CONSIGLIO DEI MINISTRI: GEN. FARINA SARA' NUOVO CAPO DI SME
ROMA, 22 DICEMBRE 2017 - Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro della Difesa, ha designato il Generale Salvatore Farina quale nuovo Capo di Stato Maggiore dell’Esercito. Il Generale Farina è dal 4 marzo 2016 al comando dell'Allied Joint Force Command Brunssum. Ufficiale dell'Arma delle Trasmissioni, il generale di Corpo d'Armata Salvatore Farina ha 60 anni e nel corso della carriera ha maturato una poliedrica esperienza sia all'interno dell'Esercito, sia in Comandi ed unità Interforze e multinazionali, con particolare riferimento ai settori delle Operazioni, della politica di Difesa, della pianificazione generale in ambito interforze e Forze Armate estere oltre che nelle relazioni internazionali, che ha consolidato prestando servizio nei vari Comandi e organismi Multinazionali e durante le Operazioni NATO ed UE a cui ha partecipato.
3° BERSAGLIERI COMMEMORA 75° ANNIVERSARIO
BATTAGLIA NATALE
CAPO TEULADA, 21 DICEMBRE 2017 -
Il TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 75° anniversario della
Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941) nell'aerocampo
della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del Reggimento
dal 1 Dicembre 2009, momento della sua assegnazione alla Brigata
SASSARI. La cerimonia è stata dedicata alla memoria di tutti i Caduti
del Reggimento e al Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO
assegnato al Military Advisory Team del Regional Command West caduto in
combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan.
I fatti storici sono stati rievocati dall'83° Comandante del TERZO, Col.
Gabriele Cosimo Garau, anche attraverso la proiezione di filmati girati
durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato
le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che proprio nei giorni
scorsi ha concluso un campo d'arma di un mese durante il quale è stata
testata e massimizzata l’efficienza operativa dei bersaglieri per
raggiungere la preparazione specifica per l’impiego nelle prossime
missioni nazionali ed internazionali.
Il cappellano militare don Giancarlo Caria ha celebrato la Messa tenendo
davanti a se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il
cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor
Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di
portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito.
La commemorazione, caratterizzata dalle musiche della Banda della
Brigata SASSARI, si è conclusa con la visita alla mostra statica dei
mezzi in dotazione al reggimento e a una selezione dei cimeli del TERZO
Bersaglieri trasferiti per l'occasione nell'hangar dell'aerocampo. Il
Museo Storico raccoglie i cimeli del Reggimento dal 1861, anno di
costituzione del Reparto, e si è arricchito un anno fa della divisa di
gala del Col. Aminto Caretto donata al Glorioso TERZO per volontà della
vedova del Comandante caduto in Russia.
La Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri è decorata di una Croce di
Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia,
tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor
Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di
Bronzo al Merito Civile, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito.
CONCLUSO CAMPO D'ARMA 3° BERSAGLIERI BRIGATA
SASSARI
SASSARI, 21 DICEMBRE 2017 - Si è
concluso nei giorni scorsi con una complessa esercitazione, un lungo ed
inteso periodo addestrativo svolto dal 3° Reggimento Bersaglieri della
Brigata SASSARI. L’unità ha infatti terminato la fase di approntamento,
svolta con lo scopo di testare e massimizzare l’efficienza operativa dei
bersaglieri finalizzata al raggiungimento della preparazione specifica
per l’impiego nelle missioni nazionali ed internazionali che le verranno
assegnate.
Il campo d’arma, durato circa un mese, ha consentito lo svolgimento di
un addestramento mirato alle possibili situazioni complesse e delicate
di uno scenario operativo, simulando con attività specifiche e grazie
all’impiego della tecnologia, le azioni volte al mantenimento e al
raggiungimento della stabilità in un'area di crisi. L'attività inoltre,
ha avuto lo scopo di testare ulteriormente le capacità di comando,
controllo e coordinamento tra i bersaglieri del Glorioso TERZO e altri
assetti specialistici in concorso da altri reparti dell'Esercito, come
il Gruppo Cinofili “K9” di Grosseto e unità del Centro d'Eccellenza
Counter IED.
L’impegno appena terminato dal 3° Bersaglieri, costituisce la fase
conclusiva del recente percorso addestrativo svolto da tutti i reparti
della Brigata SASSARI.
COMANDO BRIGATA
SASSARI
SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE
FIRMATO PROTOCOLLO INTESA MIN. DIFESA-REGIONE
AUTONOMA SARDEGNA
ROMA, 18 DICEMBRE 2017 - Il ministro della Difesa e il presidente
della Regione Autonoma della Sardegna hanno firmato nel pomeriggio a
Roma il protocollo di intesa per il coordinamento delle attività
militari nel territorio dell'Isola, indennizzi, riduzione della presenza
addestrativa ed aumento della presenza militare, cessione di aree,
tutela dell’ambiente e ricerca. Nell'intesa sottoscritta da Roberta
Pinotti e Francesco Pigliaru, alla presenza di numerosi sindaci nei cui
comuni si trovano installazioni militari, è prevista anche l'entrata in
funzione della Caserma di Pratosardo a Nuoro, che diventerà sede di un
reparto dell'Esercito e il rilancio della Scuola Sottufficiali della
Marina Militare della Maddalena dove è prevista anche la nascita di un
polo dell'eccellenza dell'economia del mare.
Nel protocollo, che ha una durata biennale, vengono fissati anche
impegni per lo sviluppo di attivita' "duali" di ricerca e innovazione
tecnologica per impieghi militari e civili in Sardegna, in particolare
in materia di cyber difesa e cyber sicurezza. L'intesa raggiunta prevede
anche criteri certi per il pagamento degli indennizzi ai pescatori
danneggiati dal fermo pesca provocato dalle esercitazioni militari.
Nei prossimi giorni il ministro della Difesa dovrebbe anche pronunciarsi
sull'avvio del Sistema Integrato per l'Addestramento Terrestre (SIAT) di
Capo Teulada, l'avveniristico programma per l'addestramento delle truppe
che, avvalendosi delle ultime tecnologie informatiche e utilizzando le
frequenze impiegate per la trasmissione dati, GPS, telefonia mobile e
trasferimento dati senza fili (Wi-Fi), consentirà la preparazione delle
unità, a livello di Reggimenti e Brigate operative, con un realismo mai
raggiunto in precedenza. Sul SIAT il Consiglio regionale della Sardegna
si era espresso a favore all'unanimità, ma in sede di Comitato Misto
Paritetico il 15 dicembre scorso era mancata l'unanimità. I sette
rappresentanti di nomina governativa avevano votato tutti a favore. A
favore si erano espressi anche quattro dei sette di nomina regionale,
mentre gli altri tre avevano espresso voto contrario. In mancanza di
un'approvazione all'unanimità, come prevede il regolamento del COMIPA,
il progetto è stato bloccato in attesa delle determinazioni del ministro
della Difesa.
Il SIAT grazie all'utilizzo dei simulatori elimina i condizionamenti di
sicurezza che erano imposti dall’impiego di munizionamento reale. Le
procedure di Comando e Controllo possono essere svolte in condizioni di
elevato stress operativo, analoghe a quelle che si trovano in un teatro
operativo tipico delle missioni del post-guerra fredda, quelle che i
militari chiamano operazioni di risposta alle crisi - non art. 51 del
Trattato NATO. Le esperienze condotte da altri eserciti dell'Alleanza
Atlantica hanno permesso di stabilire che un ciclo di addestramento
condotto in un Centro di Simulazione è in grado di elevare in maniera
esponenziale il livello della capacità operativa dei reparti e la
sicurezza del personale proiettato in teatro operativo.
GIANLUIGI RUBIU (Capo Gruppo UDC Consiglio regionale Sardegna) - "Bisogna fare chiarezza sulle effettive ricadute per il territorio dell’accordo Stato-Regione sulle servitù militari. Il risultato dell’intesa non è sicuramente la svolta attesa da tempo, perché non rispetta la volontà del consiglio regionale". Lo sostiene il capogruppo regionale dell’Udc Gianluigi Rubiu. "Si veda, ad esempio, il caso di Porto Tramatzu sul litorale di Teulada – aggiunge il rappresentante dei moderati - con l’utilizzo della spiaggia ormai in uso da anni senza che sia stato necessario l’accordo Regione - Governo sulle servitù militari". Di più. Il testo contrasterebbe con alcune indicazioni dell’Assemblea di via Roma, disattendendo il voto dell’emiciclo: "In realtà - spiega Rubiu - l’impegno del Consiglio Regionale, indirizzato al presidente Pigliaru, indicava alcuni capisaldi. Il rientro dei militari sardi nell’Isola, le bonifiche delle aree militari dismesse e il Siat, un elemento determinante per la riduzione delle aree utilizzate a Teulada. Il documento non raggiunge nessuno di questi obiettivi, con un dietrofront rispetto alla volontà della massima assemblea".
COMIPA BLOCCA SIAT: RUBIU (UDC), SARDEGNA PERDE
OCCASIONE
CAGLIARI, 15 DICEMBRE 2017 - "La Sardegna sta perdendo
un’occasione di sviluppo economico e occupazionale". E’ il commento
del capogruppo regionale dell’Udc Gianluigi Rubiu (nella foto) sul
verdetto del Comitato misto paritetico per il Siat (Sistema integrato
per l’addestramento terrestre) al poligono di Teulada. Il via libera al
progetto è stato infatti bloccato, con tre voti contrari dei componenti
in quota alla Regione, visto che il piano andava approvato
all’unanimità. Ora la decisione passa al Ministero della Difesa.
"Una parte politica anche della maggioranza - spiega il
rappresentante dei moderati - ha mandato in fumo un investimento da
20 milioni di euro, che avrebbe assicurato nuove prospettive di sviluppo
al territorio del Sulcis Iglesiente e non solo". Rubiu aveva
presentato qualche mese fa una mozione sull’argomento. "Si tratta di
un programma con un investimento imponente che avrebbe potuto essere già
una realtà a Teulada con il placet del COMIPA - spiega il
rappresentante dei moderati nell’aula di via Roma - con l’utilizzo
delle tecnologie più avanzate per la guerra simulata, quindi senza
inquinamento acustico, ambientale e privo di rischi. Un sistema
utilizzabile anche in caso di gravi emergenze legate al rischio
idrogeologico e agli incendi, sino alla domanda di addestramento
proveniente dagli enti della Difesa e dagli enti civili, con
applicazioni utili per la direzione della Protezione civile, per i
vigili del fuoco e i volontari".
Il rischio è che il progetto venga ora dirottato in Friuli Venezia
Giulia o Liguria: "Sarebbe – conclude Rubiu - un colpo
devastante all’economia, visto che sono in gioco 1600 posti di lavoro
nel settore dei servizi e dell’industria".
CAGLIARI, 15 DICEMBRE 2017 - Il Comitato Misto Paritetico ha
bloccato l'attivazione del progetto SIAT nel poligono di Teulada. Dopo
una lunga serie di rinvii che si susseguivano dal 2014, anno in cui
l'avveniristico Sistema integrato per l’addestramento terrestre fu
presentato per la prima volta alla Regione Autonoma della Sardegna, oggi
si è arrivati finalmente alla votazione. I sette rappresentanti di
nomina governativa hanno votato tutti a favore. A favore si sono
espressi anche quattro dei sette di nomina regionale, mentre gli altri
tre hanno espresso voto contrario. In mancanza di un'approvazione
all'unanimità, come prevede il regolamento del COMIPA, il progetto viene
bloccato in attesa delle determinazioni del ministro della Difesa.
E' rimasto quindi inascoltato il monito lanciato nei giorni scorsi dal
capogruppo Udc in Consiglio regionale, Gianluigi Rubiu, che aveva
invitato la giunta regionale e la maggioranza a non lasciarsi sfuggire
un'occasione, come il progetto SIAT, che rappresenta una svolta epocale
grazie ad un'evoluzione tecnologica per le attività addestrative
militari capace, grazie all'uso duale, di addestrare alla gestione delle
emergenze anche personale proveniente dai vari enti statali e regionali.
Ad ospitare nella propria terra il progetto SIAT e il Centro di
addestramento tattico previsti a Capo Teulada si sono dichiarati
disponibili altre regioni, le stesse nelle quali, per l'opposizione
della Regione sarda, sono già state dirottate altre importanti
iniziative che stanno avendo importanti ricadute occupazionali ed
economiche. La pagina dedicata al
programma SIAT
AFGHANISTAN: LA BRIGATA SASSARI ALLA GUIDA DEL
TAAC WEST
HERAT, 14 DICEMBRE 2017 - Si è
svolta questa mattina nell’aeroporto di Herat, la cerimonia di
avvicendamento alla guida del Train Advise Assist Command West (TAAC W),
il comando Nato multinazionale e interforze a guida italiana che opera
nella regione Ovest dell’Afghanistan nell’ambito della Missione Resolute
Support (RS). La Brigata Alpina TAURINENSE, dopo sei mesi di
addestramento, consulenza e assistenza a favore delle Afghan National
Defence and Security Forces (ANDSF) dell’ovest, è stata avvicendata
dalla Brigata SASSARI.
Alla cerimonia, presieduta dal vice comandante della missione Resolute
Support Generale Richard Cripwell (UK), hanno partecipato l’Ambasciatore
d’Italia a Kabul Roberto Cantone, il comandante del Comando Operativo di
vertice Interforze (COI) l’Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone,
e tutte le massime autorità civili e militari afgane della regione
ovest.
Il Generale Cripwell, nel suo intervento, ha ringraziato il comandante
cedente Generale Massimo Biagini e gli alpini schierati, per gli
eccellenti risultati conseguiti e ha formulato al Generale Gianluca
Carai e ai soldati della SASSARI gli auguri per il difficile e delicato
compito che li attende. Ripercorrendo le numerose attività condotte dal
TAAC W nel semestre di responsabilità della TAURINENSE, il vice
comandante di RS ha voluto citare alcuni significativi successi, quali i
quattro expeditionay advisory package (EAP) svolti a Farah, Shindand e
Qala-eye-now, l’impegno a favore delle donne afghane e le iniziative
intraprese per il contrasto alla corruzione nella pubblica
amministrazione che uniti alle campagne informative nelle scuole e nelle
aree rurali contro la minaccia di ordigni improvvisati hanno
rappresentato una novità nel Train Advise and Assist (TAA).
Le attività di addestramento (Train) di consulenza (Advise e Assist),
che attualmente sono svolte dagli advisors del TAAC West a favore delle
ANDSF, hanno il duplice obiettivo di rendere le Forze di Sicurezza
locali autonome nella gestione dello sviluppo professionale del proprio
personale, e di formare nuovi istruttori (“train the trainers”), oltre
che addestrare “specialisti” in materia di intelligence, di contrasto
agli ordigni improvvisati, di impiego di mortai ed artiglierie, di
controllo dello spazio aereo ed altro ancora, attraverso corsi mirati,
seminari e simposi.
Per il Comando della Brigata SASSARI si tratta ormai del quarto mandato
in terra afghana, il primo dalla nascita della missione Resolute Support
avvenuto il 1° gennaio 2015; contestualmente il 152° Reggimento fanteria
“Sassari” ha assunto il comando della Task Force Arena, unità preposta
alla sicurezza e al supporto delle attività del contingente italiano
avvicendando il 2° Reggimento alpini di Cuneo.
Missione RESOLUTE SUPPORT
Train Advise Assist Command-West
Public Affairs Office
GEN. STANO CEDE COMANDO COMFOPNORD A GEN. SERRA
PADOVA, 14 DICEMBRE 2017 - Questa mattina, nell’aula Magna del
Palazzo del “Bo”, sede dell’Università degli studi di Padova, il Capo di
Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Danilo Errico,
ha presieduto la cerimonia di cambio al vertice del Comando Forze
Operative Nord (COMFOPNORD). Al Generale di Corpo d’Armata Bruno Stano,
35° comandante della Brigata SASSARI, è subentrato il Generale di Corpo
d’Armata Paolo Serra.
Numerose le autorità civili e militari presenti: il Sottosegretario di
Stato al Ministero dell'Ambiente, Barbara Degani, il sindaco della città
di Padova Sergio Giordani e il Magnifico Rettore dell' Università, Prof.
Rosario Rizzuto.
Il Generale Errico, nel corso del suo intervento, ha ringraziato il
Generale Stano per l’impegno dimostrato nel portare a termine la
costituzione del Comando Forze Operative Nord. Un processo iniziato nel
settembre 2013, nell’ambito della riorganizzazione degli alti comandi
della Forza Armata, che ha visto l’accorpamento del 1° Comando Forze di
Difesa con il Comando Militare Esercito “Veneto". Il processo è poi
continuato, nel corso del 2014 con le assunzioni delle funzioni del
Comando Infrastrutture Nord e nel 2015 acquisendo, alle proprie
dipendenze, la Divisione “Friuli”. Dal 1° ottobre 2016 il Comando Forze
di Difesa Interregionale Nord ha accorpato tutte le funzioni operative,
infrastrutturali e territoriali della Forza Armata del centro e nord
Italia cambiando la propria denominazione nell’attuale Comando Forze
Operative Nord. Il Generale Errico ha, inoltre, evidenziato come la
Forza Armata abbia sempre trovato nel Comando delle Forze Operative Nord
un interlocutore affidabile, disponibile e propositivo che ha garantito
interventi tempestivi e altamente qualificati, a riconferma del ruolo
decisivo dell' Esercito quale strumento al servizio della comunità
nazionale.
In quest’area, il COMFOPNORD sovrintende a tutti i concorsi che
l’Esercito fornisce, in conformità ai propri compiti istituzionali e nel
caso di pubbliche calamità, come accaduto per gli eventi sismici che
hanno colpito l’Italia centrale il 24 agosto 2016 e successivamente il
30 ottobre, dove il COMFOPNORD ha coordinato nelle prime fasi
l’operazione “Sabina”, nella quale sono stati impegnati circa 1500
militari e oltre 500 mezzi (tattici, speciali del genio e commerciali)
per la ricerca e il soccorso di superstiti, rimozione delle macerie,
ripristino della viabilità stradale e vigilanza anti sciacallaggio di
paesi e borghi disabitati.
Il Generale Stano, nel suo intervento, ha ricordato i suoi 44 anni di
vita militare e ha evidenziato come la disciplina, l’integrità morale e
lo spirito di corpo siano gli elementi fondamentali della professione
militare che devono essere perseguiti quotidianamente.
Il Generale Paolo Serra ha recentemente lasciato la carica di
Consigliere per la Sicurezza nell’ambito della Missione ONU UNSMIL in
Libia.
AEROPORTO CAGLIARI FESTEGGIA TRAGUARDO 4
MILIONI DI PASSEGGERI
CAGLIARI, 14 DICEMBRE 2017 - L’Aeroporto di Cagliari ha
festeggiato il traguardo dei quattro milioni di passeggeri transitati
dall’inizio dell’anno, la quota la più alta di sempre nella sua storia.
A fine 2016 i viaggiatori del principale scalo aereo sardo erano stati
3.686.746; oggi, con due settimane di
anticipo sulla fine dell’anno, viene raggiunto a Cagliari il record
storico dei quattro milioni di viaggiatori.
Il risultato è stato solennizzato da SOGAER con la premiazione del
“QUATTROMILIONESIMO PASSEGGERO”, Alessandro De Nicola, ingegnere
salernitano di 42 anni, in partenza per Napoli. Il presidente della
società di gestione dell’aeroporto Gabor Pinna, con Alberto Scanu,
Alessio Grazietti e David Crognaletti – rispettivamente amministratore
delegato, direttore generale e direttore commerciale SOGAER – hanno
consegnato all'ing. De Nicola un biglietto di andata e ritorno della
compagnia aerea olandese KLM per due persone per New York per
festeggiare la storica occasione.
I transiti dell’Aeroporto di Cagliari hanno toccato quota 4 milioni
conlargo anticipo rispetto a fine anno anche grazie all’ottimo risultato
messo a segno dal segmento internazionale che ha registrato un +37%
dall’inizio dell’anno. Inoltre, in collaborazione con l’Assessorato del
Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna,
sono stati offerti sia al 4 milionesimo passeggero, sia ad altri
fortunati viaggiatori, alcuni preziosi oggetti di artigianato artistico
sardo in vendita nella boutique ISOLA dell’Aeroporto di Cagliari.
VEDI IL VIDEO
I LIBRI: "DECIMOMANNU AWTI" di ALESSANDRO
RAGATZU con CARLO DEDONI
Dopo la pubblicazione del libro “Sparvieri e
Predoni, l’aeroporto di Decimomannu nella 2a Guerra Mondiale 1939/1944”
(esaurito), è finalmente disponibile l’atteso secondo volume,
“Decimomannu – Air Weapons Training Installation 1957/2016”,
dedicato alla storia più recente della base aerea di Decimomannu, che
proprio nel 2017 ha compiutp i 60 anni dal primo rischieramento di un
reparto operativo, nell’aeroporto appena completato.
Attraverso una inedita documentazione di fonte canadese ed americana
ancora in gran parte secretata, ma in parte declassificata e resa
disponibile per questo lavoro, e un ricchissimo e raro apparato
iconografico inedito, in gran parte a colori, il volume ripercorre in
dettaglio i primi anni della base aerea, dai contatti preliminari con le
forze aeree canadesi alla contestuale costituzione del CAT, dell’AWU e
dell’AWTI, e la successiva attività aerea dei reparti aerei
progressivamente rischierati per l’addestramento sui poligoni aria-aria
a ovest del golfo di Oristano e aria-suolo di Capo Frasca; di
quest’ultimo sono presenti informazioni inedite anch’esse fornite per
questo volume; il secondo capitolo introduce ed approfondisce l’arrivo e
l’impiego della RAF e dell’USAFE nel 1970, e conduce al terzo capitolo,
che descrive l’avvio del programma ACMI di fine anni 70, con ulteriori
dettagli tratti da documenti d’archivio resi noti per la prima volta,
attraversando quindi gli anni ‘80 fino al successivo abbandono
americano; con il capitolo sugli anni 90 si arriva alla partenza della
RAF, per ripercorrere infine i fatti salienti dal 2000 ad oggi.
Il volume di 216 pagine su carta patinata, rilegato cartonato, formato
22×24 cm, potrà suscitare l’interesse di storici ed appassionati e
rivelarsi utile anche per i modellisti, per via dei tipi, delle livree e
delle innumerevoli situazioni presentate.
Il prezzo di copertina è di 38 euro
Il libro sarà disponibile in alcune selezionate librerie di Cagliari e
Hinterland e direttamente dall’autore inviando una mail a
alessandroragatzu@hotmail.com
RICONOSCIMENTI PER MILITARI COMANDO LEGIONE
CARABINIERI SARDEGNA
CAGLIARI, 11 DICEMBRE 2017 - Questa mattina, a Cagliari, nella
sede del Comando Legione Carabinieri Sardegna si è svolta una cerimonia
di consegna di riconoscimenti al merito per attività di servizio.
In particolare, il Generale di Corpo d’Armata Ilio CicerI, Comandante
Interregionale Carabinieri “Podgora” (competente, oltre che per la
Sardegna, anche per le Legioni Carabinieri Lazio, Toscana, Marche e
Umbria), in arrivo da Roma e ricevuto dal Gen. di Divisione Giovanni
Truglio (Comandante della Legione Carabinieri Sardegna), alla presenza
di una nutrita rappresentanza di personale in servizio, in congedo (ANC)
e del Co.Ba.R. (Organismo di Base della Rappresentanza dei Carabinieri),
ha consegnato ad alcuni militari in servizio dei Comandi Provinciali CC
di Nuoro e Oristano oltre ad alcuni dello Squadrone Eliportato
"Cacciatori di Sardegna", gli attestati di merito che si sono guadagnati
in particolari attività di servizio.
Al termine della cerimonia il generale Ciceri ha approfittato
dell’imminente arrivo delle Feste Natalizie per rivolgere ai Carabinieri
di Sardegna e alle loro famiglie i più sentiti auguri.
TEMPIO OSSARIO DI UDINE: IL TRAMONTO DEGLI EROI
NON AVRA' MAI SERA
UDINE, 7 DICEMBRE 2017 - Nel Tempio Ossario di Udine
riposano le salme di 21.874 soldati caduti durante la Grande Guerra
soprattutto nel Friuli orientale e sepolti originariamente nei cimiteri
di guerra a ridosso della linea del fronte. Secondo i registri
dell'Ufficio parrocchiale della Chiesa di San Nicolò -Tempio Ossario,
16.214 sono i Caduti identificati e 5660 quegli ignoti. Le salme dei
Caduti identificati sono collocate nei loculi inseriti nelle pareti
delle cappelle ai lati della navata centrale, nelle pareti del transetto
e dell'abside centrale della Chiesa superiore e nella grande Cripta
sottostante. I nomi incisi su lapidi di travertino seguono l'ordine
alfabetico. I 5660 Caduti ignoti riposano alla base e su ambo i
lati dello scalone d'accesso alla Cripta, in due ampi settori di
muro rivestiti da lastre di marmo grigio sulle quali campeggia la
scritta "Et nomen cum sanguine pro Patria dedimus".
Le salme identificate sono elencate in due volumi conservati
nell'Ufficio parrocchiale e, dopo la digitalizzazione, sul sito online
del Tempio Ossario.
