerocampo
della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del Reggimento
dal 1 Dicembre 2009, momento della sua assegnazione alla Brigata
SASSARI. La cerimonia è stata dedicata alla memoria di tutti i Caduti
del Reggimento e al Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO
assegnato al Military Advisory Team del Regional Command West caduto in
combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan.
I fatti storici sono stati rievocati dall'83° Comandante del TERZO, Col.
Gabriele Cosimo Garau, anche attraverso la proiezione di filmati girati
durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato
le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che proprio nei giorni
scorsi ha concluso un campo d'arma di un mese durante il quale è stata
testata e massimizzata l’efficienza operativa dei bersaglieri per
raggiungere la preparazione specifica per l’impiego nelle prossime
missioni nazionali ed internazionali.
Il cappellano militare don Giancarlo Caria ha celebrato la Messa tenendo
davanti a se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il
cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor
Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di
portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito.
La commemorazione, caratterizzata dalle musiche della Banda della
Brigata SASSARI, si è conclusa con la visita alla mostra statica dei
mezzi in dotazione al reggimento e a una selezione dei cimeli del TERZO
Bersaglieri trasferiti per l'occasione nell'hangar dell'aerocampo. Il
Museo Storico raccoglie i cimeli del Reggimento dal 1861, anno di
costituzione del Reparto, e si è arricchito un anno fa della divisa di
gala del Col. Aminto Caretto donata al Glorioso TERZO per volontà della
vedova del Comandante caduto in Russia.
La Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri è decorata di una Croce di
Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia,
tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor
Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di
Bronzo al Merito Civile, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito.
I VIDEO
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CONCLUSO CAMPO D'ARMA 3° BERSAGLIERI
SASSARI, 21 DICEMBRE 2017 - Si è
concluso nei giorni scorsi con una complessa esercitazione, un lungo ed
inteso periodo addestrativo svolto dal 3° Reggimento Bersaglieri della
Brigata SASSARI. L’unità ha infatti terminato la fase di approntamento,
svolta con lo scopo di testare e massimizzare l’efficienza operativa dei
bersaglieri finalizzata al raggiungimento della preparazione specifica
per l’impiego nelle missioni nazionali ed internazionali che le verranno
assegnate.
Il campo d’arma, durato circa un mese, ha consentito lo svolgimento di
un addestramento mirato alle possibili situazioni complesse e delicate
di uno scenario operativo, simulando con attività specifiche e grazie
all’impiego della tecnologia, le azioni volte al mantenimento e al
raggiungimento della stabilità in un'area di crisi. L'attività inoltre,
ha avuto lo scopo di testare ulteriormente le capacità di comando,
controllo e coordinamento tra i bersaglieri del Glorioso TERZO e altri
assetti specialistici in concorso da altri reparti dell'Esercito, come
il Gruppo Cinofili “K9” di Grosseto e unità del Centro d'Eccellenza
Counter IED.
L’impegno appena terminato dal 3° Bersaglieri, costituisce la fase
conclusiva del recente percorso addestrativo svolto da tutti i reparti
della Brigata SASSARI.
COMANDO BRIGATA
SASSARI
SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE
TEN. COL. ALESSANDRO LATINO NUOVO COMANDANTE
XVIII BTG "POGGIO SCANNO"
CAPO TEULADA, 22 SETTEMBRE 2017 -
Il Tenente Colonnello Alessandro Latino è il nuovo comandante del XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri.
L'avvicendamento col predecessore Ten. Col. Marco Pelliccioni, è
avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'83° Comandante del
Glorioso TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau, nella Caserma "Salvatore
Pisano" di Capo Teulada, alla presenza dei Gonfaloni e dei sindaci del
Comuni di Sant'Anna Arresi e Teulada, autorità militari e civili del
Basso Sulcis.
Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando, assunto un anno
fa a Roma dove il XVIII "Poggio Scanno" era schierato per l'operazione
"Strade Sicure", il Ten. Col. Pelliccioni ha ricordato l'intensa
attività svolta dai bersaglieri nell'ultimo anno: addestramento,
esercitazioni e nuovo impiego a Napoli sempre per "Strade Sicure".
Pelliccioni ha elogiato i suoi bersaglieri per l'alta professionalità
che ha portato anche alla conquista del terzo posto nel Trofeo Capo di
SME e ha ricordato con orgoglio che la Bandiera di Guerra del Glorioso
TERZO è sfilata il 2 giugno in via del Fori Imperiali con la 2a
compagnia. Il Glorioso TERZO ha 156 anni di storia che coincide con
quella dell'Italia unita e vanta la Bandiera di Guerra più decorata di
tutte le Forze Armate italiane: due Ordini Militari d'Italia, tre
Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al
Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di
Bronzo al Merito Civile. Dal 1 Dicembre 2009 il TERZO Bersaglieri è
entrato a far parte della Brigata SASSARI.
Il Ten. Col. Marco Pelliccioni è stato destinato dallo Stato Maggiore
Esercito al comando di Battaglione del reggimento addestramento
volontari (RAV) di Capua. Il Ten. Col. Alessandro Latino proviene dallo
Stato Maggiore Esercito e a lui spetterà il compito di guidare il XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" nei nuovi futuri e numerosi impegni
addestrativi e operativi. Nelle foto lo vediamo durante la cerimonia e
dopo il passaggio della "stecca" da parte del predecessore.
IL VIDEO COMPLETO SULLA CERIMONIA
7° MEMORIAL
"SILVIO OLLA" AL 3° BERSAGLIERI CHE BATTE AI RIGORI IL 152°
la formazione del 3° reggimento
bersaglieri che si è aggiudicata il 7° memorial olla
con l'83° comandante del glorioso terzo, col. gabriele cosimo garau,
e il sottufficiale di corpo massimiliano sabeddu
SANT'ANTIOCO, 20 SETTEMBRE 2017
- Battendo ai rigori il 152° Reggimento fanteria "Sassari", il 3°
Reggimento Bersaglieri si è aggiudicato la settima edizione del Memorial
"Silvio Olla", il torneo di calcio, organizzato dall'assessorato allo
sport di Sant'Antioco, dedicato al maresciallo del 151° caduto a
Nassiriya nell'attentato terroristico del 12 novembre 2003.
