CARABINIERI: REGALI AI PICCOLI RICOVERATI AL
MICROCITEMICO DI CAGLIARI
CAGLIARI, 30 DICEMBRE 2022 - I Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari hanno incontrato stamani i bimbi ricoverati nell'ospedale microcitemico per consegnare regali e gadget istituzionali. L'iniziativa, attuata a livello nazionale nei nosocomi che ospitano piccoli pazienti, è stata presa dal Comando Generale dell'Arma con l'intento di portare un po' di distrazione e serenità ai bambini. L'affettuosa presenza dei carabinieri al Microcitemico è stata accolta con entusiasmo dai piccoli ricoverati.
CROCE D'ARGENTO ALLA BANDIERA DEL TERZO
BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 22 DICEMBRE 2022 -
La Bandiera di Guerra del TERZO Reggimento Bersaglieri, la più decorata
dell'Esercito Italiano, ha ricevuto un nuovo riconoscimento: la Croce
d'Argento al Merito dell'Esercito. Si aggiunge alle due Croci di
Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, alle tre Medaglie d'Oro, tre
d'Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al
Merito Civile e una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito. Stamani
nella caserma di Capo Teulada intitolata alla memoria della Medaglia
d'Argento al Valor Militare Salvatore Pisano, durante la cerimonia
dedicata alla commemorazione della Battaglia di Natale, combattuta dal
Glorioso TERZO sul fronte russo dal 25 al 31 dicembre 1941, il
Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata
Giuseppenicola Tota, ha appuntato la Croce d’Argento al Merito
dell’Esercito sul Vessillo.
Questa la motivazione: Croce d'Argento al Merito dell'Esercito
al 3° Reggimento Bersaglieri "Reggimento Bersaglieri impiegato in Libano
nell'ambito dell'Operazione Leonte XXVIII, operava con somma perizia,
straordinario spirito di sacrificio e indomita determinazione.
Nonostante il pericolo rappresentato dall'acuirsi di una gravissima
emergenza pandemica, le donne e gli uomini del TERZO supportavano
diuturnamente le istituzioni e la popolazione locale, devastate da una
crisi politico-economica senza precedenti e pesantemente colpite
dall'epidemia. Unità esempio di elevatissima professionalità e costante
saldezza morale, a seguito di una tragica esplosione avvenuta nel porto
di Beirut nell'agosto 2020, interveniva tempestivamente con spiccato
coraggio e singolare iniziativa, accrescendo il lustro dell'Esercito e
dell'Italia nel contesto internazionale". Al Mansouri, Shama, Beirut
(Libano) Agosto 2020 - Gennaio 2021.
Il generale Tota si è felicitato con i fanti piumati del TERZO oltre
che per il loro operato di altissimo livello nella
Terra dei Cedri,
anche per come hanno assolto all'impegno nell'operazione "Strade
Sicure", nella quale il Reggimento, sino al 20 dicembre scorso, ha
costituito l’assetto principale del Raggruppamento “Campania”. Il
Comandante delle Forze Operative Sud ha consegnato all'85° Comandante
del TERZO, Colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, un encomio solenne per i
risultati raggiunti alla guida del "Raggruppamento Campania" prima di
assistere al saggio ginnico bersaglieresco e alla presentazione di un
atto tattico per illustrare le capacità operative del Glorioso TERZO.
A conferma della loro generosità e spirito di servizio, durante la
commemorazione dell'80° anniversario della Battaglia di Natale i
bersaglieri hanno donato il sangue per il Centro Trasfusionale
dell’Azienda Socio-Sanitaria Locale di Carbonia che ha inviato in
caserma un'autoemoteca.
STRADE SICURE: GLORIOSO 3° CEDE COMANDO
"RAGGRUPPAMENTO CAMPANIA" AL 1° BERSAGLIERI
NAPOLI, 20 DICEMBRE 2022 - Il Colonnello Nazario Onofrio Ruscitto,
85° Comandante del 3° Reggimento Bersaglieri
della Brigata SASSARI, ha ceduto il comando del "Raggruppamento
Campania" al Colonnello Francesco Ferrara, Comandante del 1° Reggimento
Bersaglieri della Brigata GARIBALDI.
Il passaggio di consegne è avvenuto al termine di un briefing nel corso
del quale i due Comandanti hanno illustrato al Generale di Corpo
d’Armata Giuseppenicola Tota, Comandante delle Forze Operative Sud, le
principali attività svolte nell’ultimo semestre e quelle previste
nell’immediato futuro. Il Generale Tota, nel suo intervento, si è
complimentato per l’ottimo lavoro svolto, in particolar modo nelle aree
più sensibili e difficili della cosiddetta “Terra dei Fuochi” e ha
formulato al Colonnello Ferrara e al suo staff gli auguri di buon
lavoro. Ha inoltre colto l’occasione per indirizzare ai militari dei due
Reggimenti e alle loro famiglie i migliori auguri di un sereno Natale e
un soddisfacente nuovo anno.
Il "Raggruppamento Campania" opera nell’ambito dell’Operazione “Strade
Sicure” nella città metropolitana di Napoli, a Salerno e in provincia di
Caserta, garantendo la sicurezza di siti istituzionali, luoghi d’arte e
strutture strategiche, supportando le forze dell’ordine con servizi di
tipo dinamico nel contrasto ai fenomeni di micro-criminalità e nella
salvaguardia del bene comune e del cittadino.
FONTE:
Raggruppamento Campania, COMFOP SUD
CALENDESERCITO 2023 “A TESTA ALTA!”
PRESENTATO A CAGLIARI
CAGLIARI, 14 DICEMBRE 2022 - E'
dedicato a una riflessione sul ruolo dell'Esercito Italiano dopo l’8
settembre 1943 il CalendEsercito 2023 intitolato “A testa alta: da Porta
San Paolo a Mignano Monte Lungo, i 98 giorni che portarono alla
riscossa”. L'opera è stata presentata oggi nella sala Biblioteca del
Palazzo “De La Vallèe”, dal Generale Stefano Scanu, Comandante del
Comando Militare Esercito Sardegna.
Con felice scelta, la presentazione del calendario, che racconta nel
dettaglio cosa accadde nelle settimane che seguirono l’armistizio, è
stata arricchita da una relazione di Alberto Monteverde, ufficiale della
Riserva selezionata dell'Esercito, autore di saggi di storia militare,
mostre storiche e documentari. Monteverde ha presentato in anteprima il
frutto di anni di ricerche sulle vicende armistiziali in Sardegna, sui
fatti d'arme della Base navale della Maddalena e del Ponte Mannu, nell'oristanese,
quando il 9 settebre il 132° Reggimento Costiero e lo Squadrone
Cavalleggeri di Sardegna impedirono alle forze tedesche di far saltare
il ponte sul Tirso, collegamento fondamentale tra il sud e il nord della
Sardegna.
Stimolato dalle domande del giornalista Andrea Frailis, già componente
della Commissione Difesa della Camera nella passata legislatura e
moderatore dell'evento, Monteverde ha parlato anche del tenente
colonnello Alberto Bechi Luserna, Capo di Stato Maggiore della Divisione
paracadutisti NEMBO, assassinato alle porte di Macomer mentre tentava di
riportare all'ordine i paracadutisti del XII battaglione che, ricevuta
la notizia dell'armistizio di Cassibile, si unirono ai tedeschi della
90ª Divisione Panzergrenadier.
TERRA DEI FUOCHI: OPERAZIONE CONGIUNTA
ESERCITO-FORZE DELL'ORDINE
NAPOLI, 13 DICEMBRE 2022 - Ancora
in azione nel napoletano e casertano Esercito Italiano e Forze
dell’Ordine. In base al piano di controllo del territorio programmato
dalla Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, sono state controllate nel
corso di tutta la settimana decine di attività commerciali, con un
importante dispiegamento di uomini e mezzi, anticipato dalla ricerca e
sorveglianza del territorio operata dal Reparto Operativo Aeronavale
della Guardia di Finanza, dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto della
Brigata Informazioni Tattiche e dalle pattuglie a terra dell’Esercito
oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco.
Con ordinanza della Questura di Caserta, il 7 dicembre sono stati
interessati a controlli i comuni di Cellole, Carinola, Sessa Aurunca e
Falciano del Massico con due attività sequestrate, due denunce e
complessive ammende per 523 mila euro. All’operazione ha partecipato
l’Esercito Italiano con i Bersaglieri del Terzo
Reggimento, Polizia Municipale e Carabinieri di Cellole e Carinola,
la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato e Municipale di Sessa Aurunca,
Carabinieri Forestali di Roccamonfina, oltre a a funzionari dell’ARPAC
Caserta, ICQRF di Napoli e ASL di Sessa Aurunca.
Con ordinanza della Questura di Napoli, il il 9 dicembre, nel comune di
Pompei, sono state controllate e sequestrate quattro attività
commerciali, denunciate sei persone, confiscati due veicoli ed elevate
complessivamente sanzioni per 195 mila euro. L’operazione è stata
condotta dalla Polizia di Stato, dalla Municipale e dai Carabinieri di
Pompei, Esercito Italiano, dal Reparto Operativo Aeronavale della
Guardia di Finanza di Napoli e Torre Annunziata. Inoltre, il
Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, che in settimana ha
concentrato la sua azione nei comuni di San Giuseppe Vesuviano e
Mondragone, ha pianificato e coordinato, dopo analisi e monitoraggio del
territorio, attività congiunte con i Carabinieri della territoriale e
Carabinieri Forestali degli stessi comuni, che hanno portato al
sequestro di tre attività commerciali, , alla confisca di 12 veicoli e
ammende per 222 mila euro, e alla denuncia di tre persone.
La presenza e sorveglianza sul territorio dell’Esercito ha anche
condotto al fermo di una persona sorpresa ad abbandonare rifiuti
edili in aperta campagna a Striano, a cui è stata comminata un'ammenda
di tremila euro.
FONTE:
Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei
roghi di rifiuti nella Regione Campania
MARINA MILITARE: AMM. ENRICO PACIONI AL COMANDO DI
MARINA OVEST
CAGLIARI, 28 NOVEMBRE 2022 - Il
Contrammiraglio Enrico Pacioni è diventato oggi il comandante del
Comando marittimo autonomo ovest (MARINA OVEST), nato il primo settembre
scorso per effetto del riassetto organizzativo della Forza Armata con la
riconfigurazione del Comando supporto logistico di Cagliari. La
cerimonia di passaggio di consegne col capitano di vascello Domenico
Usai è stata presieduta dal sottocapo di Stato Maggiore della Marina
Militare, ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, alla presenza di
autorità civili e militari dell'isola. Schierato sul piazzale della Base
navale un reparto di formazione di MARINA OVEST con Bandiera d'Istituto
della Scuola Sottufficiali Marina Militare della Maddalena.
Per l'ammiraglio Pacioni si tratta di un ritorno in Sardegna dove dal 25
ottobre 2017 al settembre 2019 aveva retto il Comando Supporto Logistico
Marina Militare Cagliari (MARICAGLIARI). Dal 30 settembre 2019 è stato
il Rappresentante Nazionale Militare presso il Comando Supremo delle
Forze Alleate in Europa (SHAPE), incarico che ha lasciato per rientrare
in Patria in vista dell'assunzione del nuovo comando. Le varie fasi
della cerimonia di avvicendamento sono state scandite dalle musiche
della Fanfara di presidio del Comando marittimo nord di La Spezia,
diretta dal maestro luogotenente Luciano Falcone, che ieri, domenica 27
novembre, si è esibita in città in piazza Costituzione, sotto il
Bastione di Saint Remy e poi, dopo con un defilamento in via Giuseppe
Manno, ha raggiunto piazza Yenne dove ha concluso la performance tra gli
applausi del pubblico.
SCHEDA MARINA OVEST
La modifica ordinamentale risponde a precise esigenze della Forza armata
di avere un’aderenza più puntuale e diretta sul territorio sardo e con
le sue istituzioni, oltre a essere in linea con un rafforzamento della
presenza navale della Marina Militare nella base di Cagliari, a presidio
degli interessi nazionali nelle Zone Economiche Esclusive e nelle acque
prospicienti la Sardegna. La nuova riconfigurazione conferisce a MARINA
OVEST i tratti ordinamentali tipici di un Comando marittimo, ponendo
alle sue dipendenze la Sezione del genio militare di Cagliari -
MARIGENIMIL Cagliari, il Deposito munizioni di Santo Stefano - DEPOMUNI
Santo Stefano, il Comando zona dei fari e dei segnalamenti marittimi
della Sardegna - MARIFARI La Maddalena. MARINA OVEST acquisisce inoltre
la giurisdizione territoriale su tutta la Sardegna, la giurisdizione
marittima sui litorali sardi e le acque territoriali ed
extraterritoriali prospicienti l’isola, incluse le giurisdizioni delle
Direzioni Marittime del Corpo delle Capitanerie di porto di Cagliari e
Olbia. Questo modello organizzativo, già sperimentato in passato, si
basa anche sulla grande importanza geo-strategica che la Sardegna
storicamente riveste - per la Marina Militare e per il Paese in genere -
grazie alla propria centralità nel Mediterraneo.
MARINA OVEST torna dunque a svolgere tutte le funzioni di un Comando
marittimo (territoriali, logistiche, presidiarie, amministrative, di
protezione civile ecc.), continuando ad assicurare le abituali funzioni
di base logistica a supporto delle unità navali, forze speciali e da
sbarco nazionali e Nato/UE in transito e sosta nel porto di Cagliari e
alle unità navali della sede.
CAGLIARI, 26 NOVEMBRE 2022 - Il
Contrammiraglio Enrico Pacioni è stato designato quale nuovo comandante
del Comando marittimo autonomo ovest (MARINA OVEST) dal Capo di Stato
Maggiore della Marina Militare. La cerimonia di passaggio di consegne
col capitano di vascello Domenico Usai avverrà lunedì 28 novembre a tre
mesi dal riassetto ordinamentale che ha portato alla riconfigurazione
del Comando supporto logistico Marina Militare di Cagliari in Comando
marittimo autonomo ovest. Per Pacioni si tratta di un ritorno in
Sardegna dove dal 25 ottobre 2017 al settembre 2019 ha retto il Comando
Supporto Logistico Marina MilitareCagliari (MARICAGLIARI).
Dal 30 settembre 2019 è stato il Rappresentante Nazionale Militare
presso il Comando Supremo delle Forze Alleate in Europa (SHAPE),
incarico che ha lasciato per rientrare in Patria in vista
dell'assunzione del nuovo comando . Per la cerimonia del passaggio di
consegne sarà a Cagliari la Fanfara di presidio del Comando
marittimo nord di La Spezia, diretta dal maestro luogotenente Luciano
Falcone, che la sera del 27 novembre si esibirà in città in piazza
Costituzione, sotto il Bastione di Saint Remy, proseguendo con un
defilamento in via Giuseppe Manno per raggiungere piazza Yenne dove
concluderà la propria esibizione con un’altra serie di sinfonie famose.
CARABINIERI: FESTEGGIATA A CAGLIARI PATRONA VIRGO
FIDELIS
CAGLIARI, 22 NOVEMBRE 2022 - I
Carabinieri della “Legione Sardegna” e il loro Comandante, generale di
Brigata Francesco Gargaro, hanno festeggiato ieri nella Chiesa di San
Lucifero a Cagliari, la loro Patrona, la Virgo Fidelis, e commemorato
l’81° anniversario dell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber e
celebrato la Giornata dell’Orfano.
L'evento è cominciato con la deposizione di una corona di alloro al
monumento ai Caduti interno al Comando Legione in via Sonnino, per poi
proseguire nel pomeriggio con la Messa. Era il 1949 quando Papa Pio XII
fissò la ricorrenza nel 21 novembre, giorno in cui la chiesa ricorda la
Presentazione della Beata Vergine Maria. In tale giorno, i Carabinieri
ricordano altresì l’eroico sacrificio della
Battaglia di Culqualber, combattuta in Abissinia dal 6 agosto al 21
novembre 1941. In quella battaglia, il 1º Gruppo Mobilitato dei
Carabinieri si immolò in quasi tutte le proprie unità combattenti. Il
valore dimostrato fu cosi considerevole che ai pochi sopravvissuti fu
tributato l’onore delle armi, mentre alla Bandiera di Guerra dell’Arma
dei Carabinieri venne concessa una medaglia d’Oro al Valor Militare.
Il ricordo del glorioso episodio bellico richiama altresì la memoria dei
tanti Carabinieri generosamente sacrificatisi con eroismo e altissimo
senso del dovere in oltre due secoli di storia dell’Arma, in tempo di
guerra e di pace, per la difesa della collettività e del bene comune.
Il 21 novembre l’Arma celebra anche la Giornata dell’Orfano, a supporto
di tutti quei ragazzi che hanno perso un genitore “Carabiniere”. Proprio
a loro, primi destinatari del dolore per le gravi perdite di affetto,
l’Opera Nazionale di Assistenza agli Orfani dei Militari dell’Arma dei
Carabinieri (ONAOMAC), istituita sin dal 1948, devolve i contributi
volontari di tutti gli appartenenti alla Benemerita, nonché le
elargizioni liberali dei privati cittadini, per seguirli nel percorso
scolastico fino all’età di 26 anni.
GRANDE GUERRA: INAUGURATO A BIELLA 2° LOTTO
LASTRICATO MEMORIA
BIELLA, 21 NOVEMBRE 2022 - E'
stato inaugurato ieri a Biella il secondo lotto del "Lastricato della
Memoria" realizzato accanto al Nuraghe "Chervu". L'opera, ideata dal
circolo culturale sardo “Su Nuraghe” e sostenuta dall’amministrazione
comunale biellese, è inserita tra le iniziative di interesse nazionale
“Struttura di Missione” presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
per il 100° Anniversario (1914-1918). È dedicata alla Brigata SASSARI e
ai Caduti della Prima guerra mondiale. Il 17 marzo 2019 era stato
inaugurato il primo lotto. Al progetto hanno aderito man mano sempre più
comuni da tutta Italia e il "Lastricato della Memoria" si è arricchito
di nuove pietre, ognuna recante il nome del Comune e il numero dei
Caduti.
Alla cerimonia aperta con una messa concelebrata dal cardinale Arrigo
Miglio e dal vescovo di Biella Roberto Farinella, hanno partecipato il
sindaco della città Claudio Corradino e un centinaio di sindaci
provenienti da molte regioni italiane, accolti dal presidente del
circolo culturale sardo “Su Nuraghe” Battista Saiu. Le varie fasi del
rito sacro, della cerimonia dell'Alzabandiera e dell'inaugurazione del
nuovo lotto dell'opera sono state caratterizzate dalle musiche della
Banda della Brigata SASSARI. La Banda, diretta dal Sergente Maggiore
Capo Andrea Cardia, sabato sera aveva tenuto un concerto nella Basilica
di San Sebastiano, riscuotendo un grande successo.
Photo courtesy SU
NURAGHE Circolo Culturale Sardo di Biella.
CONCERTO DELLA BANDA DELLA BRIGATA SASSARI A
BIELLA
BIELLA, 19 NOVEMBRE 2022 - La
Banda della Brigata SASSARI, diretta dal Sergente Maggiore Capo Andrea
Cardia, ha tenuto un concerto nella Basilica di San Sebastiano a Biella
nell'ambito delle iniziative a cura del Circolo Culturale Sardo "Su
Nuraghe" per l'inaugurazione del II lotto del del "Lastricato della
memoria" nell’area monumentale di Nuraghe Chervu, in programma domenica
20 novembre. L'evento musicale, con fini di beneficenza, ha visto la
partecipazione di un folto pubblico ed è stato trasmesso in streaming a
cura del Circolo Culturale Sardo "Su Nuraghe"
(VEDI ESTRATTO CONCERTO),
facendo registrare un elevato numero di accessi. Il
repertorio proposto dalla Banda della Brigata SASSARI è stato applaudito
a scena aperta dal pubblico che ha chiesto e ottenuto anche il bis di
Dimonios, l'inno della SASSARI apprezzato e amato a livello
internazionale.
Il "Lastricato della memoria" è un progetto proposto dal circolo
culturale sardo “Su Nuraghe”, sostenuto dall’amministrazione della Città
di Biella, è inserito tra le iniziative di interesse nazionale
“Struttura di Missione” presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
per il 100° Anniversario (1914-1918) è dedicato alla Brigata SASSARI e
ai Caduti della Prima guerra mondiale. Il
17 marzo 2019, in occasione delle manifestazioni celebrative
previste per la riunificazione d'Italia, era stato inaugurato il primo
lotto.
QATAR: “GIORNATA RICORDO CADUTI MILITARI E
CIVILI IN MISSIONI INTERNAZIONALI DI PACE”
AL QAQAA (DOHA), 12 NOVEMBRE 2022 -
I militari italiani dell’operazione “Orice”, la missione bilaterale di
supporto alle Forze Armate del Qatar per la sicurezza della Coppa del
Mondo FIFA 2022, in programma dal 20 novembre al 18 dicembre prossimi,
hanno celebrato la “Giornata del ricordo dei caduti militari e civili
nelle missioni internazionali per la pace”. La solenne ricorrenza è
stata commemorata nella base di Al Qaqaa, quartier generale del
contingente interforze a guida Brigata SASSARI, nel corso di una breve
cerimonia durante la quale sono stati idealmente resi gli onori ai
Caduti con l’osservanza di un minuto di raccoglimento, accompagnato
dalle note del “Silenzio”.
Istituita per celebrare la memoria dei militari e dei civili italiani
che hanno perso la vita nell’adempimento del dovere in diversi paesi del
mondo nelle missioni all’estero a sostegno della pace e della sicurezza
internazionale, la data del 12 novembre coincide con il 19° anniversario
della strage di Nassiriya, l’attentato terroristico perpetrato in Iraq
ai danni del contingente italiano a guida Brigata SASSARI durante
l’operazione “Antica Babilonia II”, in cui persero la vita cinque
soldati dell’Esercito Italiano (tra i quali il capitano Massimo
Ficuciello e il maresciallo capo Silvio Olla, entrambi effettivi alla
cellula Pubblica Informazione della Brigata SASSARI), 12 Carabinieri,
due connazionali civili e 9 iracheni.
La commemorazione è stata presieduta dal Generale di Brigata Giuseppe
Bossa, comandante dell’operazione “Orice”, della quale fanno parte circa
560 militari delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri con 46 mezzi
terrestri, una nave e due aeromobili. Tutte le attività della Joint Task
Force italiana sono disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa,
Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, e svolte sotto il coordinamento e
secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice
Interforze (COVI).
FONTE: ITALIAN JOINT TASK FORCE OPERAZIONE “ORICE” -
PI
QATAR: PIENA OPERATIVITÀ PER TASK FORCE C-UAS
ITALIANA
DOHA, 11 NOVEMBRE 2022 - Con lo
schieramento nel sito designato dalle autorità militari del Qatar, la
Task Force C-UAS (Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System)
dell’Aeronautica Militare, su base 16° Stormo Protezione delle Forze di
Martina Franca, ha raggiunto la piena capacità operativa nell’ambito
dell’operazione “Orice”, la missione bilaterale di supporto alle Forze
Armate del Qatar per garantire la sicurezza dei Mondiali di calcio che
si svolgeranno nell’Emirato del Golfo tra il 20 novembre e il 18
dicembre prossimi.
La Task Force C-UAS concorrerà alla difesa dello spazio aereo per
contrastare l’eventuale impiego non autorizzato di mini e micro droni,
mediante l’impiego di un dispositivo C-UAS costituito da jammer
portatili e dal sistema anti-drone stanziale ACUS (AMI Counter UAS). Il
risultato, che giunge al termine di un’intensa attività addestrativa
effettuata sia in Patria, sia all’atto dello schieramento dell’unità in
Qatar, consentirà ai militari dell’Arma Azzurra di implementare l’interoperabilità
con gli assetti EOD (Explosive Ordnance Disposal), per la difesa CBRN
(da minaccia chimica, biologica, radiologica e nucleare) e cinofili
della Task Force Land dell’Esercito Italiano e con i sistemi di difesa
qatarioti e statunitensi.