Grazie al motore di ricerca è possibile trovare i dati relativi ad ogni
Caduto e la sua collocazione nell'Ossario.
CALENDESERCITO PRESENTATO A CAGLIARI
CAGLIARI, 6 DICEMBRE 2017 -
“IL
LUNGO FILO ROSSO DALL’UNITÀ ALLA VITTORIA”.
È questo il titolo del Calendario 2018 dell’Esercito italiano,
presentato a Cagliari, nell’Auditorium del Convitto Nazionale “Vittorio
Emanuele II”, dal Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna,
Generale di Divisione Giovanni Domenico Pintus alla presenza delle
autorità civili, ecclesiastiche, e militari della Sardegna nonché delle
Associazioni Combattentistiche e d'Arma e di una rappresentanza di
studenti del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari.
Sfogliando l’opera, le prime tavole offrono uno scorcio di quella che fu
la gioventù dei nostri nonni e bisnonni, con la loro passione, la loro
voglia di cambiare e di credere sino in fondo agli ideali d’identità
nazionale che hanno costituito le premesse fondanti dell’unificazione
italiana. Il paginone centrale è dedicato alla bandiera, simbolo della
nostra Patria e vessillo tricolore per il quale sono morti milioni di
italiani. Vengono affrontati anche i temi della sanità militare,
illustrando quello che fu il lavoro frenetico di migliaia di medici
militari che nel corso del primo conflitto mondiale offrirono assistenza
e cure ai militari feriti in combattimento, delle donne, del cibo, degli
animali, dell’uniforme militare, da secoli segno distintivo di chi
difende il proprio Paese.
Nell’ambito della presentazione è stato anche commemorato il 25°
anniversario dell’Esercitazione “FORZA PARIS”, con l’intervento del
Generale Duilio Mambrini, Comandante del Comando Regione Militare
Sardegna nel 1992 e la proiezione di alcune immagini di repertorio che
hanno ripercorso i momenti più importanti dell’esercitazione.
La presentazione del “CalendEsercito 2018”, si è conclusa con un
concerto della Banda Musicale della Brigata SASSARI, incentrato su
alcuni brani musicali della Grande Guerra.
CARABINIERI: GEN. TRUGLIO VISITA
SQUADRONE “CACCIATORI SARDEGNA”
ABBASANTA, 5 DICEMBRE 2017 - Il Generale di Divisione Giovanni
Truglio, comandante della Legione Carabinieri Sardegna, ha visitato
oggi lo Squadrone Eliportato “Cacciatori Sardegna” di Abbasanta.
L’ufficiale generale dell’Arma dei carabinieri, accompagnato dal
Colonnello Vincenzo Bono, Capo di Stato Maggiore nonché
Vicecomandante della Legione Carabinieri Sardegna, è
stato ricevuto dal Maggiore Alfonso Musumeci al quale dal 30
agosto 2017 è stato affidato il comando dello Squadrone Eliportato
“Cacciatori Sardegna”.
Il Gen. Truglio ha incontrato i militari dello Squadrone Cacciatori,
del Nucleo Cinofili e del distaccamento dell’11° Nucleo
Elicotteri di Cagliari-Elmas, nonché una rappresentanza
dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Norbello e
Abbasanta. Nel corso della visita, la prima dopo
l’insediamento del 6 novembre scorso nell’incarico di
comandante della Legione Carabinieri Sardegna, è stata
analizzata la complessa attività svolta dallo speciale Reparto.
LA BRIGATA SASSARI PARTE PER NUOVE MISSIONI
SASSARI, 1 DICEMBRE 2017 - Per la prima volta nella sua
centenaria storia la Brigata SASSARI si troverà a dover operare
contemporaneamente in quattro diverse missioni. Il Comando Brigata, il
152° Fanteria con aliquote del 5° Guastatori e del Reparto Comando e
Supporti Tattici, saranno in Afghanistan. Il 151° Fanteria sarà in Iraq,
il TERZO Bersaglieri guiderà la task force a protezione dell'ospedale
militare in Libia. E infine aliquote dei reggimenti della SASSARI
continueranno a dare il loro apporto all'Operazione "Strade Sicure.
Nella Caserma “Gonzaga” di Sassari, sede del 152° Fanteria, si è svolta
la cerimonia di saluto a militari in partenza. Sulla piazza d'armi si è
schierato un reggimento di formazione, al comando del Col. Francesco
Matarrese, 59° comandante del 152°, che, sulle note della Banda della
Brigata SASSARI, ha reso gli onori alla Bandiera di Guerra del 152°,
decorata di un Ordine militare d'Italia, due Medaglie d'Oro al Valor
Militare e una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
La cerimonia è stata presieduta dal Comandante delle Forze Operative
Sud, Generale di Corpo d’Armata Luigi Francesco De Leverano, 37°
comandante della SASSARI, accompagnato dal Comandante della Divisione
ACQUI, Generale Antonio Vittiglio, presenti il sindaco di Sassari,
Nicola Sanna, il presidente del Consiglio regionale della Sardegna,
Gianfranco Ganau e le più alte autorità civili, militari e religiose
della Regione Autonoma della Sardegna, a testimonianza del legame
esistente tra la SASSARI e l'Isola. Nelle allocuzioni del 43° comandante
della Brigata SASSARI, Gen. Gianluca Carai, e del Gen. De Leverano è
stato trateggiato il quadro complessivo delle missioni affidate ai
Sassarini. Il comando del Train Advise Command (TAAC-WEST), a Herat,
nella regione ovest dell’Afghanistan, sarà affidato alla SASSARI a
partire dalla seconda metà di dicembre, nell’ambito della missione NATO
Resolute Support (RS). L’unità isolana schiererà nell’area, oltre al
Comando della Brigata, anche il 152° Reggimento Fanteria “Sassari” e
componenti sia del 5° Guastatori di Macomer che del Reparto Comando e
Supporti Tattici “Sassari”, unitamente al concorso di altre unità
specialistiche dell’Esercito. L’operazione Resolute Support ha il
compito di fornire un concreto contributo alla stabilizzazione dell’area
ed è incentrata sull’addestramento, consulenza e assistenza a favore
delle Forze Armate e delle istituzioni afghane.
Il 151° Reggimento Fanteria “Sassari” di Cagliari avrà la responsabilità
della Task Force “Praesidium”, l’unità che protegge la diga di Mosul in
Iraq. L’importanza della diga, la più grande dell’Iraq, è fondamentale
per l’intera area e per l’assetto strategico dello Stato
medio-orientale. L’infrastruttura garantisce infatti
l’approvvigionamento idrico alla popolazione irachena e un suo
sabotaggio metterebbe a rischio la vita di buona parte degli abitanti
della regione e implicherebbe una seria minaccia allo sviluppo e
all’economia di tutta l’area.
Il 3° Reggimento Bersaglieri, di stanza a Capo Teulada, assumerà invece
la guida della Task Force impegnata nella missione “Ippocrate” a
Misurata, operazione italiana che vede schierato in Libia un ospedale da
campo, necessario a fornire assistenza sanitaria nell’ambito della
collaborazione e del supporto umanitario fornito dall'Italia al popolo
libico. VEDI I VIDEO
BRIGATA SASSARI: 151° FANTERIA IN APPRONTAMENTO A
CAPO TEULADA
Courtesy photo: Esercito
Italiano
CAPO TEULADA, 27 NOVEMBRE 2017 - Il 151° Reggimento Fanteria
“Sassari” ha perfezionato nel poligono di Capo Teulada la sua
preparazione in vista dei futuri impegni operativi. L’unità della
Brigata SASSARI ha infatti sviluppato, durante le ultime tre settimane,
manovre addestrative che hanno consentito di riprodurre sul campo
diverse situazioni di crisi, di combattimento e di contributo al
mantenimento della pace anche avvalendosi degli avanzati sistemi di
simulazione del Centro Addestramento Tattico (CAT) che gestisce il nuovo
e avveniristico Sistema Integrato per l'Addestramento Terrestre (SIAT).
Nelle attività sono state coinvolte inoltre unità del 3° Reggimento
Bersaglieri e del 5° Reggimento Genio Guastatori della SASSARI, del 7°
reggimento Difesa NBC “Cremona”, oltre al fondamentale concorso di
assetti ad ala rotante, forniti dal 21° Gruppo Squadroni “Orsa Maggiore”
di Elmas.
L’esercitazione conclusiva ha visto schierato un intero gruppo tattico,
con l’obbiettivo di perfezionare le procedure e l’interoperabilità degli
assetti sul terreno. L’unità ha così condotto, mediante l’impiego di
formazioni di complesso, una serie di atti tattici compresi quelli
finalizzati alla protezione di civili e infrastrutture critiche nonché
al mantenimento della sicurezza di un’area, tipica di un intervento in
una zona caratterizzata da instabilità e ricostruzione
post-conflittuale. Di particolare interesse l'addestramento degli
operatori del sistema Hitrole montata sul "Lince", il Veicolo Tattico
Leggero Multiruolo. La Torretta Remotizzata "Hitrole Light" è un Sistema
d'Arma composto da un affusto non intrusivo sul quale sono integrate
un'arma e un'ottica; da un Set di Comando e Controllo formato da un
monitor e da due cloches e da una Unità Logica di Controllo "ULC". Ha la
possibilità di installare alternativamente mitragliatrice Browning FN
HERSTAL cal. 12.7 mm, mitragliatrice MG3 A1 cal. 7,62 mm e lanciagranate
automatico MK 19 da 40 mm.
Il 151° Reggimento Fanteria “Sassari”, le cui compagnie sono state
impiegate sino all’inizio della scorsa estate a Roma nel quadro
dell’Operazione "Strade Sicure", ha così completato un percorso di
approntamento durato alcuni mesi, caratterizzato da esercitazioni per
posto comando (CPX), lezioni di tiro e approfondimenti relativi ai
teatri di impiego dove l’Unità potrebbe essere chiamata ad operare.
MARINA MILITARE: COMMEMORATO A CAGLIARI TV
GIOVANNI GARAU MOVM
CAGLIARI, 24 NOVEMBRE 2017 - Nel cimitero monumentale di Bonaria
a Cagliari si è svolta la cerimonia di commemorazione della Medaglia
d'Oro al Valor Militare alla memoria, tenente di vascello Giovanni
Garau, alla presenza del comandante del Comando Supporto Logistico della
Marina Militare, contrammiraglio Enrico Pacioni, e della rappresentanza
della locale sezione ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia)
intitolata allo stesso Garau.
L'eroica azione intrapresa dall’allora giovane tenente di vascello,
imbarcato nel corso del secondo conflitto mondiale sul
cacciatorpediniere “Fulmine” che, durante una missione nel Mediterraneo
centrale, venne gravemente colpito dal fuoco di una formazione navale
inglese. Con l'unità immobilizzata e prossima all'affondamento, Giovanni
Garau condusse una decisa reazione di fuoco provvedendo a far porre in
salvo il personale.
Per questo motivo, gli venne conferita la Medaglia d’Oro al Valor
Militare alla memoria.
La Marina Militare non ha mai dimenticato il suo giovane eroe e, oltre
alla sezione locale dell’ANMI, ha intitolato a Giovanni Garau un molo,
un piazzale e una palazzina all’interno della Base Navale di Cagliari.
Anche la città di Cagliari ha reso omaggio al suo eroe
dedicandogli una piazza.
VIRGO FIDELIS PATRONA CARABINIERI, CERIMONIE A
CAGLIARI
CAGLIARI, 21 NOVEMBRE 2017 - L’Arma dei Carabinieri ha celebrato
oggi le ricorrenze commemorative della “Virgo Fidelis”, Patrona
dell’Istituzione, del “76° Anniversario della Battaglia di Culqualber” e
della “Giornata dell’Orfano”. La data del 21 novembre fu scelta dal Papa
Pio XII in occasione della proclamazione di Maria "Virgo Fidelis”
Patrona dei Carabinieri, per ricordare la presentazione di Maria Vergine
al Tempio e la ricorrenza della battaglia di Culqualber (6 agosto-21
novembre 1941), in Africa Orientale. Il 1° Battaglione Carabinieri
Mobilitato che resistette strenuamente, in situazioni logistiche
disperate, contro le soverchianti forze nemiche inglesi, capitolando
solo dopo la morte di quasi tutti i difensori del passo montano che
permetteva di raggiungere Gondar ultimo ridotto italiano in Africa
Oritentale. Per questo fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita
la seconda Medaglia d’Oro al Valor militare. Tra gli eroi del terribile
assedio di Gondar il Carabiniere Giovanni Maria Corda, classe 1907 di
Bonnanaro, decorato di Medaglia d’Argento al Valor militare alla memoria
e l’Appuntato Luigino Lai, classe 1905 di Jerzu, decorato di Croce al
Valor Militare.
Con la Virgo Fidelis, l'Arma celebra anche la Giornata dell'Orfano,
istituita nel 1996, che rappresenta per i Carabinieri e per l'Opera
Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei militari dell'Arma dei
Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.) un'occasione di concreta vicinanza alle
famiglie dei colleghi caduti.
La prima parte della cerimonia si è svolta, a partire dalle 8:30,
all’interno della Caserma Zuddas di Via Sidney Sonnino, sede del Comando
Legione Carabinieri Sardegna, con la deposizione di una corona in onore
dei Caduti e con la rievocazione della Battaglia di Culqualber. La
cerimonia si è conclusa alle 10 con la Santa Messa, concelebrata
dall'arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio, dal parroco e dal cappellano
dei Carabinieri, padre Mariano Asunis, nella chiesa di San Lucifero,
alla presenza delle Autorità cittadine, dei familiari delle vittime del
dovere e di una folta rappresentanza di carabinieri, in servizio, in
congedo (Associazione Nazionale Carabinieri) e loro familiari.
LA REGIA
MARINA NELLA GRANDE GUERRA, CONFERENZA A CAGLIARI
CAGLIARI, 20 NOVEMBRE 2017 - Il ruolo della Regia Marina nella Grande
Guerra è stato illustrato nel corso di una conferenza storica nella Base
Navale di Cagliari agli studenti di due classi dell'Istituto Tecnico
Economico "Pietro Martini" e dell'Istituto di Istruzione Superiore
"Buccari-Marconi". Relatori il comandante di "MariCagliari",
contrammiraglio Enrico Pacioni, già responsabile della Pubblica
Informazione della Marina Militare, il prof. Aldo Accardo,
dell'Università di Cagliari e presidente della Fondazione "Giuseppe
Siotto", l'architetto Francesco Scoppola, direttore generale "Belle Arti
e Paesaggio" del Ministero dei beni e delle attività culturali e del
turismo (MIBACT), e il capitano di fregata Marco Sciarretta,
dell'Ufficio Storico della Marina Militare.
Dalle relazioni sono emersi spaccati di storia spesso ignorati dai più,
ma che a distanza di 100 anni, come ha sottolineato il prof. Accardo,
continuano a far sentire il loro effetti sul mondo contemporaneo.VEDI
IL VIDEO
EROS IMBIMBO RESPONSABILE NAZIONALE DIFESA DC
VITERBO, 15 NOVEMBRE 2017 - Il generale di brigata (in
ausiliaria) Eros Imbimbo è stato nominato responsabile nazionale del
Dipartimento Difesa e Sicurezza della Democrazia Cristiana dal
segretario politico nazionale DC Angelo Sandri. Pilota di elicotteri,
Imbimbo ha prestato servizio per molti anni in Sardegna dove arrivò da
tenente nel 21° Gruppo Squadroni "Orsa Maggiore" che ha successivamente
comandato da Tenente Colonnello. Al termine del periodo di comando
dell'"Orsa Maggiore", guidata anche in una missione di pace in Bosnia,
dopo un periodo come ufficiale addetto alla pubblica informazione del
Comando Aviazione dell'Esercito (AVES) a Viterbo, da Colonnello Imbimbo
è tornato nell'isola per dirigere il Centro di Selezione e Reclutamento
Volontari per la Sardegna che aveva sede nella Caserma "Carlo Ederle" di
Cagliari.
Imbimbo ha partecipato a missioni all'estero, oltre che nei Balcani, in
Libano, Mozambico, India, Pakistan e Malta ed è insignito di
onorificenze italiane ed estere. Particolarmente legato alla Sardegna il
generale Imbimbo nel nuovo incarico sarà sicuramente molto attento alle
problematiche che riguardano la Brigata SASSARI e la presenza militare
nell'isola.
13-15 NOVEMBRE 1915: IL DOVERE DI NON
DIMENTICARE
9a GIORNATA RICORDO CADUTI MILITARI
E CIVILI MISSIONI PACE
CAGLIARI, 12 NOVEMBRE 2017 - Oggi è stata celebrata la 9a
Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni
internazionali per la pace. A Roma, alla presenza dei familiari dei
Caduti, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha deposto una corona
d’alloro all’Altare della Patria, e successivamente ha assistito alla
messa celebrata dall’Ordinario Militare per l’Italia, Monsignor Santo
Marcianò, nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli. "Se il nostro
Paese continua a vivere libero e sicuro - ha detto Pinotti - lo
dobbiamo anche al sacrificio dei nostri Caduti, persone straordinarie
che hanno servito la Patria"
Nel pomeriggio a Sant'Antioco il parroco di San Pietro Apostolo ha
concelebrato col cappellano del 151° Fanteria, Don Marco Zara, una messa
in memoria del maresciallo Silvio Olla caduto 14 anni fa a Nassiriya.
Accanto al padre di Silvio, Ruggero, i comandanti del 151°, Col.
Maurizio Settesoldi, e del 1° Reggimento Corazzato, Col. Fabrizio
Giardini, il Comandante del I Battaglione del 151°, Ten. Col. Alessio
Argese, rappresentanze del TERZO Reggimento Bersaglieri, Capitaneria di
Porto, Carabinieri e Associazioni d'Arma.
BRIGATA SASSARI: TEN. COL. ARGESE NUOVO COMANDANTE
I BTG/151°
CAGLIARI, 10 NOVEMBRE 2017 – Il tenente colonnello Alessio Argese
è il nuovo comandante del I Battaglione del 151° Reggimento Fanteria
"Sassari". L'avvicendamento con il predecessore, ten. col. Vincenzo
Tita, è avvenuto durante una cerimonia nella Caserma "Monfenera"
presieduta dal 53° Comandante del 151°, col. Maurizio Settesoldi.
Davanti al Battaglione schierato il ten. col. Tita, che aveva assunto il
comando 12 mesi fa, durante una breve allocuzione ha ringraziato i
sassarini per il loro impegno e ne ha sottolineato il valore e lo
spessore professionale. Il ten. col. Tita (foto sotto) ha guidato il
battaglione nell'operazione Strade Sicure a Roma e nell'addestramento
propedeutico alla prossima proiezione del Reggimento in teatro operativo
estero. Dopo la pronuncia della formula di riconoscimento Comandante
cedente e subentrante con il Col. Settesoldi hanno reso gli onori ai
Caduti del Reggimento la cui Bandiera di Guerra è decorata di un Ordine
Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare e una
Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
Il ten. col. Arcese, 41 anni, originario di Grugliasco (Torino) proviene
dalla specialità lagunari. E' sposato e ha due figli. Nel Reggimento
"Serenissima" ha svolto gli incarichi di comandante di plotone e di
compagnia. Successivamente ha frequentato i corsi di formazione della
Marine Corps University, il Command Staff College a Quantico (Virginia -
USA) classificandosi tra i primi dieci su 240 ufficiali provenienti da
truppe anfibie di tutto il mondo e venendo così ammesso alla prestigiosa
"School of Advanced Warfighting" dei Marines, dove si analizzano
strategie, nuove tecniche di difesa e i più sofisticati e innovativi
sistemi d’arma. VEDI IL
VIDEO
RESIDUATO BELLICO FATTO BRILLARE DA GENIERI
BRIGATA SASSARI
CHIARAMONTI, 10 NOVEMBRE 2017 – Gli artificieri del 5° Reggimento
Genio Guastatori della Brigata SASSARI hanno concluso oggi le operazioni
di bonifica di un proietto d’artiglieria italiana caricato con alto
esplosivo. L’ordigno era stato ritrovato nella provincia di Sassari
qualche giorno fa a causa del terreno smosso dalle forti piogge,
all'interno di una discarica nei pressi di Chiaramonti.
A seguito dell'intervento delle forze dell’ordine, che hanno garantito
la sorveglianza dell’ordigno, questa mattina, su richiesta della
Prefettura di Sassari, sono intervenuti gli artificieri dell’Esercito
che, dopo aver messo in sicurezza il proietto d’artiglieria da 75 mm.,
hanno proceduto alla bonifica sul posto del residuato bellico.
I Guastatori del 5° Reggimento Genio sono gli unici deputati alla messa
in sicurezza e distruzione di ordigni esplosivi rinvenuti in Sardegna:
gli artificieri della SASSARI hanno effettuato, nel 2017, ben dodici
interventi di bonifica di residuati bellici in tutto il territorio
isolano.
CAMBIO AL VERTICE BRIGATA CAVALLERIA POZZUOLO DEL
FRIULI
GORIZIA, 10 NOVEMBRE 2017 - Si è svolta nella Caserma “Guella” di
Gorizia, sede del Comando Brigata di Cavalleria POZZUOLO DEL FRIULI,
l’avvicendamento alla guida della Grande Unità dell’Esercito. Al
generale di brigata Ugo Cillo è subentrato il generale di brigata
Giovanni Parmiggiani proveniente dal Comando Forze Operative Terrestri
di Supporto di Verona. Presenti al cambio il comandante della Divisione
FRIULI, generale di Divisione Carlo Lamanna, il prefetto di Gorizia
Isabella Alberti e il sindaco Rodolfo Ziberna.
Il generale Cillo ha voluto, nel suo discorso, ricordare tutte le
attività operative ed addestrative che in questi due anni di comando
hanno interessato la Brigata e i propri reggimenti: dall'operazione
“Leonte XXI” in Libano, all’operazione “Strade Sicure”, dal Centenario
della Presa di Gorizia al Centenario dei fatti d’arme di Pozzuolo del
Friuli.
Due anni intensi che hanno consolidato i rapporti della POZZUOLO DEL
FRIULI con il territorio , non solo isontino, ma dell’intera regione e
con le città che ospitano le proprie Unità.
Il generale Parmiggiani, 80° comandante della Brigata di Cavalleria,
inizierà il suo mandato con numerose attività addestrative in corso e
l’impegno dei reggimenti per l’operazione “Strade Sicure “ nel nord e
centro Italia. Entrambi gli ufficiali generali hanno comandato il
reggimento Lagunari “Serenissima” Unità di manovra della POZZUOLO DEL
FRIULI.
Cap. Biagio Liotti
Capo Sezione Pubblica Informazione
Comando Brigata di Cavalleria POZZUOLO DEL FRIULI
CENTENARIO CAPORETTO: CERIMONIE IN FRIULI
UDINE, 7 NOVEMBRE 2017 - Tullio Beltrame, sassarino del 151° (Trieste 1973, ci ha inviato le foto della cerimonia organizzata dalla Sezione di Cividale del Friuli della Associazione Nazionale del Fante per ricordare le Battaglie di Caporetto e Cividale e onorare la memoria dei Caduti. Presente alla cerimonia il Generale di Brigata Emilio Motolese, che prestò servizio nel 76° Reggimento Fanteria "Napoli" ed è stato vicecomandante del Regional Command West di ISAF nel 2011-12 durante la missione a guida Brigata SASSARI comandata dal Gen. Luciano Portolano, e i soci della Sezione che hanno reso omaggio al cippo in granito che ricorda l'ottavo battaglione del 151° Reggimento Fanteria "Sassari".
CARABINIERI: GEN. TRUGLIO NUOVO COMANDANTE LEGIONE
"SARDEGNA"
CAGLIARI, 6 NOVEMBRE 2017 - Il Generale di Divisione Giovanni
Truglio è il nuovo comandante della Legione Carabinieri "Sardegna".
L'assunzione della responsabilità è avvenuta durante una cerimonia,
presieduta dal Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora”, Generale
di Corpo d'Armate Ilio Ciceri, nella Caserma intitolata alla Medaglia
d'Oro al Valor Militare Brigadiere Enrico Zuddas.
Il comando della Legione "Sardegna" era retto dal 20 ottobre scorso dal
Capo di Stato Maggiore, Colonnello Vincenzo Bono, dopo il trasferimento
alla guida della Legione "Liguria" del Gen. Paolo Nardone. Nella sua
allocuzione il Gen. Truglio si è detto onorato del nuovo incarico e
pronto a conoscere i problemi e le esigenze della Sardegna, regione alla
quale l'Arma è particolarmente legata perché proprio nell'isola furono
promulgate da Vittorio Emanuele I, Re di Sardegna. le Regie Patenti che
segnarono la nascita dei Carabinieri.
Il Comandante Interregionale Carabinieri "Podgora", Gen. CA Ciceri, nel
suo intervento ha tracciato il profilo professionale del Gen. Truglio il
cui ultimo incarico di servizio è stato quello di consulente giuridico
del Capo di Stato Maggiore della Difesa. Nato a Sant'Agata di Esaro
(Cosenza) nel 1959, Giovanni Truglio è entrato all'Accademia di Modena
nel 1977. Dopo gli incarichi come ufficiale di prima nomina, ha
comandato la Compagnia Carabinieri a Trieste fino al 1989. Dal 1989 al
1995 ha prestato servizio al Battaglione paracadutisti "Tuscania". Dopo
incarichi di staff al Comando Generale dell'Arma, Truglio ha comandato
il Gruppo Operativo "Calabria", l'VIII Battaglione Carabinieri "Lazio".