Nella finale per il terzo e quarto posto il 5° Reggimento Genio
Guastatori di stanza a Macomer, vincitore della quinta edizione del
Memorial "Silvio Olla", si è imposto sul 151° Reggimento Fanteria
"Sassari", vincitore di quattro delle sette edizioni finora disputate.
Recentemente rientrato dal Libano del Sud, dove ha partecipato alla
solenne cerimonia di gemellaggio tra la sua città e la municipalità di
Tiro patrocinato dal generale Francesco Olla, attuale comandante del
settore ovest della missione UNIFIL, il sindaco di Sant'Antioco Ignazio
Locci ha premiato la squadra vincitrice assieme col padre di Silvio,
Ruggero Olla.
Il 19, prima dell'inizio del torneo, i partecipanti avevano reso omaggio
al Caduto, deponendo una corona sulle note dell'Inno del Piave e del
silenzio eseguiti dalla Banda della Brigata SASSARI, che ha aperto anche
la manifestazione sportiva con Dimonios, l'inno della Brigata.
AVVICENDAMENTO AL COMANDO DEL 3° REGGIMENTO
BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 14 LUGLIO 2017 - Il
Colonnello Gabriele Cosimo Garau è diventato oggi l'83° Comandante del
3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di
avvicendamento col predecessore Massimo Pecchinotti si è svolta nella
Caserma "Salvatore Pisano" ed è stata presieduta dal comandante della
SASSARI, Gen. Gianluca Carai, alla presenza di tutti i comandanti dei
reparti della Brigata, di autorità militari e civili e dei Gonfaloni dei
Comuni del Basso Sulcis. Prima di pronunciare la formula di
riconoscimento che ha sancito il passaggio della Bandiera di Guerra del
TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre
Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre Medaglie di Bronzo al Valor
Militare, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito ed una di
Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Garau, l'82° Comandante
ha tracciato il bilancio dei quasi tre anni intensissimi al comando del
Glorioso TERZO. Anni, ha sottolineato il Col. Pecchinotti, che hanno
visto l'ulteriore intensificazione dell'addestramento, la partecipazione
a esercitazioni dell'Alleanza Atlantica, la proiezione dei bersaglieri
sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure") e all'estero (Corno
d'Africa e Medio Oriente). Il Col. Pecchinotti ha poi ricordato la
partecipazione del Glorioso TERZO alla Parata del 2 Giugno, una edizione
"storica" per la Brigata SASSARI che oltre alla Bandiera del TERZO, la
più decorata delle Forze Armate italiane, era rappresentata anche da
quella del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" la cui compagnia d'onore
ha sfilato in uniforme storica preceduta dalla Banda.
Il Colonnello Garau, originario di Tonara, ha 46 anni e in carriera ha
svolto tutti gli incarichi di comando in reparti bersaglieri e di staff
allo Stato Maggiore dell'Esercito. Ha partecipato a missioni in Bosnia
Erzegovina, Albania, Macedonia, e Kosovo, all’Operazione “Iraqi Freedom”
in Iraq e alla missione UNIFIL in Libano con l’11° Reggimento
Bersaglieri. Nel 2007 è stato insignito della Croce di Bronzo al Merito
dell’Esercito.
GLI ONORI ALLA BANDIERA DI GUERRA
LA FORMULA DI RICONOSCIMENTO
IL VIDEO COMPLETO SULLA CERIMONIA
18 GIUGNO
1836-2017: 181 ANNI DI STORIA E
AVERE SEMPRE VENT'ANNI. AUGURI BERSAGLIERI!
Con un pensiero particolare rivolto
ai bersaglieri del Glorioso TERZO in servizio in Patria e all'estero.
2 GIUGNO: PROVE A GUIDONIA, PASSA
IL TERZO
PAGINA
SPECIALE
GUIDONIA, 26 MAGGIO 2017 - Nell'aeroporto militare di Guidonia sono in corso le prove per la Parata del 2 Giugno. Nel video il passaggio della Fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri e della Compagnia d'onore del 3° Bersaglieri della Brigata SASSARI. Per la prima volta in assoluto in via dei Fori Imperiali saranno presenti due Bandiere di Guerra della SASSARI: quella del Glorioso TERZO, che con due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile è la più decorata delle Forze Armate Italiane, e quella del 152° Fanteria, decorata di un Ordine Militare d'Italia, due Medaglie d'Oro al Valor Militare e una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
CON I BERSAGLIERI DEL TERZO A NAPOLI
PAGINA
SPECIALE
PATTUGLIA DEL 3° BERSAGLIERI BLOCCA
BORSEGGIATORE A NAPOLI
NAPOLI, 19 APRILE 2017 - Militari dell'Esercito, impegnati
nell'Operazione Strade Sicure, sono intervenuti in due distinte
occasioni a Napoli consentendo l'arresto di due individui. Nelle prime
ore dell'alba, nel centro antico, una pattuglia del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI ha notato un giovane rincorso da un
altro che chiedeva aiuto. I militari sono intervenuti e hanno bloccato
il fuggitivo che aveva appena messo a segno un borseggio. Il fatto era
avvenuto poco prima in Piazza Bellini dove due militari liberi dal
servizio, un uomo ed una donna, seduti su di una panchina erano stati
avvicinati dal giovane malvivente che repentinamente aveva strappato la
borsa dalla spalla della donna trascinandola a terra. Il compagno della
malcapitata si è precipitato a rincorrere il ladro attirando
l'attenzione dei colleghi della pattuglia che si trovava a poca
distanza. Il malvivente, un italiano di 26 anni, è stato consegnato ai
Carabinieri, chiamati sul posto, ed è stato successivamente posto in
arresto.
Poco più tardi, nei pressi di Piazza Garibaldi, i militari del
Reggimento Cavalleggeri Guide (19°) hanno notato un ragazzo che aveva
appena ceduto una bustina ad un giovane allontanatosi frettolosamente. I
militari sono intervenuti ed hanno provveduto al fermo ed
l'identificazione del sospetto, uno straniero di 30 anni, che è stato
trovato in possesso di 18 grammi di Marijuana e 90 euro in contanti.