I militari dell’Aeronautica Militare operano all’interno del dispositivo
nazionale interforze a guida Brigata SASSARI, comandato dal Generale di
Brigata Giuseppe Bossa, del quale fanno parte anche la Task Force della
Marina Militare, che contribuisce alla sicurezza delle acque in
prossimità della costa mediante il veicolo subacqueo a guida autonoma
REMUS 100, e dell’Arma dei Carabinieri, che svolge attività di
consulenza alle forze di sicurezza e alle forze speciali del Qatar e
compiti di polizia militare per garantire l’ordine e la sicurezza dei
militari del contingente.
FONTE: SMD -
Dipartimento Pubblica Informazione e Comunicazione
4 NOVEMBRE: CELEBRAZIONI IN SARDEGNA, SINNAI
SINNAI, 7 NOVEMBRE 2022 - La
Giornata delle Forze Armate e dell'Unità Nazionale è stata celebrata a
Sinnai con una cerimonia organizzata dall'Amministrazione comunale,
guidata dal Sindaco Tarcisio Anedda, in collaborazione col Comitato
d'Onore delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma di Sinnai. La
giornata si è aperta con una Messa in suffragio dei Caduti nella chiesa
parrocchiale di Santa Barbara.
Subito dopo i partecipanti, con in testa la Banda musicale della Brigata
SASSARI, hanno raggiunto in corteo il Parco delle Rimembranze cittadino
dove si è svolta la cerimonia solenne dell'Alzabandiera e sono stati
resi gli onori ai Caduti da un picchetto armato del 151° Reggimento
Fanteria "Sassari" sulle note della Banda della Brigata SASSARI, diretta
dal Capo Musica Sergente Maggiore Capo Andrea Cardia. Sono seguite le
allocuzioni del sindaco di Sinnai, Tarcisio Anedda, e del 56° Comandante
del 151° Reggimento Fanteria "Sassari", Colonnello Alessio Argese, il
quale ha ricordato il forte legame tra il reparto e la città che il
primo marzo del 1915 gli diede i natali.
VEDI VIDEO
4 NOVEMBRE: CELEBRAZIONI IN SARDEGNA, SASSARI
SASSARI, 4 NOVEMBRE 2022 - Il "Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate" è stato celebrato a Sassari nel "parco cittadino Emanuela Loi" e poi in piazza d'Italia. Nel parco intitolato alla memoria della poliziotta sarda caduta il 19 luglio 1992 nella strage di via D'Amelio, con quattro colleghi della scorta e col magistrato Paolo Borsellino, alla presenza del prefetto di Sassari Paola Dessì e del Comandante del Distaccamento Brigata SASSARI, Colonnello Luigi Viel (49° Comandante del 151° Reggimento fanteria "Sassari") sono stati commemorati i Caduti di tutte le guerre, e sono state deposte corone d’alloro. In Piazza d'Italia si è svolta la cerimonia dell'Alzabandiera e sono stati letti i messaggi augurali del Presidente della Repubblica, del Ministro della Difesa e il bollettino della Vittoria.
4 NOVEMBRE: CELEBRAZIONI IN SARDEGNA, CAGLIARI
CAGLIARI, 4 NOVEMBRE 2022 - Il
"Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate" è stato
celebrato a Cagliari nel Parco delle Rimembranze di via Sonnino alla
presenza del prefetto Gianfranco Tomao, del Comandante del Comando
Militare Esercito Sardegna, Generale di Brigata Stefano Scanu,
rappresentanti delle altre Forze Armate e Corpi di polizia, Autorità
civili e religiose, Associazioni Combattentistiche e d'Arma e alcune
scolaresche.
Dopo la cerimonia dell'Alzabandiera, una Compagnia Interforze ha reso
gli onori ai Caduti e la Banda della Brigata SASSARI ha eseguito l’Inno
del Piave durante la deposizione di una corona d’alloro. Subito dopo una
rappresentanza della scuola “Alfieri” di Cagliari ha ricevuto in dono il
Tricolore dal generale Scanu, il quale ha espresso l'auspicio che le
nuove generazioni possano comprendere che Pace e Unità sono le
fondamenta su cui continuare a costruire il futuro.
Nella base del Comando Marittimo Autonomo Ovest, in Piazza Marinai
d’Italia al Molo Ichnusa, è stata allestita una mostra statica di mezzi
e materiali in dotazione alle Forze Armate.
2 NOVEMBRE: COMMEMORAZIONE CADUTI IN SACRARI
MILITARI SARDEGNA, SASSARI
SASSARI, 2 NOVEMBRE 2022 -
L’Arcivescovo di Sassari, Mons. Gianfranco Saba ha concelebrato la Messa
nel sacrario militare del cimitero sassarese e col cappellano militare
del Comando Brigata SASSARI don Pietro Murgia, per ricordare, nel giorno
della commemorazione dei defunti, i Caduti nel corso di tutte le guerre
e delle operazioni militari.
Alla celebrazione hanno assistito le autorità civili e militari della
città e della provincia, un folto pubblico, le associazioni
combattentistiche e d’arma e i familiari dei militari sardi caduti in
Patria e nelle missioni di pace all’estero. Al termine della funzione
religiosa, le autorità hanno proceduto alla deposizione di alcune corone
d’alloro sul monumento ai Caduti situato all’interno del sacrario
militare, prima di rendere omaggio alle tombe dei presidenti della
Repubblica Antonio Segni e Francesco Cossiga.
Nel corso della cerimonia, gli onori militari sono stati resi da un
picchetto interforze composto da militari della Brigata SASSARI e dei
corpi armati dello Stato.
2 NOVEMBRE: COMMEMORAZIONE CADUTI IN SACRARI
MILITARI SARDEGNA, CAGLIARI
CAGLIARI, 2 NOVEMBRE 2022 - Nel
Sacrario Militare del cimitero "San Michele" in Cagliari si è svolta la
cerimonia commemorativa dei Caduti di tutte le guerre alla presenza del
Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Brigata
Stefano Scanu, delle autorità militari, civili e religiose dell’Isola e
delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
La Messa in suffragio dei Caduti che riposano nel Sacrari Militari
Italiano, Britannico e Germanico, è stata concelebrata dall’Arcivescovo
di Cagliari, Monsignor Giuseppe Baturi e dai Cappellani militari dei
reparti schierati nel capoluogo sardo.
VEDI VIDEO
CAGLIARI, 1 NOVEMBRE 2022 - Il
Reggimento Logistico "Sassari" festeggia oggi il terzo anniversario
della costituzione. Tre anni densi di impegni in Patria e all'estero in
una fase caratterizzata dalla pandemia che ha visto il Reparto schierato
in prima linea per l’operazione “Igea”, avviata dal Ministero
della Difesa per incrementare la capacità giornaliera del Paese di
effettuare tamponi e, successivamente, con l'allestimento di centri per
l'effettuazione dei vaccini e l’Operazione EOS per trasportare in
maniera tempestiva un milione di dosi di vaccino in tutto il territorio
isolano. Un'attività che dopo aver ricevuto il plauso unanime della
collettività, ha portato, il 21 aprile 2022, alla concessione della
Croce d'Argento al Merito dell'Esercito alla Bandiera di Guerra del
Reparto. Questa la motivazione: Con decreto
ministeriale 1373 datato 21 aprile 2022 è stata concessa la Croce
d'Argento al Merito dell'Esercito conferita al Reggimento logistico
«Sassari», con la seguente motivazione: «Prestigiosa unità impiegata in
prima linea nel contrasto alla diffusione di una gravissima pandemia, si
prodigava, con instancabile impegno ed eccezionale professionalità, in
una diuturna ed essenziale attività di sanificazione di strutture
militari e civili. Durante la prima fase emergenziale orientava tutte le
proprie risorse nella realizzazione dei punti di somministrazione
tamponi nella Regione Sardegna e, successivamente, garantiva il
tempestivo e prezioso trasporto dei vaccini in tutto il territorio
dell'Isola, limitando la diffusione dei contagi e contribuendo, così, a
salvare numerose vite umane». Sardegna, marzo 2020 - ottobre 2021.
Congratulazioni alle donne e uomini del Reggimento Logistico
"Sassari" con l'auspicio di sempre maggiori successi , sempre fedeli al
motto "Alacre nel lavoro, forte nella battaglia". Nell'occasione del
terzo anniversario della costituzione, il 2° Comandante del Reggimento,
Colonnello Luca Lupo, ha fatto pervenire al nostro giornale la cartolina
realizzata per la ricorrenza.
MONDIALI CALCIO: MINISTRO DIFESA QATAR INCONTRA
MILITARI OPERAZIONE “ORICE”
AL QAQAA (DOHA), 1 NOVEMBRE 2022 - “I rapporti tra Italia e
Qatar rivestono un’importanza di assoluto rilievo per entrambi i Paesi,
tra i quali esiste un solido rapporto di cooperazione nel campo della
Difesa. Continuiamo a lavorare insieme per intensificare le nostre
relazioni strategiche in numerosi e diversificati settori”. Così il
Vice Primo Ministro e Ministro di Stato per gli Affari della Difesa del
Qatar, Khalid bin Mohamed Al Attiyah, nel corso dell’incontro con il
Generale di Brigata Giuseppe Bossa, comandante del contingente
interforze a guida Esercito Italiano responsabile dell’operazione “Orice”,
la missione bilaterale di supporto alle Forze Armate qatariote per la
sicurezza della Coppa del Mondo FIFA 2022 in programma dal 20 novembre
al 18 dicembre prossimi.
Khalid bin Mohamed Al Attiyah, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore
della Difesa, Generale Salem bin Hamad Al Nabit, e dal Generale Mohammed
Abdullatif Al-Mannai, consigliere del Vice Primo Ministro e Ministro di
Stato per gli Affari della Difesa per la Coppa del Mondo FIFA 2022, ha
espresso l’apprezzamento del Qatar e del suo staff per il consolidato
rapporto di collaborazione e fiducia con l’Italia. Tutto ciò anche alla
luce dei risultati conseguiti al termine della “Watan 2022”,
l’esercitazione multinazionale interforze e interagenzia promossa dal
Primo Ministro e Ministro dell'Interno Sheikh Khalid bin Khalifa bin
Abdulaziz al-Thani, Presidente del Comitato di Sicurezza per la Coppa
del Mondo FIFA Qatar 2022, che ha visto la partecipazione delle forze
armate del Qatar e di tredici Paesi alleati, tra cui l’Italia, nel
testare i piani di sicurezza, la capacità di risposta e la cooperazione
di tutti gli attori coinvolti all’insorgere di rischi potenziali,
interni ed esterni, che potrebbero minare il regolare svolgimento della
storica manifestazione.
“Siamo orgogliosi di poter contribuire al regolare svolgimento di una
rassegna globale come i Mondiali di calcio - ha affermato il
generale Bossa - il rilevante contributo italiano al rafforzamento
della capacità di sicurezza dell’apparato di difesa delle Forze Armate
locali nel corso della Coppa del Mondo FIFA 2022 rappresenta una
straordinaria opportunità per dare ulteriore slancio al rapporto
privilegiato esistente tra l’Italia e il Qatar, partner strategico
nell’area mediorientale”. Tesi peraltro ribadita dall’ambasciatore
d’Italia in Qatar, Paolo Toschi, secondo il quale “la presenza dei
nostri militari a tutela dei Mondiali di calcio è l’opportunità di
mostrare capacità militari, tecnologiche e industriali, che tutto il
mondo ammira e fa parte di un partenariato sempre più strategico per
l’intero sistema Paese. In questo contesto, il settore difesa e
sicurezza costituisce uno dei capisaldi delle relazioni bilaterali, che
si estendono dall’ambito politico-istituzionale a quello economico e
commerciale, inclusi i risvolti energetici, dai legami scientifici e di
ricerca alla cultura”. All’incontro, oltre al diplomatico, era
presente anche l’addetto per la Difesa presso l’ambasciata a Doha, il
colonnello dell’Esercito Angelo Del Lungo, 50° Comandante del 151°
Reggimento Fanteria "Sassari".
La visita, organizzata nella base di Al Qaqaa, quartier generale del
contingente italiano su base Brigata SASSARI, si è conclusa con
un’attività dimostrativa delle capacità esprimibili dal dispositivo
nazionale interforze in termini di materiali, equipaggiamenti, mezzi e
sistemi in dotazione alle unità specialistiche delle tre Task Forces
presenti in teatro. A suggellare lo stretto rapporto di amicizia tra i
due Paesi, una delegazione del Comitato Esecutivo del Ministero della
Difesa per la Coppa del Mondo FIFA 2022 ha salutato l’arrivo dei
militari italiani con la consegna di uno speciale regalo di benvenuto
contenente un tocco di cultura locale, il tradizionale “shal” invernale,
che rappresenta anche la mascotte della Coppa del Mondo FIFA.
All’interno della confezione anche una spilla commemorativa, disegnata
per l’occasione e realizzata su misura in Qatar, una pratica guida
tascabile e alcune utili informazioni sul Paese.
FONTE: ITALIAN
JOINT TASK FORCE OPERAZIONE “ORICE” - PI
MONDIALI CALCIO: QATAR, ESERCITAZIONE WATAN PER
MILITARI ITALIANI OPERAZIONE “ORICE”
AL QAQAA (DOHA), 29 OTTOBRE 2022 - Rafforzare il ruolo delle
autorità militari, civili e organizzative e degli assetti delle Forze
Armate del Qatar e di tredici Paesi alleati, tra cui l’Italia, per
valutare la reattività alle emergenze e attuare i meccanismi di comando,
controllo e cooperazione tra tutti gli attori coinvolti nel garantire la
sicurezza dei Mondiali di calcio, che si disputeranno nell’emirato del
Golfo Persico tra il 20 novembre e il 18 dicembre prossimi. È questo lo
scopo della “Watan 2022”, esercitazione multinazionale interforze e
interagenzia promossa dal Primo Ministro e Ministro dell'Interno Sheikh
Khalid bin Khalifa bin Abdulaziz al-Thani, Capo del Comitato di
Sicurezza per la Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022, in cui è stata
simulata un’ampia e diversificata tipologia di interventi finalizzati a
contrastare e neutralizzare ogni possibile minaccia derivante
dall’insorgere di rischi potenziali, interni ed esterni, che potrebbero
minare il regolare svolgimento della storica manifestazione.
L’esercitazione, considerata uno dei più grandi eventi per numero di
unità e soggetti coinvolti mai effettuati all’interno del Paese, ha
visto la partecipazione dei militari italiani dell’operazione “Orice”,
la missione bilaterale di supporto alle Forze Armate qatariote per
garantire che i Mondiali di calcio si svolgano in una cornice di
sicurezza. Unità specialistiche appartenenti al 7° Reggimento Difesa
CBRN “Cremona” dell’Esercito, in stretta cooperazione con assetti turchi
e statunitensi, si sono schierate nel porto di Hamad, il principale nodo
logistico del Qatar, dove è stata allestita una stazione di
decontaminazione di grande capacità a supporto delle unità CBRN della
Difesa qatariota in cui è stata effettuata la decontaminazione
approfondita di personale e mezzi intervenuti a seguito dell’esplosione
di un container contenente materiali industriali tossici.
Quarantotto ore prima, binomi cinofili del Centro Militare Veterinario
dell’Esercito con capacità Patrol EDD (Explosive Detection Dog) per il
controllo e la sicurezza di installazioni critiche e la ricerca in
superficie di ordigni esplosivi sono stati impiegati presso l’impianto
sportivo di Al Shahaniya, circa trenta chilometri a nord-ovest di Doha.
Sul posto anche assetti EOD del Centro di Eccellenza C-IED, con
specifiche capacità d’intervento su ordigni esplosivi convenzionali o
improvvisati anche a caricamento speciale (contenenti materiale
esplosivo, agenti chimici o biologici, oppure sorgenti radioattive),
pronti a muovere a supporto delle forze speciali dell’esercito qatariota,
intervenute per sedare i tumulti provocati da un gruppo di facinorosi
che, dopo aver forzato il cordone di sicurezza delle forze di polizia,
si sono scagliati contro gli agenti con il lancio di bombe carta e
oggetti contundenti. Piena soddisfazione per il livello di addestramento
e di interoperabilità raggiunto, ma anche per la motivazione e la
professionalità evidenziata da tutto il personale esercitato, è stata
espressa dalle autorità civili e militari presenti alle varie fasi
dell’esercitazione e dal Generale di Brigata Giuseppe Bossa, Comandante
dell’operazione “Orice”. Tutte le attività della Joint Task Force
italiana a guida Brigata SASSARI, della quale fanno parte circa 560
militari delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri con 46 mezzi
terrestri, una nave e due aeromobili, sono svolte sotto il coordinamento
del Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa, guidato dal
Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo.
FONTE: SMD -
Dipartimento Pubblica Informazione e Comunicazione
TERRA DEI FUOCHI : “CUORE VERDE” COL TERZO
BERSAGLIERI
NAPOLI, 29 OTTOBRE 2022 - Dura azione delle Istituzioni in “Terra
dei Fuochi” contro i reati ambientali. L’Operazione “Green Heart”
dell’Esercito e gli “Action Day” delle Questure hanno portato ad ammende
per oltre 1 Milione e 600 mila euro e 9 aziende chiuse.
Coordinate e dirette dal Vice Prefetto Filippo Romano, le Forze dello
Stato hanno incrociato dati ed individuato siti, aree ed aziende finite
sotto la lente d’ingrandimento fra il 24 e il 27 ottobre. La “Green
Heart”, vasta e capillare operazione interforze ed interprovinciale,
pianificata, coordinata e condotta dal Raggruppamento “Campania”
dell’Esercito Italiano, a guida TERZO
Reggimento Bersaglieri, ha portato a circa 1 milione di euro di
ammende, 5 denunciati all’Autorità Giudiziaria oltre al sequestro di
quattro attività fra officine meccaniche, gommisti e aziende di infissi
e serramenti e ad una vasta area privata utilizzata per lo stoccaggio
illecito di rifiuti, da parte delle Forze di Polizia coinvolte
nell’attività. Dopo una lunga azione di monitoraggio e controllo del
territorio operata sia dalla terza dimensione con gli specialisti
distaccati dalla Brigata Informazioni Tattiche sia dalla costante
presenza e sorveglianza sul territorio, i militari, individuati i siti,
hanno fatto scattare blitz coordinati e congiunti soprattutto con la
Polizia Metropolitana a Curti, Cancello, Arnone e Giugliano, ma anche
con i Carabinieri Forestali a Gricignano d’Aversa e con Carabinieri
della Territoriale e Forestali a San Vitaliano (NA).
Nell’ambito poi degli Action Day settimanali, il 26 ottobre, con
ordinanza della Questura di Caserta, che ha interessato i comuni di
Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello e Arienzo, i Carabinieri di
San Felice a Cancello e Carabinieri Forestali di Caserta, i Bersaglieri
del TERZO Reggimento, la Polizia di Stato di
Maddaloni, la Metropolitana di Napoli e Municipale di Arienzo, la
Guardia di Finanza di Marcianise, con il supporto di funzionari di ASL e
ARPAC, hanno posto sotto sequestro due autofficine a San Felice a
Cancello e ad Arienzo, elevato sanzioni amministrative per oltre 400
mila euro oltre a denunciare i relativi proprietari.
Il 27 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di
Castellamare di Stabia, Sant’Antonio Abate, Santa Maria La Carità e
Gragnano, la Polizia di Stato di Castellamare di Stabia, l’Esercito, la
Metropolitana e Municipale dei paesi interessati, i Carabinieri
Forestali di Qualiano con la Guardia di Finanza del ROAN e Territoriale
di Castellamare di Stabia, hanno sequestrato due attività commerciali,
con 5 persone denunciate e multe per circa 270 mila euro.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
MONDIALI CALCIO: QATAR, COMANDANTE COVI VISITA I
MILITARI DELL’OPERAZIONE “ORICE”
AL QAQAA (DOHA), 27 OTTOBRE 2022 – “I Mondiali di calcio sono
un evento internazionale, una vetrina sotto gli occhi del mondo, in cui
ognuno di voi diventa ambasciatore dell’Italia, del saper fare bene,
spesso anche in situazioni critiche. Guidati dalla professionalità,
dall’esempio e da una provata affidabilità che gli uomini e le donne
della Brigata SASSARI sanno esprimere nei diversi contesti operativi,
sono certo che insieme alle altre nazioni partner saprete interpretare
al meglio la missione a supporto delle Forze Armate del Qatar”. Lo
ha detto il Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI), Generale
di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, ai militari italiani
schierati nella base di Al Qaqaa, quartier generale dell’operazione "Orice",
la missione bilaterale di supporto alle Forze Armate del Qatar per
garantire la sicurezza dei Mondiali di calcio, i primi a essere ospitati
da un Paese del Medio Oriente, che si disputeranno nell’emirato del
Golfo tra il 20 novembre e il 18 dicembre prossimi.
Il Generale Figliuolo è stato accolto dal Comandante del contingente
interforze, a guida Brigata SASSARI, Generale Giuseppe Bossa.
Successivamente, il Comandante del COVI ha preso parte a una riunione
informativa sui compiti e sulle finalità della missione, in cui circa
560 militari delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri, con 46
mezzi terrestri, una nave e due aeromobili, saranno chiamati a fornire
supporto alle Forze Armate qatariote per l'implementazione del sistema
di difesa e sicurezza dell’evento sportivo. Mediante l’impiego di
assetti specialistici EOD (Explosive Ordonance Disposal), per la difesa
CBRN (da minaccia chimica, biologica, radiologica e nucleare) e unità
cinofile dell’Esercito, il contingente garantirà una pronta ed efficace
capacità di risposta al verificarsi di ipotetiche situazioni di
emergenza caratterizzate dalla presenza di ordigni esplosivi a ridosso
di infrastrutture critiche (stadi, porti, aeroporti, complessi
industriali, centri commerciali) e luoghi affollati.
La Marina Militare contribuirà alla sicurezza delle acque internazionali
al largo di Doha con il Pattugliatore Polivalente d’Altura “Paolo Thaon
di Revel” (P 430) e, in prossimità della costa, mediante il veicolo
subacqueo a guida autonoma "REMUS 100", alla scansione dei fondali per
identificare la presenza di oggetti pericolosi presenti sul fondo del
mare. L’Aeronautica Militare concorrerà al controllo dello spazio aereo
per contrastare l’eventuale impiego non autorizzato di mini e micro
droni, mediante un Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System (C-UAS)
costituito da dispositivi jammer portatili e dal sistema anti-drone
stanziale ACUS (AMI Counter UAS). L’Arma dei Carabinieri, presente con
un dispositivo composto da 14 unità, svolge attività di consulenza alle
forze di sicurezza (Gendarmeria, Guardia dell’Emiro, Polizia Militare) e
delle forze speciali del Qatar e compiti di polizia militare per
garantire l’ordine e la sicurezza del nostro contingente.
Nel corso del briefing il Generale Bossa ha ricordato che il dispositivo
nazionale interforze, che opera sotto il coordinamento e secondo le
direttive impartite dal COVI, avrà anche il compito di fornire
consulenza e assistere le Forze Armate qatariote per il funzionamento
della «Combined Joint Task Force Qatar», il comando interforze e
multinazionale responsabile del coordinamento delle attività operative
che, per tutta la durata della FIFA World Cup 2022, su richiesta delle
autorità locali, uniche responsabili della designazione e dell’ingaggio
dei target per l’eventuale impiego degli assetti, vigilerà sul regolare
svolgimento della storica manifestazione. L’incontro è proseguito con un
attività dimostrativa finalizzata a illustrare le capacità esprimibili
dal contingente italiano in termini di materiali, equipaggiamenti, mezzi
e sistemi in dotazione alle unità specialistiche delle tre Task Forces
del contingente (TF LAND, TF REMUS e TF C-UAS).