Dal settembre 2004 ha comandato la Multinational Specialized Unit (MSU)
e successivamente l'IPU (Integrated Police Unit). Il Gen. Truglio ha
partecipato a missioni in Somalia, Albania e Iraq. Tra il 2007 e il 2009
ha comandato la Forza di gendarmeria europea (Eurogendfor). Dopo aver
comandato in Bosnia l'unità multinazionale di polizia e la prima Brigata
Mobile dei Carabinieri il Gen. Truglio è stato a capo del 1° Reparto
della Direzione Investigativa Antimafia e, infine, Capo Ufficio Affari
Giuridici dello Stato Maggiore Difesa e consulente giuridico del Capo di
SMD.
4 NOVEMBRE:
CELEBRAZIONI IN SARDEGNA
CAGLIARI, 4 NOVEMBRE 2017 – Con la deposizione di due corone
d’alloro al Monumento ai Caduti nel Parco delle Rimembranze di Cagliari,
il più grande monumento dedicato in Sardegna alla Brigata SASSARI e a
tutti i combattenti della Grande Guerra, sono cominciate nell'Isola le
cerimonie per commemorare il 99° anniversario della vittoria nella prima
guerra mondiale che coincide col “Giorno dell’Unità Nazionale" e la
"Giornata delle Forze Armate”. Davanti al Monumento sono stati resi gli
onori ai Caduti alla presenza del prefetto di Cagliari, Tiziana Giovanna
Costantino, del Comandante Militare Esercito Sardegna, Generale di
Divisione Giovanni Domenico Pintus, e di autorità civili sulle note
dell'Inno del Piave eseguito dalla Banda della Brigata SASSARI.
Le note della formazione musicale della SASSARI hanno caratterizzato
anche la cerimonia che si è svolta successivamente nella Caserma
“Monfenera”, sede del 151° Reggimento fanteria “Sassari", dove dopo
l'alzabandiera sono stati letti i messaggi istituzionali del Presidente
della Repubblica e del Ministro della Difesa. Dopo una breve allocuzione
del Gen. Pintus, lo stesso Comandante dell'Esercito in Sardegna e il
prefetto Costantino hanno consegnato ad una rappresentanza di studenti
dell’IPSAR “A. Gramsci” di Monserrato il tricolore, quale segno di
coesione e integrazione sociale fra le Forze Armate, i giovani e la
collettività metropolitana. Al termine è stata inaugurata la mostra
statica di mezzi, materiali ed equipaggiamenti dell’Esercito, della
Marina, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
A chiusura delle celebrazioni per il “Giorno dell’Unità Nazionale -
Giornata delle Forze Armate”, la Banda musicale della Brigata SASSARI,
ha tenuto un concerto nel palazzo "Ottone Bacaredda", sede
dell'Amministrazione comunale della città di Cagliari.
TEULADA, 4 NOVEMBRE 2017 - La celebrazione della Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate è stata caratterizzata a Teulada dall'inaugurazione di una scultura dedicata a Greca Loi, madre di Francesco, Antioco e Ferdinando Frongia caduti nella Grande Guerra. Il sindaco Daniele Serra ha presieduto la cerimonia alla presenza di un picchetto in armi del TERZO Bersaglieri, dell'83° Comandante del Reggimento, Col. Gabriele Cosimo Garau, e di quello del 1° Reggimento Corazzato, Col. Fabrizio Giardini. Nelle foto di Enrico Cambedda alcuni momenti della cerimonia.
RASSEGNA VIDEO
- IL SERVIZIO DI CANALE 12 SULLA CERIMONIA A
SASSARI
SANT'ANNA ARRESI, 4 NOVEMBRE 2017 - Il Comune di Sant'Anna Arresi ha solennizzato la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate con una cerimonia davanti al monumento dedicato ai Caduti del comune sulcitano. Il sindaco Teresa Pintus ha presieduto la cerimonia alla presenza di un picchetto d'onore del TERZO Bersaglieri e del 1° Reggimento Corazzato e dei Comandanti dei due reparti, i Colonnelli Gabriele Cosimo Garau e Fabrizio Giardini. La cerimonia è stata seguita da una rappresentanza delle scolaresche di Sant'Anna Arresi.
SAN GIOVANNI
SUERGIU
SAN GIOVANNI SUERGIU, 4 NOVEMBRE 2017 - Il Comune di San Giovanni Suergiu ha celebrato la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate con una cerimonia davanti al monumento dedicato ai Caduti. Nella foto il sindaco Elvira Usai col Comandante del TERZO Bersaglieri, Col. Gabriele Cosimo Garau, e il bersagliere Giancarlo Scarteddu, presidente regionale dell'Associazione Nazionale Bersaglieri
2 NOVEMBRE: COMMEMORAZIONI IN SACRARI MILITARI
SARDEGNA
CAGLIARI, 2 NOVEMBRE 2017 - Nel Sacrario Militare del cimitero
San Michele di Cagliarisi si è svolta la cerimonia di commemorazione dei
Caduti di tutte le guerre. La solenne funzione religiosa è stata
officiata dall’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Arrigo Miglio, in
suffragio dei 1.041 caduti - di cui 50 ignoti - che riposano nel
Sacrario Militare, alla presenza del Comandante del Comando Militare
Esercito Sardegna, Generale di Divisione Giovanni Domenico Pintus, delle
massime autorità regionali civili, ecclesiastiche, consolari e militari
della Sardegna nonché delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
Una Compagnia Interforze ha reso gli onori in armi, sulle note dell’Inno
del Piave eseguito dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI. Dopo la
Messa, le commemorazioni sono proseguite nel Campi britannico e
germanico con la deposizione di due corone sui rispettivi “cippi”, in
onore dei militari stranieri caduti nel corso del 2° conflitto mondiale.
SASSARI, 2 NOVEMBRE 2017 - Questa mattina, nel Sacrario
Militare all’interno del Cimitero di Sassari, in occasione della
giornata dedicata alla commemorazione dei defunti, ha avuto luogo una
cerimonia durante la quale è stata onorata la memoria dei Caduti di
tutte guerre.
La Brigata SASSARI, memore del suo motto “Sa vida pro sa Patria”, ha
reso omaggio ai “Sassarini” di ogni tempo che hanno perso la vita
nell’adempimento del loro dovere.
Oltre al Comandante della Brigata Sassari, Generale Gianluca Carai, alla
solenne cerimonia erano presenti le massime cariche istituzionali del
territorio, tra le quali il sindaco di Sassari Nicola Sanna, il
presidente del Consiglio Regionale della Sardegna Gianfranco Ganau, il
Prefetto di Sassari Giuseppe Marani ed altre autorità militari e civili.
Il nuovo arcivescovo metropolita del capoluogo turritano Mons.
Gianfranco Saba ha presieduto la Santa Messa, concelebrata dal
Cappellano Militare della Brigata SASSARI e la deposizione delle corone
d’alloro ai Caduti di tutte le guerre.
COMANDO BRIGATA
SASSARI
SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE
BRIGATA SASSARI: 1° SIMPOSIO PER COMANDANTI MINORI
UNITÀ
SASSARI, 2 NOVEMBRE 2017 - Si è concluso nei giorni scorsi il
"Primo Simposio di Pianificazione per Comandanti di plotone", tenuto
nella caserma "Gonzaga", con il supporto della Scuola Sottufficiali
dell'Esercito di Viterbo, in favore dei Comandanti delle minori unità
appartenenti ai reggimenti della Brigata SASSARI.
Il seminario nasce da un'iniziativa del 152° reggimento che individua
nei giovani Ufficiali e Sottufficiali inquadrati nei reparti operativi,
le pedine fondamentali per il successo delle operazioni sia nazionali
che fuori area.
Gli istruttori, provenienti dalla Scuola Sottuficiali dell'Esercito,
responsabile della formazione dei Sottufficiali Comandanti di plotone,
hanno sviluppato un programma articolato su lezioni teoriche ed
esercitazioni pratiche che hanno consentito ai frequentatori di
misurarsi sullo studio del terreno, sulle procedure di comunicazione
adottate in ambito della NATO e nell'emanazione degli ordini in forma
grafica.
COMANDO BRIGATA
“SASSARI”
SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE
CERIMONIA PER CENTENARIO BATTAGLIA POZZUOLO DEL
FRIULI
POZZUOLO DEL FRIULI (UDINE), 30 0TTOBRE 2017 - Una piazza
Julia gremita di gente ha accolto le celebrazioni per il Centenario
della Battaglia di Pozzuolo del Friuli del 30 ottobre 1917. Davanti agli
Stendardi di tutti i reggimenti (di cavalleria di linea e corazzata) e
della Scuola di Cavalleria, reparti schierati, fra i quali due squadroni
del reggimento “Genova Cavalleria”, due squadroni dei “Lancieri di
Novara” ed una compagnia del 32° reggimento carri, il generale Ugo Cillo,
comandante della Brigata POZZUOLO DEL FRIULI, ha ricordato una delle
pagine più importanti della Grande Guerra.
A cento anni esatti da quegli episodi che videro le vie di Pozzuolo
teatro di duri scontri, sono stati ricordati: i cavalieri, i fanti della
Brigata BERGAMO e i cittadini che immolarono le loro vite per arrestare
l’avanzata austro-tedesca e permettere al Regio Esercito di ripiegare
oltre il Tagliamento e riorganizzarsi per sferrare il contrattacco che
portò alla vittoria della Prima Guerra mondiale. Momenti di profonda
commozione sono stati vissuti nel ricordo di quanti perirono in quelle
giornate ed in particolare nel momento in cui il generale Cillo ha
pronunciato gli ordini per la carica.
A fare gli onori di casa è stato il sindaco Nicola Turello che ha
ringraziato il generale di corpo d’armata Amedeo Sperotto, comandante
del comando delle forze operative di supporto, in rappresentanza del
Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Danilo
Errico, per la sua presenza e sottolineato il saldo legame fra la
comunità locale e la Forza Armata. Il generale Sperotto ha rivolto un
caloroso saluto ed un sentito ringraziamento a nome del Capo di Stato
Maggiore dell’Esercito: “Un episodio- quello di Pozzuolo del Friuli –
straordinario e singolare della Grande Guerra, l’assalto della
cavalleria in tempi in cui ormai si combatteva e si moriva nelle
trincee, che assume al contempo un aspetto tragico e romantico, ove gli
atti di eroismo dei Lancieri scrivono pagine memorabili, pagine che
colpiscono, che insegnano, che sono spunto e stimolo per riflessioni e
considerazioni che fanno crescere anche a distanza di anni". Il
generale Sperotto ha voluto ricordare anche i caduti recenti nelle
missioni internazionali esprimendo tutta la sincera ed affettuosa
vicinanza: “della Grande Famiglia dell’Esercito che porterà sempre
impressi, nel cuore e nella mente, i volti dei propri Fratelli scomparsi”.
Il generale Cillo nel suo discorso, rivolgendosi allo Stendardo
dell’Arma di Cavalleria e di tutti i reggimenti di cavalleria di linea e
carristi dell’Esercito: “Essi sono il simbolo dell’Onore Militare
dello spirito di coesione e di sacrificio che rappresenta, altresì, la
nostra nazione, la nostra terra , la nostra gente, e rappresentano i
Valori cui ci ispiriamo e che ci guidano nel quotidiano operare”.
Hanno preso parte alla cerimonia militare gli stendardi: della Scuola di
cavalleria di Lecce, del Reggimento “Nizza Cavalleria” (1°), del
Reggimento “Piemonte Cavalleria”(2°), del “Genova Cavalleria”(4°), dei
“Lancieri di Novara”(5°), dei “Lancieri di Aosta”(6°) , dei
“Cavalleggeri Guide”(19°), del 1° Reggimento Corazzato, del 4°,
31°, 32° e 132° Reggimento carri e del Centro Militare di Equitazione.
Presenti, inoltre: i Gonfaloni della città di Gorizia e Vittorio Veneto
decorati di Medaglia d’Oro al Valor Militare, i Comandanti e
Sottufficiali di Corpo delle Unità che costituiscono la Brigata POZZUOLO
DEL FRIULI: Reggimento Lagunari, Reggimento “Genova Cavalleria” (4°) –
il cui comandante colonnello Angelo Di Domenico ha comandato il
reggimento di formazione durante la cerimonia - 3° Reggimento Genio
Guastatori, Reggimento Artiglieria a Cavallo, Reggimento Logistico e
Reparto Comando e Supporti Tattici “Pozzuolo del Friuli”.
Fra le numerose autorità presenti: la Medaglia d’Oro al Valor Militare
Paola Del Din Carnielli, la dottoressa Mariagrazia Santoro assessore
alle infrastrutture e territorio della Regione Friuli Venezia Giulia, in
rappresentanza della presidente Debora Serracchiani, la dottoressa
Cavalieri in rappresentanza del prefetto di Udine Vittorio Zappalorto,
l’onorevole Pietro Fontanini presidente della provincia di Udine, il
generale di corpo d’armata Paolo Gerometta, il generale di Divisione
Giuseppenicola Tota capo del quinto reparto dello Stato Maggiore
dell’Esercito e il generale di Divisione Carlo Lamanna comandante della
Divisione FRIULI .
Fra i discendenti dei soldati immolatisi nella battaglia : Giordano Emo
Capodilista, pronipote del generale Emo Capodilista comandante della II
Brigata di Cavalleria, Marina Calosso discendente del capitano Ettore
Lajolo e Alessandro Gradenigo pronipote del colonnello Carlo Campari.
Numerosi i labari e gagliardetti delle associazioni combattentistiche e
d’arma, in particolare quelli dell’Associazione Nazionale Arma di
Cavalleria, provenienti da tutta Italia e rappresentati sul palco delle
autorità dal presidente nazionale Alipio Mugnaioni. Numerosi anche gli
ufficiali, sottufficiali e graduati di cavalleria che hanno voluto
raggiungere la cittadina friulana per non mancare all’importante
ricorrenza.
Cap. Biagio LIOTTI
Capo Sezione Pubblica Informazione
Comando Brigata di Cavalleria POZZUOLO DEL FRIULI
SASSARI, 27 OTTOBRE 2017 - Continuano le intense attività
addestrative della Brigata SASSARI che dal 16 al 27 ottobre ha schierato
il proprio comando nel Joint Force Training Center (JFTC) della NATO a
Bydgoszcz in Polonia.
L’attività internazionale, che coinvolge oltre ai militari della SASSARI
anche le rappresentanze di 25 nazioni, ha lo scopo di preparare il
personale partecipante ad operare secondo la recente dottrina della
Security Force Assistance (SFA) applicata per l’addestramento, la
consulenza e l’assistenza alle Forze di Sicurezza degli stati che hanno
superato la fase di stabilizzazione post conflitto, e perseguono l’auto
sostenibilità.
In tale ottica vengono illustrate ai frequentatori le procedure in
vigore utilizzate nei teatri operativi, indispensabili per addestrare le
Forze Armate e le Forze di Polizia, monitorare i progressi e valutare il
livello di competenza raggiunto e la capacità di poter operare,
autonomamente, garantendo al proprio paese la necessaria cornice di
sicurezza. L’intera fase addestrativa si sviluppa attraverso lezioni
teoriche e videoconferenze con personale esperto operante in teatro
operativo, ed esercitazioni pratiche durate le quali i “Sassarini” hanno
l’opportunità di calarsi nei possibili incarichi che potranno essere
ricoperti in un eventuale impiego estero.
L’esercitazione ha completato un intenso ciclo addestrativo, avviato nel
mese di settembre, necessario per mantenere la Brigata SASSARI ad
elevati livelli di prontezza operativa, indispensabili per poter
rispondere con immediatezza a qualsiasi compito le venisse affidato.
SEZIONE PUBBLICA
INFORMAZIONE
COMANDO BRIGATA SASSARI
AMMIRAGLIO PACIONI NUOVO COMANDANTE MARISUPLOG
CAGLIARI
CAGLIARI, 25 OTTOBRE 2017 - Il Contrammiraglio Enrico
Pacioni è il nuovo comandante del Comando Supporto Logistico
Marina Militare (MARICAGLIARI). La cerimonia di avvicendamento
col predecessore Contrammiraglio Francesco Sollito si è
svolta alla presenza del Comandante di Marina Nord, Ammiraglio di
Divisione Giorgio Lazio.
Il Contrammiraglio Sollito, nella sua allocuzione di commiato, ha
ringraziato tutto il personale militare e civile della
Marina che opera a Cagliari, sottolineando come nell’isola sia stato
dato particolare impulso alle attività dual use, in sinergia con gli
Enti e le Istituzioni locali, nell’ambito delle quali sono state
valorizzate le eccellenze di Forza, indirizzate allo sviluppo della blue
economy, della cultura marittima e della solidarietà. Particolare
accento è stato dato all’ottima cooperazione con gli enti locali e le
realtà culturali dell’Isola. Tale risultato è stato, altresì,
evidenziato dal Comandante di Marina Nord, Ammiraglio Lazio che,
ringraziando per la presenza, le principali autorità locali, ha
riconosciuto come MARICAGLIARI abbia interpretato in maniera eccelsa
l’azione dual use, portando avanti importanti iniziative nel
sociale e mettendo a disposizione
del tessuto locale le proprie strutture e
le proprie competenze, in modo da
rendere fondamentale il rapporto con il territorio.
L’Ammiraglio Pacioni ha ricoperto importanti incarichi tra i
quali quello di comandante delle Forze di Contromisure mine (Maricodrag),
dell’Operazione Mare Sicuro e responsabile della Pubblica Informazione
della Marina.
COMANDANTE DIV. ACQUI ASSISTE A ESERCITAZIONE 152°
RGT SASSARI
CAPO TEULADA, 17 OTTOBRE 2017 - Il comandante della Divisione
Acqui, gen. Antonio Vittiglio, ha assistito a Capo Teulada ad una
esercitazione a livello Gruppo Tattico del 152° Reggimento fanteria
“Sassari”. Presente all'attività addestrativa anche il Comandante
dell'Aviazione Esercito, Generale di Brigata Paolo Riccò.
L'addestramento è stato sviluppato attraverso una serie di attività
propedeutiche all'impiego nell'ambito dei possibili scenari operativi di
intervento, in modo da perfezionare e testare le procedure messe in atto
dall'Unità nella pianificazione e condotta di azioni tattiche volte alla
stabilizzazione di un’area, nell'ambito di una campagna con tema
predominante la “sicurezza”.
Nel corso dell'esercitazione si sono succeduti una serie di atti tattici
– tra i quali quelli specifici finalizzati all'incremento della capacità
delle forze locali di sicurezza – tipici di un intervento in una zona
caratterizzata da crisi, che hanno coinvolto il 152° Reggimento della
SASSARI, oltre ad unità del 66° Reggimento aeromobile “Trieste”, del 41°
Reggimento “Cordenons” e della componente elicotteri fornita
dall'Aviazione dell'Esercito, in particolare dal 5° Reggimento “Rigel” e
dal 21° Gruppo Squadroni “Orsa Maggiore”.
TEN. MARCIAS NUOVO COMANDANTE "DIAVOLI" 151°
FANTERIA
CAGLIARI, 13 OTTOBRE 2017 - Il tenente Emanuele Marcias è il
nuovo comandante della Compagnia Comando e Supporto Logistico "Diavoli"
del 151° Reggimento Fanteria "Sassari". L'avvicendamento col
predecessore capitano Nicola Deidda è avvenuto alla presenza del 53°
Comandante del Reggimento, Col. Maurizio Settesoldi, del personale della
Compagnia, della Banda della Brigata SASSARI, che è organicamente
inserita nella Compagnia, e di tutti i comandanti di Compagnia e dello
stato maggiore del Reggimento. Il tenente Marcias è in forza al 151°
dall'agosto 2014 e nel Reggimento è stato comandante di plotone e
vicecomandante della seconda compagnia. Durante la missione Leonte XX in
Libano, quando il 151° era la pedina operativa del contingente italiano
del Sector West di UNIFIL, il ten. Marcias è stato impiegato nella sala
operativa di ITALBATT.
Il cap. Deidda è stato assegnato ad un nuovo importante incarico in seno
al reggimento in vista dei prossimi impieghi operativi del 151°.
VEDI IL VIDEO
COMANDANTE DIVISIONE ACQUI VISITA 151°
CAGLIARI, 12 OTTOBRE 2017 - Il Comandante della Divisione
ACQUI, Generale di Divisione Antonio Vittiglio, ha incontrato oggi gli
uomini e le donne del 151° Reggimento Fanteria "Sassari". Accolto nella
Caserma "Monfenera" dal 53° Comandante del Reggimento, Col. Maurizio
Settesoldi, il gen. Vittiglio ha parlato al personale, schierato sulla
piazza d'armi Col Del Rosso, dei prossimi impegni operativi che
attendono il 151°. Il 13 settembre scorso il Comandante della Divisione
ACQUI aveva incontrato a Civitavecchia, nel Centro di Valutazione e
Simulazione dell’Esercito (CESIVA), il personale della Brigata SASSARI
impegnato in esercitazione.
Il generale Vittiglio, che ha comandanto il I Battaglione del 151°,
parlando con i Sassarini all’opera, ha espresso la propria soddisfazione
per il lavoro svolto e dai risultati conseguiti dai Reggimenti dalla
Brigata SASSARI nel corso dell’intenso periodo di addestramento iniziato
da alcuni mesi e che consentirà ai Dimonios di affrontare al meglio i
prossimi impegni.
UN SASSARINO TRA
CADUTI RONCAGLIA (PESARO)
PESARO, 2 OTTOBRE 2017 - La lapide che a Roncaglia, una frazione di Pesaro ricorda i Caduti nella prima guerra mondiale. Tra di essi Luigi Del Prete (152° Reggimento Fanteria "Sassari") zio di un nostro lettore, Kevin Falcioni. Del Prete, classe 1890, morì il 13 novembre 1915 per le ferite riportate nei combattimenti di Monte San Michele.
TEN. COL. ALESSANDRO LATINO NUOVO COMANDANTE
XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"
DEL 3° BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 22 SETTEMBRE 2017 -
Il Tenente Colonnello Alessandro Latino è il nuovo comandante del XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri.
L'avvicendamento col predecessore Ten. Col. Marco Pelliccioni, è
avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'83° Comandante del
Glorioso TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau, nella Caserma "Salvatore
Pisano" di Capo Teulada, alla presenza dei Gonfaloni e dei sindaci del
Comuni di Sant'Anna Arresi e Teulada, autorità militari e civili del
Basso Sulcis.
Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando, assunto un anno
fa a Roma dove il XVIII "Poggio Scanno" era schierato per l'operazione
"Strade Sicure", il Ten. Col. Pelliccioni ha ricordato l'intensa
attività svolta dai bersaglieri nell'ultimo anno: addestramento,
esercitazioni e nuovo impiego a Napoli sempre per "Strade Sicure".
Pelliccioni ha elogiato i suoi bersaglieri per l'alta professionalità
che ha portato anche alla conquista del terzo posto nel Trofeo Capo di
SME e ha ricordato con orgoglio che la Bandiera di Guerra del Glorioso
TERZO è sfilata il 2 giugno in via del Fori Imperiali con la 2a
compagnia. Il Glorioso TERZO ha 156 anni di storia che coincide con
quella dell'Italia unita e vanta la Bandiera di Guerra più decorata di
tutte le Forze Armate italiane: due Ordini Militari d'Italia, tre
Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al
Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di
Bronzo al Merito Civile. Dal 1 Dicembre 2009 il TERZO Bersaglieri è
entrato a far parte della Brigata SASSARI.
Il Ten. Col. Marco Pelliccioni è stato destinato dallo Stato Maggiore
Esercito al comando di Battaglione del reggimento addestramento
volontari (RAV) di Capua. Il Ten. Col. Alessandro Latino proviene dallo
Stato Maggiore Esercito e a lui spetterà il compito di guidare il XVIII
Battaglione "Poggio Scanno" nei nuovi futuri e numerosi impegni
addestrativi e operativi. Nelle foto lo vediamo durante la cerimonia e
dopo il passaggio della "stecca" da parte del predecessore.
vedi il video completo sulla
cerimonia di avvicendamento
7° MEMORIAL "SILVIO OLLA" AL 3° BERSAGLIERI CHE
BATTE AI RIGORI IL 152°
SANT'ANTIOCO, 20 SETTEMBRE 2017
- Battendo ai rigori il 152° Reggimento fanteria "Sassari", il 3°
Reggimento Bersaglieri si è aggiudicato la settima edizione del Memorial
"Silvio Olla", il torneo di calcio, organizzato dall'assessorato allo
sport di Sant'Antioco, dedicato al maresciallo del 151° caduto a
Nassiriya nell'attentato terroristico del 12 novembre 2003.
Nella finale per il terzo e quarto posto il 5° Reggimento Genio
Guastatori di stanza a Macomer, vincitore della quinta edizione del
Memorial "Silvio Olla", si è imposto sul 151° Reggimento Fanteria
"Sassari", vincitore di quattro delle sette edizioni finora disputate.