L'uomo è stato successivamente arrestato dalla Polizia per detenzione di
sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L'attività di presidio del
territorio da parte dei militari dell'Esercito impegnati nell'Operazione
Strade Sicure, continua senza sosta, al fianco delle Forze dell'Ordine,
per incrementare il livello di sicurezza nelle città.
3° BERSAGLIERI: SORI LASCIA SERVIZIO, SABEDDU
SOTTUFFICIALE CORPO
CAPO TEULADA, 27 GENNAIO 2017 - Il Primo Maresciallo Massimiliano Sabeddu è il nuovo sottufficiale di corpo del TERZO Bersaglieri della Brigata SASSARI: ha raccolto il "testimone" dal Luogotenente Roberto Sori che oggi ha lasciato il servizio attivo dopo sette lustri e un'ultima impegnativa missione all'estero. Al nuovo sottufficiale di corpo del Glorioso TERZO gli auguri del giornale della Famiglia Sassarina. A Roberto Sori un grande abbraccio e la nostra riconoscenza per il servizio prestato e per l'attenzione che ha sempre riservato al nostro giornale online. Nelle foto di Sebastiano Soggiu il passaggio di consegne tra Sori e Sabeddu e il saluto alla Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri che con due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile è la più decorata delle Forze Armate Italiane.
3° BERSAGLIERI COMMEMORA 74° ANNIVERSARIO
BATTAGLIA NATALE
CAPO TEULADA, 20 DICEMBRE 2016 - Il TERZO Bersaglieri ha
commemorato oggi il 74° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte
russo 25-31 Dicembre 1941) nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo
Teulada, sede del Reggimento dal 1 Dicembre 2009, momento della sua
assegnazione alla Brigata SASSARI. La cerimonia è stata dedicata alla
memoria di tutti i Caduti del Reggimento e al Magg. Giuseppe La Rosa,
ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory Team del Regional
Comand West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan.
I fatti storici sono stati rievocati dall'82° Comandante del TERZO, Col.
Massimo Pecchinotti, anche attraverso la proiezione di filmati girati
durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato
le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che ha visto il proprio
personale impegnato in Patria, in Medio Oriente e Africa. Durante la
cerimonia il comandante della Brigata SASSARI, Gen. Arturo Nitti, ha
consegnato al Sergente Maggiore Carlo Cadeddu la Meritorious Service
Medal conferita dalla NATO per un'azione compiuta in Afghanistan. Il
cappellano militare don Giancarlo Caria ha celebrato la Messa tenendo
davanti a se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il
cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor
Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di
portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito. La
commemorazione si è conclusa con la visita al Museo Storico del TERZO
Bersaglieri che raccoglie i cimeli del Reggimento dal 1861, anno di
costituzione del Reparto, e si è recentemente arricchito della divisa di
gala del Col. Aminto Caretto donata al Glorioso TERZO per volontà della
vedova del Comandante caduto in Russia.
La Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri è decorata di una Croce di
Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia,
tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor
Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di
Bronzo al Merito Civile, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito.
MILITARI ESERCITO ALBANESE SI ADDESTRANO CON IL
TERZO BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, DICEMBRE 2016 -
Attività di pattugliamento, di interdizione e contro interdizione
d’area, di osservazione ed acquisizione obiettivi, ma anche di reazione
in risposta a particolari situazioni di crisi, anche mediante l’utilizzo
del FATS (Fire Arms Training System), uno dei moderni sistemi di
simulazione in uso al reggimento. Sono queste alcune tra le fasi
salienti di un’importante attività addestrativa che i militari del 3°
Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI hanno condotto nei giorni
scorsi nell poligono di Capo Teulada, insieme ad un contingente di
militari dell’Esercito albanese.
L’attività addestrativa, tipica delle unità di fanteria, è frutto di un
accordo bilaterale tra Albania e Italia che mira a implementare lo
scambio di procedure tecnico-tattiche comuni ai due Eserciti che da
tempo operano congiuntamente nelle missioni internazionali di pace
all’estero. Nello stesso periodo una squadra di tiratori scelti del 3°
Reggimento bersaglieri si è recata a Tirana, in Albania, dove insieme a
un’unità di fanteria albanese si è addestrata nella condotta di attività
addestrative tipiche delle unità “sniper”. Nell’occasione i militari
delle due Forze Armate hanno potuto approfondire e scambiare le
reciproche conoscenze in termini di procedure ed esperienze tattiche
utilizzando le armi di precisione in uso nell’unità albanese.
fonte: comando forze operative
sud
IN CASERMA CAPO TEULADA VIALE INTITOLATO A MOVM
GIUSEPPE LA ROSA
CAPO TEULADA, 8 GIUGNO 2016 - E' stato intitolato al Maggiore
Giuseppe La Rosa, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria, il
viale principale della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede
del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, al quale
apparteneva il Caduto, e del 1° Reggimento Corazzato. L'intitolazione,
avvenuta a tre anni dalla morte dell'ufficiale, è avvenuta durante
un'austera cerimonia militare, presieduta dal vice comandante del
Comando Militare Autonomo della Sardegna, Gen. B Gianluca Giovannini
alla presenza dei sindaci del territorio, del padre di Silvio Olla,
Ruggero, e delle Associazioni
Combattentistiche e d'Arma.
Schierati sul Viale Magg. Giuseppe La Rosa, la Banda della Brigata
SASSARI e un Battaglione di formazione composto da una compagnia del 1°
Corazzato e due del Glorioso TERZO. La figura del Caduto è stata
ricordata dall'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, che
ha affermato che la Medaglia d'Oro La Rosa è stata oggi commemorata
anche in ogni località dove sono schierati i suoi bersaglieri e i
colleghi dei Reggimenti della SASSARI impegnati in Libano, nel Corno
d'Africa, in Iraq e nella penisola per l'Operazione "Strade Sicure".
Anche il Gen. Giovannini ha tratteggiato la figura di La Rosa ricordando
che l'ufficiale del TERZO, impegnato nell’ambito di un team di supporto
alle forze armate afghane, era stato fatto oggetto a Farah di un
attentato terroristico durante un movimento logistico. Con un gesto
eroico La Rosa fece scudo col proprio corpo agli altri componenti
dell'equipaggio del Lince sul quale viaggiavano. Questa la
motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare. “Ufficiale dei
bersaglieri, impegnato nella missione ISAF in Afghanistan, nell'ambito
dei team militari di supporto alle Forze Armate Afghane, durante un
movimento tattico logistico veniva fatto oggetto di un vile attentato
terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune coraggio,
impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si immolava
ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il proprio corpo
dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del veicolo nel
quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità umane ed
eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio”. Farah
(Afghanistan), 8 giugno 2013.