Dopo il saluto ai militari italiani, il Generale Figliuolo ha incontrato
il Major General Saeed Hussain Muhammad Al-Khayarin, Comandante delle
Qatari Emiri Land Forces, e il Major General Mohammed Abdullatif
Al-Mannai, Military and Security Advisor to the Deputy Prime Minister e
Minister of State for Defence Affairs Chairman of MOD’s Executive
Committee for World Cup 2022.
Lo stesso Generale Al-Mannai, lo scorso 25 agosto, aveva siglato presso
il Comando Operativo di Vertice Interforze, il Technical Arrangement
(TA) tra il Ministero della Difesa italiano e quello del Qatar, relativo
al supporto che le Forze Armate italiane forniranno alle autorità di
Doha per garantire la sicurezza della FIFA WORLD CUP 2022.
FONTE: SMD -
Dipartimento Pubblica Informazione e Comunicazione
MILITE IGNOTO: TRENO MEMORIA IN SARDEGNA,
L'OMAGGIO DI CAGLIARI
CAGLIARI, 26 OTTOBRE 2022 - Il “Treno della Memoria”, la
riedizione del convoglio che nel 1921 trasportò la salma del Milite
Ignoto da Aquileia a Roma per la tumulazione nel sacello dell’Altare
della Patria, è giunto a Cagliari, tappa del lungo viaggio, cominciato a
Trieste il 6 ottobre scorso e che si concluderà a Roma il 4 novembre. Il
convoglio, sbarcato a Golfo Aranci il 24 ottobre, ha attraversato tutta
la tratta ferroviaria dell’isola, raccogliendo il saluto delle
cittadinanze, degli studenti e delle autorità locali.
Il Treno della Memoria è stato accolto nella stazione delle Ferrovie
dello Stato di Cagliari, dal Generale di Brigata Stefano Scanu,
Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, e dal Presidente
della Regione Autonoma della Sardegna Christian Solinas, accompagnati da
autorità civili e militari, Associazioni Combattentistiche e d'Arma e
numerose scolaresche. I tempi della cerimonia sono stati scanditi dalle
note della Banda della Brigata SASSARI in uniforme storica della Grande
Guerra.
Il Gen. Scanu nella sua allocuzione, rivolgendosi ai numerosi giovani
presenti alla cerimonia, ha sottolineato l’importanza di non dimenticare
i Caduti che hanno contribuito a costruire l’Unità d’Italia, consegnando
ai posteri un Paese libero fondato sui valori assoluti di democrazia,
uguaglianza e pace.
VEDI VIDEO
TERRA DEI FUOCHI: NUOVE "ACTION DAY" DEL 3°
BERSAGLIERI IN CAMPANIA
NAPOLI, 22 OTTOBRE 2022 - Nuova attività interforze nell'ambito
dell'operazione “Terra dei Fuochi ” contro i reati ambientali. Sotto il
coordinamento e la direzione del Vice Prefetto Filippo Romano, gli
specialisti distaccati dalla Brigata Informazioni Tattiche dell’
Esercito, il personale del ROAN della Guardia di Finanza e Forze di
Polizia hanno individuato siti, aree ed aziende che sono state
controllate nell’ambito di un’ampia e capillare operazione fra il 17 e
il 21 ottobre. Nell’ambito degli Action Day settimanali, il 19 ottobre,
con ordinanza dalla Questura di Caserta, che ha interessato i comune di
Gricignano D’Aversa, Succivo, Sant’Irpino, Cesa e Orta di Atella, i
Bersaglieri del TERZO Reggimento , i
Carabinieri di Cesa e Marcianise e Carabinieri Forestali di Pietramelara,
la Polizia Metropolitana di Napoli e Municipale di Succivo e Sant’Irpino,
la Guardia di Finanza di Aversa, supportati anche dai funzionari di ASL
e ARPAC, hanno posto sotto sequestro un’autofficina a Sant’Irpino,
confiscato un veicolo ed elevato sanzioni amministrative per 379 mila
euro e denunciato una persona.
Il 20 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di
Villaricca, Giugliano e Qualiano, l’Esercito Italiano, Polizia
Metropolitana e Municipale dei paesi interessati, i Carabinieri
territoriali e Forestali di Qualiano e la Polizia di Stato, con la
Guardia di Finanza ROAN e territoriale di Giugliano, hanno sequestrato
due autofficine, una carrozzeria e quattro aree adibite a deposito e
discarica, con sei persone denunciate e multe per oltre 437 mila euro.
Nella settimana è stata condotta anche una vasta operazione interforze
che ha portato a molteplici blitz pianificati, coordinati e condotti
dal Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida
TERZO Reggimento Bersaglieri che, con
l’apporto della Polizia Metropolitana, Forze dell’Ordine e Polizie
Locali, ha effettuato controlli a tappeto su tutto il territorio del
Napoletano e del Casertano.
In particolare l’operazione “Green Heart” dell’Esercito, nei comuni di
Aversa, Marano di Napoli, Cercola e Carinola, ha portato al sequestro
di un autolavaggio, di un’area privata utilizzata per lo stoccaggio di
rifiuti e di un'officina meccanica, alla denuncia di tre persone e ad
ammende per oltre 270 mila euro. Inoltre, durante le attività di
controllo del territorio, in località Taverna del Reverna, a Giugliano,
i Bersaglieri hanno bloccato lo sversamento illecito di rifiuti da
parte di quattro individui, datisi alla fuga alla vista dei militari. Il
furgone, abbandonato sul posto e poi risultato rubato, è stato
sequestrato dai militari dell’Arma e dalla Polizia Municipale di
Giugliano.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
MONDIALI CALCIO: COMANDANTI ESERCITO OMAN E
QATAR VISITANO CONTINGENTE ITALIANO
AL QAQAA (DOHA), 20 OTTOBRE 2022 -
Il Comandante dell'Esercito del Sultanato dell’Oman, Generale di
Divisione Matar bin Salim bin Rashid Al Balushi, accompagnato dal
Comandante delle Forze Terrestri del Qatar, Generale di Divisione Saeed
Hesayen Mohammed Al-Khayarin, ha incontrato nei giorni scorsi nella base
di Al Qaqaa, 28 chilometri a sud-ovest di Doha, i militari italiani e
visitato il quartier generale dell’operazione Orice, la missione
bilaterale di supporto alle Forze Armate del Qatar per garantire la
sicurezza dei Mondiali di calcio (i primi a essere ospitati da un Paese
del Medio Oriente) che si disputeranno nell’emirato del Golfo Persico
tra il 20 novembre e il 18 dicembre prossimi.
Le autorità militari, con al seguito le rispettive delegazioni, sono
state ricevute dal Generale di Brigata Giuseppe Bossa, Comandante del
contingente interforze a guida Brigata SASSARI dell’Esercito, che
comprende circa 560 militari delle Forze Armate e dell’Arma dei
Carabinieri con 46 mezzi terrestri, una nave e due aeromobili.
Al centro dei colloqui, oltre ai compiti e alle finalità della missione,
la possibile cooperazione tra le componenti specialistiche delle unità
militari italiane e qatariote anche in vista della Watan,
l'esercitazione multinazionale interforze e interagenzia che si svolgerà
tra il 23 e il 29 ottobre nel porto di Doha, col duplice scopo di
rafforzare le relazioni tra l’Italia e il Qatar e perfezionare le
capacità d'intervento dell'esercito qatariota, della Civil Defence e
degli assetti italiani per la difesa CBRN in vista della FIFA World Cup
2022.
L'incontro è proseguito nel piazzale della base dove è stata allestita
una mostra statica di mezzi, materiali ed equipaggiamenti in dotazione
al contingente italiano. In particolare, l’Esercito ha schierato assetti
specialistici EOD (Explosive Ordnance Disposal), per la difesa CBRN (Chemical,
Biological, Radiological and Nuclear) e unità cinofile. A scopo
dimostrativo, sono stati simulati una serie di eventi e di esercizi
tecnico-tattici ambientati in differenti scenari urbani fittizi,
caratterizzati da situazioni di emergenza e da potenziali rischi
derivanti dalla presenza di ordigni esplosivi a ridosso di
infrastrutture critiche e luoghi affollati.
La Marina Militare, che contribuirà alla sicurezza delle acque
internazionali al largo di Doha con il Pattugliatore Polivalente
d’Altura Paolo Thaon di Revel (P430), ha illustrato le potenzialità del
"REMUS 100" (Remote Environmental Monitoring UnitS), il veicolo
subacqueo a guida autonoma che opererà in prossimità della costa. Grazie
alla capacità di scansione dei fondali, il REMUS sarà in grado di
identificare la presenza di oggetti pericolosi o di eventuali ordigni
presenti sul fondo del mare.
L’Aeronautica Militare, che concorrerà al controllo dello spazio aereo
per contrastare l’eventuale impiego non autorizzato di mini e micro
droni, ha schierato un Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System (C-UAS)
costituito da dispositivi jammer portatili e dal sistema anti-drone
stanziale ACUS (AMI Counter UAS). A margine dell'incontro, il Comandante
del contingente italiano ha evidenziato l'impegno dei Carabinieri in
attività di polizia militare e advising, presenti con un dispositivo
composto da 14 unità, tra cui il Provost marshal, figura di diretto
supporto del Comandante della missione ed in particolare un Nucleo di 10
advisor, consulenti delle forze di sicurezza (Gendarmeria, Guardia
dell’Emiro, Polizia Militare) e delle Forze Speciali del Qatar.
Alla soddisfazione espressa dal Comandante del Reale Esercito dell’Oman,
che ha ringraziato le Forze Armate italiane per il saldo e durevole
rapporto di collaborazione e il senso di amicizia e cooperazione
instauratosi negli anni tra l'Italia e l'Oman si è unito il
compiacimento del Generale Al-Khayarin che ha voluto sottolineare
l'eccellente livello di amalgama raggiunto dai militari qatarioti e
italiani per l'implementazione del sistema di difesa e sicurezza
dell’evento sportivo.
FONTE: SMD -
Dipartimento Pubblica Informazione e Comunicazione
ESERCITO: AVVICENDAMENTO AL COMANDO 14° REPARTO
INFRASTRUTTURE
CAGLIARI, 20 OTTOBRE 2022 - Si è tenuta nei giorni scorsi a
Cagliari nella Caserma intitolata alla memoria della MOVM S.Ten. Alberto
Riva Villasanta la cerimonia di avvicendamento al comando del 14°
Reparto Infrastrutture dell’Esercito. Il Colonnello Marcello Mauro
Murgioni ha ceduto il comando al Tenente Colonnello Roberto Dente.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Comandante dell' 8° Reparto
Infrastrutture di Roma, Colonnello Severino Amatucci e delle principali
autorità militari e civili della città. Il Colonnello Murgioni lascia il
Reparto dopo poco meno di un anno di comando e 28 anni di servizio nello
stesso Ente, durante il quale ha diretto diversi lavori nelle
Infrastrutture militari della Sardegna, tra cui il rifacimento della
mensa della Caserma “MAVM Salvatore Pisano” di Teulada.
Il Colonnello Murgioni andrà a ricoprire un nuovo incarico in ambito
interforze quale Vice Comandante del Poligono Sperimentale Interforze di
Salto di Quirra.
FONTE: COMANDO GENIO - Sz PI
TERRA DEI FUOCHI: 3° BERSAGLIERI IMPEGNATO NEL
CONTRASTO A REATI AMBIENTALI
NAPOLI, 17 OTTOBRE 2022 - A seguito del costante controllo del
territorio e delle arterie e vie di comunicazione principali e
secondarie, nell’ultima settimana è stata condotta una vasta ed
articolata operazione interforze in “Terra dei Fuochi” che ha portato
alla chiusura di aziende, sequestro di aree e ad elevate sanzioni
amministrative. Coordinati e diretti dal Vice Prefetto Filippo Romano,
Esercito, ROAN della Guardia di Finanza e Forze di Polizia hanno
individuato siti, aree ed aziende che sono state controllate nell’ambito
di un’ampia e capillare operazione fra l’11 e il 16 ottobre.
Il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, guidato dall'85°
Comandante del TERZO
Reggimento Bersaglieri, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, ha pianificato, coordinato e condotto la “Green Heart”,
operazione interprovinciale ed interforze che, con il deciso e
determinato apporto delle Forze dell’Ordine e Polizie Locali, ha portato
all'elevazione di ammende per oltre 400 mila euro, alla verifica di 7
attività commerciali di cui due sequestrate, al controllo di 51 veicoli
di cui 19 sequestrati, 7 persone sanzionate e tre denunciate.
A seguito di un costante e capillare controllo e monitoraggio del
territorio, sono state individuate le aree d’interesse dalle pattuglie a
terra ed attraverso i droni Raven e Bramor operati dagli specialisti del
41° Reggimento IMINT "Cordenons” dell’Esercito Italiano, sono scattati,
in maniera coordinata, i controlli a tappeto. L’11 ottobre a Casoria con
la Polizia Metropolitana di Napoli, il 12 ottobre a Casalnuovo con i
Carabinieri della competente stazione territoriale e i Carabinieri
Forestali di Marigliano, il 13 ottobre a Caserta con la Municipale ed i
Vigili del Fuoco, e il 16 ottobre a Capodrise con i Carabinieri
Forestali di Marcianise. Inoltre, nel corso di attività di controllo del
territorio condotte dall’Esercito, due persone, nei comuni di Terzigno e
San Paolo Bel Sito, sono state fermate e sanzionate per abbandono e
illecito sversamento di rifiuti l’uno e per trasporto di rifiuti in
assenza di formulario l’altro, con ammende quantificate in oltre 7 mila
euro.
Inoltre nell’ambito degli Action Day settimanali, il 12 ottobre, con
ordinanza dalla Questura di Caserta, nei comuni di Curti e Casapulla, i
Bersaglieri del Terzo Reggimento, i Carabinieri di San Prisco e
Carabinieri Forestali, Polizia Municipale di entrambi i paesi
interessati, la Polizia Provinciale di Caserta e la Guardia di Finanza
di Capua, supportati anche dai funzionari di ASL e ARPAC, hanno
sequestrato due attività commerciali ed elevato sanzioni amministrative
per 172mila euro e denunciato due persone
Il 13 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di
Mugnano e Calvizzano, i Carabinieri di Marano e Carabinieri Forestali di
Pozzuoli, Polizia di Stato, Esercito, Polizia Metropolitana e Municipale
di Mugnano con la Guardia di Finanza di Giugliano, hanno effettuato
controlli ed elevato sanzioni amministrative per quasi 19mila euro.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
183° CORSO “LEALTÀ” CELEBRA 20 ANNI INGRESSO
ACCADEMIA MILITARE RICORDANDO MOVM LA ROSA
MODENA, 15 OTTOBRE 2022 - Ieri mattina, nel Cortile d’Onore del
Palazzo Ducale di Modena, alla presenza del Comandante per la
Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo
d’Armata Carlo Lamanna e del Comandante dell’Accademia Militare,
Generale di Divisione Davide Scalabrin, si è tenuta la cerimonia
militare per celebrare il ventesimo anniversario dall’ingresso in
Istituto del 183° corso “Lealtà”, del quale fa parte anche il Maggiore
Giuseppe La Rosa, ultimo italiano insignito della Medaglia d’Oro al
Valor Militare alla memoria.
Inquadrati come un’unica schiera, come il motto UNA ACIES
dell’Accademia Militare, gli Ufficiali del 183° corso “Lealtà” e i
cadetti dell’omonimo 203° corso, gli uni di fronte agli altri hanno
suggellato, con il tradizionale “gemellaggio”, il profondo vincolo di
fratellanza che lega tra loro le diverse generazioni di Allievi che, tra
le mura austere del più antico tra gli istituti di formazione militare
del mondo, trascorrono i primi anni di formazione per la nomina a
Ufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri.
Il Generale Lamanna, nel salutare gli Ufficiali dell’Esercito e
dell’Arma dei Carabinieri con un “Bentornati nella Casa Madre” ha
sottolineato l'importanza simbolica del raduno, che lega le diverse
generazioni di Ufficiali. “Voi Ufficiali del 183° corso Lealtà
sapete che oggi più che in passato rappresenterete l’Esempio che i
vostri giovanissimi gemelli dovranno seguire durante il loro percorso
accademico e professionale. Gesti come quello del vostro collega di
corso, il Magg. Giuseppe La Rosa, che ha sacrificato la propria vita con
altissimo senso del dovere per salvaguardare quella dei propri uomini,
rappresentano - ha concluso Lamanna - la linfa e la guida
certa dalla quale i nostri giovani Allievi si faranno continuamente
accompagnare verso le future sfide che le Forze Armate dovranno
affrontare al mutare dello scenario di riferimento”. Il Tenente
Colonnello Martella, capo corso del 183° corso “Lealtà”, nel
rivolgersi ai cadetti del 203° corso, ha voluto ricordare la persona
straordinaria di Giuseppe La Rosa.
MONDIALI CALCIO: DIFESA INVIA CONTINGENTE ITALIANO
IN QATAR
ROMA, 11 OTTOBRE 2022 - È iniziato lo schieramento in Qatar di un
contingente militare interforze, a guida Esercito Italiano, in vista dei
Mondiali di Calcio FIFA, che si disputeranno nell’Emirato del Golfo
Persico tra il 21 novembre e il 18 dicembre 2022. L'operazione,
denominata “Orice” (l’Orice d’Arabia è l’animale nazionale del Qatar),
sarà guidata dal 46° Comandante della Brigata SASSARI, generale Giuseppe
Bossa. Compito dei militari italiani sarà quello di supportare, insieme
con i contingenti di Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Pakistan e
Turchia, le Forze Armate qatariote nell'implementazione del sistema di
difesa e sicurezza del campionato mondiale. La Task Force italiana
comprende circa 560 militari delle Forze Armate e dell’Arma dei
Carabinieri con 46 mezzi terrestri, una nave e due aeromobili.
In particolare, l’Esercito schiererà unità specialistiche EOD (Explosive
Ordnance Disposal), per la difesa CBRN (da minaccia chimica, biologica,
radiologica e nucleare) e unità cinofile. La Marina Militare contribuirà
alla sicurezza delle acque internazionali al largo di Doha, con il
Pattugliatore Polivalente d’Altura "Paolo Thaon di Revel" (P430), e
dello spazio subacqueo, in prossimità della costa, con un Autonomous
Underwater Vehicle del tipo REMUS. L’Aeronautica Militare, invece,
concorrerà al controllo dello spazio aereo per contrastare l’eventuale
impiego non autorizzato di mini e micro droni. Sarà infatti schierato un
Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System (C-UAS) costituito da
dispositivi jammer portatili e dal sistema anti-drone stanziale ACUS
(AMI Counter UAS).
Il dispositivo nazionale interforze avrà il compito di concorrere e
assistere le Forze Armate dell’Emirato nella loro opera di vigilanza sul
sicuro e regolare svolgimento della manifestazione sportiva. I militari
italiani saranno pronti a intervenire, in supporto e su richiesta delle
autorità dello Stato ospitante, in situazioni di emergenza o in caso di
atti ostili che possano minacciare infrastrutture critiche quali stadi,
porti, aeroporti, complessi industriali, centri commerciali e luoghi
affollati. Tutte le attività della joint task force italiana,
nell’ambito del campionato mondiale di calcio in Qatar, saranno svolte
sotto il coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze della
Difesa, guidato dal Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo
Figliuolo. Il Comando di Vertice dell’Area Operativa Interforze (COVI)
assolve alle funzioni di organismo di staff del Capo di Stato Maggiore
della Difesa per la pianificazione, la coordinazione e la direzione
delle operazioni e delle esercitazioni militari in ambito nazionale e
internazionale condotte nei cinque domini: terra, mare, cielo, spazio e
cyber.
FONTE: SMD -
Dipartimento Pubblica Informazione e Comunicazione
BRIGATA SASSARI: RCST GIURA FEDELTÀ AL NUOVO
VESSILLO
SASSARI, 4 OTTOBRE 2022 - Il Reparto Comando e Supporti Tattici (RCST)
della Brigata SASSARI ha giurato fedeltà al vessillo assegnato dal
Presidente della Repubblica dopo la decisione del Ministero della Difesa
di dotare di Bandiera di Guerra i Reparti Comando e Supporti Tattici
delle 11 Brigate e delle due Divisioni dell'Esercito. La cerimonia si è
svolta nella Caserma "Gonzaga", sede del 152° Reggimento Fanteria
"Sassari" e del RCST ed è stata presieduta dal 46° Comandante della
Brigata SASSARI, generale Giuseppe Bossa. Presenti il prefetto di
Sassari, Paola Dessy, il sindaco del capoluogo turritano Nanni Campus,
autorità locali, Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
Col giuramento di fedeltà alla Bandiera di Guerra che fu del 45°
Reggimento Fanteria "Reggio", il Reparto Comando e Supporti Tattici
"Sassari" ha mutato il suo nome in Reparto Comando e Supporti Tattici
"Reggio", sostituendo le mostrine biancorosse con quelle biancoverdi che
furono della Brigata REGGIO.
Il 45° Reggimento "Reggio", costituito nel 1859, dopo aver fatto parte
(col Gemello 46°) della Brigata REGGIO, della Divisione SABAUDA e della
Brigata SASSARI, fu sciolto nel 2003 in seguito alla ricostituzione a
Macomer del 5° Reggimento Genio Guastatori e la Bandiera di Guerra fu
consegnata al Sacrario delle Bandiere in Roma dall'ultimo comandante di
Reggimento, Col. Giampiero Cherchi. Il glorioso vessillo è tornato oggi
nei ranghi e dopo il giuramento è stato affidato dal primo comandante
del Reparto Comando e Supporti Tattici "Reggio", Ten. Col. Giuseppe
Pecorino, all'alfiere, il più giovane degli ufficiali.
La Bandiera di Guerra del 45° "Reggio" è decorata di Croce di Cavaliere
d'Italia (5 giugno 1920) e di una Medaglia di Bronzo al Valor Militare
(1915-1917). Durante la mobilitazione segreta del 1915, i quadri del 45°
Fanteria. di stanza a Sassari, formarono a Tempio Pausania il 152°
Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI, mentre quadri del "gemello"
46°, di stanza a Cagliari, costituirono a Sinnai il 151° Fanteria. Al
45° Reggimento della Brigata REGGIO apparteneva il capitano Eligio Porcu,
di Quartu Sant'Elena, decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare alla
memoria per i fatti d'arme sul Montello (15-16 giugno 1918).
VEDI VIDEO
DIPARTIMENTO MILITARE MEDICINA LEGALE CAGLIARI,
COL. CIPPITELLI NUOVO DIRETTORE
CAGLIARI, 4 OTTOBRE 2022 - Il Colonnello medico Fabio Cippitelli
è il nuovo direttore del Dipartimento Militare di Medicina Legale di
Cagliari. L'avvicendamento col predecessore Colonnello medico Stefano
Ciancia, è avvenuto nei giorni scorsi nella caserma “Amerigo De Murtas”
di via Ospedale alla presenza del Comandante di Sanità e Veterinaria
dell’Esercito, Maggior Generale Massimo Barozzi.
Nella sua allocuzione il Maggior Generale Barossi ha ringraziato il
Colonnello Ciancia per il diuturno impegno dimostrato alla guida del
Dipartimento durante i suoi quattro anni di direzione. Quattro anni
densi di impegni durante i quali il DMML di Cagliari ha fornito un
fondamentale supporto al sistema sanitario sardo per la gestione
dell'emergenza pandemica nella regione, allestendo centri per
l'effettuazione di test sierologici e Hub vaccinali. Importante
l'impegno del Col. Ciancia anche per il recupero della memoria storica
della presenza della Sanità Militare a Cagliari, organizzando nell'ex
Ospedale Militare, uno dei più antichi d'Italia (VEDI
VIDEO)
mostre ed eventi in collaborazione con l'Università di Cagliari per il
recupero del patrimonio architettonico del complesso monumentale che
ospitò dal XVI secolo il Noviziato dei Gesuiti e dal XIX la Sanità
Militare.