Recentemente rientrato dal Libano del Sud, dove ha partecipato alla
solenne cerimonia di gemellaggio tra la sua città e la municipalità di
Tiro patrocinato dal generale Francesco Olla attuale comandante del
settore ovest della missione UNIFIL, il sindaco di Sant'Antioco Ignazio
Locci ha premiato la squadra vincitrice assieme col padre di Silvio,
Ruggero Olla.
Il 19, prima dell'inizio del torneo, i partecipanti avevano reso omaggio
al Caduto, deponendo una corona sulle note dell'Inno del Piave e del
silenzio eseguiti dalla Banda della Brigata SASSARI, che ha aperto anche
la manifestazione sportiva con Dimonios, l'inno della Brigata.
COMANDANTE DIVISIONE
ACQUI VISITA BRIGATA SASSARI
IN ESERCITAZIONE AL CESIVA DI CIVITAVECCHIA
CIVITAVECCHIA, 14 SETTEMBRE 2017 -
Il Comandante del Divisione Acqui, Generale Antonio Vittiglio, ha
incontrato ieri a Civitavecchia, presso il Centro di Valutazione e
Simulazione dell’Esercito (CESIVA), il personale della Brigata SASSARI
impegnato in esercitazione.
Il Posto Comando della Brigata SASSARI unitamente ad una componente del
152° Reggimento fanteria, si è infatti schierato nella città laziale per
due settimane con lo scopo di affinare l’addestramento propedeutico ad
un prossimo impiego in operazione all’estero. Di fondamentale importanza
anche l'attività di “Team Building”, effettuata la scorsa settimana
presso la base logistica di S. Agostino, volta a migliorare la capacità
di lavorare in gruppo del personale che sarà impiegato in operazione,
migliorando contestualmente sia l’affiatamento all’interno dello staff,
sia i risultati conseguiti dallo stesso.
Il periodo trascorso al CESIVA è incentrato sull’effettuazione di
un’esercitazione particolarmente complessa, grazie ai sistemi
informatici tecnologicamente avanzati di simulazione e di comando e
controllo in dotazione al centro, che consente di ottimizzare la
preparazione del personale della Brigata, con elevato grado di realismo,
nella condotta delle operazioni militari, consolidando i flussi di
comunicazione e procedurali previsti dagli standard NATO.
Il generale Vittiglio, osservando i Sassarini all’opera, si è mostrato
particolarmente soddisfatto del lavoro svolto dalla Brigata SASSARI e
dai risultati conseguiti nel corso dell’intenso periodo di addestramento
iniziato ormai da alcuni mesi, che consentirà ai Dimonios di affrontare
con piena competenza i nuovi futuri impegni.
ORO MASTER OPEN ITALIA
JUDO PER CMCS MARCO CORONGIU
SASSARI, 14 SETTEMBRE 2017 - Il
Caporal Maggiore Capo Scelto Marco Corongiu, graduato del Reparto
Comando e Supporti Tattici “Sassari”, è salito sul gradino più alto del
podio al 9° Open d’Italia Master, una gara internazionale di Judo
maschile e femminile, che ha avuto luogo nella mattinata di domenica
scorsa a Follonica, in provincia di Grosseto.
Marco Corongiu ha conquistato la medaglia d’oro in questa tipologia di
competizioni, che prevedono la partecipazione di atleti che abbiano
superato i 30 anni di età, dopo aver battuto brillantemente gli
avversari sfidati in tre diversi combattimenti, azione che gli è valsa
la qualificazione ai prossimi mondiali master.
Inoltre, il graduato della Brigata SASSARI ha continuato con successo i
combattimenti nel pomeriggio di domenica, come componente della
rappresentativa della Sardegna, consentendo al team isolano di ottenere
il secondo posto nella gara valida per il Campionato Italiano Master di
Judo Maschile e Femminile a squadre.
CERTIFICAZIONE EUROPEA
PER L’AEROPORTO DI CAGLIARI
CAGLIARI, 14 SETTEMBRE 2017 -
L’Aeroporto di Cagliari ha conseguito la Certificazione di Aeroporto ai
sensi del Regolamento UE 139/2014. Il certificato è stato consegnato
oggi a SOGAER dal direttore entrale dell’ENAC, dott. Roberto Vergari,
nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione. Il successo
del percorso di conversione della certificazione aeroportuale dalle
norme nazionali a quelle comunitarie è attestato dall’ENAC che ha
verificato la congruità dei
requisiti tecnici e delle procedure amministrative del ‘Mario Mameli’
rispetto alle prescrizioni.
Per SOGAER, la società di gestione dell’Aeroporto di Cagliari, si tratta
di un altro importante risultato conseguito nella stagione dei record
che ha visto il traffico passeggeri crescere in doppia cifra, supportato
da un sempre maggiore flusso di viaggiatori sulle rotte internazionali.
“La nuova certificazione - ha dichiarato il presidente
SOGAER Gabor Pinna - testimonia la rispondenza del nostro aeroporto
agli stringenti requisiti previsti dal Regolamento Europeo n. 139 del
2014 per le organizzazioni delle società concessionarie, le procedure
operative e tutte le infrastrutture e gli impianti aeroportuali in
ambito comunitario”.
Pinna ha inoltre tenuto a sottolineare che “riuscire a centrare
l’obiettivo terminando l’iter di conversione con diversi mesi di
anticipo rispetto al termine ultimo del 31 dicembre 2017, è motivo di
grande soddisfazione per la nostra società. La nuova certificazione ENAC
premia i nostri sforzi, tesi al costante miglioramento e rappresenta un
ulteriore step di crescita dei nostri standard operativi”. SOGAER,
costantemente impegnata nel miglioramento delle Infrastrutture e dei
servizi per soddisfare una clientela aeroportuale sempre più attenta ed
esigente, ha recentemente ampliato sia il network di collegamenti, che
l’offerta commerciale all’interno dello scalo. Sul fronte aviation, la
società ha portato a Cagliari i 36 vettori che durante la Summer ’17
operano su 78 rotte, di cui 55 internazionali. Il versante non aviation
ha invece visto lo sviluppo di nuove e interessanti partnership
commerciali che hanno letteralmente cambiato il volto dello scalo
cagliaritano.
La certificazione appena conseguita riguarda sia la conformità delle
infrastrutture aeroportuali alle normative aeronautiche europee, sia
l'organizzazione dei settori aziendali preposti al mantenimento delle
condizioni di safety in tutte le attività e operazioni aeroportuali. “È
un risultato importante che ci gratifica e ci inorgoglisce - ha
dichiarato Alessio Grazietti, accountable manager e DG SOGAER, - che
non giunge inaspettato. Possiamo dire che, anzi, è il frutto
dell'attenzione da sempre rivolta dalla società di gestione
dell’aeroporto del capoluogo sardo alle tematiche della sicurezza del
volo e della movimentazione a terra degli aeromobili. Questa attenzione
ci ha consentito di rinnovare tutte le infrastrutture aeroportuali:
piste, vie di rullaggio e piazzali, oltre, naturalmente,
all’aerostazione, secondo i più elevati standard di servizio nazionali e
internazionali che ci collocano ai vertici del settore tra gli aeroporti
strategici di livello comunitario. Un ringraziamento particolare va al
team di certificazione ENAC che ha seguito da vicino e con particolare
attenzione tutte le fasi di messa a punto del nuovo assetto
organizzativo e infrastrutturale. L'auspicio, che è anche una certezza,
è che questo successo sia propedeutico ad altri altrettanto importanti,
come lo sviluppo del network, del traffico e delle attività commerciali”.
7° MEMORIAL "SILVIO OLLA" IL 19 SETTEMBRE A
S.ANTIOCO
SANT'ANTIOCO, 11 SETTEMBRE 2017 -
Prenderà il via il 19 settembre a Sant'Antioco la settima edizione del
Memorial "Silvio Olla", il torneo di calcio dedicato al maresciallo del
151° Reggimento fanteria della Brigata SASSARI caduto a Nassiriya
nell'attentato terroristico del 12 novembre 2003. La manifestazione è
organizzata dall'ASD Antiochense 2013 in collaborazione con
l'amministrazione comunale e il contributo della Fondazione di Sardegna.
I primi a scendere in campo nello stadio comunale, alle 17:45, il 152°
Reggimento Fanteria e il 5° Reggimento Genio Guastatori. Al torneo
partecipano anche le squadre del 3° Bersaglieri, del 151° Fanteri
(vincitore di quattro delle edizioni disputate), del Comando Militare
Esercito Sardegna, la Compagnia Carabinieri Carbonia, della ASD
Antiochense 2013 e della squadra allievi del Cagliari Calcio.
Prima dell'inizio del torneo, alle 16, i giocatori del 151° e delle
altre formazioni renderanno omaggio alla tomba di Silvio Olla. Subito
dopo, nello stadio comunale avverrà la presentazione delle squadre
partecipanti e si esibirà la Banda della Brigata SASSARI.
Il 20 settembre, alle 16:30, finale per il terzo e quarto posto e, alle
19, finale per il primo e secondo. Alle 20 le premiazioni.
MARINA MILITARE: USAI AL COMANDO SCUOLA
SOTTUFFICIALI LA MADDALENA
LA MADDALENA, 6 SETTEMBRE 2017 - Il
Capitano di Vascello Domenico Usai è il nuovo comandante della Scuola
Sottufficiali della Marina Militare “MOVM Domenico Bastianini”. La
cerimonia di avvicendamento col predecessore e pari grado Roberto Fazio
si è svolta alla presenza dell'Ammiraglio di Divisione Alberto Bianchi,
comandante delle Scuole Militari della Marina Militari, delle massime
autorità civili, militari e religiose della Sardegna, e delle
rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma. Le varie
fasi della cerimonia sono state caratterizzate dalle musiche della Banda
della Brigata SASSARI.
Nel periodo di comando del Comandante Fazio si sono avvicendati nella
scuola quasi 1000 allievi tra cui allievi marescialli della Scuola
Sottufficiali di Taranto, per la frequenza di moduli costieri di vela,
volontari in ferma prefissata quadriennale ed in servizio permanente,
allievi sergenti e marescialli della Marina Militare e di altre Forze
Armate - Corpi dello Stato, quali frequentatori dei corsi di
aggiornamento più avanzati e di moduli basici e costieri di vela.
Oltre 600 i brevetti di abilitazione alla guardia in plancia e alla
condotta di mezzi minori concessi grazie all’attività formativa svolta a
bordo dei mezzi navali assegnati alla scuola. Circa 250 gli attestati di
frequenza per gli stage velico marinareschi svolti a favore delle
scolaresche e attivata la collaborazione con l’Università di Sassari.
AEROPORTO CAGLIARI:
NUOVO RECORD STORICO, 548.514 PASSEGGERI AD AGOSTO
CAGLIARI, 2 SETTEMBRE 2017 - Miglior
risultato di sempre per l’Aeroporto di Cagliari: il mese di agosto ha
fatto registrare 548.514 passeggeri tra arrivi e partenze, nuovo record
storico che bissa il successo ottenuto a luglio con 537.045. È la prima
volta che il ‘Mario Mameli’ vede il transito di quasi 1 milione e
100.000 passeggeri nei due mesi più caldi dell’estate.
Il picco massimo di viaggiatori è stato raggiunto nella giornata del 19
agosto, con 23.069 transiti nello scalo aereo cagliaritano. Nel mese del
record, in evidenza il trend positivo di Ferragosto: dall’11 al 20
agosto i passeggeri sono stati in totale 182.208, per una crescita del
12,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In doppia cifra
anche l’incremento dei posti offerti (+14,3%) e dei movimenti degli
aeromobili (+13%).
“Siamo estremamente soddisfatti per il risultato appena raggiunto”,
ha dichiarato il presidente SOGAER Gabor Pinna (nella foto). “La
perfomance ampiamente positiva del mese di agosto è dovuta - ha
continuato Pinna - soprattutto alla crescita dei passeggeri
internazionali che sono stati 155.310, ovvero il 48,7% in più rispetto
al 2016. Il volume dei viaggiatori sulle rotte nazionali, che in agosto
è arrivato a quota 393.204, è invece salito del 3,1%. L’obiettivo del
nostro aeroporto ora è quello di consolidare il traffico su tutti i 12
mesi e battere un altro record storico superando la soglia dei 4 milioni
di passeggeri annui”.
Dal primo gennaio al 31 agosto 2017, tra arrivi e partenze, i
viaggiatori transitati nel principale scalo aereo sardo sono stati
2.837.095, ben 313.823 in più rispetto ai primi otto mesi del 2016, per
una crescita percentuale del +12,4%. Nello stesso periodo, in evidenza
l’incremento dei passeggeri trasportati su voli internazionali: +38,3%
rispetto al 2016, per un totale di 616.596 unità. Sui voli nazionali, i
numeri parlano di un +6,9%, (2.220.499 il totale passeggeri); i
movimenti degli aeromobili salgono, invece, del +9,7%.
Grazie ai 36 vettori che operano attualmente al ‘Mario Mameli’, durante
la stagione estiva 2017 il network collegamenti dell’Aeroporto di
Cagliari offre un ventaglio di 78 destinazioni, incluse le 55
internazionali distribuite su 19 Paesi. L’offerta di posti sui mercati
esteri è aumentata del +41% rispetto alla stagione estiva 2016.
TEN.COL. FRANCESCO PERSICHETTI AL COMANDO DEL 21°
“ORSA MAGGIORE”
ELMAS, 1 SETTEMBRE 2017 - Il Ten.
Col. pilota Francesco Persichetti è il nuovo comandante del 21° Gruppo
Aviazione dell’Esercito “Orsa Maggiore”. La cerimonia di avvicendamento
col predecessore, Ten. Col. pilota Gianmaria Cianciolo, si è svolta
nella base AVES di Elmas alla presenza di autorità locali e del
Colonnello Luigi Sambin, Comandante del 2° Reggimento “Sirio” da cui il
Gruppo di volo sardo dipende. La cerimonia è cominciata con lo
schieramento del reparto e con la resa degli onori ai Caduti e la
deposizione di una corona da parte della Sezione "Agostino Sanna"
dell'Associazione Nazionale Aviazione dell’Esercito.
Il Comandante di Gruppo cedente, Ten. Col. Cianciolo, nella sua
allocuzione ha sottolineato il legame che da oltre quarant’anni unisce
il reparto alla città di Cagliari ed alla Sardegna. Cianciolo ha
ricordato brevemente la storia del reparto protagonista della nascita
della lotta agli incendi boschivi con l'uso degli elicotteri Prima della
lettura della formula di cessione del comando, il Ten. Col. Cianciolo ha
ringraziato gli uomini e le donne del 21° “Orsa Maggiore” per il
notevole impegno profuso nelle numerose attività operative svolte,
augurando le migliori fortune al Reparto ed al Comandante subentrante.
Il Comandante del 2° Reggimento "Sirio", Col. Sambin, nel suo intervento
ha ricordato l'attività svolta dal 21° negli oltre due anni di comando
del Ten. Col. Cianciolo e ha annunciato il passaggio, che sarà
completato entro l'anno, dal glorioso AB 205 "Huey" (il bipala tuttofare
in servizio dagli anni '60) al quadripla AB 412.
Il 21° Gruppo “Orsa Maggiore” svolge compiti istituzionali a carattere
militare nella Regione, assicurando inoltre numerosi servizi, quali
quello antincendio nell’ambito della Protezione Civile. Il personale in
servizio è impiegato anche nelle principali missioni internazionali.
VEDI IL VIDEO DELLA CERIMONIA
MARINA MILITARE:
PALOMBARI NUCLEO SDAI CAGLIARI
NEUTRALIZZANO MINA ANTICARRO SECONDA GUERRA MONDIALE
CAGLIARI, 30 AGOSTO 2017 - Tra ieri,
29 agosto, e oggi i Palombari del Gruppo Operativo Subacquei del Comando
Subacquei ed Incursori della Marina Militare distaccati presso il Nucleo
S.D.A.I. di Cagliari (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi), hanno
condotto una delicata operazione subacquea nelle acque antistanti la
Spiaggia di Portopaglietto, nel comune di Portoscuso tesa a
neutralizzare un pericoloso ordigno esplosivo.
A seguito di una segnalazione da parte da un bagnante della presenza di
un probabile manufatto esplosivo, l’ufficio Circondariale Marittimo di
Portoscuso ha provveduto ad interdire la navigazione nel tratto di mare
interessato alla bonifica ed allo sgombero della spiaggia piena di
turisti per motivi di sicurezza, informandone la Prefettura di Cagliari
che ha richiesto un intervento di bonifica d’urgenza al Gruppo Operativo
Subacquei (GOS) della Marina Militare.
I Palombari si sono immersi il 29 agosto per ricercare ed effettuare il
riconoscimento dell’oggetto segnalato che, trovato a 4 metri di
profondità ed a 50 metri dalla spiaggia, è stato identificato come una
mina anticarro risalente alla seconda guerra mondiale ed è stato posto
in zona di sicurezza.
Oggi i Palombari hanno provveduto ad imbragare l’ordigno per farlo
rimorchiare da una motovedetta della CP, tenendolo a distanza di
sicurezza, fino a giungere nell’area individuata dall’Autorità Marittima
dove gli uomini del GOS hanno condotto le operazioni subacquee che ne
hanno permesso la distruzione.
Questo intervento rappresenta una delle tante attività che i Reparti
Subacquei della Marina conducono a salvaguardia della pubblica
incolumità in moltissimi porti e coste italiane, svolgendo operazioni
subacquee ad alto rischio volte a ripristinare le condizioni di
sicurezza della balneabilità e della navigazione.
Lo scorso anno i Palombari della Marina Militare hanno distrutto un
totale di 12.400 ordigni esplosivi residuati bellici, mentre dal 1
gennaio 2017 ne hanno già neutralizzati 10.948 dai mari, fiumi e laghi
italiani.
Agli appassionati del mare, che con l’estate incrementano la loro
attività subacquea ricreativa, si consiglia di non toccare assolutamente
gli oggetti eventualmente rinvenuti che possano essere ritenuti
pericolosi, la cui forma possa ricordare o meno un ordigno esplosivo o
parti di esso.
Quello che invece è doveroso fare, per l’incolumità di tutti, è di
identificarne il sito di ritrovamento, fotografare l’ipotetico ordigno
(qualora si abbia con se una macchina fotografica subacquea) e
denunciarne immediatamente il rinvenimento alla locale Capitaneria di
Porto o stazione dei Carabinieri, che richiederà l’intervento dei
Palombari del Gruppo Operativo Subacquei di COMSUBIN al fine di
ristabilire la fruibilità in piena sicurezza di quel tratto di mare.
MARINA MILITARE
Ufficio Pubblica Informazione
SCARICA FOTO E VIDEO – Copyright Marina Militare
RESIDUATO 2a GUERRA MONDIALE SU SPIAGGIA, 5°
GUASTATORI A OLBIA
SASSARI, 28 AGOSTO 2017 - Domani,
all’interno di una cava ubicata nell’agro di Olbia, gli artificieri del
5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI procederanno al
brillamento di una granata d’artiglieria italiana, caricata con alto
esplosivo, risalente al Secondo conflitto mondiale.
L’ordigno è stato rinvenuto qualche giorno fa sulla spiaggia “Punta Le
Saline” ad Olbia. I bagnanti, insospettiti dal'oggetto affiorato dalla
sabbia, hanno avvertito le forze dell’ordine. Sul sito sono intervenuti
Carabinieri e Capitaneria di Porto di Olbia, che hanno fatto sgombrare
l’area e presidiato il sito fino all’arrivo degli artificieri
dell’Esercito.
Gli artificieri del 5° Reggimento Genio Guastatori, nel corso di un
primo intervento, hanno messo l’ordigno in sicurezza, per trasportarlo
successivamente in una cava di pietra nelle vicinanze di Olbia, dove
sarà custodito dai Carabinieri fino al momento del brillamento.
Si tratta del sesto ritrovamento di residuati bellici, dall’inizio del
2017, che richiede l’intervento specializzato degli artificieri della
Brigata SASSARI, competenti per tutta l’area della Sardegna per questo
genere di operazioni di bonifica. Il Reggimento Genio di stanza a
Macomer esprime infatti al meglio la capacità “dual-use” dell’Esercito,
impiegando i propri militari, oltre nei classici compiti istituzionali,
anche nel corso di operazioni di supporto alla collettività, come le
bonifiche di ordigni inesplosi ed il supporto alle popolazioni in caso
di pubbliche calamità.
SALUTO CANDELIERI A MONUMENTO SASSARINI CADUTI
SASSARI, 17 AGOSTO 2017 - Anche
quest’anno la Brigata SASSARI è stata coinvolta nella tradizionale "faradda
di li candareri" (discesa dei candelieri), che si svolge a Sassari da
oltre tre secoli la sera precedente la festa della Madonna Assunta. La
festa è incentrata su una processione religiosa nella quale sfilano e
“danzano” per la città “i candelieri”, ceri simbolici costituiti da
grandi colonne di legno e portati a spalla da rappresentanti delle varie
corporazioni (gremi).
Per la prima volta, tutti gli undici candelieri appartenenti all’Intergremio
(l’organizzazione che rappresenta e valorizza tutte le corporazioni
cittadine) hanno danzato, in segno di saluto, davanti al monumento ai
“Sassarini” caduti in guerra, recentemente posizionato nella
centralissima piazza Castello dove ha sede il Comando della SASSARI.
Secondo la tradizione, la festa deriva da un voto fatto alla Madonna
Assunta, che avrebbe salvato la città dalla peste del 1652. La
manifestazione, che riveste notevole importanza nel panorama isolano, è
stata inserita dall'Unesco, a partire dal 2013, nel Patrimonio
immateriale dell'Umanità nella rete delle grandi macchine a spalla che
oltre a Sassari, vede inserite Viterbo ("Macchina di Santa Rosa"), Nola
("i Gigli") e Palmi ("la Varia").
Alla "faradda di li candareri" partecipa anche il gremio dei Viandanti,
corporazione posta sotto la protezione, insieme con la Brigata SASSARI,
della Madonna del Buoncammino. Per questo motivo, il candeliere reca
l'effigie della Vergine e lo stemma della Brigata. Gli appartenenti al
gremio dei Viandanti trasportano e fanno danzare il cero portando al
collo i colori bianco-rossi.
FERRAGOSTO: 18.000 MILITARI ESERCITO AL LAVORO
ROMA, 14 AGOSTO 2017 - Oltre 18.000
soldati dell’Esercito saranno impegnati anche a Ferragosto in attività
operative, in Italia e all’estero. A loro e alle loro famiglie, il Capo
di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d'Armata Danilo
Errico, ha rivolto il proprio ringraziamento e plauso per i sacrifici,
la dedizione, il senso di responsabilità e la professionalità con cui
affrontano, anche in questi giorni, il proprio compito.
Settemila militari presidiano il territorio, in concorso alle Forze
dell’Ordine, nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure, contribuendo
alla sicurezza della popolazione. Dall’inizio dell’Operazione, il 4
agosto 2008, hanno consentito l’arresto di oltre 15.500 persone di cui
280 dall’inizio dell’anno, ne hanno controllato e identificato quasi
2.930.000, circa 290.000 solo quest’anno e sequestrato oltre 2,2
tonnellate di sostanze stupefacenti, oltre 30 kg nell’anno corrente.
Oltre 4.000 soldati, invece, sono impegnati all’estero, in 14 Paesi, in
missioni sotto egida ONU, UE e NATO, in particolare in attività di
assistenza delle Forze Armate e di Sicurezza locali volte alla
stabilizzazione delle aree di interesse strategico nazionale. A questi
11.000 soldati si aggiungono altri 7.000 che si trovano in stato di
prontezza per esigenze nazionali e di coalizioni internazionali, per un
totale di 18.000 militari. Tra questi, particolarmente attivi in questo
periodo sono gli assetti dell’Aviazione dell’Esercito che in concorso
alla Protezione Civile, sono impegnati nella campagna antincendio
boschiva. Ad oggi, gli elicotteri dell’Esercito hanno effettuato oltre
1.200 lanci di acqua per un totale di circa 2.800.000 litri e oltre 200
ore di volo.
www.esercito.difesa.it
GUASTATORI BRIGATA SASSARI IN ADDESTRAMENTO AL
PISQ
ROMA, 7 AGOSTO 2017 - I guastatori del 5° Reggimento genio,
nell'ambito delle attività di approntamento che sta affrontando la
Brigata SASSARI, hanno portato a termine dopo due intense settimane, una
serie di attività addestrative presso il PISQ, Poligono Sperimentale di
addestramento Interforze del Salto di Quirra a Perdasdefogu. Il
poligono, sito in un'ampia zona montuosa nella provincia di Nuoro, ha
consentito ai guastatori di Macomer di effettuare l'addestramento
sfruttando gli aspri scenari tipici della zona dell'Ogliastra che
caratterizzano il territorio del poligono, rendendo verosimile la
simulazione di zone desertiche attività come l'elisbarco, il corso di
"sopravvivenza evasione resistenza e fuga" ed il modulo "Route
Clearance", che permette di rendere sicuro un itinerario prima del
passaggio di un convoglio.