FOTO DI
SEBASTIANO SOGGIU
MONUMENTO A TORINO PER MEDAGLIA D'ORO GIUSEPPE LA
ROSA
SASSARI, 22 APRILE 2016 - Ieri è stato inaugurato nell Complesso
Infrastrutturale “Città di Torino”, un monumento dedicato al Maggiore
Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare caduto in Afghanistan
l’8 giugno 2013. Alla cerimonia erano presenti i familiari del militare,
i vertici della Forza Armata ed i colleghi di corso del Maggiore La
Rosa.
Giuseppe La Rosa, “Sassarino d’adozione” originario di Barcellona Pozzo
di Gotto (ME), trentenne all’epoca del tragico avvenimento, prestava
servizio nei ranghi del 3° Reggimento bersaglieri di Capo Teulada in
qualità di Ufficiale addetto alle Operazioni e all’Addestramento. Nel
giugno del 2013, impegnato nell’ambito di un team di supporto alle forze
armate afghane, veniva fatto oggetto di un vile attentato terroristico
durante un movimento logistico. Con un gesto eroico si immolava ponendo
il proprio corpo a scudo degli altri membri dell’equipaggio,
proteggendoli di fatto dalle dirette conseguenze della tremenda
deflagrazione.
La realizzazione del monumento, coordinata dal Comando per la Formazione
e Scuola di Applicazione dell’Esercito, è il frutto della spontanea gara
di generosità fra associazioni d’arma, istituzioni e privati cittadini
che con tenacia hanno sostenuto i costi di un’opera a ricordo della
grandezza d’animo, del dimostrato coraggio e del valore di un “Eroe
normale”.
Alla cerimonia ha preso parte il comandante per la formazione
specializzazione e dottrina dell’Esercito, generale di corpo d’armata
Giorgio Battisti: “Il monumento inaugurato oggi vuole ricordare tutti
i militari caduti per l’Italia in pace e in guerra”, ha affermato
nel suo intervento il generale Battisti che, ricordando il Maggiore La
Rosa, si è rivolto ai duecentotredici colleghi di corso dell’Ufficiale
scomparso, tutti presenti, invitandoli ad una profonda riflessione sui
valori che contraddistinguono la professione delle armi.
distaccamento
comando brigata SASSARI
nucleo pubblica informazione
NUOVA MISSIONE IN AFRICA PER IL TERZO
BERSAGLIERI
CAGLIARI, 8 APRILE 2016 - Il TERZO Bersaglieri torna di nuovo
in Africa: una compagnia del Glorioso TERZO della Brigata SASSARI
andrà a Gibuti, in Africa orientale, per garantire la sicurezza
della base italiana di supporto logistico interforze alle missioni
antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield". L'annuncio della prossima
partenza è stato dato dal Gen. Arturo Nitti, 42° Comandante della
SASSARI, in occasione della cerimonia di saluto ai Sassarini in
partenza per la Missione Unifil in Libano del sud. Schierati con i
fez carminio sul piazzale Col del Rosso della Caserma Monfenera
accanto ai colleghi con i baschi blu dell'Onu, i bersaglieri
sassarini hanno ricevuto il saluto del comandante del 2° FOD, Gen.
CA Luigi Francesco De Leverano, che ha presieduto la cerimonia.
Oltre a garantire la sicurezza della base, i bersaglieri del TERZO,
efffettueranno attività di carattere addestrativo e formativo per le
forze armate della Repubblica di Gibuti per la stabilizzazione della
Somalia.
La prima missione a Gibuti era cominciata nel marzo del 2014 a 24
anni di distanza dalla Missione "Restore Hope" e "Ibis 2" della
quale il TERZO era stato uno dei reparti di punta. Dopo Gibuti i
bersaglieri si sono alternati in turni di servizio anche a
Mogadiscio nella missione europea di formazione militare in Somalia
(EUTM Somalia).
LA MADONNA DEL CAMMINO, PATRONA DEI
BERSAGLIERI, IN MISSIONE A ERBIL
ERBIL (KURDISTAN IRACHENO), 13 FEBBRAIO 2016 - La Madonna del
Cammino, patrona del Corpo dei Bersaglieri, è di nuovo in missione.
La sacra icona è giunta in Iraq a protezione dei militari impegnati
a Erbil nell'Operazione "Prima Parthica". L'immagine della
Madonna del Cammino ha sempre accompagnato i Bersaglieri del
Glorioso TERZO nelle operazioni fuori area. Nel 2014 era con i
bersaglieri quando, a 22 anni di distanza dalla Missione "Restore
Hope" e "Ibis 2", un plotone di 30 uomini ha garantito a Gibuti la
sicurezza della base italiana di supporto logistico interforze alle
missioni antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield". Nel 2015, sempre
con i bersaglieri del TERZO, ha protetto i militari impegnati nella
missione europea EUTM Somalia, per garantire la sicurezza della base
realizzata nell'International Campus situato all’interno
dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio e partecipare alle
attività per l'addestramento delle forze armate somale. Analogo il
compito assegnato ai nostri militari nel Kurdistan itacheno.
Nei giorni scorsi il Comandante del Comando Operativo di vertice
Interforze, il Generale di Corpo d’Armata Marco Bertolini, ha
visitato il contingente italiano nella Base di Erbil, dove ha
partecipato a un briefing informativo di aggiornamento sulla
situazione addestrativa in atto e sulle prossime evoluzioni di
natura logistica, infrastrutturale e soprattutto operativa.
Successivamente, il COM COI si è recato presso l’area addestrativa
di Tiger Town dove i peshmerga curdi, addestrati dai militari
italiani, hanno svolto una breve esercitazione di combattimento in
area urbana eseguendo una serie di procedure sull’individuazione di
ordigni esplosivi improvvisati, sul primo soccorso sanitario ai
feriti e sull’irruzione in sicurezza all’interno delle abitazioni
liberate dalla presenza nemica. Il Generale Bertolini, al termine
della visita, ha espresso, a contingente riunito, ai trainers
italiani l’apprezzamento per i risultati conseguiti nell’attività di
addestramento a favore delle Forze di Sicurezza Curde come
testimoniato dai numerosi attestati di stima e di gratitudine
provenienti dagli altri partners della coalizione internazionale e
dai rappresentanti delle Istituzioni del Kurdistan iracheno.