Il generale Barozzi ha rivolto al Colonnello Cippitelli auguri di
proficuo lavoro alla guida degli uomini e delle donne del Dipartimento
che, orgogliosi dei loro delicati compiti istituzionali, mettono
quotidianamente la loro professionalità al servizio del Paese. Il DMML
di Cagliari dipende dal Comando Logistico dell’Esercito per il tramite
del Comando di Sanità e Veterinaria.
Il Colonnello Ciancia, nel suo discorso di commiato, ha ringraziato il
personale militare e civile del Dipartimento per il lavoro svolto e i
risultati raggiunti e i Superiori per il supporto e i consigli ricevuti.
CARABINIERI: AL VIA 141° CORSO IN SCUOLA ALLIEVI
IGLESIAS
IGLESIAS, 2 OTTOBRE 2022 - Sono cominciate nella Caserma
“Trieste” di Iglesias, sede della Scuola Allievi Carabinieri, le
operazioni di incorporamento degli Allievi Carabinieri che
parteciperanno al 141° Corso Formativo per Carabinieri effettivi. Gli
Allievi, che stanno giungendo in questi giorni, sono in totale 450 (di
cui 80 donne) e provengono da diverse regioni d’Italia (in particolare
Campania, Sicilia, Puglia Toscana, Liguria, Lazio) con una buona
percentuale di giovani che sono originari della Sardegna (circa 82). Le
attività di incorporamento, dureranno una settimana, al fine di
garantire un afflusso contingentato ed un ottimale completamento delle
operazioni.
Il corso, intitolato al Carabiniere Filippo Bonavitacola, Medaglia d’Oro
al Valor Militare ed eroe della Resistenza, avrà la durata di sei mesi e
si concluderà a metà di aprile 2023. Le giornate del Corso Formativo
semestrale, si articoleranno dal lunedì al sabato, e vedranno gli
Allievi Carabinieri impegnati in una alternanza interdisciplinare tra
materie tecnico – professionali, attività pratiche e moduli didattici,
orientati concretamente a sviluppare e consolidare in ognuno di loro la
spinta motivazionale e a dotarli delle conoscenze dottrinali, ma
soprattutto, delle capacità e abilità necessarie ad un affidabile
operatore di sicurezza per poter svolgere un “efficace servizio di
prossimità sul territorio”, rivolto a soddisfare le legittime e sempre
più pressanti aspettative e bisogni della popolazione.
DIFESA: COMBAT
READY IL CONTINGENTE ITALIANO IN UNGHERIA
VARPALOTA (UNGHERIA), 30 SETTEMBRE 2022 - Si è conclusa oggi,
dopo due intense settimane di attività addestrative, l’esercitazione
denominata “Brave Warrior 2022”. Impegnati i contingenti militari di 5
Paesi della NATO che complessivamente hanno schierato oltre 1.200 tra
uomini e donne e 300 veicoli da combattimento. Tra questi anche il
Contingente italiano, composto da 260 appartenenti alle Truppe Alpine
dell’Esercito, in particolare alla Brigata Alpina TAURINENSE, inquadrato
nella missione enhanced Vigilance Activity della NATO.
Presenti numerosi vertici militari dei Paesi NATO, tra i quali il
Comandante Operativo di Vertice Interforze, Generale di Corpo D’Armata
Francesco Paolo Figliuolo e il Comandante del Joint Force Command NATO
di Brunssum, Generale di Corpo D’Armata Guglielmo Luigi Miglietta. Nel
suo indirizzo di saluto ai militari italiani, il Generale Figliuolo ha
evidenziato l’importanza della presenza militare in territorio
ungherese. “Siamo qui, insieme ai nostri alleati, perché siamo parte
integrante di una difesa rafforzata sul fianco est della NATO, decisa in
seguito al recente vertice di Madrid e che oggi vede oltre 40.000 uomini
e donne sotto il diretto controllo dell’Alleanza Atlantica, con un
dispositivo che conta oltre 300.000 unità. Facciamo parte di una
presenza militare che vede truppe NATO schierate non solo in Ungheria,
ma anche in Slovacchia, Bulgaria e Romania. A questa presenza, si
aggiungono i gruppi tattici già esistenti in Estonia, Lettonia, Lituania
e Polonia, dove opera la Task Force Air italiana 'White Eagle'. Pensiamo
poi alle attività di sorveglianza marittima, che vedono impiegata tutta
la flotta italiana con attività di ombreggiamento e di sorveglianza sui
sottomarini russi”. Poi, ricordando che il prossimo 15 ottobre verrà
celebrato il 150° anniversario della costituzione del Corpo degli
Alpini, ha aggiunto: “Consentitemi di dire che è un orgoglio
personale vedere impegnati in questo sforzo collettivo voi alpini della
Brigata TAURINENSE, unità che ho avuto il privilegio di guidare tra il
2010 e il 2011. Non è un caso che in una missione particolare come
questa sia stata scelta proprio un’unità delle Truppe Alpine
dell’Esercito, a riprova della versatilità e della resilienza di un
Corpo che ha scritto pagine gloriose della storia nazionale e militare,
con un impiego che va dal deserto ai territori montani e artici, ai
quali siamo più votati, fino alla pianura ungherese. Inoltre, voi siete
portatori di quelli che sono gli stessi valori della NATO, valori che
esaltano la coesione e la solidarietà e che fanno di voi un baluardo a
difesa della democrazia e della libertà”.
Nel corso delle ultime due settimane, gli alpini della TAURINENSE hanno
condotto numerose attività addestrative, fianco a fianco con le unità
alleate presenti in area di operazioni. Negli ultimi tre giorni sono
state condotte attività tattiche difensive e offensive a fuoco che hanno
interessato l’intero Battlegroup e durante le quali è stata esercitata
la capacità di rallentare, bloccare e rispondere con un contrattacco a
un’azione nemica.
Impiegate nella “Brave Warrior” tutte le componenti italiane facenti
parte del Battlegroup, dai plotoni fucilieri che muovono a bordo dei
VTLM “Lince” e dei BV206 (veicolo tattico a elevata mobilità tipico
delle Truppe Alpine), sino alle unità pesanti di cavalleria su Blindo
“Centauro”. Le squadre controcarri dotate di sistema missili “Spike” a
lungo raggio, insieme plotoni mortai pesanti “Thomson” da 120mm e ai
nuclei tiratori scelti, hanno invece supportato la manovra amica in
tutte le fasi dell’esercitazione. Per garantire inoltre la funzione di
supporto al combattimento, l’artiglieria da montagna ha schierato obici
FH70, mentre le unità del Genio Alpino i VTMM (veicolo tattico medio
multiruolo) in assetto Route Clearance. Non è mancato infine
l’intervento del team JTAC (Joint Terminal Attack Controller) deputato
alla gestione del fuoco aereo.
Altra fondamentale capacità espressa dal Contingente Italiano è stata
quella del sostegno logistico, che ha garantito, durante tutte le fasi
dell’esercitazione, di giorno come di notte, il rifornimento di
carburante, viveri e munizioni alle truppe schierate, i recuperi di
veicoli alleati resisi inefficienti e gli sgomberi di eventuale
personale infortunato. Tutto questo in piena aderenza al principio di
interoperabilità tra le unità di diversi Paesi facenti parte del
Battlegroup.
Il raggiungimento della piena capacità operativa non è che il punto di
partenza per il Battlegroup NATO dislocato in Ungheria. Le attività
addestrative e operative continueranno nel corso dei prossimi mesi,
permettendo di accrescere sempre di più la capacità di combattimento di
tutte le componenti. La conclusione della “Brave Warrior” sancisce il
raggiungimento della full operational capability da parte dell’eVA
Battlegroup, che da oggi passa sotto il comando diretto della NATO, con
la missione di garantire la deterrenza e la difesa sul fianco sud-est
dell’Alleanza Atlantica. VEDI
VIDEO
FONTE: COVI - Media Advisor
DIFESA E GRUPPO FS: PROSEGUE VIAGGIO “TRENO DELLA
MEMORIA”, A CAGLIARI IL 26/10
ROMA, 29 SETTEMBRE 2022 - Si è svolta a Roma, nel Circolo
Ufficiali delle Forze Armate (CUFA), la conferenza stampa di
presentazione dell’itinerario del “Treno della Memoria” quale
prosecuzione del viaggio del convoglio speciale che nel 1921 trasportò
la salma del “Milite Ignoto”, scelta da Maria Bergamas tra quelle di 11
Caduti italiani non identificati, da Aquilea a Roma.
Lo Stato Maggiore della Difesa in collaborazione con il Gruppo Ferrovie
dello Stato, con il supporto della Fondazione FS e la Struttura di
Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della
dimensione partecipativa delle nuove generazioni, torna così a
commemorare questo anniversario con un nuovo itinerario in ottemperanza
ad un provvedimento parlamentare dello scorso anno. L’obiettivo
principale è quello di continuare a divulgare ed alimentare nei più
giovani il culto della memoria mantenendo vivo il ricordo di tutti i
Caduti che, con il loro sacrificio, hanno contribuito a costruire
l’unità nazionale e il concetto di Patria.
La conferenza stampa è stata tenuta dal Generale di Divisione Alfonso
Manzo, Capo del V Reparto Affari Generali dello Stato Maggiore della
Difesa, dal Direttore Generale della Fondazione Ferrovie dello Stato
Ingegner Luigi Cantamessa e dal dottor Paolo Vicchiarello della
Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali
e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni della
Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il treno storico allestito da
Fondazione FS Italiane e dal Reggimento Genio Ferrovieri è composto da
una locomotiva a vapore Gr. 740, un bagagliaio 1926, un carro K, due
carrozze “Centoporte”, una carrozza “Centoporte a salone”, un carro
“Carnera”, una carrozza prima classe Az 10.000, una carrozza “Grillo”,
una carrozza cuccette tipo “1957 T” e una locomotiva diesel. In ogni
tappa sarà allestita anche una mostra commemorativa.
Durante la Conferenza il Generale Rosario Aiosa, Medaglia d’Oro al Valor
Militare e presidente del Gruppo MOVM, ha avuto modo di commentare e
spiegare il significato storico e culturale dell’opera del pittore
Federico Anselmi dal titolo “Il treno del Soldato”, realizzata su di un
frammento di vela impiegata a bordo di Nave Amerigo Vespucci e
raffigurante in un unico contesto soldati al fronte e il treno che, nel
1921, ha trasportato le spoglie del “Milite Ignoto”.
Il “Treno della Memoria” articolato su 17 tappe e 100 ore di
percorrenza, attraverserà 730 stazioni e vedrà coinvolti 270 ferrovieri.
Partirà da Trieste il 6 ottobre per arrivare a Trento il 7, Milano Porta
Garibaldi l’8, Torino Porta Nuova il 9, Aosta il 10, Genova Piazza
Principe l’11, Ancona il 13, Perugia il 14, L’Aquila il 15, Campobasso
il 17, Bari Centrale il 19, Potenza Centrale il 20, Catanzaro Lido il
22, Cagliari il 26, Palermo Centrale il 31. A novembre il treno fermerà
a Napoli Centrale il 3, a Roma Termini il 4 e, infine, a Roma San Pietro
il 5.
FONTE: SMD -
Dipartimento Pubblica Informazione e Comunicazione
DONO SEZ. VENETO EX ALLIEVI NUNZIATELLA A MUSEO
BRIGATA SASSARI PER RICORDARE COL. BIDDAU
CAGLIARI, 28 SETTEMBRE 2022 - Il presidente della Sezione Veneto
dell’Associazione Nazionale ex Allievi "Nunziatella", dott. Boris Mascia
(corso 1986-89), ha fatto dono al Museo della Brigata SASSARI di alcuni
documenti relativi a un valoroso ufficiale della XII Divisione SASSARI,
il colonnello Giovannino Biddau (Ploaghe 7 aprile 1896 - Campo
concentramento Flossemburg 4 aprile 1945).
La documentazione, trovata grazie alla passione e all'impegno del
presidente Mascia e della Sezione Veneto, è stata consegnata nei giorni
scorsi nelle mani del 46° Comandante della Brigata SASSARI, gen.
Giuseppe Bossa (anch'egli ex allievo "Nunziatella" corso 1987-90) ed
andrà ad arricchire la sezione del Museo della SASSARI dedicata al
durissimo impegno nei Balcani della XII Divisione durante la Campagna di
Iugoslavia, durata dal 6 aprile 1941 all'aprile del 1943.
"Quello della Sezione Veneto - spiega Boris Mascia - è stato
un piccolo dono per rinfocolare il legame sacro tra Nunziatella e
Brigata SASSARI. La documentazione testimonia il valore del colonnello
Biddau, Sassarino distintosi in Croazia e morto in prigionia a
Flossemburg". Il colonnello Biddau è stato descritto da reduci del
152° Reggimento fanteria "Sassari" come un ufficiale molto competente,
capace anche nei momenti più difficili dell'occupazione (dal Maggio
1941) del delicato settore compreso fra Knin, Drvar e Gracac, nel
territorio dello Stato Indipendente di Croazia, di organizzare scambi di
prigionieri. Biddau tentò anche di porre un argine alla ferocia che
caratterizzava il teatro balcanico dove i combattimenti non avvenivano
soltanto fra iugoslavi, da una parte, e italiani e tedeschi dall'altra.
C'erano, contemporaneamente, anche una guerra civile e una guerra
etnica. Le bande ustàscia croate, infatti, oltre a combattere i
partigiani comunisti, sterminavano in maniera sistematica, come
accertato da Biddau e altri ufficiali della SASSARI, le minoranze
etniche serbe e musulmane, non disdegnando nello stesso tempo di dare la
caccia a Ebrei e Zingari. L'azione di interposizione dei reparti
italiani, animata soprattutto da Biddau, diventò così un elemento
equilibratore, ma non impedì tremendi massacri.
ESERCITO: COL. GIACHELLE 35° COMANDANTE 1° RGT
CORAZZATO
CAPO TEULADA, 22 SETTEMBRE 2022 - Il Colonnello Nicola Maria
Giachelle è diventato oggi il 35° Comandante del 1° Reggimento
Corazzato. La cerimonia di avvicendamento col predecessore, Colonnello
Luca Rollo, si è svolta nella Caserma di Capo Teulada intitolata alla
memoria della Medaglia d'Argento al Valor Militare Salvatore Pisano,
alla presenza del Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna,
Generale di Brigata Stefano Scanu. Alla cerimonia, durante la quale è
stato commemorato anche l'86° anniversario della costituzione del 1°
Reggimento Fanteria Carrista avvenuta a Vercelli, il 15 settembre 1936,
hanno presenziato le massime autorità militari, civili e religiose
locali, i Gonfaloni dei Comuni di Teulada, Sant’Anna Arresi, Carbonia,
Santadi, Villaperuccio, Piscinas, Narcao, Giba, Masainas e Tratalias e
le rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma del
territorio. Nello schieramento anche il medagliere dell'Associazione
Nazionale Carristi d'Italia col presidente, generale Sabato Errico.
Presenti anche vecchi comandanti del 1° Reggimento Corazzato, tra i
quali l'ex sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi, già sottocapo di
Stato Maggiore Esercito.
La cerimonia ha avuto inizio con la resa degli onori allo Stendardo del
1° Reggimento Corazzato e la deposizione di una corona d'alloro sul
carro “L” in ricordo dei Caduti accompagnata dalle note del Piave
eseguite dalla Banda della Brigata SASSARI. Dopo la lettura della
preghiera del carrista, il Colonnello Luca Rollo ha tracciato un breve
bilancio dei due anni trascorsi al vertice del 1° Reggimento Corazzato,
durante il quale ha diretto molteplici attività di supporto a favore
delle truppe in addestramento e in approntamento per le missioni nei
principali teatri operativi esteri, “un lavoro complesso, difficile e
impegnativo, ma svolto - ha detto Rollo - ogni giorno dal 1°
Reggimento con grandissima generosità, professionalità ed intelligenza
senza risparmio di energie. Ringrazio tutto il personale militare e
civile: sono orgoglioso di essere stato il vostro Comandante”.
Il Generale Scanu nella sua allocuzione ha evidenziato non solo la
professionalità degli uomini e delle donne del 1° Reggimento Corazzato,
ma soprattutto la passione e la dedizione al servizio messe in campo,
che ne fanno un’unità peculiare nell’ambito dell’Esercito Italiano.
Il Colonnello Luca Rollo è stato destinato a ricoprire un importante
incarico in ambito multinazionale. Il 35° comandante, Colonnello Nicola
Maria Giachelle, proviene dallo Stato Maggiore dell’Esercito.
VEDI VIDEO
CORSO GUIDA SICURA ACI PER MILITARI BRIGATA
SASSARI
SASSARI, 22 SETTEMBRE 2022. Nell'ambito della “Settimana europea
della mobilità sostenibile 2022”, l’Automobile Club Sassari ha attivato
una collaborazione con la Brigata SASSARI per organizzare tre giornate
di formazione in materia di educazione stradale attraverso la
realizzazione di driving test di guida in sicurezza. Il corso è stato
suddiviso in due sessioni, una teorica, nella sala del Comando della
Polizia Locale di Sassari, e una pratica, nel Piazzale Segni, durante la
quale più di centottanta militari del 152° reggimento fanteria
“Sassari”, del 5° reggimento genio guastatori e del Reparto Comando e
Supporti Tattici della Brigata si sono cimentati in esercizi di slalom
tra i coni, simulazione di frenate di emergenza e manovre di scarto
ostacoli su fondi a bassa aderenza.
“Bisogna cercare di creare una sempre più efficace sinergia fra le varie
istituzioni, come nel caso dell’Esercito che, grazie alla risposta della
Brigata SASSARI, è stato un testimonial eccezionale nell’accendere i
riflettori sulla necessità di un cambiamento comportamentale a favore
della mobilità attiva e sul tema della sicurezza stradale”, ha affermato
Giulio Pes di San Vittorio, Presidente dell’Automobile Club di Sassari.
Soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa è stata espressa dal
comandante della Brigata SASSARI, generale Giuseppe Bossa, presente alla
cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione rilasciati al
termine del corso dal presidente dell’Automobile Club Sassari. "Di
sicurezza stradale non si parla mai abbastanza - ha affermato il 46°
Comandante della SASSARI - plaudo a questa importante iniziativa tra
Esercito e ACI, che ci consente di comprendere ancora meglio l’utilità
delle tecniche di guida in sicurezza, indispensabili nella vita di tutti
i giorni e nella condotta di attività operative e addestrative".
MARINA MILITARE: MARICAGLIARI DIVENTA MARINA OVEST
E COMANDO MARITTIMO AUTONOMO
CAGLIARI, 22 SETTEMBRE 2022 - In sintonia e continuità con
l’opera di adeguamento della propria struttura periferica alle moderne e
mutevoli necessità istituzionali, il primo settembre scorso la Marina
Militare ha completato l’importante riassetto organizzativo con la
riconfigurazione del Comando supporto logistico di Cagliari –
MARICAGLIARI in Comando marittimo autonomo ovest – MARINA OVEST. Si è
concluso così il processo di razionalizzazione iniziato lo scorso 1°
aprile che ha visto inizialmente MARICAGLIARI assumere maggiore
autonomia territoriale e gestionale rispetto al passato, attraverso il
cambio di dipendenza dal Comando Marittimo Nord al Capo di stato
maggiore della Marina per le funzioni territoriali e al Comando
logistico per le funzioni logistiche, privilegiando un’interfaccia più
immediata ed efficace con le autorità governative, amministrative e gli
enti locali isolani.
Con il cambio di denominazione in MARINA OVEST e l’assunzione di nuove
funzioni di comando marittimo, dal primo settembre si è di fatto
conclusa la ridistribuzione di compiti e competenze tra i diversi
comandi territoriali paritetici. La modifica risponde a precise esigenze
della Forza armata di avere un’aderenza più puntuale e diretta sul
territorio sardo e con le sue istituzioni, oltre a essere in linea con
un rafforzamento della presenza navale della Marina Militare nella base
di Cagliari, a presidio degli interessi nazionali nelle Zone Economiche
Esclusive e nelle acque prospicienti la Sardegna.
La nuova riconfigurazione conferisce a MARINA OVEST i tratti
ordinamentali tipici di un Comando marittimo, ponendo alle sue
dipendenze la Sezione del genio militare di Cagliari - MARIGENIMIL
Cagliari, il Deposito munizioni di Santo Stefano - DEPOMUNI Santo
Stefano, il Comando zona dei fari e dei segnalamenti marittimi della
Sardegna - MARIFARI La Maddalena. MARINA OVEST acquisisce inoltre la
giurisdizione territoriale su tutta la Sardegna, la giurisdizione
marittima sui litorali sardi e le acque territoriali ed
extraterritoriali prospicienti l’isola, incluse le giurisdizioni delle
Direzioni Marittime del Corpo delle Capitanerie di porto di Cagliari e
Olbia.
Questo modello organizzativo, già sperimentato in passato, si basa anche
sulla grande importanza geo-strategica che la Sardegna storicamente
riveste - per la Marina Militare e per il Paese in genere - grazie alla
propria centralità nel Mediterraneo. Durante il Secondo conflitto
mondiale, infatti, il Comando militare marittimo in Sardegna, con sede a
La Maddalena, fu dichiarato “autonomo” nel maggio del 1943, cessando di
dipendere organicamente dal Comando in capo del dipartimento di Napoli.
Al termine del conflitto, come previsto dalle clausole del Trattato di
pace, la base di La Maddalena venne smilitarizzata e, nell’ottobre del
1948, la sede del Comando marittimo fu trasferita a Cagliari. Nel 2002
la sede del Comando fu definitivamente spostata a Cagliari e la storia
recente ha visto nel marzo 2014 la soppressione del Comando militare
marittimo autonomo in Sardegna e la contestuale costituzione del Comando
supporto logistico di Cagliari.
MARINA OVEST torna dunque a svolgere tutte le funzioni di un Comando
marittimo (territoriali, logistiche, presidiarie, amministrative, di
protezione civile ecc.), continuando ad assicurare le abituali funzioni
di base logistica a supporto delle unità navali, forze speciali e da
sbarco nazionali e Nato/UE in transito e sosta nel porto di Cagliari e
alle unità navali della sede. Foto: © MARINA MILITARE
FONTE: Comando
Marittimo Autonomo Ovest - Nucleo PI & Comunicazione
DIFESA: GIORNATA DEL PERSONALE CIVILE A CAGLIARI
CAGLIARI, 21 SETTEMBRE 2022 - Si è svolta stamane a Cagliari,
all’interno del campo ostacoli del Comprensorio polisportivo Militare
dedicato al Generale “Gastone Rossi”, alla presenza del Comandante del
Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Brigata Stefano Scanu, e
delle autorità militari degli Enti e dei reparti di stanza in Sardegna,
la “Giornata del Personale Civile della Difesa 2022”. La cerimonia ha
avuto inizio con la lettura del messaggio augurale del Ministro della
Difesa Lorenzo Guerini e, dopo un breve intervento introduttivo del
Generale Scanu, sono state consegnate le medaglie commemorative e i
relativi attestati agli impiegati ed agli operai dipendenti della Difesa
che hanno maturato un’anzianità di servizio effettivo di 40 anni
(medaglia d’oro), di 30 anni (medaglia d’argento) o di 20 anni (medaglia
di bronzo).
Nel corso della cerimonia, istituita nel 1963 per premiare gli operai
che prestavano servizio presso gli stabilimenti e gli arsenali militari
e, successivamente, estesa a tutti gli impiegati della Difesa, sono
state complessivamente consegnate 81 medaglie, in particolare 63 ai
dipendenti impiegati dell’Esercito (26 medaglie d’oro, 14 medaglie
d’argento e 23 medaglie di bronzo), 8 ai dipendenti impiegati della
Marina Militare (tre medaglie d’oro, tre medaglie d’argento e due
medaglie di bronzo) e 10 ai dipendenti impiegati dell’Aeronautica
Militare (6 medaglie d’oro, una medaglia d’argento e tre medaglie di
bronzo).