Nello specifico, per il modulo "Route Clearance", in seguito alla sempre
aggiornata preparazione tecnica del personale, alle attrezzature
tecnologicamente all'avanguardia in uso al reggimento e sulla base delle
esperienze maturate nei vari teatri operativi dove la Brigata SASSARI ha
operato, i guastatori del 5° si sono addestrati simulando di pattugliare
un percorso stradale al fine di scongiurare la presenza di ordigni
esplosivi improvvisati (IED) che spesso sono occultati sotto la sede
stradale o nelle immediate vicinanze.
I genieri della Brigata SASSARI svolgono regolarmente significative
operazioni sul territorio nazionale: il Reggimento genio grazie alla
capacità "dual-use" dell'Esercito garantisce tempestivi interventi in
operazioni di supporto alla collettività in tutta la Sardegna, come ad
esempio nelle bonifiche di residuati bellici inesplosi, nel supporto
alla popolazione in caso di pubbliche calamità, nella collaborazione con
gli enti locali per la prevenzione della propagazione degli incendi
boschivi.
www.esercito.difesa.it
MOTOVEDETTA ESERCITO SALVA 7 NAUFRAGHI A PORTO
ZAFFERANO
TEULADA, 7 AGOSTO 2017 - Nella mattinata di ieri, durante
l’attività di pattugliamento nel tratto di mare antistante l’area
addestrativa di Capo Teulada, la motovedetta dell'Esercito in servizio
al 1° Reggimento Corazzato, veniva inviata dalla Capitaneria di Porto di
Cagliari in soccorso ad un’imbarcazione civile nelle acque di Porto
Zafferano.
La motovedetta dell’Esercito è giunta in poco tempo sul posto e
l'equipaggio ha prestato soccorso ai diportisti, sei adulti e un minore.
Dopo essersi sincerati delle loro buone condizioni fisiche, gli uomini
dell'Esercito li hanno presi a bordo e trasportati al porticciolo di
Teulada, dopo aver messo in sicurezza l'imbarcazione in avaria. Sul
posto è intervenuta anche una motovedetta della Capitaneria di porto di
Sant’Antioco, che ha provveduto a recuperare l’imbarcazione e a
trainarla sino a Sant'Antioco. Al termine delle attività di soccorso, la
motovedetta dell'Esercito ha ripreso la propria attività di controllo
delle acque prospicienti l'area addestrativa di Capo Teulada.
ESERCITO: 9 ANNI DI “STRADE SICURE”
ROMA, 4 AGOSTO 2017 - L'Operazione "Strade Sicure" ha compiuto
oggi nove anni: fu avviata, infatti, il 4 agosto 2008, impiegando i
militari dell’Esercito in concorso e congiuntamente alle Forze di
Polizia, per il presidio del territorio e delle principali aree
metropolitane e la sorveglianza dei punti sensibili. Attualmente
settemila uomini e donne dell’Esercito sono impiegati in 48 località
distribuite su tutto il territorio nazionale, con oltre 1100 mezzi.
Dall’inizio dell’Operazione “Strade Sicure” i soldati hanno garantito
costantemente il proprio apporto alla sicurezza della popolazione,
contribuendo all’arresto di oltre 15.500 persone di cui 280 dall’inizio
dell’anno, controllando e identificando quasi 2.930.000, (circa 290.000
solo quest’anno) e sequestrando oltre 2,2 tonnellate di sostanze
stupefacenti (oltre 30 kg nell’anno corrente). Dati concreti che si
aggiungono all’“effetto deterrenza” che la presenza dei militari
esercita sulla microcriminalità. Questi risultati sono frutto sia del
continuo addestramento effettuato per questa specifica attività, sia
dell’esperienza maturata dai militari nelle missioni internazionali,
durante le quali hanno acquisito la capacità di individuare la minaccia
e di intervenire in maniera discriminata rapidamente in condizioni di
stress psico-fisico.
Nell’ultimo anno, sempre in ambito “Strade Sicure”, l’Esercito è
intervenuto con compiti specifici per il Giubileo Straordinario della
Misericordia, mentre dal 24 agosto 2016, a seguito del terremoto che ha
colpito l’Italia centrale, tuttora concorre alla sicurezza delle aree
evacuate nei centri urbani maggiormente colpiti. Altro grande evento che
ha visto l’Esercito cooperare con le Forze di Polizia è stato il G7 a
Taormina, dove per esigenze connesse con la sicurezza dell’evento, nel
mese di maggio il dispositivo di “Strade Sicure” è stato incrementato di
2.400 soldati.
Dal 2008 ad oggi si è passati da 3.000 soldati agli attuali 7.000 che
presidiano il territorio in sinergia con le Forze di Polizia. In questi
9 anni, sempre in ambito “Strade Sicure”, l’Esercito è intervenuto con
compiti specifici a L’Aquila per il terremoto del 2009, a Milano per
l’EXPO 2015 contribuendo alla sicurezza interna ed esterna dell’area
espositiva ed ha fornito una cornice di sicurezza ai principali eventi
del 2016 e a quelli tuttora in corso, concorrendo alla sorveglianza
delle frontiere e all’attività di prevenzione, ricerca di discariche
illegali e roghi di rifiuti dolosi, in Campania, nella cosiddetta “Terra
dei fuochi”.
L’Operazione Strade Sicure dimostra come l’Esercito sia una risorsa
duale al servizio del Paese, in grado di mutuare capacità prettamente
militari in capacità al servizio della collettività per pubblica
utilità, e nei casi di calamità naturali come il concorso fornito alla
Protezione Civile di elicotteri dell’Aviazione dell’Esercito nella
campagna antincendio boschiva e l’impiego di assetti del Genio nel
recente terremoto per il ripristino della viabilità, sgombero macerie e
lavori di urbanizzazione.
AEROPORTO CAGLIARI: LUGLIO RECORD CON 537.045
PASSEGGERI
CAGLIARI, 3 AGOSTO 2017 - Miglior risultato di sempre per
l’Aeroporto "Mario Mameli" di Cagliari con 537.045 passeggeri nel mese
di luglio 2017. Ampiamente superata la quota di 513.029 presenze
registrata nell’agosto 2014, precedente record. Il mese appena trascorso
si è chiuso con un incremento del 13,80% rispetto al luglio dello scorso
anno.
Il picco massimo è stato raggiunto nella giornata del 29 luglio con
22.565 passeggeri; in altre due giornate ci si avvicinati di molto alla
stessa cifra. Dal primo gennaio al 31 luglio 2017, tra arrivi e
partenze, i viaggiatori transitati nel principale scalo aereo sardo sono
stati 2.288.581, ben 251.043 in più rispetto ai primi sette mesi del
2016, per una crescita di traffico pari a +12,32%. Nello stesso periodo,
in evidenza l’incremento dei passeggeri trasportati su voli
internazionali: +35,10% rispetto al 2016, per un totale di 461.286
unità. I transiti sui voli nazionali crescono del 7,74% (1.827.295
passeggeri); i movimenti degli aeromobili registrano un +8,99%.
La performance altamente positiva del luglio 2017 all’Aeroporto di
Cagliari è dovuta alla crescita dei passeggeri internazionali che sono
stati 149.862, ovvero +38,75% rispetto al luglio dello scorso anno, e al
volume dei viaggiatori sulle rotte nazionali salito del +6,39%.
“Siamo estremamente soddisfati per il risultato storico raggiunto
- ha dichiarato Gabor Pinna (nella foto), presidente SOGAER, la società
che gestisce l'aeroporto dal 1992 - ora dobbiamo lavorare per
consolidare il traffico su tutti i 12 mesi. Siamo certi che il bando per
la destagionalizzazione che l’Assessorato Regionale al Turismo sta per
lanciare rappresenti un’ottima base di partenza per creare i presupposti
di una ulteriore crescita dell’Aeroporto di Cagliari e di tutta la
Sardegna. All’Assessorato Regionale al Turismo va tutto il nostro
apprezzamento per il lavoro svolto in tempi rapidi”.
Il trend positivo del ‘Mario Mameli’, che punta a raggiungere i quattro
milioni di passeggeri nel 2017, è frutto di un’accorta programmazione
del network collegamenti che ha portato a Cagliari 36 vettori per la
stagione estiva 2017, caratterizzata da voli per un totale di 78
destinazioni, di cui 55 internazionali distribuite su 19 Paesi.
L’offerta di posti sui mercati internazionali è aumentata del 41%
rispetto allo stesso periodo del 2016.
AEROPORTO CAGLIARI PRIMO AL MONDO CON PARETE
INTERATTIVA
CAGLIARI, 25 LUGLIO 2017 - E' stato presentato nell'aeroporto
"Mario Mameli" di Cagliari-Elmas il CRS4 Social Wall, una parete
interattiva di sei metri in grado di fornire servizi ai viaggiatori,
soprattutto anziani, famiglie con bambini e disabili, soprattutto quelli
con disabilità uditiva. Il progetto "Airport4All" è stato realizzato da
Confcommercio Sardegna, Enac e CRS4, con l’adesione dei gestori
dell'aeroporto di Cagliari, Sogaer, di Olbia, Geasar, e di Alghero,
Sogeaal, con la collaborazione di Sara Giada Gerini, l'ex pallavolista
azzurra non udente promotrice della campagna #facciamocisentire, per
garantire immediata visibilità alle informazioni sui voli, essenziali
per chi viaggia. L'applicazione "Airport4All" utilizzata dal Social Wall
è disponibile in rete anche per gli smartphone con sistema Android e
iOS. In contemporanea con la presentazione a Cagliari, sui monitor delle
aerostazioni di Alghero e Olbia è il proiettato un video che invita a
scaricare ed utilizzare la nuova applicazione.
“Questa forte collaborazione tra i tre scali nel nome
dell'accessibilità fa della Sardegna l'apripista in Italia e potrebbe
rappresentare un modello esportabile – ha detto il presidente di
Confcommercio Sardegna, Alberto Bertolotti - il tema
dell'accessibilità si rivolge ad un mercato importante fatto di turisti
disabili, almeno 10 milioni di passeggeri stimati, ma non solo: queste
nuove tecnologie, come abbiamo visto oggi, sono utilizzabili da tutti,
dai bambini agli adulti”.
“E' un’occasione interessante per mettere a disposizione di un
territorio alcune tecnologie che sono state create in laboratorio –
ha aggiunto la presidente del CRS4, Annalisa Bonfiglio - il social
wall appare per la prima volta in un aeroporto: Cagliari è il primo
aeroporto al mondo ad avere questo strumento”. “Il valore di
questa iniziativa va oltre questo aeroporto, visto che i tre scali sardi
promuovono la stessa azione – ha sottolineato Gabor Pinna, neo
presidente della Sogaer, la società di gestione dello scalo di Cagliari
- è la testimonianza più evidente che i gestori aeroportuali, che
operano in un mercato altamente competitivo, non si fanno la guerra in
uno stesso territorio, perché non ha senso. E' quindi un segnale
importante che ci piace sottolineare al di là dell'importante tema
dell'accessibilità”. VEDI
IL VIDEO
AEROPORTO DI CAGLIARI: GABOR PINNA NUOVO
PRESIDENTE SOGAER
CAGLIARI, 24 LUGLIO 2017 - L’Assemblea dei Soci SOGAER ha
conferito al dott. Gabor Pinna l’incarico di presidente della società di
gestione dell’Aeroporto di Cagliari. L’elezione è avvenuta durante
l’Assemblea dei Soci, svoltasi in mattinata, e alla quale ha partecipato
anche l’Ing. Maurizio De Pascale, presidente della Camera di Commercio
di Cagliari, socio di maggioranza di SOGAER.
L’attribuzione dell’incarico al dott. Pinna, già vice presidente del più
importante gestore aeroportuale della Sardegna, è stata motivata con le
significative esperienze maturate
nel settore dal neo presidente che ha operato in passato anche
nell'aeroporto di Alghero. Individuati anche gli altri quattro
componenti del Consiglio di Amministrazione SOGAER, tutti in possesso
delle necessarie competenze nel trasporto aereo, nei servizi o nella
gestione di aziende di grandi dimensioni. Sono Alberto Scanu (presidente
di Confindustria Sardegna), Alberto Bertolotti (presidente di
Confcommercio Sardegna), Monica Pilloni e Marina Rubini. Per il dott.
Scanu è stata proposta la carica di amministratore delegato.
Il nuovo Consiglio d'aministrazione resterà in carica fino
all'approvazione del bilancio 2018. L’Assemblea dei Soci SOGAER ha
nominato oggi anche il nuovo Collegio Sindacale della società di
gestione: Giuseppe Farese (presidente), Rita Manca, Marinella Mascia,
Mario Salaris e Andrea Dore. Sindaci supplenti sono, invece, Alberto
Pili e Monica Caria. Il collegio sindacale appena nominato sarà in
carica fino all’approvazione del bilancio 2019. Il neo presidente Pinna
ha dichiarato di sentirsi onorato della fiducia accordatagli
dall’Assemblea degli Azionisti SOGAER e ha ribadito il proprio impegno
per lo sviluppo del traffico e dei servizi offerti nel principale
aeroporto sardo, asset di fondamentale importanza per l’economia
dell’Isola. L’auspicio del presidente Pinna è che l’Aeroporto di
Cagliari possa contribuire in maniera sempre più fattiva sia alla
crescita del comparto turistico, sia all’indotto di tutti i settori
produttivi in cui la mobilità gioca un ruolo decisivo in un collegamento
sempre più stretto con il territorio.
SOGAER gestisce l’Aeroporto di Cagliari dal 1992 e il management
aziendale è costantemente impegnato nell’ampliamento del network di voli
e nella realizzazione di opere infrastrutturali che miglioreranno
sensibilmente l’efficienza dell’aeroporto., L’Aeroporto di
Cagliari-Elmas intitolato alla Medaglia d'Argento al Valor Militare
Mario Mameli, è la più importante aerostazione della Sardegna sia per
volumi di traffico, sia per dimensioni. Nel 2016 il traffico passeggeri
è stato pari a 3.686.746 unità, mentre quello aeromobili ha raggiunto
quota 28.509 movimenti. Attualmente Cagliari è collegata con voli
diretti di linea alle principali destinazioni europee e nazionali.
PRESIDENTE ROTARY INTERNATIONAL IAN RISELEY
VISITA COMANDO E MUSEO STORICO BRIGATA SASSARI
SASSARI, 12 LUGLIO 2017 - Il presidente del Rotary International,
l’australiano Ian Riseley, nel corso della visita ufficiale al Distretto
2080 del R.I. in Sardegna, ha visitato nei giorni scorsi la caserma La
Marmora, sede del Comando e del Museo Storico della Brigata SASSARI.
Accompagnato da Salvina Deiana, governatore del Distretto Rotariano 2080
che comprende Lazio e Sardegna, e dal past governor Pier Giorgio
Poddighe, il presidente Riseley è stato accolto dal Comandante della
Brigata. Nel corso del colloquio sono state illustrate le attività
svolte dalla Brigata, in particolare quelle compiute all'estero, che
hanno suscitato notevole interesse da parte dei convenuti. L’accento è
stato posto sul necessario studio dell’ambiente culturale delle varie
aree di operazione, fondamentale per l’assolvimento della missione in
quanto garantisce il rispetto della popolazione locale. Focus anche
sull’assoluta esigenza della cooperazione tra le forze militari e la
componente civile, all'interno della quale operano grandi organizzazioni
come il Rotary. Una cooperazione che va tutta a vantaggio della
cittadinanza presente sul territorio.
Il governatore Salvina Deiana, nel corso della visita, ha illustrato lo
spirito del suo mandato. Ha ricordato la collaborazione prestata nel
recente passato con la Brigata SASSARI in occasione dell’Operazione
Leonte in Libano e ha assicurato il sostegno del Rotary anche in futuro:
“Forza Paris è il motto che mi accompagnerà durante quest’anno nel
quale rivesto la carica di governatore. Per noi sardi, la Brigata
SASSARI è un segno identitario fortissimo e il motto dell’unità si
coniuga e ricollega perfettamente all’incitamento del Presidente
Internazionale, che invita a 'Fare la differenza'. Noi possiamo
fare la differenza soltanto con l’unità, non da soli, lavorare insieme e
andare avanti uniti. La Brigata SASSARI rappresenta quel segnale
identitario di storia, fatto di persone semplici e unite, che insieme
hanno dato la vita per la Patria, cosi come riportato nello stemma
dell’unità. E per noi questo è una lezione di vita”.
La visita è proseguita lungo il percorso espositivo del Museo Storico
della Brigata SASSARI dove gli ospiti sono venuti a conoscenza delle
gesta eroiche dei Sassarini, a partire dal primo conflitto mondiale,
periodo nel quale l’unità è nata, sino ai recenti impegni nel corso
delle missioni internazionali.
NAVE ITALIA: AL VIA DA OLBIA 'TALENTI TRA LE
NUVOLE'
OLBIA, 11 LUGLIO 2017 - Sono 17 i ragazzi di Talenti fra le
Nuvole Onlus che oggi 11 luglio sono salpati da Olbia a bordo di Nave
ITALIA, il brigantino a vela più grande al mondo di proprietà della
Marina Militare e dello Yacht Club Italiano, soci fondatori della
Fondazione Tender to Nave ITALIA Onlus. La Fondazione, che realizza
progetti sociali e didattici che mirano a superare le differenze, sarà
impegnata quindi anche questa settimana con un nuovo progetto nelle
splendide acque della Sardegna. I ragazzi di Talenti fra le Nuvole,
onlus di Milano specializzata in servizi socio sanitari e educativi nel
campo dei Bisogni Educativi Speciali, hanno caratteristiche come
dislessia, disortografia, disgrafia, disturbi del linguaggio, difficoltà
di attenzione, che spesso rendono il loro percorso di studi più
difficoltoso e in salita.
Da alcuni anni la collaborazione tra Talenti fra le Nuvole e Fondazione
Tender to Nave ITALIA Onlus consente di realizzare ogni estate il
progetto ‘Ognuno a suo modo, sulla stessa rotta’, che permette a
adolescenti con disturbi specifici dell’apprendimento di mettersi alla
prova con la vita di mare. Vivere il mare significa affrontare acque
calme e acqua agitate, imparando a fronteggiarle proprio come si impara
a fronteggiare le difficoltà scolastiche e della vita quotidiana. La
forza del gruppo consente di non sentirsi soli nell’affrontare i momenti
più critici, anzi di confrontarsi per scoprire le proprie
caratteristiche e il proprio modo di vivere ogni situazione. Il progetto
è un laboratorio di sperimentazione per scoprire, grazie alla metafora
del mare, strumenti e strategie che poi i ragazzi porteranno nella loro
realtà di vita. “ La navigazione didattica con Nave ITALIA consente di
vivere la sfida del mare e di sperimentare la forza del gruppo per
vincerla. I ragazzi imparano i rudimenti teorici della navigazione e si
cimentano con tante attività quotidiane, dalle manovre alle vele, alla
gestione della cucina di bordo”, spiegano Davide Ferrazzi e Giulia
Lampugnani, rispettivamente Presidente e Vice presidente della Onlus
Talenti fra le Nuvole, “ al tempo stesso hanno l’opportunità di usare
gli strumenti tecnologici, in modo da scoprire le proprie specifiche
caratteristiche di apprendimento, smettere di considerare il DSA o le
proprie difficoltà ‘un problema’, riprogettare la propria rotta
scolastica”. Alcune delle attività di cui i ragazzi saranno protagonisti
a bordo sono: carteggio e conoscenza della strumentazione di bordo,
snorkeling, scoperta e studio del patrimonio naturale della Sardegna,
esercitazioni con radio di bordo, realizzazione di video e interviste
con reportage - diario di bordo.
La rotta della settimana prevede dopo la partenza da Olbia martedì 11
luglio, un tragitto di esplorazione sulle coste della Sardegna e il
ritorno, sempre ad Olbia sabato 15 luglio. A bordo del brigantino lo
staff di Talenti fra le Nuvole e l’equipaggio della Marina Militare,
guidato dal Comandante Giovanni Tedeschini e il Project Manager di
Fondazione Elena Paloscia, accompagneranno i ragazzi in questa
avventura.
CONTRATTO DA 11 MILIONI DOLLARI A CUBIC GD PER
SUPPORTO A JMRC
SAN DIEGO (CALIFORNIA), 11 LUGLIO 2017 - Cubic Global Defense ha
annunciato oggi la conclusione di un contratto di valore superiore a 11
milioni di dollari per fornire all'esercito degli Stati Uniti servizi di
supporto alla progettazione di scenari (Rotational Exercise Design
Support Services - REDSS ) per il Centro multinazionale di prontezza
operativa (JMRC), con sede nella Hohenfels Training Area (HTA) in
Germania. Il contratto di durata quinquennale consente a Cubic di
fornire servizi di supporto per gli ambienti operativi di JMRC,
audiovisivi e visivi di ambienti operativi, affari pubblici, operazioni
speciali e interoperabilità multinazionale.
Le esercitazioni del JMRC, condotte con l'Instrumented-Multiple
Integrated Laser Engagement System (I-MILES), che costituisce il "cuore"
del
Sistema Integrato per l'Addestramento Terrestre (SIAT) , presente
anche a Capo Teulada, consentono ai militari Usa e agli alleati e
partner europei di addestrarsi in ambienti operativi realistici e
complessi equivalenti a quelli del mondo reale.
"Come unico centro di addestramento di combattimento militare al di
fuori degli Stati Uniti continentali, la posizione di JMRC presenta
diverse sfide operative come la distanza dall'infrastruttura
statunitense, i requisiti linguistici multilingue e le leggi e le
abitudini locali - ha dichiarato Dave Buss, presidente della Cubic
Global Defense - l'esperienza internazionale di Cubic e la
comprensione approfondita degli esercizi di JMRC, combinati con la
nostra agile gestione e risorse on-site, ci permetteranno di soddisfare
con successo i requisiti dinamici di pianificazione e di formazione del
nostro cliente".
SOTTOSCRITTO ACCORDO COLLABORAZIONE SOGAER-CRS4
PER PROGETTI INNOVATIVI IN AEROPORTO CAGLIARI
CAGLIARI, 6 LUGLIO 2017 - Un accordo di collaborazione tra
SOGAER, la società che gestisce l’Aeroporto di Cagliari, e il CRS4, il
centro di ricerca del Parco tecnologico di Pula, è stato sottoscritto
oggi dal vicepresidente della SOGAER, Gabor Pinna, e dalla presidente
del CRS4 Annalisa Bonfiglio. La convenzione quadro prevede la sinergia
tra le attività di ricerca del Centro e quelle operative di SOGAER con
l'obbiettivo di ideare e sviluppare soluzioni innovative sia per i
passeggeri, sia per tutte le altre attività che ruotano attorno al mondo
aeroportuale.
L'aeroporto cagliaritano è sempre stato attento alle innovazioni
tecnologiche, come ha sottolineato il vicepresidente della SOGAER Gabor
Pinna, ricordando che è l'unico scalo europeo ad essersi dotato, dal
2009, di una "smart runway", una pista intelligente che attraverso
sensori posizionati sotto la pavimentazione è in grado di registrare
tutte le variazioni della superfice a causa delle sollecitazioni
provocate dagli atterraggi, decolli e rullaggio dei velivoli. Il
progetto è stato realizzato in collaborazione tra SOGAER e le Università
di Cagliari e dell'Illinois.
Coordinatori e responsabili dell’accordo SOGAER-CRS4 sono Massimo
Rodriguez, Post Holder Progettazione Infrastrutture e Sistemi di SOGAER,
e Pietro Zanarini, direttore ICT & Business Development del CRS4. Sin
dalla sua nascita, il settore di ricerca "ICT-Information Society" del
CRS4 è stato impegnato in ricerca e sviluppo su possibili "future"
applicazioni di tecnologie allo stato dell’arte, il cui obiettivo è
catalizzare innovazione nelle aziende sarde, attrarre aziende
internazionali e stimolare collaborazioni, facilitare la nascita di
spin-off e start-up. "Le opportunità che offre un aeroporto in
termini di sviluppo e sperimentazione di applicazioni innovative sono
immense - ha detto in conferenza stampa la presidente del CRS4
Annalisa Bonfiglio - sia per quanto riguarda i passeggeri sia per la
gestione stessa dell’aeroporto e delle sue attività commerciali”.
Aggiunge Pietro Zanarini: “Un primo tassello sarà l’apertura, nei
prossimi giorni, all’interno dell’area Imbarchi, del Social Wall, la
parete interattiva sviluppata dal CRS4 con cui i passeggeri potranno
interagire attraverso varie applicazioni informative o di
intrattenimento”.
“Con estremo piacere attiviamo la collaborazione con CRS4 - ha
detto Gabor Pinna, vice presidente di SOGAER - la società di
gestione dell'aeroporto mette a disposizione le risorse e le competenze
specifiche in campo aeroportuale affinché questa sinergia possa,
attraverso nuove tecnologie, migliorare l’offerta dei servizi offerti ai
passeggeri. Aumentare lo standard di qualità è un elemento fondamentale
per uno scalo che, grazie a una rigorosa programmazione del network
collegamenti - capace di portare a Cagliari 36 vettori per la Summer
2017, caratterizzata da voli per un totale di 78 destinazioni, di cui 55
internazionali distribuite su 19 Paesi - punta a raggiungere e superare
i 4 milioni di passeggeri nel 2017”.