CROCE D'ORO MERITO ESERCITO ALL'80°
COMANDANTE, COL. GIACINTO PARROTTA
CAGLIARI, 17 GENNAIO 2016 - L'80° Comandante del Glorioso
TERZO, Col. Giacinto Parrotta, è stato insignito della Croce d'Oro
al Merito dell'Esercito. La data del conferimento dell'onorificenza
è il 18 Settembre 2013, ma la comunicazione ufficiale e la
decorazione sono pervenute all'interessato il 15 Gennaio scorso.
Questa la motivazione: "Comandante dell'Unità di Ricostruzione
Provinciale di Herat, fornendo un costante e intelligente concorso
alle istituzioni afghane nei settori dello 'sviluppo' e della
'funzionalità delle istituzioni governative' nell'intera provincia
di Herat, riscuoteva unanimi consensi e il plauso delle Autorità
afghane, governative, militari e civili, nazionali e straniere. In
particolare, con somma perizia, seguiva in prima persona lo sviluppo
dei lavori del terminal dell'aeroporto di Herat, consegnato, il 13
febbraio 2012, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni
nazionali e locali. Fulgida figura di Comandante che ha contribuito
a dare lustro e prestigio all'Esercito italiano. Herat
(Afghanistan), ottobre 2011 - aprile 2012".
"Mi ha fatto un immenso piacere ricevere la Croce d'Oro al
Merito dell'Esercito per la mia ultima missione in Afghanistan -
ha scritto il Col. Parrotta su Facebook - e vorrei
condividere questo momento con i bersaglieri del TERZO, veri
protagonisti in terra afghana e artefici della rinascita del
reggimento".
nella foto: 5 aprile 2012 ore
04:25 - il col. giacinto parrotta saluta i familiari dei suoi
bersaglieri al rientro dalla missione in afghanistan. nel riquadro,
l'80° comandante del glorioso TERZO ripreso al momento del toa a
herat dopo aver ricevuto la medaglia isaf e la medaglia bayal, la
più importante decorazione afghana
COMMEMORATO DAL 3° BERSAGLIERI 73°
ANNIVERSARIO BATTAGLIA NATALE
CAPO TEULADA, 17 DICEMBRE 2015 - Il Glorioso TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 73° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941) nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del Reggimento dal 1 Dicembre 2009, momento della sua assegnazione alla Brigata SASSARI. La cerimonia è stata dedicata alla memoria del Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisor Team del Regional Comand West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan. I fatti storici sono stati rievocati dall'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, anche attraverso la proiezione di un filmato con immagini dell'Istituto Luce girate durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che ha visto il proprio personale impegnato nella missione europea EUTM Somalia e protagonista dell'esercitazione NATO "Trident Juncture". Il cappellano militare don Giancarlo Caria ha celebrato la Messa tenendo davanti a se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito. La commemorazione si è conclusa con la visita al Museo Storico del TERZO Bersaglieri che raccoglie i cimeli del Reggimento dal 1861, anno di costituzione del Reparto. La Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO è decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.
ESERCITAZIONE NATO "TRIDENT JUNCTURE 2015":
IL GLORIOSO TERZO PROTAGONISTA
CAPO TEULADA, 6 NOVEMBRE 2015 - Anche la
Brigata SASSARI ha partecipato all'esercitazione NATO "Trident
Juncture 2015" che ha visto impegnati 36.000 militari di
oltre 30 Nazioni alleate e partner dell'Alleanza Atlantica. Le
attività addestrative si svolte in Italia, Portogallo, Spagna,
Oceano Atlantico, Mar Mediterraneo, Canada, Norvegia, Germania,
Belgio e Paesi Bassi (VEDI
INFOGRAFICA). Lo scopo della "Trident Juncture
2015" era quello di testare le capacità operative della NATO
in termini di coordinamento e cooperazione tra le forze armate
dell'Allenza per essere in grado di affrontare in maniera
appropriata le sfide attuali e future alla sicurezza. Più di 12
grandi organizzazioni internazionali, agenzie umanitarie e
organizzazioni non governative hanno partecipato all'esercitazione,
accogliendo l'invito della NATO ad un approcio globale e coeso ai
temi della sicurezza.
Nell'area
addestrativa di Capo Teulada, la Brigata SASSARI ha dato vita ad una brigata
multinazionale composta da unità albanesi, statunitensi, austriache,
tedesche e ungheresi impegnate, secondo il supposto tattico
predisposto dal comando
NATO JFC
Brunssum, a fronteggiare una crisi
internazionale, operando sotto mandato delle Nazioni Unite. Le
attività addestrative sono culminate con un atto tattico, diretto
dal Comandante della Brigata SASSARI Gen. Arturo Nitti, che ha
simulato un intervento terrestre con il supporto di elicotteri
dell'Esercito, di aerei AMX dell'Aeronautica Militare e con
l'appoggio di una Brigata di Artiglieria che ha visto operare
insieme un'unità italiana ed una statunitense. L'unità di manovra
che ha condotta l'operazione principale era costituita da
bersaglieri del Glorioso 3° in cui era inserita, per la prima
volta in una esercitazione internazionale, una compagnia
dell'esercito albanese.
TEN. COL. PIETRO ROMEO AL COMANDO DEL XVIII
BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"
CAPO TEULADA, 9 OTTOBRE 2015 - Il
Tenente Colonnello Pietro Romeo è il nuovo comandante del XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri.
L'avvicendamento col predecessore Ten. Col. Gianvito Tinelli, è avvenuto
durante una cerimonia, presieduta dall'82° Comandante del Glorioso
TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, nella Caserma "Salvatore Pisano" di
Capo Teulada. Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando
assunto il 3 Ottobre 2014, il Ten. Col. Tinelli ha ricordato il lavoro
svolto dal XVIII "Poggio Scanno" nell'ultimo anno che ha visto
l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri
sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Corno
d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema
integrato di addestramento terrestre (Siat).