Al termine, il Generale Scanu ha evidenziato l’importanza che riveste la
componente civile nella complessa struttura ordinativo-organizzativa
delle Forze Armate e ha ringraziato il personale civile della Difesa per
il valido e insostituibile contributo fornito nell’ambito dei rispettivi
Reparti: “Questa Giornata è il segno tangibile della gratitudine
dello Stato nei confronti di chi, per lungo tempo, ha messo al servizio
del Paese, e nello specifico della Difesa, la sua professionalità, la
sua esperienza, la sua dedizione”.
FONTE: CMESA
NO A VIOLENZA GENERE: L’ESERCITO ALLA XI CORSA
IN ROSA
SASSARI,18 SETTEMBRE 2022 - Con partenza da Piazza d’Italia, si è
svolta stamattina a Sassari l’undicesima edizione della “Corsa in rosa”,
manifestazione sportivo - sociale promossa dall’associazione
“Currichisimagna” in collaborazione con l’Uisp di Sassari, con la
finalità di accendere i riflettori sul fenomeno della violenza di
genere. La manifestazione è stata aperta dalla Banda della Brigata
SASSARI, diretta dal sergente maggiore capo Andrea Cardia, che ha
eseguito l’ “Inno di Mameli” e “Dimonios”, il celebre inno dei “Diavoli
rossi”.
L’Esercito ha preso parte alle due gare podistiche (una amatoriale e
l’altra agonistica) con una nutrita rappresentanza di militari della
SASSARI, che hanno percorso le vie del centro indossando la maglia della
manifestazione. La gara agonistica, disputatasi sulla distanza di sei
chilometri all’interno del circuito cittadino, ha visto la
partecipazione, tra gli altri, di alcune atlete di diverse nazionalità,
per sottolineare il carattere inclusivo dell’iniziativa. Grazie al tempo
di gara fatto registrare al traguardo, il tenente Salvatore Ragonese,
ufficiale del 152° reggimento fanteria “Sassari”, ha conquistato il
terzo posto assoluto nella classifica generale della competizione. Sul
primo gradino del podio, nella categoria master 40, è salito il sergente
maggiore capo Mario Antonio De Vita, sottufficiale in forza al Reparto
Comando e Supporti Tattici della Brigata.
La manifestazione sportiva è collegata alla cerimonia di inaugurazione
del villaggio “Corsa in rosa”, tenutasi venerdì scorso, durante la quale
i militari della Brigata hanno allestito una mostra statica di mezzi e
materiali e un infopoint per illustrare le opportunità professionali che
l'Esercito mette a disposizione dei giovani.
TERRA DEI FUOCHI: CON 'ACTION DAY' CONTINUA
CONTRASTO A REATI AMBIENTALI
NAPOLI, 17 SETTEMBRE 2022 - E' di quattro aziende chiuse e oltre
mezzo milione di euro di multe il bilancio dell'ultima "action day"
condotta dall'Esercito Italiano e dalle Forze dell’Ordine, dirette e
coordinate dal Vice Prefetto Filippo Romano, incaricato per il contrasto
del fenomeno dei roghi nella Regione Campania. Nell’ambito
dell’Operazione “Terra dei Fuochi”, le Istituzioni - informa una nota
della Prefettura di Napoli - continuano a dare una risposta forte alle
istanze di Sindaci ed associazioni ambientaliste, nell’accertamento e
repressione dei reati ambientali, produzione e smaltimento abusivo di
rifiuti speciali.
Il costante monitoraggio del territorio con pattuglie a terra e con i
migliori e più avanzati sistemi di sorveglianza dalla terza dimensione
ha permesso agli operatori e specialisti dell’Esercito, delle Forze
dell’Ordine e dal ROAN della Guardia di Finanza di analizzare i
risultati ed individuare siti, aree ed aziende che sono state
controllate nell’ambito di un’ampia operazione interforze nella giornata
del 15 settembre.
Il 14 settembre, nel comune di San Marcellino, in provincia di Caserta,
l’azione congiunta dei Bersaglieri del Glorioso
TERZO della Brigata SASSARI e della Polizia Metropolitana di Napoli
ha portato al sequestro di un’autocarrozzeria abusiva e all’elevazione
di sanzioni amministrative per oltre 215 mila euro per le molteplici
irregolarità, oltre alla denuncia per il proprietario dell’area
interessata.
Il 15 settembre, nei comuni di Castello di Cisterna, Casalnuovo di
Napoli, Pomigliano d’Arco e Afragola sono state invece poste sotto
sequestro tre attività delle quattro controllate, denunciate quattro
persone ed elevate sanzioni amministrative per oltre 352 mila euro. I
controlli hanno visto impegnato uno spiegamento di forze con pattuglie
dell’Esercito, Polizia di Stato di Acerra, Carabinieri e Guardia di
Finanza oltre a Polizia Metropolitana di Napoli e Polizie Municipali di
Casalnuovo e Pomigliano d’Arco, supportati dai funzionari
dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: CONTINUANO LE ACTION DAY COL
TERZO BERSAGLIERI
NAPOLI, 10 SETTEMBRE 2022 - In ‘Terra dei Fuochi’ chiusa
un’azienda e multe per oltre 230 mila euro nei comuni di San Tammaro,
Capua, Ercolano e Portici durante l’operazione interforze settimanale.
Unità operative dell’Esercito Italiano dell’Operazione “Terra dei
Fuochi” e delle Forze dell’Ordine, dirette e coordinate dal Vice
Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei
roghi nella regione Campania, in collaborazione con le agenzie nazionali
e regionali deputate all’accertamento e repressione dei reati
ambientali, hanno condotto l’“Action Day”, mirata all’individuazione e
al contrasto di attività commerciali che producono e smaltiscono
abusivamente rifiuti speciali nel territorio.
I siti individuati dagli operatori e specialisti dell’Esercito e del
Reparto Operativo Aero Navale (ROAN) della Guardia di Finanza, anche
attraverso l’utilizzo di strumentazioni tecnologicamente avanzate, oltre
che dalle pattuglie delle Questure di Caserta e Napoli e dagli agenti
della Polizia Metropolitana e Locale sono stati battuti in due
differenti giornate.
Il giorno 7 settembre, nei comuni di San Tammaro e Capua l’operazione
congiunta dei militari del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI e delle Forze dell’Ordine,
supportati da funzionari delle agenzie territoriali specializzate nel
contrasto dei reati ambientali, ha portato al controllo di due attività,
all’identificazione di due persone e all’elevazione di una sanzione
amministrativa di oltre 190 mila euro per molteplici irregolarità. Per
il controllo e la verifica dei siti sono stati impiegati 4 equipaggi
dell’Esercito Italiano e unità dei Carabinieri e Polizia di Stato di
Santa Maria Capua Vetere, CC e GdF territoriale di Capua, Municipale di
San Tammaro e Capua, funzionari di ASL Veterinaria e ARPAC di Caserta e
dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 8 settembre, nei comuni di Ercolano e Portici, è stata invece
posta sotto sequestro un’attività e denunciata una persona ed elevata
sanzione amministrativa di oltre 41 mila euro. I controlli hanno visto
impegnate 5 pattuglie dell’Esercito con unità dei Carabinieri e
Municipale di Ercolano, Polizia di Stato, Guardia di Finanza,
Carabinieri e Municipale di Portici oltre ai CC Forestali di Torre del
Greco e funzionari dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Le operazioni congiunte di Esercito, forze di polizia dello Stato e
delle polizie locali supportate dai Vigili del Fuoco contro i reati
ambientali proseguono con fermezza ed incessantemente.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
GEN. FRANCESCO BRUNO AL COMANDO DELLA DIVISIONE
ACQUI
CAPUA, 2 SETTEMBRE 2022 - Si è svolta stamani nella caserma
“Oreste Salomone” di Capua, alla presenza del Comandante delle Forze
Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito, Generale di Corpo
d’Armata Giovanni Fungo, la cerimonia di avvicendamento al comando della
Divisione ACQUI tra il Generale di Divisione Nicola Terzano e il
Generale di Divisione Francesco Bruno (51° Comandante del 151°
Reggimento Fanteria "Sassari).
Il Generale Terzano ha ceduto il comando dopo due anni in cui ha guidato
la Divisione sia nel compito di addestrare e approntare i circa 22.000
uomini e donne delle brigate GRANATIERI DI SARDEGNA, AOSTA, PINEROLO,
SASSARI e GARIBALDI dislocate nel centro-sud Italia e isole, attività
terminata il 31 dicembre 2021, sia nel nuovo ruolo di comando
divisionale orientato alla pianificazione e condotta di operazioni,
assegnato al Comando a partire dal 1° gennaio di quest’anno.
Nel corso della cerimonia, il Generale Terzano ha ringraziato le
autorità militari, civili e religiose presenti, evidenziando il forte
legame che, dopo le esperienze di comando, prima alla Brigata GARIBALDI
e poi alla Divisione ACQUI, lo legano alla provincia di Caserta per poi
rivolgersi al personale della Divisione ACQUI e del Reparto Comando e
Supporti Tattici “Acqui”, ripercorrendo un periodo denso di sfide
professionali e di importanti traguardi raggiunti, resi ancor più
significativi dall’aver operato in un momento storico particolare. È
stata assicurata, anche in emergenza, la continuità dell’azione di
comando e controllo sulle unità dipendenti, riuscendo a garantire il
mantenimento e il miglioramento di importanti capacità operative, nonché
l’approntamento delle unità destinate alle operazioni sia sul territorio
nazionale sia al di fuori dei confini.
Il Generale Terzano ha poi evidenziato la partecipazione del Comando
Divisione a tre importanti esercitazioni internazionali: l’“Integrated
Resolve 20”, in cui l’ACQUI ha ricoperto il ruolo di European Union
Force Headquarters, la “Defender Europe 21”, in cui la Divisione ha
condotto, in uno scenario di guerra simulata a protezione dei confini
euro-atlantici, operazioni di combattimento proprie di una divisione
tattica posta alle dirette dipendenze del 5° Corpo d’Armata
dell’Esercito statunitense e, infine, la “Steadfast Leda 21”, nella
quale gli uomini e le donne dell’ACQUI hanno operato alle dipendenze
dell’Allied Rapid Reaction Corps britannico, in uno scenario operativo
del tipo “Articolo V”, al fine di consolidare la prontezza dell’Alleanza
nel contrastare il più ampio spettro di minacce, anche ibride. Questa
tipologia di esercitazioni, ha concluso il Generale Terzano, ha permesso
alla Divisione di confrontarsi con le paritetiche unità delle Nazioni
alleate e di far crescere professionalmente il personale in organico,
oltre a dimostrare la propensione del Comando ad operare in un ambiente
multinazionale. Al termine della sua allocuzione il Generale Terzano ha
augurato le migliori fortune al Generale di Divisione Francesco Bruno,
Ufficiale proveniente dal Comando Operativo di Vertice Interforze dove
ha ricoperto l’incarico di Capo Reparto Supporto Operativo.
Il Generale di Corpo d’Armata Fungo, nella sua allocuzione, ha
evidenziato il patrimonio morale e storico dell’unità in quanto simbolo
di tradizioni e senso del dovere. Ha, inoltre, rivolto un vivo
apprezzamento per i risultati raggiunti frutto dell’entusiasmo e
dell’impegno con cui le donne e gli uomini della Divisione hanno portato
avanti tutte le attività. Rivolgendosi, infine, ai due Comandanti, ha
ringraziato il Generale Terzano per il lavoro svolto e augurato al
Generale Bruno le migliori fortune per il nuovo incarico. Il Generale di
Divisione Nicola Terzano assumerà l’incarico di Capo di Stato Maggiore
del Corpo d’Armata di Reazione Rapida italiano della NATO di Solbiate
Olona.
FONTE: SME sez PI
CARABINIERI: SCUOLA ALLIEVI IGLESIAS, COL.
DURANTI NUOVO COMANDANTE
IGLESIAS, 2 SETTEMBRE 2022 - Si è svolta stamani nella Caserma
“Trieste” la cerimonia di avvicendamento del Comandante della Scuola
Allievi Carabinieri di Iglesias. Il Colonnello Andrea Desideri,
comandante uscente, ha affidato la Bandiera d’Istituto della Scuola
Allievi al Colonnello Giulio Duranti. Alla cerimonia hanno partecipato
il Comandante della Legione Allievi Carabinieri di Roma, Generale di
Divisione Carlo Cerrina, nonché Autorità Regionali, Provinciali e Locali
civili, militari e religiose.
Dopo gli onori alla Bandiera d’istituto, è intervenuto il
Colonnello Andrea Desideri e successivamente c’è stata la
declamazione della formula di riconoscimento e la formale consegna del
vessillo dell’istituto che ha segnato il passaggio di consegne tra i due
ufficiali superiori dell’Arma. Dopo questo momento solenne, a suggello
della cerimonia, ha parlato il Comandante della Legione Allievi
Carabinieri di Roma, Gen. Cerrina, il quale ha ringraziato il Colonello
Desideri per “la dedizione, passione, entusiasmo e grande capacità di
leadership dimostrata durante i tre anni di Comando presso la Scuola
Allievi Carabinieri di Iglesias e ha dato il benvenuto al Colonnello
Giulio Duranti, nella consapevolezza che grazie alla sua grande
professionalità e capacità continuerà a dare prestigio alla Scuola
Allievi Carabinieri di Iglesias”.
Il Colonnello Andrea Desideri, dopo tre anni di permanenza al Comando
della Scuola Allievi Carabinieri, durante il quale sono stati formati
più di 1000 Carabinieri e circa 500 Vicebrigadieri, è stato destinato a
ricoprire l’incarico di Comandante del 12° Reggimento Carabinieri
“Sicilia”.
Il nuovo Comandante, Colonnello Giulio Duranti, proveniente dal Comando
Provinciale Carabinieri di Pisa dove ricopriva la carica di Comandante,
nella sua lunga e prestigiosa carriera nell’Arma dei Carabinieri ha
ricoperto diversi incarichi anche in Sardegna quale Capo Ufficio OAIO
nella Legione Carabinieri Sardegna, Comandante Provinciale di Oristano,
Comandante di Compagnia di Tonara e Comandante di Compagnia di Sorgono.
Molteplici anche le missioni all’estero cui ha partecipato l’ufficiale
allorquando era effettivo al Reggimento Paracadutisti “Tuscania” ed in
particolare Mostar, Kabul, Baghdad, Khartoum, Tibnine ed in ultimo
Niamey.
TERRA DEI FUOCHI: ACTION DAY COL TERZO
BERSAGLIERI
NAPOLI, 2 SETTEMBRE 2022 - Unità operative dell’Esercito Italiano
dell’Operazione “Terra dei Fuochi” e delle Forze dell’Ordine, in
collaborazione con le agenzie nazionali e regionali deputate
all’accertamento e repressione dei reati ambientali, hanno condotto nel
napoletano e in provincia di Caserta un’operazione speciale interforze,
denominata “Action Day”, mirata all’individuazione e al contrasto di
attività commerciali che producono e smaltiscono abusivamente rifiuti
speciali nel territorio.
I siti oggetto dei controlli sono stati individuati dagli operatori e
dagli specialisti dell’Esercito e del Reparto Operativo Aero Navale (ROAN)
della Guardia di Finanza, anche attraverso l’utilizzo di strumentazioni
tecnologicamente avanzate, oltre che dalle pattuglie delle Questure di
Caserta e Napoli e dagli agenti della Polizia Metropolitana e Locale.
Il giorno 31 agosto, nei comuni di Castel Volturno e Mondragone
l’operazione congiunta dei militari del 3°
Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI e delle Forze
dell’Ordine, supportati da funzionari delle agenzie territoriali
specializzate nel contrasto dei reati ambientali, ha portato al
controllo di tre attività, all’identificazione di 11 persone e
all’elevazione di sanzioni per illeciti amministrativi, con ammende
quantificate in oltre 325 mila euro.
In particolare, grazie al coordinamento e alla direzione del ROAN della
Guardia di Finanza di Napoli, è stata sequestrata un’attività
commerciale di oltre 15 mila mq, con la confisca di 40 autoveicoli e la
denuncia di due persone per più reati ambientali.
Per il controllo e la verifica dei siti sono stati impiegati 5
equipaggi, con un totale di 14 donne e uomini dell’Esercito Italiano e 3
pattuglie della Guardia di Finanza (ROAN) di Napoli e Territoriale di
Mondragone con unità dei Carabinieri, Polizia di Stato e Municipale di
Castel Volturno, Polizia Provinciale di Caserta e funzionari di ASL e
ARPAC di Caserta e dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 1 settembre, nei comuni di Cicciano, Camposano, Roccarainola e
Cimitile, sono state invece poste sotto sequestro tre attività e sono
state identificate 5 persone. Ai trasgressori sono state contestate e
notificate sanzioni quantificate in oltre 148 mila euro. I controlli
hanno visto impegnate 5 pattuglie dell’Esercito con unità dei
Carabinieri di Roccarainola e Cimitile, Polizia di Stato di Nola,
Guardia di Finanza Territoriale , Polizia Metropolitana di Napoli e
Polizia Municipali.
Inoltre a Mondragone, nella stessa giornata, è stata condotta
un’attività congiunta tra Esercito e Polizia Municipale, che ha portato
al sequestro di un’area privata utilizzata come deposito abusivo di
rifiuti di ogni genere e alla denuncia di una persona, a cui è stata
comminata una sanzione amministrativa di circa 70 mila euro.
Le attività di vigilanza e controllo contro i reati ambientali, dirette
e coordinate dal Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il
contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania con l’impiego
congiunto di Esercito, forze di polizia dello Stato, delle polizie
locali e dei Vigili del Fuoco è attuata secondo il piano congiunto delle
Prefetture e Questure di Napoli e Caserta.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
MORTO ALBERTO LECIS PRESIDENTE FEDERAZIONE
CAGLIARI ISTITUTO NASTRO AZZURRO
CAGLIARI, 26 AGOSTO 2022 - Alberto Lecis, presidente della Federazione provinciale di Cagliari dell'Istituto del Nastro Azzurro fra decorati al Valor Militare, è morto oggi dopo una breve malattia. Unendosi al dolore dei familiari, il nostro giornale ne piange la perdita, ricordandone l'impegno per la conservazione della memoria storica e la passione per la storia militare. Alberto è stato un attento lettore del nostro giornale, sempre prodigo di suggerimenti e preziosi stimoli. Lo ricordiamo con una foto che lo ritrae sotto la porta dei Leoni l'11 febbraio 2019 durante un'iniziativa culturale organizzata dalla Sezione di Cagliari dell’Associazione Nazionale "Granatieri di Sardegna" per commemorare l’arrivo a Cagliari, 200 anni prima, di Alberto Ferrero della Marmora, un autentico "innamorato della Sardegna”.
COVI: FIRMATO TECHNICAL ARRANGEMENT TRA ITALIA E
QATAR PER FIFA2022
ROMA, 26 AGOSTO 2022 - Nella sede del Comando Operativo di
Vertice Interforze (COVI), è stato sottoscritto stamani il Technical
Arrangement (TA) tra il Ministero della Difesa italiano e quello del
Qatar, relativo al supporto che le Forze Armate italiane forniranno alle
autorità di Doha per garantire la sicurezza della FIFA WORLD CUP 2022.
Il documento, approvato dal Gabinetto del Ministro della Difesa, è stato
firmato dal Generale di Divisione Aerea Achille Cazzaniga, Capo Reparto
Operazioni del COVI e, per conto del Ministero della Difesa del Qatar,
dal Major General Mohammed Abdullatif Al-Mannai, Military and Security
Advisor to the Deputy Prime Minister e Minister of State for Defence
Affairs Chairman of MOD’s Executive Committee for World Cup 2022. Il
documento prevede lo schieramento di una Task Force di militari italiani
in Qatar e regolamenta gli aspetti di natura operativa, legale,
finanziaria, logistico - amministrativa e di sicurezza. Il TA è basato
sull’accordo del 2010 tra i governi italiano e qatarino sulla
cooperazione nel settore della Difesa. Il documento siglato oggi
costituisce il naturale coronamento di una collaborazione
tecnico-operativa e industriale avviata da anni tra Roma e Doha. Il
Qatar è un paese di rilevanza strategica per l’Italia, per la posizione
geografica, per il ruolo che riveste nell’area medio-orientale, per le
disponibilità finanziarie ed energetiche, per le prospettive che può
offrire nel settore del procurement.
Tutte le attività relative all’impiego della Task Force italiana
nell’ambito della FIFA WORLD CUP 2022 in Qatar saranno svolte sotto il
coordinamento e secondo le direttive impartite dal COVI, che è il
Comando di Vertice dell’Area Operativa Interforze della Difesa guidato
dal Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo.
FONTE: COVI - Media Advisor
ESERCITO: PARTITO PRIMO CONTINGENTE MISSIONE
eVA IN BULGARIA
ROMA, 13 AGOSTO 2022 - Con la partenza della Bandiera di Guerra
del 82° reggimento fanteria “Torino”, gli uomini e le donne
dell’Esercito italiano assumono la guida del Battle Group impiegato
nella enhanced Vigilance Activity – eVA in Bulgaria, in linea con le
decisioni del Patto Atlantico. Sale quindi a quasi 3.500 militari in 14
Paesi l’impegno dell’Esercito oltre i confini nazionali in missioni a
egida ONU, NATO, UE e/o attraverso accordi bilaterali, unitamente ai
9.000 militari in prontezza operativa per le esigenze nazionali e
internazionali. Circa 4.900 i soldati dispiegati sul territorio
nazionale sia con l’operazione “Strade Sicure” sia con l’operazione
“Terra dei Fuochi” in favore dei cittadini e delle Istituzioni locali.
I reparti del Genio sono in prontezza per eseguire bonifiche su ordigni
esplosivi e residuati bellici (la maggior parte dei quali risalenti al
secondo conflitto mondiale), alcuni del peso di centinaia di libbre,
spesso in condizioni di notevole complessità. Anche per il periodo
estivo 2022 si è rinnovato l’impegno dell’Esercito a sostegno della
campagna AIB (antincendio boschivo) che durerà fino al 30 settembre e
che vede operare congiuntamente personale e mezzi della Difesa, del
Dipartimento di Protezione Civile e del Corpo Nazionale dei Vigili del
Fuoco nelle attività di spegnimento di roghi su tutto il territorio
nazionale. L’Esercito vi partecipa con un totale di 5 elicotteri di
diversi Reggimenti dell’Aviazione dell’Esercito: un HH-412A ed un
HH-205A a Viterbo, 2 HH-412A a Cagliari e Lamezia Terme, un UH-90A a
Rimini, tutti pronti al decollo con relativo equipaggio di volo.
Nuclei specializzati al soccorso montano, così come team orientati al
soccorso per le pubbliche calamità restano disponibili sul tutto il
territorio nazionale a supporto delle Istituzioni locali. Anche la
funzionalità delle infrastrutture TLC (telecomunicazioni) e della rete
informatica di Forza Armata, necessaria a mantenere il flusso delle
comunicazioni viene garantita senza soluzione di continuità dal lavoro
degli specialisti delle Trasmissioni dell’Esercito, come il supporto
logistico a tutte le unità.
FONTE: SMD -
Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione – Sez. PI
TERRA DEI FUOCHI: "ACTION DAY" FERRAGOSTANO COL 3°
BERSAGLIERI
NAPOLI, 12 AGOSTO 2022 - L'azione delle donne e degli uomini
dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine impegnate
nell’Operazione “Terra dei Fuochi” continua anche nel periodo di
Ferragosto per contrastare le attività illecite che producono rifiuti
speciali, industriali, artigianali e commerciali, operando
successivamente lo smaltimento illecito di rifiuti, causando roghi
tossici. Gli "Action Day" questa settimana si sono concentrati nei
Comuni di Francolise e Sparanise, in provincia di Caserta, e nel Comune
di Pompei nell’Area Metropolitana di Napoli, portando al sequestro di
cinque attività commerciali e oltre 153 mila euro di sanzioni.