VEDI IL VIDEO
CAGLIARI, 5 LUGLIO 2017 - Tra arrivi e partenze,
dal 1° gennaio al 30 giugno, i passeggeri nell'aeroporto di Cagliari, il
principale della Sardegna, sono stati 1.751.536, 185.924 in più rispetto
al primo semestre 2016, per una crescita di traffico pari a +12%. In
evidenza sopratutto l’incremento semestrale dei passeggeri trasportati
su voli internazionali: +33% rispetto al 2016, per un totale di 311.424
unità, grazie alle nuove rotte internazionali e ai nuovi mercati
attivati dall’inizio dell’anno con la presenza di compagnie aeree che
hanno ampliato il proprio network. Lo ha reso noto l'ufficio Relazioni
Esterne della SOGAER, la società di gestione del "Cagliari Airport".
L’avvio della programmazione estiva aveva dato importanti segnali di
crescita del traffico: in aprile e maggio il totale viaggiatori saliva
rispettivamente del +20% e del +17% rispetto allo scorso anno. Segno
meno solo a febbraio, chiuso con un -2% (ma il 2016 era bisestile).
Positivi, nei primi sei mesi dell’anno in corso, anche i movimenti degli
aeromobili: +8%. Per quanto riguarda, invece, il mese di giugno appena
concluso - prosegue il comunicato della SOGAER - l’Aeroporto di Cagliari
registra un incremento rispetto allo stesso mese del 2016 di 68.008
viaggiatori, per una crescita percentuale del +17%. Anche in questo
caso, sale soprattutto il numero di passeggeri internazionali che sono
stati 109.246, ovvero +46% se confrontati con lo stesso mese dello
scorso anno. La crescita in doppia cifra era iniziata già a marzo,
chiuso con un incremento del 21%, seguito da aprile che chiudeva a +47%
e maggio che si attestava su +34%.
Anche il mese di luglio inizia con numeri importanti: nel primo fine
settimana, tra arrivi e partenze, sono stati 41mila i passeggeri
transitati nello scalo del capoluogo, ovvero +26% rispetto allo stesso
periodo del 2016. In crescita sia il segmento nazionale (che fa
registrare un incremento del 17%), sia quello internazionale (che sale
del 56%). Sul fronte dei voli nazionali, per il periodo gennaio-giugno
2017 la crescita del volume di passeggeri anno su anno è pari a +8%. Nel
mese di giugno appena trascorso sono stati 344.144 i transiti, ovvero
+11% rispetto allo stesso mese del 2016. Importante, pur con volumi
inferiori di arrivi e partenze, anche il contributo di aprile (+15%) e
maggio (+12%).
Il trend positivo del “Mario Mameli”, che punta a raggiungere i quattro
milioni di passeggeri nel 2017, è frutto di un’accorta programmazione
del network collegamenti che ha portato a Cagliari 36 vettori per
l'estate 2017, caratterizzata da voli per un totale di 78 destinazioni,
di cui 55 internazionali distribuite su 19 Paesi. L’offerta di posti sui
mercati internazionali è aumentata del 41% rispetto allo stesso periodo
del 2016.
STRADE SICURE: BRIGATA SASSARI HA
CEDUTO COMANDO
RAGGRUPPAMENTO "LAZIO-UMBRIA-ABRUZZO"
ROMA, 30 GIUGNO 2017 - Dopo tre mesi di intenso
lavoro nella Capitale alla guida del Raggruppamento
"Lazio-Umbria-Abruzzo", la Brigata SASSARI ha passato il testimone alla
GRANATIERI DI SARDEGNA.
Nel corso di una cerimonia che ha avuto luogo nella Caserma “MOVM
Antonio Gandin” è avvenuto il passaggio di consegne tra il Comandante
della Brigata SASSARI, Generale Gian Luca Carai, ed il Generale Paolo
Raudino. Parole di plauso per l’operato dei “Sassarini” sono state
pronunciate dal Comandante della Divisione ACQUI, Generale Antonio
Vittiglio, che ha presenziato all’evento: “Per l’assolvimento della
missione assegnata, tanto è stato fatto in questi anni, tanto è stato
fatto dalla Brigata SASSARI alla guida del Raggruppamento
Lazio-Umbria-Abruzzo nella piazza di Roma, notoriamente impegnativa.
Sono stati raggiunti risultati eccellenti, non affidati al caso, ma alla
preparazione e al duro lavoro”.
I circa 2000 uomini e donne dell'Esercito, schierati principalmente
nella Capitale e che presidiano quotidianamente circa 170 siti, hanno
infatti raggiunto, in questo periodo, risultati decisamente di rilievo:
oltre 30 mila persone identificate, un considerevole quantitativo di
sostanze stupefacenti sequestrate, e, grazie alla sinergia con le Forze
di Polizia, una ventina di arresti per diverse tipologie di reato e
altrettante denunce a piede libero.
L’operazione Strade Sicure, iniziata nel 2008, vede l’Esercito, quale
risorsa a servizio della collettività, impegnato nel contrastare la
microcriminalità, in concorso e congiuntamente con le Forze di Polizia,
nelle aree densamente popolate in diverse città italiane. Da allora, gli
uomini e le donne della Forza Armata sono posti a presidio di siti
sensibili, luoghi di culto, monumenti appartenenti al patrimonio
artistico e culturale nazionale, ambasciate, porti, aeroporti, stazioni
ferroviarie e metropolitana.
GIRO DEL MONDO: RIPARTITA DA CAGLIARI PRIMA DONNA
PILOTA AFGHANA
CAGLIARI, 26 GIUGNO 2017 - E' ripartita alla volta di Atene
dall'aeroporto "Mario Mameli" di Elmas, settima tappa del suo viaggio
dopo una sosta di poco meno di 24 ore, Shaesta Waiz, la prima donna
pilota afghana impegnata nel giro del mondo in solitario nell'ambito del
progetto "Dreams Soar" che la porterà attraverso i cinque continenti e
28 città per spiegare alle ragazze che è possibile realizzare i propri
sogni, indipendentemente dalle sfide e dalle tradizioni che si debbono
affrontare, e promuovere l'importanza dell'istruzione scientifica,
tecnologica, ingegneristica e matematica.
Al suo arrivo a Elmas col suo Beechcraft Bonanza A36 proveniente da
Madrid, Shaesta Waiz, che ha 29 anni, è stata accolta dal vice
presidente della Sogaer, Gabor Pinna (nella foto di Carlo Dedoni con
Shaesta), dall'assessore comunale alle Pari Opportunità di Elmas
Marcella Sitzia, e dal direttore regionale Enac Marco di Giugno.
Incontrando i giornalisti, Shaesta Waiz ha raccontato di essere nata in
un campo profughi in Pakistan dopo che tutta la famiglia era fuggita
dall'Afghanistan dopo l'invasione sovietica. Arrivata picolissima negli
Stati Uniti è cresciuta con cinque sorelle a Richmond, in California.
Nonostante le difficili condizioni economiche della famiglia Shaesta non
ha rinunciato ai suoi sogni e ha intrapreso, prima nella sua famiglia,
il percorso che l'ha portata a conseguire il diploma di laurea e il
master nell'università aeronautica Embry-Riddle e a diventare la prima
donna afghana col brevetto di pilota.
Shaesta ha creato la fondazione "Dreams soar" (i sogni volano) per
sostenere le giovani donne che perseguono un'istruzione nell'aviazione e
nell'ingegneria e per condividere la sua storia con le donne in tutto il
mondo, per far sapere che è possibile raggiungere i propri sogni. Il
giro del mondo di Shaesta si concluderà a settembre con l'ultima tappa
che la porterà dalle Hawaii alla California. Il volo di Shaesta può
esseree seguito su
Facebook e
Twitter .
20 GIUGNO 1942 MUORE A TOBRUK GIOVANNI LECCIS
MOVM
SASSARI, 21 GIUGNO 2017 - Giuliano Chirra, autore del libro
"Mortos
in sas Africas" (vedi:
http://www.conlabrigatasassari.sardinia.it/CHIRRA.HTM), ci ricorda la
data del 20 Giugno 1942. Conquista di Tobruk; i guastatori del XXXI
battaglione aprono per primi i varchi. Giovanni Leccis, da
Gonnosfanadiga, muore tra i reticolati. Medaglia d'Oro al Valor Miltare.
Oggi in questa Italia eroi dimenticati.
Medaglia d'oro al valor militare GIOVANNI LECCIS
Caporal maggiore, 10 raggruppamento speciale genio guastatori.
motivazione:
"Di tempra unica per l’ardore, la disciplina e l’ascendente, sempre
volontario nelle più dure imprese, si distingueva diverse volte nella
difesa ad oltranza, lasciando avvicinare gli elementi avanzati nemici
per poi annientarli col tiro infallibile delle sue armi e delle bombe a
mano. Prescelto quale portatubi all’assalto di forte posizione e
destinato al settore più delicato, si lanciava generosamente alla testa
dei suoi uomini, calmo e sprezzante fra l’imperversare della reazione
nemica. Dopo aver individuato e disarmato diverse mine che sbarravano
l’accesso ai reticolati, giungeva primo sotto gli stessi e attirava su
di sé il fuoco creando, con preciso lancio di bombe a mano, la cortina
fumo gena. Visto cadere un compagno portatubi, s’impadroniva del suo
ordigno e lo faceva brillare, col proprio, sotto il reticolato, creando
una prima breccia. Poi, con veemente slancio, portava un altro tubo per
ampliare il varco e veniva ferito da pallottola di fucile. Sanguinante,
raccoglieva con sforzo supremo tutte le sue forze, ormai allo stremo, ed
al compagno che gli si era avvicinato per soccorrerlo, sdegnosamente
rifiutando ogni cura, strappava di mano il tubo esplosivo, si dirigeva
ancora sotto i grovigli ed accendeva la terza carica. Nel compimento del
sublime gesto, un colpo di cannone anticarro lo colpiva in pieno petto
smorzando gli sulle labbra le invocazioni alla Patria e stroncando
l’ardente giovinezza nella visione della vittoria. Fulgido esempio di
guastatore degno degli eroi leggendari della terra sarda. - Fronte di
Tobruk, 20 giugno 1942".
1836-2017: 181 ANNI DI STORIA E AVERE SEMPRE
VENT'ANNI.
AUGURI BERSAGLIERI! Con un pensiero
particolare rivolto ai bersaglieri del Glorioso TERZO
in servizio in Patria e all'estero.
GIANBERNARDO SULIS RICORDATO AL 151° A 10 ANNI
MORTE
CAGLIARI, 16 GIUGNO 2017 - Ricordato nella Caserma "Monfenera" Gian Bernardo Sulis, il sergente del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" morto a 34 anni la notte tra il 15 e 16 Giugno 2007, schiacciato dalla cabina di un camion che stava cercando di riparare al termine di una giornata di beneficenza, svoltasi nel comprensorio sportivo militare "Campo Gen. Gastone Rossi", promossa dall'Esercito italiano per raccogliere i fondi necessari a garantire la partecipazione di un gruppo di disabili sardi agli Special Olympics World Summer Games di Shanghai.
BRIGATA SASSARI: CORSO KARATE PER I DIMONIOS DEL
152°
SASSARI, 8 GIUGNO 2017 - Prosegue la collaborazione tra la
FIJLKAM Sardegna e la Brigata SASSARI con il 4° corso di karate dedicato
ai militari del 152° Reggimento fanteria “Sassari” nato dalla
collaborazione della Forza Armata con la Federazione Italiana Judo Lotta
Karate Arti Marziali (FIJLKAM).
Il percorso formativo, che si è svolto per tutto il mese di maggio nella
caserma Gonzaga di Sassari, ha permesso di implementare l’addestramento
militare attraverso la pratica del Karate ed arricchire la preparazione
fisica, tipica del soldato dell’Esercito esaltando doti quali coraggio,
equilibrio e razionalità, virtù tipiche di chi pratica le arti marziali.
L’importante supporto offerto dalla scuola Master Club Karate di Sennori
(Sassari), guidata dal Maestro Giovanni Angelo Fais con l’ausilio di
qualificati collaboratori, ha consentito al personale del 152°
reggimento di acquisire alcune tra le più efficaci tecniche di difesa
personale, eseguendo esercizi mirati al controllo e al disarmo di un
aggressore armato di arma da fuoco o da taglio, competenze utili ai
militari nei più svariati contesti operativi, sia in Patria che
all’estero.
A chiusura del corso gli allievi si sono esibiti in un saggio finale
sulle tecniche di difesa apprese, ricevendo il plauso sia del Presidente
della FIJLCAM Sardegna, Gavino Piredda, sia dei rappresentanti del 152°
reggimento che, insieme, hanno consegnato a tutti gli allievi un
attestato di partecipazione.
SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE
COMANDO BRIGATA SASSARI
CELEBRATA A CAGLIARI GIORNATA PERSONALE CIVILE
DIFESA
CAGLIARI, 8 GIUGNO 2017 - Si è tenuta stamane nella sala “A.
Versari” del Palazzo “De La Vallèe”, sede del Comando Militare Esercito
Sardegna,la “Giornata del personale civile dell’Amministrazione della
Difesa”, con la consegna di riconoscimenti a coloro che hanno prestato
servizio ininterrotto nell’Amministrazione della Difesa. La cerimonia
interforze si è svolta alla presenza del Generale di Divisione Giovanni
Domenico Pintus, Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna,
delle più alte Autorità Militari dell’isola, dei Comandanti e dei
Direttori degli Enti e dei Reparti di stanza in Sardegna.
Dopo la lettura del messaggio del Ministro della Difesa, sono interventi
il Contrammiraglio Francesco Sollitto, Comandante del Comando Supporto
Logistico della Marina Militare di Cagliari e a seguire il Generale di
Brigata Aerea Giorgio Francesco Russo, Comandante del Poligono
Interforze del Salto di Quirra (PISQ), che hanno ringraziato e rivolto
parole di vivo apprezzamento a tutto il personale civile della Difesa,
evidenziando l’importanza che riveste la componente civile nel dicastero
della Difesa.
Nel corso della cerimonia, sono stati premiati 69 impiegati civili, in
servizio presso gli Enti, Direzioni e Reparti delle Forze Armate, e in
particolare sono state consegnate 1 medaglia d’oro (per aver prestato
ininterrottamente 40 anni, 51 medaglie argento (per aver prestato
ininterrottamente 30 anni di servizio) e 17 medaglie di bronzo (per aver
prestato ininterrottamente 20 anni di servizio). La celebrazione, giunta
alla sua 54ª edizione, fu istituita negli anni ’60, con il nome di
“festa degli anziani del lavoro degli stabilimenti militari”, per
premiare gli operai che allora prestavano servizio presso gli
stabilimenti e gli arsenali militari, e nel 1978 venne estesa a tutti i
dipendenti dell’Amministrazione della Difesa. Il Generale Pintus,
concludendo la cerimonia, ha evidenziato “la spiccata professionalità e
dedizione al servizio che contraddistingue i dipendenti civili
dell’Amministrazione della Difesa, sempre più amalgamati e integrati con
la compagine militare dei rispettivi Reparti”.
COMANDO MILITARE ESERCITO SARDEGNA
SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE
203° ANNIVERSARIO ARMA CARABINIERI, CERIMONIA A
CAGLIARI
CAGLIARI, 6 GIUGNO 2017 - Celebrato ieri anche a Cagliari, nella
Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Enrico Zuddas,
sede del Comando Legione Carabinieri Sardegna, il 203° anniversario
della fondazione dell'Arma, alla presenza della Bandiera di Guerra del
9° Battaglione Carabinieri "Sardegna", decorata di Medaglia d'Argento al
Merito Civile, del Gonfalone della Città di Cagliari, decorato di
Medaglia d'Oro al Valor Militare, e di quello della Regione Autonoma
della Sardegna.
Alla sobria cerimonia, presieduta dal comandante regionale dei
Carabinieri, Generale di Brigata Paolo Nardone, hanno partecipato
autorità civili, militari, religiose e le associazioni combattentistiche
e d'arma,
Nella sua allocuzione, il gen. Nardone ha tracciato il bilancio
dell'attività svolta e sottolineato il calo dei reati e ribadito
l'impegno dell'Arma.VEDI
IL VIDEO
LA MADDALENA, 6 GIUGNO 2017 - Il 2 Giugno, 71° anniversario della
nasciata della Repubblica Italiana, alla Maddalena si è svolta la
cerimonia di deposizione e benedizione di una corona d’alloro alle
lapidi dei Caduti poste sulla facciata principale del Municipio in
Piazza Garibaldi da parte del Comandante del Presidio Marina Militare e
Comandante della Scuola Sottufficiali capitano di vascello Roberto Fazio
e del Sindaco di La Maddalena avvocato Luca Carlo Montella, presenti
Autorità Militari, Civili e Religiose della sede e delle Associazioni
Combattentistiche, d’Arma e Garibaldine. La Marina Militare era presente
con una quota di personale schierato e con il picchetto di Allievi
frequentatori del 24° Corso Volontari Ferma Prefissata Quadriennale.
Il programma della mattinata è terminato poi nel Compendio Garibaldino
di Caprera, dove è stata deposta una corona sulla tomba del generale
Giuseppe Garibaldi per ricordare il 135° Anniversario della morte
dell'"Eroe dei due mondi", appellativo attribuitogli per le sue imprese
militari compiute sia in Europa sia in America Meridionale. Omaggio è
stato reso anche ai monumenti del Maggior Leggero e di Anita Garibaldi,
per commemorare due figure particolarmente importanti nella vita di
Giuseppe Garibaldi.
MARINA MILITARE: "GIORNATA PERSONALE CIVILE" ALLA
MADDALENA
LA MADDALENA, 26 MAGGIO 2017 - Nell’Aula Magna “Primo Longobardo”
della Scuola Sottufficiali Marina Militare “MOVM Domenico Bastianini” di
La Maddalena, si è celebrata la “Giornata del Personale Civile
dell’Amministrazione della Difesa” per la consegna delle medaglie e dei
diplomi di servizio al personale civile.
I riconoscimenti sono stati consegnati dal Comandante della Scuola
Sottufficiali della Marina Militare di La Maddalena e Comandante del
Presidio Marina Militare, capitano di vascello Roberto Fazio, alla
presenza dei titolari dei comandi militari locali. Dopo la lettura del
messaggio augurale del Ministro della Difesa, sono stati consegnate le
medaglie e i diplomi di servizio in onore di quei lavoratori che hanno
tagliato il traguardo dei 20, 30 e 40 anni di servizio
nell’amministrazione.
Il personale civile delle Forze Armate costituisce da sempre una
preziosa risorsa, rappresentando un essenziale ed irrinunciabile
“trait-d’union” con il personale militare del comparto Difesa. La
“Giornata del personale civile dell’amministrazione della difesa” risale
all’anno 1963 quando, con il nome “Festa degli Anziani del Lavoro degli
Stabilimenti Militari”, la cerimonia venne celebrata per la prima volta.
Le onorificenze però venivano assegnate esclusivamente agli operai della
Difesa e agli impiegati civili degli Arsenali e Stabilimenti Militari.
In seguito, nel 1988, un nuovo regolamento ne estese l’efficacia, senza
distinzioni, a tutti i dipendenti civili della Difesa e la cerimonia
assunse il nome di “Festa degli Anziani della Difesa”. Nel corso della
cerimonia, i Dipendenti dell’Amministrazione Difesa premiati sono stati
in totale 25 (due medaglie d’oro e 23 medaglie d’argento).
Cellula PI
Scuola Sottufficiali Marina Militare
“MOVM Domenico Bastianini”
CAT/SIAT CAPO TEULADA: MOZIONE 239 SARA'
DISCUSSA IN 1a COMMISSIONE
CAGLIARI, 24 MAGGIO 2017- Del nuovo e avveniristico Sistema Integrato per l'Addestramento Terrestre (SIAT) di Capo Teulada si occuperà la 1a Commissione del Consiglio Regionale. L'Aula, accogliendo una richiesta dell'on. Gianluigi Rubiu, primo firmatario della mozione 239 che doveva essere discussa oggi dopo quasi un anno di rinvii, ha deciso per l'approfondimento in commissione del delicato tema. In commissione, grazie all'accordo raggiunto tra minoranza e maggioranza, saranno sentiti rappresentanti delle Forze Armate e specialisti sull'utilizzo delle ultime tecnologie informatiche che, impiegando le frequenze per la trasmissione dati, GPS, telefonia mobile e trasferimento dati senza fili (Wi-Fi), consentono la preparazione delle unità, a livello di Reggimenti e Brigate operative, con un realismo mai raggiunto in precedenza grazie all'utilizzo dei simulatori, eliminando i condizionamenti di sicurezza che erano imposti dall’impiego di munizionamento reale. L'esame del progetto SIAT dovrebbe cominciare subito dopo la scadenza elettorale prevista nella prima decade di giugno. La seduta del Consiglio regionale si era aperta con un minuto di silenzio per le vittime dell'attentato terroristico di Manchester. VEDI LE NOTIZIE SUL SIAT
VIDEO
- L'INTERVENTO DELL'ON. GIANLUIGI RUBIU
ENCOMI A CARABINIERI COMPAGNIA CARBONIA
CAGLIARI, 19 MAGGIO 2017 - Durante la cerimonia di intitolazione della sala d'ordini della Legione Carabinieri Sardegna alla memoria della MOVM Generale Enrico Barisone, il comandante regionale dei carabinieri, gen. Paolo Nardone, ha consegnato encomi ad alcuni militari della Compagnia di Carbonia protagonisti di importanti operazioni di polizia giudiziaria volte a contrastare il narcotraffico e di interventi a tutela della pubblica incolumità. Tra i premiati due marescialle della Compagnia.
MARE APERTO 2017: RITROVATI ALTRI RESIDUATI
BELLICI IN GOLFO DI CAGLIARI
CAGLIARI, 17 MAGGIO 2017 - Continua l’attività addestrativa nel
Golfo di Cagliari della Squadra Navale della Marina Militare nell’ambito
dell’esercitazione interforze e internazionale Mare Aperto 2017. Durante
le attività nell’area designata ALFA dall’ordinanza della Capitaneria di
Porto, situata a sud ovest di Cagliari sono state ritrovate ulteriori
cinque mine e un proiettile da artiglieria, risalenti alla Seconda
Guerra Mondiale.
Anche questi ordigni, ancora con esplosivo all’interno, verranno resi
inoffensivi in coordinamento con il Comando di Supporto Logistico della
Marina Militare, la Direzione Marittima e la Prefettura di Cagliari.
L’attività addestrativa dei cacciamine della Marina Militare e dei
gruppi NATO e UE, continuerà fino a domani 18 maggio.
MARE APERTO 2017: RITROVATI IN GOLFO CAGLIARI
RESIDUATI 2a GUERRA
CAGLIARI, 13 MAGGIO 2017 - Durante l’attività addestrativa nel
Golfo di Cagliari della Squadra Navale, nell’ambito dell’esercitazione
Mare Aperto 2017, sono state ritrovate tre mine della seconda guerra
mondiale. Le mine sono state rinvenute in un area designata BRAVO da
un’ordinanza della Capitaneria di Porto, situata a sud est di Cagliari.
Nell’area, le navi cacciamine, nazionali, della Forza Marittima Europea
e NATO, stanno operando per addestrarsi e, nel contempo, effettuare una
puntuale mappature del fondale, con il concorso di due navi
idrografiche.
Le mine, ancora con esplosivo all’interno, verranno rese inoffensive,
come previsto dalla normativa vigente, in coordinamento con il Comando
di Supporto Logistico della Marina Militare, la Direzione Marittima e la
Prefettura di Cagliari.
Le attività di mappatura del fondo, di controllo delle rotte di ingresso
dei principali porti italiani e la bonifica dei fondali, sono parte dei
compiti istituzionali della Marina Militare e sono volte ad assicurare
la sicurezza della navigazione e delle attività economiche svolte sul
mare, nell’occasione a favore della flotta peschereccia sarda.
L’attività addestrativa nelle aree BRAVO e CHARLIE, come da accordi con
la Regione Autonoma della Sardegna, si concluderà il 14 maggio, con
circa una settimana di anticipo rispetto al termine inizialmente
previsto.
I SASSARINI DI STRADE SICURE DAL PAPA
ROMA, 10 MAGGIO 2017 - I militari dell'Esercito Italiano
attualmente impiegati a Roma nell'ambito dell'operazione Strade Sicure
sono stati ricevuti dal Santo Padre nel corso della tradizionale udienza
generale del mercoledì. Il Comandante della Brigata SASSARI, Generale
Gianluca Carai, in testa ad una delegazione di Sassarini e di altri
componenti del raggruppamento Lazio–Umbria–Abruzzo, unitamente ai loro
familiari, si sono recati in piazza San Pietro per partecipare
all’udienza generale del Santo Padre e ricevere la benedizione impartita
da Papa Francesco.
La giornata, di grande impatto emotivo, è stata caratterizzata da
momenti di profonda riflessione e di preghiera. Al Pontefice è stata
donata una scultura in metallo rappresentante la testa del Cristo,
realizzata da un “artista con le stellette” appartenente alla Brigata
SASSARI.
Il Santo Padre, al termine del discorso, ha sottolineato l’importanza
del lavoro svolto dai militari: “saluto la Brigata SASSARI ed il
Raggruppamento Lazio–Umbria–Abruzzo dell’Operazione Strade Sicure, che
ringrazio per il servizio di sicurezza svolto nella adiacenze della
Città del Vaticano e delle Basiliche Papali”.