Al termine della cerimonia con la quale il Ten. Col. Pietro Romeo ha
assunto il comando del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3°
Bersaglieri, il comandante cedente Gianvito Tinelli, seguendo una
tradizione bersaglieresca, ha "passato la stecca" e il cordolino cremisi
simbolo della posizione di comando al suo successore. Il XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" ha 154 anni di storia come il Glorioso TERZO
che vanta la Bandiera di Guerra più decorata di tutte le Forze Armate
italiane: due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre
d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre
Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.
Dal 1 Dicembre 2009 il TERZO Bersaglieri è entrato a far parte della
Brigata SASSARI.
LE OTTAVE DI DON PEPPINO LINTAS DEDICATE
AI BERSAGLIERI SASSARINI
(dalla raccolta di poesie di
SEBASTIANO SOGGIU)
don peppino lintas, parrocco
di cossoine, ha raccontato in ottave l'ingresso
del glorioso TERZO nella brigata SASSARI,
la brigata "forza paris"
BERSAGLIERIS E BRIGATA "FORZA PARIS"
Sezis de su 'eranu su fiore
Bersaglieris frunidos de amistade
andende a sanare su dolore
inue b'ha bisonzu e poveltade
e cussu lu faghides cun amore
dende a su poveru una dignidade
azzendides una lughe in terra anzena
prò fagher de paghe una cadena
Cun sa Brigata gloriosa medagliada
hazis fattu cuntrattu solidale
prò tenner una terra vigilada
ue siat rapportu cordiale
puru si bos est ammanizzada
calchi risposta 'e zente ferale
eppedas coraggiu foltuna e vigore
fattendebos pinnigos cun onore
DON PEPPINO LINTAS
SOS BERSAGLIERIS
Sos Bersaglieris sunu in allegria
festeggian cun orgogliu sas medaglias
a issos nara grazie e no isbaglias
ca sun sos fortes de sa Porta Pia
chi hana affrontadu timore e tribulia
che messadores postos in sas raglias
alza sa fronte e fagheli onore
sun sos soldados de grande valore.
in s'animu sun ispigu è virtude
cun s'ideale è sa patria Italiana
zeltu issos no l'hana abbandonada
ma l'han servida arrischende salude
sun su faru chi dada a tottu lughe
cun s'eroismu chi l'hana affrontada
populu sardu tenedi fieru
sos Bersaglieris han sambene abberu.
sa Brigata los hada onorados
dendeli oghe onore rispettu
los hada accoltos cun grande affettu
Bersaglieris eroes medagliados
valorosos homines soldados
cun Enrico Toti in su pettu
Bersaglieris e Brigata a coro unidu
est sa memoria chi nos hat servidu
DON PEPPINO LINTAS
TUTTI RIENTRATI DALL'AFRICA ORIENTALE I BERSAGLIERI DEL 3°
CAPO TEULADA, 8 AGOSTO 2015 - Col rientro dell'ultimo contingente alla Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, è finita la partecipazione del 3° Reggimento Bersaglieri alla missione europea EUTM Somalia. I bersaglieri del Glorioso TERZO, dal febbraio scorso, avevano il compito di garantire la sicurezza ("force protection") degli istruttori e dei consiglieri che addestrano le forze armate somale e ne formano i vertici. I Bersaglieri del TERZO, inoltre, hanno garantito la sicurezza interna della base e di tutto il personale EUTM. La base è stata realizzata nell'International Campus situato all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio.
WALTER MOLINO CAMPIONE ITALIANO MASTER 800 M
CASSINO, 5 LUGLIO 2015 - Il Sergente Maggiore Walter Molino (TERZO Bersaglieri) si è laureato Campione Italiano negli 800 metri ai campionati nazionali Master individuali su pista a Cassino. Molino, che nelle ultime due edizioni dei Campionati italiani si era aggiudicato la medaglia d'argento, ha corso gli 800 metri nel tempo di 2'11"22, precedendo sul traguardo Claudio Zoccarato (2'12"04) e Domenico Guzzo (2'13"75). Il neo campione italiano ha controllato gli avversari e li ha regolati con una volata bruciante. Ph courtesy FIDAL
GIUSEPPE LA ROSA (MOVM) RICORDATO A TEULADA A DUE
ANNI DALLA MORTE
CAPO TEULADA, 8 GIUGNO 2015 - Il
Maggiore Giuseppe La Rosa, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla
memoria, è stato ricordato oggi a due anni dalla morte dai suoi colleghi
con una messa di suffragio celebrata nella Chiesa "San Francesco" della
Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del TERZO Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI. Ma Giuseppe La Rosa, come ha
sottolineato l'82° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Massimo
Pecchinotti, è stato commemorato anche in ogni località dove sono
schierati i suoi bersaglieri. Il TERZO, infatti, è attualmente impegnato
con propri assetti nel Corno d'Africa, per la missione missione europea
EUTM Somalia, e nella penisola per l'Operazione "Strade Sicure". Prima
della Messa, celebrata dal cappellano militare don Giancarlo Caria, il
Col. Pecchinotti ha datto lettura della motivazione della Medaglia d'Oro
al Valor Militare alla Memoria concessa al Magg. La Rosa il 6 Febbraio
2014: "Ufficiale dei bersaglieri, impegnato nella missione ISAF in
Afghanistan, nell'ambito dei team militari di supporto alle Forze Armate
Afghane, durante un movimento tattico logistico veniva fatto oggetto di
un vile attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune
coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si
immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il
proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del
veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità
umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio.
Farah (Afghanistan), 8 giugno 2013"..
Il Col. Maurizio Sulig, comandante del Military Advisory Team, la
missione di addestratori della quale faceva parte La Rosa, al momento di
lasciare l'Afghanistan, durante la posa di una targa sul nuraghe di
Piazza Italia a Camp Arena, aveva scelto il poema per i Caduti del poeta
britannico Laurence Binyon per ricordare il fratello in armi. E quelle
parole le vogliamo ricordare anche oggi : "They went with songs to
the battle, they were young. / Straight of limb, true of eyes, steady
and aglow. / They were staunch to the end against odds uncounted, / They
fell with their faces to the foe. / They shall grow not old, as we that
are left grow old. / Age shall not weary them, nor the years condemn. /
At the going down of the sun and in the morning, / We will remember
them". [Laurence Binyon, 1914]
"Andarono in battaglia cantando / erano giovani. Forti, con occhi
sinceri, costanti e ardenti. / Si sono battuti fino alla fine contro
forze preponderanti e sono caduti guardando in faccia il nemico. / Non
invecchieranno come noi che siamo ancora qui, / la vecchiaia non li
piegherà, non peserà su di loro. / Quando il sole tramonta e al suo
sorgere ci ricorderemo di loro"..