Il 10 agosto, nei comuni di Francolise e Sparanise, l’intervento dei
militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine, supportati dalle
agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati ambientali, ha
permesso il controllo di quattro attività, di cui due sequestrate e
l’identificazione di 11 persone. Inoltre, sono state comminate sanzioni
per illeciti amministrativi, con ammende quantificate in oltre 70 mila
euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti
dell’Esercito Italiano e del ROAN della Guardia di Finanza attraverso
strumenti operanti nella terza dimensione e quelli individuati dalle
Questura di Caserta e Napoli e dalle Polizie Locali, sono stati
impiegati 6 equipaggi, con un totale di 17 donne e uomini, messi in
campo dall’Esercito Italiano su base 3°
Reggimento Bersaglieri, con unità della Polizia di Stato di Santa
Maria Capua Vetere, Guardia di Finanza di Mondragone e Capua,
Carabinieri di Sparanise e Francolise, Polizia Provinciale di Caserta,
Polizia Municipale di Sparanise e Francolise, oltre che la ASL
Veterinaria e personale dell’ARPAC di Caserta e dell’Ispettorato
Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
L'11 agosto, nel comune di Pompei, l’intervento per il contrasto dei
reati ambientali ha permesso il controllo di 7 attività, di cui tre
sequestrate e l’identificazione di 19 persone, di cui due denunciate
all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, tre persone sono state sanzionate per
illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 83 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati con il coordinamento
diretto della Dirigente del Commissariato di Pompei, Vice Questore
Antonella Palumbo, sono stati impiegati sette 7 equipaggi per un totale
di 18 donne e uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base
3° Bersaglieri e Cavalleggeri Guide 19°, con unità della Polizia di
Stato, Carabinieri e Polizia Municipale di Pompei, Guardia di Finanza di
Torre Annunziata e funzionari dell’Ispettorato Centrale Repressione
delle Frodi (ICQRF).
L'azione di prevenzione e repressione dell’abbandono illecito e di roghi
dei rifiuti, secondo il piano congiunto delle Prefetture e Questure di
Napoli e Caserta con la direzione e coordinamento del Vice Prefetto
Filippo Romano, incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella
regione Campania, prosegue senza soste e pause per garantire ai
cittadini un rientro più sicuro dalle vacanze.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
TERRA DEI FUOCHI: CONTINUA IMPEGNO 3°
BERSAGLIERI IN CAMPANIA
NAPOLI, 6 AGOSTO 2022 - Attività commerciali sequestrate e oltre
290 mila euro di sanzioni elevate costituiscono il bilancio dell’Action
day interforze nella "Terra dei Fuochi", nei Comuni di Carinola e Sessa
Aurunca, in provincia di Caserta e nei Comuni di Caivano, Crispano e
Cardito, nella Città Metropolitana di Napoli. Dopo le richieste fatte
dai Sindaci e dalle associazioni il 2 agosto scorso, in occasione della
riunione interprovinciale per l’ordine e sicurezza pubblica, l’Esercito
Italiano e le Forze dell’Ordine impegnate nell’ambito dell’Operazione
“Terra dei Fuochi” hanno dato immediata risposta, ottenendo altri
risultati di assoluto rilievo nel corso degli Action Day settimanali. Il
contrasto allo smaltimento illecito di rifiuti industriali, artigianali
e commerciali e a roghi di rifiuti, ha assunto particolare rilevanza
durante il periodo estivo come prevenzione del più ampio fenomeno degli
incendi dolosi. In particolare l’attività settimanale ha coinvolto
diverse aree della provincia di Caserta e di Napoli.
Il giorno 3 agosto, nei comuni di Carinola e Sessa Aurunca, gli
interventi dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine,
supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di tre attività, di cui una
sequestrata, l’identificazione di 15 persone e il sequestro di 3
veicoli. Inoltre, sono state comminate sanzioni per differenti illeciti
amministrativi, con ammende quantificate in circa 38 mila euro. Per il
controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti
dell’Esercito Italiano e dalla Questura di Caserta, con il supporto
dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, del ROAN e dei Vigili
del Fuoco, nonché delle Polizie Locali, sono stati impiegati sette
equipaggi, con un totale di 21 uomini, messi in campo dall’Esercito
Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri
della Brigata SASSARI, con unità della Polizia di Stato di Sessa Aurunca,
Carabinieri di Falciano del Massico, Cellole, Carinola e Sessa Aurunca,
Polizia Provinciale di Caserta, Guardia di Finanza Territoriale di Sessa
Aurunca e di Mondragone, Polizia Municipale di Sessa Aurunca e Carinola,
oltre che ASL veterinaria UDPC 14 e personale dell’ARPAC di Caserta.
Il giorno 4 agosto, nei comuni di Caivano, Crispano e Cardito, gli
interventi per il contrasto dei reati ambientali, hanno permesso il
controllo di quattro attività, di cui tre sequestrate e
l’identificazione di tre persone, di cui due denunciate all’Autorità
Giudiziaria. Inoltre, tre persone sono state sanzionate per differenti
illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 253 mila
euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati, sono stati
impiegati sette equipaggi, con un totale di 18 uomini, messi in campo
dall’Esercito Italiano su base 3° Bersaglieri e Cavalleria Guide 19°,
con unità della Polizia di Stato di Afragola, Carabinieri di Grumo
Nevano, di Frattamaggiore e Caivano, Reparto Operativo Aeronavale della
Guardia di Finanza di Napoli, Guardia di Finanza di Frattamaggiore,
Polizia Municipale di Cardito e personale dell’Ispettorato Centrale
Repressione delle Frodi (ICQRF).
Prosegue, in tal modo - sottolinea una nota rilasciata dall’Ufficio del
Viceprefetto Incaricato - lo sforzo di prevenzione e repressione
dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo la
pianificazione stabilita dal piano congiunto delle Prefetture e Questure
di Napoli e Caserta con la direzione e coordinamento del Vice Prefetto
Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella
regione Campania.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
DIFESA: INIZIATE ATTIVITÀ DISPIEGAMENTO
CONTINGENTE ITALIANO IN BULGARIA
ROMA, 30 LUGLIO 2022 - Con l’imbarco, dal porto di Bari, dei
primi autoveicoli tattici e logistici, nonché dei materiali logistici, è
iniziato il dispiegamento del contingente italiano che a breve sarà
impiegato in Bulgaria nell’ambito del Battle Group eVA (Enhanced
Vigilance Activity) a guida 82° Reggimento fanteria “Torino”
dell’Esercito Italiano. Con supporto del nucleo gestione transiti del
Reggimento RSOM (Reception Staging and Onward Movement) di Bari, sono
stati caricati 55 container, 49 veicoli tattico-logistici e materiali a
disposizione del contingente italiano per l'assolvimento della missione
autorizzata dalle Autorità politiche italiane sotto egida Nato.
Il dispiegamento di unità dell'Esercito Italiano, per la prima volta in
territorio bulgaro, è stato possibile grazie ad una complessa attività
di redazione di accordi tecnico-logistico-amministrativi tra gli Alleati
e la Bulgaria, Nazione ospitante. L’Italia, dopo un prima fase
prettamente logistica fondamentale per l’avvio della missione con
l’impiego di circa 750 uomini e donne dell’Esercito, assumerà la
leadership della missione che vedrà il coinvolgimento di altri
contingenti dell’Alleanza.
Con l’adesione all’iniziativa eVA, l’Italia si conferma tra le
principali contributrici al rafforzamento della postura di deterrenza e
difesa della NATO sul fianco Est. Le attività operative relative alla
missione in Bulgaria saranno condotte sotto il coordinamento e secondo
le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze
(COVI).
FONTE: SMD-PI
TERRA DEI FUOCHI: ACTION DAY COL 3° BERSAGLIERI
NEL CASERTANO
NAPOLI, 29 LUGLIO 2022 - L’impegno congiunto dell’Esercito
Italiano e delle Forze dell’Ordine impiegate nell’ambito dell’Operazione
“Terra dei Fuochi”, ha portato, anche a luglio, a importanti risultati
nel corso degli Action Day settimanali. Il contrasto allo smaltimento
illecito di rifiuti industriali, artigianali e commerciali ed a roghi di
rifiuti, infatti, ha assunto particolare rilevanza durante il periodo
estivo come prevenzione del più ampio fenomeno degli incendi dolosi. In
particolare l’attività settimanale ha coinvolto diverse aree della
provincia di Caserta e di Napoli. Il giorno 27 luglio, nei comuni di
Mondragone, Grazzanise, Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, gli
interventi dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine,
supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di tre attività, di cui una
sequestrata e l’identificazione di 8 persone, di cui una denunciata
all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, sono state comminate sanzioni per
differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa
132 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti
dell’Esercito Italiano e dalla Questura di Caserta, con il supporto
dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, del ROAN e dai Vigili
del Fuoco, nonché delle Polizie Locali, sono stati impiegati sette
equipaggi, con un totale di 15 uomini, messi in campo dall’Esercito
Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri
della Brigata SASSARI, con unità della Polizia di Stato, Carabinieri di
Grazzanise, Polizia Provinciale di Caserta, Guardia di Finanza
Territoriale di Capua, Polizia Municipale di Mondragone, Grazzanise,
Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, oltre che ASL veterinaria di
Cancello ed Arnone e personale dell’ARPAC e dell’Ispettorato Centrale
Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 28 luglio, nei comuni di Nola, Scisciano, San Vitaliano,
Marigliano e Saviano, gli interventi per il contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di 9 attività, di cui tre
sequestrate e l’identificazione di 22 persone, di cui cinque denunciate
all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, 9 persone sono state sanzionate per
differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa
112 mila euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati, sono
stati impiegati 11 equipaggi, con un totale di 29 uomini, messi in campo
dall’Esercito Italiano su base 3° Reggimento
Bersaglieri, con unità della Polizia di Stato di Nola, Carabinieri
di Saviano e Nola, Polizia Metropolitana di Napoli, Guardia di Finanza
Territoriale di Nola, Polizia Municipale di Nola, Scisciano, San
Vitaliano, Marigliano e Saviano, oltre che ASL, personale dell’ARPAC e
dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Prosegue, in tal modo, lo sforzo di prevenzione e repressione
dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo la
pianificazione stabilita dal piano congiunto delle Prefetture di Napoli
e Caserta, le Questure di Napoli e Caserta, con la direzione e
coordinamento del Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il
contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
CARABINIERI: IGLESIAS, GIURANO ALLIEVI 140°
CORSO II CICLO
IGLESIAS, 26 LUGLIO 2022 - Nella Caserma “Trieste”, sede della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, alla presenza del Generale di
Divisione Carlo Cerrina, Comandante della Legione Allievi Carabinieri di
Roma, e di Autorità regionali, provinciali e locali civili, militari e
religiose, si è svolto il giuramento solenne e conferimento degli
Alamari al 2° ciclo di Allievi Carabinieri del 140° Corso formativo per
Carabinieri effettivi, intitolato alla Medaglia d'Oro al Valor Militare,
Carabiniere Alberto La Rocca, nato a Sora il 30 gennaio 1924 e trucidato
dai nazisti il 12 agosto 1944 a Fiesole.
Sempre nel rispetto delle normative sanitarie anti Covid-19, quest’anno
la cerimonia è stata impreziosita dalla presenza dei familiari degli
Allievi Carabinieri, i quali hanno potuto manifestare con la loro
presenza, l’affetto, la vicinanza e la gratitudine per l’impegno profuso
in questa importante scelta di vita, da parte dei propri figli e figlie.
Nel corso della cerimonia le Autorità presenti hanno apposto fisicamente
gli Alamari ai primi cinque Allievi classificati del corso ed è stato
molto toccante il discorso del Generale di Divisione Carlo Cerrrina che
ha voluto testimoniare la sua vicinanza agli Allievi, sottolineando
l’importanza del giuramento, momento sacro, carico di emozione e
significato, considerato il più importante nella carriera di un militare
perché suggella una vera e propria scelta di vita, fatta di fedeltà,
disciplina ed onore, per il bene comune e tutela dei cittadini.
Anche il Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias,
Colonnello Andrea Desideri, in procinto di lasciare il Comando della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias e di assumere un nuovo incarico
di comando in terra di Sicilia, profondamente orgoglioso per
l’encomiabile spirito di servizio e la totale abnegazione evidenziati
dagli Allievi Carabinieri, li ha invitati a mantenere sempre vivo
l’entusiasmo provato oggi nel giorno del Giuramento Solenne, pietra
miliare della vita professionale di ogni militare appartenuto o a tutt’oggi
appartenente all’Arma dei Carabinieri, rammentando che solo nella
consapevolezza di un costante addestramento e aggiornamento
professionale è possibile acquisire e mantenere quell’indispensabile
professionalità che viene richiesta ad alta voce da quelle Comunità,
dove presto andranno a prestare servizio.
STRADE SICURE: TERZO BERSAGLIERI AL COMANDO
RAGGRUPPAMENTO CAMPANIA
NAPOLI, 22 LUGLIO 2022 - Nei giorni scorsi a Palazzo Salerno,
sede del Comando Forze Operative Sud di Napoli, il Colonnello Elio Manes,
Comandante dell'8° Reggimento Bersaglieri della Brigata GARIBALDI, ha
ceduto al parigrado Nazario Onofrio Ruscitto, Comandante del
3° Reggimento Bersaglieri della Brigata
SASSARI, il comando del Raggruppamento Campania nell’ambito
dell'Operazione "Strade Sicure - Terra dei Fuochi".
Il passaggio di consegne è avvenuto alla presenza del Comandante del
Comando Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola
Tota, al termine di un briefing durante il quale i due Comandanti,
cedente e subentrante, hanno fatto un punto di situazione
sull'operazione e sulle attività in corso e future. Nell’occasione il
Generale Tota si è complimentato per il lavoro svolto dai bersaglieri di
Caserta evidenziando i risultati tangibili del loro impegno e ha
formulato gli auguri di buon lavoro al Colonnello Ruscitto ed al suo
staff sottolineando che potrà, insieme ai suoi soldati, contare in
qualsiasi momento sul supporto e sul sostegno del COMFOP Sud.
Il Raggruppamento Campania, opera anche a contrasto dei reati
ambientali. Nel corso degli ultimi mesi, la costante e capillare
attività di presidio del territorio con pattuglie fisse e mobili in
concorso alle Forze di Polizia attraverso la vigilanza di siti
sensibili, e con ripetuti interventi di soccorso ai cittadini, ha
portato a conseguire significativi risultati anche nell’ambito delle
attività "Terra dei Fuochi" tese al rinvenimento di nuovi siti di
sversamento e roghi illegali. Foto Esercito Italiano.
FONTE: COMFOPSUD PI
CARABINIERI: CRESIME PER 39 ALLIEVI SCUOLA
IGLESIAS
IGLESIAS, 19 LUGLIO 2022 - Nella Caserma “Trieste”, sede della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, nel pieno rispetto della
normativa anti Covid-19, sono stati cresimati 39 giovani Allievi
Carabinieri, dopo un percorso di preparazione durato diversi mesi curato
dal Cappellano militare, Don Francesco Bregoli. La solenne cerimonia
religiosa, momento di grande gioia per i cresimandi e per i loro
familiari, è stata officiata da Monsignor Sergio Siddi, Vicario Generale
Militare; assieme a lui hanno concelebrato la Solenne Eucarestia anche
Padre Mariano Asunis, Decano pastorale della Sardegna, Mons. Carlo Cani,
della Diocesi di Iglesias sempre molto vicino alla Scuola Allievi
Carabinieri di Iglesias nonché Don Pasquale Madeo, economo
dell’Ordinariato Militare. La celebrazione è stata, inoltre, animata dal
coro e dal gruppo liturgico degli Allievi Carabinieri frequentatori del
140° Corso 2° ciclo.
Per suggellare l’importanza del momento, il Vicario Mons. Siddi, già
Cappellano Militare presso la Scuola di Iglesias, ha rivolto un augurio
agli allievi cresimati, un saluto ai loro familiari, un ringraziamento a
tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita di una cerimonia così
ricca di significato, nonché un fervido saluto agli Allievi Carabinieri
che a breve, dopo aver prestato Giuramento Solenne alla Repubblica
Italiana, termineranno il corso e raggiungeranno, dopo un intenso
periodo di formazione durato sei mesi, le Stazioni Carabinieri del Nord
Italia, dove diverranno punto di riferimento principale per i cittadini.
AERONAUTICA MILITARE: CAPO SM VISITA CANTIERE
CAMPUS IFTS A DECIMO
BASE AEREA DECIMOMANNU, 6 LUGLIO 2022 - Il Capo di Stato Maggiore
dell’Aeronautica, Generale Luca Goretti, ha visitato a sorpresa la Base
aerea di Decimomannu per vedere il cantiere del nuovo Campus dell’International
Flight Training School (IFTS). Il Generale di Squadra Aerea Goretti ha
espresso l'auspicio che ”sia fatto l’ultimo sforzo da parte di tutti
gli attori coinvolti, soprattutto le imprese subappaltatrici, tra cui la
Ditta Pellegrini, cui sono stati appena affidati diversi manufatti per
gli allestimenti finali, per completare le infrastrutture nelle
tempistiche previste e consolidare il cronoprogramma che consentirà
l’avvio dell’importantissimo progetto internazionale”.
Il Generale, moderatamente soddisfatto di quanto ha potuto verificare
nel corso della visita, ha auspicato “uno sforzo del cosiddetto
'ultimo miglio' indirizzato a tutti, valutando anche eventuali ulteriori
assunzioni di maestranze e/o l’instaurazione di turni di lavoro
straordinari per poter giungere al completamento della cittadella IFTS
nei tempi previsti”.
FONTE: REPARTO
SPERIMENTALE E DI STANDARDIZZAZIONE TIRO AEREO - PI
AUGURI AI BERSAGLIERI D'ITALIA
nel 186° Anniversario DELLA
COSTITUZIONE DEL CORPO
LIBIA: COMANDANTE COVI INCONTRA MILITARI TF
IPPOCRATE E MIASIT
ROMA, 17 GIUGNO 2022 - Il Generale di Corpo d’Armata Francesco
Paolo Figliuolo, Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI), ha
concluso ieri la sua visita in Libia, dove ha salutato i militari
italiani della Task Force “Ippocrate”, guidati dal Colonnello
dell’Esercito Fabrizio Recchi e incontrato alcune autorità di Misurata.
Al suo arrivo nella città libica, il Comandante del COVI è stato
ricevuto dall’Ambasciatore d’Italia in Libia, Giuseppe Buccino e dal
Comandante della Missione Bilaterale di Assistenza e Supporto (MIASIT),
Contrammiraglio Placido Torresi.
Nel suo indirizzo di saluto, il Generale Figliuolo ha voluto ringraziare
il personale italiano per la professionalità e la dedizione messa in
campo nel frammentato e complesso scenario libico. In particolare, ha
voluto sottolineare la sempre maggiore centralità e importanza che la
MIASIT e le Forze Armate devono assumere nel quadro della più ampia
presenza italiana nel Paese africano e nel Mediterraneo centrale, un
quadrante, come ha ribadito lo stesso Ministro della Difesa Lorenzo
Guerini, di assoluta importanza strategica per l’Italia.
Il Comandante del COVI ha ricordato che l’Italia ha iniziato il suo
impegno in Libia fornendo, principalmente, assistenza sanitaria alla
popolazione nel periodo più duro degli scontri armati, aggiungendo che:
“Oggi la nostra missione è evoluta, anche in considerazione del
mutare della minaccia che, fortunatamente, non è più immanente e forte
come lo era nei mesi e negli anni scorsi. Ma soprattutto è cambiata
sulla base di quelle che sono le esigenze prospettate dal governo
centrale di Tripoli. Oggi - ha continuato Figluolo - è rimasto a
Misurata un presidio medico di tipo ROLE1-PLUS, per cui siamo ancora in
grado di fornire supporto, oltre che al nostro personale, anche alla
popolazione locale, fornendo prestazioni di telemedicina, fisioterapia e
visite specialistiche, con la possibilità di trasferire, all’occorrenza,
bambini e adulti presso i nosocomi più accreditati in Italia e, tra
questi, il nostro Policlinico Militare Celio. La prima fase della
missione, ormai conclusa, ha visto quindi attività molto legate alla
sanità. Adesso siamo in una fase intermedia, che prevede, nell’immediato
futuro, un alleggerimento logistico della missione, con il rientro
parziale in Italia di mezzi e materiali. La nostra azione rimane
comunque finalizzata a dare una mano alla ricostruzione del Paese,
supportando le autorità locali con team specialistici, in modo che Libia
e Italia - ha concluso il Comandante del COVI - possano
continuare a cooperare e a prosperare insieme”.
Dopo il saluto al contingente italiano, la visita è proseguita nella
locale Accademia Aeronautica per un incontro con il Comandante
dell’Istituto, Maggior Generale Raajb Egsabaat. Tra i temi discussi,
quello sull’assistenza e il supporto delle Forze Armate italiane nelle
attività di formazione e specializzazione rivolte a favore del personale
libico.
FONTE: COVI - Media Advisor
AUGURI AI MARINAI D'ITALIA
nel 104° Anniversario
dell'Impresa di Premuda
ESERCITO: BRIGATA SASSARI, CORSO OPERATORI BLS-D A
PRATOSARDO
NUORO, 10 GIUGNO 2022 - Dodici militari appartenenti ai reparti
della Brigata SASSARI hanno concluso il corso per operatore Basic Life
Support and Defibrillation (BLS-D). Il percorso formativo, organizzato
dalla Brigata SASSARI in collaborazione con Ares Sardegna, si è svolto
nella caserma “Mauro Gigli” di Pratosardo, sede del Distaccamento del
152° Reggimento fanteria “Sassari”, con lezioni teorico-pratiche dirette
dal dottor Gian Franco Gusai, responsabile del Centro di formazione IRC
(Italian Resuscitation Council) di Ares Sardegna.
Le sessioni di lavoro hanno avuto come obiettivo principale quello di
affinare le conoscenze dei militari già in possesso della certificazione
e di abilitare nuovi operatori, conferendo loro un’adeguata formazione
sulle nozioni di primo soccorso e sulle conoscenze necessarie per
prevenire il danno anossico cerebrale, riconoscere lo stato
d’incoscienza, di arresto respiratorio e di assenza di polso in una
condizione di assoluta sicurezza ed effettuare correttamente le
procedure di rianimazione cardiopolmonare di base (BLS), anche mediante
l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico (D). L’attività rientra nel
più ampio progetto della formazione di ogni soldato, volta alla
conoscenza e all’applicazione delle procedure di base per il primo
soccorso che permettono di condurre in sicurezza le attività
addestrative del reparto e garantire una pronta ed efficace capacità di
intervento in situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi.
FONTE: COMANDO
BRIGATA SASSARI - Sez. PI
DONAZIONE SANGUE 3° RGT BERSAGLIERI IN MEMORIA
MOVM LA ROSA
CARBONIA, 8 GIUGNO 2022 - La figura del Maggiore dell’Esercito
Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor
Militare, caduto l’8 giugno 2013 in Afghanistan per un attentato
terroristico, è stata ricordata oggi dai militari del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI con una donazione di sangue e di
dispositivi sanitari a favore del Centro trasfusionale dell’ospedale
Sirai di Carbonia. I bersaglieri del Glorioso TERZO, unità di
appartenenza dell’Ufficiale, si sono ritrovati nella sala prelievi del
presidio ospedaliero del Sulcis, inaugurata e intitolata il 24 febbraio
del 2017 proprio in memoria del Maggiore La Rosa.
“A nove anni dalla sua tragica scomparsa, abbiamo pensato di onorare
la figura del decorato attraverso un gesto di generosa e spontanea
solidarietà - ha dichiarato il Colonnello Onofrio Nazario Ruscitto,
85° Comandante del 3° - valori sui quali egli ha improntato la
propria esistenza umana e professionale”. La donazione di sangue ed
emoderivati, infatti, è l'unico sistema salvavita efficace e
indispensabile per le esigenze chirurgiche sia di routine, sia d'urgenza
e per le trasfusioni dei tanti pazienti talassemici. I bersaglieri del
3° Reggimento, inoltre, hanno donato cinque ossimetri e undici
misuratori di pressione.