Il Comando della Brigata SASSARI è infatti impegnato dal primo aprile
scorso a Roma alla guida dei 2000 militari del raggruppamento
Lazio–Umbria–Abruzzo nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure, attività
che prevede l’impiego di personale dell’Esercito per specifiche ed
eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità, a presidio di
luoghi di culto, monumenti, ambasciate, aeroporti, stazioni ferroviarie
e della metro, presenti principalmente nella Capitale.
MEDAGLIA D'ORO VITTIMA TERRORISMO A SERGIO LUISI
FERITO IN ATTENTATO IN AFGHANISTAN NEL 2012
NUORO, 9 MAGGIO 2017 - In occasione del “Giorno della memoria
dedicato alle vittime del terrorismo interno e internazionale, e delle
stragi di tale matrice”, il prefetto di Nuoro Daniela Parisi ha
consegnato la Medaglia d'Oro di vittima del terrorismo a Sergio Luisi,
Caporale Maggiore Scelto della Brigata SASSARI. Il militare
dell’Esercito, effettivo al 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer ed
impegnato in Afghanistan nell’ambito della missione ISAF, il 26 gennaio
2012 era rimasto ferito nell’esplosione di un ordigno improvvisato
celato sul terreno. Per il valore ed il coraggio dimostrati in servizio
in tale frangente è stata riconosciuta al militare la condizione di
“Vittima del terrorismo”.
Alla cerimonia hanno preso parte il prefetto Daniela Parisi, il Sindaco
di Genoni, Roberto Soddu, il comandante del 5° Reggimento,
Colonnello Marco De Crescenzo, familiari, amici e commilitoni del
Caporale Maggiore Scelto Luisi, sottolineando orgogliosamente, in un
clima di festa, il plauso che la società riserva a chi si espone, anche
a rischio della vita, a difesa dei principi e della libertà dello Stato.
Parole di stima sono state rivolte dalla dottoressa Parisi al Caporale
Maggiore Scelto Luisi, sottolineando come la ricorrenza del 9 maggio sia
nata “a seguito di un episodio terribile della vita del nostro Paese, il
ritrovamento della salma di Aldo Moro, per cui lo Stato ha deciso di
istituire questa giornata dedicata alle vittime del terrorismo sia in
Italia, sia all’estero".
NATO: OPEN DAY UNITÀ NAVALI IN SOSTA PORTO
CAGLIARI
CAGLIARI, 6 MAGGIO 2017 - Sono in sosta da ieri, e resteranno in
porto sino a lunedì 8 maggio, la fregata Scirocco (F573), unità sede del
Comando delle Forze di Contromisure Mine ed Idrografiche, i cacciamine
italiani Termoli (M5555), Chioggia (M5560), Crotone (M5558) e Alghero
(M5556), gli spagnoli Tajo (M36) e Sella (M32), il francese Orion (M645)
ed il turco Erdek (M263), le navi idrografiche Ammiraglio Magnaghi
(A5303) ed Aretusa (A5304), la nave ausiliaria Lipari (A5352) e la nave
polacca Kontradmiral Xawery Czernicki (511). Le unità straniere
appartengono al gruppo permanente NATO di contromisure mine (Standing
NATO Mine Counter Measure Group 2). La sosta avviene nell’ambito di una
importante esercitazione di specialità e in preparazione per una
importante esercitazione nazionale. Le Unità Cacciamine ed Idrografiche,
nell’ambito dell’attività addestrativa, svolgeranno anche operazioni di
eventuale localizzazione di residuati storici e di ricognizione dei
fondali, dalle quali scaturiranno i successivi aggiornamenti delle carte
nautiche locali. E proprio la Nave Ammiraglio Magnaghi oggi è stata
quella più visitata dai molti sardi che hanno voluto manifestare il loro
affetto per le donne e gli uomini della Marina.
Alcune tra le unità ormeggiate sono aperte al pubblico: sabato 6 maggio
dalle 15 alle 17 (eccetto Nave Scirocco) e domani 7 maggio, dalle 10
alle 12, e dalle 16 alle 18:30. Domenica 7 sarà aperta al pubblico anche
la nave polacca Czernikcki dalle 10 alle 12.
MORTO A ROMA IL GEN. RAMPONI, COMANDO' REGIONE
MILITARE SARDEGNA
ROMA, 5 MAGGIO 2017 - E' morto nell'ospedale Celio a Roma,
dov'era ricoverato, il generale Luigi Ramponi che negli anni '80 aveva
comandanto la Regione Militare Sardegna. Ramponi era nato a Reggio
Emilia il 30 maggio del 1930 ed era entrato all'Accedemia Militare di
Modena nel 1949. Nominato sottotenente dei Bersaglieri nel 1951, ha
ricoperto tutti gl incarichi di comando previsti dal grado e, dopo aver
frequentato la Scuola di Guerra dell'Esercito, ha avuto incarichi di
Stato Maggiore nell 5° Corpo d'armata e, dal 1977 al 1980, ha ricoperto
l'incarico di Addetto Militare dell'Ambasciata d'Italia a Washington.
Dopo aver comandanto la la Brigata meccanizzata GARIBALDI dal 1982 al
1985 è stato Comandante della Regione Militare della Sardegna. Nominato
Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa nell'aprile 1988, nel gennaio
successivo al 31 agosto 1991 è stato Comandante generale della Guardia
di Finanza e dal 20 agosto 1991 al 21 luglio 1992 è stato direttore del
SISMI.
Nel 1994 è stato eletto per la prima volta con AN al Senato e ha
ricoperto l’incarico di Vicepresidente della Commissione bicamerale
antimafia. Nel 2001 è stato eletto sempre con An alla Camera dei
Deputati ed è stato presidente della IV Commissione Difesa. Al Senato
della Repubblica è stato rieletto prima nel 2006 con An e nel 2008 con
il Pdl, restando in carica sino al 2013. Nella foto il generale
Luigi Ramponi nel 1983 con i giornalisti a Capo Teulada..
LA CERIMONIA A CAGLIARI NELLA CASERMA "MONFENERA" -
I VIDEO
CAGLIARI, 4 MAGGIO 2017 - Sono passati 156 anni da quando, il 4
maggio 1861, il Ministro della Guerra Manfredo Fanti, con nota n.76,
comunicò "a tutte le Autorità, Corpi e Uffici militari" che "l’antica
denominazione d’Armata Sarda” veniva abolita e sostituita con quella di
"Regio Esercito Italiano", destinato a divenire erede delle tradizioni
dell'Armata Sarda, della Lega Militare degli Stati dell’Italia Centrale,
del Corpo dei Volontari Garibaldini e delle truppe delle Due Sicilie.
L'anniversario è stato ricordato a Cagliari nella caserma “Monfenera”,
sede del 151° Reggimento fanteria della Brigata SASSARI, con una
cerimonia alla quale ha presenziato la più alta autorità militare
dell’isola, il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna,
Generale di Divisione Giovanni Domenico Pintus. Dopo la lettura dei
messaggi istituzionali pervenuti dal Presidente della Repubblica, dal
Capo di Stato Maggiore della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore
dell’Esercito, il Generale Pintus ha tenuto una breve allocuzione nella
quale, dopo aver rievocato gli accadimenti storici, ha evidenziato i
motivi che sono alla base dell’orgoglio e del profondo senso di
appartenenza che distingue i soldati di oggi, eredi di fatti d’arme
caratterizzati da grande valore, ma anche da intima sofferenza. “Noi ci
siamo stati, ci siamo e ci saremo sempre, al servizio della Nazione - ha
concluso il gen. Pintus - per garantire la sicurezza di tutti”.
MARINA: ALLA MADDALENA PROGETTO SCUOLA-LAVORO PER
STUDENTI
LA MADDALENA, 3 MAGGIO 2017 - Il 2 maggio 2017 è stato avviato
nella Scuola Sottufficiali della Marina Militare di La Maddalena il
progetto per “l’alternanza scuola lavoro” a favore degli studenti del
locale Istituto d’Istruzione Superiore Giuseppe Garibaldi.
Il progetto condiviso tra il Comandante della Scuola Sottufficiali,
capitano di vascello Roberto Fazio, e la Dirigente Scolastica
dell’Istituto, Professoressa Bianca Maria Morgi, permetterà agli
studenti di affiancarsi al personale del “Servizio Supporto”, operante
in banchina presso la Sezione Velica della Scuola della Marina, per
apprenderne le professionalità e le tecniche impiegate nelle varie
lavorazioni marinaresche e garantire loro un'esperienza ''sul campo'' a
valle del percorso formativo svolto nel mondo scolastico.
Al progetto parteciperanno sei studenti per un totale di 16 ore, da
effettuarsi nelle ore mattinali affiancati da tutor, che permetteranno
ai giovani studenti di apprendere tecniche di manutenzione di
imbarcazioni a vela e motore, messa a punto di motori fuoribordo, lavori
su alberature e derive e lavorazioni su vetroresina.
cellula PI
scuola sottufficiali marina militare
"movm domenico bastianini"
ONORI MILITARI A SANT'EFISIO
MARTIRE GUERRIERO DA 1800 ANNI PROTETTORE DEI SARDI
CAGLIARI, 1 MAGGIO 2017 - Dal lontano 1657, ininterrottamente ogni primo di maggio, Cagliari rinnova il voto fatto al martire guerriero Sant'Efisio, portando in processione la statua del Santo sul luogo del martirio a Nora. Prima di essere decapitato, Efisio, ufficiale dell'imperatore Diocleziano inviato in Sardegna per perseguitare i cristiani, ma convertitosi alla loro fede, invocò la protezione del Signore su Cagliari e sulle genti di Sardegna. E da 1800 anni è diventato il protettore dell'Isola, dando ripetute prove della sua intercessione e conquistando il cuore dei fedeli. Sant'Efisio ha sempre accompagnato i militari sardi e oggi i suoi fedeli gli hanno rivolto un silenzioso omaggio prima dell'inizio del servizio in tutte le località in Patria e all'estero dove sono impegnati. Nel video gli onori militari resi da una Compagnia interforze (Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri) all'uscita del simulacro del Santo Martire Guerriero dalla sua chiesa di Stampace, quartiere storico del capoluogo sardo. Alla 361a processione in onore di Sant'Efisio hanno partecipato i costumi tradizionali di 120 comuni con 89 associazioni di devoti. Il corteo a piedi è stato preceduto dalla sfilata di "traccas", gli antichi carri trainati dai buoi, e da 255 cavalieri in costume e 56 miliziani campidanesi scorta d'onore al cocchio del Santo. VEDI IL VIDEO
ALGHERO INTITOLA GIARDINI A GIANMARCO MANCA CADUTO
IN AFGHANISTAN
ALGHERO, 21 APRILE 2017 - La città di Alghero ha intitolato al
Caporal Maggiore Scelto Gianmarco Manca, caduto in Afghanistan il 9
ottobre 2010 i giardini pubblici in viale Primo Maggio antistanti la
pineta Maria Pia. In forza al 7° Reggimento Alpini, Manca rimase vittima
con i colleghi Francesco Vannozzi, Sebastiano Ville e Marco Pedone di un
attacco terroristico contro il Lince sul quale viaggiava.
Alla cerimonia di intitolazione, presieduta dal sindaco di Alghero Mario
Bruno, hanno partecipato anche il vicecomandante delle Truppe Alpine, il
generale di Divisione Marcello Bellacicco, che nel 2009 era al comando
della Brigata alpina JULIA e della Regione Ovest della missione Isaf in
Afghanistan, colleghi e amici di Gianmarco Manca e autorità militari e
civile della Sardegna.
La targa di intitolazione dei giardini è stata scoperta dalla mamma di
Gianmarco, Pierina, e dalla sorella Antonella, anche lei militare e in
forza alla Brigata SASSARI. I ritmi della cerimonia sono stati scanditi
dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI.
VEDI VIDEO
PATTUGLIA DEL 3° BERSAGLIERI BLOCCA
BORSEGGIATORE A NAPOLI
NAPOLI, 19 APRILE 2017 - Militari dell'Esercito, impegnati
nell'Operazione Strade Sicure, sono intervenuti in due distinte
occasioni a Napoli consentendo l'arresto di due individui. Nelle prime
ore dell'alba, nel centro antico, una pattuglia del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI ha notato un giovane rincorso da un
altro che chiedeva aiuto. I militari sono intervenuti e hanno bloccato
il fuggitivo che aveva appena messo a segno un borseggio. Il fatto era
avvenuto poco prima in Piazza Bellini dove due militari liberi dal
servizio, un uomo ed una donna, seduti su di una panchina erano stati
avvicinati dal giovane malvivente che repentinamente aveva strappato la
borsa dalla spalla della donna trascinandola a terra. Il compagno della
malcapitata si è precipitato a rincorrere il ladro attirando
l'attenzione dei colleghi della pattuglia che si trovava a poca
distanza. Il malvivente, un italiano di 26 anni, è stato consegnato ai
Carabinieri, chiamati sul posto, ed è stato successivamente posto in
arresto.
Poco più tardi, nei pressi di Piazza Garibaldi, militari del Reggimento
Cavalleggeri Guide (19°) hanno notato un ragazzo che aveva appena ceduto
una bustina ad un giovane allontanatosi frettolosamente. I militari sono
intervenuti ed hanno provveduto al fermo ed l'identificazione del
sospetto, uno straniero di 30 anni, che è stato trovato in possesso di
18 grammi di Marijuana e 90 euro in contanti. L'uomo è stato
successivamente arrestato dalla Polizia per detenzione di sostanze
stupefacenti ai fini di spaccio. L'attività di presidio del territorio
da parte dei militari dell'Esercito impegnati nell'Operazione Strade
Sicure, continua senza sosta, al fianco delle Forze dell'Ordine, per
incrementare il livello di sicurezza nelle città.
INTERVENTO ARTIFICIERI 5° GUASTATORI IN BIBLIOTECA
UNIVERSITA' SASSARI
SASSARI, 13 APRILE 2017 - Concluse oggi, dagli artificieri del 5°
Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI, le operazioni di
bonifica di due granate e una spoletta, di fabbricazione austriaca,
risalenti al Primo conflitto mondiale. Gli ordigni sono stati rinvenuti
casualmente dal personale della biblioteca universitaria di Sassari,
durante la catalogazione di antichi documenti conservati in una cassa di
legno. Gli artificieri del 5° Guastatori hanno messo in sicurezza i
residuati bellici, risultati ancora attivi, e li hanno trasportati in
una cava nelle vicinanze di Sassari per distruggerli.
L'intervento tempestivo degli uomini del Reggimento Genio della Brigata
SASSARI ha permesso la ripresa delle normali attività nella biblioteca
universitaria.
L’Esercito, grazie alla capacità “dual-use” dei propri reparti del
Genio, oltre all'impiego operativo nelle missioni internazionali, è in
grado d'intervenire a supporto della comunità in tempi rapidissimi su
tutto il territorio nazionale. Gli artificieri della Forza Armata
infatti effettuano ogni anno centinaia di interventi di bonifica di
ordigni bellici in tutto il territorio nazionale.
In Sardegna, questi compiti sono affidati al 5° reggimento genio
guastatori di Macomer che, oltre a mantenere sempre pronta un’aliquota
di forze per interventi di pubblica calamità, grazie alla sua peculiare
preparazione tecnica, si occupa delle delicate operazioni di messa in
sicurezza e bonifica dei residuati bellici.
L’intervento odierno è la seconda operazione di bonifica della
settimana: infatti, negli scorsi giorni, i “Sassarini” del 5° Reggimento
hanno messo in sicurezza e fatto brillare, un razzo di segnalazione
rinvenuto da un pescatore nella foce del Rio Santu Milanu, nei pressi di
S. Giovanni Suergiu (Carbonia-Iglesias).
COMANDO BRIGATA
SASSARI
SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE
20 ANNI FA: IL 151° "SASSARI" IN
ALBANIA
ROMA, 4 APRILE 2017 - Si è svolta oggi nella Biblioteca Militare
Centrale di Palazzo Esercito la commemorazione del 20° anniversario
dell’inizio della missione “Alba” in Albania, iniziata il 13 aprile 1997
e terminata il 12 agosto dello stesso anno, nel corso della quale
l’Esercito contribuì alla costituzione della Forza Multinazionale di
Proiezione (FMP), a guida italiana, schierandosi e operando tra Tirana,
Durazzo, Valona e Fier.
Presente alla cerimonia il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito,
Generale di Corpo d’Armata Danilo Errico, che nel maggio del 1997, con
il grado di Tenente Colonnello era al comando del 7° Reggimento “VEGA”,
uno dei reparti che costituirono il contingente “Alba”. Hanno
presenziato i Comandanti di vertice della Forza Armata, i Comandanti
delle unità che hanno costituito il contingente italiano in Albania, gli
Ufficiali in servizio allo Stato Maggiore, e illustri ospiti.
Il Generale Errico, nel corso del suo intervento ha ricordato come “in
questo complesso e delicato contesto, l’Italia fornì il contributo più
consistente alla missione, guidata dal Generale Forlani, tanto in
termini numerici – con un contingente formato da circa 3.000 uomini –
quanto dal punto di vista capacitivo con la piena responsabilità del
comando e controllo, della condotta delle operazioni, della logistica,
dei trasporti, terrestri e aerei, dei rifornimenti e delle
comunicazioni”.
La missione “Alba” approvata dall’ONU nell’aprile del 1997 e fu la prima
forma di intervento multinazionale (con Francia, Turchia, Grecia,
Spagna, Romania, Austria e Danimarca) promossa e guidata dall'Italia.
L'Esercito, schierato fra Tirana, Durazzo, Valona e Fier, contribuì con
la Brigata meccanizzata "Friuli", il 18° Reggimento bersaglieri della
Brigata "Garibaldi" (l’attuale 1° reggimento bersaglieri di Cosenza), il
187° Reggimento paracadutisti della "Folgore" e il 151° Reggimento
fanteria della Brigata SASSARI, affiancati dagli Incursori del "Col
Moschin" e dagli specialisti dell'AVES, Genio, Sanità e Trasmissioni. La
presenza dei militari ha consentito di raffreddare la situazione
albanese, degenerata all'inizio del 1997 principalmente a causa del
fallimento di società di investimento che avevano di fatto bruciato i
risparmi di molti cittadini. Con circa 1.700 attività operative, la FMP
ha consentito alle Organizzazioni umanitarie di distribuire alla
popolazione oltre 5.700 tonnellate di viveri, medicinali, sementi e
vestiario e di garantire la sicurezza agli osservatori OSCE durante le
elezioni albanesi del 29 giugno e del 6 luglio 1997.
CRI: 8 NUOVI ISTRUTTORI PROTEZIONE CIVILE IN
SARDEGNA
CAGLIARI, 4 APRILE 2017 - Al termine di un corso di tre settimane
nel Centro Regionale di Formazione CRI della Sardegna a Bosa,
sono stati nominati otto Istruttori di Protezione Civile CRI. La
struttura del corso si è articolata sull’approfondimento teorico della
materia ed esercitazioni pratiche.
Gli Istruttori di protezione Civile CRI saranno delle preziosissime
risorse da spendere nella divulgazione della cultura di Protezione
Civile, nella formazione di personale interno ed esterno
all’Associazione nell’obiettivo di sviluppare nella popolazione una
cultura della resilienza.
Il Corso Istruttori IPC è stato occasione di proficuo dialogo tra le
istituzioni regionali e la Croce Rossa della Sardegna, nell’ottica di
una futura utile collaborazione, volta al rafforzamento delle
potenzialità di Protezione Civile, a supporto dell’ausilio dei soggetti
colpiti da condizioni di vulnerabilità.
La Presidente Regionale Giovanna Sanna, nell’esprimere soddisfazione per
il traguardo raggiunto, ha ringraziato tutti i partecipanti e coloro che
hanno prestato le loro altissime competenze per rendere sempre più forte
il ruolo della Croce Rossa nel soccorrere chiunque si trovi in
condizioni di sofferenza.
STRADE SICURE: BRIGATA SASSARI AL COMANDO
DEL RAGGRUPPAMENTO LAZIO-UMBRIA-ABRUZZO
ROMA, 31 MARZO 2017 - La Brigata SASSARI ha assunto il comando
del raggruppamento Lazio-Umbria-Abruzzo dell'operazione “Strade Sicure”
dando il cambio alla Brigata AOSTA che per tre mesi, sotto il comando
del Generale Roberto Angius, ha presidiato, in concorso con le Forze di
Polizia, 180 siti sensibili per la maggioranza ubicati nella Capitale.
Ambasciate, luoghi di culto, centri di accoglienza ed anche stazioni
ferroviarie e metropolitane oltre ai numerevoli luoghi turistici e di
aggregazione della città di Roma.
Un periodo breve ma ricco di impegni e soddisfazioni quello vissuto dai
circa 2000 uomini e donne della Brigata AOSTA, con risultati di tutto
rispetto. Oltre 30 mila sono state le persone identificate che hanno
consentito alle Forze di Polizia di procedere a 20 arresti e 10 denunce
a piede libero, di sequestrare circa 300 grammi di sostanze
stupefacenti, due armi da fuoco e 8 armi bianche.
I militari della Brigata SASSARI, al comando del Generale Gianluca Carai, continueranno nelle attività di pattugliamento e presidio nell'area del raggruppamento Lazio-Umbria-Abruzzo. Il livello di preparazione dei militari impiegati, tutti professionisti, è consolidato ed approfondito a seguito dei ripetuti impieghi non solo in tale tipologia di operazioni, ma anche in quelle “fuori area”, ove sovente i compiti da assolvere e le relative modalità d'azione sono molto simili a quelli adottati sul territorio nazionale pur nel diverso contesto operativo. Grazie all'addestramento, alle specifiche competenze e alla capacità “dual use”, l'Esercito continua a essere saldo punto di riferimento tanto a livello internazionale, quanto per la collettività nazionale, dove si fa carico delle sempre più esigenti richieste di sicurezza interna.
CONCORSO IPPICO NAZIONALE SALTO OSTACOLI AL CAMPO
ROSSI
CAGLIARI, 26 MARZO 2017 - Oltre 140 binomi civili e militari hanno
partecipato al Concorso Ippico Nazionale di Salto Ostacoli che si è
svolto nel Comprensorio Polisportivo Militare “Gastone Rossi”, nel campo
ostacoli del Centro Ippico Militare del Comando Militare Esercito
Sardegna in via Tramontana a Cagliari. La manifestazione sportiva è
stata organizzata dal Centro Ippico Militare del Comando Militare
Esercito Sardegna in collaborazione con l’Associazione Nazionale Arma di
Cavalleria (ANAC) - Sezione Cavalleggeri di Sardegna e dalla Federazione
Italiana Sport Equestri (FISE).
Nell’arco della giornata sono state disputate le gare per le diverse
categorie. Per la C140 (a due manche) “Gran Premio FISE Sardegna” e la
C115 a tempo era in palio un montepremi di 4.000 euro.
Tra le autorità presenti il Comandante del Comando Militare Esercito
Sardegna, Generale di Divisione Giovanni Domenico Pintus, e l’Assessore
allo Sport del comune di Cagliari, Yuri Marcialis oltre a autorità
civili e militari di Cagliari.
FESTA DEL PAPÀ
Auguri a
tutti i papà Sassarini
impegnati in Patria e all'estero
19
MARZO 2017 - Il calore dell’abbraccio di un papà non ha eguali, ma
quello di un papà che torna a casa dopo tanti mesi è ancora più bello!
Auguri a tutti i papà!
#festadelpapà2017 #noicisiamosempre #EsercitoItaliano
ORDINARIO MILITARE VISITA
COMANDO LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA
CAGLIARI, 14 MARZO 2017 - L'Ordinario Militare Mons. Santo Marcianò, a Cagliari per presiedere la celebrazione del precetto pasquale per le Forze Armate, ha visitato il Comando Legione Carabinieri Sardegna dove ha incontrato tutti i comandanti regionali e personale in servizio. Mons. Marcianò prima di lasciare la Caserma intitolata alla MOVM Enrico Zuddas, ha visitato l’esposizione museale di cimeli e reperti storici legati al peculiare ruolo svolto dalla Benemerita nella lotta al banditismo nell’isola.
CERIMONIA ALLA MADDALENA
PER CONSEGNA GRADO SERGENTI 21° CORSO
LA
MADDALENA, 10 MARZO 2017 - Gli allievi del 21° corso Sergenti “Thor”
della Scuola Sottufficiali della Marina Militare “Domenico Bastianini”
di La Maddalena, hanno ricevuto il grado durante una solenne cerimonia
in Piazza Umberto I. La cerimonia, i cui ritmi sono stati scanditi dalle
note della Banda della Brigata SASSARI, è stata presieduta dal
Comandante delle Scuole della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra
Salvatore Ruzittu, alla presenza di autorità civili, militari e
religiose della Sardegna e rappresentanze delle Associazioni
Combattentistiche e d’Arma.
Il 21° corso Sergenti “Thor” nei sei mesi di attività ha permesso ai 57
frequentatori (3 Nocchieri, 12 Tecnici di Macchina, 40 Nocchieri di
Porto e 2 Incursori) di approfondire tematiche tecnico-professionali e
gestionali nel campo delle risorse materiali ed umane, che saranno
fondamentali per lo svolgimento dei futuri incarichi a bordo delle unità
navali e nei vari reparti operativi.