NAPOLI, 5 MAGGIO 2015 - Ieri sera,
nell’area di Piazza Garibaldi, davanti alla Stazione Napoli Centrale, un
uomo di 67 anni, a causa di un improvviso malore, si è accasciato a
terra perdendo i sensi. I Bersaglieri in servizio sono intervenuti
prontamente per soccorrere il malcapitato che è andato in arresto
cardiaco. Uno dei Bersaglieri ha praticato immediatamente il massaggio
cardiaco, riuscendo a rianimare la persona e prestando la propria
assistenza fino all'arrivo dei soccorsi.
esercito
italiano
MOGADISCIO, 9 APRILE 2015 - Continua il lavoro del contingente del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI che partecipa alla missione europea EUTM Somalia. Nella pagina dedicata alla missione i i momenti di una cerimonia svoltasi alla presenza del comandante della missione EUTM Somalia, Generale di Brigata Antonio Maggi, durante la quale sono stati issati i vessilli della Brigata SASSARI e del TERZO Bersaglieri, ricordato il Maggiore Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria Giuseppe La Rosa e letta la Preghiera del Bersagliere. Il gen. Maggi, che ha assunto il comando della Missione EUTM Somalia l'8 marzo scorso, nel suo intervento ha ricordato i risultati finora conseguiti dalla missione europea di formazione militare grazie all'impegno profuso nel condurre tutte le attività assegnate. I bersaglieri del Glorioso TERZO garantiscono la sicurezza della base, di tutto il personale EUTM, degli istruttori e dei consiglieri che addestrano le forze armate somale e ne formano i vertici.
L'immagine della Madonna del Cammino accompagna di nuovo in Africa i nostri bersaglieri. Lo aveva già fatto l'anno scorso quando, a 22 anni di distanza dalla Missione "Restore Hope" e "Ibis 2", un plotone di 30 uomini del Glorioso TERZO, dal 17 Marzo 2014, ha garantito a Gibuti la sicurezza della base italiana di supporto logistico interforze alle missioni antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield".
IL 3° BERSAGLIERI DONA SANGUE A CARBONIA
CARBONIA, 17 FEBBRAIO 2015 - Una raccolta di sangue è stata effettuata nei giorni scorsi dal personale medico del Centro Trasfusionale di Carbonia, nel Presidio Ospedaliero Sirai, grazie alle donazioni dei Bersaglieri del "Glorioso TERZO" della Brigata SASSARI, di stanza nella Caserma "Salvatore Pisano" di Teulada. Il Comando della SASSARI e del TERZO Bersaglieri sono da sempre attivi nel favorire le donazioni che sono frutto di una solidale e significativa adesione dei militari, a conferma del solido legame esistente tra i “Dimonios” e la comunità del territorio. (photo courtesy ROB).
PER IL TERZO BERSAGLIERI NUOVA MISSIONE CON
EUTM IN SOMALIA
CAGLIARI. 15 FEBBRAIO 2015 - Un plotone del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI raggiungerà nei prossimi giorni Mogadiscio nell'ambito del contributo italiano alla missione europea EUTM Somalia. Ai bersaglieri del Glorioso TERZO il compito di garantire la sicurezza della base realizzata nell'International Campus situato all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio e partecipare alle attività per l'addestramento delle forze armate somale.
IL 3° BERSAGLIERI COMMEMORA 72° ANNIVERSARIO
BATTAGLIA NATALE
CAPO TEULADA, 22 DICEMBRE 2014 - Il Glorioso TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 72° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941). Nelle immagini del Luogotenente Sebastiano Soggiu, che ha lasciato il servizio attivo nel TERZO Bersaglieri il 27 Settembre 2013, i momenti salienti della 72a commemorazione fatta dal Reggimento con la rievocazione dei fatti storici da parte dell'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, anche con la proiezione di un filmato inedito, la celebrazione di una Messa e la deposizione di una corona d'alloro sul monumento ai Caduti. La Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO è decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.
IL VIDEO SULLA COMMEMORAZIONE DEL 72°
ANNIVERSARIO BATTAGLIA NATALE
TEN. COL.
GIANVITO TINELLI AL COMANDO DEL XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"
CAPO TEULADA, 3 OTTOBRE 2014 - Il Tenente Colonnello Gianvito Tinelli, 41 anni, è il nuovo comandante del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Gerardo Secco, è avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'82° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando assunto il 19 Settembre 2013, il Ten. Col. Secco ha ricordato il lavoro svolto dal XVIII "Poggio Scanno" nell'ultimo anno che ha visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Afghanistan, Kossovo e Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre. Nelle foto di Sebastiano Soggiu e in quelle tratte dai fermo immagine del filmato sulla cerimonia i momenti salienti e il saluto del comandante cedente alla Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile..
IL VIDEO COMPLETO SULLA CERIMONIA DI
AVVICENDAMENTO
COL. MASSIMO PECCHINOTTI 82°
COMANDANTE DEL TERZO BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 22 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello Massimo Pecchinotti è diventato l'82° comandante del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di avvicendamento col predecessore Corrado Carlini è stata dedicata alla memoria della Medaglia d'Oro al Valor MIlitare Magg. Giuseppe La Rosa, Caduto in Afghanistan l'8 Giugno 2013, ed è avvenuta nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. L'avvicendamento al comando è stato presieduto dal comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno. alla presenza di tutti i comandanti dei reparti della Brigata, di autorità militari e civili e dei Gonfaloni dei Comuni di Teulada e Sant'Anna Arresi. Prima di pronunciare la formula di riconoscimento che ha sancito il passaggio della Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Pecchinotti, l'81° Comandante ha tracciato il bilancio dei due intensissimi anni al comando del Glorioso TERZO. Due anni, ha ricordato il Col. Carlini, che hanno visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Afghanistan e Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre. Il Col. Carlini è stato destinato al NATO Rapid Deployable Corps - Italy (NRDC-ITA) di Solbiate Olona dal quale era arrivato a Teulada per dare il cambio al Col. Giacinto Parrotta il 7 Settembre 2012. Per il Colonnello Carlini, originario di Viterbo, quello al TERZO Bersaglieri era stato un gradito ritorno: fu infatti la sua "prima assegnazione" da giovane Ufficiale, con una permanenza di 8 anni al Reggimento. La circostanza si ripete ancora col Col. Pecchinotti che si alternò con il Col. Carlini anche al comando della Terza Compagnia del TERZO Bersaglieri e ora ha assunto il comando del "Glorioso".