Tra i presenti all'evento anche il sindaco di Carbonia Pietro Morittu,
il direttore della struttura trasfusionale Asl Sulcis, dottor Angelo
Zuccarelli, la direttrice generale dell’Asl Sulcis, dottoressa Giuliana
Campus, il presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri - Sardegna
Bruno Ledda e il cappellano militare Don Francesco Bregoli, che ha
benedetto la corona di fiori deposta all’ingresso del centro
trasfusionale. Al termine è intervenuta la fanfara del 3° Reggimento
bersaglieri, che ha regalato ai presenti i canti e le suggestive
sonorità della tradizione bersaglieresca, oltre a “Dimonios”, il celebre
inno dei “Diavoli rossi”.
Il Maggiore Giuseppe La Rosa era impegnato
nella missione ISAF (International Security Assistance Force) a
Farah in Afghanistan quando, “durante un movimento tattico
logistico”, si legge nella motivazione del conferimento della
Medaglia d’Oro al Valor Militare, “veniva fatto oggetto di un vile
attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune
coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si
immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il
proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del
veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità
umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio”.
L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio 2014 con decreto del
Presidente della Repubblica, fu consegnata ai familiari dell'Ufficiale
in occasione del 153° anniversario della costituzione dell’Esercito.
FONTE: COMANDO
BRIGATA SASSARI - Sez. PI
MILITE IGNOTO: INAUGURATA A GENURI LA PIAZZA
DEDICATA ALLA MOVM
GENURI, 24 MAGGIO 2022 - Nella giornata dedicata alle Medaglie
d'Oro al Valor Militare d'Italia, Genuri ha inaugurato la piazza
dedicata al MILITE IGNOTO MEDAGLIA D'ORO AL VALORE MILITARE. Nel
dicembre scorso l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Sandro
Branca, aderendo al progetto promosso dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al
Valor Militare d’Italia in collaborazione con l'Associazione Nazionale
dei Comuni Italiani (ANCI) ed il Consiglio Nazionale Permanente delle
Associazioni d’Arma (ASSOARMA), aveva conferito la cittadinanza onoraria
al Milite Ignoto.
Oggi, alla presenza del componente della Commissione Difesa della Camera
Salvatore Deidda, del comandante dell'Esercito in Sardegna, generale
Stefano Scanu, di autorità politiche regionali e locali e delle
Associazioni Combattentistiche e d'Arma, si è svolta la cerimonia di
inaugurazione della piazza. Tutte le fasi dell'evento sono state
caratterizzate dalle musiche della Fanfara del Glorioso TERZO Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI, diretta dal Caporal Maggiore Scelto
Massimo Pia. A conclusione la Fanfara si esibita in un concerto dove i
brani in programma sono stati presentati dagli allievi delle scuole di
Genuri.
CAGLIARI, 23 MAGGIO 2022 - La preghiera del Paracadutista
tradotta in lingua sarda e recitata da Franco Ruiu per onorare la
memoria di Arturo Deiana, paracadutista di Tertenia, e degli altri
Caduti nel disastro aereo della Meloria avvenuto il 9 novembre 1971.
Il video è stato pubblicato da
CONGEDATI FOLGORE per la cerimonia del 29 maggio 2022 a Tertenia,
in ricordo di Arturo Deiana e degli altri paracadutisti sardi: Ettore
Carta di Urzulei, Pietro Dessì di Cagliari e il sergente maggiore
sabotatore Giannino Caria, Medaglia d’Oro al Valor Civile che perse la
vita nella fase di recupero dei corpi dei 46 paracadutisti italiani. Un
grazie particolare a Antonello Gallisai.
CARABINIERI: VISITA COMMIATO COMANDANTE
INTERREGIONALE "PODGORA" GEN. CA BURGIO
CAGLIARI, 11 MAGGIO 2022 - Il Generale di Corpo d'Armata dei
Carabinieri Carmelo Burgio, Comandante Interregionale dei Carabinieri “Podgora”,
responsabile per il Centro Italia e la Sardegna, ha visitato il Comando
Legione Carabinieri “Sardegna”, ricevuto dal Comandante, Generale
Francesco Gargaro, dai militari della sede e dei reparti della Provincia
di Cagliari, da alcuni membri della “Rappresentanza Militare” e
dell'Associazione Nazionale Carabinieri.
Dopo 49 anni effettivi di servizio, intrapreso con la frequenza della
Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli, il Generale Burgio si accinge a
lasciare il servizio attivo, al termine di una carriera costellata di
incarichi in alcuni dei teatri più sensibili, in Italia e all'estero.
Durante la sua terza visita in Sardegna da Comandante Interregionale, il
generale Burgio ha rivolto un saluto di commiato ai carabinieri della
Sardegna, terra alla quale è molto legato e ha loro espresso
apprezzamento per le operazioni di servizio effettuate negli ultimi
mesi.
Burgio, carabiniere paracadutista, è un grande conoscitore della realtà
isolana avendo prestato servizio per sette anni a Cagliari, prima come
comandante della Compagnia e poi come responsabile del Reparto Operativo
del Comando provinciale, fornendo un prezioso contributo nella
definizione dei criteri d'impiego delle “Squadriglie Carabinieri” e
dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna”. Da appassionato e
prolifico studioso di storia, il gen. Burgio ha dedicato una delle sue
opere, “Da Dragoni a Carabinieri”, alla storia del Reggimento "Dragoni
di Sardegna" dalla fondazione ai due successivi assorbimenti nel Corpo
dei Carabinieri Reali, quando aveva ormai mutato denominazione in
"Cavalleggeri di Sardegna". Una sezione del volume è dedicata all'unità
di Cavalleria denominata "Cavalleggeri di Sardegna" che prese parte alla
Grande Guerra e al secondo conflitto mondiale.
Nel corso della visita il generale Burgio ha consegnato ad alcuni
militari la “Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera
militare”, e ha porto il suo deferente saluto alla Bandiera di Guerra
del 9° Battaglione Carabinieri Sardegna e a quella d'istituto della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias. Successivamente ha visitato il
Comando Provinciale di Nuoro, la Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias,
le Compagnie di Iglesias, Ozieri ed Alghero, le Stazioni di Uta, Fonni e
Talana (dove ha inaugurerato la nuova sede). In serata ha presentato il
libro “Da Dragoni a Carabinieri” nell'auditorium dell'Istituto Superiore
Regionale Etnografico (ISRE) di Nuoro.
CARABINIERI: ALLIEVI SCUOLA IGLESIAS DONANO
SANGUE
IGLESIAS, 7 MAGGIO 2022 - Nel Presidio Ospedaliero Santa Barbara
di Iglesias nell’ambito della collaborazione interistituzionale per
l’obiettivo comune del bene collettivo, i frequentatori del 140° corso
di formazione della Scuola Allievi Carabinieri, hanno aderito
all’appello urgente per la donazione di sangue della As.s.l.
Carbonia-Iglesias.
L’iniziativa odierna si inserisce in un panorama di collaborazione di
più ampio respiro, grazie alla collaborazione che il Comandante della
Scuola, Colonnello Andrea Desideri, ha instaurato, dal suo arrivo tre
anni fa, con le Autorità Sanitarie del Sulcis/Iglesiente, e
continuamente rinvigorito dal Direttore dell’Infermeria della Scuola con
i medici dell’As.l.l. La collaborazione prevederà ulteriori date nei
prossimi mesi, nella consapevolezza che, soprattutto con l’avvicinarsi
della stagione estiva, la necessità di sangue potrebbe essere una delle
problematiche più urgenti e complesse di questa zona della Sardegna.
BRIGATA SASSARI: COLONNELLO ALESSIO ARGESE 56°
COMANDANTE 151° FANTERIA
CAGLIARI, 6 MAGGIO 2022 - Il colonnello Alessio Argese è
diventato oggi il 56° comandante del 151° Reggimento Fanteria "Sassari".
La cerimonia di avvicendamento col predecessore si è svolta nella piazza
d'armi "Col del Rosso" della Caserma "Monfenera" di Cagliari alla
presenza del 46° comandante della Brigata SASSARI, generale Giuseppe
Bossa. All'evento, per motivi non chiariti, non sono stati ammessi i
giornalisti e la nostra testata, contrariamente a quanto sempre fatto
dalla sua nascita, non ha potuto realizzare i video che costituiscono
una documentazione della storia recente dei reparti della Brigata.
Il Colonnello Argese, 46 anni, originario di Grugliasco (Torino)
proviene dalla specialità lagunari. Nel Reggimento "Serenissima" ha
svolto gli incarichi di comandante di plotone e di compagnia.
Successivamente ha frequentato i corsi di formazione della Marine Corps
University, il Command Staff College a Quantico (Virginia - USA)
classificandosi tra i primi dieci su 240 ufficiali provenienti da truppe
anfibie di tutto il mondo e venendo così ammesso alla prestigiosa "School
of Advanced Warfighting" dei Marines, dove si analizzano strategie,
nuove tecniche di difesa e i più sofisticati e innovativi sistemi
d’arma. Il 10 novembre 2017 Argese aveva preso il comando del I
Battaglione/151° subito impegnato, dal febbraio al luglio 2018, come
pedina operativa della Task Force "Praesidium",
su base 151° Fanteria “Sassari”, a garanzia della cornice di sicurezza
dell’istallazione dove era impegnata la ditta Trevi ed in supporto all'United
States Army Corps of Engineers (USACE) per consentire il completamento
delle opere di risanamento della diga di Mosul, la quarta in tutto il
Medio Oriente per dimensioni e portata d’acqua.
Il colonnello Argese ha assunto oggi la custodia della Bandiera di
Guerra del 151°, decorata di due Croci di Cavaliere dell'Ordine Militare
d'Italia (1920 e 2018), due Medaglie d'Oro al Valor Militare (1916 e
1920) e una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito (2006).
NATO: GEN. FIGLIUOLO IN ROMANIA PER AVVICENDAMENTO
AL COMANDO TASK FORCE AIR
COSTANZA, 6 MAGGIO 2022 - Ieri in Romania nell’aeroporto "Mihail
Kogălniceanu" di Costanza, è avvenuto l’avvicendamento al comando della
Task Force Air “Black Storm”, impegnata nell'ambito della missione NATO
di vigilanza attiva (enhanced Vigilance Activity – eVA). La cerimonia si
è svolta alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo
Figliuolo, Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI),
accompagnato dal Generale di Divisione Aerea Andrea Argieri, Capo di
Stato Maggiore del Comando della Squadra Aerea (CSA) dell’Aeronautica
Militare. Hanno inoltre partecipato il Generale Dorin Ionita, Comandante
Interforze delle Forze Armate rumene e il Generale Viorel Pana, Capo di
Stato Maggiore dell’Aeronautica rumena.
Il Generale Figliuolo, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza
delle attività condotte nell’ambito della missione NATO eVA. “Ogni
giorno, in piena sinergia con i nostri alleati e partner, svolgete
un’azione fondamentale nel garantire la sicurezza e l’integrità dello
spazio aereo della Romania e della NATO”, queste le parole che il
Comandante del COVI ha rivolto ai militari italiani e rumeni schierati.
Successivamente, ha presenziato al passaggio di testimone alla guida
della TFA tra i comandanti cedente e subentrante.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Generale Ionita, il
quale ha rivolto un ringraziamento a tutto il contingente per la
“dedizione, duro lavoro e determinazione per assicurare insieme la
sicurezza e il benessere dei nostri concittadini in tempi di tensione e
instabilità”. Il Generale Pana ha quindi conferito l’onorificenza
“Emblem of Honor” dell’Aeronautica rumena a otto uomini e donne della
TFA per il loro lodevole operato. Al termine delle celebrazioni, il Gen.
Figliuolo ha visitato la base operativa e di supporto della TFA,
incontrando e ringraziando personalmente tutto il personale per il loro
operato, la professionalità e l’abnegazione che hanno consentito il
raggiungimento di elevate performance, riconosciute in patria e
all'estero.
A margine della cerimonia, il Comandante del COVI ha assistito a un
briefing di aggiornamento informativo sulla situazione in atto nel
territorio e nei cieli della vicina Ucraina, nonché sulle attività
marittime condotte dalla Federazione Russa nel Mar Nero. L’Air Policing
(AP) è una missione di difesa collettiva condotta sin dal tempo di pace,
ininterrottamente per 365 giorni all’anno, allo scopo di assicurare
l’integrità e la sicurezza dello spazio aereo di tutti i Paesi
dell’Alleanza, che è stata dagli stessi potenziata con missioni di
enhanced Air Policing (eAP) a favore dei Paesi membri del fianco
orientale, che sono state assicurate dalla TFA "Black Storm" da dicembre
a marzo scorsi. Dagli inizi di aprile, la TFA partecipa alle attività di
vigilanza attiva (enhanced Vigilance Activity – eVA), per garantire
supporto alla difesa dell'integrità dei confini dell'Alleanza,
attualmente dispiegando una flotta di 8 velivoli F-2000A “Typhoon”
provenienti dal 4°, 36°, 37° e 51° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Questo complesso di operazioni è svolto sotto il comando e controllo
NATO, esercitato attraverso i Combined Air Operations Centre (CAOC) e
sotto la supervisione dall’Allied Air Command (AIRCOM) della NATO,
sostenendo la capacità dei Paesi dell’Alleanza di condividere e
ottimizzare l’impiego di mezzi, di personale e di professionalità per
salvaguardare lo spazio aereo NATO, riducendo i costi e massimizzando
l’efficienza.
FONTE: COVI - Media Advisor
ESERCITO ITALIANO CELEBRA 161° ANNIVERSARIO,
DECORATO LAGUNARE CAGLIARITANO
CAGLIARI, 4 MAGGIO 2022 - L’Esercito Italiano ha celebrato il
161° anniversario della sua costituzione, rinnovando l’impegno degli
uomini e delle donne della Forza Armata per la sicurezza nazionale e
internazionale, per la difesa dei cittadini e delle loro libertà.
"Vista la legge in data 17 marzo 1861, colla quale S.M. ha assunto il
titolo di Re d'Italia, il sottoscritto rende noto a tutte le Autorità,
Corpi ed Uffici militari che d'ora in poi il Regio Esercito dovrà
prendere il nome di Esercito Italiano, rimanendo abolita l'antica
denominazione di Armata Sarda". Con questo provvedimento, datato
4 maggio 1861, l’allora Ministro della Guerra, Manfredo Fanti, decretava
la nascita di un’Istituzione la cui storia aveva in realtà radici molto
più lontane e profonde, risalenti alla data del 18 aprile 1659, quando
il duca Carlo Emanuele II di Savoia indisse un bando per il reclutamento
di 1.200 uomini da inquadrare nell’Esercito sabaudo, segnando così un
passaggio cruciale dalle milizie di ventura dell’epoca a vere e proprie
unità militari permanenti.
A Roma la celebrazione del 161° anniversario è cominciata con la
deposizione di una corona d'alloro al Sacrario dei Caduti nel cortile
d'onore di Palazzo Esercito. Successivamente, nell'Ippodromo Militare di
Tor di Quinto intitolato al Gen. C.A. Pietro Giannattasio, si è svolta
la cerimonia militare alla presenza del Ministro della Difesa, Lorenzo
Guerini, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe
Cavo Dragone, del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Pietro
Serino, autorità civili, militari e religiose. Dopo gli interventi
istituzionali, il Ministro della Difesa, ha conferito la Medaglia d’Oro
al Valor Civile alla Bandiera di Guerra dell’Esercito e la Medaglia
d’Argento al Valore dell’Esercito alla Bandiera di Guerra del 7°
Reggimento CBRN “Cremona”, quattro Medaglie d’Argento e due Medaglie di
Bronzo al Valore dell’Esercito al personale distintosi per particolari
atti di valore nel corso di operazioni in Italia e all'estero.
Tra i decorati di MBVE, il caporal maggiore scelto dei Lagunari
Salvatore Pitzalis (nella foto sotto), cagliaritano. Questa la
motivazione dell'onorificenza concessa: "Graduato impiegato
nell'ambito dell'Operazione Resolute Support, nel corso di un'attività
di scorta a favore di personale straniero, veniva fatto segno a
proditoria azione di fuoco con arma portatile. Accortosi, poco prima,
dell'atteggiamento sospetto di un presunto appartenente alle Forze
afghane, provvedeva a informare preventivamente il Comandante di Plotone
e, non appena investito dal tiro dell'elemento rivelatosi ostile, a
fronteggiare con coraggio la vile minaccia, contribuendo, unitamente ad
altro militare intervenuto, a neutralizzarla. Magnifica figura di
professionista che, per le capacità profuse, ha elevato il prestigio
dell'Esercito in un contesto multinazionale. Herat (Afghanistan), 7
settembre 2019".
L'Esercito conta attualmente 3.000 militari schierati in 14 diversi paesi (Iraq, Libano, Niger, Kosovo, Libia, Somalia e Mali) con compiti che vanno dalla cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di stabilizzazione e ricostruzione, sino all'addestramento delle forze di sicurezza locali: Oltre ottomila militari sono in prontezza operativa in caso di interventi tempestivi in Patria o all’estero, in situazioni di emergenza o di pubblica utilità: tra queste bonifiche di ordigni esplosivi e sortite antincendio. Altri seimila sono, invece, i soldati impegnati in Italia nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure", in concorso alle Forze dell'Ordine per il presidio del territorio e la vigilanza.
MONUMENTO AI BERSAGLIERI INAUGURATO A IGLESIAS
IGLESIAS, 27 APRILE 2022 - E' stato inaugurato nei giorni scorsi
nel Parco della Rimembranza di Iglesias il primo monumento dedicato in
Sardegna ai "Bersaglieri di ieri, oggi e domani". L'iniziativa è stata
voluta dalla Sezione di Iglesias dell'Associazione Nazionale Bersaglieri
(presidente bers. Sergio Sanna) e sostenuta dalla presidenza regionale
dell'ANB.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Iglesias Mauro Usai, il
comandante del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, Col.
Nazario Ruscitto, quello del 1° Reggimento Corazzato, Col. Luca Rollo,
autorità locali e rappresentanti di tutte le sezioni dell'ANB della
Sardegna. Il cippo è stato benedetto dal cappellano militare della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias e della Caserma "MAVM Salvatore
Pisano" di Teulada, don Francesco Bregoli.
CELEBRAZIONE PASQUALE A CAPO TEULADA PER 1°
CORAZZATO E 3° BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 8 APRILE 2022 – Il cappellano militare della Scuola
Allievi Carabinieri di Iglesias e della Caserma "MAVM Salvatore Pisano"
di Capo Teulada, Don Francesco Bregoli, ha officiato nella chiesa del
poligono militare che ospita il 1° reggimento corazzato e il 3°
reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI, il Precetto Pasquale.
Presenti i comandanti dei due reggimenti, sindaci del territorio e
autorità militari e civili.
Nell'omelia Don Francesco ha ricordato come i militari siano i primi
operatori di pace, "forse quelli che più di tutti credono nella pace,
perché sono pronti a dare la vita". La celebrazione eucaristica si è
conclusa con lettura della preghiera del bersagliere e quella del
carrista. Nelle foto di Sebastiano Soggiu alcune fasi della cerimonia.
AERONAUTICA MILITARE ITALIANA COMPIE 99 ANNI
CAGLIARI, 28 MARZO 2022 - L'Aeronautica Militare italiana celebra oggi il 99° anniversario della costituzione come Forza Armata autonoma e indipendente, avvenuta il 28 marzo 1923 con il Regio Decreto n. 645. Auguri all'Arma Azzurra!
ACCADEMIA MILITARE MODENA: GIURA IL 203° CORSO
“LEALTÀ”
MODENA, 25 MARZO 2022 - Nella storica cornice del Cortile d’Onore
del Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare gli Allievi
Ufficiali del 203° Corso “Lealtà” hanno giurato fedeltà alla Repubblica
Italiana, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa,
Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, del Capo di Stato Maggiore
dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e del padrino
del corso, Generale di Corpo d’Armata Rosario Aiosa, Medaglia d'Oro al
Valor Militare. Presenti alla cerimonia autorità civili e religiose
modenesi e i familiari degli Allievi tornati in Accademia Militare dopo
il periodo di restrizioni dovute alla pandemia.
L’atto solenne, avvenuto dinanzi la Bandiera d’Istituto e suggellato con
la lettura della tradizionale formula del giuramento, pronunciata dal
Comandante dell’Accademia militare, Generale di Divisione Davide
Scalabrin, sancisce l’ingresso a pieno titolo degli Allievi Ufficiali
nei ranghi dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, per
servire l’Italia e le sue istituzioni. “Da qui, come da tutte le
Accademie - ha detto nella sua allocuzione il Capo di Stato Maggiore
della Difesa - ci si aspetta dei leader militari capaci di
confrontarsi con le sfide che si presenteranno nel vostro percorso.
Tutto sta cambiando in maniera molto veloce e mi aspetto che anche voi
saprete essere pronti e capaci a effettuare idonei cambiamenti oramai
ineludibili in modo tempestivo ed efficace per la nostra Difesa e per il
nostro Paese”.
Il 203° Corso “Lealtà” è frequentato da 230 Allievi Ufficiali, di cui 35
donne e 195 uomini. L’Accademia Militare di Modena, istituita il primo
gennaio del 1678 con il nome di Reale Accademia, è oggi l’Istituto di
formazione militare a carattere universitario responsabile della
formazione iniziale dei futuri Ufficiali del ruolo normale dell’Esercito
Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, in un percorso di studi che
porterà al conseguimento della laurea in scienze Strategiche,
Ingegneria, Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Chimica e Tecnologie
Farmaceutiche e Giurisprudenza.
FONTE: SME -
Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione – Sez. PI
CELEBRAZIONE PASQUALE INTERFORZE A CAGLIARI
CAGLIARI, 24 MARZO 2022 – L’Arcivescovo Ordinario Militare per
l’Italia, Mons. Santo Marcianò, ha officiato ieri a Cagliari nella
Basilica di “Nostra Signora di Bonaria”, unitamente ai cappellani
militari presenti nell’isola, il Precetto Pasquale Interforze. “I
militari sono i primi operatori di pace, forse sono quelli che più di
tutti credono nella pace, perché sono pronti a dare la vita. Senza
stancarvi - ha detto l’Ordinario Militare - continuate ad essere
operatori di pace, attenti a custodire la pace attraverso la custodia
della giustizia, attraverso la custodia della legalità, la custodia
dell’ordine, la custodia della vita, mettendo al centro di tutto, la
persona umana, prima di ogni altra cosa”.
Con riferimento al conflitto in atto tra Russia e Ucraina, Mons.
Marcianò ha esortato tutti a pregare. “Il conflitto ci mostra
immagini orrende, che turbano tutti noi, suscitando un dolore profondo,
città distrutte, gente in fuga, famiglie spezzate e soprattutto
innocenti tra cui tanti, tanti bambini, numeri che facciamo fatica a
contare, preghiamo perché attraverso l’amore, che va oltre ogni legge
ingiusta e rispetta una legge superiore quella scritta nel cuore, si
giunga alla fine del conflitto”. La celebrazione eucaristica si è
conclusa con lettura della preghiera per la Patria e un breve intervento
del Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di
Brigata Stefano Scanu. “In questo tempo di Quaresima che ci invita a
fermarci e a riflettere, per fare il punto sul nostro percorso, dopo il
periodo più duro della pandemia che purtroppo ancora non ci ha
abbandonato, che ha visto tutti gli uomini in uniforme protagonisti
caritatevoli ci prepariamo a ripartire - ha detto Scanu - con la
consapevolezza che il paese ci guarda e cerca in noi un riferimento
sicuro Ecco eccellenza noi, come sempre, ci siamo e ci saremo sempre, e
ci faremo trovare sempre pronti”.