Nel corso della cerimonia, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia
insieme con l’Associazione amici dell’Ammiraglio Romualdo Balzano, la
Lega Navale Italiana, Sezione di La Maddalena, e l’Istituto
Internazionale di Studi Giuseppe Garibaldi, Sezione di La Maddalena,
hanno consegnato riconoscimenti e premi al personale che si è
particolarmente distinto in attività didattiche e sportivo/marinaresche
durante l’anno scolastico 2016/2017.
IL GENERALE GIANLUCA CARAI 43° COMANDANTE DELLA
BRIGATA SASSARI
SASSARI, 3 MARZO 2017 - Il Generale Gianluca Carai è diventato
oggi il 43° comandante della Brigata SASSARi. La cerimonia di
avvicendamento col predecessore, Gen. Arturo Nitti, è avvenuta nel
Cortile “Raimondo Scintu” della storica caserma “La Marmora”, in piazza
Castello a Sassari, alla presenza del Comandante della Divisione
“Acqui”, Generale di Divisione Antonio Vittiglio e di numerose autorità
locali, e dei gonfaloni delle città di Tempio Pausania e Sinnai che, il
1 marzo 1915, hanno dato i natali al 152° e al 151° Reggimento Fanteria
"Sassari". Schierato un reggimento di formazione con la Bandiera di
Guerra del 152°, decorata di un Ordine Militare d'Italia, due Medaglie
d'Oro al Valor Militare e una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito. I
ritmi della cerimonia sono stati scanditi dalla Banda della Brigata
SASSARI.
Per il Gen. Carai si tratta di un ritorno nei ranghi della SASSARI: da
Tenente Colonnello comandò il Battaglione operativo del 151° (2005-2006)
e da Colonnello (2010-2012) fu il 55° Comandante del 152°, guidando il
Reggimento nell’operazione ISAF (International Security Assistance
Force) in Afghanistan, riscuotendo consensi da parte della popolazione,
delle autorità civili locali e dei comandi militari e meritando la Croce
d'Oro al Merito dell'Esercito.
Il Generale Arturo Nitti ha lasciato l'incarico dopo quasi 30 mesi di
intense attività che lo hanno visto alla guida degli uomini e delle
donne della SASSARI, coinvolti in numerosi impegni sia in territorio
nazionale, sia all’estero. Nel suo discorso di commiato, il gen. Nitti
ha ricordato le celebrazioni per il centenario della costituzione della
Brigata, l’impegno della SASSARI in soccorso agli abitanti di Olbia dopo
l’alluvione dell’ottobre 2015, le numerose attività di bonifica del
territorio da residuati bellici, nonché l’impiego nell’operazione
“Strade Sicure”, a garanzia dell’ordine pubblico e della sicurezza di
alcune tra le maggiori città italiane, che ha visto i “Sassarini”
interessati, in maniera quasi ininterrotta, dal 2008. Altri importanti
impegni durante il periodo di comando di Nitti, la partecipazione, nel
2015, all’imponente esercitazione Nato “Trident Juncture”, che ha visto
schierati oltre 1500 militari in un contesto che registrava l’impegno di
30 Paesi. E poi, per la prima volta sotto le insegne delle Nazioni
Unite, i Dimonios hanno preso parte, da aprile ad ottobre 2016, alla
missione UNIFIL (United Nation Interim Force in Lebanon) in territorio
libanese, attività nella quale il Generale Nitti ha rivestito il ruolo
di comandante del contingente nazionale e del Settore Ovest. In tale
occasione, la Brigata SASSARI ha saputo dimostrare la sua
professionalità e determinazione in un contesto di delicato equilibrio
politico, riuscendo ad ottenere risultati di assoluto rilievo
nell'operazione volta ad garantire il rispetto della risoluzione 1701
del Consiglio di Sicurezza dell'ONU. In questo contesto, i “caschi blu”
italiani hanno sviluppato numerose attività al fine di mantenere
un’adeguata cornice di sicurezza nell’area, monitorando la cessazione
delle ostilità e assistendo le Forze Armate Libanesi e supportando la
popolazione locale, anche con azioni mirate allo sviluppo dell’area e
alla distribuzione di aiuti umanitari. Durante il discorso il Generale
Arturo Nitti ha espresso la sua profonda gratitudine agli uomini e alle
donne della SASSARI per l’impegno profuso durante il suo periodo di
comando.
SU CHENTUCHIMBANTUNU NELLA LEGGENDA DA 102 ANNI 1
Marzo 1915-2017
SINNAI, 1 MARZO 2017 - Il 102° anniversario della costituzione
del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" è stato celebrato a Sinnai, per
iniziativa dell'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Matteo
Aledda, alla presenza del 53° Comandante del 151°, Col. Maurizio
Settesoldi. La cerimonia, caratterizzata dalle note della Banda della
Brigata SASSARI e dagli onori resi da un picchetto armato del 151°, è
cominciata con l'alzabandiera e la deposizione di una corona d'alloro,
in memoria dei Caduti, sul monumento che l'Amministrazione comunale ha
fatto erigere nel punto in cui, nel 1915, sorse il Deposito del 46°
Reggimento Fanteria "Reggio", centro di arruolamento dei coscritti che
formarono la forza combattente del 151°. Nei suoi 102 anni di vita, il
151° è entrato nella leggenda, meritando un Ordine Militare d'Italia
(1920), due Medaglie d'Oro al Valor Militare (1916 e 1920) e una
Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito (2006).
Nelle loro allocuzioni, il Col. Settesoldi e il sindaco Aledda hanno
ricordato il momento storico di 102 anni fa e il fortissimo legame che
da quel momento lega la città di Sinnai, l'intera Sardegna e l'Italia al
151°. PAGINA SPECIALE
MOVM GIUSEPPE LA ROSA COMMEMORATO A CARBONIA E
S.GIOVANNI SUERGIU
SAN GIOVANNI SUERGIU, 24 FEBBRAIO 2017 - Il Magg. Giuseppe La Rosa, caduto in commbattimento in Afghanistan l'8 giugno 2013, è stato ricordato nel corso di due distinte cerimonie a Carbonia e San Giovanni Suergiu organizzate della presidenza regionale dell'Associazione Nazionale Bersaglieri. A Carbonia è stata intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare La Rosa la sala prelievi del Centro Trasfusionale dell'Ospedale Sirai. Successivamente nella sala consiliare del Comune di San Giovanni Suergiu, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Domenico Rossi, si è svolta la commemorazione dell'ufficiale del TERZO Bersaglieri caduto facendo scudo col proprio corpo ai colleghi per proteggerli dall'esplosione di un ordigno lanciato all'interno del Lince del Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) che stava rientrando nella base di Farah, dopo aver svolto attività in sostegno alle unità dell'esercito afghano. E' stato poi scoperto un quadro donato dalla presidenza regionale dell'Associazione Nazionale Bersaglieri dedicato alla memoria del Magg. La Rosa. I momenti della cerimonia sono stati caratterizzati dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI.
MARINA MILITARE COMMEMORA DOMENICO MILLELIRE,
PRIMA MOVM
LA MADDALENA, 24 FEBBRAIO 2017 - Ieri 23 febbraio, nei giardini
di via Principe Amedeo a La Maddalena, ha avuto luogo la cerimonia
commemorativa dei fatti d’arme che si svolsero il 23 Febbraio 1793 nelle
acque dell’Arcipelago di La Maddalena. "Per aver ripreso al nemico
l'Isola di Santo Stefano e per la valorosa difesa dell'isola di La
Maddalena contro gli attacchi della squadra navale della Repubblica
Francese": è questa la motivazione con la quale venne assegnata al
cittadino maddalenino e Nocchiero di Mezze Galere della Marina Sarda
Domenico Leoni detto “Millelire”, la prima medaglia d’oro della Marina
Militare.
Durante la cerimonia è stata benedetta e deposta una corona d’alloro ai
piedi del monumento intitolato all’eroe isolano da parte del Capitano di
Vascello Roberto Fazio Comandante del Presidio Marina Militare e
Comandante della Scuola Sottufficiali, del Sig. Roberto Ugazzi in
rappresentanza del Comune di La Maddalena e del professore Giuseppe
Farina, presidente del Lions Club di La Maddalena.
Cellula PI
Scuola Sottufficiali Marina Militare
“M.O.V.M. Domenico Bastianini”
GRANATIERI SARDEGNA COMMEMORANO PER LA 241a
VOLTA DUCA S.PIETRO
ROMA, 17 FEBBRAIO 2017 - Come da tradizione, anche quest'anno i
GRANATIERI di SARDEGNA hanno sfilato in parata per le vie di Roma
Capitale, per raggiungere la Basilica Michelangiolesca di Santa Maria
degli Angeli e dei Martiri e celebrare la 241a messa di suffragio di Don
Alberto Genovese, Duca di San Pietro.
Il patrizio cagliaritano, figlio di Don Bernardino Antonio Genovese che
nel 1744 costitui a sue spese in Cagliari il "Reggimento Sardegna
Fanteria", nel 1776 donò al Reggimento di Sardegna centoventimila lire
vecchie di Piemonte per il mantenimento del reparto e, in particolare,
della musica reggimentale, fissando l'uso della loro rendita in apposito
lascito testamentario che prevedeva anche la celebrazione perpetua di
una messa di suffragio, tradizione sempre rispettata dai GRANATIERI di
SARDEGNA, sia in tempo di pace sia di guerra.
La cerimonia di oggi ha avuto inizio con lo sfilamento delle compagnie
del 1° reggimento "Granatieri di Sardegna" dalla Caserma “Macao” in via
Castro Pretorio, alle 10, ed è stata svolta in tradizionale Grande
Uniforme di Rappresentanza della specialità, alla presenza del
Sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi, e del Generale di Corpo
d'Armata Luigi Francesco De Leverano, Comandante del Comando Forze
Operative Sud, insieme ad autorità militari, civili e religiose.
Tradizione consolidata e secolare, ai quali i Granatieri non hanno
rinunciato neanche durante i recenti impieghi sul territorio nazionale e
all'estero. Attualmente il reggimento più antico d'Italia ed unico per
la sua specialità, è impiegato nell'Operazione "Strade Sicure" nella
capitale, al comando della Task Force "Roma 1", con circa 200 tra uomini
e donne, e contribuisce con diverse unità all'operazione creata a
supporto della popolazione del centro Italia, colpita dal sisma.
MARINA MILITARE: GOLFO OLBIA, SOSTITUITI DUE
SEGNALAMENTI
LA MADDALENA, 17 FEBBRAIO 2017 - Nave Tavolara, Unità della
classe Moto Trasporto Fari della Marina Militare, ha recentemente
condotto nel Golfo di Olbia una “Campagna Fari”, in collaborazione con i
Palombari del Nucleo SDAI del Gruppo Operativo Subacquei di COMSUBIN e
il Comando Fari e Segnalamenti Marittimi (MARIFARI) dell’Isola di La
Maddalena.
L’intervento del personale specializzato della Marina Militare ha
permesso la sostituzione di due segnalamenti ormai logorati dall’azione
corrosiva del mare, posizionati per indicare la presenza di
pericolo/bassi fondali ai lati del canale di instradamento di accesso al
porto.
Nave Tavolara, lunga 56,7 metri e larga 10, è dotata di specifiche
peculiarità che si prestano perfettamente a questo tipo di operazioni.
Dispone di una gru della portata di 15t e due gruette da 2,5t e 0.5t con
attrezzature marinaresche idonee a trasportare e posizionare elementi di
segnalamento marittimo come boe e mede anche di grandi dimensioni.
I Palombari del Nucleo SDAI (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) di
COMSUBIN, hanno operato sul fondo marino per assicurare la posa e l’
“ammanigliamento” dei segnalamenti al corrispondente masso immerso.
L’attività si inserisce nel più ampio compito istituzionale della Marina
Militare di garantire la sicurezza della navigazione in ingresso e in
uscita dai porti.
Cellula
Pubblica Informazione
Scuola Sottufficiali M.M. La Maddalena
SOLIDARIETA': RSSTA CONSEGNA AIUTI PER 28 MILA
EURO
BASE AEREA DECIMOMANNU, 8 FEBBRAIO 2017 - Con una breve ma
significativa cerimonia svoltasi nel circolo ufficiali dell'Aeroporto
militare intitolato alla Medaglia d'Oro al Valor MIlitare Giovani
Farina, sono stati consegnati attrezzature e aiuti, per un valore di 28
mila euro raccolti col "Bazar 2016", destinati alle famiglie bisognose
del territorio su cui insiste la base aerea sede del Reparto
Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo di Decimomannu.
La manifestazione ha visto la partecipazione del comandante del RSSTA,
Col. Michele Ciuffreda, dei Sindaci dei Comuni limitrofi e di varie
autorità locali. Gli aiuti che è stato possibile acquistare il "Bazar 2016" sono
stati molteplici: materiali tecnico-sanitari, quali gli importanti
defibrillatori e un elettrocardiografo, destinati a associazioni
sportive, di volontariato e persino a un importante ospedale
cagliaritano. Attrezzature antincendio sono state consegnate invece alle
organizzazioni della protezione civile, mentre suppellettili quali
attrezzature da cucina, una asciugatrice, un computer sono state
assegnate alla Caritas e agli oratori parrocchiali. Consegnati anche
quasi duecento buoni spesa, da devolvere alle famiglie bisognose delle
comunità locali attraverso i rispettivi Sindaci.
Il “Bazar” del RSSTA, giunto quest’anno alla 32ª edizione, è un evento
di beneficienza organizzato su base annuale dal Reparto, in
collaborazione col personale tedesco della German Air Force, al quale
contribuiscono anche i familiari del personale in forza e a riposo. Il
personale del RSSTA, che con la propria attività istituzionale
garantisce il supporto ai gruppi di volo in attività di addestramento,
non è nuovo ad attività di carattere umanitario: infatti è spesso
chiamato anche in compiti di soccorso, come l’aiuto garantito
puntualmente dal soccorso aereo dell’ 80° Gruppo SAR e dall’intervento
effettuato durante le recenti calamità delle alluvioni. Inoltre, anche
il personale della componente tedesca si è sempre contraddistinto con
grandi esempi di generosità, quali la donazione di sangue a favore dei
pazienti affetti da talassemia e un costante impegno in attività a
sfondo di beneficenza.
RACCOLTA SANGUE IN BASE AEREA DECIMOMANNU
BASE AEREA DECIMOMANNU, 8 FEBBRAIO 2017 - Il personale del RSSTA
di Decimomannu, rispondendo all’allarme lanciato dagli ospedali del
capoluogo cagliaritano, ha aderito alla campagna di raccolta di sangue.
I militari dell’Aeronautica Militare di stanza nella Base di Decimomannu
hanno effettuato le donazioni grazie ad una autoemoteca messa a
disposizione dall’AVIS provinciale di Cagliari.
Il personale di Decimomannu non è nuovo a questo tipo di iniziative:
infatti il Reparto ha sempre organizzato regolarmente, con la preziosa
collaborazione della componente tedesca della German Air Force, campagne
di donazione finalizzate ad aiutare in particolare i pazienti affetti da
talassemia.
Dal 1978 ad oggi, la sola componente tedesca dell’associazione per la
talassemia, ha fornito attraverso “il ponte di sangue” oltre 47.000
sacche di sangue per un valore di oltre 4 milioni di euro.
"COMO CHE SEMUS NOIS (ORA CI SIAMO NOI)" A SHAMA
SHAMA, 6 FEBBRAIO 2017 - Nell'ottobre scorso la Brigata SASSARI ha lasciato la guida del Sector West di UNIFIL alla POZZUOLO DEL FRIULI. Ma a Shama, sia nella missione UNIFIL sia in quella MIBIL (la missione italiana bilaterale in Libano), si parla ancora in limba grazie una folta pattuglia di Sardi che rappresentano tutte le regioni geografiche della nostra isola. Abbiamo ricevuto i loro messaggi di saluto e le loro foto scattate accanto al nuraghe e alla navicella nuragica che la SASSARI ha lasciato come segno della sua presenza nella terra dei cedri. "Sono fiero e onorato - dice Adriano Moi, di Sinnai, in forza al Reggimento Lagunari "Serenissima", decano dei sardi in Libano e IMC (comandante plotone infrastrutture camp site) - come da tradizione di noi sardi, di custodire la nostra bandiera dei quattro mori e il nuraghe, fatto costruire dal Generale Nitti, Comandante della gloriosa Brigata SASSARI. Costruito con sacrificio e fierezza dai suoi uomini sardi, simbolo architettonico della civiltà nuragica alla quale noi sardi tutti siamo legati, a prescindere dal luogo in cui si vive o si opera. Un saluto grande di cuore vorrei estenderlo alla mia terra, ai miei conterranei e al mio paese natale, Sinnai, che tanto mi ha dato e insegnato, che porterò sempre nel mio cuore. Un saluto sincero formulo a tutti gli amici della classe 1967 che quest'anno raggiungeranno, come lo scrivente ha già raggiunto, il traguardo dei 50 anni con l'augurio di sempre migliori fortune. Viva la Sardegna, viva l'Esercito, viva l'Italia". Nella pagina speciale, realizzata grazie alla collaborazione della Cellula Pubblica Informazione del Contingente italiano, abbiamo raccolto i messaggi di saluto dei sardi ora al lavoro a Shama.
3° BERSAGLIERI: SORI LASCIA SERVIZIO, SABEDDU
SOTTUFFICIALE CORPO
CAPO TEULADA, 27 GENNAIO 2017 - Il Primo Maresciallo Massimiliano Sabeddu è il nuovo sottufficiale di corpo del TERZO Bersaglieri della Brigata SASSARI: ha raccolto il "testimone" dal Luogotenente Roberto Sori che oggi ha lasciato il servizio attivo dopo sette lustri e un'ultima impegnativa missione all'estero. Al nuovo sottufficiale di corpo del Glorioso TERZO gli auguri del giornale della Famiglia Sassarina. A Roberto Sori un grande abbraccio e la nostra riconoscenza per il servizio prestato e per l'attenzione che ha sempre riservato al nostro giornale online. Nelle foto di Sebastiano Soggiu il passaggio di consegne tra Sori e Sabeddu e il saluto alla Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri che con due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile è la più decorata delle Forze Armate Italiane.
AERONAUTICA E CNSAS SOCCORRONO TRE ALLEVATORI
BLOCCATI DALLA NEVE
BASE AEREA DECIMOMANNU, 20 GENNAIO 2017 - Nella tarda mattinata
di ieri un elicottero AB 212 dell’80° Centro Combat SAR (Search And
Rescue) di Decimomannu, del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, ha
soccorso tre allevatori bloccati nelle loro aziende dalla neve caduta
copiosamente in Ogliastra e in tutta l'isola.
A seguito dell’attivazione da parte del Comando delle Operazioni Aeree
di Poggio Renatico l’elicottero è decollato dalla base aerea di
Decimomannu nel primo pomeriggio con a bordo una squadra del Corpo
Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico. Le operazioni di soccorso
sono state particolarmente difficoltose a causa delle avverse condizioni
meteo e dal considerevole strato nevoso. Una volta raggiunte l'area di
intervento, l’equipaggio ha provveduto al recupero dei tre uomini che si
trovavano in zone particolarmente impervie. Completati i recuperi
l'elicottero si è diretto presso il campo sportivo di Urzulei dove ha
sbarcato i soccorsi.
L’80° Centro C/SAR è uno dei reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica
Militare che garantisce 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno, la
ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, inoltre
concorre ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in
mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in
pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi.
Al termine delle operazioni l’elicottero è rientrato nella base di
Decimomannu.
IL GEN. FRANCESCO OLLA 104° COMANDANTE
DELLA BRIGATA GRANATIERI DI SARDEGNA
ROMA, 13 GENNAIO 2017 - Si è svolta oggi, nella Caserma “Gandin”
di Roma, sede del Comando
Brigata Granatieri di Sardegna e del 1° reggimento Granatieri di
Sardegna, la cerimonia di cambio del Comandante della Brigata tra il
Generale di Brigata Gaetano Lunardo, cedente, e il parigrado Francesco
Olla, subentrante. Alla cerimonia, presieduta dal Comandante della
Divisione Acqui, Generale
di Divisione Antonio Vittiglio, erano presenti il Sottosegretario alla
Difesa, On. Domenico Rossi e il Comandante delle Forze Operative Sud,
Generale di Corpo d'Armata Francesco Luigi De Leverano oltre alle
autorità civili e militari della città.
Il Generale Lunardo ha lasciato l'incarico dopo quasi due anni d'intense
attività che hanno visto gli uomini e le donne della
Granatieri impiegati
nell'Operazione "Strade Sicure" per l'ordine e la sicurezza pubblica, in
concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia, durante il Giubileo
straordinario della Misericordia, a Roma, nel Lazio e nelle vicine
regioni di Umbria e Abruzzo. La Brigata
Granatieri di Sardegna
inoltre è stata impegnata in una serie di attività addestrative
nell'ambito dello sviluppo dei sistemi di simulazione per
l'addestramento (SIAT), in attività di alta rappresentanza istituzionale
in favore del cerimoniale di Stato e nell'emergenza sisma nel centro
Italia, dove i reparti della
Granatieri sono giunti
per primi e con tempestività nelle zone colpite dal sisma per aiutare a
scavare fra le macerie, allestire attendamenti, distribuire pasti,
medicine e portare gli aiuti anche nelle zone più impervie.
Il Generale Vittiglio, nel suo intervento di saluto, ha sottolineato che
la Brigata Granatieri si
è dimostrata all'altezza dei compiti ricevuti, confermandosi una risorsa
pregiata per la Forza Armata e per tutto il Paese. Il generale Olla,
proveniente dallo Stato Maggiore dell’Esercito, sarà quindi il 104°
Comandante della Brigata. A lui il compito di guidare gli uomini e le
donne della Granatieri
nei futuri impegni addestrativi ed operativi del 2017.
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pubblica informazione
comando brigata granatieri di sardegna
Il generale Olla è nato a Carbonia il 16 settembre 1967. Ha
frequentato il 168° corso dell'Accademia Militare di Modena e la Scuola
di Applicazione di Torino dove ha conseguito la laurea in Scienze
dell’Informazione.
Nominato Tenente, è assegnato al 45 ° Battaglione Fanteria “Arborea” a
Macomer dove svolge il periodo di Comando di Plotone Reclute (1991).
Successivamente è trasferito al 1° Reggimento Corazzato / 1° Battaglione
Corazzato di Teulada con l’incarico di Comandante di Plotone carri
(1991-1994).
Laureato nel 1994 in "Scienze dell'Informazione".
Promosso al grado di Capitano, nel 1995 è comandato quale Comandante di
Compagnia di formazione presso il 152° Reggimento Fanteria “Sassari” per
lo svolgimento dell’Operazione “Vespri Siciliani” (1995). Rientrato in
sede, ha assunto l’incarico di Comandante della Compagnia Comando e
Servizi del 1° Reggimento Corazzato/Reparto Comando (1995-1996).
Terminato il periodo di comando, è transitato all’Ufficio Operazioni
Addestramento e Informazioni del 1° Reggimento Corazzato dove ha
ricoperto l'incarico di Capo Sezione OAI (1997-1998).
Tra la fine del 1998 e l’inizio del 1999 ha frequentato il 125° Corso di
Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra di Civitavecchia. Al suo
rientro al 1° Reggimento Corazzato ha assunto l’incarico di Capo Ufficio
OAI (1999–2002). Al termine del corso selettivo per la frequenza del 6°
Corso all’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI)
consegue il Master in Scienze Strategiche (2003). Nello stesso anno e
fino a giugno del 2004, frequenta il 6° Corso ISSMI, al termine del
quale ha conseguito il Master Internazionale in Studi
Strategico-Militari, concesso dalle Università LUISS di ROMA e UNIMI di
MILANO, e la qualifica di Consigliere Giuridico in Diritto
Internazionale Umanitario e Diritto delle Operazioni Militari.
Al termine del Corso ISSMI è assegnato allo Stato Maggiore dell'Esercito
- Reparto Impiego delle Forze, Ufficio Dottrina, Addestramento e
Regolamenti (DAR) (2004-2006). Ha comandato il 1° Battaglione Corazzato
/ 1° Reggimento Corazzato di Teulada (2006- 2007). Ha ricoperto
l’incarico di Capo Sezione Addestramento presso lo Stato Maggiore
dell’Esercito - III Reparto Impiego delle Forze/Centro Operativo
Esercito, Ufficio Addestramento (2007-2011). Ha partecipato
all’Operazione ISAF XII nel Teatro operativo afghano con l’incarico di
Ufficiale di Staff Addetto ai Piani. Ha comandato l’8 Reggimento
LANCIERI DI MONTEBELLO" dal 10 giugno 2011 al 11 luglio 2012. A
disposizione del Sottocapo di SME dal 12 luglio 2013 al 2 settembre
2013. Capo Ufficio del Sottocapo di SME dal 3 settembre 2013 al 3
novembre 2016. Capo Gruppo di Lavoro per la Missione LEONE - Libano.
Comandante della Brigata GRANATIERI SI SARDEGNA dal 13 gennaio 2017.
Il generale Olla sposato con la Signora Anna Maria e ha due figli:
Andrea e Silvio.
2016: UN ANNO CON LA
BRIGATA SASSARI
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RESPONSABILE PAOLO VACCA
2017