IL VIDEO COMPLETO SULLA CERIMONIA DI
AVVICENDAMENTO
LA FORMULA DI RICONOSCIMENTO
IL GRIDO DI BATTAGLIA DEI BERSAGLIERI
DELLA BRIGATA SASSARI
SALUTO 81° COMANDANTE, COL. CORRADO
CARLINI
81° COMANDANTE RECITA LA PREGHIERA
DEL BERSAGLIERE
LA VAIRA DI GIUSEPPE LA ROSA DONATA AL
PAPA
REDIPUGLIA, 13 SETTEMBRE 2014 - Anche una delegazione sarda ha partecipato alla celebrazione eucaristica tenuta da Papa Francesco a Redipuglia. I pellegrini sardi sono stati accompagnati dal cappellano militare don Gianmario Piga, mentre il Comandante del TERZO Bersaglieri della Brigata SASSARI, Col. Corrado Carlini, era accanto alla Signora Concetta, mamma del Magg. Giuseppe La Rosa MOVM, caduto l'8Giugno 2013 in Afghanistan, per consegnare una vaira al Santo Padre. Le foto mostrano la vaira deposta ai piedi della statua della Madonna e, sotto, Mamma Concetta, che va verso l'altare con le offerte. Le foto sono tratte dal
video pubblicato sulla pagina FB dell'Esercito Italiano.
ROMA, 5 LUGLIO 2014 - Nel
pomeriggio del 3 Luglio, una pattuglia del Raggruppamento “ROMA”
dell’operazione “Strade Sicure”, è intervenuta per fermare un gruppo di
manifestanti che ha tentato di forzare l’ingresso dell’ambasciata
afghana nel quartiere nomentano di Roma.
La pattuglia, alle dipendenze del Comando Brigata “Granatieri di
Sardegna”, responsabile del Raggruppamento, ha gestito la presenza di
circa trenta dimostranti, di nazionalità afgana, fermi davanti
all'ambasciata in attesa di essere ricevuti per problemi su documenti e
permessi di soggiorno. Dopo una lunga attesa, i cittadini afgani hanno
iniziato ad assumere atteggiamenti aggressivi e a strappare avvisi
affissi all’esterno dell’ambasciata. Prontamente i militari in servizio
di vigilanza, appartenenti al
GIUSEPPE LA ROSA (MOVM) RICORDATO A CAPO TEULADA
IL TERZO BERSAGLIERI DOPO 22 ANNI
DI NUOVO IN AFRICA
CAGLIARI, 15 MARZO 2014 - A 22 anni di distanza dalla Missione "Restore Hope" e "Ibis 2" il TERZO Bersaglieri torna di nuovo in Africa. Dal porto di Cagliari, a bordo della motonave Athara della Tirrenia, è partito un plotone di 30 uomini del Glorioso TERZO della Brigata Sassari, diretto a Gibuti, in Africa orientale, dove dal 17 marzo garantirà la sicurezza della nuova base italiana di supporto logistico interforze alle missioni antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield". La missione dei bersaglieri sassarini, oltre a garantire la sicurezza della base, prevede, ha spiegato il Colonnello Corrado Carlini, 81° comandante del TERZO, "attività di carattere addestrativo e formativo" per le forze armate della Repubblica di Gibuti per la stabilizzazione della Somalia. Prima della partenza il Col. Carlini ha donato al comandante del plotone una immagine della Madonna del Cammino, Santa Protettrice dei Bersaglieri.
LE FOTO
DELLA PARTENZA DAL PORTO DI CAGLIARI
IL LUOGOTENENTE SEBASTIANO SOGGIU LASCIA
IL SERVIZIO
CAPO TEULADA, 27 SETTEMBRE 2013 - Il Luogotenente Sebastiano Soggiu, dopo 41 anni con le stellette, ha lasciato oggi il servizio attivo. Nella foto lo vediamo mentre saluta e bacia la Bandiera di Guerra più decorata dell'Esercito, quella del Glorioso TERZO Bersaglieri, ultimo Reggimento nel quale ha prestato servizio. Carrista con la qualifica di meccanico d'artiglieria, il Luogotenente Soggiu negli ultimi 30 anni ha prestato servizio nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada: 26 anni nel I Battaglione Corazzato del 1° Reggimento Corazzato e, dopo la trasformazione del Battaglione Corazzato in XVIII Battaglione "Poggio Scanno", gli ultimi quattro al TERZO Bersaglieri. Questo giornale e la Pagina Facebook devono molto al Luogotenente Soggiu: sue le bellissime foto dei rientri dall'Afghanistan, sue le puntuali e accurate fotocronache di tutti gli eventi che hanno visto protagonista il Glorioso TERZO dall'arrivo della Bandiera di Guerra in Sardegna, il primo dicembre 2009. A Sebastiano Soggiu siamo anche grati per aver tradotto in sardo la preghiera del Sassarino e quella del Bersagliere. E per i suoi canti religiosi in sardo che hanno accompagnato le esequie del Maresciallo Silvio Olla, la funzione in memoria del Maggiore Giuseppe La Rosa e tutte le cerimonie in cui venivano ricordati i Caduti. Grazie Sebastiano!
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PAOLO
VACCA
GIUSEPPE LA ROSA (MOVM)
GIUSEPPE LA ROSA VISTO DA RAIMONDO PICCI IL MUSEO DEL 3° PAOLO MASSENTI MORENO
MARCHETTI
Sa mezzus gioventude
L'80°
COMANDANTE