A seguire il Generale Scanu dopo aver rivolto un deferente saluto ai
familiari dei Caduti in servizio per “il bene prezioso della pace”, ha
ringraziato Mons. Marcianò, il Presidente della Regione Cristian Solinas,
il Prefetto di Cagliari Gianfranco Tomeo, le massime autorità civili e
militari dell’Isola, le rappresentanze delle quattro Forze Armate, della
Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, della Guardia Forestale
e di tutti i Corpi Armati dello Stato, nonché le Associazioni
Combattentistiche e d’Arma per la partecipazione al solenne rito
liturgico ed ha augurato a tutti i presenti, e in particolar modo alle
famiglie dei militari in servizio, una serena e santa Pasqua. Il coro
interforze e il trombettiere della Banda Musicale della Brigata SASSARI,
hanno animato i momenti più importanti della Celebrazione Pasquale
Interforze, che rappresenta per tutta la comunità militare, l’occasione
per prepararsi cristianamente alla Pasqua.
FONTE: CMESARDEGNA
17 MARZO 2022 - 161° ANNIVERSARIO
PROCLAMAZIONE REGNO D'ITALIA
GIORNATA DELL'UNITA'
NAZIONALE, DELLA COSTITUZIONE, DELL'INNO E DELLA BANDIERA
ROMA, 17 MARZO 2022 - L'Italia unita nasce con la Legge n. 4671 del Regno di Sardegna: "Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico - Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d'Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 Marzo 1861".
ESERCITO: DONAZIONI SANGUE IN SARDEGNA
CAGLIARI, 14 MARZO 2022 - Si è conclusa nei giorni scorsi in
Sardegna la campagna di sensibilizzazione e raccolta sangue promossa
dall’Esercito in tutti Reparti e gli Enti della Forza Armata dislocati
nell’isola. L’attività è stata organizzata dal Comando Militare Esercito
Sardegna in collaborazione con la Direzione Sanitaria dell’Azienda di
Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione (ARNAS) “Giuseppe Brotzu” di
Cagliari, per fronteggiare l’emergenza sanitaria legata alla carenza di
sangue ed emoderivati, indispensabile per le attività chirurgiche e per
la sopravvivenza dei pazienti talassemici. L'attività ha consentito la
raccolta di 100 sacche di sangue.
“Si tratta di un'iniziativa importante e profondamente sentita dal
personale civile e militare dell’Esercito, che con un gesto semplice ma
importante ha confermato l’intimo legame che li unisce alla Sardegna
- ha spiegato il Generale di Brigata Stefano Scanu, Comandante del
Comando Militare Esercito Sardegna - a testimonianza dei valori di
altruismo, solidarietà e senso civico che animano gli uomini e le donne
dell’Esercito nell’adempimento del proprio dovere. La crescente
richiesta di sangue e di emoderivati nell’isola, rende inoltre
necessario replicare con maggiore frequenza questi importanti
appuntamenti”.
“Come azienda siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto grazie
al contributo del personale civile e militare del Comando Militare
Esercito Sardegna e della Brigata SASSARI - ha detto il Direttore
Generale ARNAS, Dott.ssa Agnese Foddis - una collaborazione che
proseguirà e che abbiamo intenzione di consolidare con l’organizzazione
di altri appuntamenti per la raccolta sangue. Voglio quindi ringraziare
il personale del Comando Militare Esercito Sardegna, della Brigata
SASSARI, il personale ARNAS e AVIS che grazie a una proficua
collaborazione hanno permesso la raccolta di un cospicuo numero di
sacche e, non ultimo, la condivisione e diffusione di un messaggio
educativo sull’importanza della donazione periodica".
FONTE: CMESA
BRIGATA SASSARI: CELEBRATO 107° ANNIVERSARIO
COSTITUZIONE
SASSARI, 1 MARZO 2022 - Il 107° anniversario della costituzione
della Brigata SASSARI e dei due reggimenti storici, il 151° a Sinnai e
il 152° a Tempio Pausania, avvenuta il 1° marzo 1915, è stato celebrato
in tutte le sedi dei reparti della Grande Unità dell'Esercito Italiano
con sobrie cerimonie svoltesi nel pieno rispetto delle norme anti Covid
19.
Al termine dell’alzabandiera i comandanti hanno deposto una corona
d’alloro sul monumento ai caduti e rievocato la nascita dei due
reggimenti gemelli. "Celebriamo oggi l’eroismo dei sassarini, che è
insieme sintesi e manifesto dei valori identitari che animano i "dimonios"
di oggi e quelli di ieri: l'orgoglio di appartenere alla stessa terra
d'origine, alla sua millenaria storia, lingua, cultura e tradizioni",
ha affermato il comandante della Brigata SASSARI, Generale Giuseppe
Bossa. Nel sottolineare la peculiarità dell'operato dei sassarini,
sempre improntato a sentimenti di coraggio, di onore e di fierezza,
Bossa ha ricordato come le azioni eroiche dei militari caduti nelle
missioni internazionali di pace, talvolta spinte fino all'estremo
sacrificio, non siano affatto gesta di altri tempi. "Occorre essere
consapevoli del valore di questa eccezionale eredità e continuare a
onorarla con fierezza e abnegazione. È una responsabilità precisa -
ha concluso Bossa - che va assunta con il costante impegno
nell’addestramento e nella crescita professionale della nostra gloriosa
Brigata, all'insegna del più puro spirito di servizio verso le
istituzioni e verso il nostro Paese".
La Brigata SASSARI è oggi in prima linea nelle operazioni di soccorso in
caso di pubbliche calamità, nella bonifica di residuati bellici, nelle
attività in supporto al servizio sanitario regionale per il contrasto
alla pandemia e in quelle che l’Esercito conduce in concorso con le
forze dell’ordine nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”.
COVID: ESERCITO ATTIVA NUOVO HUB VACCINALE A
CAGLIARI
CAGLIARI, 23 FEBBRAIO 2022 - Da venerdì 18 febbraio e fino a
lunedì 28 febbraio 2022, è operativo a Cagliari un nuovo Centro
Vaccinazione anti Covid-19 nei locali del Dipartimento Militare di
Medicina Legale (DMML) di Cagliari, l'ex Ospedale Militare. Per
potenziare ulteriormente la capacità vaccinale, sulla scia delle
precedenti collaborazioni, è stato siglato un accordo tra l'Esercito e
la ASL di Cagliari.
Il nuovo hub, che va ad integrarsi a quelli dell'area metropolitana
della ASL di Cagliari, già presenti alla Fiera e a Quartu Sant'Elena,
amplia l'offerta sul territorio per tutti coloro che ancora non hanno
completato il ciclo vaccinale o per coloro che ancora devono effettuare
le vaccinazioni. Tramite il sistema delle Poste Italiane, i cittadini
(oltre i 12 anni di età) potranno selezionare la struttura del DMML per
prenotare la somministrazione della dose. Dalle ore 9:00 alle ore 13:00,
dei giorni indicati dal sistema di prenotazione, il personale sanitario
civile e militare della Difesa, opererà in collaborazione con la
campagna vaccinale dell'Azienda Sanitaria Locale n. 8 a favore della
popolazione civile, in supporto alle strutture sanitarie regionali.
Il DMML di Cagliari, dipendente dal Comando Logistico dell’Esercito, è
ubicato nel cuore del quartiere di Stampace, il cui ingresso pedonale si
trova in via Ospedale n. 2, all'incrocio tra la via Azuni e la Via
Ospedale in corrispondenza della Chiesa di San Michele, nel suggestivo
contesto del cinquecentesco Noviziato dei Gesuiti, facilmente
raggiungibile dalla stazione dei treni e degli autobus e collegato alle
linee urbane del CTM.
PROGETTO MILITE IGNOTO CITTADINO D'ITALIA: 2
GIUGNO L'EPILOGO
CAGLIARI, 22 FEBBRAIO 2022 - Il Progetto "Milite Ignoto
Cittadino d'Italia" troverà formale epilogo il prossimo 2 Giugno
quando i risultati raggiunti saranno ufficializzati e trasmessi alle
massime Cariche dello Stato in occasione della Festa della Repubblica.
Lo ha comunicato con una lettera inviata a tutti i sindaci della
Sardegna il gen. Giorgio Vincenzo Piras, referente per l'informazione,
la consulenza ed il supporto alle Amministrazioni comunali dell'Isola
del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, promotore
dell'iniziativa in collaborazione con l'Associazione Nazionale dei
Comuni Italiani (ANCI) ed il Consiglio Nazionale Permanente delle
Associazioni d’Arma (ASSOARMA).
"Mi sia permesso considerare - scrive Piras - che per
l’orgogliosa Sardegna, onorata da oltre un secolo dalla sua prestigiosa
Brigata SASSARI, è impensabile che ci si possa attestare su una adesione
dei Comuni limitata solo al 50% delle amministrazioni. C'è ancora tempo
per partecipare al progetto. A nome del Gruppo delle Medaglie d’Oro al
Valor Militare d’Italia e del suo Presidente, gen. C.A. MOVM Rosario
Aiosa - continua il gen. Piras nella sua lettera - ringrazio i
Sindaci ed i signori Componenti le Loro Amministrazioni che hanno
accolto l’invito ad insignire il Milite Ignoto della cittadinanza
onoraria, auspicando che nell’immediato futuro anche tutte le altre
Amministrazioni vogliano unirsi per dimostrare ai Caduti italiani di
ogni tempo la riconoscenza di questa antica Terra".
Al 17 febbraio sono 3.934 su 7.904 le Amministrazioni comunali che hanno
già aderito - deliberando ufficialmente a favore (ed oltre il 90%
all’unanimità) - volendo così riconoscere come propria la paternità di
quel Caduto in guerra, inizialmente simbolo del sacrificio e del valore
dei combattenti della prima guerra mondiale e poi di tutti i Caduti -in
ogni tempo- per la difesa della Patria.
VEDI LA PAGINA SPECIALE
GRANATIERI SARDEGNA COMMEMORANO PER LA 246a
VOLTA DUCA S. PIETRO
ROMA, 18 FEBBRAIO 2022 - Nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli
in Roma, i GRANATIERI DI SARDEGNA, schierati in armi, hanno presenziato
alla celebrazione della Messa in suffragio di Don Alberto Genovese, Duca
di San Pietro, nel 246° anniversario della sua morte. La Messa è stata
officiata da Monsignor Sergio Siddi, Vicario Generale dell'Ordinariato
Militare per l’Italia. Don Bernardino Antonio Genovese, patrizio
cagliaritano, padre di Alberto, il 10 luglio 1744, costituì in Cagliari,
a sue spese, il Reggimento di Sardegna per garantire la sicurezza dei
coloni appena approdati sull’isola di San Pietro, prospiciente le coste
sud occidentali dell'isola madre. Nel 1776, suo figlio donò al
Reggimento 120.000 lire vecchie di Piemonte fissando l’uso della loro
rendita in apposita "scritta testamentaria” per la costituzione e la
successiva manutenzione della musica reggimentale, nonché per aiutare le
vedove dei soldati caduti. Dispose, altresì, che venisse celebrato:
“perpetuamente… anniversario in suffragio ed in memoria di esso, Sig.
Duca Alberto, nel giorno anniversario della di Lui morte”. La
tradizione è perpetuata dai GRANATIERI DI SARDEGNA discendenti in linea
diretta dell’antico "Reggimento di Sardegna".
La cerimonia è stata preceduta dallo sfilamento dei reparti della
Brigata GRANATIERI in uniforme storica del 1848 che, marciando dalla
Caserma “Macao” di Castro Pretorio lungo le strade della Capitale, hanno
raggiunto la Chiesa di Stato situata in Piazza della Repubblica.
Presenti il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Pietro Serino,
il Consigliere per gli Affari del Consiglio Supremo di Difesa e
Segretario del Consiglio Supremo di Difesa, Generale Rolando Mosca
Moschini, il Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo
d’Armata Giuseppenicola Tota, diversi ex Capi di Stato Maggiore
dell’Esercito e i discendenti diretti della dinastia Genovese.
photo courtesy AMATO IULIANO
ESERCITO: VISITA CAPO STATO MAGGIORE IN SARDEGNA
SASSARI, 17 FEBBRAIO 2022 - Il Capo di Stato Maggiore
dell’Esercito, Generale Pietro Serino, ha visitato nei giorni scorsi i
reparti dell’Esercito dislocati in Sardegna: il Comando Brigata SASSARI,
il Comando Militare Esercito Sardegna, il Reparto Supporti e l’Ufficio
Documentale del CME Sardegna. Per tutti i militari incontrati in
Sardegna, il Generale Serino ha voluto ribadire: “Oggigiorno è
necessario abbracciare concetti e principi organizzativi nuovi, in cui
le diversità diventano punti di forza per una organizzazione come la
nostra, che è chiamata costantemente a rispondere a qualsiasi emergenza
si presenti, ottimizzando sempre risorse finanziarie, di personale e di
mezzi. Vi ringrazio per quello che fate per l’Esercito, per la Sardegna
e per l’Italia”.
La visita è iniziata dalla caserma “Alberto La Marmora”, sede del
Comando Brigata SASSARI. Dopo la resa degli onori sulle note di “Dimonios”,
eseguito dalla Banda musicale della Brigata, il Generale Serino,
accompagnato dal Comandante del Comando delle Forze Operative Sud,
Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, è stato accolto dal
Comandante della SASSARI, Generale di Brigata Giuseppe Bossa. Nel corso
di un briefing sono state presentate al Capo di SME le tematiche
relative alla situazione organica delle unità della Brigata in termini
di personale, dotazioni e mezzi, all’ammodernamento delle infrastrutture
e agli impegni operativi della Grande Unità, nonché al benessere del
personale. Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha poi visitato il
museo storico della Brigata nelle cui sale espositive si è soffermato
per ripercorrere le gesta dei leggendari “Diavoli Rossi” nel corso della
Grande Guerra.
Il giorno seguente, il Generale Serino si è recato in visita al
Comando Militare Esercito Sardegna dove, dopo aver ricevuto gli onori da
parte di un picchetto in armi, è stato accolto dal Comandante del
Comando Militare della Capitale, Generale di Corpo d'Armata Rosario
Castellano e dal Comandante del CME-Sardegna, Generale di Brigata
Stefano Scanu, con i quali si è trattenuto per un office call per fare
un punto di situazione sulle attività in corso e quelle future del
Comando territorale sardo. Successivamente, il Generale Serino ha
ringraziato il personale militare e civile in servizio presso il CME per
l’impegno e il senso del dovere profuso nello svolgimento dei compiti
istituzionali nella particolare realtà sarda. Dopo la firma dell’albo
d’onore, l’alto Ufficiale ha visitato le infrastrutture della caserma
“Ederle” di Cagliari, sede del Reparto Supporti e dell’Ufficio
Documentale del CME Sardegna, per poi concludere la visita ala caserma
“Monfenera” di Cagliari. Salutate le pluridecorate Bandiere di Guerra
dei reggimenti della Brigata SASSARI, il Generale Serino ha incontrato i
comandanti e i militari dei reparti del sud dell’isola, ai quali ha
rivolto parole di apprezzamento per la professionalità evidenziata in
una lunga serie di interventi che vanno dalle operazioni di soccorso in
caso di pubbliche calamità alla bonifica di residuati bellici, dalle
attività in supporto al servizio sanitario regionale per il contrasto
alla pandemia a quelle in concorso con le Forze dell’Ordine nell’ambito
dell’operazione “Strade Sicure”.
PAGINA SPECIALE
BRIGATA
SASSARI COMMEMORA 104° ANNIVERSARIO BATTAGLIA TRE MONTI
CAGLIARI, 28 GENNAIO 2022 - Con due distinte cerimonie a Cagliari
e Sassari, la Brigata SASSARI ha commemorato il 104° anniversario della
Battaglia dei Tre Monti, combattuta dal 151° e 152° Fanteria
sull'altopiano di Asiago tra il 28 e il 31 gennaio 1918, prima vittoria
del Regio Esercito dopo la ritirata di Caporetto. La SASSARI celebra per
questo motivo il 28 gennaio la “Festa di Corpo e delle Bandiere di
Guerra del 151° e del 152°, decorate ciascuna della Croce di Cavaliere
dell'Ordine Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare e
di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
Le cerimonie, a causa delle norme precauzionali imposte dell'aumento dei
casi di positività alla variante Omicron del Covid che hanno provocato
il passaggio in zona gialla della Sardegna, si sono svolte a "porte
chiuse" senza ammettere "personale esterno". Per questo motivo, per
ricordare i sacrifici dei Caduti nella Grande Guerra e di tutti coloro
che dal 1915 hanno servito con le mostrine biancorosse, proponiamo un
particolare del monumento, realizzato a Cagliari nel 1935 su progetto
dell'architetto Ubaldo Badas. Costruito in granito, calcare, trachite e
pietra di Serrenti ripercorre, anno per anno, le tappe della prima
guerra mondiale che costò alla Sardegna 13.602 morti, secondo i dati
ufficiali. Il monumento, a 87 anni dalla costruzione, mostra la
necessità di un restauro urgente a causa di danni sempre più evidenti.
CARABINIERI: VALLERMOSA, NUOVA SEDE PER STAZIONE
ARMA
CAGLIARI, 20 GENNAIO 2022 - Alla presenza del Comandante
Interregionale Carabinieri “Podgora”, Generale di Corpo d’Armata Carmelo
Burgio, e delle Autorità civili e militari è stata inaugurata la nuova
sede della Stazione Carabinieri di Vallermosa. La cerimonia si è svolta
in forma sobria nel pieno rispetto delle norme per il contenimento della
pandemia.
Dal 13 maggio 2014 i Carabinieri di Vallermosa erano ospiti dei locali
della Stazione di Siliqua a causa di gravi danni strutturali nella loro
sede aperta nell’aprile 1978 per servire un territorio che ancora oggi
mantiene grande rilievo quale crocevia fra il Medio Campidano e il
Sulcis-Iglesiente. La riapertura della nuova sede, in via Verdi, 5 è
stata possibile grazie soprattutto alla disponibilità della Fondazione
Enzo Cagnacci, proprietaria dello stabile, che si è prodigata per il
raggiungimento del risultato in tempi ristretti, consentendo così alla
comunità vallermosese di ricostituire un importante presidio di legalità
completamente ristrutturato e ammodernato. Durante il periodo di
ripiegamento a Siliqua i Carabinieri avevano comunque mantenuto tutti i
regolari servizi di vigilanza sul territorio e costanti rapporti con la
popolazione residente, grazie anche all’istituzione di un posto
ricezione denunce presso il Comune di Vallermosa.
L’evento è stato caratterizzato dal passaggio simbolico del Tricolore
dal Vice Sindaco di Vallermosa, Chiara Carta, al Comandante della
Stazione, Maresciallo Andrea Farci. E' seguito lo scoprimento di una
targa, il taglio del nastro tricolore e la benedizione dei locali da
parte del Cappellano Militare.
BRIGATA SASSARI: PIÙ DI UN MILIONE DI DOSI DI
VACCINO DISTRIBUITE IN SARDEGNA
SASSARI, 19 GENNAIO 2022 - Un importante traguardo nella lotta al
Covid è stato raggiunto dall’Esercito grazie anche all’impegno dei
militari del Reggimento Logistico della Brigata SASSARI, che il 5
gennaio scorso ha superato il milione di dosi di vaccini distribuite
nell’isola. Il reggimento più giovane della SASSARI opera dal dicembre
del 2020 nell’ambito dell’Operazione EOS, voluta dal Ministro della
Difesa Lorenzo Guerini e diretta dal Comando Operativo di Vertice
Interforze, per assicurare la capillare distribuzione dei vaccini su
tutto il territorio nazionale. La distribuzione del milione di vaccini è
stata raggiunta con la consegna di 20.500 dosi, provenienti dall’area di
stoccaggio nazionale situata nell’aeroporto militare di Pratica di Mare,
alla farmacia dell’ospedale “Binaghi” di Cagliari in occasione del
cinquantunesimo trasporto. Per gli autieri del Reggimento logistico è il
coronamento di un anno di grande impegno, mai venuto meno anche nei
momenti più difficili della pandemia, in cui è stata costantemente
assicurata la presenza di un dispositivo immediatamente attivabile,
flessibile e rispondente alle esigenze di volta in volta presentatesi
per la distribuzione dei vaccini.
Per il conseguimento di questo straordinario risultato il Reggimento
Logistico “Sassari”, al comando del Colonnello Luca Lupo, ha impiegato
30 mezzi e 130 tra Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Volontari, che
si sono succeduti nei 51 movimenti effettuati finora, percorrendo oltre
13.000 chilometri per il prelevamento dei vaccini dagli aeroporti di
Elmas e Decimomannu, la successiva consegna agli ospedali Brotzu,
Binaghi e al Dipartimento Militare di Medicina Legale di Cagliari e la
distribuzione sul territorio regionale. Gli assetti impiegati sono stati
configurati di volta in volta in funzione della tipologia di vaccino in
arrivo. Oltre al personale direttamente coinvolto nelle operazioni di
prelevamento e consegna, un nucleo della sezione “Gestione transiti” del
Reggimento ha provveduto al disbrigo delle pratiche aeroportuali e al
supporto alla viabilità per garantire il trasporto dei vaccini nella
massima sicurezza e la conservazione delle temperature previste e per
evitare interruzioni della “catena del freddo” che potessero
comprometterne l’efficacia. Per ogni trasporto sono stati attivati anche
un nucleo di pronto intervento e recupero, in grado di operare
tempestivamente per la risoluzione di eventuali problematiche
presentatesi nel corso delle attività di trasporto e una sala operativa
presso il comando di Reggimento per il monitoraggio delle operazioni, in
contatto costante con la sala operativa del Comando Operativo di Vertice
Interforze (COVI).
Precedentemente il Reggimento era stato impiegato in occasione
dell’operazione Ad adiuvandum, nella quale assetti logistici e sanitari
avevano operato in supporto alle strutture sanitarie della Sardegna per
l’effettuazione di test su categorie di lavoratori a rischio e persone
esposte al contagio, e dell’operazione IGEA con attività di screening
della popolazione attraverso l’effettuazione di tamponi in speciali
postazioni allestite nel territorio, i Drive-Through-Difesa (DTD),
sempre in supporto al Sistema Sanitario nazionale. Il Reggimento,
inoltre, è tuttora impegnato nell’operazione Minerva, piano di
vaccinazione del personale militare e dei Corpi Armati dello Stato, sia
direttamente tramite il proprio personale sanitario, sia con compiti di
supporto logistico generale alle attività. I nuclei disinfettori del
Reggimento, infine, partecipano al dispositivo che, dall’inizio della
crisi pandemica, interviene per la disinfezione e la sanificazione
nell’ambito dei reparti dell’Esercito dislocati nel sud Sardegna. Un
impegno oneroso e a tutto campo, che l’unità logistica dell’Esercito
Italiano ha finora assolto efficacemente, coordinando le attività
dell’operazione EOS con le altre attività addestrative, operative e
logistiche che l’hanno interessata durante lo scorso anno. Il Comandante
della Brigata SASSARI, Generale Giuseppe Bossa, ha espresso la propria
soddisfazione per i risultati conseguiti dal Reggimento Logistico
“Sassari” e si è detto certo del fatto che “l’unità continuerà ad
operare con la stessa determinazione nel corso del nuovo anno per
assicurare risposte efficaci nell’azione di contrasto alla pandemia da
Covid-19, a tutto beneficio della collettività”.
FONTE: COMANDO
BRIGATA SASSARI - Sez. PI
Auguri a tutti i nostri Lettori e alla
Famiglia Sassarina
© 2022 - CON LA BRIGATA SASSARI - TUTTI I DIRITTI RISERVATI - ALL
RIGHTS RESERVED
AUT. TRIB. CAGLIARI N. 9/13 DEL 9 LUGLIO 2013 - DIRETTORE
RESPONSABILE
PAOLO VACCA
2022